La città e la diocesi di Ragusa celebrano la festa del proprio patrono San Giovanni Battista. Per tutta la giornata, in Cattedrale, si susseguono le messe. Quella serale con la partecipazione dei portatori del fercolo del santo. L’appuntamento poi al 29 agosto con la solenne processione preceduta dai triduo. Accanto alle celebrazioni liturgiche anche quelle culturali. Giovedì mattina sarà presentata la seconda edizione di “Sangiovart”, iniziativa partita l’anno scorso e che, anche per il 2014, vede l’organizzazione di un contest musicale per band e musicisti iblei ed un contest fotografico per giovani artisti. Sempre giovedì, ma di sera, la diocesi celebrerà un altro momento importante: il quarantennale della morte di monsignor Francesco Pennisi. Nel 1950, quando venne eretta la diocesi iblea, fu nominato vescovo ausiliario. Cinque anni dopo, quando la diocesi di Ragusa venne definitivamente slegata da quella di Siracusa, divenne il primo vescovo della nuova diocesi.
SANTA CROCE, TORRETTE DI AVVISTAMENTO SULLE SPIAGGE
Due unità cinofile, seppur in maniera sperimentale, saranno da supporto all’operazione “mare sicuro” sul litorale di Santa Croce. Tre postazioni con gli “angeli del mare” avranno il compito di vigilare sulle spiagge da Punta Secca a Casuzze dal 1 luglio al 31 agosto su tutto il litorale. Venticinque i volontari utilizzati con dieci ore di servizio continuativo dalle 9 alle 19, sulle torrette di avvistamento. Un gommone da supporto avrà il compito di coordinare gli interventi dal mare. L’operazione “mare sicuro” gode del sostegno, per intero, del comune di Santa Croce. “Le raccomandazioni sono molteplici –spiega il presidente dell’associazione Seas’ Life, Peppe Stamilla – di prestare la massima attenzione in acqua perchè una banale distrazione può essere fatale. Ci sono alcune zone particolarmente vulnerabili, con la presenza di pericolosi vortici a mare, vedi lo specchio d’acqua antistante la rinomata spiaggia di Montalbano. In quella zona saranno posizionate delle boe di segnalazione a mare con un corridoio di sicurezza per i bagnanti”. ll servizio di segnalazione “bandiere”, è organizzato dai bagnini che in base delle previsioni meteorologiche del giorno diramate dai media, nonchè dall’ascolto dei bollettini ai naviganti e dalla loro esperienza di “lupi di mare”, decidono se le condizioni meteo-marine possono risultare più o meno sicure alla balneazione o al noleggio dei natante. La bandiera bianca segnala che il servizio di salvataggio è operativo e che le condizioni meteo sono ideali e sicure per la balneazione e il noleggio dei mezzi. La bandiera di colore rosso, issata sulla torretta, segnale condizioni proibitive per il cattivo tempo o l’assenza di servizio di assistenza in spiaggia. Infine la bandiera di colore giallo segnala l’obbligo di chiusura degli ombrelloni per pericolose raffiche di vento.
TROVATA CAGNA
INCENDIO AL TITANIC
Un incendio ha devastato quel che rimaneva del Titanic, lo stabilimento balneare di Playa Grande ormai chiuso. Le fiamme sono divampate poco dopo le quattro del mattino di martedì. Sul posto i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare non poco per circoscrivere il rogo. Indagini in corso per capire la natura dell’incendio.
GUARDIA DI FINANZA, TEMPO DI BILANCI
Ottantotto verifiche fiscali, 106 controlli. Sono i numeri delle attività della Guardia di Finanza nel periodo gennaio – maggio di quest’anno. Sono stati illustrati nella giornata di oggi. In totale sono stati scoperti ricavi non dichiarati per oltre 20 milioni di euro, 4 i milioni di Iva evasa. Dodici gli evasori totali individuati nei primi cinque mesi dell’anno, tredici i lavoratori in nero individuati nel corso dei controlli. Quindici persone sono state denunciate per reati e frodi fiscali. Notevoli i risultati nel campo della lotta alle frodi comunitarie, 55 le violazioni riscontrate. E poi ancora interventi contro le truffe ai danni dello stato e contro il riciclaggio. In un’operazione condotta a Vittoria sono anche stati recuperati circa seicento reperti storico artistici. Due le discariche abusive sequestrate, quasi dieci i chili di stupefacente sequestrato. L’apporto delle fiamme gialle non è mancato neppure nel corso degli sbarchi che hanno visto, ad oggi, l’arrivo di oltre undicimila persona.
