24-11-2024

Percorsi onirici attraverso l’immaginario iconografico di Ragusa

oneirosInaugura il 20 giugno 2014, alle ore 20, presso Palazzo La Rocca, “Òneiros. Percorsi onirici attraverso l’immaginario iconografico di Ragusa”. La collettiva, nata da un progetto dell’Accademia di Belle Arti “Mediterranea” di Ragusa in collaborazione con il “Progetto Lithos”, Centro studi sulla stereotomia nel Mediterraneo, propone le opere degli allievi dell’Accademia che hanno aderito al progetto. I lavori hanno come spunto di riflessione la tradizione artistica del nostro territorio. Le architetture tardo barocche che hanno reso Ragusa, e tutta la Val di Noto, patrimonio dell’umanità, hanno un forte legame con il passato di questi luoghi: il tardo Barocco, in quanto stile che deve ricostruire ciò che il devastante terremoto del 1693 ha distrutto, mette in campo le radici della multiforme formazione artistico – culturale determinata dalle precedenti popolazioni che qui si erano stanziate (greci, fenici, bizantini, arabi, ecc). Il percorso espositivo ha come finalità quella di mostrare un’inedita lettura del legame tra la Ragusa pre-terremoto e la Ragusa barocca attraverso installazioni, video, dipinti e sculture che rileggono, in chiave contemporanea, la tradizione artistica del passato in una concezione storica unitaria, dove le diverse epoche e le diverse culture si mescolano. La mostra resterà aperta, fino al 28 Settembre, mercoledì, giovedì e domenica dalle ore 16 alle ore 20, venerdì e sabato dalle 17 alle 21. L’ingresso è libero. Info: [email protected][email protected]

ALTRA IMPRESA EROICA DEGLI ATLETI NO AL DOPING

OCCHIPINTI SUL VERSANTE ETNEO NM.1254 Atleti della No al Doping di Ragusa hanno preso parte sabato scorso alla Super maratona dell’Etna chiamata zero-tremila metri  per  la sua peculiarità di superare un dislivello di 3000 mt in 43 km  fino al cratere principale del vulcano. La giornata della gara, oltre alle difficoltà ambientali, dovuto alle diverse pressione atmosferiche e alle diversità delle temperature, ha visto anche un nubifragio alle alte quote con grandine e pioggia mettendo a dura prova i nostri portacolori, ma portando a casa degli ottimi risultati.  Sul podio più alto si è piazzato ancora una volta Lorenzo Trincheri del team di Chiusani. Della No doping hanno partecipato Salvatore Giaccone, Andrea Ragusa, Flavio Sortino e  Amalchide Occhipinti.

 

