Sta per entrare nel vivo la seconda edizione di Natale Barocco, il cartellone delle manifestazioni e degli spettacoli messo a punto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa retto da Stefania Campo. Venerdì, a San Vincenzo Ferreri alle 18,00 si terrà un reading di poesia moderna e contemporanea, a cura di Gaetano Magro. “Si tratta di appuntamenti – spiega l’assessore Campo – che vogliono anche servire a dare un valore aggiunto alle mostre che si tengono nei diversi palazzi e nelle sale. Un modo per aggiungere un’ulteriore offerta culturale ma anche per spingere i turisti e gli stessi cittadini a visitare i nostri palazzi, con la rassegna ‘palazzi aperti’. Vogliamo anche far sì che i visitatori e gli stessi ragusani scoprano scorci anche inediti e luoghi che solitamente sono poco fruiti e frequentati ma non per questo meno belli di quelli più conosciuti”. Ricchissimo il programma di sabato prossimo, 13 dicembre. Si inizia alle ore 17,00 a piazza San Giovanni con l’apertura dei mercatini di Natale “Villaggio delle Comete”. Un unico tendone che fungerà da ulteriore luogo di aggregazione e che contribuirà a creare l’atmosfera natalizia già in questi giorni particolarmente apprezzata grazie alle suggestive luminarie ed agli alberi illuminati presenti nelle principali piazze del capoluogo ibleo. Alle ore 18,00 un appuntamento di grande importanza: a palazzo Zacco si terrà infatti l’inaugurazione della mostra di pittura di Vincenzo Nucci “Giardino d’inverno”. L’esposizione, che rientra nell’ambito nella rassegna “Palazzi aperti”, raccoglie una selezione di opere recenti, oli e pastelli, del maestro siciliano. A Ragusa Ibla, alle ore 19,00, in corso XXV aprile, si terrà l’apertura del presepe di sabbia, quindi la giornata si concluderà con il concerto “Sonate, romanze e fantasie”, in programma alle ore 20,30 all’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, nell’ambito della stagione “Melodica”, a cura di Laura Nocchiero.
Giorgio Assenza: “Assicurare ai nostri studenti trasporti degni di un Paese civile”
Lo scrive l’on. Giorgio Assenza in un lettera indirizzata ai vertici dell’Azienda Siciliana Trasporti, dopo le ripetute proteste di genitori e studenti. “Da tempo ragazzi e genitori denunciano i disservizi che si verificano sulle linee che trasportano gli studenti pendolari dai vari centri della provincia al capoluogo ibleo senza, ad oggi, esito alcuno”. “Il caso – continua Assenza – della settimana scorsa, documentato dagli studenti stessi sui social network, è stato paradossale ed eclatante. Le immagini dei passeggeri con gli ombrelli aperti all’interno di un autobus della linea Ragusa-Chiaramonte-Pedalino, invaso dall’acqua piovana, diffusesi in maniera virale su Facebook tra lo scherno di migliaia di utenti, non sono degne di un Paese civile”. “Ma l’episodio si inserisce in un contesto di forte degrado del servizio, tra autobus obsoleti, autisti spesso al telefono cellulare, scarsa igiene e manutenzione dubbia di mezzi che non di rado lasciano i ragazzi per strada”. Il parlamentare chiude la missiva con un invito al Presidente dell’AST a “intervenire in maniera risolutiva per assicurare ai nostri studenti condizioni di trasporto degne di un Paese civile”.
NAUFRAGI, L’EVENTO – MOSTRA ARCHEOLOGICA DI CAMARINA IN ANTEPRIMA
L’evento della Mostra archeologica internazionale Naufragi sarà presentato questo giovedì dal Direttore del Dipartimento delle Antichità della Glyptotek di Copenaghen, Jan Kindberg Jacobsen, e dal Direttore del Museo Regionale di Camarina, Giovanni Distefano. La presentazione, che sarà ospitata dal Presidente del Coordinamento Comuni Unesco della Sicilia, Senatore Enzo Bianco, si terrà a Catania al teatro Angelo Musco alle ore 10.30. È prevista la presentazione in anteprima del sarcofago di età romana concesso in prestito da Copenaghen e poi dei pannelli della mostra internazionale che si terrà al Museo di Camarina dal 29 dicembre 2014. Saranno inoltre presentati i cataloghi della mostra e le brochure che saranno distribuite il giorno dell’inaugurazione e sarà reso noto il programma della manifestazione.
