È morto nella divisione di rianimazione dell’Ospedale “Cannizzaro” di Catania l’autista modicano dell’Ast, Angelo Morana, 58 anni, che mercoledì scorso mentre guidava un bus, senza passeggeri, si è schiantato contro un sottopassaggio ferroviario nei pressi di corso Mazzini a Scicli perchè colpito da un ictus. Le sue condizioni erano apparse gravi subito dopo il ricovero nell’ospedale di Modica, tant’è che si rese necessario il trasferimento in elisoccorso a Catania dove oggi l’autista è deceduto dopo un ricovero di 4 giorni.
Calcio, il Modica vince a Messina
Vittoria fuori casa per il Modica calcio conto il Messina. I modicani hanno vinto per 1 – 0 con rete di Okolie nella ripresa. E al terzo minuto i rossoblù si erano visti annullare una rete per presunto fuori gioco di Okolie su assist di Filicetti. Il 2 -0 di Alex Proto non è stato convalidato perchè arrivato in contemporanea con il fischio finale.
Calcio, il Ragusa batte il Valverde
Buona la prima, come si suol dire. Con il più classico dei risultati, il nuovo Ragusa si aggiudica la gara d’esordio nel torneo di Promozione 2014/15, davanti a circa 300 spettatori. Un 2-0 che sta anche stretto ai ragazzi di mister Utro, che hanno dominato il campo, dal primo all’ultimo minuto. Le due reti sono di Pecoraro e Nigro.
Incontro tra Cna e Comune di Modica
La Cna territoriale di Modica, proseguendo nell’azione di supporto alla categoria taxi e noleggio con conducente avviata già nei mesi scorsi, ha promosso per mercoledì 10 settembre, dalle 10 alle 13, un incontro nella sala Spadaro a palazzo San Domenico a cui sono stati invitati a partecipare i titolari delle licenze operanti in città. “L’incontro – chiarisce il responsabile organizzativo dell’associazione di categoria, Carmelo Caccamo – è stato organizzato sulla scorta delle numerose richieste pervenuteci dai nostri associati. L’obiettivo è chiarire gli aspetti della normativa nazionale e regionale e, soprattutto, le ripercussioni che si hanno sul territorio comunale di Modica. Il riferimento è alla legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, e alla legge regionale del 9 agosto 2002 che reca norme in materia di autoservizi pubblici non di linea in servizio di piazza. Abbiamo chiesto anche al sindaco Ignazio Abbate di essere presente per avviare un confronto che possa risultare, per il futuro, il più possibile proficuo”.
Festa di Santa Rosalia
La sezione Ascom di Santa Croce Camerina, in vista dell’imminente festa di Santa Rosalia (in programma nelle giornate del 19, 20 e 21 settembre) si è fatta promotrice di un incontro con l’Amministrazione comunale. L’appuntamento è in programma per martedì 9 settembre a palazzo del Cigno a partire dalle 15. Per l’occasione, sarà esposto il progetto fiera-negozianti, con annessa sagra enogastronomica che sarà realizzata per le vie cittadine, vicino alla piazza centrale.
Incidente sulla Ragusa – Scoglitti
Un vittoriese di 26 anni è ricoverato in prognosi riservata al “Guzzardi” a seguito di un incidente stradale autonomo avvenuto lungo la provinciale per Scoglitti, all’altezza di contrada Piombo. Il giovane ha perso il controllo della sua auto che si è capottata prima di finire in una scarpata. Il giovane, però, pare non sia in pericolo di vita. Sul posto la Polizia stradale.
