24-11-2024

Ragusa, workshop internazionale di progettazione

I partecipanti al workshop con mons. Urso sulla scalinata del vescovado“E’ importante fare in modo che le città abbiano un respiro legato all’accoglienza. Chi vive in una città potrebbe benissimo stare chiuso nella stessa e spiegare che non ha alcun interesse nei confronti degli altri, di chi arriva da realtà tra le più disparate. Il quale, chi arriva, si trova, così, quasi a disagio. Ecco, occorre pensare al rinnovamento delle città perché possano avere questo respiro universale in quanto, di fatto, siamo tutti appartenenti a questa grande famiglia, che è la famiglia umana”. Queste le parole del vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, nel dare il via, questa mattina, ai lavori del workshop internazionale di progettazione “Un ponte tra le culture: dalla polis alla civitas” che si tiene al vescovado di via Roma sino a sabato 21 giugno, promosso dall’Ordine degli architetti della provincia iblea, dalla fondazione Arch, dalla cattedra Dialogo tra le culture della Diocesi con la collaborazione del Comune di Ragusa.  Nella fase iniziale della mattinata sono intervenuti, per i saluti, l’assessore comunale ai Centri storici e all’Urbanistica, Giuseppe Dimartino, il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Iacono, Domenico Buzzone della Soprintendenza di Ragusa. Ad illustrare le motivazioni del workshop sono stati il presidente della Fondazione Arch, Gaetano Manganello, Giuseppe Di Mauro della cattedra “Dialogo tra le culture” e il presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella. “Abbiamo chiarito – afferma quest’ultimo – che il recupero del centro storico superiore deve concretizzarsi non solo dal punto di vista urbanistico e architettonico ma anche sul piano dell’integrazione sociale con le comunità che vi abitano in questo momento. Ho anche evidenziato che la comunità degli architetti in questi ultimi giorni si è riunita a Lampedusa per affrontare il tema dell’accoglienza e dell’integrazione all’insegna dello slogan “Architettura per tutti”. Ecco ritengo che questa possa essere una buona base di partenza anche per il tipo di itinerario che intendiamo portare avanti con riferimento a questo workshop di progettazione”. Lo storico dell’arte Giorgio Flaccavento, dell’associazione “Insieme in città”, ha invece fissato i punti fermi “per renderci conto di come operare nel centro storico di Ragusa superiore. Ho precisato, infatti – aggiunge – che la città è una delle poche a potere contare su due centri storici, l’attuale Ibla e quello che si chiama Ragusa centro, che furono addirittura due comuni distinti e separati dal 1865 al 1927. Questa divisione ricalcava quella che fu fatta dopo il terremoto del 1693 quando, nel 1695, i cosiddetti “sangiovannari”, trasferendosi in parte sul Prato, ottennero la possibilità di istituire una nuova città che fu chiamata “Ragusa nuova” mentre Ibla rimase racchiusa nei confini parrocchiali del Duomo di San Giorgio. La cosa non durò molto. E però, come sappiamo, i conflitti rimasero”. E’ stato dato il via, inoltre, al sopralluogo nelle aree di progetto lungo l’asse Rotonda via Roma-piazza Libertà. Gli elaborati saranno predisposti dagli studenti delle varie Università partecipanti al workshop. Domani, dalle 9 alle 18, il workshop proseguirà con lo svolgimento delle attività di laboratorio nelle aule didattiche dell’istituto teologico, sempre al Vescovado di via Roma. Quindi alle 18 ci sarà la relazione del prof. Domenico Paoletti della facoltà teologica San Bonaventura di Roma sul tema “Eternità e tempo: la dimensione qualitativa del tempo e la tradizione dell’otium tra filosofia e teologica”. Alle 19 il prof. Luis Moya dell’Escuela politecnica di Madrid relazionerà su “La rigenerazione del patrimonio esistente: l’esempio spagnolo” mentre alle 20 sarà la volta della prof. Patrizia Ingallina della Sorbona di Parigi che parlerà delle “Attrattività delle aree centrali nelle piccole e medie città”.

