23-11-2024

Pasqua goal 2015

20150402_113911Oltre 150 bambini provenienti dalla provincia di Ragusa hanno dato vita alla festa della categoria “piccoli amici” organizzata dalla Game Sport Ragusa e dalla federazione Italiana Gioco Calcio. Hanno aderito le società Fair play Comiso, Kasmene Comiso, atletico Scicli, per Scicli, Meta Ragusa, Or.Sa. Ragusa, Olimpia Giarratana. Al “Biazzo” i piccolissimi (nati nel 2007/2008) si sono confrontati per quasi tre ore negli otto campi preparati dallo staff della Game Sport Ragusa. Per molti bambini si trattava della prima esperienza o della prima trasferta visto che rappresentano la prima categoria da cui si inizia a giocare. Il presidente della Game sport Gianni Canzonieri si dichiara molto soddisfatto della riuscita della manifestazione. Prima dei saluti finali, dopo aver disputato in totale più di 30 partite, un ringraziamento a tutte le società , a tutti gli atleti e ai presenti è arrivato da Salvatore Occhipinti “factotum” della società iblea. Subito dopo si è passati alla presentazione degli eventi messi in cantiere da maggio ad agosto. A maggio si parte con la “Minichampions cup” torneo cittadino riservato ai bambini dai 6 ai 14 anni, a Giugno si passa al “Cantera Cup” torneo provinciale per le categorie esordienti e pulcini per poi passare all’organizzazione del “Catania City Camp”, in collaborazione con il Catania Calcio a cui la società iblea è affiliata. Concluderà la seria di iniziative il “Fcbe Barcellona Camp” dal 23 al 28 agosto, in collaborazione con la società Catalana.

Si masturbava davanti alla chiesa Sacra Famiglia di Ragusa

1d1a0c91409fea99b8ae507ae1e35642La Polizia ha denunciato un uomo di 54 anni, nato al nord e residente da decenni a Chiaramonte Gulfi, per atti osceni in luogo pubblico. Gli investigatori della Squadra Mobile ancora una volta si sono dovuti occupare della perversione del soggetto, probabilmente affetto da problemi psichiatrici. L’uomo infatti era già stato denunciato e condannato per fatti praticamente identici. Prelevato presso l’abitazione di residenza dai poliziotti della Squadra Mobile, il reo ha inizialmente negato ogni responsabilità e successivamente, messo davanti l’evidenza dei fatti, ha ammesso di aver fatto una “stupidaggine”. L’uomo, oltre a subire la denuncia, verrà obbligato a permanere nel comune di residenza con divieto di ritorno a Ragusa.

Ragusa, zia e nipote tentano furto in abitazione, denunciate

5 (1)Sono state denunciate dagli uomini delle Volanti per tentato furto aggravato in abitazione due donne, zia e nipote, giovanissime ma già con un curriculum da ladre esperte. In mattinata al 113 una donna aveva segnalato la presenza di due ragazze che dopo aver suonato con insistenza il campanello di casa, pensando che la stessa fosse disabitata, erano riuscite ad aprire la porta d’ingresso e ad entrare nell’appartamento. Una volta scoperte le stesse si erano precipitosamente allontanate. Immediato l’intervento degli agenti diretti dal Commissario Capo Filiberto Fracchiolla, che, assunte le descrizioni fisiche delle stesse, diramavano le ricerche a tutte le pattuglie sul territorio cittadino. Nel pomeriggio, nei pressi di via M. Schininà, a Ragusa, i poliziotti individuavano due giovani donne con caratteristiche simili a quelle da ricercare. Le ragazze cercavano di eludere il controllo allontanandosi in direzioni diverse ma venivano fermate e accompagnate in Questura per la loro identificazione. Dagli accertamenti emergeva che D. L., cittadina croata ventenne, residente a Catania, era già conosciuta dagli Uffici di mezza Italia accumulando numerose denunce per furto in abitazione e possesso di grimaldelli. In sua compagnia la nipote quindicenne anch’ella con precedenti specifici. Le giovani, sottoposte a perquisizione venivano trovate in possesso di due cacciaviti. le due donne erano le stesse che in mattinata, dopo essere riuscite ad aprire fraudolentemente la porta d’ingresso, avevano tentato il furto in un’abitazione situata nella zona alta di Ragusa. A riconoscerle la denunciante, proprietaria dell’appartamento preso di mira dalle giovani e messe in fuga dalla stessa. Le giovani donne sono state denunciate all’autorità giudiziaria per tentato furto aggravato in abitazione in concorso e possesso ingiustificato di grimaldelli. A carico della ventenne il Questore di Ragusa emetteva la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Ragusa.

