24-11-2024

Donati 8 televisori all’azienda sanitaria

images (1)Un concreto gesto di generosità da parte del sig. Massimo Fichera, titolare della ditta Ortoimballaggi di Santa Croce Camerina, che ha donato n. 8 televisori da destinare alle stanze di degenza per i bambini dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa. L’Asp ha immediatamente attivato le procedure, previste dalla legge e dal regolamento aziendale, che permetteranno la consegna dei televisori nel reparto individuato.

STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA

imagesLA VENTESIMA STAGIONE CONCERTISTICA INTERNAZIONALE “MELODICA” INIZIERÀ SABATO 6 DICEMBRE ALLE ORE 20:30 PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI RAGUSA CON “GARCÌA LORCA IN FLAMENCO”. SONO GIÀ DISPONIBILI GLI ABBONAMENTI  A TUTTA LA STAGIONE (12 CONCERTI) PRESSO LA LIBRERIA PAOLINO IN CORSO VITTORIO VENETO 144.

RAGUSA, SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA. INTERVENTO DEL SINDACO

download (2)Le recenti criticità emerse (mozzarella amara) al servizio di refezione scolastica destinato agli alunni delle scuole iblee, sono state al centro dell’incontro tra il Sindaco, Federico Piccitto, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Salvatore Martorana, ed i dirigenti scolastici degli istituti cittadini. Questi ultimi hanno elencato le principali problematiche riguardanti il servizio, non solo a partire dai  casi più recenti, ma anche sottolineando la necessità di individuare alcuni correttivi rispetto al menu offerto. Tali specifiche segnalazioni sono state prontamente raccolte dall’Amministrazione ed inviate alla ditta che attualmente gestisce il servizio. Il Sindaco Piccitto e l’Assessore Martorana, hanno inoltre elencato alcune novità recentemente inserite al fine di garantire la massima qualità del servizio offerto. I genitori, insieme al personale scolastico, inoltre, saranno invitati a costituire, in tutte le scuole, dei comitati di “assaggiatori”, con specifiche schede per il monitoraggio costante della qualità del servizio offerto. “Le legittime rimostranze dei genitori non possono assolutamente essere ignorate o sottovalutate. – afferma il primo cittadino – anche perché qualsiasi aspetto coinvolga i ragazzi deve rappresentare una priorità assoluta per tutti noi.  Per questi motivi all’incontro odierno se ne affiancherà un altro, riservato ai genitori, in programma martedì alle 18 nella sede dell’assessorato allo sviluppo economico”. “Di concerto con gli uffici – ha sottolineato altresì l’Assessore Martorana – stiamo provvedendo alla predisposizione di uno specifico bando di durata pluriennale, con una serie di indicazioni che mirano a recepire e di conseguenza eliminare le criticità finora riscontrate”.

