Spegnerà 20 candeline la nuova stagione concertistica internazionale Melodica patrocinata dal Comune di Ragusa e dalla Regione Siciliana, con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero. Si inizia sabato 6 dicembre con il concerto di apertura che coincide con l’avvio delle manifestazioni natalizie in città. All’auditorium della Camera di Commercio, in piazza Libertà a Ragusa, si avrà il concerto dal titolo “Garcia Lorca in flamenco” con Juan Lorenzo alla chitarra flamenca e con l’attrice e bailaora Elena Presti. Un appuntamento di rilievo anche per la caratura degli artisti. La Presti è un’attrice di rilievo nel panorama del cinema, del teatro e della tv in Italia. Ha lavorato con grandi artisti e registi ma sono importanti anche le sue attività di canto, di ballo flamenco e latino-americano. Non da meno il chitarrista Juan Lorenzo che con la sua folgorante carriera si è guadagnato un posto privilegiato nel panorama concertistico europeo. Quello di sabato, alle ore 20,30 puntuali, è il primo dei 12 appuntamenti in programma all’interno della stagione concertistica che vedrà come sempre artisti internazionali alternarsi da dicembre a maggio offrendo atmosfere musicali eccezionali. Tra le scelte di quest’anno ci sono anche le sonate romanze, la lirica, i virtuosismi al pianoforte, le note danzanti e concerti che mettono in risalto alcuni strumenti come il violino, la fisarmonica, il flauto oltre naturalmente al pianoforte che resta uno degli strumenti principali protagonisti della manifestazione. In occasione della speciale ventesima edizione di Melodica, la pittrice Daria Musso esporrà delle opere ispirate al programma musicale proposto durante i concerti. La guida all’ascolto dei programmi che si eseguiranno nei concerti sarà curata come sempre dal maestro Dario Adamo. La stagione prevede un ticket d’ingresso di 7 euro, che viene ridotto a 3 euro per gli studenti. L’ingresso del pubblico è previsto alle ore 20 per poi dare inizio al concerto puntualmente alle 20,30. E’ anche possibile abbonarsi con una tessera da 40 euro per tutti i dodici concerti.
NOVENA ALL’IMMACOLATA
Portare un conforto ai malati. Dare loro sollievo e sostegno. Farli sentire partecipi della comunità. E’ questo il senso della novena all’Immacolata che l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute sta animando in questo periodo che anticipa la celebrazione dell’8 dicembre nei vari reparti dell’ospedale Civile di Ragusa. Ma uno dei primi appuntamenti si è tenuto nel reparto di oncologia dell’altro ospedale cittadino, il Maria Paternò Arezzo, ed è risultato molto partecipato. A celebrare la santa messa, oltre al direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti, anche il neocappellano ospedaliero dell’Arezzo, don Salvatore Giaquinta, e il cappellano uscente, don Luigi Diquattro. La novena all’Immacolata continua anche giovedìcon la celebrazione eucaristica, a partire dalle 16,30, nel reparto di Chirurgia del Civile dove, poi, si procederà alla benedizione dei malati. Venerdì, alle 11, la santa messa sarà celebrata al reparto di Urologia e anche in questo caso, subito dopo, si procederà a benedire i malati. Altra santa messa sabato 6 dicembre. Alle 15,30 ci sarà la benedizione dei malati con la Madonnina di Lourdes. Alle 17 la funzione religiosa vespertina della seconda domenica di Avvento con la celebrazione eucaristica in cappella.
ARRESTATO PREGIUDICATO PER EVASIONE
Sono stati revocati gli arresti domiciliari al pregiudicato vittoriese Orazio Sciortino dopo che i carabinieri di Vittoria hanno accertato che l’uomo, 34enne, aveva più volte trasgredito alle prescrizioni. Il pregiudicato, ben noto ai militari dell’Arma che lo avevano già tratto in arresto per reati contro la persona e il patrimonio, nonché per evasione, lo scorso settembre, è stato arrestato e quindi condotto alla Casa Circondariale di Ragusa.
