“Sono ormai precarie le condizioni della residenza per anziani di contrada Selvaggio. Residenza per anziani realizzata con fondi pubblici, quindi anche dei cittadini ragusani, e il cui completamento riguarda da vicino il Comune. Il mancato utilizzo sta rendendo completamente fatiscenti alcune parti della struttura”. L’allarme è lanciato dal segretario del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta, il quale “non riesce a comprendere le motivazioni per cui, dopo che sono stati spesi tantissimi soldi dei contribuenti, non è possibile sapere come e quando la Rsa potrà essere fruibile. Sembra, purtroppo, ormai una prassi consolidata quella di non portare a compimento le opere pubbliche già avviate, come nel caso del teatro della Concordia”. Lauretta spiega che “la Rsa potrebbe fornire la possibilità a numerose famiglie di usufruire di una assistenza di un certo livello e, soprattutto in questi momenti di crisi economica, di potere contare su un servizio economicamente vantaggioso. E non si può neppure dire che questa Amministrazione comunale non abbia avuto tempo perché ormai sono passati due anni e in tutto questo tempo nessuno vi ha mai messo piede. Noi del Pd riteniamo che le opere in corso siano da completare”.
A RAGUSA L’UNIONE NAZIONALE SOTTUFFICIALI
Si è costituita a Ragusa l’U.N.S.I., Unione Nazionale Sottufficiali Italia, alla quale possono aderire i sottufficiali in servizio o in concedo di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza. Per informazioni e per aderire inviare una mail a [email protected]
IMU AGRICOLA, LA SENATRICE PADUA SODDISFATTA PER LE DECISIONI DEL GOVERNO RENZI
“Esprimo soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri dei nuovi criteri di pagamento dell’Imu agricola. Si poteva fare di più? Forse. Ma intanto è arrivata una risposta che in molti attendevano”. E’ quanto dichiara la senatrice del Pd Venera Padua che, nei giorni scorsi, era stata tra le sottoscrittrici della lettera inviata al Governo, con oltre quaranta firme di senatori, in cui si chiedeva un intervento immediato per risolvere la delicata questione dell’Imu agricola. “Unitamente agli altri parlamentari del nostro partito – continua la senatrice Padua – abbiamo chiesto la proroga dei termini per il pagamento dell’Imu agricola e la rimodulazione dei criteri applicativi. Per l’anno 2014 saranno applicati i criteri di montanità così come elaborati dall’Istat e con l’applicazione di tale effetto risultano esenti tutti i comuni montani e, nei comuni parzialmente montani, vengono esentati tutti i terreni di proprietà o in affitto a imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti. Con i nuovi criteri, 3.546 comuni saranno totalmente esenti e 655 parzialmente esenti. Il termine di pagamento per chi non rientra nei parametri di esenzione è posticipato al 10 febbraio. Questa soluzione certamente rappresenta una risposta convincente per quanti operano nelle zone montane ed è un traguardo importante. Le questioni amministrative poste dai comuni – dichiara la Padua -hanno trovato una prima risposta anche se permangono le difficoltà nei comuni più piccoli per rendere operativa la fase di riscossione dell’Imu agricola. Possiamo quindi dire che, complessivamente, con il rinvio al 10 febbraio e con la rimodulazione dei criteri per il 2014, sono stati compiuti due importanti passi in avanti”.
RAGUSA, VILLETTA VIA ARCHIMEDE: DAI MURI SPUNTONI DI FERRO ARRUGGINITI
La denuncia che arriva dal consigliere del Movimento civico ibleo, Gianluca Morand. “A parte lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la villa di via Archimede – dice Morando – occorre segnalare con forza, affinché il problema sia risolto in tempi rapidi, e comunque prima dell’arrivo della prossima stagione primaverile, considerato che, in questo periodo, giocoforza a causa del maltempo, le presenze si sono ridotte di molto, una serie di pericoli. Primo tra tutti quello determinato dallo sporgere di alcuni spuntoni in ferro arrugginito che fuoriescono dalle pareti che delimitano l’area di accesso verso la zona giochi, da via Del Plebiscito, cioè nella parte posteriore rispetto all’ingresso principale di via Archimede. Visto che sono zone facilmente raggiungibili anche dai bambini, è indispensabile l’eliminazione del pericolo e la messa in sicurezza dell’area. E poi, a proposito di muraglioni, come non segnalare quello in pietra a secco in parte distrutto che delimita uno dei sentieri? Anche in questo caso un potenziale pericolo per i più piccoli, trattandosi, tra l’altro, di una delle vie che immette all’area giochi. Da rivedere, inoltre, la sicurezza di alcuni giochini che, vuoi per incuria, vuoi per atti di vandalismo, risultano essere, soprattutto per i più piccoli, di una certa pericolosità”.