CASO DEZIO, LO SCANDALO SCUOTE PER FORTUNA QUALCUNO DEL PD

download (1)Il Pd del segretario Denaro, che ricordiamo è anche presidente Emaia e quindi uomo nominato dal sindaco di Vittoria, non dice una parola sul caso Dezio. D’altronde la fedeltà al sindaco è principio inossidabile in quel di Vittoria, e quindi sperare in un intervento ufficiale di un partito forgiato a immagine e somiglianza del primo cittadino è puerile, ma in un grande partito qualcosa sfugge persino agli apparati dominanti e così si è alzata la voce di un consigliere comunale da poco entrato nel partito di Renzi, ossia Enzo Cilia che distinguendosi scrive: ” Prendo atto della lunga dichiarazione sul caso Dezio da parte del Sindaco, sorvolo su quanto dichiarato dall’assessore alla trasparenza Gurrieri, in attesa di fatti concreti, ma non posso esimermi, a questo punto, di dire pubblicamente la mia totale contrarietà a che un bravo tecnico (Dezio) nonché valente imprenditore continui a svolgere una funzione politico amministrativa di primo piano quale quella di assessore ai lavori pubblici, per un motivo molto semplice; c’è un conflitto di interessi palese e grande quanto una casa. Parto dal principio – scrive Enzo Cilia – che la politica non è solo tecnica amministrativa, è, innanzitutto, il luogo dove diamo valore etico alle cose che facciamo. Perciò ho sempre ritenuto che non si possa essere insensibili alle critiche che investono il modo di gestire la cosa pubblica a Vittoria lasciando ad altri il monopolio di tali critiche, ma si debba, al contrario, porre l’obiettivo di guidare il processo di rinnovamento morale della Città. Questo continuerò a fare in tutte le sedi fino a quando avrò forza e testa, perché non mi rassegnerò mai all’idea – scrive Enzo Cilia – di accettare passivamente un degradarsi dell’etica nella cosa pubblica o l’involuzione di una classe dirigente caratterizzata da conflitti di interessi, arroganza del potere, occupazione di ogni spazio della vita pubblica per la conquista di vantaggi personali e di gruppo, scomparsa della politica come servizio verso la comunità e decadimento dei valori morali. E’ venuto il tempo di dire basta e ripartire con rinnovato vigore, una forza di rinnovamento come il PD questo problema lo deve fare diventare un punto di discrimine fondamentale nella scelta del proprio modo di essere. Io condurrò la mia battaglia – conclude Enzo Cilia – a viso aperto in tutte le sedi politiche e istituzionali a partire dalla riunione convocata dalla segreteria del PD sull’argomento in questione per lunedì 17 Novembre”.

RAGUSA, ABBATTUTO L’ALBERO PERICOLOSO DI VIA DELLA COSTITUZIONE

L'albero di via della Costituzione“Nella piazzetta della parte media di via della Costituzione, quasi all’incrocio con viale dei Platani, dove da tempo segnalavamo la presenza di un albero pericoloso perché ormai rinsecchito da tempo, lo stesso è stato finalmente abbattuto”. Lo segnala il consigliere comunale del Partito Democratico, Mario D’Asta, evidenziando che la questione era stata più volte sollevata a palazzo dell’Aquila anche per evitare che si verificasse quanto, con effetti tragici, accaduto a Catania proprio nelle scorse settimane. “E’ naturale che adesso i residenti di tutta la zona – aggiunge D’Asta – potranno transitare da quelle parti con maggiore sicurezza. Lo stesso dicasi per gli automobilisti che, percorrendo l’arteria stradale in questione, non sapevano neppure di correre un grosso rischio. Per fortuna, tutto bene quel che finisce bene. Solo che la prossima volta, speriamo che a segnalazioni di tale urgenza l’Amministrazione comunale possa rispondere con maggiore solerzia”.

SRADICANO COLONNINA PER I PARCHEGGI A PAGAMENTO CON UNA PANDA RUBATA: 3 ARRESTI

carabinieri (3)Credevano di farla franca e di accaparrarsi tutto il denaro contenuto in una colonnina per i parcheggi a pagamento, ma i Carabinieri li hanno arrestati in flagranza di reato. E’ successo alle prime luci dell’alba di venerdì  Vittoria, quando 3 giovani, un maggiorenne e due minorenni, a bordo di una Fiat Panda, rubata qualche ora prima ad un cittadino ipparino, hanno preso di mira una colonnina per i parcheggi a pagamento nella centralissima via Cacciatori delle Alpi, utilizzando la vettura come ariete e riuscendo a sradicarla completamente: l’hanno poi caricata sul mezzo pronti per andare a spartirsi il malloppo. Nel frattempo, però, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, in servizio antirapina nel centro della città li ha intercettati e ne è nato un breve inseguimento per le vie cittadine. Dopo circa un centinaio di metri la Fiat Panda e i tre giovani a bordo sono stati bloccati. I ragazzi, due minorenni vittoriesi, e un 24enne, sempre del luogo, F. S., sono stati condotti presso la caserma di via Garibaldi dove sono state espletate le formalità di rito, al termine delle quali il maggiorenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Vittoria,mentre i due minorenni sono stati accompagnati presso il centro di prima accoglienza di Catania.

