Nella mattinata di venerdì, il Generale di Brigata Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, con sede a Palermo, si è recato in visita al Comando Provinciale di Ragusa. L’Ufficiale Generale, accolto dal Comandante Provinciale, Ten. Colonnello Sigismondo Fragassi, ha incontrato i rappresentanti militari del Cobar, gli Ufficiali Comandanti dei Reparti territoriali e il personale della sede con i quali ha avuto una riunione info-operativa, durante la quale sono state affrontate le maggiori problematiche della provincia. Il Generale Governale ha espresso a tutto il personale il proprio apprezzamento per l’impegno e la dedizione profusa nello svolgimento della quotidiana attività di controllo, di contrasto ad ogni forma di criminalità comune ed organizzata e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia iblea.
IBLA BUSKERS 2014
E’ stato diffuso, in anteprima sulla pagina facebook ufficiale di Ibla Buskers, il manifesto dell’edizione 2014, l’edizione speciale che racchiude 20 anni di arte di strada nello splendido quartiere barocco di Ragusa, nel Sud Est siciliano. L’attesissimo festival ritorna dal 2 al 5 ottobre prossimi proponendo 17 compagnie che si alterneranno nelle piazze e nei vicoli suggestivi dell’antica città. Le immagini pittoriche del manifesto-locandina, divenuto nel corso degli anni un vero e proprio oggetto cult da collezionare, sono state create come sempre dall’artista Giovanna Alberini mentre l’impaginazione tipografica è stata realizzata dal grafico Nicola Rucci. Il manifesto racchiude i 20 anni del festival, mettendo in risalto i tanti angoli suggestivi che sono stati scoperti e riscoperti proprio grazie all’arte di strada, dalle scalinate antiche ai palazzi nobiliari, dal “quartiere di mezzo”, cioè il quartiere che unisce Ragusa Ibla con Ragusa Superiore, alla piazza dell’ex distretto militare dove una volta sorgeva il castello di Ragusa. Ai manifesti di Ibla Buskers è dedicata, evento nell’evento, una speciale mostra che sarà allestita nello spazio antistante i giardini iblei, accanto alla chiesa di San Vincenzo Ferreri.
Si lavora per il Premio Heritage Sicilia
E’ partito il count-down organizzativo del team che sta dietro il Premio Heritage Sicilia, giunto alla seconda edizione. Guida affidata al suo fondatore Ignazio Caloggero che, insieme allo staff, sta provvedendo a curare ogni singolo dettaglio, proprio per offrire al pubblico delle grandi occasioni la celebrazione della sicilianità, declinata da grandi interpreti che sono i premiati di questa edizione 2014. Il premio, che gode del patrocinio del Comune di Ragusa, sarà celebrato il 18 ottobre alle 20,30 al Teatro Tenda, con ingresso gratuito. “I quattro premiati che sono il vessillo della nostra sicilianità – ha spiegato il direttore del Premio Heritage Sicilia Ignazio Caloggero – sono l’espressione più intensa dell’essere siciliani. Rita Botto, Mimmo Cuticchio, Giovanni Distefano e Lucia Sardo sono stati insigniti di questo riconoscimento perché hanno rappresentato, ciascuno nel proprio ambito professionale ed artistico, il magma che la nostra terra esprime. Ed il fuoco che sta in ciascuno di loro – ha proseguito Caloggero – è lo stesso che troverete sul palco grazie alla partecipazione di un cast di artisti d’eccezione, guidati dal Maestro Peppe Arezzo che ha preparato un inedito spettacolo di grande impatto, riservato al pubblico del Premio Heritage Sicilia”. Oltre a Peppe Arezzo e alla sua orchestra, ci saranno Emanuela Curcio e gli artisti del Masd, la band ragusana Onorata Società, il regista e attore Massimo Leggio e non si escludono altri artisti ed interpreti che impreziosiranno la serata. Nel corso della celebrazione della seconda edizione del Premio, sarà anche conferito il riconoscimento al vincitore del Concorso di Pittura, la cui direzione artistica è stata affidata a Rosanna Criscione. Già la giuria, riunitasi in questi giorni, ha selezionato il vincitore tra le oltre cinquanta opere di altrettanti artisti in esposizione all’auditorium San Vincenzo Ferreri a Ibla. Un altro premio sarà consegnato al vincitore del concorso di fotografia. Sono giunti quasi mille scatti, anche dal Sud America, dalla Francia e dalla Spagna, per citare alcuni paesi che hanno attivamente preso parte all’evento. Un dato che contribuisce a confermare quanto questo premio, seppur giovane, sia apprezzato e conosciuto ben oltre i confini regionali.
