Mercoledì 18 febbraio alle ore 18 al Teatro Comunale di Vittoria sarà presentato il libro “Noi non ci lasceremo mai. La mia vita con Bovo”, di Federica Lisi, vedova di Vigor Bovolenta, il campione della nazionale azzurra di Velasco, morto il 24 marzo del 2012 durante un incontro di pallavolo. La presentazione è organizzata dall’associazione “Per andare oltre”.
Altra vittima sul luogo di lavoro, la Cgil: “Più investimenti sulla sicurezza”
Un’altra vittima sul luogo di lavoro. Un’altra tragica morte quella di Carmelo Portabene, sessantenne operaio di Comiso caduto mentre stava operando su un’impalcatura metallica a Treppiedi Nord a Modica. Impalcatura che per cause in via di accertamento è ceduta. Paolo Aquila, segretario generale della Fillea Cgil ha dichiarato: “Una tragedia che non doveva succedere. Quante volte, dopo una morte come questa, abbiamo detto e invocato”mai più morire sul lavoro, morire per il lavoro”. La verità è che non si fa mai abbastanza per prevenire e preservare dai pericoli sui luoghi di lavoro. Adesso ci si chiede: cosa non ha funzionato? La nostra denuncia si rivolge ai vari presidenti della Regione di oggi e di ieri che hanno sottratto ingenti risorse agli uffici ispettivi sulla sicurezza e sul lavoro. Il nostro pensiero va alla famiglia di Carmelo Portabene alla quale siamo vicini con la nostra amicizia e il nostro cordoglio. Vogliamo ricordarlo come lo abbiamo conosciuto e apprezzato: lavoratore disponibile, attento e cordiale. Alle imprese vogliamo continuare a dire che investire sulla sicurezza è un bene per preservare la vita dei lavoratori e lo stesso lavoro, valore che appartiene alle stesse imprese e a quanti ci vivono. Non vorremmo continuare a riflettere su queste tragedie. La sicurezza sul luogo di lavoro deve essere un valore condiviso, senza sconti o compromessi. Attendiamo gli sviluppi delle indagini e se individuate precise responsabilità la Fillea Cgil di Ragusa si costituirà parte civile”.
FONDI EUROPEI, L’INCAPACITA’ DELLA SICILIA NELLO SFRUTTARE QUESTI FINANZIAMENTI
La Commissione europea ha adottato 11 Programmi operativi regionali della programmazione 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale. Si tratta dei Por di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trento, Bolzano, Liguria, Emilia R., Toscana, Marche, Umbria, Lazio. A questi si aggiunge il Piano Cultura per le regioni del Sud, di cui è responsabile il ministero dei Beni culturali. A questo punto, quindi, le regioni in questione possono cominciare a spendere già dalle prossime settimane. Gli altri programmi (Veneto, Friuli-Venezia-Giulia, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise più Calabria, Sicilia e Campania che sono stati presentati per ultimi) e i Pon Legalità (ex Sicurezza) Ricerca & innovazione, Imprese & competitività e Città metropolitane subiranno un forte ritardo. Bruxelles infatti deciderà non prima di maggio 2015, dopo cioè che Consiglio e Parlamento si saranno pronunciati sulla modifica delle prospettive finanziarie Ue per l’anno prossimo, spostando di un anno le poste di bilancio. Ma per questa decisione serve l’unanimità tra i 28 paesi membri in Consiglio e, viste le tensioni con la Commissione sul budget, non si può escludere che qualcuno chieda un taglio dei fondi per la coesione per le regioni che hanno dimostrato manifesta incapacità ad utilizzare le risorse europee. Non solo i PO FESR e FSE Sicilia 2014-2020 non sono stati approvati, ma sembra che in una nota inviata alla Regione Siciliana la Commissione Europea abbia criticato l’azzeramento delle politiche di sviluppo locale partecipativo e la pesante riduzione delle politiche di sviluppo urbano e territoriale operato da parte della Regione Siciliana. La Regione Siciliana di fronte al dettato regolamentare che prevede la strategicità e l’obbligo di rafforzamento delle iniziative di sviluppo locale di tipo partecipativo, che fa?! Le azzera, per meglio accentrare alla Regione. E la classe politica siciliana assiste silenziosa.