Pascolo abusivo a Monterosso: denunce e sanzioni

1415309905-0-I militari della stazione carabinieri di Monterosso Almo continuano nell’attività di contrasto alla tristemente nota pratica del pascolo abusivo e dell’abbandono di bovini. Hanno denunciato altre tre persone per i casi accaduti tra settembre e ottobre. I tre sono il trentenne G.M., vizzinese con azienda a Licodia Eubea, il sessantenne F.B., catanese con azienda in Monterosso, e il sessantunenne C.D.P., allevatore tortoriciano ma da anni residente a Monterosso. Tutti e tre sono già ben noti alle forze dell’ordine, il primo addirittura arrestato pochi anni or sono per truffa ai danni dell’Unione Europea nel ramo agricoltura, il secondo ripetutamente denunciato nonché destinatario di diversi sequestri di bovini, il terzo già in passato aveva conosciuto la giustizia sia per pascolo abusivo che per altre questioni. Il problema del pascolo abusivo ma soprattutto dei conseguenti danni alle foreste demaniali e alle colture è da sempre stato fortemente avvertito a Monterosso Almo e già in passato i carabinieri  avevano sequestrato bovini e denunciato allevatori. Purtroppo, al di là dei rilevanti danni economici alle colture, il pericolo più grave è costituito dai bovini sulla sede stradale che già diversi sinistri stradali hanno causato. Peraltro talvolta gli animali sono totalmente in-identificabili poiché nati e cresciuti allo stato semi-brado e quindi mai registrati e privi di marchi auricolari. Negli ultimi anni sono state presentate alla Procura della Repubblica quasi cinquanta denunce per altrettante persone indagate per abbandono di animali e pascolo abusivo. E in crescendo sono state anche le querele presentate dai cittadini vittime arrivate a quota 120 in una decina di anni. E’ accaduto che i bovini abbiano “caricato” i carabinieri che utilizzano anche teleobiettivi per fotografare i marchi auricolari degli animali vaganti nei boschi. L’attività ovviamente non è finita. La cittadinanza danneggiata dal fenomeno sembra quest’anno aver cambiato decisamente rotta. Hanno iniziato a denunciare, infatti, fiduciosi che prima o poi la problematica sarà risolta.  I carabinieri di Monterosso sono davvero grati alle vittime che hanno trovato la determinazione per denunciare e si aspettano di ricevere altre denunce di persone che hanno visto i propri raccolti e la frutta dei propri alberi divorati dalle mucche.

Comunicazione Comune di Ragusa

download (3)Da lunedì 17 a venerdì 28 novembre lo sportello di Segretariato Sociale, appartenente al Settore VIII Servizi sociali e politiche per la famiglia, opererà provvisoriamente in uno spazio appositamente creato al 2° piano, presso l’Ufficio Tributi. Il provvedimento si rende necessario in quanto in tale periodo dovranno essere realizzati improrogabili lavori di ristrutturazione interna.

Vittoria caso Dezio, l’assessore Gurrieri ribadisce l’inopportunità dell’incarico

download (2)La risposta in punta di legittimità data dal sindaco Nicosia riguardo l’incarico ad un professionista figlio dell’assessore Dezio non convince un membro della giunta, l’assessore alla trasparenza Gurrieri che ribadisce in una nota il suo giudizio e scrive: “”Sono a Bologna, davanti la Corte d’Assise d’appello che vede alla sbarra, nel processo Black Monkey il boss della ‘ndrangheta Nicola Femia, e quale parte offesa il giornalista Giovanni Tizian, minacciato di morte e costretto a vivere sotto protezione, cui, tramite la mia presenza, Avviso Pubblico, al pari di numerosi presidenti di regione, sindaci, rappresentanti di associazioni, sta esprimendo la propria vicinanza. Sono lontano dai fatti locali, quanto meno da quelli non proprio edificanti, e confesso di non averne molta voglia di occuparmene. Ho letto però tutto. Nel rispetto per ogni opinione, confermo, parola per parola, sia il mio giudizio di assoluta inopportunità di una determina che continuo a ritenere inconcepibile nella forma e nella sostanza, sia il resto delle mie dichiarazioni, dal cui contenuto non torno indietro”. Gurrieri si era detto pronto a lasciare la giunta; fra qualche ora, al suo rientro, – ha già annunciato una conferenza stampa – si vedrà cosa deciderà e dirà.

