L’11 Maggio 3DiTALY inaugura il nuovo Store a Ragusa e presenta un prototipo di stampante 3D che estrude cioccolato. In Italia, per la prima volta, si iniziano a vedere i risultati di quel connubio fra artigianato tradizionale e nuove tecnologie. La tecnica più antica per lavorare il cioccolato si fonde con l’innovativa stampa 3d. Il connubio ha origine dall’incontro di due realtà molto diverse ossia l’Antica Dolceria Bonajuto, la cioccolateria più antica della Sicilia, e il team 3DiTALY, la neonata azienda dedicata alla stampa 3D e a i nuovi hardware opensource. L’idea è quella di stampare realmente il cioccolato, per la prima volta in Italia, utilizzando una stampante 3D desktop a deposizione di strati. Nella partita c’è quindi anche un altro player: WASP project, uno dei migliori team di produttori di stampanti 3D in Italia, sul cui modello PowerWASP è stata effettuata la modifica per estrudere la cioccolata. Il prototipo della stampante è ancora in una fase molto sperimentale, ma gli esiti sono promettenti. Come materia prima non è stata utilizzata una cioccolata qualsiasi bensì la pregiata e unica cioccolata di Modica, famosa in tutto il mondo per la sua consistenza fragrante e delicata. Il procedimento di estrusione della cioccolata di Modica tramite la stampante 3D è il seguente; la pasta di cioccolato viene fusa ad una temperatura di circa 31 gradi. Successivamente viene versata in una normale siringa da pasticceria, la quale è poi applicata al braccio meccanico della stampante. Un motore stepper passo-passo applica una leggera pressione tramite un perno sulla sommità della siringa, in modo da permettere l’estrusione del filamento di cioccolata dal beccuccio sottostante. Spostando lentamente la siringa tramite il braccio meccanico sugli assi X, Y e Z la macchina è così in grado creare strato su strato piccole opere tridimensionali. Un modo per reinventare l’arte della pasticceria. L’appuntamento è quindi l’11 Maggio a Ragusa alle ore 17 ad Ibla (di fronte al giardino Ibleo) con una dimostrazione live di stampa 3D utilizzando il cioccolato; ne verrà fuori la cupola del Duomo di Ragusa in 3D alta 60 cm. Alle ore 20 in Via Mongibello 168 presentazione del nuovo Store.
Rubano binari, presi e denunciati
I Carabinieri di Ragusa hanno denunciato tre persone per aver rubato un binario ferroviario. Erano le quindici e trenta di martedì quando un cittadino ha telefonato al 112 segnalando un furto in atto presso la vecchia stazione ferroviaria di Contrada Genisi, sulla linea ferrata Ragusa-Comiso, tra la stazioni di Ragusa e quella di Donnafugata. Immediatamente un’autopattuglia s’è recata sul posto. I ladri avevano già caricato un binario sul cassone del camion ma, visto il testimone, se l’erano data a gambe. I militari con un pizzico di fortuna sono riusciti comunque a raggiungere e bloccare il mezzo, a bordo del quale c’erano tre rumeni, due noti fratelli I.B. e N.B. di 27 e 36 anni e il loro amico 32enne V.B. Nel cassone del camion c’era un binario, oltre che un vecchio bidone arrugginito e una mountain bike, insomma un cumulo di ferraglie. Si è scoperto che i tecnici delle ferrovie tempo addietro avevano smontato un vecchio binario morto e avevano accantonato sei binari nei pressi della stazione ferroviaria di Genisi. I tre, che probabilmente erano intenzionati a far sparire tutti e sei i binari, si sono dovuto accontentare del solo primo binario caricato. Peraltro avevano fatto pure una discreta fatica poiché il binario pesa circa 250 kg, che a diciotto centesimi il chilogrammo vale 45 euro. I tre rumeni, tutti residenti a Ragusa, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per furto aggravato in concorso. Il furto dei metalli sta diventando una piaga. Bande specializzate, specie di rumeni, raccolgono e strappano tutto quel che trovano in giro. I carabinieri di Ragusa hanno in un solo mese effettuato pe questo reato già sei arresti.
