24-11-2024

PER NON DIMENTICARE

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Giornata di preghiera e di riflessione per i migranti vittime dei naufragi di questi mesi. Martedì, i giovani del Movimento dei Focolari si sono dati appuntamento in varie città italiane per un’iniziativa organizzata per ricordare le vittime e chiedere “azioni comunitarie e politiche” che affrontino concretamente il problema. Una staffetta di riflessione e di preghiera ha riempito l’intera giornata di ieri: tanti hanno dato la loro adesione (gruppi organizzati e singoli). ”Di fronte a tale sciagura accaduta ancora una volta nello stesso mare – si legge nell’appello lanciato dai giovani – non si può che raggelare, da lasciare attoniti e sgomenti. Una reazione studiata, programmata e condivisa, personale e collettiva si afferma dunque necessaria, oggi più che mai. Accanto ad un processo partecipativo concreto e imminente di richieste e azioni comunitarie e politiche, abbiamo sentito di unirci in un solo spirito per le anime dei nostri fratelli migranti che hanno perso la vita e per le loro famiglie e i loro paesi. Perché questa unione con fede profonda possa purificare il dolore e il male perpetrato in questo mare e per chiedere la rettitudine nelle decisioni dei governanti. A Scoglitti l’appuntamento per il “flash mob di preghiera” è in piazza Sorelle Arduino, alle 17, da lì, ci si è diretti al molo di levante e, davanti al mare, si è vissuto un momento di riflessione. Erano presenti gruppi cristiani cattolici, cristiani pentecostali, cristiani luterani, membri della comunità valdese di Vittoria. Il flash mob è stato organizzato dal Movimento dei Focolari e dalla cooperativa “Nostra Signora di Gulfi”, con il sostegno del responsabile dell’Ufficio Immigrazione (referente di progetti Sprar) del comune di Vittoria, Giovanni Consolino. Hanno partecipato: il presidente del consiglio comunale di Vittoria, Salvatore Di Falco, l’assessore ai Servizi sociali, Francesco Cannizzo, il presidente del consiglio di circoscrizione di Scoglitti, Salvatore Poidomani, il rappresentante del progetto Sprar della Casa Valdese, Michele Melgazzi, i rappresentanti della cooperativa “Arcobaleno” di Vittoria, la rappresentante della Chiesa Luterana, Gisela Salomon, la rappresentante dell’Ufficio missionario della Diocesi di Ragusa, Gisela Hein, la coordinatrice dell’Associazione Diritti Umani di Vittoria, Chiara Pitti. Ha introdotto e guidato il “flash mob” Noemi Favitta, in rappresentanza della cooperativa “Nostra Signora di Gulfi”. Si sono succeduti momenti di preghiera proposti da cristiani, luterani, dai giovani musulmani. E’ stata letta anche una “preghiera laica” (tratta da un testo di Enri De Luca). A conclusione, Diba Keloutang, del Gambia, ospite del Progetto Sprar della Casa Valdese, si è calato sugli scogli ed ha gettato in mare un mazzo di margherite bianche per le vittime dei naufragi.

 

LE RICHIESTE DEI SINDACI IBLEI ALL’ANCI REGIONALE  

federico-piccittoNel corso dell’assemblea regionale Anci svoltasi a Caltanissetta, il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, ha presentato la piattaforma rivendicativa elaborata e sottoscritta dai sindaci iblei e dal presidente della Consulta Permanente dei Presidenti dei Consigli comunali iblei, relativamente alle azioni tese a contrastare le criticità finanziarie e normative in cui versano gli Enti Locali. “Non siamo stati chiamati ad interpretare il ruolo dei commissari liquidatori dei nostri territori – ha dichiarato il primo cittadino nel corso del suo intervento – e quindi non vogliamo essere complici di un disegno ben preciso teso a scaricare colpe e responsabilità di altri sugli Enti Locali e quindi sui cittadini. Per questo è necessario porre in essere una forte azione di protesta, coinvolgendo tutte le realtà siciliane per pretendere risposte ed interventi adeguati ad una situazione che ogni giorno si fa sempre più critica e rischia di condurci, senza correttivi, verso il fallimento generale, con conseguenze sociali ed economiche devastanti soprattutto per i cittadini”.