NOVA VIRTUS
Non è stata sufficiente una grande prova di orgoglio e carattere alla Nova Virtus per centrare il colpaccio sul parquet della Green Basket Palermo. Al cospetto di un avversario reduce da due sconfitte filate e assolutamente voglioso di riscatto e di rilanciarsi nella corsa alle prime piazze, la Nova Virtus ha sfoderato una grande prestazione, ma è venuta a mancare nei suoi uomini chiave, ossia Alessandro e Andrea Sorrentino che, causa anche problemi fisici e di tenuta atletica, non si sono espressi certo al top. Ed alla fine, alla Nova Virtus è venuto a mancare l’apporto, specie in termini realizzativi, dei suoi leader che hanno messo a segno solo 6 punti a testa e con percentuali non certo consone al loro standard. Molto positive, di contro, le prestazioni di Federico Girgenti (8 punti), Davide Boiardi (14 punti) e, soprattutto, Matteo Iabichella (27 centri) che sino a pochi minuti dal gong finale, hanno tenuto a galla la squadra, mettendo in ambasce i palermitani. La differenza, comunque, alla fine l’ha fatta l’ala pivot palermitana Lombardo, un vero rebus per la difesa iblea, che ha messo dentro ben 42 punti. Sabato prossimo i ragazzi saranno di scena a Crotone.
CARNEVALE DI CHIARAMONTE
Il Carnevale di Chiaramonte si conferma come il più bello degli Iblei. Bastava dare una occhiata, domenica sera, a piazza Duomo per rendersene conto. “Faremo i conti alla fine – dice il sindaco Vito Fornaro – ma ieri il cuore del nostro centro montano è risultato gremito già sin dalle prime ore della sera. A migliaia i visitatori che hanno avuto modo di apprezzare la sfilata e le coreografie dei quattro gruppi in concorso”. Neppure i carri hanno tradito le attese. Quest’anno le strutture sono sembrate più mastodontiche rispetto al passato, con inserti di cartapesta lavorati in maniera eccezionale per rendere il passaggio, e quindi il momento dell’entrata in piazza, ancora più suggestivo. Martedì 17 la giornata finale del Carnevale con la sfilata dei carri allegorici che saranno in piazza a partire dalle 19. Alle 21 la premiazione dei vincitori. E subito dopo ballo in maschera, nel cuore di Chiaramonte, con Salvo e Mario Molè, deejay “storici” della festa più pazza dell’anno.
“NERO D’AVORIO” DI RITA PICCITO
Il romanzo “Nero d’avorio”, scritto dalla ragusana Rita Piccitto, docente che insegna a Brescia, sarà al centro dell’XI sabato letterario del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà il prossimo 21 febbraio, alle ore 17,30, nell’Auditorium del Palazzo della Cultura. Si tratta di un libro che affonda le sue radici nella terra di Sicilia, Ragusa particolarmente, ma che trasuda dei grandi respiri e degli orizzonti di una grande città come Torino. A parlare del romanzo, dopo l’introduzione del Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, sarà il giornalista-scrittore Salvatore Scalia autore di romanzi pubblicati per i tipi dell’editore Marsilio. Ad arricchire la serata ci saranno le letture di Franca Cavallo alternate agli interventi musicali del “Duo Modis”, composto da M° Lino Gatto, alla chitarra, e del M° Fabiola Caruso, al flauto.