UNICREDIT: INCONTRO DI FORMAZIONE CON GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO “GIOVAN BATTISTA VICO” DI RAGUSA
Si svolgerà questo giovedì, dalle ore 9 alle 12, un incontro di formazione con gli studenti dell’Istituto Statale Giovan Battista Vico di Ragusa nell’ambito di “In-formati”, il programma formativo di UniCredit volto ad accrescere la capacità dei cittadini di realizzare scelte economiche consapevoli e sostenibili. Per UniCredit interverranno Giambattista Cascone e Vito Piruzza. Agli studenti sarà erogato il modulo formativo sul tema della imprenditorialità giovanile. Il corso si prefigge l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa presso le nuove generazioni e di offrire strumenti e conoscenze di base per orientare i ragazzi nel percorso di trasformazione di una idea in una impresa. La giornata di formazione con gli studenti dell’Istituto Statale Giovan Battista Vico di Ragusa si inserisce in un progetto di supporto allo sviluppo dell’autoimprenditorialità sociale, organizzato dalla Fondazione Ebbene in collaborazione con l’incubatore certificato Sol.Co., il Dipartimento di Economia ed Impresa dell’Università di Catania e UniCredit.
IL Commissario Cartabellotta incontra il partenariato socioeconomico della provincia di Ragusa
Il commissario straordinario della ex Provincia, Dario Cartabellotta, incontrerà questo giovedì alle ore 18 nella sala convegni del Palazzo della Provincia, il partenariato socio-economico della provincia di Ragusa per una prima fase di conoscenza delle problematiche del territorio ma anche per individuare insieme ai rappresentanti delle associazioni datoriali, sindacali e sociali azioni e iniziative per una nuova stagione di sviluppo del “modello Ragusa”. Durante il confronto si parlerà anche di dare un’accelerazione ai fondi ex Insicem destinati alle imprese. Cartabellotta, in quanto dirigente della regione Siciliana e responsabile del padiglione Cluster biomediterraneo all’Expo 2015, illustrerà le opportunità del territorio per partecipare a questo evento che nel prossimo anno richiamerà milioni di visitatori.
RAGUSA TEATRO CONCORDIA, LA POSIZIONE DEL PD
Il circolo Pippo Tumino del Pd di Ragusa torna a ribadire la propria posizione sulla questione riguardante il teatro comunale “La Concordia” dopo la proposta di indire un referendum sulla scorta di quanto contemplato dallo Statuto comunale. “Come Partito Democratico – dice il segretario del circolo, Gianni Lauretta – abbiamo sempre sostenuto, nel piano di spesa della legge 61/81 per Ibla, i fondi appostati per l’acquisto e il restauro del teatro. Lo testimonia il fatto che, come partito, ci siamo spesi nella raccolta di centinaia di firme, insieme con i Giovani democratici, che il comitato promotore istituito per la creazione di un teatro a Ragusa ha consegnato al sindaco Federico Piccitto il quale è rimasto sordo a tale iniziativa”. Lauretta aggiunge: “il sindaco Piccitto e gli alleati che sostengono questa Amministrazione hanno in mano tutti gli strumenti per la realizzazione di tale attesa opera. Altrimenti saranno chiamati ad assumersi le responsabilità e gli oneri di un eventuale referendum popolare che, come circolo Pippo Tumino, ci sentiamo in dovere di sostenere affinché sia sbloccato questo iter diventato ormai infinito”.