VIRTUS EIRENE VERSO LA FINALE  

passalacqua new“Se sei stanco e non ti senti più le gambe continua a correre… e se ti senti morire corri ancora più forte…” (LeBron James). Inizia la sfida tra Ragusa e Schio che assegnerà lo scudetto 2014-2015. Dopo la finale dello scorso anno, nella quale le ragazze di coach Molino hanno sfiorato l’impresa, sono ancora le scledensi e le iblee, per il secondo anno consecutivo, a contendersi il tricolore. La partenza delle Aquile è in programma domani pomeriggio per la lunga trasferta che vedrà soggiornare la truppa biancoverde fino a lunedì prossimo. Si gioca infatti al Palacampagnola (diretta su Sky Sport) il 24 alle ore 20,30 e il 26 alle ore 18,00, quindi l’appuntamento al Palaminardi è per giorno 29 alle 20,30.

SCOGLITTI, ESEGUITA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI ALOUANI MOUSSA

moussa alouaniI Carabinieri, nel tardo pomeriggio di mercoledì, hanno arrestato, il 40enne pregiudicato Moussa Alouani. Il tunisino, in base al provvedimento limitativo della libertà personale emesso dal Gip presso il Tribunale di Como, è ritenuto responsabile di reiterate violazioni degli arresti domiciliari, commesse in Cirimido (CO) tra il mese di giugno e luglio 2008: dovrà scontare complessivamente un anno di reclusione. L’uomo, irreperibile dal 2013, è stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Scoglitti.

La riforma del lavoro in un seminario di studi a Ragusa

70x100 jobs act“JobsAct come cambia il mondo del lavoro”  è il tema di un seminario di studi organizzato dall’Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa, dall’Ordine Forense, dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti contabili, dall’Ordine Consulenti del Lavoro di Ragusa e dalla Camera di Commercio di Ragusa. L’appuntamento è fissato per giovedì 30 aprile alle ore 15.00 alla Camera di Commercio di Ragusa. I lavori del seminario saranno strutturati in relazioni e sezioni di interventi. Dopo i saluti del presidente della Camcom, Giuseppe Giannone e del Presidente dell’Ebt di Ragusa, Antonio Prelati, l’introduzione all’argomento è stata affidata al Prof. Giancarlo Ricci, ordinario di diritto del lavoro dell’Università di Catania a cui seguiranno le relazioni di Franco Martini, segretario nazionale della Cgil, Pierangelo Raineri, segretario generale nazionale della Fisascat Cisl e di Pietro Agen, presidente Confcommercio Sicilia. La riforma del lavoro sarà poi sviluppata, dal punto di vista tecnico, da interventi programmati: Giovanni Vindigni, direttore dell’ispettorato del lavoro e Dpl di Ragusa, da Saverio Giunta, direttore Inps di Ragusa e da Nino Cortese, giuslavorista presso il Foro di Ragusa. I lavori proseguiranno con gli interventi del presidente dell’Ordine dei commerciasti di Ragusa, Daniele Manenti, dal presidente dell’ordine dei consulenti del lavoro di Ragusa, Rosario Cassarino. Subito dopo è previsto un dibattito con le domande dell’uditorio. Il seminario di studio sarà concluso da Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uil nazionale. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale dei commercialisti di Ragusa, con l’associazione nazionale dei consulenti del lavoro di Ragusa, della Confcommercio di Ragusa, della Filcams, Fisascat e Uiltucs di Ragusa. Il seminario vale come evento formativo ai fini della formazione continua degli Ordini degli avvocati, consulenti del lavoro e commercialisti.