ANDREA DIQUATTRO SFIORA QUALIFICAZIONE NAZIONALE
Andrea Diquattro, categoria 66 chilogrammi junior, è un altro dei protagonisti della impegnativa stagione della Basaki. Domenica scorsa, a Siracusa, il giovane atleta ragusano ha partecipato alle gare di qualificazione per la Coppa Italia di judo ovviamente nella categoria di appartenenza. Diquattro ha ottenuto il quinto posto dopo avere vinto due combattimenti su quattro e purtroppo per un soffio non è riuscito a qualificarsi per la fase nazionale. Nonostante tale evento fosse atteso da un anno, il giovane ibleo si è presentato all’appuntamento non al meglio della condizione. Lo stesso maestro, Salvo Baglieri, aveva consigliato ad Andrea Diquattro di non presentarsi ma il ragazzo non si è perso d’animo e, anzi, ha cercato di fare bella figura e di andare sino in fondo, nonostante il suo stato di salute non fosse dei migliori. E, al di là di ogni pronostico, è riuscito ad avere la meglio rispetto ad avversari più quotati, arpionando una convincente quinta posizione. “E’ stata ancora una volta la dimostrazione – afferma il maestro Baglieri – di come il judo riesca a vincere in qualsiasi situazione”.
Modica, lavori di manutenzione nel viadotto Ponte Costanzo
Sono stati avviati i lavori di manutenzione nel viadotto Irminio, meglio conosciuto come Ponte Costanzo. L’Anas ha ordinato con decorrenza dalle ore 7 del 5 maggio e sino alle 20 del 6 giugno, la chiusura alternata delle corsie e l’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Vigerà il limite massimo di velocità di 30 km/h e divieto di sorpasso.
LA POLIZIA DENUNCIA CLANDESTINO PER DANNEGGIAMENTO
E’ successo a Ragusa nel pomeriggio di martedì quando al 113 veniva segnalata una lite tra stranieri. Una pattuglia, in via S. Francesco, ha trovato due uomini che discutevano animatamente: subito veniva identificato un rumeno di 21 anni, S.E.I, che litigava con un 30enne ghanese, A.E. Alla vista dei poliziotti, i due facevano per allontanarsi ma venivano subito bloccati dagli operatori. Il ghanese era stato ospitato, a titolo di cortesia, dal romeno per qualche settimana ma alla richiesta di questi di lasciare l’abitazione, l’extracomunitario si rifiutava e dava in escandescenze danneggiando l’uscio di casa. Il ghanese era un irregolare sul territorio nazionale, già destinatario del provvedimento prefettizio di espulsione dal territorio italiano, e quindi è stata rinnovata l’esecuzione di espulsione.
Ragusa, viabilità intorno alla Mariele Ventre
Il dirigente del Settore Assetto ed uso del territorio dovrà predisporre una variante al PRG per la modifica al tracciato viario di collegamento tra l’Istituto scolastico Mariele Ventre e Via Bartolomeo Colleoni prevedendo le dimensioni originariamente previste di larghezza della carreggiata, pari a 15 metri. A disporlo è una delibera approvata dalla Giunta Municipale, come proposta per il Consiglio Comunale, a mezzo della quale si è deciso in primo luogo di annullare la delibera nel 2012 approvata dal massimo consesso relativa alla deroga della distanza dal ciglio stradale in variante al PRG riferita ad un lotto di terreno di proprietà privata. Con quel provvedimento si era deciso di derogare alla distanza dal ciglio stradale basandosi su presupposti erronei in quanto le aree private erano state già utilizzate per la costruzione di un edificio destinato a civile abitazione. “La delibera approvata dalla Giunta – afferma il Sindaco Federico Piccitto – ci consentirà di risolvere un gravoso problema della viabilità attorno all’area della Scuola Mariele Ventre in cui al momento si registra sistematicamente una congestione del traffico veicolare negli orari di entrata ed uscita degli studenti”.
RAGUSA IN FIORE
Per le iniziative di primavera, organizzate dall’assessorato al turismo del comune capoluogo, questo giovedì dalle 10,30 alle 20.00 estemporanea di pittura. Le tele saranno esposte in Via Roma da venerdì 9 a domenica 11 maggio.
Il sequestro a Cava dei Modicani
Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, Giovanni Iacono, in merito al sequestro di una vasta area all’interno della Cava dei Modicani dichiara: “Finalmente, dopo anni e anni di interrogazioni, denunce formali, conferenze stampa e interviste da parte del sottoscritto sullo scempio continuo a Cava dei Modicani, sento il dovere di fare un grande plauso alla Guardia di Finanza e alla Polizia di Stato per l’azione effettuata. Auspico – dice Giovanni Iacono – che si faccia presto, e definitivamente, luce su anni e anni di mancato trattamento del percolato assolutamente percebile dal nauseante odore da chiunque abbia transitato dalla SP 10 in questi anni, e sullo scempio ambientale dell’immondizia trasportata dal vento in tutti i terreni circostanti e nella vicina riserva forestale. Attenzione poi merita, ovviamente, l’eventuale rischio infiltrazioni per la presenza delle falde acquifere in zona ed anche la mancata bonifica della vasca 1 di Cava dei Modicani dove sono presenti migliaia di carcasse animali”.
