Proseguono le visite programmate del sindaco Federico Piccitto e dell’assessore alla pubblica istruzione Salvatore Martorana nei diversi istituti scolastici di Ragusa. Venerdì mattina gli amministratori si sono recati presso l’Istituto comprensivo “Maria Schininà” di via IV Novembre, luogo in cui sono stati ricevuti dalla dirigente Maria Di Quattro. L’incontro con il personale insegnante e con i bambini della scuola materna ed elementare si è svolto nell’ampio cortile della scuola. Particolarmente emozionato della visita presso quella che può essere considerata una delle scuole storiche della città, l’Assessore Martorana che ha ricordato il legame con l’edificio scolastico che lo vide come alunno nei cinque anni di scuola elementare. L’Amministratore ha colto l’occasione anche per augurare un proficuo lavoro al personale e buon anno scolastico ai bambini. Il Sindaco Piccitto si è invece intrattenuto con i piccoli studenti per presentare le diverse iniziative che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti in materia di salvaguardia e tutela dell’ambiente. Per questo motivo ha parlato dell’importanza della raccolta differenziata e della possibilità che viene offerta ai cittadini di conferire direttamente i rifiuti differenziati, come ad esempio carta cartone, plastica, vetro elettrodomestici, presso il Centro comunale di raccolta.
RAGUSA, LUNEDI’ DISAGI IDRICI
L’Assessorato ai lavori pubblici rende noto che lunedì 13 ottobre, dalle ore 8,30 alle 16,30, a causa di lavori di manutenzione straordinaria da parte dell’Enel presso l’impianto di sollevamento idrico di Contrada Lusia, si prevedono disagi al servizio di distribuzione idrica nei quartieri Cappuccini, Palazzello, nelle vie Archimede, Di Vittorio, Costituzione, Platani e zone limitrofe. Tali disagi potranno protrarsi anche per qualche giorno seguente l’intervento stesso.
Basket, la Passalacqua domenica in casa
Si mettono a punto gli ultimi dettagli. Il Palaminardi di Ragusa torna ad accogliere il grande basket femminile. E’ tutto pronto per l’esordio casalingo delle Aquile biancoverdi che, dopo la vittoria di domenica scorsa nell’Opening day di San Martino di Lupari su Orvieto, domenica 12 ottobre ricevono la visita del Lavezzini Parma, una delle veterane della massima serie. A coach Nino Molino il compito di presentare l’avversario di domenica (palla a due alle ore 18,00, arbitri Capurro di Reggio Calabria, Sansone di Aprilia e Raimondo di Roma): “Si tratta – dice il tecnico biancoverde – di una società che ha sempre fatto ottime stagioni. Quest’anno hanno rinnovato il roster delle straniere, mantenendo il nucleo delle italiane formato da Battisodo, Corbani e Franchini ed aggiungendo qualche giovane come Crudo e Marangoni. Faranno una grande stagione e andranno affrontate con grande attenzione. Le prestazioni nelle prime giornate, tra l’altro, sono spesso frutto di un ritardo di condizione o dell’arrivo ritardato delle straniere: l’inizio è sempre abbastanza problematico per tutti. Dunque non guardo troppo al risultato della partita contro Lucca. Noi, chiaramente, siamo pronti a giocarci le nostre carte”. Resterà attiva fino a domenica prima della partita la vendita degli abbonamenti.
Sbarchi, ghanese disperso in mare
Un 29enne originario del Ghana di 29 anni è caduto in mare ed è stato trascinato via dalla corrente mentre stava tentando di salire dal natante sul quale viaggiava con altri 151 migranti sul mercantile battente bandiera delle Bahamas che li stava soccorrendo. L’episodio è avvenuto due giorni fa. L’uomo si sarebbe lanciato di corsa verso la scala di corda lanciata dai soccorritori, ma nella frenesia dei movimenti è scivolato ed è precipitato in mare. Sono state subito avviate le ricerche, ma con esito negativo. A ricostruire la vicenda è stato il comandante della nave, che è arrivata ieri nel porto di Pozzallo. La sua versione è stata confermata anche da un cugino della vittima. La Procura di Ragusa non ha ritenuto necessario aprire un’inchiesta. Intanto due egiziani ritenuti gli scafisti del natante partito dalla Libia con a bordo 152 migranti soccorso nel Canale di Sicilia da un mercantile battente bandiera delle Bahamas arrivato a Pozzallo sono stati fermati dalla squadra mobile iblea.