A sostegno della marcia europea dei migranti

sbarchill 26 e 27 giugno prossimi il Consiglio europeo si riunirà a Bruxelless per discutere di frontiere, pattugliamenti e nuove regole operative. Negli stessi giorni arriverà nella capitale belga la “Marcia dei rifugiati” a cui parteciperanno migranti ed attivisti da tutta Europa. Poco dopo, l’11 luglio, a Torino, i leaders dei paesi europei si ritroveranno a discutere invece di (dis)occupazione giovanile. In Sicilia dal 6 al 12 agosto Campeggio Resistente NoMuos con manifestazione il 9 agosto. Il Movimento No Muos scrive: “Questa agenda è anche l’occasione per i movimenti di costruire insieme un’ agenda programmatica di lotte e conflitti, di battaglie e percorsi di condivisione, per continuare a tessere le fila di un movimento euro-mediterraneo di trasformazione. La Sicilia è sempre più trasformata in un’avamposto di guerra per la presenza di basi militari Usa-Nato (Sigonella,  Niscemi, Trapani-Birgi ,Augusta…), ed è anche diventata una prigione-ghetto per i migranti e richiedenti asilo che fuggono dai loro paesi anche a causa dei criminali interventi “umanitari”che avrebbero dovuto” esportare la democrazia” in Irak, Afghanistan, Libia, Siria, Yemen, Corno d’Africa Il Mediterraneo, il mare che storicamente è stato luogo di incontro e condivisione di popoli e culture, è ormai diventato – scrivono i  NO Muos – un immenso cimitero marino: sono decine di migliaia le vite sparite nel nulla che gridano rispetto dei loro diritti negati, verità e giustizia. Con quale dignità i rappresentanti istituzionali parlano di politiche migratorie, quando dalla strage del 3 ottobre a Lampedusa nulla si è fatto per modificare vergognose legislazioni liberticide che tante tragedie e vittime innocenti hanno causato ed invece hanno ingrassato le mafie mediterranee. Sono le politiche governative ed europee le principali responsabili: se si fosse riconosciuta la protezione umanitaria di 1 anno a tutti coloro che fuggono dalle guerre (come è avvenuto per gli irakeni ed afghani ), in poche settimane migliaia di richiedenti asilo avrebbero potuto ricongiungersi ai propri familiari in altri paesi europei. In base all’ottusa applicazione della convenzione di Dublino, – scrivono i No Muos – i  richiedenti asilo, una volta iniziata la procedura in Italia, devono attendere oltre un anno per vedere esaminata la propria richiesta, con sempre più frequenti responsi negativi. L’anno scorso numerose associazioni antirazziste e reti di movimento, dopo il naufragio del 10 agosto e la morte di 6 migranti nella Plaia di Catania, lanciarono la campagna nazionale per il diritto d’asilo europeo, per iniziare la procedura nel luogo dello sbarco e concluderla nel paese europeo prescelto; se il diritto d’asilo europeo ed i canali umanitari fossero stati riconosciuti, tante tragedie (fra cui il naufragio del 12 maggio scorso) sarebbero state evitate”. Il 19 giugno a Pozzallo alle  ore 17 conferenza stampa dei movimenti nel piazzale antistante il CPSA (ex-dogana); alle ore 18,30 in piazza Cesare Battisti assemblea cittadina.

ENERGIA SOSTENIBILE, LA CNA SOLLECITA GLI ENTI LOCALI:  “SERVE ACCELERARE I TEMPI”

Maurizio Scalone e Vittorio Schininà“Torniamo, di tanto in tanto, a sollecitare le Amministrazioni comunali dell’area iblea per  l’adozione di tutte le procedure necessarie per l’attivazione del Paes, il Piano d’azione per l’energia sostenibile. Sappiamo che ci sono Comuni che hanno compiuto dei passi in avanti, altri, la maggior parte per la verità, sono parecchio indietro. Sarebbe davvero un delitto perdere un’occasione simile, visto che la scadenza (al netto del periodo estivo) è dietro l’angolo, a maggior ragione in un periodo in cui intercettare bandi non è semplice e in cui le disponibilità economiche sono ridotte al lumicino”. Lo dice il responsabile provinciale dell’Unione Cna Installazione e impianti, Vittorio Schininà, il quale ha avuto modo di verificare, in questi giorni, lo stato di avanzamento delle procedure relative all’adozione del Paes. E non sempre ha trovato risultati soddisfacenti. “E’ da mesi che andiamo sostenendo – continua Schininà – come la progettazione, tenendo in considerazione il risparmio e l’efficienza energetica, deve diventare un punto di riferimento primario dell’azione di quelle Amministrazioni comunali che non intendono lasciarsi sfuggire questa occasione. La sostenibilità e la riqualificazione, legata al consumo zero di suolo urbano, sono concetti cardine del percorso che le nostre Unioni di settore, oltre a Installazione e impianti, anche Costruzioni e Produzione, stanno portando avanti allo scopo di sensibilizzare gli associati e i cittadini su un nuovo modo di concepire le abitazioni. Ma è chiaro che tutto rischia di essere vanificato se anche le Amministrazioni locali non viaggeranno lungo la stessa direttrice”. “Noi siamo convinti – chiarisce il presidente provinciale dell’Unione Cna Installazione e impianti, Maurizio Scalone – che ci siano ancora i margini per potere garantire l’individuazione delle soluzioni auspicate. Ma se ciò non accade si butteranno alle ortiche finanziamenti per centinaia di migliaia di euro”.