Settimana della musica
E’ una manifestazione prevista dal Ministero dell’Istruzione per valorizzare l’importanza della pratica musicale a scuola ed ha lo scopo di dare visibilità nel territorio alle attività musicali realizzate dalle scuole, che sono invitate a organizzare eventi rendendo partecipi genitori e forze sociali e culturali, coinvolgendo anche gli enti musicali. La settimana è partita giorno 5 e si concluderà l’11 maggio. Per la provincia di Ragusa, grazie alla sensibilità della Dottoressa Rosalba Panvini, Soprintendente ai Beni Culturali, è prevista per le ore 18.30 di questo giovedì 8 presso i locali dell’ex Cinema Ideal, una esibizione dell’Ensemble d’Archi del Liceo Musicale Giovanni Verga di Modica che eseguirà musiche di Vivaldi, Bach e Mozart. All’interno della esibizione è prevista, inoltre, l’esibizione di due solisti: Alesia Neshipi si esibirà nel Concerto per violino, di Antonio Vivaldi, mentre Riccardo Casamichiela eseguirà al pianoforte il I movimento dal Concerto per clavicembalo ed orchestra di J. S. Bach. L’Ensemble, unitamente ad altri studenti del Liceo Musicale, sarà impegnata, dal 9 maggio, in un progetto che prevede anche la partecipazione ad un Concerto dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, diretta dal Maestro Daniele Gatti, che eseguirà la IV e la VII sinfonia di Beethoven.
Altri trecento sbarcano a Pozzallo, un migrante morto per gli stenti
Circa 300 persone sono state soccorse da navi militari italiane in tre soccorsi effettuati nel mare Mediterraneo nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Uno dei migranti era già morto quando militari lo hanno trasbordato. Il decesso sarebbe dovuto agli stenti del viaggio. Tutti i migranti sono stati trasferiti nel porto di Pozzallo.
SEQUESTRATA VASCA DI STOCCAGGIO ALL’INTERNO DELLA DISCARICA DI CAVA DEI MODICANI
Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, personale della Squadra mobile della questura e della Compagnia Guardia di Finanza di Ragusa, a seguito di una serie di segnalazioni pervenute da diversi cittadini, ha effettuato il sequestro penale di una vasca di stoccaggio di percolato e reflui speciali con relativa attrezzatura, ubicata all’interno della discarica di Cava dei Modicani, a Ragusa. La vasta area di 10.000 mq, secondo gli inquirenti, veniva utilizzata illecitamente per lo smaltimento dei reflui nei terreni circostanti la discarica. La preoccupazione dei cittadini era dovuta alla presenza di percolato e reflui maleodoranti nei terreni circostanti l’area sottoposta a sequestro. Tra l’altro i terreni vicini alla discarica vengono utilizzati per il pascolo degli animali. “A seguito di un immediato intervento effettuato congiuntamente da poliziotti e finanzieri nei siti indicati, è stato riscontrato – si legge in una nota delle Forze dell’Ordine quanto segnalato dai cittadini, cioè lo sversamento nei terreni circostanti la discarica di percolato e reflui speciali di lavorazione dei rifiuti. Le sostanze nocive erano provenienti senza ombra di dubbio dalla discarica di Cava dei Modicani e precisamente da una delle vasche di raccolta del percolato”. Nel corso dell’operazione sono stati eseguiti dei prelievi, con l’ausilio dell’Arpa, per consentire identificazione, caratterizzazione e provenienza dei rifiuti e dei responsabili delle violazioni di natura ambientale accertate. Un’informativa di reato a carico di un dipendente della società che gestisce la discarica è stata inoltrata alla Procura. Il Comune dovrà provvedere alla messa in sicurezza dell’area.
