24-11-2024

Servono due vittorie per la salvezza del Padua Rugby Ragusa

Padua Rugby Ragusa, Rieti e Avezzano cercheranno di agguantare Rugby Pallone Ovalel’unico posto che consentirà la permanenza nel campionato cadetto. Nella lotta per non retrocedere, con Padua e Rieti a 22 punti e Avezzano a 20, a far da arbitri ci saranno Viterbo, Reggio Calabria e Amatori Messina, tre squadre, cioè, che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato. Domenica prossima, con Avezzano che ospita Viterbo e Rieti che se la vedrà in casa con Reggio, l’impegno più difficile è riservato ai ragusani di Massimiliano Vinti, chiamati ad affrontare quell’Amatori Messina che fino 10 giorni fa era ancora in lotta per la serie A. L’incontro, che si disputerà al campo Sperone di Messina, sarà arbitrato dal signor Vincenzo Schipani della sezione di Benevento con fischio d’inizio alle ore 15:30.

 

CORSO DI INTRODUZIONE ALL’ARCHEOLOGIA CRISTIANA

Si concluderà il prossimo 28 aprile il corso di introduzione archeocluball’Archeologia Cristiana del Museo di Camarina con una visita a Cava d’Ispica, alla catacomba della Larderia. La visita sarà guidata dall’Archeologo Dott.ssa Anna Maria Sammito. I partecipanti potranno visitare la più grande catacomba dell’area iblea con centinaia di fosse terragne, loculi, arcosoli e sepolcri a baldacchino. I partecipanti scopriranno anche gli ipogei appartenenti alla famiglia degli Antonii, con iscrizioni. Il corso è stato organizzato oltre che dal Museo di Camarina anche dell’Archeolclub di Ragusa e dalla Curia di Ragusa.

 

SEL MODICA, NUOVO COORDINATORE

Renato Sammito, giovane studente universitario, è il nuovosel logo coordinatore di Sinistra Ecologia e Libertà di Modica. “In una situazione di crisi economica e sociale senza precedenti, in presenza di una fortissima disoccupazione giovanile, di fenomeni di emarginazione sociale, di crescita della povertà e di costante difficoltà di piccole e medie imprese, – si legge in una nota – Sel vuole essere un punto di riferimento e dare voce al disagio economico e sociale in modo propositivo e costruttivo. Il primo e più urgente impegno è rappresentato dalle elezioni europee, per le quali Sel è schierata nella lista unitaria “L’altra Europa con Tsipras”, un progetto politico che guarda all’Europa del futuro dalla parte dei cittadini, dei lavoratori e della gente comune per una prospettiva di sviluppo e di lavoro”.

 

RITA BORSELLINO NELLA LISTA “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”

Entra nel vivo la campagna elettorale della lista “L’Altra Europa con tsiprasTsipras” in provincia di Ragusa. Dopo la raccolta firme, che nel territorio ibleo ha raggiunto quota 2800 firme (circa il 10% del totale di Sicilia e Sardegna), domenica 27 aprile e lunedì 28 aprile inizieranno gli appuntamenti con la presenza dei candidati della lista. Rita Borsellino, europarlamentare uscente, sarà due giorni in provincia di Ragusa insieme ad Alfio Foti ed Olga Nassis, due candidati della circoscrizione Isole. La Borsellino ha sposato in pieno il progetto della lista “L’Altra Europa con Tsipras” il cui obiettivo è di riportare al centro i cittadini e le priorità che riguardano il rilancio dell’economia e della crescita economica contro le politiche di austerità che fino ad oggi la signora Merkel il Partito popolare europeo hanno imposto a tutti i Paesi membri dell’Unione. L’appuntamento è fissato per lunedì 28 aprile alle ore 10,30 presso il Centro studi Feliciano Rossitto di Ragusa in via Ducezio. Domenica 27 i candidati saranno alle 10,30 a Vittoria in Piazza del Popolo per incontrare i cittadini; alle 18 a Scicli (ex Camera del Lavoro, via Mormino Penna), alle 19.45 a Pozzallo (Piazza delle Rimembranze). Alle 18 di lunedì incontro al cinema Lumiere.

