Da oggi a giovedì prossimo “Villa Margherita” resterà chiuso al pubblico. Il provvedimento si è reso necessario per procedere alla potatura di alcuni rami di alberi secolari al fine di garantire la sicurezza dei fruitori del giardino comunale. Entro giovedì verranno quindi realizzati gli interventi necessari in modo da poter riaprire al pubblico il giardino comunale di Ragusa venerdì prossimo.
La guerra nel Pd, la Padua scrive a Roma
Facendo seguito a quanto accaduto venerdì 4 luglio in occasione dell’assemblea provinciale del Partito Democratico, la senatrice Venera Padua, ha inviato una lettera aperta alla direzione nazionale e alla direzione regionale del Pd sollecitando un autorevole intervento per appianare le divergenze emerse. “In osservanza del mandato elettorale ricevuto quale candidata del Pd nella lista della Regione Sicilia – scrive la senatrice – mi corre l’obbligo di sottoporre all’attenzione della direzione nazionale e di quella regionale della Sicilia una situazione di grave violazione e reiterazione di comportamenti che non appaiono confacenti alla natura stessa del Pd ed alla stessa denominazione di Partito Democratico. Le elezioni degli organismi locali del Pd, così come il loro difficoltoso funzionamento in ambito provinciale, sono stati – in diversi e reiterati casi – occasione di scontro, a volte anche di carattere direttamente personale e, comunque, di impedimento alla reale e coinvolgente attività del Pd. L’ultima vicenda al riguardo – prosegue la nota della Padua – ha interessato l’elezione degli organi di supporto alla segreteria provinciale del 4 luglio scorso. Una convocazione a dir poco “anomala” rivolta solo ad alcuni e non a tutti i componenti dell’assemblea, organismo deputato a tale decisione, e che ha determinato una chiara volontà di superare e violare principi democratici ed il rispetto personale dei membri (tutti) dell’assemblea eletta. Un chiaro segno – scrive la senatrice Padua – sono le dimissioni del vicesegretario Mario D’Asta che, pur concorde nello svolgimento delle elezioni del segretario provinciale nella persona di Giovanni Denaro, non ha potuto che dissociarsi dalle modalità “antidemocratiche” dallo stesso Denaro tenute e come tali percepite da numerosi iscritti al Pd. Questo mio documento – conclude la Padua – ha il fine di evidenziare la grande discordanza e la mancanza di chiari processi democratici tra base elettorale ed organismi direttivi del Pd della provincia di Ragusa e di sollecitare un’opportuna, quanto immediata e doverosa, attenzione da parte della direzione regionale e nazionale”.
A lezione da Montes
l Padua Rugby Ragusa ha deciso di far partecipare agli allenamenti della squadra senior, diretti dall’head coach Guillemo Montes, anche i giovani tecnici biancazzurri con l’obiettivo di far crescere una nuova schiera di allenatori. Alla “prima” del nuovo allenatore del Padua Rugby Ragusa, Guillemo Montes, oltre agli atleti impegnati nell’allenamento e ai dirigenti che hanno dato il benvenuto al nuovo coach, c’erano anche tutti i tecnici della società, che hanno seguito con attenzione l’intera seduta, pronti a carpire ogni segreto all’allenatore argentino. La prima a cogliere l’opportunità è stata Rossana Vindigni, figlia del presidente Vittorio, ma soprattutto giocatrice della squadra femminile del Padua e team manager della stessa. Da qualche giorno, dunque, Rossana sta seguendo gli allenamenti della Senior, dando una mano a Montes e, al contempo, imparando il “mestiere”. «Mi piacerebbe, un giorno, allenare una squadra “vera”. Al momento mi accontento di collaborare con un grande allenatore, al quale cercherò di rubare quanti più segreti possibile. È mia intenzione prendere in dicembre il Primo Livello (il patentino con il quale è possibile allenare le formazioni giovanili e le squadre senior che partecipano al campionato di serie C, ndr) con la speranza che la prossima stagione il Padua mi faccia allenare una squadra”.