RANDELLO LIBERA
I carabinieri di Ragusa e di Santa Croce Camerina hanno dato esecuzione al decreto di sequestro penale preventivo urgente nell’ambito del procedimento penale della Procura della Repubblica di Ragusa sul cosiddetto “caso Randello”. Dai primi di giugno l’attenzione dei carabinieri, prima di Santa Croce, poi anche di Ragusa, s’era concentrata su alcuni manufatti che erano stati posti sulla spiaggia libera di Branco Grande, arenile adiacente la riserva naturale integrale “Cava Randello”, sito d’interesse comunitario. Al primo sopralluogo era stato trovato un cantiere per l’edificazione di uno “chalet” in legno. L’imprenditore incaricato della costruzione è stato denunciato per abuso edilizio e dopo qualche giorno, su ordine del sindaco di Ragusa, la pedana, i muri e tutte le travi e assi in legno presenti erano stati rimossi e asportati. Nel frattempo i carabinieri hanno vagliato tutta la documentazione presentata dal privato, che inizialmente sembrava regolare. Dal conseguente approfondimento, i militari hanno ritenuto che alcune autorizzazioni e convenzioni fossero illegittime, ovvero che il funzionario pubblico che le aveva concesse non avrebbe dovuto farlo. In particolare era stata autorizzata la posa di una pedana sopra la sabbia della duna, nonché autorizzati alcuni veicoli – tra cui un furgone-bar con relativo gruppo elettrogeno a motore benzina – a entrare nel demanio forestale soggetto a tutela. Di ciò è stato informato il Procuratore della Repubblica di Ragusa, dott. Carmelo Petralia, che ha inizialmente delegato l’Arma a perquisire l’ufficio pubblico che aveva concesso le autorizzazioni al privato, e successivamente ha ordinato l’urgente sequestro dell’area occupata dalla passerella, di tutti i “pass” e le chiavi del cancello forestale rilasciati al privato e del camion-bar con relativo generatore. Il tutto è stato sottoposto a sequestro dai carabinieri sabato mattina, eccetto il generatore a benzina che non è stato trovato sul posto… Tre al momento sono indagati, un imprenditore comisano per violazione di una norma penale del testo unico dell’edilizia, e per abuso d’ufficio in concorso il dirigente di un ente locale e il rappresentante legale di una struttura turistico-alberghiera sita nelle campagne del comune di Ragusa. Sul sequestro, c’è una dichiarazione di Sel che ha sin da subito appoggiato la battaglia del Comitato “Randello libera”. “Che ci fosse qualcosa di anomalo sulla spiaggia di Randello – si legge nella nota di Sel – ce ne eravamo accorti e la notizia del sequestro da parte dei Carabinieri di Ragusa e Santa Croce di manufatti, documenti e di un veicolo adesso rende merito all’azione del Comitato in difesa di Randello che da mesi si è impegnato per tutelare una spiaggia che si trova all’interno di un sito di interesse comunitario”. E continua: “Sel Ragusa saluta positivamente l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e degli organi inquirenti”.
Ragusa, denunciato cacciatore
Senza sosta i controlli della Polizia Provinciale sull’intero territorio ibleo per garantire che l’attività venatoria, anche durante le giornate di preapertura, possa avvenire nel rispetto delle regole e, soprattutto, in condizioni di massima sicurezza per scongiurare possibili incidenti. Proprio durante un controllo, un altro soggetto, dopo quello già denunciato nei giorni scorsi, C.M. Di 73 anni, residente in Santa Croce Camerina, è stato sorpreso all’interno della zona vincolata nei pressi del villaggio turistico “Kastalia”, (zona SIC -Sito di Importanza Comunitaria) nel territorio del Comune di Ragusa, mentre cacciava conigli selvatici sprovvisto di porto fucile per uso caccia perché scaduto di validità. C.M. è stato quindi denunciato in stato di libertà per l’ipotesi di reato di tentato furto venatorio. Il fucile e le cartucce usate per la caccia sono state sequestrate.