CONTRADA TRUNCAFILA, NIENTE DISCARICA

truncafila-san-biagioIl Consiglio Comunale di Scicli ha ottenuto la cancellazione di Contrada Truncafila dall’elenco delle possibili discariche. Il consiglio comunale aveva dato mandato al suo Presidente di fare richiesta in tal senso al Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Ragusa, autorità demandata per legge alla individuazione di tali siti. Giovedì 2 aprile una delegazione dello stesso Consiglio, guidata dal Presidente, accompagnata dal parlamentare regionale Orazio Ragusa, composta anche da altri esponenti della società civile cittadina, è stata ricevuta dal Commissario Cartabellotta. La delegazione ha preso atto della totale disponibilità da parte del Commissario alla cancellazione della ex cava di argilla di C.da Truncafila, dall’elenco dei siti individuati in ambito provinciale.

Operazione di contrasto al traffico di droga “Ovulo di Pasqua”

BOULAHNI Aissa, 25La Polizia ha arrestato un professionista del traffico di droga di origini algerine Aissa Boulahni residente a Napoli. La Squadra Mobile aveva appreso che in provincia di Ragusa l’eroina stava per finire, quindi tutti gli “addetti” al settore stavano fremendo perché in occasione della Santa Pasqua e dei lunghi week end la richiesta e quindi gli affari aumentano. La fibrillazione ha fatto commettere degli errori ai trafficanti. Da giorni le stazioni dei pullman di Ragusa, Vittoria, Comiso e Modica erano costantemente controllate in modo discreto da personale in borghese della Squadra Mobile. Giovedì alle ore 11.00 presso la stazione di Vittoria, veniva notata la presenza di due soggetti di origini maghrebine scendere da un pullman proveniente da Catania. La semplice richiesta di documenti metteva in forte agitazione i due extracomunitari, in particolar modo uno di questi che iniziava a tremare come una foglia. I due soggetti sono stati portati in Questura a Ragusa. Una volta in auto, uno dei due si sedeva tranquillamente, l’altro tremava ed assumeva una postura alquanto anomala, non riusciva a stare con la schiena dritta: aveva qualcosa dentro gli intestini. Sono stati portati in ospedale per una ispezione radiografica, ma già uno dei fermasti, l’algerino, aveva già espulso gli ovuli introdotti la sera prima a Napoli per trasportarli a Ragusa. L’altro fermato era pulito ed estraneo sai fatti;  è stato appurato fosse un connazionale conosciuto effettivamente in viaggio. L’algerino è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e considerati i diversi precedenti penali nel settore degli stupefacenti, rimarrà ristretto per diverso tempo. La Polizia Scientifica ha effettuato le analisi della sostanza stupefacente riscontrando fosse eroina per il peso complessivo di quasi 150 grammi. Sul mercato poteva fruttare oltre 10.000 euro stante le centinaia di dosi ricavabili. Purtroppo l’eroina è tornata prepotentemente sul mercato in quanto adesso viene fumata e questa pratica è considerata l’anticamera delle iniezioni.