GIORNATA DEL RIFUGIATO

locandina Ragusa 20 giugnoSi terrà a Ragusa il 20 giugno il tradizionale appuntamento con la “Giornata del Rifugiato”. Riconosciuta a livello universale dal 2001 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sofferenze degli esuli, la “Giornata del rifugiato” è anche un momento fortemente voluto dal Sistema nazionale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Proprio dalla collaborazione tra la “Fondazione San Giovanni Battista” e la cooperativa “Il Dono”, due enti che gestiscono 6 progetti della rete SPRAR in provincia di Ragusa, nasce il cartellone di appuntamenti previsti per venerdì 20 giugno. Si comincia alle ore 18 presso la Sala Avis con il convegno sul tema “Il Mediterraneo dei Gentili”. Alle ore 20,30, all’Antico Convento di Ragusa Ibla, si tiene un momento gastronomico all’insegna dello scambio interculturale. Saranno i “Radiodervish” a chiudere in musica la “Giornata del rifugiato” con un concerto in trio che avrà inizio alle 21,30 nella piazza antistante i Giardini Iblei. I Radiodervish sono il gruppo che più di ogni altro ha definito una poetica e una visione del mondo schierata dalla parte di un’Italia ponte tra Europa e Mediterraneo. “Celebriamo questo momento – spiega il vescovo di Ragusa, Paolo Urso – perché vogliamo continuare ad interrogarci su un punto nodale: quale è il nostro atteggiamento umano verso altri uomini? E quale il nostro modo di essere dinanzi a chi vive un momento di difficoltà? Accoglienza  e rispetto devono essere gli elementi caratterizzanti del nostro vivere, ancor più per noi cristiani che vediamo nel prossimo non solo un simile, ma un fratello. Poco prima del concerto doneremo ai rifugiati cristiani una Bibbia e a quelli di credo musulmano il Corano. Un modo per sottolineare quanto sia importante l’aderenza alla propria fede e quanto sia giusto rispettare il credo altrui”.

RAGUSA IN FIORE

premiazioneE’ stata un’abitazione di vico San Domenico di Ragusa Ibla, per la categoria Tradizionale, e di corso Mazzini e via Sant’Anna per la categoria Contemporaneo, ad aggiudicarsi l’edizione 2014 della manifestazione “Centro storico in fiore”, inserita nel cartellone degli appuntamenti di Ragusa in Fiore organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa. A decretare i vincitori è stata la giuria composta dall’assessore alla Cultura Stefania Campo, dalla presidentessa dell’associazione Genius Marisa Simonelli, dell’architetto Maria Grazia Tavano, del responsabile al Verde pubblico del Comune di Ragusa Emanuele Russo, della soprintendente ai beni culturali di Ragusa, Rosalba Panvini, del paesaggista Salvatore Bufalino, dell’agronomo Enzo Firullo, di Giovanni Bellina, esperto in botanica e dello storico Giorgio Flaccavento. Menzione speciale è arrivata per l’abitazione della Salita del Gaspano 6 a Ibla per il giardino e la veranda, ottimamente allestiti. A margine della premiazione è stato consegnato un attestato di  partecipazione ai ragazzi della scuola media Francesco Crispi di Ragusa che hanno animato la manifestazione “Ciceroni in erba”, svoltasi lo scorso mese di maggio.

Due fratelli e mezzo chilo di “marijuana”: arrestati insospettabili

fratelli sentinaI carabinieri di Acate, all’altezza della Contrada Bosco Grande, hanno intercettato una Opel Zafira con a bordo due fratelli, Salvatore  e Vincenzo Sentina rispettivamente di 37 e 31 anni, trovati in possesso di un involucro di plastica, contenente 510 grammi  di marijuana. Sequestrati anche  100 euro e 8 blocchetti di assegni di provenienza sospetta. I due sono stati immediatamente tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via Galileo Galilei di Acate, da dove al termine delle formalità di rito venivano associati presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Conad Sicilia in crescita nonostante la crisi