RAGUSA, MARCIAPIEDI VIA ALDO MORO SEMPRE IN ATTESA DI COMPLETAMENTO
Il presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”, Mario Chiavola sottopone all’attenzione dell’Amministrazione comunale una problematica protrattasi nel tempo. “Beninteso – aggiunge Chiavola – nessuna responsabilità dell’attuale Giunta che ha ereditato il disagio e che forse neppure sa che esiste. Per questo motivo, anche su richiesta di alcuni residenti, mi sono preso la briga di segnalarla anche perché da circa dieci anni si attende che questa piccola opera possa essere completata. Il riferimento è ai marciapiedi di via Aldo Moro, nel tratto che va dagli alloggi Iacp sino all’incrocio con via padre Tumino. Sebbene la via sia molto spaziosa, i marciapiedi, realizzati ormai non si sa neppure da quanto, sono ancora incompleti. Mancano, infatti, le mattonelle di asfalto, e non c’è lo spazio – per chi è in carrozzella – di passare. Chiedo all’Amministrazione comunale di effettuare un sopralluogo e di verificare in che modo è possibile intervenire”.
SCONFITTA PER IL PADUA RUGBY
Partenope Napoli – Padua Rugby Ragusa si è chiusa sul 46 a 10 ma se i ragusani avessero creduto ai segni premonitori avrebbero fatto meglio a non scendere nemmeno in campo e darla vinta a tavolino ai napoletani. Venerdì sera ha dato forfait Andrea Solarino e sabato mattina Emanuele Licitra; durante il viaggio il pullman si è guastato e la comitiva è rimasta bloccata per un po’; nel riscaldamento pre gara Albert Digrandi si è sentito male e coach Greco è stato costretto a lasciarlo in tribuna. Con queste premesse, si poteva vincere la partita? Si è visto un Padua che è andato a corrente alternata, facendo vedere ottime cose ma, al contempo, anche banali errori che, alla fine, sono costati la partita. Con questa sconfitta e la vittoria della Svicat Lecce in casa del Reggio Calabria, i ragusani sono superati in classifica proprio dai salentini e la partita di domenica prossima, in casa con la Capitolina Roma, che ha perso in casa con il Colleferro, diventa uno snodo fondamentale per il proseguo della stagione.
APPUNTAMENTO AL BUIO
Prosegue la rassegna, nel nuovo formato digitale, “appuntamento al buio” il cinema che svanisce, l’appuntamento più amato dai cinefili ragusani,
con la proiezione al cinema Lumiere “Anime Nere”. Un film di Francesco Munzi. Con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Barbora Bobulova, Anna Ferruzzo. Anime Nere è la storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ndrangheta, e della loro anima scissa. Luigi, il più giovane, è un trafficante internazionale di droga. Rocco, milanese adottivo, dalle apparenze borghesi, imprenditore grazie ai soldi sporchi del primo. Luciano, il più anziano, che coltiva per sé l’illusione patologica di una Calabria preindustriale, instaurando un malinconico e solitario dialogo con i morti. Leo, suo figlio ventenne, è la generazione perduta, senza identità. Dagli avi ha ereditato solo il rancore e il futuro è un treno che per lui sembra già passato. Per una lite banale compie un atto intimidatorio contro un bar protetto dal clan rivale. In qualsiasi altra terra, sarebbe solo una ragazzata. Non in Calabria, tantomeno in Aspromonte. È la scintilla che fa divampare l’incendio. Per Luciano è di nuovo il dramma che si riaffaccia dopo tanti anni dall’uccisione del padre. In una dimensione sospesa tra l’arcaico e il moderno i personaggi si spingono fino agli archetipi della tragedia. Martedì 27, orari di proiezione 18,30 e 21,30.
