Tanto rumore per nulla sulla vicenda dei cantieri di servizio. E’ l’amministrazione comunale di Ragusa a chiarire i contorni della vicenda che l’opposizione aveva usato per gridare allo scandalo parlando di ritardi nella trasmissione della documentazione a Palermo. Il presupposto era il fatto che appena 27 piccoli comuni siciliani hanno già presentato la documentazione, mentre Ragusa ha approvato la delibera due giorni fa. In provincia solo Giarratana ha presentato i documenti, con il sindaco che però conferma: “L’iter era ingarbugliato”. “Citare la graduatoria pubblicata dalla Regione, – afferma l’assessore Flavio Brafa – che prende in considerazione 57 progetti collegati ad alcuni comuni siciliani, significa disconoscere non solo la realtà, ma perfino le più elementari necessità tecniche che compongono un normale iter amministrativo. Prova ne sia che solo un comune ibleo, con un solo progetto, è inserito in questa graduatoria. I fatti valgono di più delle parole a vanvera”. Ma il dato più chiaro riguarda l’avvio dei cantieri: ad oggi nessun comune dell’Isola ha ricevuto dalla Regione il decreto di finanziamento. “Riguardo alla presunta perdita dei finanziamenti per altrettanto presunti ritardi – aggiunge Brafa -, voglio tranquillizzare i cittadini interessati ed inutilmente, per l’ennesima volta, allarmati da comunicati stampa dai toni catastrofici. Non si perde niente; l’iter è stato pienamente rispettato. Al momento non c’è il decreto di finanziamento da parte della regione, nessuna risorsa economica appostata”. Ancora una volta le colpe sono della Regione, dove si procede tra annunci ad effetto ed iter burocratici quasi impraticabili.
AL VIA DOMENICA LA QUARTA EDIZIONE DELLA MARATHON DEGLI IBLEI
Prenderà il via domenica prossima, 4 maggio, la quarta edizione della “Marathon degli Iblei”, gara di mountain bike valevole per il campionato regionale, organizzata dalBike and Co. di Ragusa. Sono già 230 gli iscritti. Gli organizzatori fanno sapere che si ricevono iscrizioni fino a domenica mattina. Il concentramento è davanti ai giardini iblei alle ore 9,15 e, in modalità ciclo turistica, si raggiungerà il torrente Mastratto dove alle ore 9,30 avrà inizio la gara. La distanza Marathon prevede 70 km. la Gran Fondo è lunga 50 km, mentre il percorso per gli escursionisti si snoda per 30 km. I tracciati si articolano lungo sentieri suggestivi e di alta valenza paesaggistica della zona di S. Rosalia, della pineta di Calaforno, del monte Arcibessi e di Cava Cilone.
GIOVANNI IACONO COMMISSARIO REGIONALE DI FEDERSANITA’ – ANCI
Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa Giovanni Iacono è stato nominato Commissario Regionale in Sicilia dalla sede nazionale di Federsanità Anci. Iacono negli anni scorsi si era fatto apprezzare da Federsanità coordinando il lavoro di ricerca per la creazione di un “modello per la gestione del rischio in ambito sanitario”. Il modello Federsanità è stato sperimentato in questi anni in Molise ed è stato presentato nel marzo scorso, al Ministero della Salute come modello nazionale. “Le politiche per la salute dei cittadini e la qualità della vita sono essenziali e strategiche per ogni Comunità e in tale direzione vanno i compiti di Federsanità Anci Sicilia che intende dare il massimo contributo e supporto all’Assessorato regionale alla sanità e alle Asp per la realizzazione del piano sanitario e sociale integrato per l’organizzazione e la dotazione dei servizi territoriali, delle cure primarie, dell’integrazione sociosanitaria e per i tanti servizi relativi alla prevenzione, e penso – dice Giovanni Iacono – anche al progetto città sane, alle cure primarie nel nuovo assetto organizzativo e funzionale del Servizio Sanitario Nazionale”.
UN DEFIBRILLATORE PER LA VITA
Una festa di colore e di voci argentine ha caratterizzato la cerimonia di consegna del defibrillatore nella “mani” del dirigente scolastico Angela Maria Riolo, da parte di Vladimiro Lettica, direttore dell’Unita operativa complessa di Cardiologia dell’Azienda sanitaria di Ragusa. Il defibrillatore è stato acquistato con l’incasso dello spettacolo di beneficienza, inserito nel programma della manifestazione “Cardiologia aperte”.
