“Avevo chiesto attenzione e, purtroppo, non è arrivata. Ma è chiaro che è insopportabile quello che accade per opera di chi, vandalizzando quest’area, non dimostra di rispettare minimamente la memoria di un ragazzo, morto tragicamente, a cui questo spazio era stato dedicato, su mia richiesta, nel dicembre del 2014”. A denunciarlo è la consigliera comunale Elisa Marino a proposito della piazzetta Simone Difranco che sorge in via Mongibello, a due passi dalla scuola Palazzello. “Purtroppo, nel tempo – sottolinea Marino – a causa di una certa disattenzione dell’Amministrazione comunale e soprattutto per l’inqualificabile comportamento di alcune persone assolutamente da biasimare, le quali non trovano di meglio da fare se non distruggere tutto quello che capita loro sotto tiro, lo spazio, tra l’altro attrezzato, con alcuni giochini per bambini, è in pieno degrado. All’interno c’è anche un palo della toponomastica cittadina abbandonato dopo che, evidentemente, è stato abbattuto da qualche malintenzionato. E poi le condizioni in cui è ridotto l’intero spazio risultano essere veramente desolanti. Sembra sia passato un ciclone. Tutto distrutto. Per non parlare di sporcizia varia e delle scritte sui muri. In attesa che si possano prendere provvedimenti nei confronti di chi non tiene nella minima considerazione il bene pubblico, tra l’altro, oltraggiando, in questa assurda maniera, la memoria di Simone, chiedo all’Amministrazione comunale di provvedere a sanare il più possibile questo disagio e di pensare ad installare, qualora non sia già in programma, delle telecamere di sorveglianza che consentano di dissuadere chi ha brutte idee in mente e di individuare i responsabili di azioni comunque da condannare. Ringrazio chi ha segnalato sui social questo disastro. E mi auguro che ciò contribuisca a fare adottare i provvedimenti che si rendono necessari”.
RAGUSA, ALTRE 45 ADESIONI PER L’ASSOCIAZIONE PERICENTRO
“PeriCentro” ha incontrato, domenica scorsa, i cittadini delle contrade a monte di Marina di Ragusa. Il presidente Calabrese, già portavoce del comitato Intercontrade che nella zona ha rappresentato per anni il principale riferimento e il mezzo per raggiungere gli obiettivi poi successivamente realizzati, ha potuto appurare come il progetto e lo scopo dell’associazione abbiano creato entusiasmo e aspettativa, facendo registrare numerosissime adesioni in appena due uscite. Sono state sviscerate le battaglie fatte in dieci anni ed elencati i risultati ottenuti a partire dalla rotatoria per finire all’acquedotto di Camemi Gaddimeli. Sono sei-sette le contrade tutte zone di recupero, oggi inserite in seno al Prg comunale ma che sono costretti a fare i conti con disservizi pesantissimi. Disservizi che abbassano la qualità della vita di chi risiede in quelle case. “Lottiamo per la rete idrica e siamo a buon punto – aggiunge Calabrese – ma non ci fermeremo e vogliamo da subito fognature, marciapiedi, pali della luce decenti. Abbiamo diffidato il sindaco a febbraio avvisando le forze dell’ordine in merito alla pubblica illuminazione indecorosa e ai pali tolti e mai sostituiti. Ad oggi registriamo solo indifferenza. Siamo sul campo e non ci fermeremo. Chiediamo e vogliamo diritti che ci vengono negati nonostante paghiamo le tasse come tutti gli altri cittadini”.