Domenica sera la “Rassegna dei sapori” a San Giacomo
Un tuffo nel territorio agreste ragusano. Per respirare aria salubre, degustare prodotti tradizionali e ascoltare buona musica. Tutto questo, e di più, è in grado di garantire la quindicesima edizione della “Rassegna dei sapori dell’entroterra ibleo” in programma domani, domenica 7 settembre, a partire dalle 19,30, a San Giacomo Bellocozzo, frazione rurale di Ragusa, nello spazio antistante la chiesa della Beata Maria Vergine di Lourdes i cui festeggiamenti sono già in fase di svolgimento. Oltre alla degustazione di prodotti a chilometro zero, tipici della campagna iblea, dalla ricotta ai ceci, senza dimenticare la mostarda, i fichi d’india, i “mpanatigghi” e altro ancora, ci sarà l’opportunità di ascoltare buona musica, con la band dei “Caruana Mundi” che salirà sul palco intorno alle 21,15. Il gruppo formato da Massimo Martines e Davide Tomasello alla chitarra, Gianbattista Maria Rosso alla voce, Ugo Rosso alla batteria, Manuele Bracchitta al basso elettrico, proporrà alcuni brani del proprio repertorio che hanno riscosso l’attenzione del grande pubblico, oltre a quella di Radio Uno che ha mandato in onda alcune loro canzoni definendo il loro sound: “Una miscela di spezie che regala emozioni”.
Controlli antidroga: un arresto
I carabinieri hanno arrestato il giovane sciclitano Francesco Asta, classe ’91, incensurato, trovato in possesso, all’interno di una serra, di una piantagione di marijuana. I controlli effettuati ieri dai Carabinieri di Scicli sono scaturiti da un servizio effettuato nelle settimane scorse dai militari della Tenenza a bordo di un elicottero dell’Arma. All’interno della serra, tra altri fiori, c’era una pianta di marijuana alta due metri.
SANTA CROCE, EMERGENZA FURTI
L’ennesimo furto ripropone il tema della sicurezza a Santa Croce. Hanno agito indisturbati, nel cuore della notte, in contrada Timpaliscia, all’estrema periferia di Santa Croce, all’interno di un magazzino di materiale edile dell’azienda costruzioni “Medinvest”, trafugando materiale da costruzione e attrezzatura varia. Anche il mezzo utilizzato dagli operai è stato rubato per trasportare la refurtiva. Il danno stimato ammonta ad oltre 50 mila euro. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Santa Croce. “E’ un colpo durissimo per la nostra azienda che non sta attraversando, di certo, un buon momento – spiega Carmelo Dimartino, titolare dell’azienda -. Iniziare a lavorare sarà veramente difficile. Ci sentiamo assolutamente impotenti di fronte ad episodi del genere. Con delinquenti che agiscono indisturbati come se il territorio non fosse controllato. L’aspetto ancora più grave che, a distanza di 24 ore, hanno tentato nuovamente di forzare il cancello del nostro deposito”. L’imprenditore parla di episodi che minano la tranquillità delle aziende. “Sono pronto, da domani, a chiudere tutto -. aggiunge Dimartino – non possiamo accettare, impotenti, una situazione del genere”. Il furgone rubato è un autocarro Nissan di colore bianco modello eco 100, con la scritta Medinvest di colore rosso targato AS964FB. Chiunque l’avesse visto è pregato di chiamare i carabinieri.
Domenica il Ragusa in casa
Domenica inizia il nuovo corso del Ragusa Calcio. La compagine azzurra scenderà in campo per il suo esordio in casa contro la compagine Città di Valverde. Il Vice Sindaco ed assessore allo sport Massimo Iannucci, a nome dell’Amministrazione Comunale, invita gli sportivi ragusani ad essere vicini al Ragusa Calcio partecipando all’incontro e sostenendo con calore la squadra che rappresenta la nostra città. “E’ giusto – dichiara Iannucci – che tutti, istituzioni e mondo dell’imprenditoria compresi , siano vicini alla società ed alla sua dirigenza che deve essere premiata per i sacrifici che sta facendo per affrontare dignitosamente un campionato estremamente impegnativo”.