Consorzio universitario, le preoccupazioni dell’Ugl
L’Ugl “esprime la propria preoccupazione in merito al futuro dell’università nella nostra provincia e dei lavoratori del Consorzio Universitario a seguito della decisione del Commissario dell’Amministrazione provinciale di dimettersi da socio”. Lo scrive in una nota il segretario del sindacato, Eugenio Palermo, che auspica “un’ottimale risoluzione della vicenda”.
Riduzione di orari al Cipaat, protestano i sindacati
La Cgil e la Flc di Ragusa “stigmatizzano lo strano e incomprensibile atteggiamento dell’ente di formazione professionale Cipaat Ragusa, tenuto dopo aver operato scelte tanto gravi quanto gratuite nei confronti di tre dipendenti”. Per i sindacati preoccupa il “fatto che la possibile chiusura del Cipaat Ragusa possa rispondere a una precisa e consapevole scelta di qualcuno”.
IL SALVA COMISO E’ LEGGE
Dopo il voto del Senato, è stato convertito in legge, con modificazioni, il decreto legge 6 marzo 2014 n. 16 recante disposizioni urgenti in materia di finanza locale. Un provvedimento che, all’articolo 3 recita, tra l’altro, che nei comuni con popolazione superiore a 20mila abitanti, nel caso in cui il riequilibrio del bilancio sia significativamente condizionato dall’esito delle misure di riduzione di almeno il venti per cento dei costi dei servizi nonché dalla razionalizzazione di tutti gli organismi e società partecipate, laddove presenti, i cui costi incidono sul bilancio dell’ente, l’ente stesso può raggiungere l’equilibrio, in deroga alle norme vigenti, entro l’esercizio in cui si completa la riorganizzazione dei servizi comunali e la razionalizzazione di tutti gli organismi partecipati e comunque entro tre anni compreso quello in cui è stato deliberato il dissesto. E’ il caso che riguarda anche il Comune di Comiso. Lo afferma la senatrice Venera Padua che chiarisce come, dopo un iter molto tribolato, caratterizzato da una serie di intoppi di vario tipo, finalmente è stato raggiunto l’obiettivo a lungo atteso. “L’articolo della legge in questione – spiega la senatrice Padua – reca numerose modifiche al testo unico degli enti locali finalizzate a dare maggiore flessibilità alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale degli stessi enti locali”.
Una modicana allo Slam Poetry
La poetessa modicana Simona Cannata Di Gabriele ha vinto la selezione regionale per accedere alla finale nazionale dello Slam Poetry. A lei sarà dunque affidato il compito di rappresentare la Sicilia ad uno dei più importanti appuntamenti poetici Nazionali. La finale della competizione nazionale, organizzata dalla Lega Italiana Poetry Slam, metterà alla prova i poeti vincitori delle varie gare regionali, disputate in tutta l’Italia.
MARIA SANTISSIMA DI GULFI
Fine settimana ricco di appuntamenti religiosi e non nel contesto dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Gulfi. Si comincia venerdì 2 maggio, con la giornata dedicata ai “Masci”. Alle 19, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal predicatore. Subito dopo, il simulacro di San Giuseppe sarà riportato processionalmente nella società Umberto I. Alle 21 è in programma la prima edizione del concerto “A Maria di Gulfi” offerto ed eseguito dall’associazione “Alessandro Scarlatti”, corpo bandistico diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri con la partecipazione straordinaria della soprano Carla Basile. Sabato 3 maggio, giornata dei “commercianti”, ci sarà la celebrazione eucaristica, alle 9,30, presieduta da fra’ Antonino Catalfamo dell’ordine dei frati minori. Alle 11, la santa messa sarà officiata da don Francesco Vicino e animata dal Centro missionario. I canti saranno eseguiti dalla corale della parrocchia San Nicola. Alle 16, in piazza Duomo, è prevista l’infiorata, a cura dei giovani di Chiaramonte. Alle 19, la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore. Alle 22,30, la veglia mariana che sarà seguita da una fiaccolata con la reliquia della Madonna verso la chiesa di San Giuseppe. Domenica 4 maggio sarà la giornata dei “vasciddari”. Alle 9, nella chiesa di San Giuseppe, è in programma la santa messa che sarà presieduta da don Riccardo Bocchieri, viceparroco della chiesa madre. A partire dalle 10, dalla chiesa di San Giuseppe, ci sarà la processione con la reliquia della Beata Vergine Maria, con la partecipazione di tutte le confraternite, associazioni e movimenti ecclesiali della città di Chiaramonte. Alle 11, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da mons. Carmelo Ferraro ed animata dalle confraternite, dalle associazioni e dai movimenti ecclesiali della città. Alle 14, è in programma la 62esima edizione della coppa Maria Santissima di Gulfi a cura dell’associazione ciclistica chiaramontana. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore con la partecipazione delle coppie che compiono 25 e 50 anni di matrimonio. Alle 21, il maestro Giovanni Catanzaro consegnerà alla cittadinanza e alla comunità cristiana copia del repertorio tradizionale, completo di tutte le musiche e brani dedicati a Maria Santissima di Gulfi eseguiti nell’ambito del Novenario. A seguire si terrà il concerto del quintetto di fiati Ibert di Catania con la direzione artistica di Giovanni Cultrera.