NON DIRE IL MIO NOME
RAGUSA, RIFACIMENTO RETI IDRICHE E FOGNARIE
Sono stati completati i lavori di rifacimento delle reti idriche e fognarie, con conseguente ripavimentazione della sede stradale, in via Tenente La Rocca e via Montereo a Ragusa Ibla. Conclusi anche analoghi interventi che avevano interessato, nelle scorse settimane, via dei Normanni, via del Portale e viale Regina Margherita. “Un articolato programma di lavori – spiega il vicesindaco con delega ai Centri Storici Massimo Iannucci – che ha inteso rispondere con efficacia alle consistenti perdite d’acqua nella zona causate da problemi nella rete idrica sottostante, più volte segnalato dai cittadini, senza ottenere adeguata risposta. L’intervento appena completato, dunque, garantisce non solo una maggiore vivibilità ai residenti della zona, ma migliora decisamente l’immagine offerta ai visitatori e, più in generale, la viabilità in una zona centrale di Ragusa Ibla”. L’assessorato ai Centri Storici, inoltre, comunica che a breve inizieranno altri interventi dello stesso tipo nella zona di via Torrenuova e Porta Modica.
Loris, un video smentirebbe la madre: discutono e poi lui va via da solo
Secondo il quotidiano “Il Corriere della Sera” ci sarebbe un video che rappresenterebbe una svolta nelle indagini sulla morte del bambino di 8 anni avvenuta a Santa Croce. “Un video risolutivo, – scrive il Corriere – pescato in un oceano di filmati. Sono le 8 e un quarto. Veronica Panarello, 25 anni, la madre del piccolo Loris Andrea Stival, esce di casa con i due figli. Ma solo il più piccolo, quattro anni, entra in auto. Il maggiore, il bimbo che di anni ne aveva otto e che di lì a poco verrà trovato morto, torna indietro verso casa. La telecamera lo inquadra mentre si allontana dall’auto ed esce di scena. La madre mette in moto e parte soltanto col più piccolo. «Lui e la madre hanno discusso», rivelano fonti investigative, probabilmente deducendo il dato proprio dal filmato”.
SUICIDIO DEL GIOVANE MARCO DI MARTINO, LA POLIZIA FA PIENA LUCE SULLA VICENDA
A distanza di quattro mesi fatta piena luce su un misterioso ed inquietante suicidio, quello del 17enne Marco Di Martino. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 35enne pregiudicato. Il 17enne, morto dopo 12 giorni di agonia al “Cannizzaro” di Catania, si era sparato un colpo di pistola di piccolo calibro in bocca lo scorso 20 agosto dinanzi alla chiesa di San Domenico Savio. Sin da subito era stata valutata la posizione di un 35enne al quale che il ragazzo dovesse dei soldi. In manette è finito Umberto Favuzza, 35 anni, originario di Palermo, ma residente a Vittoria. Le indagini sono continuate, volte a chiarire i motivi dell’insano gesto del minore. Si è così giunti a stabilire che il ragazzo era preoccupatissimo per l’esistenza di un debito che aveva nei confronti dell’indagato. Un debito di 950 euro, non 300, come asserito inizialmente dal creditore. E che la causa del debito non erano consumazioni non pagate al bar, ma il corrispettivo di un partita di 10 grammi di cocaina che il ragazzo aveva acquistato dal suo fornitore a fine luglio. Gli accordi con quest’ultimo prevedevano circa 20 giorni di tempo per il pagamento. Quella volta il ragazzo non riuscì in alcun modo a saldare il debito entro i termini soliti. Entrò in crisi e dietro le pressanti sollecitazioni e minacce, non confidandosi con alcuno sul suo reale stato emotivo, perse il controllo della situazione e si determinò per l’insano gesto. Le indagini condotte dalla Polizia sotto l’accurata direzione della Procura della Repubblica di Ragusa nella persona del sostituto procuratore Monica Monego, hanno consentito di accertare l’esistenza di un’attività di spaccio condotta da Umberto Favuzza, 35enne originario della provincia di Palermo, residente a Vittoria. Con precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti ed il patrimonio. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa Andrea Reale esaminata la richiesta di applicazione di misura cautelare custodiale avanzata dalla Procura della Repubblica sulla scorta delle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Ragusa e dal Commissariato di Vittoria che “dà piena contezza della condotta criminosa ascritta all’indagato” per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, detenuto, offerto, posto in vendita, procurato o comunque ceduto a terzi e fra costoro al minore sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana, ha applicato al Favuzza gli arresti domiciliari presso la sua abitazione. “Il giovane Marco Di Martino – spiegano in Questura – si ritrovò impelagato nella triste e pericolosa relazione con il mondo degli stupefacenti proprio a causa dei rapporti che incominciò a intrattenere presso il bar gestito da Favuzza. Quest’ultimo offriva al gruppo di giovani frequentatori la possibilità di ‘provare’ lo stupefacente”.