SALVATO DAL MARE A PUNTA SECCA
Domenica 12 luglio a mezzogiorno i bagnini Modica e Taranto hanno soccorso un giovane catanese sorpreso dalle correnti. Gli operatori di salvataggio dell’associazione Sea’s Life sono intervenuti a poche centinaia di metri dalla loro postazione in spiaggia, presso il Palmento di Punta Secca. Il ragazzo, che ha riportato solo un leggero shock dovuto alla bassa temperatura dell’acqua e alla paura, è stato trasferito in ospedale dagli operatori del 118.
IL SEGRETARIO NAZIONALE DELLA UILCA A RAGUSA
Al Palazzo della Provincia martedì 15 luglio alle ore 15 con la presenza di Massimo Masi, segretario nazionale del settore bancario, del Segretario Regionale Uilca Gino Sammarco e del Segretario Uil Giorgio Bandiera si terrà un convegno con i lavoratori bancari per una verifica sullo stato della trattativa con l’Associazione Bancaria Italiana per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Lavoro nel settore Credito che interessa oltre 300.000 lavoratori in Italia e oltre 1.000 nella provincia di Ragusa.
“Il Viaggio Dantesco” alla Valle dei Templi di Agrigento
Dal Tempio di Giunone al Tempio della Concordia, Dante guidato da Virgilio, ha accompagnato il pubblico attraverso un percorso “irto e silvestro”; Caronte, Beatrice, Pier delle Vigne, Ulisse, Francesca, Piccarda, San Benedetto, il Conte Ugolino e tanti altri personaggi, circa 60 tra attori e ballerini, si sono alternati nelle scene utilizzando come ribalta le innumerevoli bellezze che rendono la Valle dei Templi di Agrigento patrimonio dell’umanità. Il sito archeologico che diventa protagonista nella sua massima bellezza e purezza, questi i punti cardini del lavoro di promozione e valorizzazione di De Angelis. La giusta atmosfera è stata creata dalle note del maestro Francesco Branciamore, dalla chitarra di Valerio Massaro, dalla voce del soprano Alessia Lisci, dai movimenti coreografici curati da Rita Gurrieri della Compagnia di Balletto Mila Plavsic di Ragusa e dalla danza orientale delle Perle del Nilo. Bravi gli interpreti: Giovanni d’Ignazio, Carmelo Gugliotta, Vladimir Randazzo, Nadia Conte, Giulia Acquasana, Bartolo Mineo, la ragusana Vania Orecchio, Cristiano Marzio Penna, Giusi Lisi, Carmen Bramanti, Adriano Longo, Carmela dell’Albani, Marco Scuotto, Maria Laura Garrotto, Giusi Lisi, Andrea Iozzia, Alessandro La Runa, Valentina Puccio, Alessia Giaquinta, Carmela Giaquinta, Carmen Vicari, Totò Messina, Deborah Lentini.
DISTRETTO TURISTICO IBLEO
Il sindaco di Comiso Filippo Spataro è il nuovo presidente del Comitato Strategico di Rappresentanza del Distretto Turistico degli Iblei che comprende i dodici comuni del Ragusano e quelli di Rosolini, Pachino, Portopalo, Vizzini, Grammichele, Licodia Eubea e Mazzarrone. Il sindaco di Chiaramonte Gulfi Vito Fornaro è stato eletto vicepresidente. “Quest’incarico mi onora, – ha commentato il sindaco Spataro – mi impegnerò per dare un ulteriore impulso all’attività del distretto, essendo consapevole della necessità di fare sistema per poter promuovere adeguatamente il nostro territorio e cogliere le opportunità che verranno dalla nuova programmazione comunitaria 2014-2020. E’ importante, ora che l’aeroporto di Comiso è attivo e sta implementando la sua attività, che tutto il territorio ricadente nel Distretto sappia elaborare proposte e strategie utili a proporre un’offerta turistica interessante per i contenuti, al passo coi tempi nell’organizzazione, creativa e professionale che sappia porre in evidenza le bellezze culturali, storiche architettoniche, paesaggistiche di un’area, la Sicilia Sud-orientale che finalmente ora può lasciarsi alle spalle la marginalità geografica e può, più agevolmente, essere meta turistica”.