Rugby, il Padua costretto a vincere
Padua Rugby Ragusa – Rieti è la partita che deciderà un’intera stagione. Per i ragusani sarà fondamentale vincere e ricevere buone notizie da Reggio Calabria. La gara che vale un’intera stagione è in programma domenica quattro maggio alle 15,30. I ragusani giocheranno in casa, per questo chiedono la presenza dei propri supporter e dell’intera città.
SBARCHI A POZZALLO, ARRESTATO PRESUNTO SCAFISTA
Sono stati gli stessi migranti a riconoscerlo. E’ stato arrestato a Pozzallo lo scafista accusato di avere pilotato un barcone con 327 eritrei giunti in porto giovedì. È, secondo l’accusa, Mouhamed Hassan Ali Fouda, un egiziano di 28 anni che aveva cercato di farsi passare come un altro migrante. Ma, trattandosi dell’unico egiziano del gruppo, è stato subito sospettato di essere uno degli organizzatori del viaggio. La conferma è venuta da alcuni eritrei i quali hanno raccontato di essere partiti dal porto di Bengasi dove erano stati tenuti per alcuni giorni sotto stretto controllo prima di essere ammassati su una barca di circa 20 metri. Ciascuno di loro ha pagato da 1600 a 1700 dollari. Alcune testimonianze hanno descritto le terribili condizioni imposte ai migranti. “Il capannone – ha raccontato uno di loro – era chiuso e non potevamo uscire in quanto era vigilato da libici armati di pistole e fucili”. Qualcuno ha aggiunto di avere sentito alcuni spari. “Il soggiorno – ha aggiunto un altro – è durato circa cinque giorni. Poi il 29 aprile, verso le due di notte, sono arrivati alcuni libici che ci hanno condotto a piedi lungo la strada”. Non si sono però allontanati di molto perchè il capannone, come poi hanno scoperto, si trovava vicino alla spiaggia. Lo scafista egiziano aveva 1000 dollari in tasca, che secondo gli investigatori servivano per le spese dopo lo sbarco, e un cellulare. Conteneva ancora gli sms scambiati con gli altri trafficanti libici. Dall’inizio dell’anno sono 30 con il giovane egiziano gli scafisti arrestati dalla polizia di Ragusa e di Modica.
Strappa di mano dieci euro ad un automobilista: denunciato ragusano
E’ successo nella notte tra martedì e mercoledì scorso, quando una segnalazione giunta al 113 informava di un furto consumato ai danni di un uomo, presso il distributore di carburanti “Esso” di via Mariannina Schininà. Gli agenti si sono recati sul posto: un uomo ha raccontato di essere stato derubato di dieci euro mentre tentata di far benzina al distributore automatico. Grazie alla descrizione, gli agenti sono risaliti al ladro, un 25enne ragusano. Il giovane era stato fulmineo, riuscendo a strappare la banconota dalla mano dell’automobilista. Il 25enne è stato denunciato.