L’incarico al figlio di Dezio, nota del sindaco di Vittoria 

download (1)Il sindaco, Giuseppe Nicosia, interviene sulla polemica che ha coinvolto l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio, per un incarico conferito dal Comune a suo figlio Rosario. “Dal punto di vista della legittimità – dichiara il primo cittadino – ho verificato che non vi è alcuna illegalità nella nomina. In ogni caso, il segretario generale ha inoltrato una richiesta di verifica al dirigente e un controllo di legittimità, all’esito dei quali potremo dire con certezza se si è operato nella legittimità, come ritengo, o meno, e in quest’ultimo caso di interverrebbe con l’annullamento. Dal punto di vista dell’opportunità e dell’etica, nel caso di specie non esiste neanche questo aspetto, visto che l’architetto Rosario Dezio è stato incaricato, congiuntamente ad un altro tecnico il 19 novembre 2012, ben prima che Angelo Dezio diventasse assessore. L’atto dirigenziale del 22 ottobre 2014 è solo la naturale e doverosa prosecuzione del rapporto professionale, per portare a compimento la progettazione esecutiva e la direzione dei lavori e per non perdere il finanziamento.  Quanto agli onorari, non siamo noi a stabilirli, ma sono quelli conteggiati nel decreto di finanziamento, e non sono a carico del Comune”.

La senatrice Padua a Sampieri al fianco dei comitati “No Triv”,  in Parlamento invece vota per le trivelle petrolifere

downloadLo Sblocca Italia approvato di recente in via definitiva dal Senato e gravato dall’ennesimo voto di fiducia imposto dal Governo, spinge pericolosamente l’Italia, ancora più di quanto fosse finora avvenuto, verso la distruzione e il dissesto del territorio, l’inquinamento ambientale, lo sfruttamento selvaggio e affaristico delle risorse naturali, la facilitazione dei meccanismi di corruzione del tipo di quelli venuti alla luce in seguito alle inchieste sul Mose di Venezia e sull’Expo di Milano. Lo scrive L’Altra Europa denunciando il si della senatrice Venera Padua. ” Lo Sblocca Italia è l’esatto opposto di ciò che serve al Paese e di ciò che milioni di cittadini e migliaia di comitati attivi nel territorio da anni chiedono a gran voce come il comitato No Triv che il 12 luglio scorso ha dato vita a Sampieri ad una grande manifestazione alla quale, tra gli altri, è intervenuta la senatrice Venerina Padua con dichiarazioni di sostegno alle ragioni e alle finalità del movimento. Purtroppo spiace osservare – scrive L’Altra Europa – che appena pochi mesi dopo, al primo momento di verità e di verifica della corrispondenza tra le parole dette e le cose fatte, la Padua abbia dato il suo voto favorevole al decreto. Questo palese tradimento dell’impegno assunto è talmente grave e incomprensibile da apparire, almeno fino a quando la senatrice Padua non riterrà di darne pubblica spiegazione, qualcosa di più della violazione del dovere elementare della coerenza, rischiando di assumere i connotati di un vero e proprio atto di slealtà verso il territorio e di cinico opportunismo. La senatrice Padua – continua il comitato L’Altra Europa – è libera di votare come vuole in Parlamento, ma eviti di prendere così palesemente in giro le migliaia di cittadini che credono nelle ragioni portate avanti dal vasto movimento No Triv e che meritano rispetto. Il Comitato provinciale di Ragusa de L’Altra Eurpa prende atto che la senatrice Padua, tra l’interesse del territorio che dovrebbe rappresentare e la fedeltà personale al capo del suo partito, ha scelto quest’ultima opzione, ma sappia che ogni atto di furbizia, di doppiogioco, di incoerenza, o di inganno politico, prima o poi deve misurarsi con la realtà e con la coscienza vigile di una comunità che chiede rispetto”. L’Altra Europa esprime invece il giusto apprezzamento a tutti i gruppi politici d’opposizione, in particolare Sel e M5S, “che si sono battuti per contrastare le parti peggiori della normativa e la cui battaglia parlamentare mirata a correggerla ed a migliorarla è stata arrestata dall’ennesimo, prepotente, voto di fiducia imposto dal governo che azzera ogni proposta di emendamento.Il sì al voto di fiducia come quello espresso dalla senatrice Padua è un concreto cedimento ed un effettivo sostegno a questa prassi di deriva e di eversione costituzionale rispetto a punti fondamentali dello Stato di diritto basato sulla divisione dei poteri, con effetti diretti e conseguenti sull’adozione sbrigativa e sull’imposizione indiscutibile di provvedimenti devastanti per la qualità della vita delle nostre comunità e per la sorte del territorio”.