Vittoria, arrestato sorvegliato speciale
Era tornato in libertà da appena 10 giorni ma è stato arrestato nuovamente dalla Polizia del Commissariato di Vittoria. Sembra refrattario al rispetto di qualsiasi obbligo di legge Vasile Calin, 36enne romeno con precedenti per gravi reati contro il patrimonio. E’ stato sorpreso alla guida di un’autovettura in compagnia di una connazionale. Il problema è che non ha mai conseguito la patente di guida né in Italia né altrove e per di più al momento è sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza che è Vittoria.
NUOTO, EREA D’ORO
L’Erea continua senza sosta nella via del successo. Oltre la possibilità di entrare nell’ambito mondo dell’Eccellenza nella Pallanuoto anche nel nuoto agonistico e nella propaganda i risultati sono eccellenti. Giovedì mattina la delegazione regionale, composta da atleti nati negli anni 2004 e 2005, è partita per la fase regionale del Trofeo delle Regioni a Colle Val D’Elsa. Quattro ragazzi e quattro ragazze, selezionati nelle varie manifestazioni provinciali e regionali, si sono dati appuntamento all’aeroporto di Catania, di questi otto tre erano ragusani e dell’Erea: Andrea Nifosì, Salvatore Giampiccolo e Nicoletta Pisano. Già nel primo pomeriggio i tre atleti, allenati da Alessandro Tuttolomondo, hanno confermato le proprie capacità tecniche e la convinzione di dare il meglio classificandosi tutti nelle finali del Venerdì: Nifosì miglior tempo nei 50 Farfalla, Giampiccolo miglior tempo nei 50 Dorso e Pisano 8° tempo nel competitivo 50 stile libero. Oltre allo stile individuale sono riusciti a classificarsi con il secondo tempo nella finale della staffetta 4×50 misti con il supporto della quarta frazionista: la palermitana Ilenia Corso. Il Venerdì, dopo le gare di salvamento svolte nella mattinata, le finali hanno confermato il tempo della Pisano, hanno dato un secondo posto assoluto e quindi medaglia d’argento a Giampiccolo e la medaglia d’oro ad Andrea Nifosì. E non soddisfatti hanno anche vinto la staffetta 4×50 misti superando la Puglia e la Lombardia. L’Erea sta continuando un percorso iniziato nei primi anni ’90 quando ha partecipato per la prima volta al circuito propaganda della Federazione Italiana Nuoto e nonostante si allenasse in una vasca piccola è sempre riuscita a classificare i propri atleti alla fase Nazionale e a conquistare i vertici delle classifiche nazionali propaganda. Mentre i piccoli atleti si imponevano nel propaganda gli agonisti di Massimo Canonico partecipavano al Campionato Regionale Estivo Es. A alla piscina della Playa a Catania. A questa importante manifestazione vi hanno preso parte 44 società di tutta la Sicilia, quasi 400 atleti per 1646 atleti/gara e 94 staffette. La squadra dell’Erea, composta da Francesco Caruso, Guglielmo Causarano, Davide Di Grandi, Mattia Ferrera, Lentini Stefano, Giada Cafiso, Lucrezia Iurato, Erika Schembari, Cinzia Noto e Annamaria Milone sono riusciti ad andare quasi sempre a punti classificandosi nelle finali A e B e addirittura imponendosi in alcune gare nei primi dieci posti come Stefano Lentini 7° nei 200 Dorso e 9° nei 100 dorso, Francesco Caruso 4° nei 200 Dorso e nei 100 Farfalla e 5° nei 100 Rana. Esaltante è stato il 1° posto di Francesco Caruso nella difficile gara dei 400 misti ed il 2° posto nei 200 misti. Questo giovanissimo atleta al primo anno nell’attività agonistica si è imposto sul siracusano Perna per più di due secondi. L’Erea, al primo anno per l’attività agonistica di nuoto, ha chiuso la manifestazione al 10° posto tra le società storiche del nuoto siciliano grazie al carattere indomito degli atleti e alla professionalità indiscussa dell’allenatore prof. Massimo Canonico.