ATLETI IBLEI ALLA 100 KM DEL PASSATORE FIRENZE-FAENZA
Week-end ricco di emozioni per gli atleti della No al doping. Sabato pomeriggio ha preso il via a Firenze la famosa 100 km del Passatore, cui hanno partecipato Cosimo Azzollini, Claudio Cappello, Angelo Cassarino, Lorena Di Vita, Massimo Ferlanti, i fratelli Gianni e Flavio Giaquinta, Angelo Panagia e Flavio Sortino. Fra loro solo 5 sono riusciti nella grande impresa. Il primo del gruppo è stato il ragusano Flavio Giaquinta che con una splendida prestazione è arrivato 225 esimo. A seguire il vittoriese Angelo Panagia, 376 esimo e i ragusani Angelo Cassarino, Giovanni Giaquinta e Claudio Cappello’. Non hanno portato a termine la gara invece Cosimo Azzollini, Massimo Ferlanti, Flavio Sortino e Lorena Di Vita. Rimane un po’ di rammarico per quest’ultima che si è ritirata proprio al 90 km e che partecipava per la prima volta a questa difficile gara. “Questa è la gara dell’amicizia – ha dichiarato Fliavio Giaquinta – perché è una gara che si corre insieme, trovando un partner da tirare o da cui farsi tirare… la competizione diventa veramente solo contro se stessi e la compagnia diventa un elemento fondamentale. Io ho corso tutta la gara con Orazio Maggio, atleta della A.S. DIL. LIB. RUNNING di Modica e devo ringraziare anche lui per questa bellissima esperienza ricca di sofferenza ed emozioni”. “È una gara bellissima, organizzata bene, in posti bellissimi con paesaggi da favola – ha dichiarato Angelo Panagia -. Correvamo costeggiando le rive dei fiumi e abbiamo trovato lungo il percorso tanta festa e tanta gente che ci stava vicino. Nessun problema, nessun dolore, mi sono alimentato solo con tanta acqua, bibite e qualche piccolo integratore naturale. Alla fine mi sono lasciato andare sorpassando molti atleti e concludere la gara senza problemi e con le gambe fresche mi ha dato una bellissima sensazione”.
Ordinanza del Comune di Scicli – Fuochi in agricoltura, gli obblighi, e le sanzioni
E’ in vigore fino al 15 giugno l’ordinanza del Comune di Scicli relativa all’accensione di fuochi in agricoltura. E’ obbligo dei cittadini che detengono a qualsiasi titolo terreni pubblici e privati in tutto il territorio comunale, di procedere e mantenere in perfetto stato di pulizia i boschi di qualsiasi tipo ed essenze, comprese le macchie mediterranee, i terreni, anche quando recintati, e limitrofi alle aree boschive ed agli insediamenti abitativi, i giardini privati di case e ville che interessano tutto il territorio comunale, i terreni confinanti con strade comunali, provinciali e statali con la costante pulizia e l’eliminazione della vegetazione secca, effettuando apposite fasce tagliafuoco. Durante il periodo compreso dal 15 giugno al 15 ottobre dell’anno 2017, è fatto divieto di dare fuoco alle stoppie ed alle erbacce, lanciare mozziconi di sigarette da veicoli in circolazione, al fine di scongiurare possibili incendi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli in boschi o in terreni cespugliati, compiere ogni altra operazione che possa creare un pericolo immediato di incendio, bruciare residui provenienti dal ciclo di lavorazione agricola quali materiali plastici, polistirolo, scarti vegetali e quant’altro, classificati rifiuti speciali ai sensi del D.L.vo n° 152/06. Nel periodo compreso dal 15 giugno al 15 ottobre, in deroga al divieto imposto, i soggetti interessati, previa comunicazione formale al Comando della Polizia Municipale di Scicli e dopo aver ricevuto la relativa autorizzazione, potranno bruciare, dalle ore 05.00 alle ore 08.00 e secondo i tempi e le modalità previste nella predetta autorizzazione stoppie e materiale erbaceo, cespugli, sterpaglie, incolti e tutta le vegetazione secca presente nei propri fondi. I trasgressori andranno incontro a sanzioni pecuniarie.