Droga, controlli nelle campagne di Santa Croce
Nella giornata di giovedì, nell’esecuzione di mirati servizi svolti per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti a Santa Croce Camerina, con l’ausilio di unità cinofile specializzate nella ricerca di tali sostanze, personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Ragusa e della Stazione di Santa Croce, ha eseguito numerose perquisizioni in varie abitazioni cittadine occupate da cittadini nordafricani, già gravati da precedenti specifici per tale reato e in abitazioni rurali, nelle zone serricole, sempre abitate da soggetti extracomunitari. L’attività svolta ha consentito il recupero di sostanza stupefacente nascosta all’interno di un casolare segnalato come punto di smercio di sostanze stupefacenti.
MIGRANTI, PIANO DI CONTINGENZA SANITARIO
Nel salone d’Onore della Prefettura di Ragusa, alla presenza del prefetto. Annunziato Vardè, del direttore generale dell’Asp, Maurizio Aricò, e del responsabile Migrazione dell’assessorato regionale alla Sanità, Francesco Bongiorno, è stato presentato il “Piano di contingenza sanitario regionale migranti 2014”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. A redigerlo è stata una task-force di cui fanno parte il responsabile Migrazione dell’assessorato, Francesco Bongiorno, insieme a esperti dell’Organizzazione mondiale della Sanità, coordinati dal dottor Santino Severoni. “Il Piano è preposto per tutelare la salute dei migranti, della popolazione residente e degli operativi impegnati nell’accoglienza” ha detto Bongiorno. “Tutto ciò è stato possibile grazie al forte raccordo con il territorio, le strutture sanitarie ed ai centri di accoglienza della nostra regione. Il coordinamento è di competenza all’Assessorato regionale alla Salute; infatti, viene individuato un coordinatore regionale, che avrà, come punti di riferimento sul territorio, i direttori sanitari delle Asp. “Un ruolo peculiare viene affidato alla comunicazione e all’informazione, in modo da evitare facili allarmismi tra la popolazione e la circolazione di notizie infondate sui media. Uno degli aspetti più rilevanti è l’identificazione di due diversi responsabili per l’assistenza in banchina e per i centri di accoglienza”. “I migranti sono persone fragili – è intervenuto il Prefetto – , quindi abbiamo il dovere etico e morale di proteggere, al pari della popolazione residente. Nessun rischio per la salute dei cittadini, è più un problema buona comunicazione per evitare allarmismi infondati”. Aricò ha esaminato alcuni aspetti che sono emersi durante la discussione. “I mediatori culturali: ci stiamo occupando di queste figure, tra l’altro, necessarie per comunicare con i migranti, per garantire loro una buona assistenza sanitaria. Il migrante deve essere considerato un valore aggiunto per la nostra comunità e non un problema. I numeri sono certamente significativi di una realtà che non è più un’emergenza bensì una normalità: abbiamo avuto, secondo le nostre fonti, fino alla data dell’8 ottobre, 19.578 migranti sbarcati nelle nostre coste, un incremento davvero eccezionale, rispetto alle cifre dello scorso anno”.