Lite per l’aperitivo, sette denunciati
I carabinieri di Giarratana hanno denunciato a piede libero per rissa aggravata sette persone, tutte del posto. La lite, nata al bar a causa del conto per l’aperitivo è poi proseguita a casa di uno degli indagati e alla guardia medica. I militari a fatica sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti. Poco prima di cena, nell’orario dell’aperitivo, quattro amici vanno al bar. Due giarratanesi e due nipoti chiaramontani prendono l’aperitivo insieme. All’arrivo del conto non si sa chi dovesse pagare e per poco i due giarratanesi non vengono alle mani. I due chiaramontani ovviamente parteggiano per lo zio, quindi l’altro se ne va per evitare lo scontro fisico. I tre, evidentemente insoddisfatti dall’esito dell’happy hour vanno a cercare il quarto a casa ma, suonato il campanello, si ritrovano davanti il padre dell’amico scroccone. Dalle parole in pochi attimi si passa ai fatti e volano schiaffi, calci e pugni. Interviene a dar manforte anche il padre dei due fratelli chiaramontani e i padroni di casa sono in minoranza netta. Qualcuno (non si sa bene chi poiché stranamente nessuno ricorda) tira fuori un coltello e colpisce uno dei due fratelli causandogli una ferita al sopracciglio. Per gli strepiti interviene anche un vicino di casa che, dimostrando una forza e una determinazione straordinaria, rimette ognuno al proprio posto a suon di ceffoni e riporta – a modo suo – tutto alla calma. Risultato finale: due alla guardia medica, dove, allertati per il baccano, arrivano anche i carabinieri che iniziano a sentire i presenti. Ci è voluta tutta la notte per tirare fuori qualche versione attendibile dei fatti. Tutti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per rissa aggravata: padre, figlio, zio, nipoti, cognato e vicino di casa.
Il porto di Scoglitti e i fondi perduti
Il porto di Scoglitti ha urgente bisogno di interventi che ne ripristinino al meglio la funzionalità per la marineria. E’ la sollecitazione che arriva dal capogruppo di Ncd al Consiglio comunale di Vittoria, Andrea La Rosa, che, assieme al vicepresidente della circoscrizione della frazione rivierasca, Anthony Incorvaia, torna a sollevare uno specifico interrogativo. “Vogliamo sapere, dall’assessore Salvatore Avola e dal sindaco Nicosia – dicono La Rosa e Incorvaia – che fine hanno fatto quelle somme, ricavate dal ribasso d’asta per i lavori di completamento, anni fa, del porto (circa 3,7 milioni di euro), che sarebbero dovute servire per l’escavazione dei fondali. Questo, almeno, quanto si era deciso a suo tempo. All’ingresso della struttura, infatti, la formazione di secche rischia di rendere la stessa meno agibile. Una situazione che, così come riferiscono i pescatori, diventa sempre più insostenibile con il trascorrere dei giorni. Di quelle risorse economiche, invece, non si ha più notizia. Che fine hanno fatto? Sono state utilizzate oppure continuano ad essere disponibili? Saremmo grati se l’Amministrazione riuscisse a sciogliere questo dubbio arcano”- scrivono il capogruppo La Rosa e il consigliere comunale Giuseppe Incorvaia in una interrogazione urgente. Capogruppo Ncd-Sviluppo Ibleo
RAGUSA, LA POLIZIA INTERVIENE AL PONTE SAN VITO DOVE UNA DONNA VOLEVA BUTTARSI
Erano le prime ore di lunedi quando è arrivata una richiesta di aiuto al 113 per l’allontanamento da casa di una donna con probabili intenzioni suicide. La donna, modicana di 34 anni, aveva avuto una lite furibonda col proprio compagno ed era uscita di casa lasciando intendere di volersi togliere la vita. La Polizia ha inviato più pattuglie verso la zona dei ponti e in effetti al ponte San Vito c’era una Bmw parcheggiata e poco oltre una donna che si accingeva a scavalcare la ringhiera del ponte. Subito bloccata dai poliziotti, la donna è esplosa in un pianto liberatorio. E’ stata assistita, rassicurata e accompagnata al Pronto Soccorso dove è giunto il fidanzato. Dopo gli accertamenti clinici e le visite specialistiche esperite, la donna è stata ricoverata.