Qualità della vita, primi in Sicilia
Un balzo in avanti per il capoluogo ibleo – Ragusa guadagna nove posizioni nella classifica sulla Qualità della vita 2014. Si piazza al 75esimo posto su 107 capoluoghi di province d’Italia. La ricerca, pubblicata da Il Sole 24 ore, lo scorso anno attestava il capoluogo ibleo all’84esimo posto. Prima d’Italia è Ravenna, ultima Agrigento, che perde undici posizioni. Ragusa è prima tra le siciliane, e guadagna più punti di tutti – eccezion fatta per Palermo – tra i capoluoghi dell’Isola. Il dato è ottenuto grazie alla comparazione di numerosi indicatori, dal tenore della vita alla popolazione. Ci sono poi tempo libero, servizi, affari e lavoro. Per quanto riguarda il dato sul tenore di vita, Ragusa è 89esima con 514 punti. Ammonta a 15.795 euro il valore aggiunto pro capite, mentre è di 217.302 euro il patrimonio medio familiare. La pensione media è pari a 820 euro, il costo di una casa è di 1.250 euro al metro quadrato. C’è poi la voce relativa ai consumi: 1.260 euro a famiglia. Per i servizi: appena 5 posti in asilo ogni 100 bambini (Parma ne ha 26). C’è poi la questione sanitaria e legata alla salute: l’indice di emigrazione ospedaliera è pari a sette (sei a Parma), la speranza di vita media è di 81 anni. La situazione lavoro vede Ragusa al 73esimo posto: 11 imprese registrate ogni 100 abitanti, il tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni si attesta su una percentuale del 45 per cento. Il rapporto Pil – export è bassissimo, appena il 5.
Omicidio del piccolo Loris, gli investigatori del Ros a Santa Croce
Sono arrivati nella serata di martedì alcuni Ufficiali e Marescialli del R.O.S. – investigatori specializzati in indagini su crimini violenti, che daranno manforte alla Task Force composta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e dal Personale dello S.C.O. e da quello della Squadra Mobile di Ragusa per fare luce sull’omicidio del piccolo Loris Stival. Sono gli stessi uomini che si sono occupati in passato di crimini violenti come il caso di Yara Gambirasio, l’attentato alla Scuola di Brindisi l’omicidio dei coniugi Burgato di Lignano Sabbiadoro e di Roberta Ragusa di Pisa. Le indagini proseguono a tutto campo ed in particolare l’attenzione viene focalizzata sulle immagini delle telecamere che avrebbero ripreso la mamma di Loris nelle strade di Santa Croce la mattina di sabato 29 novembre. La ricostruzione è fondamentale per il prosieguo delle indagini.