Regalasi gattino
Dissidenti 5 stelle rimpiangono Claudio Conti
Ragusa attiva, un circolo grillino che raccoglie una decina di ex attivisti del meetup originario di Ragusa – in una nota critica l’operato del sindaco Piccitto riguardo ai rifiuti sostenendo che solo quello che aveva messo in campo l’assessore estromesso l’ambientalista dottore Claudio Conti aveva senso e funzionava. Si legge nella nota: “Dopo l’estromissione dell’assessore all’ambiente, il Sindaco Piccitto dichiarò che ci sarebbe stata una tempestiva accelerazione nella gestione dei rifiuti. Purtroppo, ahinoi, rileviamo, – sostiene Ragusa Attiva – che tale infausta scelta ha generato un visibile rallentamento della gestione suddetta. Conseguenza: le condizioni della città sono drasticamente peggiorate e, per completare il quadro, le tensioni all’interno del personale della ditta Busso hanno raggiunto dei livelli non più tollerabili. Scontri fisici tra dipendenti, sospensioni dal lavoro di decine di lavoratori. Dinanzi a questa grave situazione registriamo il mancato intervento dell’Amministrazione Comunale al fine di ristabilire serenità, soprattutto negli ambienti di lavoro. Il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento delle strade peggiora e il Comune non riesce a verificare la reale qualità del servizio che la ditta produce e, conseguentemente, non interviene tramite atti sanzionatori a fronte di palese inadempienza contrattuale. La discarica esaurirà la capacità di abbancamento e raccolta entro fine anno. Non si sta rimediando, – dice Ragusa Attiva – ponendo in essere iniziative quali: l’innalzamento delle “sponde laterali della discarica” che permetterebbero un aumento rilevante, in metri cubi, della capienza della discarica. Presso il Centro Comunale di Raccolta i rifiuti differenziati, consegnati dai cittadini perfettamente puliti, vengono mischiati con quelli provenienti dai cassonetti della Raccolta Differenziata pieni di impurità; le informazioni sugli orari di apertura del Centro Comunale di Raccolta sono errati, così come alcune informazioni relative al ritiro degli abiti usati. Tali accadimenti generano nei Cittadini confusione e disaffezione. Ragusa Attiva invita caldamente l’Amministrazione Comunale a esercitare sino in fondo il ruolo di Amministratore e Controllore della “Res Publica” .
LA SCUOLA TIFA LO SPORT
Consegnati anche ai ragazzi che frequentano le terze classi della Scuola media “Quasimodo” gli abbonamenti gratuiti messi a disposizione dal Comune di Ragusa che daranno diritto agli alunni, accompagnati da un genitore, di potere assistere alle partite di campionato dell’A.S.D. Ragusa calcio o della Passalacqua Spedizioni. Per procedere a tale adempimento presso lo stesso istituto cittadino, accolti dal dirigente scolastico Leonardo Licata, si sono dati appuntamento il Vice sindaco con delega allo sport, Massimo Iannucci, il Presidente della società di basket femminile di basket Gianstefano Passalacqua e tre giocatrici della compagine.
Percorso di formazione teologico-pastorale
A partire dalla necessità diffusamente avvertita di una formazione più attenta e puntuale, la Diocesi di Ragusa lancia per tutti i fedeli, religiosi e laici, delle comunità il “Percorso di formazione teologico-pastorale”, che avrà inizio sabato 25 ottobre alle ore 15.30, presso il Salone della Parrocchia “Santi Apostoli” di Comiso (via dei Ciliegi) «Senza formazione non c’è futuro!». Sono queste le parole con cui S.E. Mons. Paolo Urso ha voluto accompagnare la presentazione di questo percorso formativo, aggiungendo: «Dovete conoscere quello che credete, dovete conoscere la vostra fede con la stessa precisione con cui uno specialista di informatica conosce il sistema operativo di un computer» (Benedetto XVI, Prefazione a Youcat). Si tratta di un percorso ciclico e di durata triennale, diviso in 6 semestri, per un totale di 150 ore. Ogni anno è composto da un modulo teologico, un modulo pastorale e da un laboratorio, per un totale di dieci sabati pomeriggio di lezione. Al termine del percorso, verrà rilasciato un attestato di frequenza. Le iscrizioni sono già aperte e proseguiranno fino al 15 ottobre. Per maggiori informazioni visitare il sito www.diocesidiragusa.it
Aeroporto di Comiso, incontro con il Ministro Lupi
Si è tenuto l’incontro con il Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, concordato con l’on. Nino Minardo per sancire lo status di “interesse nazionale” dell’aeroporto di Comiso dopo l’inserimento dell’infrastruttura nel piano nazionale aeroporti. Presente all’incontro Enzo Taverniti amministratore delegato della Soaco e la presidente dell’Enav, Teresa Di Matteo. “Anche in questo caso si è trattato di un incontro proficuo, dichiara l’on. Nino Minardo, nel corso del quale è stata ribadita la forza acquisita dall’infrastruttura divenuta di interesse nazionale. Un altro importante punto è stato però affrontato con il Ministro ed è quello della copertura finanziaria dei servizi Enav. Lupi perciò ha preso impegno, dichiara l’on.Minardo, per inserire Comiso nel contratto di programma 2016/2019 affinchè siano garantite le risorse, cosa fattibile proprio perché l’aeroporto è di interesse nazionale. Per il tempo che ci separa dal 2016 lo stesso Ministro ha contattato personalmente il Presidente Crocetta, chiedendo l’impegno della Regione a coprire l’anno 2015 riguardo i servizi Enav”.