Riunione sugli incendi boschivi
Si è tenuto, presieduta dal Prefetto di Ragusa, un incontro con i rappresentanti di Provincia e Comuni, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, i Dirigenti del Servizio provinciale del Dipartimento di Protezione Civile nonché dell’Azienda Demaniale. Il Prefetto ha preso atto del Piano Operativo Provinciale elaborato dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Ragusa ed ha richiamato l’attenzione degli Amministratori locali sulla necessità di predisporre ed attivare efficaci misure e strutture operative sia per il pronto intervento sia per la prevenzione degli incendi, attraverso l’emanazione di ordinanze che vietino di bruciare stoppie ed erbacce, la pulizia e il taglio di erbacce lungo i cigli stradali e della vegetazione facilmente infiammabile, l’apposizione, lungo le strade che attraversano boschi, di cartelli e campagne di sensibilizzazione della collettività in materia ambientale.
Concerto in Andalusia per il Coro Mariele Ventre di Ragusa
Emozioni e tanti applausi per “l’Encuentro Coral de Verano” che ha visto protagonista, a Rincon de La Victoria (Malaga), in Spagna, il Coro Mariele Ventre di Ragusa diretto da Giovanna Guastella. Tanti e vari i brani del concerto, tenutosi presso La Sala de Las Musas, dalle tradizionali canzone spagnole, ai brani in italiano, per concludere con Volare e Vitti Na Crozza. Il coro ragusano in Spagna si è gemellato con i bambini della Coral Castillito ed il prossimo anno i coristi spagnoli con le loro famiglie verranno a Ragusa.
Bonifica a Vittoria: era una bombola non un ordigno bellico
Era stato rinvenuto nella mattinata di venerdì da parte di alcuni operai dell’Enel, nel corso degli scavi effettuati in Viale Europa per l’allacciamento del gas metano e i Carabinieri erano intervenuti mettendo in sicurezza l’area in modo tale che nessuno potesse avvicinarsi. Sabato mattinata, dalle ore 11 alle 13:30, hanno avuto luogo le operazioni di rimozione effettuate dal 4° Reggimento Guastatori dell’Esercito Italiano di Palermo. Non si trattava di un ordigno bellico, bensì di una bombola d’ossigeno del tipo utilizzato per le saldature dell’altezza di 1,40 metri circa.
GESTIONE SUOLO PUBBLICO A SCOGLITTI SENZA REGOLE?
I consiglieri comunali dell’Udc, Santo Cirica e Franco Caruso, si soffermano sulla difficoltà di alcuni residenti a entrare nelle proprie abitazioni perché l’ambulante di turno occupa il marciapiede. “Si evince sregolatezza e disordine – aggiunge Cirica – un caos che Scoglitti non merita di certo”. Gli esponenti dell’Udc propongono di creare una zona ad hoc riservata solo agli ambulanti e di verificare la presenza eventuale di ambulanti abusivi.
MARE IBLEO: DA FAVOLA BLU AD INCUBO NERO?
Con una nota tecnica inviata al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Siciliana ed alla Società Transunion Petroleum, il circolo di Legambiente “Il Carrubo” di Ragusa ha presentato le osservazioni nel procedimento di Valutazione Impatto Ambientale relativo alla richiesta di permesso di ricerca con air-gun al largo delle coste tra Scoglitti e Donnalucata in provincia di Ragusa. Varie sono le critiche ed i dubbi da parte di Legambiente: il lato nord orientale del’aera di ricerca si trova ad una distanza inferiore alle cinque miglia nautiche dalla costa; viene fortemente sottovalutato il rischio sismico; l’esposizione al rumore può produrre un’ampia gamma di effetti sugli organismi acquatici in generale e sui mammiferi marini in particolare; possibili danni fisiologici alla fauna ittica; una zona di sicurezza di un raggio di 500 metri considerata insufficiente; l’area di istanza rientra in una zona di pesca costiera.
Furto in abitazione: due minorenni avevano preso di mira un’anziana ragusana
La Polizia di Ragusa ha eseguito l’ordinanza del G.I.P. del Tribunale dei Minori di Catania a carico di S.S. di anni 17 ragusano ed D.B. di anni 17 di origini extracomunitarie, residenti nel territorio ibleo. Uno dei due è stato sottoposto agli arresti domiciliari e l’altro alla misura del collocamento in comunità fuori provincia. I due minori avevano rubato, tra l’altro, oggetti in oro, tra cui le fedi del defunto marito della vittima. Gli autori del reato, già noti agli uffici di Polizia per diversi precedenti penali, sono stati incastrati dalle telefonate intercettate, dalle quali è emerso che hanno commesso il furto in abitazione, dove si sono recati più volte. In una prima occasione il furto era fallito (così come da loro raccontato agli amici per telefono) perché qualcuno aveva preso la scala utilizzata per salire in balcone. Uno dei due minori il giorno dopo il furto si era recato a Catania per vendere l’oro.