ANAGRAFE IMMOBILIARE, IL TAR DA RAGIONE AL COMUNE DI RAGUSA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia di Catania ha respinto il ricorso proposto dalla ditta Andreani, con sede in Macerata, avverso l’aggiudicazione del servizio disposta dal Settore “Appalti e contratti” del Comune in favore del raggruppamento temporaneo d’imprese Lamco s.r.l. con sede a Latina. Il Tribunale amministrativo ha respinto tutti i sei motivi di ricorso proposti dalla ricorrente accogliendo in pieno le difese della stazione appaltante svolte dall’avvocatura comunale di Ragusa.La gara era stata avviata attraverso la procedura del “dialogo competitivo”, per la selezione di proposte di realizzazione di un’anagrafe immobiliare, catastale, tributaria e territoriale progettata e specializzata per la gestione del territorio, la gestione dell’idrico e l’incremento delle entrate ordinarie (Ici, Tarsu ed idrico) del Comune di Ragusa.
JUDO, GIOVANNI GRILLO IN EVIDENZA ALLE FINALI DI ROMA
Ha onorato al meglio la sua prima partecipazione alla finale di un campionato italiano. Il ragusano Giovanni Grillo, categoria 50 kg, ha cercato di mettersi in luce tra gli Esordienti B in occasione delle gare che, sabato scorso, si sono tenute a Ostia Lido, in provincia di Roma. Grillo, allievo del maestro Salvo Baglieri alla scuola Basaki di Ragusa, era riuscito a staccare il pass per le finali dopo i buoni risultati ottenuti nelle fasi regionali. E’ approdato al campionato nazionale con tutta l’emozione che raggiungere un simile traguardo può comportare. “Nonostante tutto – dice il maestro Baglieri – si è reso protagonista di un ottimo primo combattimento, che ha vinto dopo avere preso le misure all’avversario. Poi, però, si è fermato e non è riuscito a raggiungere il podio. Ma a noi non interessa più di tanto perché sappiamo cosa significa presentarsi sul tatami in una competizione del genere con tutta la pressione addosso difficile da gestire. Ci vuole una buona dose di esperienza per riuscire ad emergere. Ed è quella che stiamo cercando di creare proprio in occasione di competizioni sportive che hanno per protagonista il nostro Giovanni. In complesso, dunque, possiamo dire che è stata una bellissima prova e che Grillo si è difeso molto bene”. Intanto, la scuola Basaki si prepara per le prossime gare. Domenica 14 dicembre, al Palalivatino di Catania, ci sarà la finale del Gran Prix Sicilia per le classi Esordienti A ed Esordienti B. Ci sarà ancora una volta Grillo con Lorenzo Licitra. E’ poi prevista la premiazione per i vincitori del Criterium giovanissimi 2014. Vale a dire, per quanto riguarda la scuola Basaki, Danilo Articolo, Savita Russo e Giorgio Cappello. Per ulteriori informazioni www.basaki.it
ASSURDAMENTE
Al via la stagione di prosa 2014-2015 “Invito a Teatro”, con la rappresentazione “Assurdamente” due tempi tratti da Achille Campanile. “Si tratta di una proposta – spiega il regista Giorgio Sparacino – che vuole coniugare l’offerta di un vero e proprio divertimento, dagli effetti a tratti esilaranti, con l’impegno alla riflessione e all’arricchimento culturale, capitale inalienabile legato alla ricchezza e ai contenuti del testo, che è poi letteratura autentica”. Il teatro e la narrativa di Campanile hanno tracciato un profondo solco nella cultura italiana. Il teatro dell’assurdo, con i suoi massimi esponenti come: Adamov, Lonesco e Beckett, deve molto a Campanile con il cui stile inconfondibile al primo assaggio, con una prosa curata e precisa, contraddistinta da una costante e sottintesa ricerca di impeccabilità linguistica. Tale peculiarità lo ha reso capace di allestire spettacoli della logica che è riuscito a richiamare effetti tipici pirandelliani, ridicolizzano la più istintiva delle convenzioni sociali, la parola, ed attraverso questa le convenzioni stesse. Il primo appuntamento sabato 13, alle 21, e domenica 14 dicembre alle 18.30, presso la Sala Teatro Accademia della Bellezza di Ragusa, per assistere alla messa in scena di “Assurdamente” con la compagnia teatrale Utopia che vedrà sul palcoscenico Marco e Pippo Antoci, Federica e Monica Bisceglia, Ornella Cappello, Giorgio Gurrieri, Natalina Lotta e lo stesso Giorgio Sparacino che curerà anche la regia. La scena è di Bernd Leuchtenberger, mentre luci e fonica sono stati affidati a Davide Criscione. Trucco e parrucco sono curati da Antonio Pluchino. La rassegna nasce grazie anche alla collaborazione con Federazione Italiana Teatro Amatori, Regione Siciliana, Centro Studi “Feliciano Rossitto”, Accademia della Bellezza (Scuola di formazione professionale), Associazione Leader. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 338.8368166 – 333.5979085 – 338.6906693.