DENUNCIATI DUE PREGIUDICATI PER PROCURATO ALLARME E GETTO PERICOLOSO DI COSE 

volante-poliziaNel corso di un  controllo di polizia sul territorio  è stato deferito in stato di libertà un pregiudicato ragusano per procurato allarme. Si tratta di un  ventenne,  C.F., pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, che sul balcone della propria abitazione in via F. Rossitto, a Ragusa, esplodeva dei colpi di arma da fuoco. Una vicina di casa iniziava a gridare, ma il giovane continuava a sparare. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire una pistola giocattolo del modello in uso alle Forze di Polizia, munita di tappo rosso, poi sequestrata. C.F. si è giustificato dicendo che era un’arma inoffensiva e che la stava mostrando alla sorella minorenne. Solo qualche ora prima, analoga segnalazione al 113. In viale Europa un  ragusano 19enne, C.C aveva posizionato alcune lattine vuote e con una mitragliatrice ad aria compressa esplodeva dei colpi per diletto. Il giovane – pregiudicato per reati contro il patrimonio ed in compagnia di altri soggetti con precedenti specifici – veniva denunciato in stato di libertà  per getto pericoloso di cose.

Acate, controllo in casolari: due segnalati

ESTERNOI Carabinieri delle Stazione di Acate, al termine di un’ attività di controllo all’interno di alcuni casolari di un ex agriturismo, oggi in liquidazione, in Contrada Piano Colla, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Ragusa: il proprietario della struttura, originario di Palermo, incensurato, ritenuto responsabile di aver dato ospitalità a 63 cittadini rumeni, di cui 18 minorenni,  omettendo di darne comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza e percependo in nero circa 1.000,00 euro mensili, senza alcune registrazione di regolare contratto di affitto. Denunciato anche   un rumeno residente ad Acate, poiché individuato come il “caporale” dei propri connazionali.Nel corso del controllo, i militari hanno proceduto all’identificazione di tutti i presenti suddivisi per gruppi familiari, tra cui donne e bambini. La situazione igenico-sanitaria dei luoghi era pessima.

 SABATO PROSSIMO UN CONCERTO A MARINA DI RAGUSA PER DARE IL BENVENUTO ALL’ESTATE 2014  

biscuit out machineL’Assessorato alla cultura, beni culturali e spettacolo, retto da Stefania Campo, ha organizzato per il prossimo fine settimana a Marina di Ragusa un concerto di “Benvenuta Estate 2014”.Lo spettacolo, che si inserisce nell’ambito della giornata dedicata alla “Festa della Musica europea”, si terrà, sabato 21 giugno, alle ore 22,30,  in Piazza Duca degli Abruzzi, e vedrà sul palco la storica band ragusana “Biscuits out Machine”. Intanto l’Assessorato alla cultura informa che la manifestazione artistica socio-culturale ”Voci nel Silenzio” inserita nel  programma “Ragusa in Fiore” che si sarebbe dovuta svolgere domani, mercoledì 18 giugno, alle ore 20,30, presso l’auditorium della Scuola dello Sport, è stata annullata dal Centro Antiviolenza per problemi organizzativi.