ROMENO FERITO DURANTE UN FURTO
La Polizia di Vittoria nella tarda serata di sabato è intervenuta in c.da Perciata-Dirillo dove un uomo di 30 anni di nazionalità romena, bracciante agricolo, abitante in un caseggiato rurale di pertinenza di una azienda serricola è stato ferito da un colpo di fucile caricato a pallini. La versione fornita dal ferito e confermata dall’esame dei luoghi e dalle tracce rinvenute dagli Agenti è quella di un furto, perpetrato da più persone all’interno dell’azienda agricola. Il romeno, operaio di fiducia del proprietario, un vittoriese intorno alle 21 ha sentito dei rumori provenire dall’esterno ed il latrare dei cani. Affacciatosi per capire di cosa si trattasse ha notato la sagoma di un uomo che si è avvicinato puntandogli il fascio di luce di una torcia elettrica per poi sparargli un colpo di fucile al volto. Il romeno ha subito chiesto aiuto. Dal deposito dell’azienda sono stati rubati fitofarmaci del valore complessivo di circa 2000 euro. Il giovane romeno curato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria presenta “ferite d’arma da fuoco alla faccia e al cuoio capelluto, rischia di perdere la funzionalità di un occhio. Le indagini sono in corso.
Il camper della legalità toccherà la provincia di Ragusa
Si fermerà a Vittoria, Ragusa e Pozzallo. Presente il segretario generale Cgil Sicilia Michele Pagliaro.Il camper della legalità organizzato dalla Cgil nazionale farà tappa in provincia di Ragusa, mercoledì 28 gennaio p.v. e sarà un camper itinerante. Dalle 7 e sino alle 9.00 il camper sarà presente all’interno del mercato ortofrutticolo di Vittoria; dalle 11.00 alle 13.00 si sposterà nella sede del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Ragusa, dove nell’aula magna sarà proiettato il documentario dal titolo “A testa alta”, un video sulla legalità del regista Alberto Castiglione, che sarà presente alla proiezione. Subito dopo parleranno Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia e il dr. Giovanni Scifo, già dirigente della polizia di Stato. Il camper si sposterà a Pozzallo dalle ore 16.00 alle 18.00 nel centro di prima accoglienza e quindi in Piazza Rimembranza dove si aprirà un dibattito sui temi dell’immigrazione al quale parteciperanno responsabili di associazioni del volontariato.
RAGUSA, CASA DELLA DROGA IN PIENO CENTRO, GIOVANISSIMI I CLIENTI IN FILA
La Polizia ha arrestato Nuccio Cassisi 25 anni residente a Ragusa e denunciato C.A. di anni 20 e M.H. polacco di anni 21, entrambi residenti a Ragusa, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante di aver venduto hashish e marijuana a due ragazzine di appena 14 anni. Diversi genitori, preoccupati per lo strano comportamento dei figli che si volevano recare in centro da soli senza mai essere accompagnati o per le cartine trovate negli zaini di scuola o ancora per quell’incessante richiesta di piccole somme di denaro, si sono rivolti alla Polizia. Dopo accurate indagini l’operazione è scattata: poliziotti in borghese e volanti si sono appostati in Via Martorana, a pochi passi da Piazza San Giovanni, dove il via vai dei giovani era tutto indirizzato verso un’abitazione di due fratelli. C’è stata l’irruzione. I giovani cercavano di dileguarsi ed occultare la droga che si trovava sul tavolo ma i poliziotti sono stati molto più veloci, bloccando tutti. Tutti pronti a dire che della droga non sapevano nulla, che erano li di passaggio. Tra i presenti due giovanissime ragazze di 14 anni. La droga era ovunque, hashish e marijuana nei cassetti, sotto il letto, in cucina, negli armadi, disseminata da tutte le parti per evitare controlli di Polizia a sorpresa. Nel locale di ingresso adibito a soggiorno c’erano due dosi di hashish, nel cassetto delle posate del mobile un sacchetto di cellophane con 20 dosi di marijuana e 20 dosi di hashish. Preoccupante il rinvenimento di un cubetto di mannitolo, sostanza utilizzata per il taglio di eroina e cocaina, difatti le indagini proseguono per accertare il coinvolgimento di Cassisi e dei suoi complici anche in altre attività di spaccio. Ultimata la perquisizione dei giovani presenti, venivano individuati 3 acquirenti che ammettevano di essersi recati li per comprare droga difatti uno di loro aveva occultato hashish negli slip e le due ragazzine avevano messo la droga nel reggiseno. Al termine dell’operazione, Cassisi è stato condotto in carcere. Gli acquirenti incorreranno in sanzioni amministrative per essere stati trovati in possesso di droga per uso personale. A loro carico inoltre potranno essere presi provvedimenti concernenti il ritiro della patente di guida, porto d’armi o ancora il divieto di conseguire il passaporto.
STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA
Prosegue con successo la 20° Stagione Concertistica “Melodica”. Il prossimo concerto ” E lucevan le stelle…le più belle Arie d’Opera” si terrà sabato 31 Gennaio alle 20:30 presso la Camera di Commercio di Ragusa e vedrà protagonista il tenore Roberto Cresca e il pianista Gianfranco Pappalardo. Biglietti interi 7 euro, ridotti per studenti 3 euro.
Nuova divertentissima produzione della Compagnia GoDoT
L’Aumento ovvero come disporre delle maggiori possibilità di successo nel chiedere al proprio capo ufficio un adeguamento di stipendio, quali che siano le condizioni sanitarie, psicologiche, climatiche, economiche o di altra ragione. Domenica 8 Febbraio in doppia replica (ore 18:30 e ore 21:00) presso l’Auditorium Scuola dello Sport a Ragusa, la Compagnia GoDoT presenta una novità assoluta per la Sicilia, un atto unico divertente e scoppiettante dal tema attualissimo: L’AUMENTO di Georges Perec. Sul palco insieme a Federica Bisegna (che cura anche i costumi) e Vittorio Bonaccorso (che firma la regia) Giuseppe Arezzi,Emiliano Failla, Giulia Guastella e Anita Pomario; direttore di scena Lorenzo Pluchino, Luci e Fonica Andrea Iozzia. Ingresso: 10 Euro. Info: 3393234452 – 3384920769 – [email protected] – www.compagniagodot.it
CERIMONIA IN PREFETTURA PER IL “GIORNO DELLA MEMORIA”
Questo martedì con inizio alle ore 18 nel Salone d’Onore della Prefettura, in occasione del “Giorno della Memoria”, si svolgerà un momento di riflessione in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto durante la Seconda Guerra Mondiale. L’intendimento è quello – a distanza di 70 anni dal 27 gennaio 1945, quando fu liberato il campo di concentramento di Auschwitz – di ripercorrere, attraverso musiche e letture sul tema della “Shoah”, una pagina pregnante della storia del nostro Paese e dell’Europa, drammatica per l’umanità, che va sempre ricordata. All’evento, promosso dal Prefetto Annunziato Vardè nella consapevolezzache è doveroso per tutti conservare e tramandare la memoria storica della barbarie nazista e commemorare le vittime dell’olocausto,sono stati invitati a partecipare il Vescovo della Diocesi di Ragusa, i Sindaci dei Comuni della provincia, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, le componenti istituzionali a vario titolo interessate, nonchè i cittadini iblei ai quali negli anni scorsi il Presidente della Repubblica ha conferito la “Medaglie d’Onore” quali vittime di deportazione e di internamento nei lager nazisti durante l’ultimo conflitto mondiale.
COMISO, TUNISINO ACCOLTELLA CONNAZIONALE
Sarebbe potuto finire in tragedia l’accoltellamento avvenuto a Comiso, in via Machiavelli: un tunisino di 30 anni, B. M. B., è stato gravemente ferito con diverse coltellate, alcune delle quali gli hanno perforato un polmone: grazie all’intervento dei Carabinieri della locale Stazione, che hanno fatto intervenire immediatamente un’ambulanza del 118, il giovane è stato ricoverato d’urgenza presso l’Ospedale Civile di Comiso con lesioni gravi giudicate guaribili in 30 giorni, evitando che la situazione potesse così degenerare. Dopo aver sentito il ragazzo ferito e alcuni testimoni presenti nelle vicinanze dell’abitazione dove è successo l’evento, hanno iniziato una vera e propria caccia al responsabile, un pregiudicato tunisino,Mhat Abdelaziz, di 45 anni. Aveva in casa gli indumenti sporchi di sangue e un coltello a scatto lungo 17 cm: il tutto è stato sottoposto a sequestro e già inviato al Ris di Messina per gli accertamenti tecnico-scientifici del caso. L’uomo è in carcere a Ragusa. Le indagini proseguono: gli investigatori stanno vagliando le informazioni per meglio comprendere il movente di un gesto così estremo.