CINEMA LUMIERE

50681Aria di novità al cinema Lumière. Da Sabato 15, infatti, il cinema sarà dotato di un nuovissimo impianto digitale di proiezione. Le proiezioni saranno di altissimo livello audio video e permetteranno la più ampia scelta nella programmazione. Il nuovo sistema sarà inaugurato con la proiezione dell’ultimo film di Ficarra e Picone, “Andiamo a quel paese”, girato interamente a Rosolini (Sr) con la presenza di molti attori e comparse ragusane. Martedì 18, le proiezioni di “Andiamo a quel paese” si interrompono per fare spazio al consueto appuntamento col cinema d’essai di Appuntamento al buio. Il film programmato sarà “La bottega dei suicidi” gioiello del cinema d’animazione, targato Patrice Leconte. Quindi dal giorno 15 (lunedi 17 aperto) il  film Andiamo a quel paese di e con Ficarra e Picone – Orari: 18:30; 20:30 e 22:30. Sabato e Domenica: 16:30; 18:30; 20:30 e 22:30. Martedi 18 novembre per Appuntamento al buio “La bottega dei suicidi” di Patrice Leconte Orari: 18:30 e 21:30.

Pallavolo, lo Csain batte il volley Catania

p024_1_02Uno csain club corsaro, con una gara tutta cuore e grinta, espugna il campo della social volley catania. Gli iblei hanno lottato per più di due ore prima di avere la meglio sui padroni di casa catanes; così i ragusani si portano a quota 5 in classifica dopo appena due giornate. Punti pesanti, dunque, per la giovane compagine di coach Benassi che, pur avendo l’unico obiettivo di fare esperienza nel campionato di serie C, sta prendendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi. Domenica prossima i blacks saranno impegnati in casa nel derby contro il Giarratana, squadra imbottita di atleti veterani e nelle cui fila militano diversi ragusani,  ma ancora ferma in classifica a zero punti.

LIBERO CONSORZIO, RAGUSA INCONTRA LICODIA

DSCF9333Il Sindaco Federico Piccitto ed il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono  hanno reso una visita di cortesia a Licodia Eubea a Giovanni Verga e Alessandro Astorino, rispettivamente primo cittadino e presidentedel massimo consesso del paese che sorge sul versante regionale nord occidentale dei Monti Iblei. Nel corso del cordiale incontro sia il Sindaco Piccitto che il Presidente Iacono hanno espresso il loro compiacimento per la decisione assunta dal Consiglio Comuneale di Licodia Eubea che nella seduta del 27 settembre scorso, ha votato l’atto con il quale ha deciso di aderire al Libero Consorzio di Ragusa. L’opportunità di aderire al Libero Consorzio di Ragusa – ha tenuto a sottolineare il Sindaco Di Licodia Eubea, Giovanni Verga – è dettata dalla condivisione di strumenti di sviluppo economico ed analogie di tradizione e di cultura, contraddistinte,tra l’altro, dalla continuità territoriale dei due comuni che potrebbero insieme valorizzare le eccellenze in un rapporto di sinergia che possa unire in modo sistematico le filiere dell’agroalimentare, le attività culturali e turistiche”.Un referendum popolare su questa adesione si terrà a Licodia il 23 novembre. Gran parte degli abitanti di Licodia Eubea sono originari della provincia di Ragusa ed in particolare di Chiaramonte Gulfi.