In ricordo di Pippo Tumino

La cerimonia di intitolazione della zona artigianale 1Una giornata dedicata a Pippo Tumino. E’ stata quella di lunedì, prima con l’intitolazione della zona artigianale di contrada Mugno all’indimenticato dirigente della Cna provinciale di Ragusa e poi con la presentazione del libro “Una provincia in Sicilia – Storia economica della provincia di Ragusa”, in cui sono trattate tematiche da sempre care allo stesso Tumino. A quattro anni dalla scomparsa, ad onorarne la memoria la presenza del segretario nazionale della Cna, Sergio Silvestrini. “Un uomo lungimirante, un uomo di cui avremmo ancora bisogno – ha detto Silvestrini riferendosi a Tumino – un uomo che ha lavorato per la comunità, per la crescita dell’economia e dell’imprenditoria locali. Un enzima positivo che ha dato maggiore identità alla provincia e alla città di Ragusa. Un uomo che è nel nostro cuore e nella nostra testa. Un uomo arguto che ha fornito un grande contributo non solo alla Cna ma all’intera città e all’intero territorio ibleo”. Alla cerimonia di intitolazione, oltre a Silvestrini, c’era il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, con il segretario Mario Filippello, il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, con il segretario Giovanni Brancati, il presidente territoriale Cna Ragusa, Giorgio Biazzo, con la responsabile organizzativa Antonella Caldarera, oltre ad altri esponenti dell’associazione di categoria. A presiedere la cerimonia il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto. C’era anche la vedova di Tumino, Anna. La  presentazione del libro, nella sala conferenze della sede Cna di via Psaumida, si è tenuta sempre nel ricordo di Pippo Tumino. “Un ottimo libro – ha commentato Silvestrini – un libro importante con riflessioni, statistiche, numeri da cui traspare una grande voglia di identità dell’area iblea, un amore e una passione civile che gli autori sono riusciti a trasmettere ai lettori. Tuttavia Ragusa, che pure ha caratteristiche e storia importantissimi, con asset strategici e attività imprenditoriali di un certo peso, da sola non ce la farà. Ha bisogno di connettersi ad una logica più grande, perché la globalizzazione ci impone un passaggio di fase molto difficile, molto impegnativo ma necessario, bisogna ragionare in una dimensione territoriale che superi Ragusa, e che, ad esempio, contempli Siracusa, andando verso Catania e oltre. Insomma tutta la Sicilia orientale è chiamata a lavorare verso questa direzione”. Ad illustrare i contenuti del libro il prof. Saverio Terranova, che ne ha curato la pubblicazione, il prof. Giuseppe Barone, direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Catania, e il prof. Francesco Raniolo, docente ordinario di Scienza politica presso l’Università della Calabria.

Revisione appalto pulizia ospedali di Ragusa

ospedale maria p.arezzoSi è risolta positivamente la revisione dell’appalto di pulizia negli ospedali di Ragusa. L’accordo è stato siglato con un’intesa che prevede un taglio complessivo solo del 23% delle ore nei due nosocomi e nei presidi della città. Nello stesso tempo si è recuperato con l’integrazione di ore supplementari per non far perdere la retribuzione. Entro il 30 settembre, comunque, l’azienda si impegna a contrattualizzare prima possibile la posizione dei lavoratori. La proposta aziendale, in un primo momento, aveva ipotizzato un taglio delle ore nell’Ospedale civile del 10%, nell’ospedale Arezzo del 30% e nei presidi un taglio drastico del 53%. “Da subito la Cgil ha contestato e rifiutato tale ipotesi, commenta Salvatore Tavolino, segretario generale della Filcams di Ragusa, ritenendo irricevibile, che nei presidi addirittura, si potesse raggiungere una pulizia dei locali in 380 metri l’ora a persona. Una soluzione sicuramente non esaltante ma che blocca il tentativo di ridurre ore e di togliere retribuzione ai lavoratori. Apprezziamo lo sforzo della cooperativa di accogliere le richieste sindacali e di aver accettato le soluzioni proposte”.

 

Fiori rosa, fiori di pesco

fiori-pesco_mManifestazione musicale a cura dei ragazzi del  Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale di Ragusa. Direzione Artistica M° Antonella Rollo venerdì 20 giugno alle ore 10,00 al Centro Servizi Culturali (Via A Diaz, 56) Ragusa. Ingresso libero.