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Santa Croce Camerina – Operazione “Alto Impatto” per il contrasto all’immigrazione clandestina

20150421_181048Nelle giornate del 20 e 21 aprile si sono svolti a Santa Croce Camerina servizi straordinari di controllo del territorio con particolare attenzione al contrasto dell’immigrazione clandestina. In particolare è stata approfondita la situazione di sei cittadini stranieri con l’emissione di quattro provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, un trattenimento presso il Cie di Caltanissetta per il successivo rimpatrio e due dinieghi del permesso di soggiorno notificati. Sono state in totale controllate oltre 150 persone e 74 veicoli, elevando sanzioni al codice della strada per oltre 2000 euro ed il sequestro di 2 autovetture in quanto prive della prescritta copertura assicurativa. Durante il servizio serale nel centro storico è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente di tipo hashish del peso di 23 grammi  ed è stata sottoposta a controllo amministrativo una sala giochi.

Topo d’auto arrestato a Vittoria

????????????????????????????????La Polizia ha arrestato in flagranza di reato Aymen Fridhi, tunisino di 29, bracciante agricolo ed in possesso di permesso di soggiorno. Alle 23 di martedì un cittadino ha chiamato il 113 segnalando la presenza di persone sospette intente ad armeggiare sui veicoli in sosta a margine della carreggiata in una zona centrale della città. Giunti sul posto gli agenti hanno notato una persona nei pressi di una Fiat Panda a fare da “palo” ed all’interno del veicolo un’altra persona che si affaccendava sul quadro d’accensione. Alla vista dei poliziotti i due malviventi si sono dati alla fuga. Sono stati rincorsi, ma uno solo di loro è stato raggiunto e bloccato. Quest’ultimo, durante la corsa ha lanciato in aria due oggetti che sono stati recuperati: il frontalino di un’autoradio ed il classico “spadino”, una chiave adulterina utilizzata dagli scassinatori per aprire le serrature. L’uomo è stato condotto a Ragusa presso la Casa Circondariale. La radio è stata riconsegnata al proprietario dell’autovettura, un vittoriese di 36 anni. Non si esclude che nel corso della serata i due malviventi avessero tentato di forzare altri veicoli. I cittadini che constatassero di avere subito il furto od il tentativo di furto sono quindi invitate a sporgere denuncia.

Controlli dei carabinieri a Santa Croce, arrestata una giovane incensurata

AMMATUNA ConcettaIntenso lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, come disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, nel territorio di Santa Croce Camerina e nella fascia costiera, nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Prefetto di Ragusa in sede di Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, hanno effettuato numerosi posti di controllo sulle principali vie di comunicazione e controllato soggetti con precedenti penali o sottoposti a misure restrittive. I risultati sono stati un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e una serie di denunce in stato di libertà. E’ stata arrestata Concetta Ammatuna, incensurata di 22 anni, residente a Pozzallo che, nel corso di perquisizione personale e veicolare, eseguita durante uno dei tanti posti di controllo, è stata trovata in possesso di un panetto di hascisc del peso di 100 grammi, nascosto nella tasca dei pantaloni. La giovane è ai domiciliari.

 

Proposta del Pd: mini borse di studio per studenti universitari

Mario Chiavola e Mario D'Asta

I consiglieri comunali del Partito Democratico, Mario D’Asta e Mario Chiavola, facendo propria la proposta di FutureDem Ragusa, con la condivisione del circolo “Rinascita Democratica”, hanno presentato in seno al civico consesso un ordine del giorno per impegnare l’Amministrazione comunale all’assegnazione di borse di studio per gli studenti universitari meritevoli e in disagiate condizioni economiche. Tutti i numeri saranno illustrati in aula. In particolare, sarà proposto un intervento economico di 10.000 euro con un contributo non inferiore ai 100 euro e non superiore ai 400 per coloro che possiedono un reddito familiare Isee sotto i 15.000 euro e hanno conseguito almeno il 60% dei crediti delle materie con una media del 27.5/30.