LA PASSALACQUA PIEGA SCHIO, ORA SI VA A GARA DUE

festeggiamentiEmozioni a non finire. Ed uno spot meraviglioso per tutto il movimento del basket femminile, quello che mercoledì hanno offerto le 3000 persone del Palaminardi di Ragusa che, in diretta nazionale, hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto le ragazze della Passalacqua spedizioni che si sono aggiudicate la prima gara della finale scudetto contro le campionesse d’Italia di Schio. Quelle che, nella stagione regolare, erano state le uniche a non essere state battute da Williams e compagne. E invece nello sport capita che Davide batta Golia, e che magari si porti anche in vantaggio di 21 punti, prima di aggiudicarsi l’incontro con il punteggio finale di 73-62. Proprio come è successo ieri sera al termine di uno degli avvenimenti sportivi più belli ed intensi che la città di Ragusa ricordi. Uomini, donne, bambini, intere famiglie. Un’unica grande famiglia. Un ambiente pulito, appassionato e caloroso, che vuole portare in alto i propri colori. Schio adesso avrà gara 2 e 3 in casa, rispettivamente il 26 e il 28 aprile. Ma Macchi e compagne, adesso, non sono più imbattibili. E a sognare, a questo punto, non si fa peccato. “Abbiamo giocato una grande partita – ha detto coach Nino Molino nel post gara – perché se non giochi una grande partita Schio non si batte. Abbiamo fatto le cose giuste in difesa, ed in attacco volta che abbiamo mosso bene la palla ed abbiamo giocato bene di squadra. Malashenko è stata importantissima ma tutte le altre sono state davvero eccezionali. Nessuna esclusa. La vittoria di questa sera non si può mettere in discussione, con Schio che è stata in difficoltà come capita davvero poche volte in Italia. E’ solo 1-0, Schio ha ovviamente qualità ed esperienza per resettare. Oggi c’è stato uno straordinario fattore campo che poi avranno loro, ma questa è una squadra che fino ad ora ha sognato e che non vuole smettere di sognare”. Intanto l’Amministrazione comunale ha dato mandato ai propri uffici di mettere a disposizione un video proiettore con maxi schermo che sarà installato sabato 26 aprile in piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa per trasmettere, alle 20,30, la diretta di gara due, ed analogo servizio verrà garantito anche in occasione di gara tre di lunedì 28 aprile. Questa volta il maxi schermo per la diretta televisiva, sempre alle 20,30, verrà montato al Palaminardi di Ragusa.

ANCORA SBARCHI A POZZALLO: A PASQUA PIU’ DI 800 PERSONE, POLIZIOTTI ESASPERATI

I lavoratori di polizia aderenti alla Cgil in una nota scrivono: “Moltisbarco migranti 04.07.2012 passi avanti sono stati fatti nella gestione degli sbarchi, ma c’è ancora molto da fare, come dimostra quello che è successo nel giorno di Pasqua”. Il segretario Silp Cgil Giorgio Pluchino spiega: “In un paese normale avremmo smesso di parlare di emergenza sbarchi ormai da anni. Se guardassimo alle cose per quello che sono, l’immigrazione non sarebbe una questione principalmente di polizia. Se dessimo il loro peso alle parole, il Centro di Primo Soccorso e Assistenza verrebbe usato per quello che è: una struttura di primo intervento, da mantenere appena possibile pronta a funzionare, e non un parcheggio per migranti in attesa del compiersi degli eventi. Pozzallo sta diventando la nuova Lampedusa, ma non dobbiamo ripetere scrive il sindacato di polizia Silp Cgil – gli errori compiuti in passato. Qualcuno, ai piani alti, dalla Prefettura al Ministero dell’Interno, dovrebbe spiegarci com’è possibile che il Centro di Pozzallo e l’ex agriturismo alle porte di Comiso – quella sì struttura di emergenza, priva di ogni requisito – siano pieni di migranti che non si riesce a trasferire, ormai da giorni, anche oltre la loro capienza, quando poi, visto lo sbarco a Pozzallo di più di 800 persone, si è organizzato in tempi da record il trasporto verso altre città siciliane di centinaia di migranti. Quello che lascia l’amaro in bocca ai poliziotti che lavorano con gli sbarchi è la scarsa considerazione che troppo spesso percepiscono nei loro confronti. Nello pseudo-centro alle porte di Comiso siamo letteralmente accampati all’aperto. E al Centro di Pozzallo, ad esempio, abbiamo chiesto – scrive il sindacato di polizia Silp – alcuni interventi di miglioramento ai locali nei quali lavoriamo. Lavori che non sono stati eseguiti, nonostante la notevole somma – si parla di circa 150.000 euro – che è stata spesa dall’inizio di quest’anno per migliorare il Centro. Vorrà dire che smetteremo di sperare nel buon senso e useremo ogni strumento utile a tutela dei lavoratori, a partire dalla 81/08, la normativa sulla sicurezza. Considerare gli sbarchi una emergenza – scrive il sindacato di polizia aderente alla Cgil – costituisce anche un’ottima scusa per trovare soluzioni solo temporanee e comunque insufficienti per risollevare il numero di poliziotti, di mezzi e di risorse per la Polizia iblea, i cui uomini sono invece coinvolti costantemente nella gestione del fenomeno, a danno delle attività ordinarie, che vanno comunque e in qualche modo assicurate. E poi è inevitabile – conclude il sindacato di polizia Silp – che a risentirne sia prima di tutto il controllo del territorio”.