Neonata morta: nove indagati per omicidio colposo
PASSALACQUA BATTE UMBERTIDE
L’orgoglio e la voglia di vincere. Contro tutto e tutti. Anche contro la sfortuna. C’è stata grinta e tanto cuore nella vittoria delle Aquile biancoverdi che ieri pomeriggio hanno superato Umbertide all’overtime (68-62) e che adesso si preparano alla Final Four di Coppa Italia del prossimo fine settimana, in programma proprio in sul parquet di Consolini e socie. Una vittoria sofferta e preziosa, per la caratura dell’avversario e perché può rappresentare uno spartiacque importante tra il periodo meno brillante della stagione ed un ritrovato stato di forma che dovrà portare le Aquile biancoverdi a giocarsi le partite decisive nelle migliori condizioni.
ELICOTTERO PER SUPERMANAGER E NON PER LA PICCOLA NICOLE
“Colpito da aneurisma mentre era in Sardegna, ha chiamato l’elisoccorso del 118 siciliano, chiedendo di essere riportato in Sicilia, dove è poi stato ricoverato e curato. Un trasferimento definito dagli interessati di routine, quello che ha avuto per protagonista il direttore della sala operativa dello stesso elisoccorso, Gaetano Marchese, una routine che non si è purtroppo verificata nelle drammatiche ore in cui si è consumata la tragedia della piccola Nicole, alla quale il servizio sanitario regionale non è stato in grado di garantire la necessaria assistenza. Per lei nessun elicottero si è alzato in volo”. Domani Forza Italia presenterà un’interrogazione parlamentare all’Ars, per conoscere i contorni della vicenda che ha riguardato il direttore Marchese e accertare l’ammissibilità del servizio al di fuori della Regione Siciliana, questo annunciatop l’on. Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.
LA CISL SULL’ULTIMA TRAGEDIA SUL LAVORO
La Cisl territoriale ha affidato ad una nota lo sgomento seguito alla morte di Carmelo Portabene, il 60enne operaio comisano, precipitato all’interno di un cantiere alla periferia di Modica. “Attendiamo l’esito degli accertamenti dell’autorità giudiziaria per comprendere meglio la dinamica di quanto accaduto in via Sandro Pertini. Purtroppo, questo ennesimo incidente, allunga il tristissimo e lungo elenco di vittime sul lavoro. Un prezzo altissimo pagato dai lavoratori edili. Vicinanza esprimiamo anche al collega di Portabene, il giovane collega coinvolto nell’incidente e, fortunatamente, senza grosse conseguenze fisiche.”
Modica, incidente mortale in un cantiere edile
Un operaio 60enne di Comiso, Carmelo Portabene, è morto in un cantiere di Modica. La tragedia si è verificata in via Sandro Pertini, a Trepiedi Nord, alla Sorda. Un altro uomo è rimasto ferito. I due sarebbero rimasti vittima di un guasto al ponteggio sopraelevatore che li stava portando al piano di lavoro: il cestelli si sarebbe ribaltato. Il comisano è morto sul colpo. L’altro operaio è stato ricoverato al Maggiore.
CONFCOMMERCIO, CORSO PER ALIMENTARISTI
La Confcommercio provinciale di Ragusa comunica che, a partire dal 27 febbraio, sarà avviato, per quanto riguarda il 2015, il primo corso alimentare e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Le lezioni saranno svolte da docenti qualificati e si terranno il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 19,30 presso la sede formativa dell’organizzazione di categoria, sita in via Sofocle, angolo via Boris Giuliano, a Ragusa. Per le iscrizioni, gli interessati possono rivolgersi presso la sede legale di Confcommercio in via Roma 212, sempre a Ragusa, telefono 0932.622522, o alla segreteria della sede formativa in via Sofocle, telefono 0932.623060. Le iscrizioni saranno chiuse il 25 febbraio. A darne comunicazione il direttore provinciale Emanuele Brugaletta.