Vittoria: la Finanza sequestra due depositi abusivi di carburante agricolo di contrabbando
La Guardia di Finanza di Vittoria ha sequestrato due depositi abusivi contenenti circa 30.000 litri di gasolio agricolo di contrabbando, oltre ad un autocarro e ad una motopala. Due i denunciati, tra cui il rappresentante legale di una società che svolge lavori agricoli e di movimento terra per conto terzi. In uno dei due depositi era stato costruito un impianto clandestino di smistamento del gasolio, al fine di eludere i controlli. Dopo diversi giorni di osservazione e pedinamenti dei mezzi pesanti, i finanzieri si sono insospettiti del fatto che gli stessi non si rifornivano presso i distributori stradali di carburante. Verificando poi l’assegnazione annuale di carburante agevolato della società, hanno deciso di intervenire. Durante il controllo è stato scoperto un impianto sotterraneo clandestino adibito a deposito e stoccaggio di carburante agricolo, costituito da 4 grandi cisterne di gasolio. L’attività di ricerca è stata estesa anche ad un altro capannone industriale in C.da Sugherotorto di proprietà della stessa società. Lì sono state trovate altre tre cisterne piene di carburante.
PRIMA SCONFITTA PER LA PASSALACQUA
E’ arrivata dopo diciassette partite la prima sconfitta della Passalacqua spedizioni Ragusa. Sul parquet di Vigarano, la squadra di coach Molino ha ceduto di misura, con il punteggio di 58-56. Una sconfitta che non pregiudica l’ottimo campionato della squadra di coach Molino ma che, come sottolinea lo stesso coach biancoverde, dovrà essere analizzata attentamente: “Si sapeva già che non sarebbe stata una partita facile – commenta il tecnico della Passalacqua spedizioni – perché i risultati di Vigarano erano sotto gli occhi di tutti. Detto questo, non è la singola sconfitta né il momento di flessione in generale che preoccupa, ma è chiaro che non dobbiamo tralasciare nulla per capire dove possiamo migliorare. Sicuramente dobbiamo trovare i nostri ritmi – prosegue coach Molino – che dopo la pausa si sono un po’ persi anche a causa degli infortuni ma anche perché diverse giocatrici non stanno attraversando il migliore momento della stagione. Ma – sottolinea – se c’è una cosa da escludere è quella che la squadra giochi con sufficienza o che non sia concentrata. Siamo piuttosto una squadra che ha pregi e difetti e purtroppo quando nella stessa partita emergono più i difetti e non segnano diverse giocatrici, allora diventa difficile. Abbiamo tirato più di loro, 61 volte da due contro le 49 volte loro”. Qualche decisione arbitrale, probabilmente, sarebbe da rivedere. “Ma non dobbiamo cercare alibi – prosegue Molino – dato che comunque Vigarano ha vinto meritatamente e ci sono anche i nostri demeriti in questa sconfitta. Dobbiamo crescere e migliorare, e questo passa anche attraverso il lavoro in palestra. Ci siamo meritati il primo posto dimostrando di essere la squadra che ha fatto meglio, e quindi vogliamo continuare ad inseguire l’obiettivo del primo posto al termine della stagione. Ma non dobbiamo mai dimenticare che se c’è un’anomalia è proprio quella che ci troviamo noi in testa alla classifica e ribadisco che solo chi non conosce il basket femminile può pensare che abbiamo un organico migliore di Schio o tanto superiore alle altre”. Prossima gara in casa domenica prossima con Lucca.
IMU AGRICOLA, SI PAGA ENTRO IL 10 FEBBRAIO
Il decreto del Governo sull’Imu agricola non risolve del tutto i tanti problemi ancora sul campo. Soprattutto per le province del Sud, la gran parte a vocazione agricola, il rischio è’ di trovarsi con imprenditori agricoli di serie A e B”. E’ quanto dichiara l’on. Nino Minardo il quale ritiene che il provvedimento varato dal Consiglio dei Ministri che esenta i comuni montani dal pagamento dell`imu agricola e che proroga al 10 febbraio la scadenza non risolve il problema. “La provincia di Ragusa è ancora una volta penalizzata. La maggior parte degli imprenditori agricoli e dei proprietari terrieri, prosegue Minardo, sara’ comunque costretta a pagare l’Imu. Se pensiamo alla fascia trasformata che si estende per tutto il litorale ibleo, saranno centinaia gli imprenditori agricoli costretti a pagare. Inoltre, la scadenza dei termini di pagamento, rimane sempre troppo ravvicinata. È necessario, quindi, conclude il parlamentare nazionale Nino Minardo,che il governo non solo riveda tutta la materia, ma provveda a formulare norme di abolizione totale di questa insidiosa tassa per un comparto e per i territori già troppo penalizzati”.