Matrimonio con intossicazione, indagini in corso
I Carabinieri della Compagnia di Ragusa e quelli del NAS di Ragusa erano intervenuti l’altro ieri presso una sala ricevimenti del capoluogo ibleo ove circa venti persone erano rimaste intossicate nel corso di un banchetto nuziale. Gli sposi e i loro invitati, tutti originari della zona di Carlentini e Lentini, avevano iniziato a riscontrare problemi dopo i primi piatti, pertanto i maggiori sospettati sono gli antipasti. I soggetti colpiti sono stati talmente tanti che alcuni sono stati dirottati dall’ospedale di Ragusa a quello di Modica, ed entrambi i pronto soccorso sono stati oberatissimi, costretti a lavorare tutta la notte e fino a mattina inoltrata. I carabinieri erano dovuti intervenire alla sala ricevimenti per l’alterco tra il padre della sposa – che non intendeva pagare il conto – e il titolare dell’esercizio. Nel corso della mattina successiva, i militari del NAS sono ritornati alle cucine del ristorante e, riaperti i frigoriferi che erano stati sottoposti a sequestro nel corso della notte, hanno eseguito diversi repertamenti di alimenti. I reperti sono stati portati quindi al laboratorio dell’ASP per capire quale sia l’origine del malore. Lunedì il laboratorio fornirà il proprio responso. Al momento quindi, in assenza di riscontro tecnico, il titolare del ristorante non è indagato per reati penali ma la sua posizione potrebbe mutare se il malore dei convitati fosse risultato da cibi avariati. I carabinieri intanto stanno sentendo le vittime per meglio capire la dinamica dei fatti antecedenti l’intervento dei militari presso la sala e presso il pronto soccorso. Vogliono tra l’altro capire – a questo punto – come mai solo una ventina di invitati s’è sentita male ovvero se vi sia qualche pietanza che tutti gli altri ospiti non hanno mangiato.
ACCADEMIA SCHERMA RAGUSA: AL VIA LA STAGIONE AGONISTICA 2014-15
Al via la nuova stagione agonistica 2014-15 dell’Accademia Scherma Ragusa, che nutre buone aspettative a seguito della numerosa e motivata partecipazione in sala scherma da parte degli schermidori ragusani. Un nuovo ciclo di prove attende i giovani fiorettisti iblei che, con rinnovato entusiasmo e tanti ottimi propositi, li vedrà “tirare” sulle pedane siciliane e di tutta Italia sotto l’attenta direzione del Maestro Federale Roberto Molina e dello Staff Tecnico formato dal Prof. Lorenzo Occhipinti per l’aspetto atletico e tecnico dal Dott. Damiano Cascone per l’aspetto psicologico e tattico. “Iniziamo con la stessa passione di sempre per la scherma,- dice il Maestro Molina- ma con maggiore grinta e motivazione, ingredienti principali per una crescita sia sportiva che umana dei nostri ragazzi; attraverso la pratica di questa disciplina cerchiamo di trasmettere loro i sani valori che li aiutino a crescere sia come individui che come atleti così che possano affrontare ogni situazione si presenti loro, sia in pedana che nella vita quotidiana, con determinazione e fair play”. Già al lavoro per la preparazione atletica, i fiorettisti iblei stanno preparando anche dal punto di vista tecnico-tattico le vicine trasferte di ottobre: a Caltanissetta per la 1a prova Regionale GPG Under 14 e a Salsomaggiore Terme per la 1a Prova Nazionale Cadetti. La dirigenza dell’Asd Scherma Ragusa ricorda che sono aperte le iscrizioni; per info e iscrizioni la segreteria riceve nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 18,30 alle ore 20,00 presso la Sala Scherma di Viale dei Platani, 79 a Ragusa. Infoline: 3664010131.