Ragusa, precisazione di Fratelli d’Italia
“Già da alcune settimane appaiono sugli organi di stampa articoli e comunicati stampa relativi ad una adesione del partito di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e di alcuni suoi esponenti al Laboratorio 2.0 sorto da alcuni mesi nella città di Ragusa su impulso della consigliera comunale Sonia Migliore. Anche in questi giorni, a seguito del meeting svoltosi lo scorso sabato su iniziativa del predetto Laboratorio viene ribadita ulteriormente non solo la partecipazione di esponenti del nostro partito a detto movimento ma addirittura la condivisione di un progetto politico comune per la città di Ragusa. Appare doveroso chiarire una volta per tutte – si legge in una nota ufficiale di Fratelli d’Italia – al fine di sgombrare il campo da ogni possibile equivoco che Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale non ha mai aderito al movimento politico di Sonia Migliore né ha mai stretto con lo stesso accordi di alcun genere in vista di possibili future elezioni amministrative nella città di Ragusa, non sussistendo tra i due movimenti-partiti alcuna comunanza di idee politiche. Per tali motivi, gli iscritti a Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che abbiano deciso di aderire al Laboratorio 2.0 lo hanno fatto esclusivamente a titolo personale e senza coinvolgere in alcun modo il partito”.
PADUA RUGBY, FEMMINILE IN CRESCITA
Si è disputata La tappa ragusana della Coppia Italia Femminile di rugby che ha visto in quest’occasione la presenza delle due squadre iblee, le Aquile del Padua e l’Audax, e dell’Amatori. Di fronte a un centinaio di spettatori le tre squadre si sono affrontate in partite da due tempi di 12 minuti ciascuno e alla fine dei tre incontri vincitrici della tappa sono risultate le ragazze catanesi. Queste le dieci ragazze che sono scese in campo: Giulia Bellina, Alessia Firrito, Marina Gueli, Alessia Leggio, Chiara Meli, Fabiana Naccherino, Mariagiovanna Schembari, Ramona Scribano, Francesca Vindigni, Rossana Vindigni. La prossima tappa del torneo è in programma il primo marzo, nuovamente a Ragusa. Hanno poi giocato le due giovanili maggiori della società iblea, entrambe a Catania ed entrambe con i pari età dei Briganti di Librino. La Under16 di coach Maugeri, dopo aver condotto per tutto l’incontro, ha subito una meta proprio allo scadere, perdendo così per 19 a 15, mentre la Under18 di Enzo Novello ha battuto i propri avversari per 29 a 10, conquistando anche il punto di bonus. La contemporanea vittoria casalinga dell’Audax con la Fiamma Cibali ha però reso inutile l’impresa dei ragazzi biancazzurri ai fini della qualificazione alla fase play off per la conquista del titolo di Campione Regionale di categoria.
IL FLAUTO DI CLAUDIO FERRARINI SUONA PER “MELODICA”
Il flautista Claudio Ferrarini con il concerto “Una notte all’Opera con…Paganini” sarà il protagonista del prossimo appuntamento della 20° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” patrocinata dal Comune di Ragusa. L’appuntamento, del ricco programma di “Melodica”, dedicato alle fantasie su opere famose come La Traviata di Verdi, la Carmen di Bizet, la Norma di Bellini, è fissato per sabato 21 febbraio, alle ore 20,30, presso la Camera di Commercio. Claudio Ferrarini sarà accompagnato al pianoforte da Laura Nocchiero che oltre ad essere pianista concertista e il direttore artistico della Stagione “Melodica”.