Il Vescovo di Ragusa annuncia altre due nomine
Il vescovo di Ragusa, monsignor Paolo Urso, ha annunciato nelle rispettive comunità parrocchiali, la nomina di don Corrado Garozzo come vicario parrocchiale della chiesa di San Giuseppe Artigiano di Ragusa e don Gino Alessi (parroco della Cattedrale), come parroco della chiesa della Madonna delle Scale di Ragusa. Padre Corrado Garozzo verrà presentato alla comunità parrocchiale della chiesa San Giuseppe Artigiano martedì 16 dicembre alle ore 18, mentre don Gino Alessi s’insedierà nella chiesa della Madonna delle Scale, giovedì 18 dicembre alle ore 19.
TASSISTA RAPINATO E FERITO: ARRESTATI DUE RUMENI
Indagine lampo dei Carabinieri Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria e della Stazione di Chiaramonte Gulfi che, nella giornata di martedì, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due cittadini rumeni, Petrea Marius Viorel, 22 anni, e Pantiru Alexandru, 23 anni, ritenuti responsabili di aver rapinato e ferito gravemente domenica scorsa un tassista 61enne. I due avevano contattato un tassista gelese per effettuare un viaggio da Paternò a Vittoria, dandosi appuntamento per la mattina di domenica 7 dicembre. E’ iniziata così la terribile disavventura del tassista, che, dopo aver prelevato due cittadini rumeni a Paternò, ed essere quasi giunto a destinazione, è stato aggredito con violenza inaudita, accoltellato al torace e alle braccia e rapinato sulla SP 30 Chiaramonte Gulfi-Pedalino. Dopo l’aggressione, i due malviventi sono fuggiti per le campagne circostanti con l’intento di far perdere le proprie tracce, sottraendo al malcapitato circa 150 euro nonché le chiavi dell’autovettura. Una segnalazione di un passante, che ha trovato il gelese sanguinante ed in stato di shock, ha attivato i militari del Nucleo Operativo di Vittoria e della locale Stazione Carabinieri che, prontamente accorsi, hanno subito acquisito ogni elemento utile allo sviluppo delle indagini, grazie alle testimonianze di alcuni passanti che avevano assistito ad alcune fasi della rapina e alla dettagliata descrizione degli autori del reato fornita dalla vittima stessa: poiché il fatto si era verificato in una zona di campagna non è stato possibile acquisire filmati dei sistemi di videosorveglianza non presenti sui luoghi teatro del crimine. I due sono stati poi rintracciati a Licodia Eubea: messi alle strette hanno confessato. Ora si trovano in carcere.