Assembla Diocesana: “Eucaristia, matrimonio e famiglia”

2015-04-01-091749126410-assemblea.jpg.800x700_q85“Eucaristia, matrimonio e famiglia” è il tema scelto dal Vescovo Mons. Paolo Urso insieme con il consiglio pastorale diocesano per il prossimo anno pastorale 2015-2016. La Diocesi di Ragusa si inserisce così nel solco tracciato dal pontificato di Papa Francesco che ha fatto della famiglia un tema centrale. Il tema, come ormai avviene da diversi anni, sarà introdotto dall’Assemblea diocesana, che si terrà nei giorni 8, 9 e 20 aprile con le seguenti modalità: l’8 aprile, alle ore 20, assemblea diocesana nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, con la presenza di don Paolo Gentili, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia; il 9 aprile in ogni parrocchia della diocesi si svolgeranno le assemblee parrocchiali nelle quali le comunità rifletteranno sul tema e offriranno annotazioni, suggerimenti e proposte; il 20 aprile, alle ore 20, assemblea conclusiva nella chiesa di S. Giuseppe Artigiano per la presentazione della sintesi del lavoro compiuto nelle singole parrocchie, dalla quale emergeranno le proposte per il nuovo anno pastorale.

LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E DI PRONTO INTERVENTO NEL CENTRO STORICO DI RAGUSA ED IBLA

Ragusa_2008_IMG_1458Nelle aree del Centro Storico di Ragusa superiore proseguono i lavori di manutenzione ordinaria delle strade e di pronto intervento per garantire la salvaguardia della pubblica incolumità. Dopo la conclusione dell’articolato intervento di ripristino dei muri di contenimento che hanno portato alla riapertura di Via Monelli, temporaneamente chiusa, nelle scorse settimane, a causa dell’improvvisa caduta sul manto stradale di alcuni massi dal costone roccioso sovrastante, altri lavori programmati, dell’importo complessivo di 250.000 euro, stanno riguardando la sistemazione della pavimentazione con basole e del marciapiede in Corso Don Minzoni. Previsti inoltre analoghi interventi in corso Mazzini e via Ottaviano, con la risagomatura dei muri a secco che circoscrivono i diversi terrazzamenti, nonché l’estirpazione delle essenze vegetali dannose e la sistemazione di “Salita del Mercato”. “Un intervento ampio e diffuso in diverse aree della città – dichiara il vicesindaco ed assessore ai Centri Storici Masssimo Iannucci – necessario soprattutto alla luce della particolare urgenza dei lavori previsti, come nel caso di via Monelli. L’obiettivo è quello di concludere al più presto l’intero programma, per una migliore fruizione del Centro Storico Superiore e di Ragusa Ibla, da parte non solo dei residenti ma anche dei tanti turisti e visitatori che, con l’approssimarsi della stagione estiva, visiteranno la nostra città”.

LA POLIZIA DI MODICA ARRESTA UN RUMENO COLPITO DA UN MANDATO DI ARRESTO EUROPEO

ANDRONIC Constantin 01.02La Polizia di Modica ha eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti del quarantenne cittadino romeno Constantin Andronic da tempo domiciliato a Modica seppur residente nel Comune di Ispica. E’ stato rintracciato nel corso di un servizio di controllo del territorio in una abitazione in contrada Torre Rodosta. Andronic durante gli accertamenti nella bancas dati è risultato colpito da un mandato di arresto europeo per gravi lesioni cagionate ad un connazionale, quando era ancora resiidente nel paese di origine. L’uomo è stato condotto al carcere di Ragusa.