A RAGUSA SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DEL LATTE ISTITUITA DALLA FAO
Il CoRFiLaC, in occasione della celebrazione della giornata mondiale del latte, in collaborazione con la FIPE e Natura e Qualità, ha ideato un’iniziativa per la valorizzazione e promozione del latte fresco di qualità, dal 29 maggio al 4 giugno. Presso i bar e caffetterie che hanno aderito al progetto, si potrà consumare il latte macchiato ed il cappuccino preparato con latte fresco di qualità della nostra terra al costo speciale di 1 euro. I bar cha hanno sposato l’iniziativa sono i seguenti: Savini, Caffè Italia, Caffè Sicilia, Caffè Roma, Bar Olimpia, Bar Monza, Bar Club, Trenta 30 &3nta. il 31 maggio si terrà presso la sede del Sede del CoRFiLaC, sulla Ragusa mare al km. 5, dalle ore 10, un workshop sul tema “CONOSCERE IL LATTE PER APPREZZARLO…” e il 1° giugno in Piazza San Giovanni, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, l’evento “LATTE …. IL CENTRO STORICO SI VESTE DI ORO BIANCO” che vuole richiamare l’attenzione sul settore lattiero-caseario e sull’impegno del CoRFiLaC a difesa di questo prezioso alimento: il Latte. L’evento sarà rivolto in particolare agli istituti scolastici della città di Ragusa e alle famiglie. Gli alunni si vestiranno di bianco per celebrare la ricorrenza.
Più di 100 volontari ripuliscono la spiaggia di Randello nel comune di Ragusa
Grande successo dell’edizione 2017 di Spiagge e Fondali Puliti di Legambiente. Più di cento volontari, fra i quali più di 50 alunni delle classi 4° dell’Istituto Comprensivo Psaumide di Santa Croce Camerina accompagnati dalle insegnanti e dai genitori, un gruppo Scout Agesci di Ragusa, l’Associazione Liberamente di Santa Croce Camerina, l’associazione Cerianto Sub dei Petali del Cuore e volontari Legambiente hanno ripulito domenica 28 maggio la spiaggia di Randello nel comune di Ragusa e i suoi fondali con l’impiego di due sub di Legambiente. Anche quest’anno essenziale il contributo di alcune decine di migranti ospitati dalla Coop. Filotea e dalla Fondazione San Giovanni Battista. Oltre 50 i sacchi di rifiuti raccolti rappresentati quasi del tutto da plastica portata dal mare e proveniente dalle coltivazioni serricole. Diverse le persone, fra cui turisti provenienti dal Veneto , che si sono unite spontaneamente ai volontari, segno che una parte dei cittadini è molto sensibile al problema. La grande partecipazione dei cittadini, ma soprattutto bambini, a questa iniziativa testimonia che il mare e le spiagge sono percepite come bene comune che occorre difendere dall’incuria delle amministrazioni comunali, da ogni tentativo di privatizzazione e di edificazione abusiva – rischi ben presenti a Randello – ma anche da interventi assurdi come la costruzione di frangiflutti lungo le coste .
PERCORSI D’ARTE DI ARMANDO SPARACINO
Il ragusano Salvatore Tuttolomondo eletto consigliere regionale dei cronometristi
Sabato 27 maggio si è tenuto il Consiglio Regionale straordinario elettivo in cui i 10 presidenti delle associazioni dei cronometristi siciliani sono stati chiamati a eleggere il presidente, nonché i 3 consiglieri per il prossimo quadriennio 2017-2020. Con 7 voti su 10 è stato eletto Francesco Contino dell’Asd cronometristi di Caltanissetta, già consigliere federale, che subentra al messinese Nino Freni.I 3 consiglieri nominati sono stati: Salvatore Tuttolomondo, dell’Asd “Hyblea” di Ragusa con 7 voti, Domenico Sarlo dell’Asd “P. Pizzi” di Messina e Luigi Amoroso dell’Asd di Trapani entrambi con 6 voti. Soddisfazione è stata espressa dall’ambiente ragusano per avere tra i consiglieri regionali l’attuale vice-presidente ed istruttore dell’Asd “Hyblea”.