Porta in tasca un coltello, denunciato albanese
Nel pomeriggio di giovedì, in occasione della intensificazione dei controlli del territorio condotti per la festività del primo maggio, in via Roma, a Ragusa, una squadra Volante ha controllato tre uomini albanesi. Uno dei tre, un 23enne, con precedenti, aveva un coltello a serramanico, il cui porto fuori dalla propria abitazione è vietato in modo assoluto. Per lui è scattata la denuncia.
Marina di Ragusa, arrestato ladro di biciclette
Un 25enne rumeno, sottoposto all’obbligo di dimora a Vittoria, è stato arrestato dai carabinieri a Marina di Ragusa nella giornata del primo maggio. Il giovane, Florin Ionescu, aveva rubato la bicicletta di un anziano. Il proprietario, accortosi del furto, ha tentato l’inseguimento a piedi ma evidentemente nulla ha potuto. Allora – proprio come nel capolavoro cinematografico di De Sica – s’è messo a urlare “al ladro, al ladro” con tutta la voce che aveva. E le urla hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti, i primi due hanno tentato il placcaggio ma la mossa tardiva è stata vana. Un altro, poco più in giù, invece, pronto all’arrivo del ladruncolo ciclista, lo ha saldamente afferrato per il bavero e a nulla sono valsi gli spintoni del rumeno per tentare di rimettersi in fuga. La pattuglia dei carabinieri di Marina ero poco distante, intenta a controllare un arrestato domiciliare, così è potuta intervenire in tempi rapidissimi sul posto. E levare letteralmente da sotto le mani dei cittadini il ladro che, ammanettato e caricato in auto, è stato portato in caserma.
Comiso, minorenne arrestato per spaccio
Studente e pusher. Un comisano di 16 anni è stato arrestato dai carabinieri al Parco Ippari nella giornata del primo maggio. Il ragazzo, che fino ad ora non avuto problemi con la giustizia, è stato trovato in possesso di 22 grammi di marijuana. Aveva con sé anche 155 euro, probabile provento dello spaccio. Il 16enne è stato accompagnato in un Centro di Prima Accoglienza di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria etnea davanti la quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Scudetto basket femminile: fallisce primo match ball per Ragusa
Domenica la bella a Schio
Non ci sono riuscite le ragazze di Molino ad aggiudicarsi in casa la quarta gara dei Play Off. La Passalacqua Eirene di Ragusa è stata
battuta ina casa nella gara 4 dei Play Off. Due a due quindi e l’incontro decisivo per l’assegnazione dello scudetto si giocherà domenica prossima al Pala Campagnola di Schio.
I DEPUTATI REGIONALI RAGUSA CHIEDONO LA RIMOZIONE DEL COMMISSARIO DELLA PROVINCIA DI RAGUSA
Dopo le decisioni assunte dal commissario straordinario della Provincia regionale, Carmela Floreno, che ha deciso di retrocedere dal Consorzio Universitario Ibleo, i deputati regionali Orazio Ragusa, Giuseppe Digiacomo e Nello Dipasquale chiederanno al presidente della Regione, Rosario Crocetta, di rivedere il ruolo del commissario perché politicamente inadeguato rispetto alle esigenze del territorio. “Sapevamo naturalmente che a fine ottobre occorrerà ridefinire le competenze dei Liberi Consorzi alla luce della cancellazione delle Province regionali – rilevano i deputati regionali Ragusa, Digiacomo e Dipasquale – ma assumere decisioni e soprattutto comunicazioni che creano proteste e lamentele, senza il necessario confronto, ci dimostra ancora una volta l’inadeguatezza politica del ruolo svolto dalla Floreno alla guida dell’ente di viale del Fante “.