LA PEGASO BASKET RAGUSA ALLE FINALI NAZIONALI
Nella foto: Biagio Meli, Giovanni Ianelli, Salvatore Longo, Federico Vacirca, Giuseppe Antoci, Giulio Dinatale, Nicolò Salvato, Giuseppe Firrincieli, Massimiliano Vanacore, Giovanni Mercorillo, Roberto Chessari (cap.), Giorgio Dimartino (coach), Salvatore Scrofani (ass. coach). Sono partiranno sabato 12 luglio i giovani della Pégaso Ragusa alla volta di Bormio, dove si svolgeranno le finali nazionali del campionato italiano riservato alla categoria Under 14 maschile di pallacanestro. L’avventura dei cestisti ragusani inizia domenica 13 luglio con la partita d’esordio contro la Libertas Pesaro, la cui squadra senior milita nel campionato italiano di serie A. Dopo una giornata di riposo la Pègaso Ragusa martedì 15 luglio avrà di fronte l’Enel Basket Brindisi, altra società la cui prima squadra concorre nel campionato di serie A. Nella terza partita i ragusani se la vedranno contro il Cap Genova, squadra forte fisicamente con ben tre giocatori di interesse nazionale, una delle squadre favorite in queste finali di Bormio. L’ultima partita del girone di qualificazione vedrà di fronte giovedì 17 luglio la Pègaso Ragusa contro il Bee Basket Pescara.
Marina di Ragusa, La Porta sollecita interventi di pulizia e manutenzione
“Santa Barbara, Punta di Mola e Villaggio Gesuiti. Sono le tre zone di Marina di Ragusa in cui il degrado si taglia a fette”. La denuncia, con il consueto report fotografico, arriva dal consigliere comunale di Territorio Angelo Laporta. Una richiesta di interventi all’amministrazione per diverse zone della borgata marinara.
UNA VIA CRUCIS AL SANTUARIO DI GULFI
Uno speciale evento è in programma per domenica 20 luglio al Santuario di Maria di Gulfi, a Chiaramonte. Dopo anni, infatti, sarà inaugurata la Via Crucis. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, il terreno dietro il luogo di culto, che ben si presta a essere uno spazio per la meditazione, il silenzio e la preghiera dei fedeli e dei pellegrini, vedrà finalmente la “nascita” di questa particolare opera. E’ il rettore del Santuario, don Giuseppe Burrafato, ad annunciarlo. “In questo spazio – dice – mancava una Via Crucis, la stessa presente in ogni santuario. Nel lontano 1988, l’allora arciprete parroco Pollicita, ebbe l’idea di realizzare una Via Crucis in terracotta. Si fece qualche tentativo ma non si realizzò l’opera. Poi, questa bella iniziativa, fu portata avanti da don Salvatore Scollo che commissionò nell’anno 2000, allo scultore Nunzio Di Pasquale di Ragusa, le 14 artistiche stazioni della Via Crucis in bronzo (ogni pannello misura 50X80 cm). Numerosi benemeriti benefattori collaborarono e donarono la quota per l’acquisto delle stazioni. Dopo la morte di padre Scollo, in questi anni si è proceduto a cercare le soluzioni per la costruzione delle cappelle; don Giovanni Meli, il mio predecessore, chiese un progetto all’ingegnere Rosario Cappello, ma non si procedette alla fase esecutiva. Nel mese di giugno 2013, sotto l’impulso e l’entusiasmo di Paolo Failla, abbiamo chiesto all’ingegnere Cappello di completare il progetto di costruzione delle cappelle della via Crucis che aveva realizzato qualche anno fa. Ad agosto 2013 abbiamo chiesto a tutti i devoti della Madonna di Gulfi di collaborare per finire un’opera importante per il nostro santuario; e la risposta non si è fatta attendere. Prima della fine della quindicina avevamo trovato tutti i benefattori”.