Punta Braccetto: l’amministrazione di Santa Croce eliminerà la vasca

La vasca in cemento sullo spiaggione di Punta Braccetto sarà punta braccettorimossa. A causa del consistente fenomeno dell’erosione delle coste, che ha portato ad una riduzione della sabbia, la centralina di sollevamento prima utilizzata per lo smaltimento dei reflui fognari, è emersa ed è stata invasa dal mare, non risultando così più interrata ed in sicurezza. Da qui la decisione dell’amministrazione comunale di spostarla in un’altra sede più sicura e meno invasiva, al fine poi di attivare la rete fognaria anche nella borgata di Punta Braccetto. “Già dal settembre scorso – spiega l’assessore comunale all’ambiente, Giansalvo Allù- abbiamo preso impegno formale con i componenti del comitato di Punta Braccetto per rimuovere la centralina di sollevamento e trasferirla, subito dopo l’estate, un po’ più a monte dove non intaccherà più l’ambiente marino. Ritengo – conclude l’assessore Allù – che questo sia un altro importante impegno che stiamo portando a termine e che va verso la direzione di una valorizzazione della nostra costa e delle spiagge nonché di promozione turistica del territorio”.

E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte

Il 29 luglio 1983 la mafia fa esplodere un’autobomba in via Pipitone rocco chinniciFederico a Palermo: muoiono il giudice Rocco Chinnici, gli uomini della sua scorta e il portiere dello stabile dove il magistrato viveva insieme alla moglie e ai figli. Rocco Chinnici era da tempo nel mirino. Innovatore e precursore dei tempi, aveva intuito che, per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso, era necessario riunire differenti filoni di indagine, comporre tutte le informazioni e le conoscenze che ne derivavano. Per farlo, riunì sotto la sua guida un gruppo di giudici istruttori: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello. L’anno dopo la sua morte, questo gruppo prenderà il nome di “pool antimafia”. Dopo decenni di silenzio, Caterina Chinnici, la figlia primogenita – a sua volta giudice – sceglie di raccontare in un libro la loro vita “di prima”, serena nonostante le difficoltà, e la loro vita “dopo”. Sceglie di raccontare come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a decidere di perdonare: l’unico modo per sentirsi degni del messaggio altissimo di un padre e un marito molto amato. Il libro, intitolato “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte”, sarà presentato sabato 26 aprile alle ore 18 a Vittoria al Chiostro dell’ex Convento dei Frati Minori. Sarà presente l’autrice.

Ragusa, commissione elettorale

Mario_ChiavolaIl consigliere comunale Mario Chiavola ha proposto di procedere a pubblico sorteggio tra gli iscritti all’albo per la individuazione e quindi la nomina degli scrutatori in vista della prossima tornata elettorale del 25 maggio, quella riguardante le Europee. Il consigliere comunale del movimento Megafono, chiarisce: “Dopo aver constatato che non c’erano altre forme possibili legate all’individuazione degli scrutatori, in quanto la predisposizione di un bando per individuare disoccupati od inoccupati si è rivelato impossibile nei tempi tecnici, e la individuazione tramite elenchi forniti dall’ufficio provinciale per l’impiego non garantisce la effettiva inoccupazione del soggetto, ho proposto la scelta che ho sempre sostenuto e cioè il sorteggio pubblico e quindi la successiva nomina tra i sorteggiati compresi nell’elenco ufficiale degli scrutatori che si aggiorna ogni anno a novembre”.