Loris, nelle immagini non si vede
E’ stata ascoltata per un paio d’ore in Questura, ieri sera, la mamma di Loris Stival, il bambino di otto anni strangolato e lasciato in un canale nelle campagne di Santa Croce. La donna avrebbe detto che gli slip ritrovati in mattinata nei presso della scuola non sono quelli dei figlio: sarà comunque eseguito un test del Dna i cui risultati si conosceranno tra qualche giorno. Ieri pomeriggio è stato il dirigente del gabinetto della polizia scientifica regionale, Giuseppina Neri, a indicare ai cronisti quali sono le operazioni che si stanno realizzando per individuare l’assassino. Ovviamente si è limitata agli aspetti tecnico-scientifici: ricerca di tracce con il Luminol, analisi sui vestiti del bambino, approfondita visione delle immagini delle telecamere a circuito chiuso. Nella giornata di ieri è emerso un dato che riguarda proprio le immagini: il piccolo Loris Stival non apparirebbe in nessuna delle immagini registrate dalle telecamere di Santa Croce Camerina finora visionate dagli investigatori e nelle quali, invece, si vede l’auto della madre con cui il piccolo sarebbe stato portato a scuola. Gli inquirenti spiegano che occorre tuttavia un’analisi più approfondita e per questo è stato chiesto a chiunque abbia una telecamera a circuito chiuso metta a disposizione le registrazioni. La dottoressa Neri ha assicurato che verranno visionate tutte le immagini possibili. La dirigente ha anche dato qualche indicazione sul ritrovamento del corpicino del bambino: era senza slip e con i pantaloni sbottonati. Un segnale che farebbe pensare a un tentativo di violenza, ma ovviamente le ulteriori analisi dell’equipe che collabora il medico legale potranno sciogliere ogni dubbio. Un dato che appare abbastanza certo dai primi esami riguarda l’ora della morte: il piccolo Loris sarebbe stato ucciso tra le 10 e le 10,30 di sabato e poi gettato nel canale di cemento. Ucciso sul luogo del ritrovamento? Un dato che al momento non è certo. “Sappiamo di certo che il corpo è stato ritrovato qui – ha spiegato la Neri – se sia stato ucciso qui o altrove ancora non possiamo dirlo con certezza”.
RAGUSA, CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA FORMAZIONE
In una sala affollatissima si è svolto lunedì il consiglio comunale aperto presso il Centro direzionale comunale di contrada Mugno, convocato appositamente per discutere delle problematiche legate al futuro delle scuole di formazione professionale in Sicilia. Sarà redatto un documento che riassumerà i temi affrontati nel corso dell’adunanza aperta da sottoporre non solo al consiglio comunale di Ragusa, ma anche a tutti i consigli comunali dell’isola attraverso l’Anci Sicilia. L’obiettivo è quello di tenere alta l’attenzione delle istituzioni rispetto ad un settore sottoposto dal governo regionale ad un processo di riforma che ha creato gravi difficoltà. Stigmatizziamo l’assenza della deputazione regionale – sottolinea il presidente del consiglio comunale Giovanni Iacono – che, seppur invitati, hanno disertato l’incontro pubblico senza alcuna comunicazione, ad eccetto dell’on. Ragusa, così come ci dispiace l’assenza delle organizzazioni sindacali Cgil e Uil”.
Campionato Provinciale salto ostacoli
Nei due campi coperti del maneggio comunale di Ragusa, gestito dalla Società Ippica Ragusana, domenica si è tenuta la terza ed ultima tappa del Campionato Provinciale 2014 di salto ostacoli “Città di Ragusa”. Presenti i tre centri ippici che hanno organizzato ed ospitato le tre tappe, cioè il Centro Ippico “La Contea” di Modica con 21 partecipanti, il Circolo Ippico “Il Tempio” di Ispica con 8 partecipanti e la Società Ippica Ragusana con 39 partecipanti, ed anche il Circolo Ippico “La Quercia” di Pedalino con 2 partecipanti. Terminate le gare si sono svolte le premiazioni del Campionato Provinciale 2014. Considerando le classifiche delle tre tappe si sono laureati campioni provinciali della seconda edizione di questo campionato: Categoria L60 CAVALLI: Elisea Savasta (SIR), Federica Corallo (SIR) Afra Barone (SIR). Categoria L60 PONY: Vittoria Asta (LA CONTEA) Graziano Cerruto ( LA CONTEA) Christian Giallongo ( LA CONTEA) Categoria B80: Andreina Drago ( LA CONTEA) Yris Ereddia ( LA CONTEA) Ilaria Carnemolla (LA CONTEA) Categoria B100: Orazio Gurrieri ( LA CONTEA) Eugenio Sammito ( LA CONTEA) Luigi Campo (SIR) Categoria C115: Luisa Malfitano (SIR) Giuseppe Figura (. IL TEMPIO) Rodolfo Bruno (SIR). Il presidente della Società Ippica Ragusana, Nuccio Malfitano, dice della manifestazione “Ottima presenza di concorrenti e pubblico! Soddisfatti sia della riuscita dell’evento, che del Campionato intero come centro organizzante, ma per i risultati ottenuti dagli allievi della SIR.”