TEATRO LE DUNE, BUONA LA PRIMA
Ha aperto con un pienone di pubblico la nona edizione della rassegna teatrale “Teatro Le Dune” che per il suo primo appuntamento ha ospitato l’attore Enrico Guarneri e la sua compagnia. Grande successo dunque fin dall’esordio, venerdìsera, per l’attesa manifestazione che si svolge negli spazi esterni dell’Interspar Le Dune di Ragusa con l’organizzazione della direzione marketing di Ergon consortile diretta dalla dottoressa Concetta Lo Magno. E’ stata lei, come di consueto, a fare gli onori di casa poco prima della rappresentazione teatrale. Istrionico e mattatore del palcoscenico, Enrico Guarneri ha sapientemente interpretato il personaggio comico della commedia di Molière offrendo un tocco di sicilianità che ha saputo ben miscelare con la divertente storia. Un primo venerdì di successo per la nona rassegna teatrale che naturalmente non ha mancato nemmeno con il classico appuntamento dell’intermezzo: gelati a marchio Despar e acqua per tutti grazie al supporto del numero sempre crescente di sponsor che via via, nel corso degli anni, si sono avvicinati all’evento. “Una rassegna ormai divenuta una tradizione per la città di Ragusa – ha detto in apertura la dottoressa Lo Magno – con l’obiettivo di allietare le serate per il nostro pubblico e per i nostri clienti attraverso appuntamenti di qualità tra teatro, musica, cabaret”. Il secondo appuntamento è in programma venerdì prossimo, 18 luglio, con il cabaret e la comicità della Compagnia del Gatto Blu di Catania con Gino Astorina, Francesca Agate, Luciano Messina, Nuccio Morabito e Pippo Marziale. Presenteranno il divertente spettacolo “Sta per me”. L’ingresso è come ogni anno gratuito all’interno del parcheggio esterno dell’Interspar Le Dune di Ragusa, in via La Pira, trasformato in un grande teatro all’aperto. Posti in settori riservati per i clienti.
SOPPRESSIONE DEL TAR CATANIA, INTERVIENE LA SENATRICE PADUA
La senatrice Venera Padua, con il supporto dell’on. Sofia Amoddio del Pd, sta seguendo da vicino con la massima attenzione, sollecitata da diversi avvocati amministrativisti, quanto sta accadendo in commissione Giustizia alla Camera dei deputati dove la stessa Amoddio ha presentato degli emendamenti per abrogare l’art. 18 del Dp Pubblica amministrazione. “L’articolo in questione – dice la senatrice Padua – dispone la soppressione di tutte le sezioni staccate dei tribunali amministrativi regionali senza alcuna previa verifica del presunto ed indimostrato risparmio di spesa e del raggiungimento dell’obiettivo di un recupero dell’efficienza”. La Padua sottolinea come la soppressione, soprattutto dei Tar in cui hanno sede le Corti di Appello, porterà alla paralisi del comparto giustizia amministrativa. “Una riforma di questa portata – aggiunge – doveva essere preceduta da un apposito studio che valutasse le singole situazioni esistenti ed il rapporto costi-benefici che deriverebbero nei singoli casi. Lo Stato ha il dovere di contenere la spesa, ma ha un dovere più importante, ovvero quello di assicurare una giustizia efficiente”.