IL RAGUSA BOYS AFFILIATO DELL’UDINESE ACADEMY
Presentata ufficialmente al Comune di Ragusa l’affiliazione tra l’A.S.D. di calcio giovanile “Ragusa Boys “ e l’Udinese Academy, rappresentata dal responsabile dell’area tecnica Mattia Notari, calciatore italiano attualmente operante nel Castiglione, e dal responsabile scouting Stefano Fiore, ex centrocampista di Udinese e Lazio, con molte presenze in nazionale. Hanno preso parte alla presentazione del sodalizio il vicesindaco Massimo Iannucci, che ha espresso il suo ringraziamento ed augurio ai presenti, e tutto lo staff tecnico e amministrativo di “Ragusa Boys”. I tecnici della società friulana saranno in visita presso i campi delle società una volta al mese, organizzando allenamenti su temi tecnici specifici e successivamente anche raduni regionali .
Crocetta:”non consentirò chiusura aeroporto Comiso”
“L’aeroporto di Comiso non chiuderà, anzi il mio progetto è quello di rilanciarlo e farlo diventare uno dei più importanti d’Italia”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. “Siamo già intervenuti su Montalbano, da anni interveniamo su Ragusa Ibla, abbiamo voluto fortemente che aprisse l’aeroporto di Comiso, abbiamo sbloccato gli appalti per le principali arterie, per le ferrovie, manifestando un interesse senza precedenti nei confronti della provincia di Ragusa. Per il mio governo, Comiso è un’aerostazione centrale per lo sviluppo della Sicilia sud orientale. Una parte della Sicilia che negli anni non ha avuto l’attenzione necessaria e che svolge un ruolo importantissimo per lo sviluppo economico dell’isola attraverso le potenzialità enormi di turismo, agricoltura e le attività marinare. Nessuno pensi che Comiso possa essere abbandonata. Comiso – scrive Crocetta – dev’essere potenziata. I dati lusinghieri che sono stati raggiunti,l’incremento mensile dei voli, ne fanno una struttura economica di grandissimo livello. Siamo pronti a intervenire come Regione con la prossima finanziaria, – continua Crocetta – ma chiediamo anche che lo Stato faccia fino in fondo la sua parte, poiché non si capisce perché, mentre in tutti gli aeroporti italiani i costi per controllori di volo vengono sostenuti dallo Stato, in Sicilia dovrebbero essere a carico della società aeroportuale. E’ venuto il momento che una parte dello Stato riveda i suoi comportamenti nei confronti della Sicilia. Abbiamo sostenuto con le risorse della Regione e continueremo a sostenere l’aeroporto di Comiso, ma non possiamo permettere che lo Stato sia assente. Mi sono già messo in contatto con il Ministro dei Trasporti, Lupi, per affrontare i problemi di Comiso e Trapani, dicendo con chiarezza che due strutture così importanti – conclude il presidente – non possono essere ignorate e che è venuto il momento di cambiare verso”.
RICATTI VIA WEB
A Modica la Polizia ha ricevuto, nell’ultima settimana, le denunce di due modicani caduti nelle mani di ricattatori incontrati sul web. E’ stato accertato che proprio tramite internet, soggetti senza scrupoli, con stratagemmi vari, prima adescano le loro vittime simulando di essere interessati ad intrattenere una relazione con essi, poi iniziano a chattare per stimolare la curiosità degli ignari interlocutori e carpirne la fiducia entrando in confidenza. Successivamente, i mascalzoni iniziano a chiedere informazioni personali e foto del corpo delle loro vittime, fingendo di essere persone diverse. A cascare nella rete, a Modica, sia adulti che usano internet per lavoro, che giovani utilizzatori di “Facebook”, entrambi ignari dei pericoli che si celano nel web. Due sono finora i casi segnalati al Commissariato di Modica, uno ai danni di un professionista e l’altro in danno di un quattordicenne. Nel primo caso il professionista, intento a lavorare al computer, veniva adescato da un messaggio da parte di un sito apparentemente lecito, che lo invitava a fornire alcuni dati personali e, facendolo entrare in confidenza con un loro operatore di sesso femminile con il quale i rapporti, man mano, diventavano sempre più intimi giungendo alla comunicazione visiva tramite webcam. L’uomo, sollecitato dalle richieste della donna, iniziava a denudarsi mettendo nelle mani dell’interlocutore immagini e dati personali che, successivamente, venivano usati per ricattarlo. Infatti, solo quando la “finta donna” inviava alla vittima le riprese effettuate poco prima, avanzando richieste estorsive di ingenti somme di denaro (20.000 euro) per non divulgare le immagini e filmati di cui era entrato in possesso, il professionista intuiva di essere stato incastrato. L’altro episodio ha visto come vittima un quattordicenne che, utente di facebook, aveva accettato l’amicizia virtuale di una coetanea residente al nord Italia. Dietro il falso profilo comprensivo di foto ritraente della ragazza, in realtà si nascondeva anche in questo caso un ricattatore che, dopo aver carpito la fiducia del ragazzo, lo convinceva a collegarsi con videochiamata su Skype. Il ragazzino, incuriosito e stuzzicato dalla foto pubblicata dalla coetanea, accettava l’invito mettendosi subito in contatto diretto con “la nuova amica di facebook”, con la quale entrava subito in intimità. Anche il ragazzino divulgava immagini del suo corpo, in parte anche nudo, divenendo facile preda del ricattatore che gli chiedeva la somma di 5.000 euro.