Assemblea di bilancio Conad SiciliaConad Sicilia chiude il 2013 con le vendite in crescita del 18% rispetto al 2012, archiviando un altro anno positivo. Nonostante il mercato della distribuzione siciliana registri ancora il segno meno alle vendite, Conad Sicilia continua a crescere, presentando un giro di affari complessivo di oltre 321 milioni di euro e una quota del prodotto a marchio Conad sulle vendite dei prodotti di largo consumo confezionati attestata al 20 per cento (ben al di sopra del dato medio di mercato siciliano che si ferma al 12%-Dati Iri). La cooperativa siciliana opera su tutta la parte orientale dell’isola e su Malta con 154 soci che offrono lavoro a circa 1.585 addetti (tra dipendenti dei punti vendita, della tecnostruttura e delle società terziarizzate) e 185 punti di vendita, per una superficie complessiva di 82.609 mq. “La nostra azienda è diventata un punto di riferimento per il territorio e la crescita delle economie locali– afferma Giorgio Ragusa, direttore generale di Conad Sicilia– con 161 fornitori locali Conad Sicilia ha sviluppato un fatturato di 28 milioni di euro e inoltre ammonta a 212 mila euro l’investimento in iniziative sociali e solidali, effettuato tra cooperativa e rete in favore del territorio siciliano. La nostra cooperativa si presenta sul mercato come un’azienda, sicura, sana e affidabile con solide base su cui costruire un futuro fatto di certezze”. I lavori assembleari si sono svolti domenica  a Catania presso l’Hotel Baia Verde. Tra le autorità presenti Nico Torrisi, Assessore alle Infrastrutture della Regione Sicilia.

I comitati tecnici maschile e femminile di Fig e Ueg per la prima volta nella storia riuniti assieme

ginnastica ritmica“E’ la prima volta, in assoluto, che si riuniscono assieme, e condividono i propri percorsi, i comitati tecnici maschile e femminile di Fig e Ueg. Per questo il meeting internazionale ospitato a Ragusa dalla Scuola regionale di sport della Sicilia si può considerare uno straordinario successo”. Lo dice Gianfranco Marzolla dell’Unione europea della ginnastica a conclusione dei quattro giorni in cui i comitati tecnici hanno lavorato in maniera dura per programmare l’organizzazione delle competizioni continentali e mondiali, operare sui codici punteggi, predisporre i regolamenti per le qualificazioni olimpiche e, più in generale, prevedere il futuro dell’attività. “In questi quattro giorni, in pratica – continua Marzolla – sono state predisposte le basi per il futuro della ginnastica a livello internazionale. E il fatto che ci sia stata questa condivisione tra l’attività dei quattro comitati, fa di questo evento tenutosi a Ragusa un appuntamento che entrerà senz’altro nella storia di questa disciplina sportiva. In ultimo, lasciatemi aggiungere che sono rimasti tutti molto contenti per l’ospitalità, definita familiare e signorile ad un tempo, così come grande entusiasmo è stato manifestato per la bellezza del posto. I complimenti per l’organizzazione vanno alla Federazione ginnastica d’Italia, al coordinatore delle attività della Scuola dello sport, Sasà Cintolo, assieme al suo staff, al consigliere nazionale federale Franco Musso, al presidente del comitato regionale Aurelio Bonfiglio”.

                       

Ragusa, messa per gli studenti

badiaMartedì 17 alle ore 19.30, nella Chiesa della Badia a Ragusa (difianco alla Cattedrale), sarà celebrata l’ormai tradizionale S. Messa per tutti coloro, in particolare gli studenti, che saranno impegnati con gli esami di stato a partire da mercoledì 18. La S. Messa sarà presieduta da don Paolo La Terra, Cappellano universitario di Ragusa e assistente della FUCI. Il significato di questa celebrazione vuole essere quello di affidare al Signore la fatica e la tensione per questo momento così importante nella vita dei giovani, punto di arrivo del percorso scolastico e punto di partenza per le scelte fondamentali nel futuro della vita.