Da venerdì Il giovane favoloso al cinema Lumière
Le stelle di Natale dell’Ail
Come ogni anno i volontari della sezione provinciale AIL, Associazione Italiana per le Leucemie Linfomi e Mielomi, saranno in piazza da venerdì 5 a domenica 7 dicembre con le “Stelle di Natale”, tradizionale appuntamento e atteso momento di incontro con i propri sostenitori. Chicca dell’edizione 2014 il concorso “Selfie con la Stella” riservato a quanti acquisteranno la stella: in palio una crociera offerta dalla MSC Crociere. Per la sezione ragusana, l’occasione conclude il lavoro di un anno che ha registrato la realizzazione di progetti a lungo sognati. Tra i più importanti, la fatidica “quota 1000” di iscritti nel registro provinciale donatori di midollo osseo, raggiunta in pochi anni. Come sempre il ricavato della raccolta sarà destinato alle necessità dei malati oncoematologici del territorio. Quest’anno le “stelle” coincidono con il venticinquennale dell’AIL nazionale, omaggiato anche dalla Lega Serie A e dall’Associazione Italiana Arbitri Calcio nell’ultima giornata di campionato. Le stelle saranno a: Ragusa in piazza Libertà, a Marina di Ragusa in piazza Duca degli Abruzzi, a Vittoria in piazza del Popolo , a Modica in piazza Matteotti, a Giarratana in via XX settembre, a Scicli in piazza Italia, a Pozzallo in piazza Municipio, a Ispica in via Regina Margherita, a Santa Croce in piazza V. Emanuele, a Comiso in piazza Diana, a Monterosso in piazza Libertà, a Chiaramonte in corso Umberto.
Ragusa com’era e come avrebbe potuto essere
“Il Prg di Ragusa degli anni 30 dell’arch. ing. Francesco La Grassa”: questo il titolo della mostra ospitata, nei giorni scorsi, dalla sala borsa della Camera di Commercio. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Arch, costituita dall’Ordine degli architetti della provincia di Ragusa. L’allestimento è stato curato dall’architetto Gaetano Manganello, presidente della Fondazione. La mostra ha presentato ai visitatori gli acquerelli originali di Francesco La Grassa riguardanti i progetti per il concorso del Prg di Ragusa. C’erano, inoltre, i disegni dell’architetto Ugo Tarchi relativi alla nuova sistemazione di piazza Umberto, attuale piazza San Giovanni, e piazza Stazione. C’è stata pure la possibilità di visionare due distinte proiezioni di documenti storici relativi al cartiglio del concorso e alla figura di La Grassa. Inoltre, sono stati presentati documenti storici sulla nascita della nuova provincia e sulle principali opere pubbliche. I disegni sono stati gentilmente forniti dal Comune di Ragusa, assessorato ai Centri storici e alla Cultura. La documentazione storica proviene dall’archivio storico comunale e dall’archivio di Stato, diretto dal dott. Calabrese. La mostra rientrava nel contesto di una delle iniziative della seconda giornata di studi avente per tema la “Nascita e formazione di un capoluogo di provincia 1926-1950”.
RAGUSA, SARANNO CONCLUSI IN SETTIMANA I LAVORI NELLA ZONA DI VIA IRLANDA-
Saranno completati entro questa settimana i lavori di ripristino definitivo del manto stradale nell’ area di via Irlanda, secondo uno specifico cronoprogramma già stabilito. A comunicarlo l’assessorato comunale ai lavori pubblici Salvatore Corallo. L’arteria era stata oggetto, nei mesi scorsi, di un importante intervento di sistemazione dell’intera rete fognaria che ha permesso l’allaccio diretto per diverse utenze della zona, finora escluse, alla rete cittadina.
