Sui fondi ex Insicem, il commissario straordinario della Provincia Dario Cartabellotta intende accelerare sia per le misure dedicate alle aziende con l’emanazione di nuovi bandi sia per le azioni individuate nell’accordo di programma sottoscritto col partenariato socio-economico nel 2016. Dopo aver ascoltato i rappresentanti del partenariato socio-economico, i sindaci dei 12 comuni iblei e la deputazione regionale con riunioni mirate sull’utilizzo dei fondi ex Insicem soprattutto per quanto concerne le somme eccedenti i ribassi d’asta, il commissario della Provincia ha convocato i soggetti sottoscrittori dell’accordo di programma e i componenti del comitato di garanzia per deliberare azioni di promozione e sostegno in favore dell’aeroporto di Comiso e del porto di Pozzallo, nonché per individuare interventi a valere sulla quota non vincolata dei i ribassi d’asta e definire nuove azioni strategiche con particolare riferimento al sostegno alle imprese e agli interventi di riequilibrio socio economico per le aree montane.“I tavoli del partenariato socio-economico e quello istituzionale – dice Cartabellotta – hanno condiviso la scelta di procedere in tempi brevi ad individuare gli interventi di promozione per l’aeroporto di Comiso e il porto di Pozzallo sfruttando la quota non vincolata dei ribassi d’asta dei fondi ex Insicem. Il territorio non può perdere il treno di Expo 2015 e deve potenziare le azioni di promozione dell’aeroporto di Comiso creando nuove rotte per Milano così come per le azioni strategiche in favore delle imprese è arrivato il momento di fare il punto della situazione. Se i bandi non hanno attrazione si cambiano, se le imprese hanno altre esigenze per il loro sviluppo valuteremo quali saranno le azioni migliori da mettere in campo. Insomma, dopo la fase dell’ascolto del territorio, parte la fase delle decisioni”.
LA GRANDE LIRICA CON MELODICA
Dopo il successo del concerto d’apertura prosegue la 20° Stagione Concertistica Internazionale Melodica. Il prossimo concerto “La Grande Lirica” si terrà Sabato 10 Gennaio alle ore 20:30 presso la Camera di Commercio e vedrà protagonista il fantastico duo formato dal Soprano Silvia di Falco e dal pianista Bertrand Giraud. Biglietto intero euro 7, ridotto per studenti euro 3. Abbonamento al resto della stagione (11 concerti) euro 37. Prevendita abbonamenti presso la Libreria Paolino.
Tari, la Cgil di Modica attacca l’amministrazione
Questa la dichiarazione del Segretario Generale della Cgil di Ragusa e del Segretario della Camera del Lavoro di Modica sulla Tari. “Dunque i cittadini modicani per la tassa raccolta rifiuti (TARI) hanno pagato 10,6 milioni di euro e il il costo del servizio è stato di 8,9 milioni di euro. In pratica hanno pagato 1,7 milioni di euro in più delle spese effettuate per il servizio del 2014. Non crediamo che ci sia un solo comune in Italia dove le cose siano andate così. Ancora una volta è stato pantalone a pagare, l’emersione dell’evasione non c’entra nulla. Ecco un’altra voce di entrate, stavolta vere, che stanno pagando gli ignari modicani, dissanguati da una TASI altissima (1,85 per mille) e da una TARI sproporzionata viste le entrate in eccedenza. Dunque le spese dell’Amministrazione Abbate non sono solo folli ma da pessimo codice etico- amministrativo vista la provenienza di alcune entrate. Poiché, comunque, l’80% dei modicani non ha pagato la seconda rata TARI in scadenza il 20 dicembre, l’unica cosa seria è operare lo sgravio sulla suddetta bolletta e per il 2015 fare un accertamento sull’effettivo costo del servizio. Il Kitsch non può essere a carico dei modicani, né è possibile fare sprechi con i loro soldi o intenerirsi sotto Natale con l’elemosina da 100 euro. Purtroppo si va solo verso un nuovo indebitamento per il quale i modicani pagheranno due volte”.