PREGIUDICATO RAGUSANO VIOLA LA LIBERTA’ CONTROLLATA E VA A SPASSO CON UN COLTELLO
In occasione di un ordinario servizio di controllo del territorio condotto per le vie del centro di Ragusa, nei pressi della chiesa Ecce Homo, è stato bloccato L.G. 25enne ragusano, già noto agli operatori per gli svariati precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Alla vista della Polizia, l’uomo cercava di opporsi al controllo. E di fatti addosso aveva un coltello lungo 15 cm, con lama acuminata ed affilata di circa 7 cm, assolutamente vietato. Dai controlli effettuati presso gli uffici, il giovane pregiudicato risultava in regime di libertà controllata, come sostituzione della detenzione carceraria: tra gli obblighi imposti nella osservanza della misura, il L.G. avrebbe dovuto portare al seguito la copia del provvedimento di sottoposizione agli obblighi, da esibire in caso di controllo, di cui invece risultava sprovvisto. Il giovane ragusano è stato denunciato stato di libertà per porto abusivo di armi alla locale Procura della Repubblica, nonché deferito all’Ufficio di Sorveglianza di Siracusa per la violazione della misura della libertà controllata. Sarà quest’ultima Autorità Giudiziaria a valutare le conseguenze: potrebbe andare in carcere.
Norma su cambio destinazione d’uso degli immobili
“Le modifiche introdotte dalla Sblocca Italia in materia di edilizia rivestono grossa importanza in questo momento di grave crisi perché questo settore può dare forte impulso al Pil e all’occupazione. Per questo sono importanti i provvedimenti contenuti nello Sblocca Italia voluto dal ministro Lupi”. “Lo dichiara il deputato alla Camera del Nuovo Centro Destra Nino Minardo che aggiunge: ” In particolare, la norma che prevede la semplificazione del cambio di destinazioni d’uso, consentirà a tanti proprietari di immobili di poterli rendere più appetibili ai potenziali acquirenti. Questo è importante in un momento di crisi perché può favorire la circolazione di capitali. Le modifiche proposte dal Nuovo Centrodestra introdurranno l’obbligo per le Regioni di adeguarsi ai nuovi principi in materia entro un termine di 90 giorni”.
Commemorazione 71° Anniversario dell’eccidio della Divisione Acqui
In occasione del 71° Anniversario dell’eccidio di Cefalonia e Corfù, avrà luogo a Pozzallo questo venerdì 10 alle ore 10.00 a Pozzallo in Via dell’Arno, nella piazzetta Sac. Francesco Gugliotta, presso il Cippo funebre dedicato ai militari caduti della Divisione Acqui, una cerimonia commemorativa. Saranno presenti tutte le autorità Civili e Militari della Città, verrà posta una corona di alloro sul monumento, inoltre alla Cerimonia saranno presenti circa 80 alunni delle scuole dell’Istituto Comprensivo A. Amore, del Circolo Didattico Palamentano e dell’Istituto G.Rogasi.