VITTORIA, SCANDALO IN GIUNTA

images (1)Nella seduta di mercoledì la maggioranza, che sostiene l’Amministrazione Nicosia, è andata sotto per ben tre volte. L’opposizione, infatti, ha fatto approvare, in maniera compatta, tre importanti mozioni che impegnano la Giunta Nicosia a muoversi nelle direzioni tracciate”. E’ quanto affermano i consiglieri comunali dell’Udc. Bocciata fra l’altro l’imposizione del ticket di due euro per l’ingresso all’Emaia. “La fiera di San Martino – affermano i consiglieri Udc, così come è stato rilevato in aula – ha da sempre contemplato l’ingresso gratuito dei cittadini. Per cui la mozione ha impegnato la Giunta ad adoperarsi per bocciare questa assurda imposizione proveniente dal Cda dell’azienda municipalizzata”. La seconda mozione, invece, interviene nella vicenda dell’incarico affidato al figlio dell’assessore Angelo Dezio. Una parcella di quasi 100mila euro per progettare al mercato ortofrutticolo una serie di pensiline. Nella mozione si esprime una visione inaccettabile dell’amministrare la cosa pubblica e per questo motivo si chiede all’assessore Dezio di rassegnare immediate dimissioni. “Sembra incredibile – scrive l’Udc di vittoria – che la Giunta Nicosia, che si riempie la bocca con paroloni come l’etica politica, si lasci andare ad autorizzare una determina del genere, con una parcella faraonica a vantaggio del figlio di un assessore in carica” Infine, la terza mozione, presentata dal consigliere Francesco Aiello, riguarda il tema della sicurezza nelle campagne devastate dalla mancanza di controlli e della presenza dello Stato a tutela delle aziende, dei lavoratori e della legalità: con la mozione è stata sollecitata una nuova convocazione del comitato provinciale per l’ordine pubblico con la partecipazione dei rappresentanti del Consiglio comunale e delle organizzazioni professionali agricole.

RAGUSA, DROGA PER CONSUMO PERSONALE SEQUESTARATA DALLA POLIZIA

imagesContinua l’attività di prevenzione e controllo della Polizia per contrastare il fenomeno legato al consumo di droghe. Mercoledì sera intorno alle 20, in occasione di un controllo effettuato nella piazzetta adiacente via Monte Cencio, l’attenzione veniva richiamata dal fare innervosito di un giovane, poi riconosciuto dai poliziotti in quanto già noto agli operatori, S.C. nato nel 1998, ragusano, con precedenti specifici per consumo personale di sostanze stupefacenti e per spaccio delle medesime. La Squadra Volante decideva di approfondire i controlli: occultato all’interno di un pacchetto di sigarette, custodito nella tasca del giubbotto un involucro di carta oleata con 1e mezzo di marijuana, verosimilmente destinata al consumo personale. Al giovane ragusano veniva contestata la sanzione relativa al procedimento amministrativo in materia di sostanze stupefacenti.