Incontri con gli Esperti a Ragusa
La Crisalide Onlus, Associazione a Sostegno della Donna Operata al Seno, organizza per martedì 30 maggio alle ore 17 una conferenza sul tema: “La medicina di genere, un valore nella differenza”. L’iniziativa è inserita nella sezione ‘Incontri con gli Esperti’ che La Crisalide cura da diversi anni nell’intento di arricchire il bagaglio di conoscenze delle socie (e non solo), approfondendo in particolare tematiche di carattere medico, sociale e culturale. “In questo caso – dice la presidente Giuseppina Pavone – é nostra intenzione cercare di analizzare ‘lo stato dell’arte’ della Medicina di genere, tema sempre più presente nei simposi scientifici; peraltro, anche l’ONU, l’Europa e l’OMS raccomandano che il determinante di genere sia tenuto in debita considerazione nella programmazione delle politiche sanitarie, sottolineando l’importanza del principio dell’equità non solo all’accesso, ma anche all’appropriatezza della cura in modo da disporre della terapia più adeguata al singolo genere (l’argomento interessa, naturalmente, sia le donne che gli uomini)”. Relatrice la dott.ssa Rosa Giaquinta, vicepresidente dell’Ordine dei Medici della prov. di Ragusa, che è una studiosa della tematica e darà sicuramente spunti di riflessione interessanti e aggiornati. L’evento, che si svolgerà a Ragusa presso la Sala Conferenze dell’Ordine dei Medici, Via G. Nicastro 50, è condiviso da: Consulta Femminile, AMMI, AIL, AIAD, MOICA. La partecipazione è gratuita e aperta al territorio.
ARRESTATI DUE PREGIUDICATI PER FURTO AGGRAVATO AI DANNI DI UN SUPERMERCATO DI MODICA
La Polizia, su richiesta del titolare di un supermercato, è intervenuta nel quartiere Sacro Cuore. L’uomo ha riferito di aver sorpreso due giovani intenti a rubare merce dagli scaffali. La Polizia è riuscita a bloccare i due ladri e rinvenire la merce trafugata (caffè macinato, grana padano e altri formaggi), nascosta sotto gli indumenti indossati dai due malviventi. I rumeni Vasile Hanu di 35 anni e Petre Marian David di 23 anni, entrambi residenti a Vittoria sono stati associati presso la casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
CHIUSURA A RAGUSA QUARTO ANNO PEDIBUS
Tagliano il traguardo del 4° anno consecutivo le linee Pedibus attive a Ragusa presso le scuole Palazzelo e Cesare Battisti. Venerdì pomeriggio le linee Pedibus attive si sono date appuntamento in piazza Libertà da dove, stavolta per un brevissimo tragitto, hanno chiuso l’anno dirigendosi verso il cortile della scuola Cesare Battisti, dove era appena iniziata la festa di fine anno. Qui ci si è dato appuntamento per i saluti finali e per la consegna di un piccolo regali per i bimbi partecipanti offerto dallo sponsor. Stanchi e numericamente inferiori rispetto alle passate edizioni, ma non per questo meno motivati, i genitori sono riusciti anche quest’anno a condurre quotidianamente le carovane dei piccoli camminatori accompagnandoli nel tragitto casa-scuola e ritorno. Senza i genitori non potrebbe esistere il Pedibus, non perlomeno come è stato concepito a Ragusa che, lo ricordiamo, è stato il primo progetto in Sicilia ad attivare il Pedibus in maniera del tutto gratuita e con l’ausilio dei genitori-volontari. Anche quest’anno sono state allontanate tante autovetture dai circondari scolastici e il Pedibus ha contribuito a migliorare l’ambiente proprio con la riduzione delle emissioni di CO2 in ambito urbano. Appuntamento al prossimo anno scolastico, in base a quanto riferito dai tecnici del Pedibus, con una versione nettamente rinnovata.