PREMIATO ROBERTO CHESSARI DELLA PEGASO RAGUSA
In occasione della partita della nazionale italiana femminile di basket svoltasi domenica scorsa al Palaminardi, il Comitato Regionale della Federazione Italiana Pallacanestro ha assegnato i premi Donia, riconosciuti ai protagonisti della pallacanestro siciliana e alle personalità che si sono distinte per signorilità e capacità nel mondo del basket. Tra i premiati il giovanissimo capitano della squadra Under 14 maschile della Pégaso Ragusa, Roberto Chessari. “Al nostro atleta – dichiara il coach Giorgio Dimartino – è stato riconosciuto un premio che lo identifica e lo contraddistingue. Pur avendo appena 14 anni Roberto in questa stagione ha mostrato una maturità tipica da giocatore più evoluto che lo portato alla convocazione nella selezione siciliana e al ruolo di capitano al Trofeo delle Regioni. Ragazzo dalle notevoli capacità fisiche, sempre disponibile ad aiutare i compagni, a dare suggerimenti e ad incoraggiare nei momenti di difficoltà la squadra. Le sue capacità tecniche, ma soprattutto le sue potenzialità – continua il suo allenatore – lo porteranno sicuramente a diventare un grande giocatore di basket. Abbiamo altri atleti in squadra che hanno buone capacità tecniche ma, ciò che contraddistingue Roberto, è quella sua umiltà nell’affrontare e rispettare gli avversari e quella sua capacità di accettare con spirito costruttivo i suggerimenti dell’allenatore. Sono convinto che il Comitato Regionale ha premiato meritatamente un piccolo atleta che diventerà un grande uomo di basket”.
Cinema Lumière
Arrestati due somali
Il 27 gennaio del 2013 erano stati arrestati due somali come responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina; i due dopo aver scontato parte della pena in carcere erano stati posti ai domiciliari in una abitazione di Comiso. Più volte durante i controlli non erano stati trovati in casa, e quindi il giudice ha disposto, per Abdi Umor e Muumin Guure Cabdisalan, la sostituzione della misura afflittiva. Ora si trovano al carcere di Ragusa.
Casting per il film “L’attesa”
Donnalucata, a Micenci sabbia putrida
E’ Giovanni Savà, coordinatore dei movimenti civici Liberi e Concreti e Patto per Scicli, che esprimono tre consiglieri comunali, a denunciare il ritardo con cui il sindaco Susino e la giunta stanno intervenendo. “Risale al 14 maggio scorso la consegna da parte di un gruppo di geologi di una relazione dettagliata in cui si spiegavano le ragioni dell’affioramento di ingenti quantità di acque dolci in spiaggia e si ipotizzava una possibile soluzione. Ovvero, l’eliminazione del primo braccio frangiflutto, al fine di creare una valvola di sfogo per il fiume sotterraneo che attraversa Donnalucata e sfocia in mare. La relazione dei geologi è stata consegnata il 14 maggio, ma solo a estate iniziata, la giunta ha deciso di procedere con un incarico di progettazione. Il che significa – dice Giovanni Savà – che bisognerà attendere almeno un anno prima che l’intervento suggerito venga attuato.E nel frattempo i villeggianti, i donnalucatesi, i proprietari delle case date in affitto, gli affittuari, cosa faranno? Come immaginare di accedere a una spiaggia con bambini il cui sapore palustre è foriero di zanzare, insetti, sporcizia di ogni tipo? Il metodo Susino è infallibile: mettere la testa sotto la sabbia per non vedere, anche se la sabbia, stavolta, è putrida” – conclude Giovanni Savà.