Giarratana capitale della solidarietà
Domenica 7 settembre, Giarratana si trasformerà per un giorno nella capitale siciliana della solidarietà. Infatti, si ritroveranno oltre 500 persone provenienti da tutta la Sicilia orientale, in gran parte bambini, giovani disabili e normodotati, per condividere una giornata all’insegna della festa e della socializzazione. La manifestazione, che ha come slogan “Il cuore in piazza” promossa dalla sezione Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) della Sicilia Orientale, prevede un intenso programma di giochi, musica e divertimento con i quali verranno pacificamente invase le piazze antistanti la chiesa di Maria SS. Annunziata e le vie del centro storico “u cuozzu”. Alle 17 dai ruderi del castello i partecipanti si incammineranno per le vie del centro storico in processione per raggiungere la “Chiesa Madre”, dove si terrà la Santa Messa presieduta da Mons. Paolo Urso durante la quale verrà consegnata ai giovani unitalsiani la statua di Maria Immacolata che verrà poi portata dagli stessi ragazzi a Lourdes durante il pellegrinaggio nazionale dei giovani che si svolgerà dal 5 al 10 dicembre. “Questa giornata – spiega Filippo Guzzardi, vice presidente sottosezione di Ragusa – è per noi un’occasione importante di aggregazione e un momento in cui condividere la nostra esperienza come associazione. Quest’anno inoltre approfitteremo di questa giornata per lanciare il pellegrinaggio bambini dell’Unitalsi. che si terrà proprio qui a Giarratana nei primi giorni di gennaio 2015. Sarà per noi una grande responsabilità, ma anche motivo di grande orgoglio”.
Droga, due arresti a Pozzallo
Giovedì mattina i Carabinieri della Stazione di Pozzallo, unitamente ai militari dell’Arma in servizio presso la Motovedetta CC813 “Di Bonaventura”, supportati da un’unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno proceduto a mirati controlli per la prevenzione e repressione dell’attività di spaccio di stupefacenti. Nel corso dei controlli, i militari dell’Arma hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Rheydouni Mustapha, marocchino classe ’70, già noto alle forze dell’ordine e Barrera Maria, classe ’82, incensurata. Sottoposti a controllo e successiva perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in possesso di 11 flaconi integri di “metadone cloridato” da 20 mg ciascuno, un coltellino utilizzato per suddividere lo stupefacente, materiale vario per il confezionamento, alcune banconote in contanti per un valore di circa 1.245 euro e 130 dollari provento dell’attività di spaccio nonché diversi telefoni cellulari di dubbia provenienza per i quali sono in corso degli accertamenti da parte dei Carabinieri. I due sono ora ai domiciliari. Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno inoltre sottoposto a controllo anche G.A., pozzallese classe ’87, il quale, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di circa 10 gr. di marijuana e di vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e pertanto è stato deferito in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio.