Elezioni per il rinnovo delle cariche sociali alla sezione Ascom di Ragusa
Il presidente sezionale Cesare Sorbo ha convocato per il 19 maggio, alle 9,30, nella sede di via Roma 212, l’assemblea che si riunirà per discutere e deliberare su tre punti all’ordine del giorno: la relazione dello stesso presidente, l’elezione del comitato direttivo di Ragusa, l’elezione di sei delegati all’assemblea provinciale. Per consentire a tutti gli aventi diritto di poter votare, l’Ascom di Ragusa informa che il seggio resterà aperto la mattina del 19 maggio sino alle 13 e il pomeriggio dello stesso giorno dalle 15,30 fino alle 17,30. Alla chiusura del seggio, si procederà alle operazioni di scrutinio. Chi intende candidarsi può fare pervenire agli uffici una dichiarazione scritta di disponibilità, preferibilmente entro il 15 maggio anche a mezzo fax (0932.248843).
Smaltimento rifiuti a Cava dei Modicani: Modica e il debito con Ragusa
Si legge in una nota a firma del sindaco Abbate: “Il Comune di Modica completa il pagamento del debito con il Comune di Ragusa pari a 1.031.087,78 euro inerente il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti a Cava dei Modicani. La somma è comprensiva d’interessi e spese legali”.
VUOTI D’ARIA
Venerdì 9 alle ore 19.00 alla Sala Delegazione Municipale di Scoglitti presentazione del libro Vuoti d’aria, di Michele Giardina. Ci saranno, oltre l’autore, l’onorevole Giuseppe Digiacomo, e Grazia Dormiente, critico letterario. Lettura brani: Miko Magistro e Guia Jelo. Intermezzo musicale: Gino Carbonaro, fisarmonica.
Ragusa e il disordine degli impianti pubblicitari
Un atto d’indirizzo per contrastare la presenza di impianti
pubblicitari abusivi. Ad approvarlo la Giunta Municipale che ha dato mandato al Comando di Polizia Municipale di predisporre le attività propedeutiche alla rimozione degli impianti abusivi già individuati. Inoltre, si procederà all’accertamento degli impianti già autorizzati, pubblicandone una mappa aggiornata, attraverso gli uffici tecnici competenti, sul Geoportale del Comune. “Si tratta di uno degli aspetti a cui va dedicata maggiore attenzione – spiega il sindaco Federico Piccitto – innanzitutto per una questione di rispetto delle regole, già esistenti e spesso ignorare, che mortificano coloro che agiscono nella legalità, inoltre perché l’impatto visivo è uno dei principali biglietti da visita per turisti e visitatori occasionali della nostra città ed infine per le criticità che gli impianti pubblicitari abusivi contribuiscono ad acuire sul fronte della viabilità, alzando, di conseguenza, il tasso di pericolosità per gli utenti della strada. Il provvedimento approvato dalla Giunta, – conclude il sindaco Piccitto – intende concretizzare, su questo tema, normato dal 2009 ma che nel frattempo aveva visto un deciso peggioramento della situazione, una decisa inversione di rotta rispetto al passato”.
Ragusa, duecento euro a chi adotta un cane
Un contributo di 200 euro, una tantum, ai cittadini che decidono di adottare uno dei cani attualmente ospitati nel canile comunale e nella relativa struttura convenzionata. Una iniziativa approvata dalla Giunta Municipale e programmata per i prossimi 12 mesi previa presentazione di apposita domanda agli uffici competenti.
RAGUSA, ARRIVA L’ACQUA ALLA SPINA
Riduzione dei rifiuti e dei costi sostenuti dalle famiglie per un bene essenziale quanto prezioso quale è l’acqua e, di conseguenza, una tutela più efficace dell’ambiente. E’ questo il triplice obiettivo collegato all’approvazione da parte della Giunta Municipale di un atto d’indirizzo che prevede l’installazione, in città, di tre Case dell’Acqua. Si tratta di tre distributori automatici, da piazzare uno ad Ibla e due a Ragusa Superiore, di acqua alla spina, refrigerata, liscia o gassata. L’iniziativa non prevede oneri economici per il Comune, a parte la concessione di suolo pubblico alla ditta che si aggiudicherà il relativo bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, e che gestirà il servizio per sei anni complessivi. “Un progetto che accolgo con particolare soddisfazione – spiega il sindaco Federico Piccitto – perché proprio il tema dell’acqua e più in generale delle risorse idriche comunali, era stato, nel recente passato, fonte di criticità e problemi per la collettività. In più, questa iniziativa consentirà non solo un consistente risparmio per i cittadini, ma anche per il Comune, abbattendo, a pieno regime, la percentuale di rifiuti in plastica attualmente raccolta e da smaltire, con conseguenti minori oneri economici per la città”.