Ragusa, individuati ladri di appartamento

polizia vittoria 9La Polizia di  Ragusa  ha individuato un gruppo di  delinquenti, responsabili di aver premeditato un furto ai danni della zia di uno  degli appartenenti alla banda. Si tratta di  Alessandro  Scatà, ragusano di 22  anni, di F.F.,ragusano  41 anni, di  S..L.. modicano di 46 anni, di  S.S. ragusano di 17 anni, e di D.B nato in Tunisia di 17 anni che, nel febbraio scorso,  si erano  introdotti nella casa della zia di uno di questi rubando oro per migliaia di euro per poi rivenderlo ad un compro oro di  Catania il giorno dopo. Il nipote della vittima era colui che aveva dato tutte le notizie ai complici e durante il colpo aveva assunto il ruolo di basista. Ma non  è tutto: la vittima si presentò in Questura per la denuncia di furto accompagnata proprio dal nipote. Il resto della banda aveva, dopo il furto,  tratto in inganno lo sciagurato nipote della donna raccontandogli che in quella casa non avevano trovato granchè e pretendendo un “risarcimento” di 2000 euro per il rischio occorso.  Il nipote sentendosi minacciato dai suoi complici ha quindi deciso in forma anonima, chiamando il 113, di raccontare del furto dicendo che sapeva chi erano gli autori. L’uomo è stato ovviamente  rintracciato.  Scatà Alessandro, pregiudicato,  era l’estortore. Le manette sono scattate in flagranza di reato quando il basista, minacciato anche di morte,  stava consegnandogli la somma richiesta. In poche settimane son saltati fuori gli altri complici. 

MALIANI VIOLENTI ARRESTATI DALLA POLIZIA

arresti extracomunitariDopo gli sbarchi i migranti vengono portati nei vari centri della Provincia per il riconoscimento e l’istruttoria di riconoscimento dello status di rifugiato. Lunedì sera la Polizia di Vittoria è stata chiamata ad intervenire presso una di queste strutture convenzionate che danno vitto e alloggio agli stranieri poiché due ospiti di nazionalità maliana, benchè avessero ottenuto il diniego della protezione internazionale da parte delle competente commissione territoriale ed avessero ricevuto l’intimazione a lasciare la struttura ospitante, pretendevano di rimanervi e addirittura sono diventati violenti nei confronti del personale in servizio. I due stranieri  si sono scagliati contro gli agenti che hanno  riportato varie escoriazioni al collo ed alle braccia. I due, Semega Foudie, di 19 anni e Amara Koita, 28 anni, sono stati tratti in arresto per il reato di violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale e tradotti presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Vittoria, due arresti per cocaina


COCAINAI carabinieri di Vittoria hanno intercettato sullo Stradale per Forcone una BMW con a bordo dei giovani vittoriesi che, alla vista dei militar,i tentavano di darsi alla fuga. Raggiunti, sono stati perquisiti.In una bustina in plastica  avevano  10 grammi di cocaina. Si tratta di Giuseppe Galifi, vittoriese di 24 anni, e di Salvatore La Perna, anch’egli vittoriese, di 23 anni. Sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito,sottoposti ai domiciliari presso le rispettive abitazioni. Il dato preoccupante dell’operazione è la ricomparsa della “cocaina” sul mercato ipparino. I costi della cocaina variano di nazione in nazione, di città in città. La cocaina può costare un dollaro al grammo nel suo paese di origine (Colombia e Bolivia) e il prezzo raddoppiare ad ogni dogana superata. Secondo recenti stime, in Italia, il costo medio della cocaina al grammo si aggira intorno ai 65 euro al consumatore, mentre un Kg all’ingrosso si aggira intorno ai 33mila euro. Seppur negli ultimi anni si è registrato un calo vertiginoso del costo della cocaina in quanto i clan organizzati la preferiscono all’eroina, nel mercato ipparino può essere venduta anche 100 euro al grammo, non essendo facile da reperire. La cocaina al dettaglio solitamente viene venduta in dosi che possono andare da 0,2 gr a 5 gr. La cocaina viene venduta in confezioni di plastica termo saldate o in buste di carta o carta stagnola.