Fermato scafista gambiano per lo sbarco di domenica a Pozzallo
La piccola flotta era composta da tre gommoni con a bordo 276 migranti salpati insieme dalla Libia e soccorsi da un mercantile. È stato accertato che un migrante ferito con un colpo d’arma da fuoco era stato gambizzato da due rapinatori pochi giorni prima della partenza per l’Europa. Sono attesi intanto a Pozzallo altri 200 migranti. Lo scafista aasrrestato è Jallow Lamin, nato in Gambia nel 1987. I migranti a bordo del gommone sono tutti provenienti dal centro Africa ed attualmente sono ospitati al centro di accoglienza di Pozzallo in attesa del trasferimento.In tempi record, mediante l’installazione di 6 postazioni per il rilevamento delle impronte digitali solo ieri sono stati identificati quasi 200 migranti. Il ferito ha raccontato di essere stato vittima di una rapina nei pressi del capannone in Libia che lo ospitava, proprio mentre stava andando all’appuntamento con i trafficanti di migranti. “Stavo andando all’appuntamento con chi mi doveva consegnare agli organizzatori del viaggio verso l’Europa quando sono stato avvicinato da due libici armati di pistola. Mi hanno chiesto il telefono ed i 5 dollari che avevo in tasca. Non volevo cedere il telefono perché durante il viaggio poteva servirmi per la mia sopravvivenza e mi sono rifiutato di consegnarlo. Senza pensarci due volte mi hanno sparato alle gambe, hanno preso tutto e sono fuggiti. Alcuni miei connazionali mi hanno portato in braccio fino al luogo dell’appuntamento, poi in macchina ci hanno portato nel capannone fino al momento della partenza”.In questa occasione gli organizzatori hanno fatto partire una piccola flotta dalle coste libiche, mettendo su ogni gommone circa 100 migranti ed assegnando allo scafista una bussola. Stante quanto dichiarato dai testimoni, gli organizzatori hanno incassato circa 50.000 dollari a gommone ovvero 150.000 in totale.
Lavoratori ex articolo 23 del Comune di Ragusa: contenzioso per un’ora in più
“Non vorremmo che lo sforzo prodotto dalla buona politica in materia di stabilizzazione del personale ed eliminazione del precariato, procedure avviate al Comune di Ragusa, grazie ai contenuti di una legge nazionale ai tempi del Governo Prodi, e portate avanti da tutti i partiti senza distinzione di appartenenza, sia vanificato da una maggioranza pentastellata contornata da qualche altro soggetto”. E’ quanto rilevano i componenti del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa, ed ex consiglieri comunali, Gianni Lauretta, Peppe Calabrese e Sandro Tumino. “Ricordiamo che la battaglia per fare uscire dal precariato gli ex articolisti fu avviata dall’Amministrazione di centrosinistra, di concerto con le forze sindacali, con risultati straordinari e dando certezze economiche ai dipendenti stabilizzati, facendo sì che il Comune di Ragusa fosse, tra i pochi Comuni in Sicilia, a non avere neppure un precario. Riteniamo che oggi la problematica, dopo tutti gli sforzi compiuti, sia risolvibile senza dare vita a contenziosi di sorta anche perché parliamo appena di un’ora a settimana. Viene richiesto di passare da 35 a 36 ore settimanali. Una probabile vittoria dei lavoratori, nel contenzioso eventualmente aperto, potrebbe generare un debito fuori bilancio non indifferente che metterebbe in difficoltà il bilancio del comune stesso. Auspichiamo che il sindaco abbia buon senso con la speranza che, presto, i lavoratori comunali possano avere le loro spettanze passate e future. Come circolo Pippo Tumino del Pd di Ragusa esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori ex precari”.