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
William Shakespeare in scena al Castello di Donnafugata per l’Estate Iblea 2014, in occasione del 450° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo. La Compagnia G.o.D.o.T. proporrà martedì 15 luglio alle ore 21:30 “Sogno di una notte di mezza estate” nel parco del Castello. Un classico del teatro shakespeariano che torna in scena con i giovani attori del laboratorio junior della compagnia ragusana. Con la regia e le scene di Vittorio Bonaccorso, l’adattamento e i costumi di Federica Bisegna, sul palco ci saranno i giovani attori Giuseppe Arezzi, Sofia Armenia, Alessio Barone, Federico Battaglia, Bruna Bellassai, Sergio Cannata, Sara Cascone, Federica Guglielmino, Gaia Guglielmino, Chiara Leggio, Aurelia Lo Presti, Martina Marino, Lorenza Modica, Rolf Minardi, Doriana Nobile, Carola Occhipinti, Mattia Piras, Lorenzo Pluchino, Elena Roccuzzo, Micaela Sgarlata, Alessia Trapani. Giovani bravissimi attori che si sono già esibiti in differenti spettacoli riscontrando un grande successo. La commedia, capolavoro di William Shakespeare, intreccia tre storie collegate tra loro dalla celebrazione del matrimonio tra Teseo, duca di Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni. Un affascinante spettacolo per grandi e piccini, quindi, che come location d’eccezione vedrà i suggestivi scenari offerti dal Castello di Donnafugata. Sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso per lo spettacolo di martedì 15 luglio direttamente al botteghino al costo di 7 euro. Gli appuntamenti della Compagnia G.o.D.o.T. per l’Estate Iblea 2014 proseguiranno nelle settimane successive. Il 29 luglio “Malintesi Shakespeariani” in pantomima e “Incontriamoci con il musical” del Centro Studi Estill, un gemellaggio tra le due scuole ai Giardini Iblei; il 6 e 7 settembre Federica Bisegna racconta Macbeth all’interno del Castello di Donnafugata. Per info: 339.3234452 – 338.4920769 – [email protected] – www.compagniagodot.it
DEPURATORE DI RAGUSA, UN CANCRO PER L’AMBIENTE IBLEO
“Ancora una volta un grave fatto di inquinamento nei nostri preziosi corsi d’acqua. Ancora una volta la fauna ittica ‘campanello d’allarme’ della malagestione idrica. Assistiamo nuovamente ad un grave fatto di inquinamento in un corso d’acqua ibleo, che rappresenta una delle emergenze naturalistiche più importanti del nostro territorio”. Secondo Legambiente l’inquinamento del tratto del fiume Irminio a valle del depuratore di Ragusa, portato alla luce dalla Polizia provinciale, è particolarmente allarmante per vari motivi. “Innanzitutto per la sua evidente estrema pesantezza, come testimoniato della moria di fauna ittica riscontrata. Carpe ed Anguille infatti sono organismi estremamente resistenti all’inquinamento, in particolare di tipo organico, capaci di vivere a bassissimi tenori di ossigeno. Che anche questi organismi non siano riusciti a sopravvivere è un indice evidente dell’entità del fenomeno., Ma è anche l’inefficienza della risposta del sistema politico-burocratico di gestione della risorsa idrica e del territorio che colpisce profondamente. L’evento venuto alla luce – scrive Legambiente – non è che la fase acuta di una malattia cronica che l’area subisce da decenni e che da decenni è stato segnalato da pescatori ed ambientalisti. Segnalazioni ed allarmi che hanno avuto riscontri nella Carta Ittica provinciale, che ha evidenziato, già 10 anni fa, con dati biologici, microbiologici e chimici lo stato di forte inquinamento del tratto dell’Irminio a valle del depuratore. Dati che sono stati negli anni putroppo confermati dalle indagini dell’ARPA di Ragusa e che sono stati più volte resi pubblici, in pubblicazioni, incontri istituzionali, seminari e conferenze. La conseguenza sono morie ittiche e chilometri e chilometri di corso d’acqua malati, non utilizzabili per la pesca, il turismo e la balneazione. Ma evidentemente in decine di anni nulla di positivo è stato fatto, il problema non è stato mai seriamente affrontato. E questo è ancora più preoccupante se si pensa – scrive Legambiente – che non è solo un problema ambientale, di per sé un fatto che meriterebbe un impegno assoluto, ma è anche un continuo rischio per la salute umana, in quanto fiume e falda sono intimamente connesse, e perchè l’acqua dell’Irminio è utilizzata a valle per l’irrigazione. E’ necessaria quindi una reale svolta nella gestione della risorsa idrica e del nostro territorio, che non può basarsi solo sulle, pur necessarie, manutenzioni delle reti, ma deve passare in una politica a 360 gradi di stretto controllo del rispetto delle norme ambientali, nella riqualificazione e rinaturalizzazione del territorio, a cominciare dai corsi d’acqua, nell’efficientamento della gestione della risorsa, e nella diffusione della consapevolezza nella parte della popolazione che questo è un problema ed un impegno primario, molto ma molto più importante della sistemazione di piazze o lungomari balneari” – conclude Legambiente.