Rapina a Ragusa, arrestato un rumeno

Nella notte appena trascorsa gli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa hanno tratto 1 (6)in arresto per rapina aggravata un cittadino rumeno di 30 anni. Subito dopo la mezzanotte al 113 giungeva una richiesta di aiuto per un’aggressione violenta che si stava verificando per strada ai danni di un uomo ultrasessantenne. La sala operativa faceva convergere immediatamente sul posto gli agenti delle volanti che bloccavano T. N., cittadino rumeno, e soccorrevano il malcapitato che visibilmente scosso presentava varie escoriazioni al viso. La vittima, dopo aver parcheggiato la propria autovettura per strada, era stato seguita e aggredita con pugni al viso e calci dal rumeno che, dopo aver fatto rovinare a terra l’uomo, si impossessava del borsello che portava con se, contenente poche centinaia di euro. Nonostante i colpi ricevuti agli arti inferiori l’uomo si rialzava e cercava di bloccare il malvivente dando vita ad una violenta colluttazione. Le urla attiravano l’attenzione di altre persone che richiedevano immediatamente l’intervento degli agenti diretti dal Commissario Capo Filiberto Fracchiolla. Il rumeno veniva associato presso la casa circondariale di Ragusa.

Omicidio Loris, ricorso in Cassazione

CortediCassazioneE’ stata fissata per il 29 maggio alle ore 10, davanti alla prima sezione penale, l’udienza in Cassazione per esaminare il ricorso con cui l’avvocato Francesco Villadita, difensore di Veronica Panarello, la donna accusata di avere ucciso il proprio figlio Loris il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina, chiede la scarcerazione della sua assistita. Il 13 aprile invece inizieranno le operazioni peritali relative al contenuto dell’incidente probatorio definito per il trasferimento delle immagini della videosorveglianza pubblica e privata.

VILLE RURALI NEGLI IBLEI  

vista del parco del CASTELLO DI DONNAFUGATAIl portale dell’Archivio degli Iblei si arricchisce di un nuovo prezioso contributo per la lettura del nostro paesaggio grazie al lavoro di ricerca degli architetti Gaudenzio Arestia, Giacometto Nicastro e Saverio Nicastro sulle ville rurali negli Iblei. Si tratta di un work in progress. Le ville delle nostre campagne, tipologicamente ben distinte dalle masserie e da altri fabbricati produttivi, erano destinate a essere eleganti dimore di villeggiatura, spesso abbellite da un giardino, ricche di decorazioni interne ed esterne. Frutto di ambiziosi progetti architettonici, rispecchiavano già nella progettazione evidenti modelli urbani. Il Castello di Donnafugata è solo il principale esempio di un’architettura rurale che conta decine e decine di opere, spesso sconosciute e da valorizzare. Sono una risorsa culturale e turistica fino ad adesso quasi del tutto ignorata. La nota di ricerca è corredata, oltre che da una galleria fotografica, da una mappa dove sono indicate le prime 25 ville censite. Per saperne di più: www.archiviodegliiblei.it

ACATE: DENUNCIATE TRE PERSONE E RECUPERATI I COMPUTER RUBATI SCUOLA

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Inchiesta lampo dei Carabinieri della Stazione di Acate che, dopo una serie di perquisizioni personali e domiciliari eseguite all’alba di giovedì, sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva, costituita da 5 computer e un videoproiettore, rubata da alcuni malintenzionati la scorsa notte ai danni di una scuola di via Agrigento. In particolare, la chiamata al 112 aveva segnalato che si era verificato un furto all’interno di un istituto scolastico di Acate: i Carabinieri giunti sul posto avevano constatato che ignoti, dopo aver forzato la finestra di un’aula, si erano introdotti all’interno dell’immobile, portando via diversi computer. Grazie ai rilievi effettuati e all’acquisizione di alcuni fotogrammi estrapolati da diversi sistemi di videosorveglianza della zona, sia pubblici che privati, i militari hanno concentrato la loro attenzione su alcuni pregiudicati della zona, riuscendo a recuperare tutti e 5 i computer che mancavano all’appello, completi di custodia e borsa di trasporto, e denunciando in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tre persone per ricettazione in concorso. Si tratta di S. B., 45enne marocchino, V. G., 26enne di Vittoria, e T.S., 26enne originaria di Gela. Tutta l’apparecchiatura è già stata restituita al dirigente scolastico.