“Stop alle trivellazioni in Sicilia” , passano due mozioni M5S all’Ars

foto gruppo no trivSi va verso lo stop della trivellazioni in Sicilia. L’Ars ha approvato due mozioni e un ordine del giorno targati M5S che mirano a rendere difficilissima la vita ai petrolieri. Le mozioni impegnano il governo a fermare la ricerca  di idrocarburi nell’isola. Questo per mettere l’isola al riparo da eventuali rischi sismici connessi alla ricerca e per salvaguardare l’ecosistema e le attività produttive nel canale di Sicilia. Lo stop vale anche per le ricerche in corso. L’ordine del giorno, primo firmatario Matteo Mangiacavallo, cerca di scardinare invece gli articoli 37 e 38 del decreto Sblocca Italia, che rischiano di mettere in moto le trivelle un po’ dovunque in Sicilia.”Con questo odg – dice Mangiacavallo – si impegna il governo a fare ricorso alla corte Costituzionale e ad indire un referendum abrogativo”. La palla passa ora al governo regionale che, si spera, non farà orecchie da mercante, come ha fatto con altre mozioni approvate dall’Aula nel recente passato.

Vittoria, Moscato e Nicosia chiedono le dimissioni immediate dell’assessore Dezio 

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Nell’ultima seduta del consiglio comunale il gruppo di Fratelli d’Italia- Alleanza nazionale ha pubblicamente  chiesto le dimissioni dell’assessore Dezio. I consiglieri di opposizione Moscato e Nicosia scrivono:”A seguito della determina dirigenziale 2180 del 2014 è stato affidato al figlio dell’assessore un incarico professionale per decine e decine di migliaia di euro ossia 97 mila euro. Riteniamo indecente tutto ciò. La mancanza di etica e moralità politica di questa amministrazione – continua l’opposizione- ha superato ogni limite. Nessun rispetto per la città e per i vittoriesi. Altro che legalità  e trasparenza tanto declamata dal Sindaco e dai suoi uomini. Per tale motivo -continuano i due esponenti di opposizione- è stata presentata e approvata una mozione di censura nei confronti dell’assessore Dezio nella quale vengono richieste con forza le dimissioni. Chiediamo al Pd un sussulto di dignità: staccate la spina a tale vergogna”.

E’ MORTO A MILANO LO SCULTORE BIAGIO ROMEO

COMISO_2045-10-15-19-2322E’ scomparso a Milano, dove viveva e lavorava, lo scultore comisano Biagio Romeo. Era nato a Comiso quasi novant’anni fa. Secondo di sei figli, Biagio Romeo ha dimostrato precocemente la sua naturale vocazione plastica affinata a Roma, quando nel 1955 vi si è trasferito per completare i suoi studi artistici. Dopo Roma, Milano dove, ormai professore, ha ottenuto la sua prima cattedra all’Istituto Solferino. L’insegnamento, tuttavia, non gli ha impedito di fare lo scultore. La sua prima mostra risale al 1966, su invito della Galleria Barbaroux, a Milano. Biagio Romeo,pur essendosi stabilito a Milano, non ha mai dimenticato le sue radici comisane, tornando spesso, nel corso degli anni, nella sua città natìa, l’ultima volta circa cinque anni fa.

Una scultura lignea del maestro Alfio Nicolosi all’ingresso di Pedalino

downloadSarà inaugurata sabato prossimo alle 10  all’interno della rotatoria all’ingresso di Pedalino. La scultura, donata dallo scultore etneo ormai trapiantato stabilmente a Pedalino, rappresenta “I Casti Santi”, ossia Sant’Alfio, San Cirino e San Fidelio, modellati dall’artista secondo il suo personalissimo stile che rimanda alla tradizione preistorica con echi più moderni alla Modigliani. Alfio Nicolosi, attivo da dodici anni, annovera moltissime opere, sculture in pietra e in legno, esposte pubblicamente in molte città. “La rappresentazione dei tre santi a cui sono molto legato – ha detto il maestro Nicolosi – è, in un certo senso, l’omaggio alla mia terra originaria, a Trecastagni la devozione a loro è molto diffusa e in genere in tutto il Catanese. Rappresentarli ora anche a Pedalino, il centro dove ormai vivo, è testimonianza di affetto da parte mia nei confronti di questa comunità”. Alla cerimonia interverrà, tra gli altri , il sindaco Filippo Spataro.

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