FESTA DI SAN GIORGIO A IBLA

Gli scouts e il loro patrono San Giorgio a Ibla (1)

Ogni anno gli esploratori e le guide ‘sono pronti’ – ‘Estote parati’ infatti è il loro motto – a onorare il loro protettore san Giorgio martire. Il 23 aprile è la festa liturgica del santo cavaliere, scelto da Baden Powell – fondatore dello scoutismo – come santo Patrono degli scout di tutto il mondo. “In questo giorno – si legge negli scritti del fondatore – tutti i veri scout si fanno un dovere speciale di meditare la Promessa e la Legge scout. Il 23 aprile – continua Baden Powell rivolgendosi ai suoi educandi – ricordatevelo… e mandate un messaggio di saluto a tuti i fratelli scout nel mondo”. “Abbiamo raggiunto e superato già i dieci anni – osserva Paolo Antoci, capo scout del gruppo Agesci Ragusa 1 – da quando insieme al Ragusa 2 abbiamo dato vita a questo “pellegrinaggio” che ci porta dritto fino a Ibla: è diventata una bella e suggestiva tradizione. Oggi si sono aggregati anche gli altri gruppi: il Ragusa 7 dell’Agesci e il Ragusa 3 della Federazione Scout d’Europa. Ogni anno – dice ancora Antoci – i singoli reparti (così vengono chiamate le unità scout formate da ragazzi e ragazze di età tra gli 11e i 15 anni) partendo dalle proprie sedi, raggiungono a piedi in pellegrinaggio il Duomo di San Giorgio per assistere alla solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, mons. Paolo Urso, e con la partecipazione del sindaco e delle autorità civili e militari”. L’appuntamento con la solenne concelebrazione eucaristica si terrà domani alle 18,45.

Proposta della Cna a tutela delle imprese di carrozzeria  

Assemblea imprese di carrozzeriaUna partecipata assemblea ha fatto da cornice alla presentazione della proposta Cna a tutela delle imprese di carrozzeria nei confronti delle assicurazioni tenutasi nella sede provinciale di via Psaumida a Ragusa. Un appuntamento di cruciale importanza per gli operatori del settore anche per la presenza del presidente nazionale della Cna Servizi alla comunità, Franco Mingozzi. C’era pure il presidente regionale Vito Sauta con il responsabile siciliano Salvatore Belfiore oltre, ovviamente, al presidente provinciale Vincenzo Canzonieri con il responsabile Giorgio Stracquadanio. L’intento era quello di presentare i contenuti della proposta alla deputazione nazionale dell’area iblea. L’occasione è stata utile per illustrare i punti fondamentali del documento a cominciare dalla libertà di scelta della carrozzeria cui affidare la riparazione da parte dell’assicurato ma anche fare in modo che la riparazione sia eseguita nel rispetto della conformità con gli standard dei costruttori oltre che la revisione delle auto riparate dopo un incidente che ha compromesso la sicurezza del veicolo. Tra gli altri contenuti della proposta: obbligo della fatturazione di tutti gli interventi riparativi (tale fattura deve essere analitica, specificando i tempi e le modalità di riparazione nonché i ricambi utilizzati, ciò anche ai fini della tracciabilità dell’intervento per il contrasto alle frodi assicurative); utilizzo pieno della cessione del credito, inteso quale diritto e opportunità previsti dalle leggi vigenti (con la cessione del credito si permette inoltre all’automobilista di ricevere la riparazione in forma specifica recandosi presso la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di danaro); difesa della sana concorrenza nel mercato dell’autoriparazione (nessun vantaggio dato alle imprese convenzionate con le assicurazioni e nessun svantaggio per i carrozzieri indipendenti). Inoltre, il documento presentato contempla la possibilità del risarcimento integrale dei danni subiti, ivi compresi i servizi aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l’auto di cortesia durante il periodo della riparazione. Altri punti riguardano: l’abrogazione della disciplina del risarcimento diretto e del suo regolamento, anche in considerazione del suo fallimento in termini di riduzione dei premi assicurativi; garanzia della terzietà e indipendenza del perito assicurativo. Tutti questi punti sono stati condivisi in maniera unanime dai parlamentari presenti che, in maniera indistinta, hanno assicurato il loro forte impegno per il settore.