EROS E THANATOS
Presentazione di due opere letterarie, “Il Canto Poetico dell’Amore” di Simona Accarpio e “E vissero? Fiabe Horror e dintorni” di Aurora Stella che si svolgerà Venerdì 8 gennaio alle ore 18,00 presso il Centro Servizi Culturali (Via A.Diaz, 56 – Ragusa). Presenta Elisa Marino (Consigliere Comunale di Ragusa). Interviene Dott.ssa Denebola Ammatuna (Psicologa – responsabile del Centro Anti Violenza “Lia Pipitone” di Ragusa. Brani delle fiabe e versi poetici significativi verranno letti da Simonetta Cuzzocrea e da Carmelo Gugliotta (attori teatrali). Saranno presenti le autrici.
FESTA DELLA BEFANA A RAGUSA IBLA
Un pomeriggio di festa e di animazione. Si preannuncia così la “Festa della Befana a Ibla” che il 6 gennaio, a partire dalle ore 16, colorerà la bellissima piazza Pola, a Ragusa Ibla. Con gli animatori dell’associazione “U Calacipitu” sarà possibile riscoprire i giochi della tradizione siciliana, i giochi di un tempo, che saranno riproposti alle nuove generazioni per riappropriarsene pienamente. Un messaggio culturale, oltre che di incontro e socializzazione, per recuperare le proprie origini anche semplicemente giocando. Al divertimento ci penserà una simpatica Befana che accoglierà i più piccoli per tanti momenti allegri. L’iniziativa rientra nell’ambito della manifestazione “Natale a Ibla” promossa dal centro commerciale naturale Antica Ibla, in sinergia con il Comune di Ragusa. Nel giorno dell’Epifania anche a Ragusa Ibla arriveranno i Re Magi. Visite dunque ai numerosi presepi allestiti sia nelle chiese che nei palazzi privati, resi disponibili durante “Natale a Ibla”. Dalle 16 alle 20 sarà possibile visitare la collezione dei presepi del mondo nei pressi della scalinata della chiesa di Santa Maria, dalle 17 alle 22 tornerà invece ad animarsi la “via dei presepi” con le tante natività create dai collezionisti, dagli artigiani, da alcuni appassionati ma anche dai bambini delle scuole ragusane. Aperto inoltre il presepe di sabbia in corso XXV Aprile. Tornano in edizione speciale i mercatini natalizi a cura dell’associazione Ingegn’Arti davanti i Giardini Iblei. Resta infine attiva fino a domenica 11 gennaio la promozione “Destinazione Ibla” che prevede per i turisti lo sconto del 20% per i soggiorni di almeno tre notti nelle strutture/ ricettive che aderiscono alla manifestazione “Natale a Ibla”. La visita ai presepi proseguirà pure sabato 10 e domenica 11 gennaio. Nel fine settimana appena trascorso Ragusa Ibla ha visto la presenza di numerosi turisti e di tanti ragusani che hanno visitato i presepi, frequentato i concerti e piacevolmente passeggiato all’interno dell’isola pedonale sotto un’atmosfera assolutamente suggestiva ricreata dalle luminarie e dallo spettacolare albero a led al centro di piazza Duomo,sotto i cui rami in tanti si ritrovano per scattare foto o selfie.
OMICIDIO LORIS, VERTICE IN PROCURA
E’ tenuta sempre sotto stretto controllo, per evitare eventuali azioni autolesioniste, Veronica Panarello, la donna in carcere a Agrigento con la pesante accusa di avere ucciso il figlio Loris di otto anni. Rimane nel penitenziario agrigentino dopo il no alla scarcerazione arrivato dopo quasi 24 ore di camera di consiglio da parte del Tribunale del Riesame di Catania. Le motivazioni non ci sono ancora, ma è chiaro che il tribunale etneo ha ritenuto attendibili le risultanze dell’ordinanza del Gip di Ragusa. La giovane donna, però, continua a professarsi innocente. Era previsto per oggi, ma slitterà a mercoledì, un incontro in Procura a Ragusa, per “fare il punto della situazione” e valutare le “ulteriori iniziative da intraprendere“. Perche’, si sottolinea dal Palazzo di Giustizia, restano “episodi da chiarire e sviluppare“, per quelli che il procuratore Carmelo Petralia e il sostituto Marco Rota chiamano “tutti gli scenari possibili“. Ma non solo, si osserva: “Un conto sono gli indizi di colpevolezza per un’udienza cautelare, un’altra cosa e’ portare prove in un eventuale processo“. E verifiche e indagini si accentrano su tre scenari: la donna ha agito da sola o ha avuto un complice che l’ha aiutata a compiere il delitto o nell’occultare il cadavere portando il corpo di Loris nel canalone di Mulino Vecchio. Tutte “ipotesi piene di criticita’“, per la difesa. Tutti indizi che, per il momento, per Procura e Gip di Ragusa e Tribunale del Riesame di Catania portano ad una sospettata: Veronica Panarello