Partecipiamo chiede le dimissioni dell’assessore all’ambiente del Comune di Ragusa
Il gruppo consiliare Partecipiamo al Comune di Ragusa ha presentato formale richiesta di annullamento in autotutela della manifestazione d’interesse relativa all’affidamento del servizio di direttore per l’esecuzione del contratto per il servizio integrato di raccolta rifiuti urbani. “La nuova gestione per 81 milioni di euro per sette anni aggiudicata con un ribasso molto al limite dell’utile d’impresa – sostengono Iacono e Castro – richiede i giusti e rigorosi controlli e non si può assumere il ‘controllore’, dopo la prima manifestazione andata deserta, con il criterio del ‘massimo ribasso’ e senza richiedere i requisiti minimi di esperienza. In caso contrario i 5 stelle si assumano la responsabilità anche patrimoniale sui prevedibili maggiori oneri per i cittadini che deriveranno da controlli non appropriati sull’esecuzione dei servizi previsti in capitolato!”. Sempre in tema gestione rifiuti l’associazione Partecipiamo stigmatizza la “vergognosa rappresaglia nella vicenda della raccolta della plastica con gli eco-compattatori”. Secondo il due consiglieri comunali di Ragusa “l’intera politica sui rifiuti è assolutamente fallimentare e la reazione dell’amministrazione e dell’assessore Zanotto alla ordinanza del CGA che dà torto al Comune di Ragusa è sfociata nella scelta di ‘punire’ ulteriormente i giovani che hanno avuto l’ardire di acquistare gli eco-compattatori e di raccogliere quasi 2 milioni di bottiglie di plastica riciclata al 100% e sottratti al conferimento in discarica”. Il gruppo consiliare di Partecipiamo accusa l’assessore che “ha scelleratamente dichiarato di non concedere la scontistica sulla TARI per l’impossibilità per il Comune di tenere in conto le quantità conferite presso i supermercati. Una falsità totale! I giovani imprenditori hanno messo tutto a disposizione del Comune per tenere conto di qualsiasi quantità! L’unica cosa che non avevano tenuto in conto i giovani imprenditori era quella che di venire puniti per avere creduto che ciò che si scrive nei programmi elettorali sia vero e quella di non essersi adeguati ed adagiati alla ortodossia pentastellata. Ennesimi danni, ennesimi flop a danno della città che è ancora con una raccolta differenziata che è poco più del 19%. Tutti fallimenti che portano le firme della giunta municipale ed in modo particolare la firma dell’assessore all’ambiente al quale chiediamo da tempo, la dignità politica, delle dimissioni”.
Arrestati due corrieri della droga al capolinea degli autobus di Ragusa
La Polizia ha tratto in arresto due fratelli albanesi Ardi Hasanaj di 18 anni e Dragan Hasanaj di 23 anni per detenzione ai fini di spaccio di oltre 1 kg di marijuana e cocaina. Gli uomini della Sezione Narcotici della Squadra Mobile questa volta hanno fatto un servizio mirato alla stazione degli autobus considerato che tra i giovani acquirenti circolava la voce che la marijuana fosse finita, quindi potevano giungere corrieri da un momento all’altro, così come più volte accaduto in operazioni della Polizia di Stato. Venerdì alle 16.00, alla stazione degli autobus di Via Zama, i poliziotti hanno riconosciuto Dragan Hasanaj, già tratto in arresto dalla Squadra Mobile due mesi prima con quasi 300 grammi di marijuana, in compagnia di un altro giovane (poi identificato come il fratello) che teneva una grossa busta in mano. Non appena i poliziotti si qualificavano Dragan faceva segno al fratello di scappare, ma entrambi venivano bloccati e perquisiti: Ardi, appena maggiorenne, aveva nella busta la droga. I due fratelli sono stati rinchiusi in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Ragusa.