LIBERI CONSORZI, LE RIFLESSIONI DEL SINDACO DI SCICLI

comune scicliIl sindaco di Scicli, Francesco Susino,  conferma tutte le sue perplessità sulla scelta operata, a proposito dei liberi consorzi, dalla maggioranza del consiglio comunale di Modica. “Secondo la mia opinione si insiste sulla creazione di un consorzio del Val di Noto o del Sud Est escludendo nei fatti Ragusa e il resto dei comuni che non sia il comprensorio di Modica. Le maggiori riserve che esprimo sono le seguenti: Può esistere un Consorzio Val di Noto o del Sud Est senza la presenza di Ragusa che di quel territorio è parte fortemente integrante in fatto di contiguità territoriale in termini culturali, economici, enogastronomici e infrastrutturali. Le ottiche della formazione e del consolidamento dei territori guardano ad aree vaste in un processo di confronto europeo. Può avere una ragione – si chiede il sindaco di Scicli –  l’esistenza di un piccolo Consorzio, che si caratterizza per la commistione di comuni alcuni dei quali sono fuori dalla storia e dalla tradizione del Sud Est o del Val di Noto? Non si è ancora compreso che la logica della coesione e di una convinta unità di intenti sugli obiettivi da raggiungere è elemento primario per dotarsi di uno strumento, quanto più ampio possibile, capace di contrattare con il resto del territorio scelte strategiche e fonti di finanziamento.La divisione e i distinguo solcano una direzione opposta. Costruisce vuoti ed inutili protagonismi e rende deboli le posizioni. Auspico – conclude il sindaco di Scicli – che la commissione mista nata dal consiglio comunale di Modica, apra una trattativa seria e vera con tutti i comuni della provincia di Ragusa e sappia operare con decisione e dare un forte senso alle motivazioni dialogando con i comuni del siracusano. Non ci rimane molto tempo. La scelta è decisiva e alla fine sarà il popolo sovrano con il referendum a indicare, legittimamente, la direzione da intraprendere”.