 


UNA SERATA AL CASTELLO

castello donnafugata 2“Una serata al Castello” per presentare “Un progetto in…Comune” martedì 17 al Castello di Donnafugata, con inizio alle ore 19. L’iniziativa, promossa dalla Scuola Media Vann’Anto e dal Comune di Ragusa,  è volta a presentare il depliant illustrativo del Castello e del Parco di Donnafugata, realizzato dagli studenti della Scuola Media Vann’Antò, in collaborazione con il Comune di Ragusa, nell’ambito del progetto scolastico “Direzione Castello”. Il depliant è destinato ai visitatori del maniero, insieme ad una serie di opere segnaletiche che verranno mostrate in modalità digitale (per essere successivamente realizzate e collocate nel Parco). L’opuscolo e i manufatti segnaletici rappresentano il prodotto finale di un percorso di studio  sui beni del territorio locale, svolto lungo l’arco dei tre anni di scuola media, in un itinerario didattico denominato “Geografia del Territorio”, progetto finalizzato a rendere gli alunni protagonisti di “cittadinanza attiva”, attraverso l’offerta alla propria città di strumenti utili alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico e al rilancio del turismo locale.

 

 

 

 

 

 

Danneggiato il campo da tennis di Scoglitti. Prelati: “Il bando per la gestione dà fastidio”

scoglitti-lungomare lanternaNuovo atto vandalico ai danni di un impianto sportivo comunale. Dopo  il tentativo di incendio nel campo di tiro a volo “CauduIlo”, ora ad essere preso di mira è stato il campo da tennis ubicato all’interno dello stadio “Andolina” di Scoglitti. Un paio di settimane fa era stata tranciata la rete da tennis, adesso stessa sorte è toccata ai fili dell’illuminazione. Come è noto, l’impianto è stato affidato in gestione alla Uisp e a giorni si sarebbe dovuta svolgere la cerimonia di inaugurazione della nuova gestione. “Comincio a pensare – dichiara l’esperto alle Politiche sportive, Fabio Prelati – che il nuovo percorso di affidamento delle gestioni attraverso bando pubblico e con criteri di attribuzione dei meriti chiari e trasparenti, intrapreso dall’amministrazione comunale, dia fastidio a qualcuno, ma le scelte fatte rappresentano un diverso modo di affidare a terzi i beni pubblici e continueremo su questa strada, tanto più che se dà fastidio ai delinquenti, allora è  davvero quella giusta”.

INPS, SCIOPERO GENERALE GIORNO 19

generiche InpsA causa dello sciopero generale indetto dalla USB-PI, nella giornata del 19 giugno  negli uffici della Sede e delle Agenzie Inps di Modica e di Vittoria potrebbero verificarsi disservizi, con possibile chiusura degli sportelli.

RUBAVA IN SAGRESTIA E PERSEGUITAVA ANZIANI: CHIARAMONTANO FINISCE IN CARCERE

SONY DSCDagli arresti domiciliari cui era stato sottoposto dopo essere stato tratto  in arresto per furto lo scorso 23 maggio 2014 Angelo Cannata, 24enne chiaramontano, è finito in carcere per aver violato le prescrizioni disposte dal giudice. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di individuare nel Cannata il responsabile, oltre che di una serie di aggressioni nei confronti della madre per ottenere la disponibilità di somme di denaro, anche di una serie di “raid” all’interno della Chiesa Madre di Chiaramonte Gulfi ed in particolare in sagrestia, dove si era impossessato delle offerte dei fedeli, nonché di un compact disk sottraendolo al parroco. Nell’applicazione della misura cautelare il giudice ha ritenuto sussistente il pericolo di reiterazione del reato, perché il soggetto aveva continuato ad effettuare richieste con atteggiamenti persecutori nei confronti degli anziani del paese, i quali impauriti avevano contattato più volte i Carabinieri. Inizialmente il GIP aveva ritenuto idonea la misura degli arresti domiciliari, ma, il 3 giugno il Cannata era evaso dal luogo di detenzione.