Orazio Fidone denunciato per detenzione di armi
Polizia e Carabinieri a seguito della perquisizione domiciliare delle abitazioni un uso al supertestimone Orazio Fidone – il cacciatore che ha ritrovato il piccolo Loris Andrea – hanno rivenuto esplosivo illegalmente detenuto risalente alla seconda guerra mondiale. Inoltre sono state rivenute migliaia di munizioni da caccia ed anche da guerra, tutte illegalmente detenute. In considerazione della quantità e della tipologia di esplosivo, all’esito degli accertamenti effettuati dagli artificieri della Polizia di Stato provenienti dalla Questura di Catania disposti dalla Procura della Repubblica al momento del rinvenimento, Fidone è stato denunciato in stato di libertà.
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL VOLONTARIATO
In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, anche l’Asp di Ragusa riconosce le tante persone che dedicano il proprio tempo e il proprio talento per affrontare sfide importanti: dal lavoro dei volontari impegnati nella sanità, a coloro che sostengono altre realtà sociali, ma tutti impegnati per migliorare le vite delle persone più deboli e sfortunate.Il dr. Maurizo Aricò, direttore generale dell’Azienda, sarà presente all’iniziativa organizzata dal Comitato Consultivo Azienda – Asp di Ragusa – di giorno 5 dicembre 2014, alle ore 17,30, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa – via G. Nicastro, 50 – “La Rete dell’infarto” . Per il tema trattato interverrà il dr. Nino Nicosia, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Emodinamica dell’ospedale Maria Paternò Arezzo.
Ritrovati slip davanti la scuola di Loris
Davanti la scuola dove sabato Loris non è entrato sono stati ritrovati degli slip da bambino. Un paio di mutandine con la scritta ‘cool skater boy’ con disegnato un cucciolo di lupo. Saranno le indagini a chiarire se si tratta di un indumento che apparteneva al piccolo. Indiscrezioni parlano del fatto che il piccolo non le avesse quando è stato ritrovato, ma non c’è conferma da parte degli inquirenti. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, Orazio Fidone, il cacciatore che tre giorni fa ha scoperto il corpo di Loris Stival, è indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del bambino. L’atto disposto dalla Procura è dovuto per eseguire un esame tecnico irripetibile: accertamenti su due vetture e vestiti dell’uomo. Il fascicolo aperto dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota ipotizza i reati di sequestro di persona e omicidio. L’iscrizione nel registro degli indagati, è stato sottolineato, è un atto tecnico dovuto per eseguire un accertamento irripetibile, a tutela della persona indagata che potrà così, se vorrà, nominare un legale e un perito di parte. L’uomo è stato anche denunciato per possesso di cartucce nonostante non avesse da anni la licenza per la caccia. E’ stato rinnovato, da parte della Polizia, l’appello affinchè chi sa qualcosa parli. Il dirigente dela Mobile, Ciavola, questa mattina ha tenuto una conferenza stampa: “Chiediamo aiuto alla popolazione: per noi – ha detto – è fondamentale in questo momento avere a disposizione tutte le immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza, che siano di abitazioni o di aziende pubbliche o private”, insiste il capo della Squadra mobile di Ragusa, Nico Ciavola. In paese continua a crescere la tensione, tanto che il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardé, ha riunito per domani il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza nel municipio di Santa Croce Camerina. Alla riunione parteciperà il sindaco Franca Iurato.
Ginnastica artistica, atleti iblei sul podio
Prestigioso risultato per due atleti ragusani ai campionati italiani di Ginnastica artistica che si sono svolti a Carate di Brianza. Secondo posto per Francesco Distefano, al torneo Allievi con il punteggio di 53,650 in seconda fascia. Simone Ferlanti è risultato terzo classificato nella stessa gara in terza fascia, con punteggio 53,650. I due atleti fanno parte della società Airone di Claudio Farruggio.