RAGUSA-CATANIA, PADUA: “LA FIRMA DELLA CONVENZIONE ENTRO IL MESE”
La senatrice del Pd, Venera Padua, ha ricevuto rassicurazioni dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, e dal direttore dell’ispettorato vigilanza concessioni autostradali di Anas, Mauro Coletta, sul fatto che la firma alla convenzione per il progetto di raddoppio della strada statale Ragusa-Catania sarà apposta entro il mese di settembre. “I tempi, che hanno subito negli ultimi mesi una serie di dilatazioni – spiega la senatrice Padua – sono stati, adesso, ben definiti. E questa circostanza dovrebbe consentirci, anche se il condizionale è d’obbligo perché l’intoppo può essere sempre dietro l’angolo, di guardare al futuro con un minimo di tranquillità. Le rassicurazioni, del resto, arrivano dal sottosegretario di Stato e dall’alto dirigente dell’Anas che ha seguito le varie tappe procedurali e che quindi è perfettamente in grado di comprendere quali le previsioni concretizzabili. Devo dire, altresì, che mi sono state illustrate anche le prossime tappe, propedeutiche all’avvio dei lavori”. “In pratica – aggiunge la senatrice Padua – subito dopo la firma della convenzione, sarà predisposto un decreto che andrà alla firma del ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, e del ministro dell’Economia, Giancarlo Padoan. Quindi, si attenderanno i tempi tecnici della registrazione del decreto considerando, tra l’altro, che lo stesso ha il supporto finanziario necessario visto che i fondi per questa grande opera infrastrutturale sono già stati accantonati da tempo. Dopodiché si procederà con il progetto cantierabile, che dovrebbe essere predisposto in tempi rapidissimi visto che tutti gli elaborati preparatori sono già stati allestiti da tempo. A seguire ci sarà l’avvio dei lavori vero e proprio essendo il regime quello del project financing: il general contractor, come è noto, è stato già individuato. Possiamo sperare con ragionevole certezza che i lavori della Ragusa-Catania prenderanno il via entro il 2015”.
Acate, un arresto per furto di energia
Nella serata di giovedì, i carabinieri di Acate, insospettiti dalla presenza di un impianto di triturazione plastica in un fondo agricolo situato in C.da Dirillo Riverbero, hanno effettuato un controllo per verificare che il proprietario dell’appezzamento avesse le necessarie autorizzazioni allo smaltimento e al trasporto di plastica. Oltre a non avere quanto richiesto, il coltivatore Giovanni Marceca, 56enne vittoriese con precedenti, per far funzionare l’impianto, aveva realizzato un allaccio abusivo mediante estensione di un cavo ad un palo della rete elettrica Enel, con un salvavita collegato in maniera grossolana. Tanto è bastato per confermare i sospetti dei militari che, dopo l’intervento dei verificatori Enel che hanno messo in sicurezza l’area, hanno arrestato il Marceca per furto aggravato di energia elettrica e hanno sequestrato il cavo abusivo.
Ispica, i 5 stelle contro Rustico
“Non bastava il continuo aumento delle imposte nazionali. Anche le tasse locali, a Ispica, hanno raggiunto il massimo storico. Per le nostre famiglie l’aumento della bolletta del canone idrico e fognario è stato, in percentuale, a due cifre”. Inizia così una nota del Movimento 5 stelle che critica l’operato del sindaco. “Nulla di cui stupirsi – si legge in una nota -, sia chiaro. Quella dell’aumento delle imposte è la sola politica che la giunta Rustico conosce. Ma il punto è che, vista la drammatica situazione che l’economia locale sta vivendo, per migliaia di famiglie anche l’acqua, ormai, è diventata un lusso. Il primo cittadino – ma non c’era alcun dubbio – non si è assunto nessuna responsabilità per i livelli stratosferici raggiunti dalla tassazione. Dal suo punto di vista, le colpe sono tutte del Consiglio comunale che ha votato il dissesto e dell’Ufficio Tributi, che ha proposto il recente aumento del canone idrico. Insomma, per lui la colpa è sempre degli altri. Peccato che – forse non se n’è accorto – sia lui ad amministrare questa città ormai quasi da un decennio. Peccato che lo abbia fatto malissimo, sperperando denaro pubblico e portando il debito alla mostruosa cifra di 28 milioni di euro, così come accertato dai Commissari straordinari per la liquidazione. Ora, è chiaro che i 28 milioni di debiti non sono tutti il frutto delle politiche sciagurate di Rustico, ma è ovvio, matematico, fin troppo evidente, che una bella fetta di questo buco è stata provocata dallo stesso. Quand’è che dunque il primo cittadino vorrà assumersi qualche responsabilità? Quante e quali sentenze o decisioni del Consiglio comunale intende aspettare?”. E conclude: “Il Movimento 5 Stelle esige che i responsabili di questa situazione ne rispondano direttamente”.