Ragusa Latte, presentata la nuova Mozzarella light
La giornata inaugurale della 40.ma edizione della Fiera Agroalimentare Mediterranea ha fatto da cornice al lancio della nuova Mozzarella light della Società cooperativa Ragusa Latte. Nel padiglione dell’Agroalimentare i dirigenti dell’azienda lattiero-casearia ragusana, al cospetto di una folta delegazione di autorità provinciali e regionali, hanno presentato ufficialmente al pubblico, alla stampa e agli operatori del settore il nuovo prodotto della neonata linea light che già da qualche giorno si trova nei banchi frigo dei supermercati della grande distribuzione organizzata. La Mozzarella light di Ragusa Latte porterà sulle tavole dei consumatori la leggerezza di un prodotto a ridotto contenuto di grassi, senza per questo rinunciare alla bontà e al gusto fresco e delicato della pasta filata prodotta con il latte dei pascoli iblei e senza sacrificare l’apporto nutrizionale di fermenti lattici vivi, proteine e calcio. Prodotta con il latte parzialmente scremato raccolto nelle aziende agricole associate del territorio, la Mozzarella light è ideale per chi vuole mantenersi in forma con un’alimentazione sana, controllata e ipocalorica. Ragusa Latte, che da anni trasforma materie prime di qualità in eccellenze agroalimentari del territorio, nella più pura filosofia del prodotto a Km zero, è dunque tra le prime aziende in Sicilia a puntare sulla linea light, ampliando così la propria gamma e andando incontro alle esigenze di consumatori sempre più attenti alla linea e alla salute.
CERIMONIA CONCLUSIVA DEL WORKSHOP INTERNAZIONALE “RE-USE RAGUSA”
Si concluderà sabato 27 settembre, la “maratona” di Progettazione Architettonica e Urbana iniziata lo scorso 17 Settembre, con il Workshop internazionale “Reuse Ragusa” che sta animando Palazzo Garofalo e l’intero centro storico. L’iniziativa, nata a seguito della sottoscrizione di una convenzione quadro di quattro anni tra il Comune di Ragusa ed il Politecnico di Milano, vede la partecipazione di oltre 40 studenti e dottorandi provenienti da tutta Europa, coordinati e guidati da docenti italiani e stranieri e tutor in buona parte provenienti dal territorio ragusano. Tra le università partecipanti: Anhalt University of Applied Sciences di Dessau, Cracow University of Technology, Politecnico di Milano, Escuela Superior de Arte y Arquitectura della Universidad Europea di Madrid, Università degli Studi di Catania, University of Applied Sciences di Potsdam. I lavori finali saranno esposti al pubblico nella giornata di sabato 27 settembre, in Piazza San Giovanni. Alle ore 18 infatti è in programma oltre che l’esposizione dei lavori realizzati, anche la cerimonia di chiusura per la quale è stata nominata una commissione scientifica di professionisti nazionali ed internazionali quali Klaus Theo Brenner da Potsdam, Emanuele Fidone da Catania, Beatriz Blanco e Fernando Espuelas da Madrid, Josep Llinas da Barcelona, ai quali si uniranno come esponenti del mondo professionale locale Vincenzo Dimartino, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Ragusa, Gaetano Manganello, Presidente Fondazione Arch ed i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, l’architetto Giuseppe Dimartino, delegato del Comune per coordinamento del workshop e l’architetto Marcello Dimartino, Dirigente Settore IV Assetto ed uso del territorio, Centro Storico.