Ragusa, appalto nettezza urbana: i dubbi dei consiglieri Pd

Giorgio Massari e Mario D'AstaIl gruppo consiliare del Pd, rappresentato dal capogruppo Giorgio Massari e dal consigliere Mario D’Asta, è intervenuto in Consiglio comunale, nel dibattitto che si è aperto dopo la protesta di alcuni lavoratori del settore igiene ambientale, inclusi nel cosiddetto “allegato C” del capitolato d’appalto relativo al servizio di nettezza urbana. “Nel  capitolato speciale di appalto dei servizi di igiene ambientale – affermano i consiglieri Massari e D’Asta – correttamente il Comune di Ragusa deve garantire la continuità occupazionale, attraverso le cosiddette clausole di salvaguardia, all’intera forza lavoro dell’attuale ditta che si occupa della gestione del servizio. Si tratta di 138 unità full time e di 37 part time che fanno rispettivamente parte dei cosiddetti allegati A e B. Accanto a questi ci sono, poi, altre tredici unità, del cosiddetto allegato C, per i quali sarebbe necessario, – scrivono D’Asta e Massari – approfondire la problematica. Infatti, queste persone sono state assunte unilateralmente, al di fuori dal capitolato, dalla ditta Busso che, in alcuni casi, le ha pure impiegate in altri centri in cui espleta il proprio servizio. Ora, fermo restando la legittima attesa di queste tredici persone di potere continuare a lavorare nel settore, ci chiediamo – sostengono D’Asta e Massari – come mai il sindaco abbia inserito nel bando, in fase di espletamento, la previsione secondo cui, in caso di turnover, cioè di collocamento a riposo o di licenziamento delle 138 unità + 37, occorrerebbe attingere alle 13 unità dell’allegato C. Non conosciamo la genesi di questo “allegato C”, non sappiamo se si tratta di una mediazione tra sindaco e sindacato, tra sindaco ed azienda, o una decisione unilaterale del primo cittadino, ma a noi, – dicono D’Asta e Massari –  sembra non proprio corretta se non viene chiaramente esplicitata la caratteristica dei lavoratori di questo allegato C. Non si comprende, infatti, perché sarebbe necessario attingere da un bacino di lavoratori scelto unilateralmente dalla ditta piuttosto che da una lista di disoccupati della nostra città sulla scorta degli elenchi presenti negli uffici competenti. Premettiamo che non è nostra intenzione giustificare qualsivoglia guerra tra i poveri- dichiarano D’Asta e Massari –  però è opportuno che certe questioni possano essere approfondite nella maniera dovuta”. Inoltre il gruppo Pd chiede all’Amministrazione comunale di verificare se nel capitolato non ci siano oneri impropri per progressioni verticali del personale avvenute nei sei mesi precedenti la scadenza dell’appalto e di motivare un ulteriore aumento del costo del servizio di circa 250mila euro.

Eletta a maggioranza la nuova segreteria provinciale

cgil bandieraEletta lunedì sera la nuova segreteria confederale della Cgil di Ragusa. La proposta formulata al parlamentino della Cgil da Giovanni Avola, segretario generale, sui criteri e sui nomi, ovvero Roberta Malavasi, Salvatore Terranova, Franco Renna e Valeria Firrincieli, è stata votata a maggioranza. E’ una segretaria a cinque compreso il segretario generale. Il nuovo esecutivo ha ottenuto sui 60 presenti e votanti (il comitato direttivo  è composto da 75 membri) 45 voti favorevoli (pari al 75% dei consensi) 12 voti contrari e due astenuti. Giovanni Avola ha già annunciato che entro questa settimana saranno distribuite le deleghe ai nuovi componenti la segreteria e il nuovo direttore provinciale dell’Inca. Il segretario generale nel discorso di insediamento della sua segreteria ha annunciato una stagione ricca di impegni. Molte le iniziative sindacali in programma. Si è aperta un forte vertenzialità nei confronti del Governo nazionale che ha limitato il decreto della riforma della Pa alla riduzione del 50% dei distacchi e dei permessi sindacali. Tutto ciò viene letto come una concreta minaccia all’agibilità sindacale, diritto costituzionalmente tutelato. Rimane ferma la determinazione di chiedere al governo centrale l’avvio della trattativa per i nuovi contratti di lavoro e le pensioni. La Cgil siciliana con Cisl e Uil apriranno una forte e decisa interlocuzione nei confronti del governo della Regione a cominciare dall’incontro che si terrà a Palermo con i capigruppo all’Ars per affrontare i nodi più delicati delle vicende che riguardano i forestali, la formazione e il precariato. Del clima particolarmente rovente che si respira nei rapporti tra Cgil e governo nazionale e regionale ha parlato i Mimma Argurio segretaria Regionale Cgil. Ha sostenuto che i provvedimenti assunti dal governo nazionale chiamerà il sindacato ad un repentino cambio di strategia che potrebbe trovare naturale confronto nella conferenza di organizzazione del sindacato che potrebbe essere anticipata rispetto alla fine del prossimo anno. La Cgil dovrà sostenere una stagione particolarmente difficile sul piano vertenziale e nei rapporti con il governo Renzi.