Workshop sulla Clownterapia  

patchadams-1024x576L’Associazione Prometeo Onlus organizza un Workshop sulla Clownterapia evolutiva basato sugli insegnamenti e idee del Dott. Patch Adams. Il workshop si terrà il 18 e 19 aprile dalle 9,30 alle 18,30 presso la sede dell’Associazione Prometeo Onlus in Via Ecce Homo, 178 – Ragusa. E’ necessaria la prenotazione e la pre-iscrizione entro il 10 Aprile. Per info e prenotazione: 334/1860264

 

 

IN VIAGGIO CON LA PISTOLA

pistolaLa Polizia di Stato – Squadra Mobile e Squadra Volanti – ha denunciato P.A., 63 anni, residente a Palagonia, per porto abusivo di arma da fuoco e relativo munizionamento. La Volante della Polizia di Stato durante il normale controllo del territorio ha proceduto al fermo di un veicolo che procedeva sulla ss 514 in direzione Marina di Ragusa con a bordo un uomo. Dopo un accutao controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola marca Beretta cal. 9×21 simile a quelle in uso alle Forze di Polizia. La pistola era rifornita di munizioni pronta a fare fuoco e nella tasca del giubbotto è stato rinvenuto un secondo caricatore. L’uomo ha una licenza per la detenzione del mezzo, ma non un permesso per portarla fuori casa. Durante il controllo, l’uomo è stato colto da malore e trasportato in ospedale. Gli agenti hanno poi scoperto che in casa sua aveva un mini arsenale: pistole e fucili erano detenuti alcuni regolarmente mentre per altri sono ancora in corso accertamenti.

Modica, evasione per la tassa di soggiorno?  

modica_i000004Si aggira tra 50mila e 70mila euro l’evasione della tassa di soggiorno non versata nelle casse del comune da parte di alcune attività ricettive della città. In una lettera inviata al Direttore del Consorzio, Salvatore Roccasalva, il presidente del Consorzio turistico di Modica, Renato Nuccio, lo invita a comunicare all’amministrazione comunale, al sindaco, Ignazio Abbate, all’assessore al Turismo, ai tributi e alle Finanze in ordine alla elevata evasione sulla tassa di soggiorno da parte di numerose attività ricettive. “Facendo un sondaggio a campione, scrive il presidente Nuccio, per tipologia di struttura e presenze accertate, e proiettando i parametri ottenuti ai circa 3000 posti letto del territorio, si ipotizza una potenziale differenza dalle presenze effettive registrate nel 2014 (circa 120000 presenze) di una percentuale stimata fra il 60%/80% con un possibile danno erariale stimabile che vale tra 50.000,00/70.000,00 euro”. Il Consorzio ne deduce che tutto ciò comporta minori risorse da destinare al territorio e quindi è necessario invitare il sindaco e gli assessori competenti a provvedere al fine effettuare i relativi controlli avendone la autorità istituzionale.