IL PRIORE ENZO BIANCHI SARA’ MERCOLEDI’ A COMISO ALLO SPAZIO NASELLI PER PARLARE DELLA FAMIGLIA
Prosegue con un attesissimo ospite il ciclo del master formativo promosso dall’associazione “Genitori e figli – istruzioni per l’uso”. Mercoledì 28 gennaio alle ore 17 a Comiso, al teatro Spazio Naselli protagonista del nuovo appuntamento sarà padre Enzo Bianchi, priore della comunità monastica di Bose e noto opinionista. I lavori saranno introdotti da Rosario Alescio, presidente della cooperativa Logos. Bianchi parlerà sul tema “Il romanzo della vita familiare”. Fondatore della comunità di Bose, nata nel 1968, padre Bianchi ha creato nel 1983 la casa editrice Edizioni Qiqajon. Ha ricevuto una laurea honoris causa in “Storia della Chiesa” dall’Università di Torino. È opinionista e recensore per i quotidiani La Stampa, La Repubblica e Avvenire e autore di numerose pubblicazioni. A Comiso si soffermerà sulle motivazioni che stanno alla base della nascita e del successivo sviluppo della famiglia. Luogo di grandi affetti e di drastici conflitti, la famiglia è del resto il cardine attorno al quale ruota l’esistenza di ogni individuo, seguendo le tappe più importanti, dal matrimonio ai figli, dall’educazione fino all’adulterio e a volte la separazione. Ed allora quali suggerimenti per affrontare con equilibrio e comprensione la vita con i propri cari? Bianchi lo spiegherà nel suo intervento. Il master, organizzato dall’associazione “Genitori e Figli” in collaborazione con la cooperativa Logos, è a numero chiuso pertanto per partecipare è obbligatoria la prenotazione. Per maggiori informazioni sul prossimo incontro è possibile contattare la segreteria di Logos al numero 0932/731026. Info sul sito web www.associazionegenitoriefigli.it
RAGUSA, SALVIAMO LA CHIESA RUPESTRE DI SANTA DOMENICA
Il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Iacono, ha inviato una nota al Prefetto e al Sovrintendente di Ragusa per segnalare, su invito di alcuni cittadini residenti a Ragusa Ibla, il gravissimo stato di degrado e di abbandono in cui versa la chiesa rupestre di Santa Domenica, limitrofa alla chiesa di Santa Maria del Gesù in Ragusa Ibla, risalente alla ricristianizzazione normanna. “All’interno della chiesa – evidenzia il presidente Giovanni Iacono nella nota – sono presenti apparati decorativi ed affreschi di particolare rilievo, risalenti al XIII e XIV secolo. La chiesa è totalmente inaccessibile ed è ricoperta, anche alla vista, da alberi, verde, fogliame, materiali di rifiuto. Da notizie attinte da questo ufficio – scrive il presidente del Consiglio comunale – il bene risulta essere stato affidato, a canone di legge, dalla Prefettura, ente gestore, alla Soprintendenza di Ragusa”. Notizie sulla chiesa rupestre di S. Domenica sono state pubblicate dal prof. Aldo Messina curatore del censimento delle chiese rupestri in Sicilia, nelle opere Le chiese rupestri del Val di Noto e Le chiese rupestri del Val Demone e Val di Mazara. La chiesa di Santa Domenica fa parte del patrimonio del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno. Giovanni Iacono, che ha inviato per conoscenza la missiva anche al Sindaco di Ragusa, al Vescovo e all’Assessore all’Ambiente del Comune di Ragusa, rivolge un appello alle autorità per quanto di competenza, affinché il “bene storico-architettonico-culturale venga recuperato al patrimonio della città e alla fruizione collettiva” e dichiara la piena disponibilità dell’intero Consiglio comunale a collaborare “al fine del raggiungimento dell’obiettivo comune della salvaguardia, recupero e valorizzazione della chiesa di Santa Domenica”.
“UNA STAGIONE ALL’INFERNO” UNO SPETTACOLO A RAGUSA PER RICORDARE LE VITTIME DELL’OLOCAUSTO
“Una stagione all’inferno”: è questo il titolo dello spettacolo promosso dall’Associazione Ragusa Giovani con il patrocinio dell’assessorato comunale alla cultura, in programma mercoledì 28 gennaio, alle ore 18,30, presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla. L’evento culturale, curato da Stefano Vaccaro e Kewin Lo Magno, viene proposto nel Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto. Uno spettacolo particolare con un intreccio tra teatro, danza, musiche, canzoni che vedrà come protagonisti anche gli attori della Compagnia teatrale Dionysos, i ballerini di Hyblart e Progetto danza. In scena la giornalista Isabella Papiro, voce narrante, ed il Maestro Franco Cilia.