LA POLITICA A RAGUSA DAL FASCISMO AL DOPOGUERRA

filippo schininà 2Nella puntata n. 846 di Come Eravamo che andrà in onda mercoledì 18 giugno alle ore 14.30, 18, 21, 24 e giovedì 19 alle ore 8, sarà trasmessa un’ampia sintesi della puntata di Rotonova del 28 novembre 1988 con ospite in studio il dottor Filippo Schininà su Ragusa e la politica dal fascismo al dopoguerra.

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Premio Città di Ragusa

comune di ragusa 2Fino al 23 giugno prossimo è possibile inviare le segnalazioni per il premio speciale “Città di Ragusa”, inserito all’interno della manifestazione “Ragusani nel Mondo” e dedicato a quei cittadini ed associazioni iblee che, con la loro attività, hanno dato lustro alla nostra città. Le segnalazioni da parte dei cittadini (corredate da materiale a supporto della candidatura) possono infatti essere trasmesse alle mail [email protected][email protected] o in formato cartaceo al  protocollo del Comune di Ragusa. Subito dopo la chiusura della fase preliminare di raccolta delle candidature, un’apposita commissione composta dagli organizzatori dell’evento e dall’amministrazione comunale, indicherà una rosa di tre nomi, dalla quale, attraverso un sondaggio aperto sul web, i cittadini potranno scegliere il soggetto più meritevole, che sarà premiato in occasione della manifestazione in programma il prossimo 2 agosto.  “Un’occasione importante – spiega il sindaco, Federico Piccitto – per garantire il giusto riconoscimento ai  nostri concittadini che, attraverso il loro impegno e le loro capacità, hanno rilanciato nel mondo l’immagine migliore di Ragusa”.

CONCLUSA LA “FIERA DELLA CONTEA” DI MODICA CON OLTRE 20 MILA PRESENZE

fiera 3Si è chiusa con un bilancio che supera le 20 mila presenze la 18esima edizione della “Fiera della Contea” di Modica. Un centinaio gli espositori provenienti dall’intera Sicilia e dal Sud Italia per proporre al pubblico ibleo le migliori produzioni in vari settori.  Da sabato 7 a domenica scorsa, alla fiera si sono svolte varie iniziative collaterali con piccoli spettacoli e vari momenti di intrattenimento. In fiera non è mancata l’uva di Mazzarrone Igp grazie al “gemellaggio” con la Pro Loco della città etnea che ha promosso il festival dell’uva in programma a settembre. Come annunciato, in sinergia con il centro Vitality, in fiera anche tanto sport e soprattutto il fitness che nell’ultima giornata domenicale ha puntato tutto sullo spinning. Ha funzionato anche la sinergia con il circo Città di Roma che ha previsto lo sconto sul biglietto d’ingresso per tutti i visitatori della “Fiera della Contea”. Tantissimi i settori rappresentanti in fiera: agroalimentare, artigianato, mobili, infissi, piscine, automobili, piante, attrezzi agricoli, ceramiche, strumenti per la cucina, energie rinnovabili.

Marina di Ragusa, spostato il mercatino etnico

mobili-etnici-italiaCambia sede da quest’anno a Marina di Ragusa il mercatino stagionale di prodotti di bigiotteria ed artigianato etnico che ha operato negli anni scorsi in Via Chioggia. I venticinque posteggi della superficie di  8 mq ciascuno, assegnati stagionalmente per il mercatino etnico, troveranno spazio, dal questa settimana al 15 settembre, nella parte finale del Lungomare Andrea Doria e precisamente nello slargo adiacente all’ex impianto di pretrattamento del depuratore.  “Tale decisione – dichiara il Sindaco Federico Piccitto –  è stata dettata dalla necessità di individuare un’area più ampia ed idonea ad ospitare un mercatino etnico stagionale e  dalle richieste dei residenti in Via Chioggia il cui spazio,  limitrofo ad uno degli arenili più frequentati di Marina di Ragusa, sarà  destinato, come originariamente previsto,  a parcheggio pubblico”.

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