Consorzio Universitario, la Provincia conferma il disimpegno

burocraziaa (1)Il commissario straordinario Dario Cartabellotta, in scadenza di mandato, a meno che non vi sia una ulteriore proroga che dovrà determinare l’Assemblea Regionale Siciliana, nella conferenza stampa che ha tenuto per un bilancio della sua gestione, ha dichiarato riguardo la vicenda consorzio universitario: “Al mio arrivo la Provincia era fuori dal Consorzio Universitario ma accettando l’invito del nuovo presidente del Cui ho promosso un incontro con i sindaci e la deputazione regionale per verificare le possibilità di un rilancio del Consorzio ed ho deliberato un atto di indirizzo per un possibile rientro nel Consorzio. Un atto condizionato all’ingresso di nuovi soci, alla chiusura del contenzioso con la Provincia, ad una rigida politica di spending review. Di queste tre condizioni nessuna è stata portata a termine e il compito e l’iniziativa politica non possono essere caricate a questo Commissario. Chiarito questo va anche detto che l’attuale quadro normativo-finanziario della Provincia non consente alcun atto amministrativo di revoca del recesso. C’è una legge che deve essere approvata per la costituzione dei Liberi Consorzi Comunali, non abbiamo al momento alcuna comunicazione sui trasferimenti regionali e secondo la programmazione degli uffici per chiudere il bilancio 2015 sono necessari 6,7 milioni di euro. Di fronte a questi scenari, mi sembra pleonastico aggiungere qualcosa”. A noi ragusani però il commissario Cartabellotta dovrebbe spiegarci come mai lui ed i suoi predecessori non sono mai intervenuti nel ridimensionare la spesa pubblica alla voce dirigenti. Bastava portare lo stipendio base a 50 mila euro l’anno, eliminare i premi di produzione, – anche perchè l’ente da tempo non produce granchè – risparmiare una media di 50 mila euro a dirigente e ricavare per la nostra Università quei 400 mila euro l’anno che servono ai nostri ragazzi. Una cricca di dirigenti interni di ruolo confeziona bilanci solo per garantire a se stessa il massimo di indennità (posizione e risultato). La Provincia di Ragusa è l’unica in Italia a pagare stipendi tanto alti ai suoi dirigenti epperò alla voce sviluppo – ed è questo che fa la differenza nel lavoro di un  dirigente – c’è il deserto. Possiamo comprendere che non ci sono risorse pubbliche, ma dov’è finita la capacità di intercettare i finanziamenti comunitari? Insomma abbiamo un ente che per mantenere se stesso, ovvero i suoi alti burocrati, taglia un bene primario: il futuro dei nostri figli. Anche ai ragusani sembra pleonastico aggiungere altro.

L’ENNESIMO RITORNO DI FULVIO MANNO

fulvio-manno-per-ragusaE’ una condanna, l’ineluttabile destino, o l’unico uomo – il vero salvatore – cui potere affidare la cosa pubblica ragusana? Dalla Provincia alla direzione Asp, dall’Ato rifiuti al Consorzio universitario, oggi rispunta, nominato da Aricò, come membro Oiv (organismo di valutazione indipendente della performance sanitaria). Un incaricuccio per Fulvio Manno della durata di tre anni per un prezzo stracciato: 300 euro a seduta. Quante volte si siederà per valutare le performance dei nostri ospedali non lo si sa;  potrebbe anche darsi che considerata la moda trasformista abbia abbandonato le dolci mollezze della sua Forza Italia e sia ora proiettato a ritmi stakanovisti: da 300 a 300 un po’ di corposità la si raggiunge, ma non è il gruzzoletto che fa scandalo. Certo, la ripetitività della sua onnipresenza potrebbe persino portare il ragusano in un terreno di  profonda disistima per le capacità indigene: possibile che dalla monnezza alla cultura non ci sia alcuno degno di amministrare lo sfascio che ci circonda? Forse si tratta di residuale rispetto o di autodafè: un isolamento, un cupio dissolvi, una ermetica chiusura dentro il cerchio magico del potere per assistere al tracollo finale del sistema che Loro hanno distrutto? Riguardo le performance della nostra sanità glielo diciamo gratis ad Aricò come vanno le cose nei nostri ospedali: medicina, chirurgia, urologia: saltate. fottute, andate. Consigliamo ad Aricò di slacciarsi il cravattino che forse lo costringe a posture poco inclini a cogliere la realtà sottostante e a fidarsi della vulgata corrente che stavolta corrisponde alla valutazione unanime della comunità scientifica: per un addome acuto a Ragusa si rischia la vita. Sempre ad Aricò suggeriamo una lettura imprescindibile per uscire dalla vischiosità borbonica, la legge 114 del 2014:  qualsiasi soggetto in quiescenza sia da ente pubblico che da impresa privata non può ricevere incarichi a qualsiasi titolo da una pubblica amministrazione (motivo per cui con grande disappunto lo stesso Manno è stato costretto ad andarsene dal Consorzio Universitario).  Ed ora passiamo a Palermo. Un deputato dell’immacolato Pd, Pippo Digiacomo, ha annunciato: “Sto presentando una interrogazione parlamentare per chiedere di far luce su quanto sta accadendo a Ragusa, dove uno dei protagonisti della sanità cuffariana è stato recentemente nominato componente dell’OIV dal direttore generale dell’Asp. Una nomina – aggiunge Digiacomo – che lascia a dir poco perplessi, non tanto per il suo ‘dna politico’ , ma perché stiamo parlando di un manager che si è distinto negli anni passati per essere stato artefice di disastri in ambito sanitario che ancora oggi stiamo scontando. Oltretutto pochi mesi fa lo stesso manager, ormai in pensione, inondava le cassette postali di operatori sanitari con lettere a sostegno di un candidato del centrodestra, suo sponsor politico. Insomma, una nomina sbagliata e inopportuna: mi aspetto – conclude Digiacomo – che grazie alla mia interrogazione si chiariscano anche i motivi e il contesto che hanno portato a questa scelta”.