Impignorabilità della prima casa
Al termine della manifestazione, indetta in piazza del Popolo, a Vittoria, dal Movimento degli agricoltori e dai Forconi per protestare contro la vendita della prima casa di due anziani coniugi vittoriesi, il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha dichiarato: “Questa vicenda ripropone con forza – ha dichiarato il sindaco – il tema dell’impignorabilità della prima casa e la sospensione delle relative procedure esecutive, così come richiesto da tante Amministrazioni comunali, in appoggio alle sigle sindacali agricole, per consentire l’evoluzione di specifiche leggi che, in situazioni di crisi, tutelino i soggetti più deboli. Certe condizioni, infatti, possono rendere la prima casa bene non aggredibile, per cui invitiamo sia il Parlamento regionale, sia, soprattutto, quello nazionale, ad esaminare le proposte di legge in tale direzione”.
Visita del neo presidente del Cui Cesare Borrometi al commissario Floreno
Il neo presidente del Consorzio Universitario Ibleo Cesare Borrometi ha reso visita al commissario straordinario della Provincia di Ragusa-Libero Consorzio Comunale Carmela Floreno per una prima presa di contatto nella sua nuova veste e per conoscere gli intendimenti futuri del socio Provincia sulla sua permanenza all’interno del Consorzio. “Il mio intendimento – ha detto Cesare Borrometi – è quello di recuperare alla causa del Consorzio il ‘socio’ Provincia per poter continuare ad offrire al territorio, se non addirittura incentivarla, la proposta formativa. Mi rendo conto che non può esserci una revoca del recesso ‘tout court’ ma il nuovo CdA deve mettere in campo azioni e interventi per riavviare l’interlocuzione con la Provincia”. Il commissario straordinario Carmela Floreno, oltre a formulargli gli auguri di buon lavoro, ha rappresentato al nuovo presidente del Consorzio Universitario l’opportunità di un ridimensionamento della spesa perché i finanziamenti che la Provincia può erogare sono ben determinati e dettati dalle norme statutarie. Se poi – ha aggiunto – la nuova governance del Cui creerà un discorso costruttivo e non oneroso noi potremmo anche rivedere quella delibera”.
(gianni molè)
Emissioni di fumo in una contrada di Comiso
Agenti della Polizia Provinciale hanno effettuato un sopralluogo in contrada Porrazzito a Comiso su un’area di 10 mila metri quadrati dove si verificano delle emissioni di fumi che hanno allarmato soprattutto i residenti di quella zona. I fumi che sembrerebbero riconducibili all’odore tipico di bruciatura di sostanze plastiche sono ad oggi all’esame dell’Arpa ch’è intervenuta per individuarne le origini e le cause. Dai primi rilievi effettuati si escludono emissioni di radiazioni e nelle more di avere dati certi sugli esami, la Polizia Provinciale ha interessato il comune di Comiso di adotare i provvedimenti necessari previsti per legge per la messa in sicurezza dei luoghi con la copertura dei terreni dove si verificano le emissioni dei fumi. La Polizia Provinciale non ha proceduto al sequestro dell’area, una ex cava, per consentire proprio al comune di Comiso di adottare le misure le necessarie alla messa in sicurezza.
EVADE DAI DOMICILIARI: ARRESTATO
Passeggiava tranquillamente nei pressi della SP 8, all’incrocio con via Santa Lucia, a Chiaramonte Gulfi, quando invece doveva scontare gli arresti domiciliari presso una Comunità di Ragusa: sono scattate così le manette per il 24enne Angelo Cannata, “pizzicato” nel tardo pomeriggio di mercoledì dai Carabinieri della locale Stazione, impegnati nell’ambito di un predisposto servizio di controllo di soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria nella giurisdizione di competenza.