Ragusa, fognolo viale del Fante: progetto comunale di 225 mila euro
La Commissione risanamento Centri Storici nella seduta di venerdì scorso ha esitato favorevolmente i progetti che riguardano i lavori per la messa in sicurezza del fognolo e per il ripristino della sede viaria di viale del Fante, la manutenzione delle chiese e del patrimonio artistico e monumentale del centro storico e quello concernente la variante al progetto dei lavori di recupero degli immobili comunali a servizio della caserma dei Carabinieri a Ragusa Ibla. Il primo intervento, prevede la messa in sicurezza di Viale del Fante, sia attraverso la sistemazione parziale del fognolo che convoglia le acque bianche nella vallata Santa Domenica, sia attraverso la realizzazione di una nuova condotta che potenzi il sistema di smaltimento delle acque bianche nell’area. Il progetto, che riguarda anche l’alleggerimento a monte del carico idraulico che aveva determinato il dissesto del fognolo, comporterà una spesa complessiva di 255.000 euro, come primo stralcio di un intervento molto più ampio con cui si prevede anche il completamento della paratia ed il ripristino della sede viaria di viale del Fante. La Commissione risanamento, inoltre, ha approvato l’avvio di un cottimo per la manutenzione delle chiese e del patrimonio monumentale del centro storico. Un lavoro che riveste particolare importanza, in quanto prevede una serie di interventi a tutela del patrimonio monumentale Unesco. Approvata, infine, anche la variante al progetto di recupero degli immobili comunali di Corso Don Minzoni e via XI Febbraio a servizio della caserma dei Carabinieri, necessaria a seguito di ulteriori indagini riguardanti le caratteristiche strutturali degli immobili e la relativa verifica sismica. Soddisfazione per il lavoro prodotto dall’organismo viene epressa dal Vicesindaco ed assessore ai Centri Storici, Massimo Iannucci che dichiara: “Si tratta di progetti strategici per la città, che finalmente, dopo il via libera della Commissione Risanamento, entrano nella fase strettamente operativa. L’obiettivo principale adesso, è quello di realizzare i tre interventi previsti in tempi rapidi, anche perchè si tratta di opere essenziali per motivi diversi, e soprattutto, come nel caso dell’area del fognolo di viale del Fante, da lungo tempo attesi dai cittadini”.
Cna di Catania, Ragusa e Siracusa si aggregano
Le Cna provinciali di Catania, Ragusa e Siracusa hanno deciso di costituire una piattaforma comune, denominata “InnovaRete”, valorizzando le esperienze maturate nei rispettivi territori con le proprie società dei servizi. Giovedì 19 febbraio, nel corso di un appuntamento di presentazione del nuovo percorso dedicato ai gruppi dirigenti delle tre province, sarà a Ragusa il segretario generale della Cna nazionale, Sergio Silvestrini. Nel corso dell’iniziativa unitaria, che si terrà nella sala conferenze “Pippo Tumino” della Cna di Ragusa, in via Psaumida 38, saranno illustrate le caratteristiche di quello che si prefigura come un vero e proprio “Sistema integrato di servizi alle imprese e alle persone”. Dallo start-up alla gestione d’impresa, dalla garanzia del credito alla finanza agevolata, dalla formazione ai servizi per le professioni, dalla salute alla sicurezza sul lavoro. E, ancora, ambiente, igiene degli alimenti, certificazioni e verifiche, innovazione e internazionalizzazione: sono numerosi i campi su cui si muoverà la nuova piattaforma “InnovaRete”. Sarà presentata la nuova carta dei servizi pensati per le imprese delle tre province, uniformando il grado dell’offerta e facendo in modo che la stessa raggiunga livelli qualitativi d’eccellenza. Ad aprire i lavori sarà il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, mentre illustreranno nel dettaglio le novità di “InnovaRete” i segretari provinciali di Ragusa, Giovanni Brancati, di Siracusa, Giuseppe Gianninoto, e di Catania, Andrea Milazzo.
IL FILM “LAMIANTU” IN FRANCIA
Il Cortometraggio Lamiantu è stato presentato all’interno dell’Italian Short Film Corner, al Festival International du Court Métrage di Clermont-Ferrand,. Il ragusano Turi Occhipinti, il monterossano Gaetano Scollo, unitamente al Presidente del Festival del Cinema di Montecatini Terme Marcello Zeppi, hanno ben rappresentato le proprie attività, tanto che anche le autorità cittadine e il Sindaco di Clermont-Ferrand si sono recati allo Spazio Italia per complimentarsi con essi, proponendo ulteriori relazioni con i Ministeri competenti (Cultura, Sanità, Giovani ed Educazione). Una anteprima dei nuovi rapporti in ambito europeo si potrà vedere presto a Montecatini Terme, dove è stata invitata la Presidente della Commissione Europea on. Silvia Costa e i risultati di questo primo appuntamento saranno utilizzati come di buon auspicio per un prossimo Convegno sul Cinema che si terrà a Ragusa.