Famiglia rapinata a Scicli
È successo domenica sera intorno alle 20, a Scicli, in Contrada Fallì, quattro malviventi hanno atteso davanti ad un’abitazione di campagna che rientrassero i proprietari per poi rapinarli. Una famiglia intera, marito e moglie con due figli, mentre stava per fare rientro nella propria abitazione dopo una giornata passata fuori, è stata accerchiata da quattro uomini non armati e col volto coperto. Uno ha colpito il capo famiglia con un pugno al volto. Dunque, dopo aver legato ed imbavagliato l’intera famiglia, i malviventi hanno iniziato a rovistare in tutte le camere e, una volta raccolto del denaro contante (circa 300 euro) e dell’oro, abbandonavano l’abitazione dandosi alla fuga per le campagne circostanti. Dopo essere riusciti a liberarsi, le vittime hanno immediatamente chiamato il 112 e, poco dopo, infatti, sul posto interveniva una pattuglia dei Carabinieri che, dopo aver accertato quanto accaduto, comunicava alla Centrale Operativa i primi elementi descrittivi raccolti, allertando tutte le pattuglie presenti sul territorio ed approntando dei posti di controllo in modo da chiudere le eventuali vie di fuga dei malviventi. Al momento, però, i malviventi non sono stati ancora identificati.
Calcio, un pari per il Modica
Un rimaneggiato Modica, che contava ben sette assenti titolari tra infortuni ed influenza, riesce comunque fuori casa ad agguantare un pari contro l’Igea Virtus. Alla fine dei novanta minuti il risultato era di 2 – 2. Un punto importante per la formazione modicana nella gara di esordio in maglia rossoblù per Ostante e Di Pasquale.
È solo un gioco di anime
L’opera autobiografica dell’attrice Romina Caruana sarà presentata a Modica mercoledì 7 gennaio alle 18.30 a Palazzo Sant’Anna, sede dell’Ente Liceo Convitto, a Modica. L’opera è tratta da una storia vera, la storia della famiglia dell’autrice toccata dallo spettro dell’autismo. Il libro è stato pubblicato anche in inglese ‘The Dance of Souls’ e sta riscuotendo molto successo negli States, dove Romina Caruana ha deciso di vivere. La presentazione del libro avrà più voci: quella della prof.ssa Claudia Terranova, vice preside dell’Istituto “Verga” del dr. Giuseppe Morando, direttore del dipartimento di neuropsichiatria infantile dell’Asp n 7 di Ragusa e ovviamente l’autrice che si confronterà con questa tema assai delicato che investe migliaia di famiglie in Italia. L’attore Carlo Cartier leggerà alcuni passi del testo; i lavori saranno coordinati dal giornalista Marco Sammito.
Calcio, il Ragusa vince per 3 – 0
L’Usd Ragusa nella seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione sigla il settimo risultato utile consecutivo. I ragazzi di mister Salvatore Utro, al termine di una gara condotta con determinazione dall’inizio alla fine, si sono imposti sull’Atletico Gela, subendo pochissimo e bucando per ben tre volte la difesa della seconda squadra in classifica nel girone D.
Concerto pro amici a quattro zampe
L’Aida, l’associazione che si occupa della tutela degli animali, promuove un concerto per raccogliere fondi in favore delle iniziative rivolte agli animali. Il concerto del coro Enarmonia diretto dal maestro Salvatore Scannavino si terrà lunedì 5 gennaio, alle 20,30, al cine-teatro Lumiere di Ragusa. Il concerto, nel corso del quale saranno eseguiti brani di Verdi, Rossini ed Haendel, oltre a canti della tradizione natalizia internazionale, vedrà, alle tastiere, la partecipazione del musicista Sebastiano Mercorillo che ha trascritto, per l’occasione, alcuni arrangiamenti originali. La serata prevede, inoltre, la proiezione di alcuni filmati inerenti le attività svolte da alcuni volontari dell’AIDA, presso il Rifugio comunale di Ragusa, nonché il sorteggio di una cesta natalizia. Il biglietto è acquistabile, in prevendita, rivolgendosi al numero 3284678599, oppure la sera dell’evento. Adulti 10 euro, bambini 5 euro.