Ragusa, emissioni sonore: il Tar respinge la richiesta di sospensione
Il Tar di Catania, in sede collegiale, ha rigettato l’istanza di sospensione dell’ordinanza sindacale riguardante la regolamentazione delle emissioni sonore. Il Tar, accogliendo le eccezioni presentate dal Comune, tramite l’Ufficio legale dell’Ente, ha quindi ritenuto che il ricorso presentato da alcuni gestori di locali pubblici di Marina di Ragusa non è fondato in quanto l’ordinanza impugnata rappresenta l’unico strumento adottabile per garantire gli interessi di sicurezza pubblica tutelati dalla stessa.
Comiso, imposta Imu, Tasi, Tari
Approvato al Consiglio comunale di Comiso il Regolamento IUC che disciplina Imu, Tari (imposta sui rifiuti) e Tasi (imposta sui servizi indivisibili). Il vice sindaco Gaetano Gaglio spiega che mentre è rimasta sostanzialmente invariata la disciplia Imu, con aliquote fissate al massimo a causa dello stato di dissesto finanziario, 6 per mille abitazione principale e 10,6 per mille sulle seconde case, le novità hanno interessato sia la Tasi sia la Tari. L’aliquota fissata per Tasi è pari al 2,5 per mille sui fabbricati comprese le abitazioni principali, mentre l’Amministrazione non ha applicato la tassa sulle seconde case, per le quali si pagherà dunque soli L’Imu. Per la Tasi, il cui gettito finanzierà la manutenzione del verde pubblico e la pubblica illuminazione, la scadenza è fissata al 16 dicembre. Per quanto riguarda l’imposta sui rifiuti, a causa della nuova legge che istituisce la Tari, lo stato di dissesto impedisce l’adozione delle agevolazioni introdotte lo scorso anno e il mantenimento di quelli preesistenti. L’Amministrazione ha previsto l’adozione di tutte le agevolazioni previste dalla legge, relative ai fabbricati con uso non continuativo, ed ha inserito comunque le rimanenti in un apposito paragrafo del regolamento condizionandone l’attivazione al superamento dello stato di dissesto. Per mitigare i rincari alle famiglie e le attività produttive sono state abbassate, in media dal 5 al 10 per cento, le tariffe di quasi tutti i settori produttivi. Il saldo Tari si pagherà in due rate, il 30 novembre e il 31 gennaio 2015.
Consorzio universitario
Il Tar di Catania (presidente Ferlisi, estensore Guzzardi) ha respinto la domanda cautelare avanzata dal Consorzio Universitario Ibleo e dal comune di Ragusa per l’annullamento della deliberazione adottata dal commissario straordinario della Provincia Regionale di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale, di recesso dal Consorzio Universitario ibleo. Il Tar, riconosciuta la propria giurisdizione e competenza, ha ritenuto che “allo stato non appaiono sussistenti rilevanti profili di ‘fumus’, salvi gli ulteriori approfondimenti in sede di merito e che pertanto la domanda cautelare non può essere accolta”. “Una prima valutazione del Tar, anche se in sede cautelare – afferma il commissario straordinario Carmela Floreno – riconosce la legittimità dell’atto adottato e quindi manifestamente infondati i molteplici rilievi avanzati dal Consorzio Universitario e dal comune di Ragusa nei ricorsi proposti. Le due ordinanze confermano che l’iter adottato dalla Provincia per il recesso è valido, legittimo, efficace nonostante qualcuno si sia avventurato ad appalesare come illogica e in violazione dello Statuto la decisione di fuoriuscita dalla compagine consortile di questo Ente. Ciò a riprova ancora una volta che le critiche avanzate all’azione di questo Ente sono del tutto prive di fondamento e puntualmente smentite anche dagli organi giudiziari”.