Quando il delegato è in carrozzina    

disabiliRiceviamo e pubblichiamo integralmente una nota inviata da Carmelo Comisi, consulente del sindaco di Vittoria per i Diritti civili e l’accessibilità. “Oggi, in rappresentanza del Sindaco di Vittoria, mi sono recato all’Ospedale Regina Margherita, dove il Sindaco Spataro, in sciopero della fame, incontrava i dirigenti dell’Asp di Ragusa e altre personalità, per discutere e risolvere i problemi causati a Comiso dal riordino della rete ospedaliera. Non posso dire come sia andata la riunione, tenutasi negli uffici della direzione sanitaria dell’Ospedale, perché, essendo seduto su una sedia a rotelle, non mi è stato possibile accedere al piano in cui quegli uffici sono ubicati. Dopo aver evidenziato il problema al Sindaco di Comiso, per mezzo di mio padre (che mi fa da accompagnatore), non hanno comunque spostato la sede della riunione. Poco dopo la stessa sollecitazione è stata fatta anche da una giornalista, indignata del fatto che avessero scelto un luogo inaccessibile, ma nessuno si è ugualmente mosso. Oltre all’indifferenza verso le richieste di un delegato del Comune di Vittoria, che trovandosi in una particolare condizione, senza creare disordini, chiedeva (alle personalità) solo di spostarsi in un’altra stanza per potere svolgere il compito che gli era stato affidato, questo episodio fa luce sulla considerazione e sul punto di vista comune nei confronti del mondo dell’handicap. Infatti è assai probabile che non aver considerato l’inaccessibilità del luogo dell’incontro sia semplicemente frutto dell’impossibilità di vedere arrivare una persona in carrozzina, che sarebbe comunque potuta venire, come appunto è successo, in qualità di rappresentante di un ente interessato alla faccenda o, magari, come cronista. Quest’indifferenza è figlia della visione generale (mai dichiarata dalle istituzioni ma in effetti praticata) per cui le persone handicappate possono essere semplici spettatori della vita sociale e non protagonisti. Motivo per cui tutte le leggi e i protocolli internazionali adottati risultano delle mere ipocrisie, o addirittura offese palesi al mondo della disabilità, che sulla strada dell’inserimento di certo non trova le agevolazioni sancite”.

Droga, albanese arrestato a Santa Croce

mucaj bujar con logo (1)La Polizia di Stato ha arrestato Bujar Mucaj, albanese di 33 anni, residente a Modica, in quanto è stato trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, una parte suddivisa in dosi e l’altra ancora da tagliare. L’uomo è stato fermato nel corso di un controllo a Santa Croce. Durante il controllo, il 33enne ha cercato di fuggire ma è stato fermato poco dopo mentre gettava un involucro dove c’era della droga. Addosso, in un calzino, altra sostanza stupefacente. In totale sono stati sequestrati 30 grammi di cocaina: sul mercato avrebbero fruttato circa 4mila euro.

 

Ispica: sorpreso mentre rubava ferro dagli impianti di illuminazione comunale

Provenzano Domenico 11.01.1966I Carabinieri di Ispica hanno sorpreso all’interno del Parco Forza  in prossimità della via Ispica, Domenico Provenzano, classe ’66, già noto alle forze dell’ordine, mentre era intento ad asportare alcune protezioni in ferro dell’illuminazione comunale installata lungo il viale turistico. Aveva già divelto 22 griglie in ferro e le aveva accantonate a ridosso del muro di cinta recuperando complessivamente 10 kg di ferro arrecando un danno alla città di circa 1.000,00 euro. I militari dell’Arma hanno dichiarato l’uomo in stato di arresto e, su disposizione del sostituto procuratore di turno, lo hanno tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. La refurtiva è stata restituita all’ufficio tecnico del Comune di Ispica per la rimessa in sicurezza dell’impianto di illuminazione.

Scicli, ordinanza di custodia cautelare in carcere per Vincenzo Epiro

SONY DSCLo scorso 18 aprile era evaso dagli arresti domiciliari ed aveva aggredito una passante e minacciato i Carabinieri intervenuti. I Carabinieri lo avevano quindi tratto in arresto per i reati di evasione, lesioni personali nonché minacce e resistenza a pubblico ufficiale e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, lo avevano sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. A seguito di questo episodio, il Tribunale di Ragusa, all’atto della convalida dell’arresto, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Epiro è stato quindi condotto presso la casa circondariale di Ragusa.