Appuntamento culturale del Caffè Letterario Quasimodo di Modica
Appuntamento con la grande letteratura il prossimo 10 gennaio al Caffè Letterario Quasimodo. In programma una serata dedicata a Giovanni Pascoli, che si terrà alle ore 17,30 al Palazzo della Cultura nel quadro dei “sabati letterari” della stagione culturale 204-205 del circolo modicano. A parlare del poeta romagnolo sarà Michele Armenia, docente di Lettere nell’Istituto “Galilei-Campailla” di Modica, mentre l’attore Giorgio Sparacino, Direttore della Compagnia Teatrale “Utopia” di Ragusa, leggerà versi scelti del Pascoli. La serata vedrà la presenza del giovane cantante lirico Mario Assenza, accompagnato al pianoforte dal M° Gianfranco Buscema.
POZZALLO RICORDA GIORGIO LA PIRA
Si terranno a Pozzallo dal 7 al 9 gennaio le celebrazioni per l’anniversario della nascita di Giorgio La Pira, promosse dalla Diocesi di Noto, dalla Chiesa Madre Madonna del Rosario e dal vicariato di Pozzallo. L’organizzazione dell’evento è stata curata dall’Associazione per la gioventù Giorgio La Pira di Pozzallo. L’evento è stata inoltre organizzato in collaborazione con i comuni di Pozzallo e di Firenze. L’iniziativa è a carattere internazionale. Parteciperanno esponenti religiosi e del mondo della cultura provenienti dalla Palestina, dall’Iraq e dall’India: don Raed Abushalia segretario generale della Caritas di Gerusalemme, la professoressa Raweya al-Rawi dall’Iraq; dall’India padre Prakash Anthony Lohale assistente del maestro generale dei padri domenicani. Ad aprire il convegno che si terrà il 7 gennaio nello Spazio Cultura Meno Assenza sarà il vicario foraneo di Pozzallo don Salvatore Cerruto, presiederà i lavori il professor Mahmoud Salem Elsheikh del Comitato Oriente-Occidente dell’ Università degli Studi di Firenze. Interverrà il professor Marco Pietro Giovannoni dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Gregorio X“ di Arezzo, il quale ha curato la pubblicazione del volume Lettere di Giorgio La Pira per la pace nel Mediterraneo. Durante i lavori del convegno della situazione attuale dei cristiani del Patriarcato Latino di Gerusalemme, parleranno don Raed Abshalia e Don Nandino Capovilla di Pax Christi. Padre Aldo Tarquini, Priore Provincia Domenicana Romana Santa Caterina da Siena, che è stato censore per la causa di beatificazione di Giorgio La Pira porterà il saluto dei padri predicatori. Il saluto della città di Pozzallo sarà dato agli illustri ospiti dal sindaco Luigi Ammatuna. A conclusione dei lavori interverrà la professoressa Raweya al-Rawi dell’Università di Baghdad. La giornata di giovedì 8 gennaio si aprirà con incontro per gli studenti che si terrà alle ore 10 presso lo spazio cultura “ Meno Assenza “ un incontro rivolto ai giovani. A introdurre l’incontro per gli studenti, a cui parteciperanno i relatori del convegno di apertura di mercoledì, sarà il professor Carmelo Nolano presidente dell’Associazione per la gioventù Giorgio la Pira. Alle 18 è previsto l’inizio della seconda Marcia per la fratellanza e l’amicizia dei popoli he dalla Chiesa di San Giovanni Battista raggiungerà la Chiesa Madre Madonna del Rosario dove si terrà un momento di preghiera per la pace in Terra Santa. Al momento di preghiera parteciperanno Maurilio Assenza, direttore Caritas Diocesi di Noto, padre Prakash Anthony Lohale, Kheit Abdelhafid presidente dell’della Comunità islamica di Sicilia e membro del direttivo nazione dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia; Don Raed Abushalia ; Caterina Biti, presidente Consiglio Comunale di Firenze e Luigi Ammatuna sindaco di Pozzallo.