ARSENALE IN CASA: LA POLIZIA ARRESTA VITTORIESE
In casa aveva una pistola semiautomatica Beretta mod. 935, calibro 7.65 completa di caricatore con otto cartucce e un fucile marca Bernardelli cal. 12 con 72 cartucce dello stesso calibro. Il problema è che a tenerle era un soggetto con precedenti e che risultavano essere state rubate il 13 settembre scorso da un’abitazione di Comiso al legittimo e legale detentore, un 48enne originario di Chiaramonte Gulfi. E’ così finito in manette Danilo Giliberto, 30 anni, già con pregiudizi per reati contro il patrimonio ed in materia di armi.
CASA PROTETTA PER ANZIANI
Il futuro della casa protetta per anziani di via Psaumida, a Ragusa, ancora una volta oggetto in aula di un intervento da parte del consigliere del Movimento civico ibleo Gianluca Morando. Rivolgendosi al neoassessore ai Servizi sociali del Comune di Ragusa, Salvatore Martorana, Morando ha spiegato di avere già ricevuto, nel luglio scorso, una risposta scritta ad una interrogazione presentata mesi addietro in cui l’ex assessore al ramo, Gianflavio Brafa, chiariva che si sarebbe attivato per sollecitare gli uffici a risolvere tutta una serie di questioni burocratiche che, ancora oggi, impediscono la fruizione della struttura realizzata con fondi pubblici. “Spiegando a Martorana di non essere rimasto soddisfatto della risposta ricevuta a suo tempo da Brafa, perché, in pratica, si era trattato di una non risposta – afferma Morando – l’ho anche sollecitato a fare la sua parte. Considerato che il neoassessore si è insediato da pochissimi giorni, l’ho spronato a verificare come stanno le cose e ad imprimere una brusca accelerata all’iter per avere finalmente la possibilità di sfruttare al meglio questa importante opera i cui lavori sono stati ultimati da anni e che è finora costata qualcosa come 2,5 milioni di euro, in parte finanziati dall’assessorato regionale alla Famiglia. Dobbiamo evitare che trascorra ancora altro tempo. Per questo ho chiarito a Martorana che presenterò un altro atto ispettivo qualora tra qualche tempo, sulla delicata questione, non dovessero arrivare le dovute risposte”.
UNA TRUFFA PER ACQUISTARE ELETTRODOMESTICI
La Polizia di Stato – Squadra Mobile Sez. Reati Contro il Patrimonio – ha denunciato tre ragusani per truffa aggravata, C.G. Di 34 anni, M.G. Di 54 anni e S.L. Di 46 anni. I tre si erano recati all’interno di un centro commerciale a Ragusa, presentandosi all’ufficio finanziamenti di un noto negozio di elettronica per richiedere una rateizzazione di apparati elettronici per qualche migliaio di euro. Acquisita la documentazione, gli addetti alle vendite hanno segnalato alla squadra Mobile i loro dubbi sulla veridicità degli atti necessari per ottenere il finanziamento. Il giorno seguente personale in borghese si è appostato davanti al negozio e quando i tre sono andati a ritirare la merce hanno trovato gli agenti di Polizia ad attenderli. I tre uomini tutti già conosciuti dalla Squadra Mobile hanno iniziato a tremare per il controllo in quanto colti in flagranza di reato mentre ritiravano la merce. Uno dei tre iniziava ad accampare scuse ma veniva subito smentito dal complice che agli agenti diceva “va bene ci abbiamo provato è tutto falso ciò che abbiamo esibito”. Dagli accertamenti è stato provato che le buste paga esibite erano state falsificate pertanto con questo artifizio i tre complici erano riusciti ad ottenere il finanziamento e quindi la merce che ovviamente non sarebbe mai stata pagata all’esercizio commerciale. Al termine delle procedure di identificazione della Polizia Scientifica i tre sono stati denunciati ed avendo precedenti penali verranno condannati ad una pena più severa.