Ruba una borsa, arrestato, rischia linciaggio dei bagnanti
I Carabinieri di Marina di Ragusa hanno arrestato un 52enne vittoriese per furto aggravato. Era l’una del pomeriggio nella spiaggia e tutti sonnecchiavano. Tutti meno uno. Un uomo di mezza età, in bermuda e ciabatte, un ladro non un bagnante. Ed eccola, la borsa incustodita, proprio in bella vista a pochi metri dalla battigia. Si guarda intorno e “zac”, acchiappata. È stato però non abbastanza guardingo e qualcuno l’ha visto e ha chiamato subito il112 chiedendo l’intervento dei carabinieri che accorsi sul posto lo hanno immediatamente bloccato. Nel frattempo però, diversi bagnanti avevano seguito il ladro e infine s’erano trovati a formare un capannello intorno al ladro e ai due carabinieri. Forse il sole caldo, forse la concitazione del momento, insomma la piccola folla avrebbe quasi quasi voluto avere giustizia sommaria e qualcuno ha iniziato a scalpitare per mettere le mani sul ladro per linciarlo. I militari si sono fermamente opposti e con tono deciso hanno invitato i presenti ad allontanarsi subito. Al contempo hanno caricato il fermato in auto e restituito la borsa al proprietario. Accompagnato in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo, il vittoriese Giovanni Iacono, è stato dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari. I militari hanno peraltro scoperto che – stessa spiaggia stesso mare – già Iacono era stato arrestato una decina d’anni or sono lungo lo stesso arenile dai carabinieri della stessa stazione. L’arrestato è comparso lunedì mattina innanzi al giudice per la convalida. Ha ammesso le proprie colpe scusandosi ed è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma.
Grigio mare
A IBLA IL CONCERTO DEI JUMPIN UP
Un secondo appuntamento con la musica, dopo quello di sabato scorso a Marina di Ragusa con i Biscuits out Machine è in programma domenica 29 giugno alle 21,30, in Piazza Gian Battista Hodierna a Ibla. “Questo secondo concerto della Jumpin’up, una swing band siciliana – dichiara l’Assessore alla cultura, beni culturali e spettacolo Stefania Campo – è da considerarsi, come quello di sabato scorso a Marina, un“assaggio” all’Estate Iblea 2014 il cui programma verrà presentato alla stampa nei prossimi giorni”. La Jumpin’up è una band composta da 8 elementi, abili musicisti di Rock & Roll, Swing, Jive e Old Rhythm and Blues formatasi nel 2005 a Palermo, con l’intento di ricreare il sound originale dei brani degli anni 40 e 50, dal jump allo swing, il rhythm & Blues ed il Jive. Per l’occasione in Piazza G.B. Hodierna verrà l’installato un maxischermo per la proiezione in diretta delle partite degli ottavi di finale dei Mondiali di calcio.
SPIAGGIA DEGLI AMERICANI, RIMOSSO IL BARCONE
E’ stato rimosso il barcone che lo scorso luglio, carico di migranti, si è spiaggiato nel tratto di arenile denominato “spiaggia degli americani”, a Marina di Ragusa. L’operazione, disposta dal Sindaco Federico Piccitto e coordinata, su incarico del dirigente arch. Marcello Di Martino, dal responsabile del presidio di Protezione Civile a mare, Giuseppe Schembari, ha visto la presenza anche della guardia provinciale della Riserva della Foce del Fiume Irminio. Le operazioni di rimozione e di bonifica dell’area sono iniziate alle ore 8 e concluse alle ore 12.“Un ringraziamento voglio rivolgere a tutti gli operatori che hanno eseguito l’intervento con l’ ormai comprovata efficienza e professionalità – sottolinea il primo cittadino – Dopo il lungo iter di natura burocratica propedeutico alla rimozione del barcone, siamo riusciti a provvedere al risanamento della zona prima che la stagione estiva entri nel vivo, garantendone il decoro”.