Arrestato a Modica rapinatore

fronte-1-400x290Nel tardo pomeriggio di sabato a Modica, in zona Cappuccini nel quartiere Dente, all’interno di una abitazione di via Tremila, la Polizia ha arrestato in flagranza di reato il pericoloso e noto pluripregiudicato Benito Di Stefano, ragusano con lo pseudonimo di Cianchino, per rapina impropria. Il malvivente, vistosi scoperto, aveva tentava inutilmente la fuga, minacciando di morte con un cacciavite in mano il padrone di casa. Di Stefano è stato posto in regime di detenzione domiciliare presso l’abitazione di Ragusa.

 

PICCITTO E BATTAGLIA, IL PULCINO E IL GATTOPARDO

gattopardoLa commissaria della Provincia, Carmela Floreno, ha ragione a ritirarsi dal Consorzio Universitario per tre motivi. Il primo: se un ente non ha denari a sufficienza non può continuare a compartecipare a società la cui natura, fra l’altro, la si vuole spacciare, quando conviene, come privata. Secondo motivo: il consorzio universitario ridotto ad una sola facoltà (Lingue) può essere gestito direttamente dall’Ateneo di Catania. Terzo motivo: l’uscita è doverosa in quanto  il Consorzio non ha rispettato la legge, ovvero i tagli che imponevano il costo zero degli amministratori attraverso la fuoriuscita degli attuali membri e la sostituzione con personale degli enti pubblici. Questi tre motivi razionali e inoppugnabili vengono soffocati in nome della tutela della dignità territoriale che vuole lo sviluppo economico e culturale e quindi una Università nostrana. Non farebbe una grinza, peccato però  che oltre i sogni c’è il fallimento di una Regione e di una economia, quella iblea in testa, accompagnato dal caos per una fase di ridefinizione dei propri ambiti e confini – i liberi consorzi.  Nonostante questa premessa giustificativa dell’isteria suscitata dalla saggia scelta della Floreno, sarebbe ipocrita non chiamare le cose come stanno, e far finta di non vedere che questa negazione del collasso già avvenuto del Consorzio ha un nome ed è quello del senatore Gianni Battaglia. Il consorzio è il suo fortino, la sua Rochelle, la savana che come un gattopardo attraversa, domina e presidia da oltre un anno fiutando da lontano la pioggia e il nemico.  E’ una resistenza sino ad oggi vincente quella del senatore che infatti è riuscito prima a bloccare l’avvocato Scarso  (già commissario della provincia) nel firmare l’atto che lo avrebbe liquidato,  ed ora a incantare il sindaco Federico Piccitto.  E qui questo dramma dell’inamovibilità dei vecchi personaggi della politica diviene comico.  L’amministratore cinque stelle che riesce a superare le idiozie di Grillo e Casaleggio e il fanatismo del meetup spaccatissimo e lacerato che lo circonda”va”, davanti a Gianni Battaglia piomba nel dubbio patologico. Un pulcino davanti a un Gattopardo.  Ha avuto la scaltrezza, il senatore, di apparirgli come Atlante: senza di lui cede il Consorzio e il sogno universitario.  Nessuno ricorda che da oltre un anno al Comune di Ragusa si è votata la spending review che contempla, nello specifico, lo sciogliete le righe al CdA del consorzio, e nessuno osa dire la verità ossia che non c’è la volontà ad  applicare quanto deliberato. Persino la Sonia Migliore, che ad ogni gesto di Piccitto salta come se fosse colpita da una tarantola, tace mantenendo la tradizione di quell’asse – Migliore padre e Gianni  Battaglia- che si era creato anni fa in un patetico patto conservatore di ruoli e spartizioni. Ci immaginiamo il senatore che amminchialisce con un’apoteosi di teorie e numeri  il sindaco che, da onesto e bravo giovane, crede nella presenza universitaria,  ma forse teme  – dalle descrizioni di Battaglia – che toccando   qualcosa  si scascia tutto come nelle bacchette dello Shangai.  Questa  paralisi o inconscia e rispettabile riverenza di fronte al Senatore ci fa comprendere le  difficoltà materiali e relazionali nel gestire una città che si vuole nuova ed invece è piena di incrostazioni.  A Piccitto non servono suggerimenti o consigli:  il bello di questo governo è proprio il  mix di impulsività, estrema saggezza, qualche cazzata come per lo chalet di Randello,  e tuttavia la stagione del pulcino è sempre transeunte: pare che per aggiustar le cose nel paese occorra ammazzare il gattopardo.