MEMORIAL PEPPE GRECO
Si svolgerà sabato alle 21, a Scicli, il XXV “Memorial Peppe Greco”, la corsa su strada di Km 10 che da amatoriale è divenuta una classica tra le più prestigiose nel panorama italiano ed internazionale. Quest’anno, dopo 2 anni di assenza fortemente sentita, ritorneranno i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa a gestire, con tabelloni grafici, master e cronometri, il centro classifica. Il Memorial dedicato a Peppe Greco, un giovane medico modicano scomparso tragicamente in un incidente stradale, ha visto negli anni grandi campioni olimpici e iridati come gli etiopi Haile Gebrselassie, detentore del record del percorso con il tempo di 28’22”, Kenenisa Bekele, Imane Merga e i keniani Paul Tergat e Edwin Soi. Quest’anno per celebrare le “nozze d’argento” sono state assicurate importanti presenze quali Marouan Razine, atleta italiano di origine marocchina e specializzato nel mezzofondo, i keniani Silas Kirwa Ngetich e Robert Ndiwa, l’ugandese James Kibet. Tra gli italiani correranno nella splendida cornice del barocco di Scicli: Gianmarco Buttazzo, vincitore dei campionati italiani militari, Stefano Scaini, vincitore della medaglia di bronzo ai Campionati Europei Juniores di cross a Thun ed ancora Yuri Floriani, promessa del mezzofondo e nei 3000 siepi.
UN MARE DI MORTI
Il Procuratore distrettuale di Catania, Giovanni Salvi, non ha dubbi: nelle acque del Mediterraneo, fra le isole di Creta e Malta, lo scorso 9 settembre, si è consumata una strage. Si parla di centinaia di morti. Una barca con centinaia di migranti diretti in Italia è stata speronata da un’imbarcazione più grande e fatta affondare. I magistrati hanno raccolto undici differenti testimonianze: tutte concordano tra loro “pur essendo state raccolte separatamente e senza che vi fossero contatti tra gli stessi”. Quel giorno la barca sarebbe stata speronata volontariamente perché il comandante della nave su cui si trovavano i migranti si rifiutò di farli trasbordare su di un natante che non appariva idoneo a garantirne la sicurezza. Gli inquirenti hanno avviato dei contatti con le autorità della Palestina per l’identificazione delle vittime e per lo scambio di altre informazioni utili: molti dei migranti deceduti sarebbero infatti palestinesi così la Procura di Catania ha chiesto la collaborazione dei familiari. “Queste informazioni potranno pervenire attraverso le autorità di polizia o giudiziarie dei Paesi nei quali coloro che hanno informazioni si trovano”, scrive in una nota il procuratore Giovanni Salvi, ma i magistrati siciliani hanno creato anche una casella di posta elettronica riservata all’indagine sul naufragio del 9 settembre scorso ([email protected]) invitando quanti avessero informazioni sui nomi dei migranti imbarcati in quei giorni a segnalarle. Le indagine sono condotte dallo SCO e dalla Squadra Mobile di Ragusa che stanno collaborando con i colleghi di Egitto, Grecia e Malta. Intanto la Marina Militare sta effettuando i necessari accertamenti per risalire al punto di affondamento dell’imbarcazione. Una volta completato questo lavoro sarà possibile valutare se il relitto potrà essere localizzato ed eventualmente recuperato.
CONSORZIO UNIVERSITARIO
Dopo l’uscita del Senatore Gianni Battaglia dal consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario, voluta dal sindaco di Ragusa Federico Piccitto, si prova a far ripartire l’università ragusana. I due soci, Comune e Provincia, hanno scelto i rispettivi membri che li rappresenteranno. Per Palazzo dell’Aquila l’avvocato Cesare Borrometi, e, per la fu Provincia regionale, l’avvocato Fulvio Manno.
Per quest’ultimo si tratta di un ritorno. Fra i tanti incarichi ricevuti (commissario straordinario della Provincia, direttore generale Asp, presidente Ato Rifiuti) si registra anche una nomina, anni addietro, nel consorzio universitario.
PADUA RUGBY
Dopo la vittoriosa amichevole di due settimane fa con la Nissa, e la sgambata in famiglia di giovedì scorso, domenica prossima i biancazzurri di Guillermo Montes sono attesi alla prova Cus Catania dei tanti promettenti giovani. Per i ragusani si tratta dell’ultimo test prima del debutto in campionato che li vedrà impegnati sul campo della retrocessa Benevento. Nello spogliatoio paduino si respira aria di tranquillità. L’incontro, in origine programmato al campo del rugby di Ragusa, si disputerà invece al Goretti/Paolone di Catania con fischio d’inizio alle ore 16, mentre la prevista amichevole tra le due formazioni Under18 è stata annullata.