Modica, morì per overdose a dicembre: arrestato il pusher

Bellaera Roberto 13.10.1984Dopo una prolungata attività investigativa i Carabinieri hanno individuato il responsabile della cessione di eroina a Orazio Adamo,  deceduto a dicembre per overdose. E’ stato arrestato e posto ai domiciliari Roberto Bellaera Roberto, modicano, classe ’84, già noto alle forze dell’ordine. I fatti risalgono allo scorso 6 dicembre quando, presso il pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica, veniva trasportato Adamo Orazio che decedeva poco dopo a causa di arresto cardiorespiratorio per overdose da stupefacenti. Orazio Adamo venne trovato dai suoi genitori mentre era privo di sensi nella propria camera da letto. Le successive indagini hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire gli ultimi attimi di Orazio e, quindi, di risalire al pusher che gli aveva ceduto l’eroina che lo ha condotto alla morte.

Immigrati, Giovanni Mauro: polemiche politiche fuori luogo, l’Onu intervenga immediatamente

NAUFRAGIO A RODI, SI TEME UN'ALTRA STRAGE. SOS DA TRE BARCONI“Oggi si piangono i morti e le tante parole in libertà, sentite questa mattina in Senato, che vogliono richiamare le responsabilità dell’attuale o dei precedenti governi o buttarla nella polemica politica mi sembrano totalmente fuori luogo. Quando ci sono due continenti, l’Africa, con milioni di abitanti che si muovono per esigenze di pane quotidiano, pace e libertà verso l’Europa, che non deve vivere tutto questo in termini di messa in discussione dei propri assetti, è l’Onu che deve intervenire. E deve farlo immediatamente”. Così il senatore di Forza Italia nel gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Giovanni Mauro, vicepresidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea di Palazzo Madama, intervenendo in Aula sul naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica al largo della Libia.”Bisogna mettere in campo azioni concrete – ha aggiunto – facendo dei centri di identificazione nei paesi da cui i migranti partono per fare il meglio di chi cerca asilo qui da noi. Il governo italiano invece deve contestualmente aiutare il popolo siciliano perché ci sono uomini e donne che si alzano di notte per soccorrere i migranti che arrivano. Mancano braccia e aiuti concreti per chi arriva, non ci sono più strutture. Oggi serve un intervento concreto per far fronte al dolore e allo sforzo che in Sicilia sono diventati quotidianità”.

MIGRANTI SIRIANI E PALESTINESI PARTITI SU UNO YACHT

yacht fasi soccorsoCon tutti i mezzi disponibili, dai gommoni alle barche di lusso, pur di fuggire dall’inferno della guerra. Un’emergenza continua ed irrefrenabile sulle nostre coste. Stavolta, almeno, non hanno rischiato di morire, riuscendo ad imbarcarsi in uno yacht. Ricordiamo che la Siria è un paese allo stremo, e tutti, dai nullatenenti alla classe media (sino a qualche anno fa in Siria, così come da noi in Italia, c’era un ceto medio numeroso) tentano di ricrearsi una vita uscendo da quell’inferno. Il viaggio è costato 8.500 dollari, e sono stati arrestati 3 siriani al comando dello yacht. Sono partiti dalla Turchia con un’imbarcazione sicura e pochi passeggeri a bordo:  98 tra Siriani e Palestinesi ( 23 bambini) nello yacht di 25 metri. Agli organizzatori quasi 800.000 dollari per il viaggio. I migranti sono stati trasbordati in due mercantili accorsi dopo che dallo yacht era stato lanciato un Sos e poi portati a Pozzallo. La Polizia di Stato che lavora incessantemente a Pozzallo ha già trasferito centinaia di ospiti in altri centri ed in queste ore sta provvedendo a svuotarlo.

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