IL SENATORE MINEO A RAGUSA
SALVATORE CORALLO E I SERVI DEI COSTRUTTORI
Due giorni addietro abbiamo pubblicato un articolo dal titolo “Salvatore Corallo e l’acqua nera, cara, amara” in cui raccontavamo, oltre ai problemi gravissimi sullo stato di salute di due sorgenti d’acqua immesse nella condotta, del rapporto purtroppo equivoco ed accondiscendente dell’ufficio urbanistica nei confronti dei costruttori. La vicenda è semplice. Due anni addietro fu votata favorevolmente al consiglio comunale di Ragusa una variante al regolamento edilizio per favorire un migliore utilizzo delle acque per le nuove costruzioni e ristrutturazioni. Una serie di accorgimenti per risparmiare e riutilizzare l’acqua, una norma in linea con direttive e comportamenti che ormai sono diffusi in tutti i paesi civili. Una norma moderna, motivata, chiara, condivisa. Ma abbiamo scoperto che da settimane i costruttori, che non hanno alcuna voglia di adeguarsi a questa condotta un po’ più illuminata in campo edilizio, facevano “viaggi” negli uffici dell’assessore Corallo chiedendo una soluzione non essendo disposti a spendere qualche migliaio di euro in più per adeguarsi al rispetto delle nuove regole. E così gli uffici hanno iniziato a tremare avendo la consapevolezza storica che al costruttore non si comanda e, constatando l’assoluta disponibilità di Corallo a trovare l’escamotage, sono entrati in fibrillazione. L’amministrazione Piccitto in verità aveva già scelto sulla questione una linea assai strana, scorretta e subdola che favoriva i costruttori perchè invece di far scattare le norme di salvaguardia – come si dovrebbe fare in caso di variante al Prg – ha aspettato l’approvazione da parte della Regione e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale avvenuta qualche giorno addietro, precisamente il 19 maggio. Scatta il panico e gli uffici comunicano persino al presidente del consiglio Antonio Tringali di essere in grandi difficoltà per le pressioni dei costruttori. Arriva il nostro articolo di due giorni fa che rivela l’ossequio dei grillini ai padroni della città e oggi venerdì 26 la genialata della comunicazione ufficiale del Comune che, non potendo smentire di una virgola il nostro racconto, compie il capolavoro di inganno e presa in giro. Ecco cosa scrive il Comune: “Regolamento Edilizio. Sono stati introdotti alcuni nuovi articoli riguardanti tutti il risparmio idrico. A tal proposito, si rende noto che, “per tutte le nuove costruzioni (comprese le demolizioni e ricostruzioni) e per gli interventi sul patrimonio edilizio esistente in cui è previsto il rifacimento totale dell’impianto idrico e/o il rifacimento dei servizi igienici, i cui lavori non hanno ancora avuto inizio alla data di pubblicazione del decreto sono soggetti alle intervenute disposizioni regolamentari”. Occorrerà adeguarsi alle nuove disposizioni anche nel caso in cui i lavori, seppur iniziati, non siano stati conclusi alla data di pubblicazione del decreto. Invece, nel caso in cui risultino ultimati i lavori relativi all’impianto idrico, sarà necessario produrre apposita dichiarazione a firma congiunta del committente e del progettista/direttore dei lavori”. Il Comune però omette di trascrivere tutto il passaggio che interessava e inchiodava i costruttori ossia: “I lavori già iniziati in base ad autorizzazioni o concessioni precedentemente ottenute potranno essere ultimati ma dovranno uniformarsi alle norme presenti in quanto applicabili”. Perchè omettere questa parte? Per far passare l’azzardo che con un po’ di culo può funzionare sempre che non se ne accorga nessuno e tutti stiano zitti. Il trucco è semplice: non si dice ai cittadini quanto è chiara e stringente la disposizione di legge e si introduce la norma indigena ragusana grillinocementifera. E quindi se i costruttori dichiarano per iscritto che