Comiso, arrestati tre giovani
Mercoledì pomeriggio, intorno alle ore 13.45 a seguito di segnalazione anonima pervenuta al 113 che indicava la presenza di una persona armata, gli agenti di Polizia in servizio di Volante presso il Commissariato di Comiso si recavano in Piazza Maiorana; la segnalazione, molto dettagliata, indicava un gruppo di ragazzi di cui uno vestito con pantaloni scuri e una maglietta blu, con capelli rasati e un altro vestito di scuro con codino. Immediatamente la Volante di Polizia si recava sul posto indicato, che si trova nei pressi della fermata degli autobus della Piazza Maiorana luogo di transito di decine di ragazzi che all’ora di punta, finita la scuola, prendono gli autobus per ritornare a casa, e lì notava la presenza di tre ragazzi, di cui, due di loro, erano corrispondenti alla descrizione fornita al 113. Il gruppo dei tre, alla vista della Polizia, repentinamente si recava a ridosso del retro dei locali bagni pubblici e, dopo aver mosso qualcosa nei pressi di un cumulo di rifiuti, si spostava frettolosamente per sedersi, tutti insieme, su una panchina posta a pochi metri di distanza dai bagni pubblici. Gli agenti hanno rinvenuto una pistola K Mod.92 Auto Cal. 8mm., esatta riproduzione delle armi in dotazione alla Polizia. Successivi accertamenti effettuati presso un armiere hanno evidenziato che l’arma, sebbene fosse nata come arma giocattolo, con le opportune modifiche era stata resa offensiva alla stessa stregua di una arma convenzionale. I tre ragazzi sono stati pertanto dichiarati in stato di arresto. Si tratta di Pietro Ingrao, 18 anni, Lucian Marian Codrenau, 21 anni, e Nunzione Emanuele Incardona, 19 anni, tutti e tre residenti a Comiso.
ZONA INDUSTRIALE DI RAGUSA NEL MIRINO DEL LADRI
La continua vulnerabilità delle imprese insediate nella zona industriale di Ragusa ha spinto il consiglio di amministrazione del parco commerciale “Isole Iblee” a convocare una urgente riunione di tutte le imprese socie allo scopo di adottare decisioni forti e adeguate alla gravità della situazione. L’appuntamento si terrà lunedì 13 ottobre alle 18 nella sala “Bartolo Noto” della Co.Farm. Srl. Purtroppo, la decisione si è resa necessaria dopo gli ultimi episodi accaduti. Episodi che si sono ripetuti nel corso delle ultime due settimane, coinvolgendo quattro aziende. “Di queste quattro – dice il presidente di Isole Iblee, Gianni Corallo – due sono nostre associate e possiamo raccontare per filo e per segno che cosa è accaduto”. Intanto l’azienda Cafè Noir che già altre volte era stata presa di mira. Fortunatamente, stavolta, i malviventi si sono dovuti scontrare con sofisticati sistemi di sicurezza a protezione dell’opificio che ne hanno impedito la prosecuzione dell’audace azione criminosa. Ma l’episodio di certo più sconvolgente ha interessato la ditta Medilam Srl, azienda storica specializzata nella lavorazione delle lamiere. Il fatto, accaduto la notte tra giovedì e venerdì scorsi, ha letteralmente traumatizzato i titolari e tutte le maestranze che, non appena arrivati nell’opificio, hanno dovuto prendere coscienza della gravità della situazione. Infatti, i malavitosi, studiando per bene il loro piano, si sono introdotti dal retro dell’immobile ed una volta all’interno hanno fatto razzia di parecchie attrezzature, selezionando le migliori e caricando il tutto in un furgone aziendale che stazionava all’interno della struttura. La sicurezza di disporre di sufficiente tempo (sicurezza sicuramente determinata dai complici esterni che fungevano da vedetta o palo) ha consentito loro di caricare comodamente anche ben 400 kg di rame. Sicuri che all’esterno la situazione continuava ad essere sotto controllo, allo scopo di andare via col furgone ben carico di preziosa refurtiva, non hanno esitato a sfondare la saracinesca principale dell’opificio (utilizzando un altro mezzo), abbattendo anche il cancello esterno, come usano fare i bulldozer quando devono aprirsi a tutti i costi un varco. La scena che si è presentata a chi è arrivato la mattina dopo è stata davvero apocalittica.