Operatori ecologici in sciopero a Scicli
La F.P. Cgil, su mandato delle Rsu, ha proclamato altre due giornate di sciopero degli operatori ecologici di Scicli che si effettueranno per l’intera giornata di martedì 16 e mercoledì 17 settembre. Il sindacato ha anche organizzato due ore di assemblea per ogni fine turno di lavoro per lunedì 15 settembre e nove giornate d’astensione collettiva dal lavoro straordinario, a partire da martedì 16 fino a mercoledì 24 settembre prossimi. Alla base della contestazione i mancati pagamenti degli stipendi dei mesi di giugno e luglio, la 14esima mensilità e i mancati rimborsi Irpef.
Modica, il ponte “Guerrieri” riaprirà entro il 23 settembre
Il Ponte “Guerrieri” sarà aperto al traffico veicolare tra lunedì 22 e martedì 23 settembre. E’ quanto scaturito al termine di una riunione svoltasi a Palazzo San Domenico presenti il sindaco, Ignazio Abbate, il suo vice Giorgio Linguanti, il vertice Anas, l’ing. Domenico Renda, rup dei lavori del viadotto, l’ing. Giovanni Fiordaliso e il geom. Giuseppe Pistritto, capo area dell’ Anas, e i rappresentanti dell’impresa, il Gruppo Pierro di Salerno. La data fissata per l’apertura del viadotto comporterà uno slittamento dell’apertura delle scuole. Per lunedì 8 settembre alle ore 11,00 il Prefetto di Ragusa, Vardè, convocherà, su richiesta del sindaco Abbate, una riunione dei vertici scolastici della città. Saranno convocati i dirigenti scolastici delle scuole medie inferiori e superiori per decidere di posticipare l’apertura degli istituti scolastici.
PD, TUTTI CONTRO DENARO
Intempestiva, irrispettosa e autoritaria. Così il dirigente regionale del Pd Peppe Calabrese, i coordinatori di otto circoli dell’area iblea, con l’ex vicesegretario provinciale Mario D’Asta, anch’egli dirigente regionale, definiscono la scelta dell’attuale segretario provinciale, Giovanni Denaro, di presentare alla stampa i componenti della nuova segreteria provinciale del Partito Democratico. “A meno di 24 ore – è scritto in un documento – dalla riunione della commissione regionale di garanzia, quella in cui dovrà essere discusso il ricorso da noi presentato circa le modalità utilizzate per la convocazione e lo svolgimento dell’assemblea provinciale del 4 luglio scorso, Denaro, dopo avere atteso per ben due mesi, stranamente si decide a compiere questo passo. Ricordiamo che Giovanni Denaro è stato eletto quasi un anno fa. E da allora non ha certo brillato per iniziative a sfondo politico, anzi il nulla”. “Riguardo alla presentazione odierna – continuano i dieci esponenti del Pd – ma non avrebbe avuto molto più senso attendere le decisioni della commissione e poi procedere di conseguenza? E non è una mancanza di rispetto nei confronti dell’organismo terzo, vale a dire la commissione di garanzia, che si sarebbe dovuta pronunciare proprio sulla validità delle procedure poste in essere il 4 luglio scorso da cui discende l’attuale composizione della segreteria? Ci sembra che dopo essere stato in silenzio per due mesi, dopo avere con quelle scelte scellerate del 4 luglio, lacerando il Pd ibleo, giustificandole con la necessità di fare politica, salvo poi scoprire di essere intervenuto solo per difendere i suoi con un comunicato stampa, Denaro abbia individuato il momento sbagliato per fare sentire la propria voce. La segreteria dovrebbe essere presentata negli organismi preposti, cioè in assemblea o direzione provinciale, ma risulta impossibile, per quanto riguarda uno dei due organismi, data l’inesistenza della direzione provinciale. La fase congressuale, infatti, non è ancora chiusa”.