LORIS, IL LEGALE DELLA MAMMA: “VERONICA SI E’ PROFESSATA INNOCENTE”
All’uscita della Questura il legale della donna, Francesco Villardita, ha risposto ad alcune domande dei giornalisti. “La mia assistita si è professata assolutamente innocente. Durante l’interrogatorio ha ribadito più volte il percorso effettuato. Ma ha anche ribadito che i due bambini, quella mattina, sono entrati nell’autovettura e li ha accompagnati a scuola. Nonostante qualche contestazione sia stata fatta in relazione alle telecamere che, in questa vicenda processuale, hanno assunto il ruolo di prima donna, questa difesa mostra qualche titubanza. L’attività di indagine c’è stata, però non so fino a che punto la stessa sia stata effettuata a 360 gradi. Io ho qualche titubanza, molto seria, in merito alla ricostruzione della vicenda e in merito alle responsabilità della mia assistita. Non ho grandi preoccupazioni, affronteremo la vicenda con grande scrupolo e professionalità”. Ha poi aggiunto: “processualmente è serena, se si può utilizzare questo termine, ma sono numerose le grandi crisi di sconforto da cui viene presa, è distrutta per la morte del figlio. Ha chiesto di vedere il marito ma ancora io non ho non ho avuto modo di parlare con la famiglia”. Un punto importante ha riguardato il fotogramma che ritrarrebbe Loris che rientra a casa. “Nel corso dell’interrogatorio – ha detto il legale – la mamma di Loris ha avuto modo di visionare il fotogramma che riprende il piccolo, quella mattina, mentre si allontana dall’auto e ritorna verso casa. La signora ha visto il fotogramma e ha detto: questo è Loris? Da dove lo avete individuato?”. Per l’avvocato il soggetto non è assolutamente individuabile. La certezza non potrà mai averla nessuno perché dalle telecamere non si potrà vedere mai se il bambino che rientra è Loris oppure un’altra persona”.
LORIS, LA MAMMA IN CELLA D’ISOLAMENTO A CATANIA
Ha trascorso la prima notte in una cella dell’ala femminile del carcere catanese di piazza Lanza la 26enne Veronica Panarello, accusata dell’omicidio del figlio Loris, di 8 anni. La donna, come prevede il protocollo, è stata sorvegliata per problemi di sicurezza. E’ stata accolta con pesanti invettive da parte dei detenuti che, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, avrebbero urlato contro di lei “assassina, devi morire”. Qualche insulto è volato anche all’uscita della questura di Ragusa, martedì pomeriggio, al termine dell’interrogatorio dinanzi al procuratore della Repubblica, Carmelo Petralia, e al sostituto Marco Rota. I magistrati che hanno firmato il decreto di fermo con pesanti accuse: omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Nelle 25 pagine del decreto di fermo, si legge che la donna “si è resa responsabile dell’omicidio del proprio figliolo con modalità di elevata efferatezza e sorprendente cinismo”. Le sue dichiarazioni e il suo racconto di quel che accadde quella mattina, si legge nel decreto riportato, per stralci, in un’agenzia Ansa, “confliggono palesemente con le risultanze delle registrazioni degli impianti di video sorveglianza installati lungo l’effettivo percorso seguito dalla Panarello”. Per questo è documentato, “oltre ogni ragionevole dubbio”, che quella mattina Loris di casa non uscì più, dopo esservi rientrato alle 8.32, un minuto dopo esser sceso con la mamma e il fratellino più piccolo. E non ci sono dubbi, secondo la procura, anche sul fatto che “nell’intervallo tra le 8.49 e le 9.23 di sabato” nessun’altra persona non conosciuta entrò nel condominio di via Garibaldi 52. La donna si è sempre professata innocente. Ora si attende l’udienza di convalida da parte del Gip.
Sei ore di interrogatorio in Questura, la mamma di Loris continua a professarsi innocente
“Ma chi ha detto che Loris è tornato a casa? Da quel filmato visionato con la mia assistita non si riconosce nessuno. E abbiamo anche prove testimoniali che dimostrano che il bambino è stato accompagnato a scuola”. Lo ha detto il legale di Veronica Panarello, avvocato Francesco Villardita, all’uscita dall’interrogatorio durato oltre sei ore in Questura. La donna ha ribadito quanto detto sino ad ora, professandosi non innocente. E’ in stato di fermo dalla notte di lunedì, che poi ha trascorso in una cella di sicurezza in Questura. Martedì mattina l’hanno interrogata a lungo. Poi, poco dopo le 17,30, è stata condotta a Catania, nel carcere di piazza Lanza. A Ragusa, infatti, non c’è una sezione del carcere femminile. All’uscita dalla questura un gruppo di persone le ha rivolto pesanti invettive. Ora sarà il Gip a dover decidere sulla richiesta di convalida del fermo per omicidio e soppressione di cadavere. Grande sgomento a Santa Croce. Il marito, Davide, si è chiuso nel silenzio. Anche gli altri parenti non vogliono commentare, ma chiedono che il colpevole, chiunque esso sia, paghi per il terribile delitto commesso.