Top rated a Ragusa
A Ragusa è stata attribuita la targa “Top Rated”, per la categoria “Borghi”, da parte del sito “PaesiOnline”, una guida alle vacanze che raccoglie informazioni, commenti e voti provenienti dalla foltissima community che naviga sul sito, costituita da migliaia di turisti che esprimono la propria opinione sulle località in cui sono andati in vacanza. La notizia dell’importante riconoscimento è stata data al Sindaco Federico Piccitto dalla redazione di “PaesiOnline”. “I giudizi raccolti, tramite il PlaceRank, forniscono un quadro completo di ogni destinazione specificando la tipologia di vacanza che è stata preferita, una valutazione sulla gastronomia, sulle attività preferite, su cosa fare, sul costo della vita e sulla qualità dei servizi. Da queste informazioni e sui commenti rilasciati dagli internauti è emersa l’ottima valutazione del Comune di Ragusa che si è piazzato tra le migliori destinazioni italiane per la categoria “Borghi”. Tutti gli utenti che hanno lasciato un giudizio su Ragusa hanno infatti scelto aggettivi positivi ed un voto medio abbastanza alto; sono stati giudicati bene i servizi, la pulizia, le attrattive ed altre particolari caratteristiche che rendono accogliente Ragusa, ideale come luogo di vacanza”.
CONSORZIO UNIVERSITARIO, GIOVANNI IACONO ATTACCA LA FLORENO
La difficile situazione venutasi a creare al Consorzio Universitario di Ragusa a seguito del recesso da socio dell’ex Provincia Regionale di Ragusa, ha spinto il Presidente del Consiglio Giovanni Iacono a rilasciare la seguente dichiarazione: “Il 19 maggio scorso il Consiglio Comunale di Ragusa, in seduta aperta, ha affrontato la vicenda, politicamente ed istituzionalmente irresponsabile e giuridicamente illegittima, del recesso dal Consorzio Universitario di Ragusa da parte del Commissario dell’ex Provincia Regionale di Ragusa oggi Libero Consorzio di Ragusa. Il recesso assunto unilateralmente dal Commissario scelto dal Presidente della Regione Crocetta è illegittimo – dice Giovanni Iacono – in quanto la Provincia ha sottoscritto, solidalmente al Comune, sia nel giugno 2010 che nel febbraio 2013 impegni formali e finanziari fino all’anno accademico 2026-2027. Voglio ricordare, e lo farò con nota formale al Presidente della Regione, che in occasione dell’ultima campagna elettorale delle Europee durante il suo tour a Ragusa, Crocetta ha anche annunciato che avrebbe risolto la questione del recesso. Visti i risultati ottenuti, è legittimo chiedersi: è possibile che il Presidente della Regione che ha nominato il Commissario alla provincia e al quale il commissario risponde istituzionalmente, non abbia incidenza presso il Commissario nominato ? Non credo – dichiara Giovanni iacono – che un Commissario inviato dalla Regione possa avere un comportamento difforme rispetto a quanto votato in Assemblea Regionale e diverso da altri Commissari provinciali. E’ credibile che un Commissario provinciale possa decidere di fare tutto da sola, di recedere da socio, di essere inadempiente, di chiudersi a riccio e non ascoltare nessuno? Abbiamo necessità di capire subito – dice Giovanni Iacono – chi vuole che quel che rimane dell’Università a Ragusa cessi definitivamente. E’ necessario un atto formale, immediato ed urgente, del Presidente della Regione Crocetta e dei deputati regionali nella direzione annunciata per il ripristino degli impegni assunti dal socio provincia; viceversa, apparirà fin troppo chiaramente chi vuole che a Ragusa l’Università scompaia per sempre”.