LARGO SAN PAOLO A RAGUSA IBLA INVASO DAGLI INSETTI

Largo San PaoloIl commissario cittadino de “La Destra”  Ragusa, Giuseppe Dipasquale, ha raccolto numerose lamentele da parte dei residenti e degli operatori commerciali della zona di Largo San Paolo per il proliferare degli insetti. “L’assenza di ogni tipo di disinfestazione – dichiara Giuseppe Dipasquale – ha contribuito a creare questa grave situazione di disagio. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire”.  “La presenza di vere e proprie colonie di zanzare, mosche e scarafaggi che si sta registrando in questo periodo – aggiunge – rivela la necessità di intervenire il prima possibile anche alla luce dell’aumento repentino delle temperature. E’ fondamentale darsi da fare subito anche perché stiamo parlando di una zona turistica, aperta ai visitatori, che dovrebbe dunque essere ineccepibile da tutti i punti di vista. Per non parlare delle condizioni di tranquillità da fornire ai residenti. L’auspicio è che il Comune raccolga la segnalazione e si dia da fare in tempi rapidi”.

Giornata Nazionale contro Leucemie e Linfomi

locandina 20 giugno 2014La sezione Ail di Ragusa propone la performance  “Ti cuntu un cantu” con Peppe Arezzo, Fabio Iacono e Massimo Leggio, in programma il 20 giugno alle 21,00 nell’Auditorium “G. Cartia” della Camera di Commercio di Ragusa. Alla serata interverrà anche un donatore di midollo osseo. La Giornata Nazionale sarà preceduta, il 19 giugno, da “Speciale Numero Verde Ail”: chiamando il numero verde 800-226554, illustri ematologi risponderanno alle domande sulle malattie ematologiche.

ITINERARI D’INCONTRO

convegno (3)Un’integrazione sociale e culturale che passa attraverso la formazione professionale, l’approfondimento delle proprie conoscenze, l’esaltazione delle specifiche competenze personali. Ha mirato a questo il progetto “Itinerari d’incontro. Azioni per l’inclusione socio-lavorativa degli immigrati” che, dallo scorso anno ad oggi, si è articolato a Modica, Catania e Palermo coinvolgendo complessivamente 60 immigrati, il 70% di sesso femminile, per creare un vero e proprio percorso di accompagnamento per l’integrazione socio lavorativa migliorando le varie condizioni di disagio e difficoltà. Una rete nata tra la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” di Modica, l’Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” di Palermo e i Centri “Astalli” di Palermo e Catania ha permesso di attivare azioni di apprendimento della lingua italiana, la formazione specifica per il reinserimento in ambito socio-assistenziale, orientamento/accompagnamento personalizzato e work experience presso istituti e famiglie del territorio. Presso la scuola “F. Stagno D’Alcontres” di Modica si è svolto il primo dei tre seminari conclusivi servito ad illustrare i dati territoriali riferiti al gruppo di 20 immigrati che è stato seguito nella città della Contea. Tra i relatori è intervenuto il prof. Francesco Zanotelli, docente di Antropologia dell’Università degli Studi di Messina, corso di Laurea di Scienze del Servizio Sociale di Modica. Si è soffermato sul welfare sociale da ripensare anche rispetto alle ormai numerose presenze internazionali. A completare il quadro degli interventi sono stati la dott.ssa Matilde Sessa che ha parlato della necessità di superare le barriere culturali, e il dott. Fabio Conti che ha invece parlato dei punti di forza e di debolezza della fase relativa alla work experience. In tale direzione si sono rivelate particolarmente interessanti le due testimonianze rese da Kadigia Hamana e Mohamed Kostali, entrambi migranti originari del Marocco che ormai da tempo abitano a Modica. Hanno confermato il valido sostegno offerto dal progetto che ha permesso di migliorare le proprie competenze per potersele così giocare in ambito lavorativo anche grazie all’aiuto fornito dall’info-point.