CONVEGNO L’EUROPA E IL MEDITERRANEO
La Federazione delle chiese Evangeliche in Italia organizza il Convegno “L’Europa e il Mediterraneo: religioni, culture, dialogo” a Scicli il 12 dicembre. Il Convegno prevede due sessioni: Europa – Mediterraneo, il ruolo delle chiese che si terrà a Palazzo Spadaro in Via Francesco Mormino Penna, 34 ore 10,30. Dopo il saluto di benvenuto di Francesco Sciotto, pastore della Chiesa metodista di Scicl, interverranno Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Samuel Amedro, Chiesa evangelica del Marocco, Ulrich Moeller, Chiesa evangelica della Westfalia, Vincenzo Lamonica, Caritas di Ragusa. La seconda sessione del convegno sul tema Mediterraneo globale si terrà in via Mazzini, 184 alle ore 17.00 con il saluto del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola Valdese, poi gli interventi di Osvaldo Costantini, antropologo, Paolo Naso, Università di Roma “La Sapienza” e Andrea T. Torre, Centro studi Medì di Genova.
LE PIGOTTE A SCOGLITTI
L’Istituto Comprensivo Sciascia scende in piazza a Scoglitti, con le sue mamme, al servizio degli ultimi. Ancora un esempio di solidarietà, questa volta a favore dell’Unicef, che parte dalle Istituzioni scoglittiesi con il diretto coinvolgimento della popolazione della frazione. Per tutta la mattinata dell’Immacolata sono state vendute le pigotte realizzate dalle mamme dello “Sciascia” “L’iniziativa – ha detto il dirigente scolastico, Giuseppina Spataro – è stata possibile grazie all’impegno delle mamme che lavorano, per puro spirito di generosità, all’interno del nostro Laboratorio Creativo. Mi corre l’obbligo di ringraziare le persone stupende che mi collaborano per rendere la scuola sempre più bella. Mi riferisco alla Signore Valeria Sannino, Giusy Aneli, Katia Ferrara, Miriam Cinnirella e alle tante altre mamme di buona volontà”.
STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA
Dopo lo strepitoso successo del concerto di apertura la Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” diretta dalla pianista Laura Nocchiero prosegue Sabato 13 Dicembre alle ore 20.30 presso l ‘Auditorium della Camera di Commercio, con l’eccezionale duo formato dal violinista Vadim Tchijik e dalla pianista Armine Varvarian. Prevendita biglietti ed abbonamenti presso Libreria Paolino.
CONSORZIO DI BONIFICA PARLA COSENTINI: LA GUERRA TRA POVERI NON SERVE
“La mancata corresponsione degli stipendi è un problema serio che va risolto il prima possibile. Ma ritengo che l’occasione data da questa fase vertenziale sia da cogliere al volo per rimettere in sesto e riordinare al meglio tutta la materia dei consorzi di bonifica, a Ragusa come in Sicilia”. Ad affermarlo è il direttore generale del Consorzio di bonifica provinciale n.8 di Ragusa, Giovanni Cosentini, che aggiunge:”Sarebbe opportuno spostare l’asse dell’attenzione da Ragusa a Palermo. E’ vero che qui siamo senza stipendio da mesi e non riusciamo a comprendere le dinamiche legate ai tempi e alle modalità con cui sono erogati i finanziamenti regionali. Ma il rischio è di dare vita ad una guerra tra poveri. Ecco perché ritengo non sia fondamentale comprendere le motivazioni per cui i soldi siano erogati nei confronti di alcuni consorzi e non verso altri, oppure erogati in ritardo. Penso, invece, – dice Giovanni Cosentini – che occorra sapere dall’assessore, dal presidente della Regione, ma anche dai deputati regionali, a cominciare da quelli della nostra area, che cosa intendono fare di questi enti, quale futuro hanno in serbo. Sono consapevoli che gli stessi enti stanno morendo lentamente e il mancato finanziamento regionale e i ritardi nell’erogazione delle somme, oltre a non consentire interventi efficienti, efficaci ed economici sul territorio, accrescono, giorno dopo giorno, la loro situazione debitoria. E’ opportuno che le organizzazioni professionali agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura)in uno ai sindacati dei lavoratori e alla politica, affrontino la tematica dei consorzi in maniera compiuta, senza alcuna riserva mentale, nella consapevolezza della indispensabilità di tali enti sul territorio, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiarietà e del principio europeo della partecipazione, con specifico riferimento al settore acque e suolo. Ritengo, – conclude Giovanni Cosentini – che da Ragusa possa partire una campagna di sensibilizzazione sulla bonifica e sull’istituto consortile se solo tutti gli attori marceranno verso la medesima direzione”.