Convegno di Legambiente contro le trivellazioni
Oltre l’80% del territorio della provincia di Ragusa interessato da attività petrolifere, tutto la costa iblea da Acate a Ispica a rischio di nuove trivellazioni. Per denunciare i disastri ambientali causati in tutto il mondo dalle compagnie petrolifere, Legambiente Ragusa organizza per lunedì 7 gennaio alle ore 17.30 alla sala AVIS un convegno su “La Sicilia Petrolizzata – Il petrolio tra mito e falsità“. Relatrice sarà la prof.ssa Maria Rita D’Orsogna docente di Fisica presso la California State University e attivista ambientalista.
LORIS, VERONICA RESTA IN CARCERE
Veronica Panarello resta in carcere. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame di Catania al termine di quasi 24 ore di camera di consiglio. La donna è in carcere dal nove dicembre scorso con l’accusa di avere ucciso il figlioletto Loris di otto anni. La decisione è stata depositata in segreteria nel primo pomeriggio di sabato. “Abbiamo appreso della decisione dei giudici: è un primo passo, ma soltanto in sede cautelare. Aspettiamo di leggere le motivazioni per ricorrere eventualmente in Cassazione. Resto convinto dell’innocenza della mia cliente e lo dimostreremo nelle sedi competenti”. Questo il commento del legale della donna, l’avvocato Francesco Villardita. “Le indagini continuano, sia sull’indagata sia sugli scenari in cui il delitto è maturato. Per il resto le ordinanze non si commentano”, il commento a caldo del procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia.
Sgominata banda che gestiva a Ragusa quasi cinquanta prostitute
Le indagini della Polizia di Stato sono partite nel 2012 e terminate nel 2014 permettendo di denunciare per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ben 5 persone, 3 ragusani di 65, 53 e 45 anni ed una coppia di colombiani, lui di 40 anni 40 e lei di 34. Il giro d’affari era impressionante, migliaia di euro al mese sia per gli organizzatori che per le prostitute. I 5 denunciati, con la complicità di altri proprietari immobiliari insospettabili di Ragusa, avevano organizzato tutto. Ognuno di loro aveva dei compiti, chi procurava le case e faceva contratti d’affitto a proprio nome, chi aveva la disponibilità degli appartamenti ed era a conoscenza dell’attività di meretricio, chi curava l’aspetto degli annunci sui siti specializzati, chi invece andava a prendere le prostitute all’aeroporto di Catania per poi accompagnarle nelle case del piacere create ad hoc. Il ricambio era settimanale o bisettimanale. Durante le attività d’indagine sono stati identificati oltre 400 clienti e sequestrati centinaia di preservativi ed oggetti utilizzati per i rapporti sessuali più trasgressivi.
TRATTI IN SALVO CON UN BAMBINO IN FASCE, ERANO RIMASTI IN PANNE A BORDO DI UN PULLMAN A CAUSA DELLA NEVE
Particolarmente turbolenti le ore a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno a causa della copiosa quantità di neve caduta sull’intera provincia iblea. Numerosissime le chiamate al 113 che si sono susseguite con ritmo incalzante per l’intera nottata, appena scoccata la mezzanotte. Svariati gli interventi effettuati dagli operatori di Squadra Volante: dall’auto rimasta in panne alla richiesta di ausilio perché bloccati per ore in strada all’interno della vettura: sono state queste le richieste di aiuto giunte alla Polizia e svariati gli interventi effettuati, con ritmo frenetico e nonostante la neve, con le vetture di servizio appositamente allestite in considerazione dell’allerta meteo. Fra le tante, in particolare, intorno alle 4 del mattino giungeva una chiamata in Sala Operativa che segnalava la presenza di un pullman posizionatosi di traverso rispetto al doppio senso sensi di marcia sulle corsie di via Risorgimento, poco prima del curvone che conduce a Ibla. All’arrivo dei poliziotti, a bordo di due fuoristrada della Polizia di Stato, il conducente del mezzo tentava di ripartire ma il pullman slittava sul manto stradale reso viscido e scivoloso dal ghiaccio con la conseguenza che andava ad impattare con le altre autovetture, nel frattempo, fermatesi a causa dell’anomalia della manovra. Considerata la nevicata in atto e la impossibilità di uscire dall’impasse celermente – vista anche la presenza di un bebè e di alcune persone anziane – agli operatori non rimaneva altro da fare che svincolare il mezzo, con ausilio di altro fuoristrada, e – una volta agganciato al mezzo della Polizia – trainarlo fin sotto la pensilina della vicina stazione di servizio. Giunti sotto una copertura sicura, gli operatori in servizio trasbordavano le persone più bisognevoli di soccorso immediato (bebè ed anziani) provvedendo ad accompagnarli presso le loro abitazioni.