RAGUSA BOYS

10006422_858610087540284_5812888541964662004_nI ragazzi della Scuola Calcio Ragusa boys parteciperanno al prestigioso trofeo “Udinese Champion Cup” che si terrà a Palermo giorno 4. Un’occasione importante, per i ragazzi, anche per la presenza di molti osservatori. “In questi mesi – afferma Mister Gianfranco Inì – i nostri ragazzi hanno avuto modo di lavorare a stretto contatto con professionisti come Vincenzo Montalbano, Nanà Gulino ed Angelo Tomasello. Vederli migliorare, lezione dopo lezione, per me è motivo di orgoglio e soddisfazione”. Anche il Presidente Adriano Garozzo ha espresso piena soddisfazione, per i risultati fin qui raggiunti:” Sin dall’inizio – dice – il nostro obiettivo è stato quello di far parte di un progetto importante come quello dell’ Udinese Academy e i risultati fin qui ottenuti ci stanno dando ragione”. Intanto si pensa già al futuro, tra i progetti in cantiere un trofeo “Udinese Academy” a Ragusa con la presenza dei giocatori dell’Udinese e, dal prossimo anno, il coinvolgimento, nel progetto Udinese Academy di tutte le scuole della provincia.

RAGUSA, PARTE LA MANUTENZIONE DI STRADE E PIAZZE

P1030270-426x188E’ stata approvata l’aggiudicazione definitiva per la manutenzione straordinaria di vie e piazze della città. Aggiudicataria dei lavori è stata la l’impresa MA.CO. per il prezzo di euro 314.772,17. L”impresa aggiudicataria avrà 120 giorni di tempo per eseguire l’intervento, termine che decorrerà dalla data di consegna dei lavori che avverrà nei prossimi giorni. “E’ questo – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – il primo di una serie di interventi che intendiamo realizzare per rispondere ad una precisa esigenza dei cittadini, sulla quale intendiamo intervenire in maniera articolata e specifica, con un lavoro organico che risolva realmente e soprattutto definitivamente, le criticità riscontrate”.

L’AVVOCATO ANGELA BARONE NOMINATA CONSULENTE PER IL PIANO OSPEDALIERO

download (4)Pippo Digiacomo, presidente della commissione sanità dell’Ars annuncia la nomina dell’avvocato ragusano Angela Barone a consulente della commissione “Servizi Sanitari e Sociali” dell’Assemblea Regionale Siciliana. Barone avrà il compito di segnalare alle competenti autorità giuridiche, giudiziarie, istituzionali e politiche ogni iniziativa delle aziende sanitarie che dovesse essere in contrasto con quanto previsto dal Piano della Rete Ospedaliera regionale, pubblicato sulla GURS lo scorso gennaio. L’Incarico è a titolo gratuito.
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