RAGUSA, COMPLETAMENTO AUDITORIUM ISTITUTO BERLINGUER
Consegnati i lavori relativi alla realizzazione del completamento dell’auditorium del plesso “Blangiardo” dell’Istituto Comprensivo “Berlinguer”. A sottoscrivere, presso l’ufficio di presidenza della scuola, il verbale di consegna dell’intervento sono stati il dirigente scolastico Ornella Campo, il Direttore dei lavori, ing. Beniamino Calabrò, il rappresentante dell’impresa aggiudicataria “Consorzio Artigiani Romagnolo”, Andrea Carfi. Alla firma sono stati altresì presenti l’Assessore alla pubblica istruzione Salvatore Martorana e il tecnico comunale geom. Giovanni Guardiano. I lavori, che dovranno essere eseguiti entro 120 giorni, comprendono: l’impermeabilizzazione del soffitto, gli impianti idrico, elettrico e termico, i serramenti, le porte interne, la pavimentazione. Grande soddisfazione viene espressa dall’Assessore alla pubblica istruzione Salvatore Martorana che dichiara: “Con questo intervento completeremo l’auditorium, una struttura necessaria all’attività didattica, per tanti anni rimasta incompleta, che entro l’anno scolastico inaugureremo e renderemo fruibile”.
IL PIANO DI RIEQUILIBRIO DEL COMUNE DI MODICA
Il Comune di Modica si ritrova in una delicatissima fase, che va ben governata, per evitare che essa possa travolgerlo. Lo sostiene la Cgil di Modica dopo che a distanza di due anni dalla presentazione, ancora la Commissione ministeriale non ha espresso alcun pronunciamento circa l’approvazione o meno del Piano di riequilibrio, con cui si è voluto evitare il dissesto dell’Ente. “Perché tanto ritardo? – chiede la Cgil-. C’ è forse qualcosa che non va? E’ opportuno ed indifferibile, a partire dal Bilancio previsionale 2015, invertire la tendenza eccessivamente espansiva in termine di spese folli e d inutili che si registra da circa un anno e mezzo, facendo, al contrario, scelte di impostazione dei bilanci vertenti su una previsione oggettiva, reale e realistica della capacità delle entrate e su una gestione mirata e morigerata del processo di spesa, anziché tartassare i cittadini come sta avvenendo per Tari e Tasi. Continuare con le anticipazioni di cassa- scrive la Cgil – alla lunga farà venir meno l’effetto positivo sulla tenuta economico-finanziaria dell’ente. Il Comune dovrà, per un periodo trentennale, restituire il prestito di 64 milioni di euro, maggiorato dai previsti interessi, ottenuto dalla precedente Amministrazione e quindi sarà obbligatorio prevedere nei bilanci dei prossimi 30 anni una quota non irrilevante di restituzione del prestito alla Cassa depositi e prestiti. Diviene allora imperativo categorico – conclude la Cgil di Modica – non aggravare la sostenibilità tecnico-economica dei bilanci con spese effettuate non in linea con la delicata fase attraversata dall’ente e che difficilmente potranno essere pagate”.