Ticket Mercatino Vittoria

primarie-sel-lelenco-dei-seggi-in-provinciaL’Amministrazione comunale di Vittoria e il Cda della Fiera Emaia fanno un mezzo passo indietro per il pagamento del ticket di un euro per il parcheggio al mercatino del sabato, ma Sel non è ancora soddisfatta. Sabato mattina il parcheggio è stato gratuito e ai cittadini è stato distribuito un altro volantino dove si annunciava che da sabato prossimo il ticket si pagherà solo nel parcheggio A, quello principale scendendo da Piazza Calvario. Questa scelta penalizzerà, a giudizio del coordinamento vittoriese di Sinistra Ecologia Liberta, i cittadini e soprattutto i venditori che hanno i propri spazi di vendita proprio nei pressi di questo ingresso, in particolar modo coloro che vendono frutta e verdura. Sinistra Ecologia Libertà chiede al Cda Emaia e all’Amministrazione di rimuovere del tutto il pagamento del ticket e annuncia di essere pronta ad avviare una raccolta firme tra i cittadini e i venditori.

ALLA FIERA DELLA CONTEA DI MODICA L’UVA DI MAZZARRONE

fiera contea 6Una varietà di stand, che spaziano dall’agroalimentare all’artigianato, mobili, infissi, piscine, automobili, piante, attrezzi agricoli, ceramiche, strumenti per la cucina, energie rinnovabili, e altro ancora alla “Fiera della Contea” di Modica, che chiude domenica 15 giugno la sua 18° edizione con l’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Pro Loco di Modica, organizzatrice dell’evento fieristico, e la Pro Loco di Mazzarrone. Durante gli orari della fiera sarà possibile degustare la buonissima uva di Mazzarrone con marchio europeo Igp, fresca di raccolto. L’eccellenza ortofrutticola che proprio in questi giorni viene raccolta per la prima volta tra le campagne della provincia etnea, rappresenta un’eccellenza ortofrutticola del comprensorio.

Nuova segreteria Cgil

cgil bandieraLa nuova segreteria provinciale della Cgil di Ragusa sarà eletta dal comitato  direttivo  provinciale che  è  convocato  per le  ore  15:30  di lunedì 16 giugno 2014 nella sala conferenze della Camera del Lavoro in Vico  Cairoli a Ragusa. L’ordine del giorno prevede la consultazione della commissione dei “Saggi”, l’elezione della segreteria e una discussione sulla situazione politica. Per la Segretaria Regionale CGIL Sicilia sarà presente ai lavori Mimma Argurio, Segretaria Regionale Cgil.

Lunedì 16 giugno, una giornata per ricordare Pippo Tumino

pippo tuminoNel quarto anniversario della scomparsa, la memoria dell’indimenticato dirigente della Cna sarà al centro di alcune iniziative con la presenza del segretario nazionale della Cna, Sergio Silvestrini. Alle 18:30, nella sala conferenze “Pippo Tumino” della  Cna di via Psaumida 38 a Ragusa, sarà presentato il volume “Una provincia in Sicilia – Storia economica della provincia di Ragusa” con scritti di Carmelo Arezzo, Angelo Battaglia, Michele Fronterré, Giovanna Licitra, Giorgio Occhipinti, Giuseppe Salmè, Saverio Terranova e Giuseppe Vaccaro. A presiedere i lavori sarà Giuseppe Massari, presidente provinciale Cna Ragusa. Interverranno il prof. Saverio Terranova, curatore del volume; il prof. Giuseppe Barone, direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Catania; il prof. Francesco Raniolo, docente ordinario di Scienza politica presso l’Università della Calabria. Modererà il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati. Mentre a concludere gli interventi sarà il segretario nazionale Silvestrini. La presentazione del volume sarà preceduta, alle 17, dalla cerimonia di intitolazione della zona artigianale di contrada Mugno allo stesso Pippo Tumino. L’iniziativa, richiesta dalla Cna, è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Ragusa per ricordarlo e onorare la sua memoria. La cerimonia si terrà presso l’ingresso della strada d’accesso alla zona artigianale.

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