Accoltellamento a Vittoria, la dinamica raccontata dalla Polizia
Quando alle 11 è giunta la segnalazione, dalla stessa vittima, di essere stato accoltellato alla mano sinistra da una persona conosciuta, la Polizia è intervenuta immediatamente trovando sul posto sia il ferito sia l’accoltellatore che non aveva ancora avuto il tempo di allontanarsi. Gli agenti lo hanno bloccato e condotto in Commissariato, mentre hanno chiamato il 118 per fare soccorrere il ferito che perdeva copiosamente sangue dalla mano sinistra. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze emerge che tra i due soggetti corressero rapporti difficili già da qualche mese, ricollegabili ad un diverbio avvenuto alla villa comunale dove i due soggetti più volte si erano incontrati e dove, per futili motivi, a gennaio scorso, erano venuti alle mani. Domenica mattina seduto al tavolo di un bar di via Cavour c’era S.F., l’accoltellatore, 50enne vittoriese, intento a prendere un caffè. La vittima S.G.B. 49enne vittoriese, vedendolo, prima si allontanava, poi meditava di tornare dopo mezz’ora per rifarsi dell’onta subita mesi prima. Al ritorno notava che l’avversario si stava dirigendo verso la sua autovettura, gli si avvicinava e attaccava briga dicendo che voleva provare i suoi “begli occhiali da sole”. S.F. tentava di farlo allontanare ma all’insistenza di S.G.B. gli sferrava prima un calcio al torace e dopo estraeva il coltello e lo colpiva alla mano sinistra, perforandola da parte a parte. I poliziotti giunti sul posto assistevano alla scena del sanguinamento e bloccavano S.F. che alla vista della Volante cercava di allontanarsi. Il ferito se la caverà in dieci giorni. S.F. è stato denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso di armi e per porto abusivo di armi fuori dalla propria abitazione.
FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA A CHIARAMONTE
Martedì 24 giugno è la solennità della natività di San Giovanni Battista. A Chiaramonte Gulfi, i solenni festeggiamenti in onore del glorioso precursore raggiungeranno il proprio apice. Il Battista è il protettore della cittadina montana e la festa è parecchio sentita dai chiaramontani. Il programma predisposto dal comitato dei festeggiamenti per la giornata di martedì è molto intenso. Già alle 5,30 ci sarà il festoso scampanio dalla chiesa commendale e di tutte le altre chiese della città. Le sante messe sono in programma dalle 6 alle 9 una ogni ora e poi a mezzogiorno. Alle 8 ancora il festoso scampanio e lo sparo di colpi a cannone. Alle 9,30, il corpo bandistico “Vito Cutello” percorrerà le vie principali della città per poi sostare in piazza Duomo dove eseguirà delle marce sinfoniche. Alle 10 si terrà la santa messa solenne per ricordare i confrati defunti mentre alle 11 la solenne celebrazione eucaristica con panegirico sul santo sarà celebrata dal vescovo di Ragusa, mons. Paolo Urso. Seguirà un particolare omaggio al Battista da parte della confraternita del Santissimo Salvatore. Alle 14,30, tra le acclamazioni dei fedeli e dei devoti, il simulacro del Battista sarà portato a spalla al centro della chiesa per la venerazione e la benedizione dei bambini. Alle 18, la confraternita di San Vito, come da tradizione, offrirà solennemente un cero, addobbato in maniera splendida. Alle 18,30, ancora marce sinfoniche in piazza Duomo mentre alle 19 si terrà la santa messa solenne presieduta dall’arciprete parroco don Giovanni Nobile. Il momento più atteso, quello della “Sciuta” di San Giovanni Battista, si terrà alle 20 e sarà come sempre caratterizzato dal lancio di ‘nzareddi dai piani alti della facciata mentre i fuochi d’artificio saluteranno la venerata reliquia e il simulacro del Battista. Subito dopo prenderà il via la processione caratterizzata, naturalmente, dalla partecipazione del clero, di tutte le confraternite, con i loro caratteristici stendardi, e dalla presenza delle autorità civili e militari di Chiaramonte Gulfi. La processione sarà contrassegnata dalla visita alle chiese di Santa Maria di Gesù, San Vito e San Filippo. La festa proseguirà alle 22 dal balcone di Sicilia, la rotonda, alla villa comunale, con il gran galà pirotecnico che sarà eseguito dalla premiata ditta “Fuochi Chiarenza” di Belpasso. Quindi, alle 22,30, in piazza Duomo, ci sarà il concerto sinfonico del corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri. Alle 23 il simulacro del precursore entrerà trionfalmente in piazza Duomo dove il predicatore, padre Pio Memoria, traccerà in breve le caratteristiche della figura del santo. Quindi, alle 23,30, la solenne entrata di San Giovanni nella propria chiesa chiuderà una giornata molto speciale per tutti i chiaramontani.