PEGASO RAGUSA
Reduce dalla partecipazione con la selezione giovanile under 14 siciliana al Trofeo delle Regioni che si è disputato a Rimini, dove la Sicilia ha conquistato un ottimo decimo posto, arriva la convocazione al raduno nazionale di categoria per l’atleta della Polisportiva Pégaso di Ragusa Giovanni Ianelli. Ragusano, nato il 3 agosto del 2000, gioca a basket da quando aveva sette anni. Figlio di genitori anche loro dediti allo sport, papà Lucio calcava i campi di pallacanestro e mamma Sabrina praticava danza e nuoto, Giovannino gioca a basket dall’età di 6 anni e sin da allora si capisce che quello sarà lo sport della sua vita. Pur non avendo ancora compiuto 14 anni, ha già vinto nella sua breve carriera diversi titoli regionali con la Pégaso Ragusa, società dove è nato e cresciuto cestisticamente, un torneo internazionale e il titolo iridato 2013 nel campionato italiano 3 contro 3 denominato “Join the Game”. Adesso è arrivata la convocazione dal Settore Squadre Nazionali al raduno territoriale di avviamento tecnico federale che si terrà in Umbria dal 1 al 4 maggio, dove saranno presenti 36 atleti del 2000 tra i più promettenti in Italia al cospetto di Pianegiani, coach della nazionale italiana, e dei due allenatori responsabili del settore giovanile nazionale Capobianco e Bocchino.
BIGLIETTI ESAURITI PER PASSALACQUA-SCHIO CI SARA’ UN MAXISCHERMO
Sarà allestito un maxischermo in Piazza San Giovanni per seguire in diretta la gara 4 tra Passalacqua Ragusa e Schio che si disputerà giovedì sera, 1 maggio, alle 20,30, al PalaMinardi, dal momento che tutti i biglietti disponibili sono stati già venduti. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale che vuole così dare l’opportunità di seguire la diretta della partita a tutti quei cittadini che insieme vorranno assistere all’incontro decisivo per la squadra iblea che, in caso di vittoria, varrà lo scudetto tricolore alla Passalacqua ed alla città di Ragusa.
Recesso Consorzio Universitario – Dichiarazione del Commissario Carmela Floreno
Il Commissario straordinario del Libero Consorzio comunale di Ragusa, già Provincia Regionale, Carmela Floreno, sostiene in una nota che la decisione di recedere dal Consorzio Universitario è stata dettata dalla necessità di tutelare gli interessi dell’Ente e non penalizza né la presenza universitaria della Struttura Didattica di Lingue (perché l’onere finanziario dell’accordo transattivo con l’Università di Catania è mantenuto), né il Consorzio Universitario perché rimane l’impegno finanziario per il suo funzionamento sino al 31 ottobre 2014, così come previsto dalla legge istitutiva dei Liberi Consorzi dei Comuni. Si chiariscono, altresì, i termini della decisione assunta con i poteri del consiglio; la delibera di recesso, è efficace a far data dal 1 novembre 2014, proprio partendo dal presupposto che la legge istitutiva dei liberi consorzi comunali ha attribuito agli stessi, fino al 31 ottobre 2014, le funzioni già di competenza delle soppresse province regionali con la conseguenza che il libero Consorzio comunale non è successore “in universum jus” dell’Ente Provincia Regionale bensì un diverso soggetto giuridico. “In forza del dettato normativo si è cercato di mettere in sicurezza l’Ente – scrive la Floreno – mantenendo la copertura economica per le funzioni obbligatorie e non penalizzando il Consorzio Universitario che non ha nulla da temere sul piano finanziario sino al 31 ottobre 2014 giacché sono stati mantenuti gli stessi impegni del 2012 e 2013. Sarà compito poi dei nuovi organi del Libero Consorzio Comunale adottare le opportune determinazioni per il futuro. Già nel dicembre 2013 il precedente Commissario – scrive la Floreno – aveva deliberato, con i poteri della Giunta, la proposta di recesso dal Consorzio, e dal gennaio 2014 sono state avviate interlocuzioni con i rappresentanti politici e con le forze sociali in ordine alle difficoltà finanziarie derivanti dalle forti spese di funzionamento del Consorzio. E’ stato anche chiesto, inutilmente, al presidente facente funzioni del Consorzio Universitario, – dichiara Carmela Floreno – un piano di spending review dei costi gestionali e sempre l’Ente Provincia ha deliberato, d’intesa col Sindaco del Comune di Ragusa, una proposta di modifica dello Statuto del Consorzio al fine di adeguarlo alla normativa, ma il Consorzio universitario non ha dato seguito alla proposta. Quindi sono state adottate tutte le iniziative per il mantenimento del Consorzio e non essendoci alcuna certezza di trasferimenti regionali è stato mantenuto l’impegno sino al 31 ottobre. Saranno i nuovi organi del Libero Consorzio – conclude Carmela Floreno – ad adottare eventuali diverse decisioni”.