hanno già finito le parti relative agli impianti idrici tutto ok, amen, stavolta passi. E’ molto più di una libera interpretazione della legge, è molto di più di una trovata farlocca, è un raggiro, è un imbroglio. Una soluzione studiata tra costruttori, Corallo e i dirigenti e partorita in fretta e furia nella speranza che la stampa non capisse. Purtroppo è la città che ha capito. I cinquestelle che dovevano ridare dignità ai cittadini ragusani e liberarli dallo strapotere dei costruttori si rivelano deboli, incapaci ossequiosi. Rimaniamo servi dei costruttori, della loro mentalità, della loro ingordigia, del loro conservatorismo; sono puri speculatori e non vogliono intralci al loro guadagni. Piegano tutti, anche i grillini. Salvatore Corallo ormai si sa è organico a questo ambiente, ma il sindaco si accorge, condivide? Diamo per assodato che l’assessore all’urbanistica nulla c’entra con il sentimento ambientalista dei cinquestelle, – non sappiamo perchè Cancelleri lo voglia al suo fianco e già mille dubbi ci assalgono – ma gli altri capiscono ed hanno la possibilità di cambiare rotta? No. Non parlano, non rispondono, non vogliono soffermarsi, tirano avanti, sguardo basso, testa china, umore nero… anche loro servi. Basta, non c’è speranza. Corallo che dovrebbe dimettersi di gran corsa sa che Piccitto avrebbe difficoltà ad ammettere una scandalosa conduzione della politica urbanistica e così procede una volta dimenandosi da grillino e una volta raccogliendo l’approvazione dei padroni del cemento. E i consiglieri? Aspettano ancora da poveri illusi che Tringali li convochi per valutare come andare incontro alle esigenze delle imprese che costituiscono il sano tessuto produttivo e bla bla bla. E noi? Vogliamo anche noi l’autocertificazione: un bel foglio da presentare al mondo intero in cui si attesta volontariamente l’atto di sudditanza. Comincia chi scrive.” Io sottoscritta L. C. nata nel 1958… dichiaro di trovarmi in felice stato di servaggio e riconosco come unici signori di Ragusa coloro che nobilmente appartengono al clan dei costruttori”. E per le elezioni dell’anno prossimo? Un listone unico, una squadra eccezionale, ci sono già i primi nomi: Chiaramonte, D’Orazio, Scribano, Borrometi… E’ fatta: consegnamoci.
A RAGUSA PRESENTAZIONE LIBRO SU MODICA
Lunedì 5 giugno alle ore 18 al Centro Studi Feliciano Rossitto di Via Ettore Majorana a Ragusa, Paolo Nifosì, Storico dell’arte,presenterà il libro di Nino Sparacino “Modica: dal secolo breve al XXI secolo. Immagini a confronto dopo 100 anni”. Per l’occasione saranno esposte foto d’epoca sulla città e sul centro storico di Modica con a fianco le corrispettive foto del 2014 sugli stessi luoghi, con lo stesso punto di vista e con lo stesso punto d’osservazione. “Abbiamo voluto dare spazio a quest’opera – spiega Giorgio Chessari – proprio perché il passato contiene in sé elementi di riflessione culturale che spingono a guardare in avanti con la consapevolezza delle nostre radici”.
La Cgil di Ragusa pronta a mobilitarsi se passa l’emendamento sui voucher
Il tentativo di reinserire i voucher attraverso un emendamento al decreto legge n° 50/2017 attualmente in discussione in Parlamento è stato oggetto di una conferenza stampa tenutasi venerdì mattina alla Cgil di Ragusa alla presenza del segretario generale, Peppe Scifo, e del segretario provinciale della Cgil di Ragusa, Salvatore Terranova “Ci sono in atto segnali di distensione per evitare il voto sull’emendamento – ha detto Peppe Scifo – ma nel caso dovesse essere votato, la Cgil si mobiliterebbe per denunciare quello che viene definito un sopruso dopo l’annullamento dei voucher da parte dello stesso governo Gentiloni“. Il segretario generale Peppe Scifo nei giorni scorsi aveva inviato una nota al Prefetto di Ragusa, Librizzi, per denunciare questo stato di cose.