Epifania del Signore
Iniziative dedicate soprattutto ai bambini in occasione della solenne festività dell’Epifania del Signore in programma martedì 6 gennaio. Sono quelle programmate dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa a conclusione degli appuntamenti che hanno scadenzato il periodo della Novena di Natale nei due ospedali cittadini, il Civile e il Maria Paternò Arezzo. Lunedì 5 gennaio alle 16,30, al Paternò Arezzo, si terrà la santa messa vespertina con la benedizione dei bambini nel reparto di Pediatria. Sempre lunedì, ma alle 17, la stessa cerimonia è in programma nella cappella dell’ospedale Civile. Il momento clou, però, è rappresentato, martedì 6 gennaio, dall’accoglienza del simulacro di Gesù Bambino, alla cappella del Civile, dalla parrocchia del Santissimo Salvatore di Ragusa. In particolare, alle 16 ci sarà la cerimonia di accoglienza, subito dopo un momento di preghiera con la benedizione dei bambini. Alle 17, la processione nei reparti e la benedizione dei malati con la partecipazione dei volontari dell’Avo e i componenti della cappellania ospedaliera. “La presenza in Cappella di questo simulacro – dice il direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – assume un significato molto particolare anche perché arriva da un luogo dove si trova un quadro antichissimo di Salvatore Cascone, quello della Madonna che tiene in braccio Gesù Bambino con una piccola croce in mano e che sottolinea il ruolo di Maria come testimonianza molto speciale e punto di riferimento per la salute degli infermi”.
DIECI ORE BLOCCATI ALL’AEROPORTO DI MALTA, INIZIO ANNO CON ODISSEA PER ALCUNI VIAGGIATORI DELL’AREA IBLEA
“Ritengo che la società di gestione dell’aeroporto di Comiso, la Soaco, prima di stringere accordi con i vettori, debba sincerarsi meglio dell’affidabilità di alcuni tra questi”. E’ quanto sottolinea il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, raccontando l’odissea che ha riguardato da vicino oltre un centinaio di passeggeri dell’area iblea, e non solo, che, dopo avere trascorso il Capodanno a Malta, intendevano fare rientro, venerdì mattina, con il volo delle 7,10 della FlyHermes, dall’isola dei cavalieri all’aeroporto di Comiso. “E invece – continua Chiavola – questo viaggio si è trasformato in una vicenda incresciosa perché soltanto alle 17,30 il volo ha finalmente preso il via. Cioè i passeggeri sono rimasti per dieci ore bloccati e per ben nove ore nessuno ha detto loro che cosa stava accadendo. Il volo era stato rinviato una prima volta alle 11,10, poi alle 12,10. Ma di fatto non si conosceva che cosa stava succedendo perché nello scalo aeroportuale maltese non c’era la possibilità di interagire con alcun rappresentante della compagnia. Alcuni passeggeri, inoltre, hanno informato di quanto stava accadendo l’ambasciata italiana a Malta. A quanto pare, a causa di un problema non meglio identificato, all’aereo della suddetta compagnia non è stato fornito il permesso di volare. Soltanto dopo una serie di tira e molla, e grazie all’intervento dell’ambasciata italiana, sarebbe stato dato l’ok per l’imbarco e permesso ai visitatori iblei di prendere l’aereo per ritornare finalmente in Italia. In ultimo, la ciliegina sulla torta. I passeggeri, dopo essere stati imbarcati, sono rimasti chiusi a bordo per circa mezz’ora perché, a causa dei voli dirottati su Comiso per l’emergenza Etna, il traffico aereo ha impedito al volo della FlyHermes di potersi dirigere in maniera immediata sul La Torre. Ora, capisco che non c’è alcuna responsabilità della Soaco. Però mi pare che non sia la prima volta che la FlyHermes stia facendo registrare delle situazioni improbabili. Non è certo di queste compagnie che la nostra terra ha bisogno per crescere e per puntare sullo sviluppo turistico”.