Il sindaco di Scicli nomina Cinzia Gambino nuovo segretario comunale
Il sindaco Enzo Giannone ha nominato il nuovo segretario generale del Comune. E’ la dottoressa Cinzia Gambino, agrigentina, già avvocato, già procuratore onorario presso la Procura della Repubblica Distretto Corte di Appello di Palermo, iscritta all’albo dei segretari comunali e provinciali. E’ stata segretario comunale a Montallegro, Butera e Serradifalco. La dottoressa Gambino occuperà il posto della dottoressa Francesca Sinatra, andata in pensione lo scorso marzo.
A Ragusa ricordate le Aquile Randagie
Si facevano chiamare Aquile Randagie i ragazzi del gruppo di scout di Milano e Monza che svolgeva attività giovanili clandestine durante il periodo del fascismo. Una legge aveva decretato lo scioglimento dei Reparti Scout. Anche l gruppi scout di Milano deposero ufficialmente le proprie insegne, ma alcuni di essi si rifiutarono di cessare ogni attività. Usando anche messaggi in codice e cifrati per non venire scoperti, quei ragazzi continuarono a ritrovarsi, tenendo anche regolari campi scout d’estate e svolgendo regolari attività scout. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, le Aquile Randagie, assieme ad altri, diedero vita all’OSCAR (Organizzazione Scout Collocamento Assistenza Ricercati) che si impegnarono in un’opera di salvataggio di perseguitati e ricercati di diversa nazione, razza, religione, con espatri in Svizzera (noto quello di Indro Montanelli). Giovedì pomeriggio, nel giardino interno della Sacra Famiglia, Silvia Ghetti, la figlia di Vittorio Ghetti (Cicca-Volpe Azzurra) e nipote di mons. Andrea Ghetti (Baden), entrambi Aquile Randagie, è venuta a portare la propria importante testimonianza sulla vita del padre e dello zio, parlandone con gli scout dei Gruppi Ragusa 2 Agesci e Ragusa 3 FSE.
“La musica …. nel sangue “
Al fine di promuovere il valore della solidarietà e la cultura del dono nei giovani, valorizzarne la creatività, l’Avis Provinciale di Ragusa in collaborazione con l’Avis Comunale ed il Comune di Pozzallo organizza la 5^ Rassegna “La musica …. nel sangue” che si terrà a Pozzallo il Piazza Municipio, sabato 27 maggio 2017 alle ore 19,00. Alla Rassegna, che vede come testimonial di Avis gli ospiti d’onore: il tenore Dario Adamo ed il cantautore Francesco Aprile, partecipano: l’Orchestra dell’Ist. Compr. “Rogasi“ di Pozzallo; l’Orchestra dell’Ist. Compr, “Don Milani” di Scicli; l’Orchestra della Sc. Media “Giovanni XXIII” di Modica; il Coro Musicale “ Notedimare” di Pozzallo. L’evento è dedicato alla Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, istituita nel 2004 e celebrata in tutto il mondo, dove la situazione donazionale presenta ancora gravi criticità e smisurate difformità. Le unità di sangue raccolte nel mondo sono stimate in 110 milioni ma l’80% della popolazione mondiale ha accesso soltanto al 45% del sangue disponibile. Per questa edizione il claim scelto è “What can You do? Give blood. Give now. Giveoften” (Cosa puoi fare? Dona sangue. Dona ora. Dona spesso), uno slogan che richiama tutti alla partecipazione attiva, solidale e continua. Anche realtà virtuose e di eccellenza, come quella iblea, per mantenere la stessa potenzialità del 2016 necessita di oltre 3.000 nuovi donatori poichè il fisiologico tournover sfiora il 12%.