Ponte di Pasqua, tre denunciati

carabinier_640I Carabinieri di Ragusa hanno denunciato tre persone e ne hanno segnalate due al Prefetto durante un controllo nelle feste di Pasqua. La sera di Pasquetta a Ragusa presso un bar di via Ettore Fieramosca un ventinovenne indiano, fortemente ubriaco, pretendeva di bere ancora. All’ennesimo rifiuto da parte del barman, gli si è scagliato contro con una bottiglia di birra. I Carabinieri immediatamente sopraggiunti sono riusciti a trattenerlo e a farlo salire in auto per condurlo in caserma e identificarlo. Prima di essere lasciato in pronto soccorso per la cura della sbornia, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza in pubblico. Sempre nel capoluogo, i carabinieri hanno fermato un quarantaduenne, G.B., anche egli palesemente ebbro alla guida dell’auto (sfuggita al sequestro poiché di proprietà della moglie). La patente gli è stata sequestrata. Patente che non è stato possibile ritirare a un altro indagato, il 17enne rumeno V.G.B., beccato a Marina di Ragusa a guidare un motociclo pur non avendo mai frequentato una scuola guida (e conseguentemente essere privo di un valido titolo per condurre il mezzo). Sempre a Marina sono incappati nelle maglie delle rete dell’Arma due giovani che s’erano furbescamente appartati in auto in un parcheggio per fumarsi una canna.

Luciano Nicastro e il tempo

Dedicarsi del tempo per riflettere sulla natura dell’uomo, sul suo luciano nicastroprezioso valore e sul desiderio di Dio come spinta al recupero dell’originaria unità dell’essere umano. Dedicarsi il tempo della riflessione è un dovere, oltre che un diritto, soprattutto per le giovani generazioni. L’occasione viene offerta dall’ultima opera edita dalla Baglieri Editrice: “Misterium Hominis. Fenomenologia trascendentale del desiderio umano” del ragusano Luciano Nicastro, docente attualmente presso l’università di Palermo. L’opera, infatti, sarà spunto per la conferenza sul tema “Il Mistero dell’Uomo: dal dualismo antropologico, la ricerca dell’unità nella Luce di Dio” che si terrà giorno 28 aprile alle ore 18.15 presso i locali dell’auditorium “G. Cartia” della Camera di Commercio di Ragusa.

Ragusa, piazzetta di via Piemonte

Piazzetta via Piemonte“La piazzetta di via Piemonte, dove settimanalmente si tiene il mercatino rionale, ha bisogno di alcuni interventi di recupero”. Lo segnala il consigliere comunale Mario Chiavola secondo cui è opportuno che il neoassessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni, Salvatore Corallo, possa rendersi conto da vicino di tutto ciò che non va. “A parte il decoro delle aree a verde, ma quello è l’aspetto davvero più marginale – aggiunge Chiavola – bisognerebbe darsi da fare per recuperare in maniera completa le panchine esistenti, per risanare alcuni marciapiedi che risultano impraticabili, per piastrellare alcune piccole aree della piazza che accusa, come è inevitabile che sia, i colpi del degrado. Sarebbe opportuno anche un’adeguata regolamentazione della viabilità”.

 

MARIA SANTISSIMA DI GULFI, VENERDI’ IL RITO DELLA SVELATA

Tutti di corsa per la Madonna (2)Sarà l’intera cittadina di Chiaramonte a stringersi attorno alla “Patrona principale e Regina”. Già a partire da venerdì 25 aprile quando prenderanno il via i solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Gulfi. Alle 13,30, infatti, nel santuario che ospita il venerato simulacro, inizierà il rito della “Svelata”. E’ il caratteristico momento della preparazione. Quello che anticipa l’uscita della domenica in Albis, successiva alla Pasqua, che cade quest’anno il 27 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la Chiesa madre, dove resterà per nove giorni. Un rito che si ripete da più di quattro secoli. Il predicatore della messa vespertina, dal 27 aprile al 6 maggio sarà padre Alessio Romano Op, mentre nella giornata di martedì 6 maggio, festa liturgica di Maria Santissima di Gulfi sarà il vescovo di Ragusa, monsignor Paolo Urso, a presiedere la celebrazione eucaristica che vedrà la partecipazione di tutto il clero diocesano. Tra le iniziative culturali, quella di lunedì 28 aprile alle 21 con l’esecuzione de “La Greca”, del maestro R. Corsini da parte dell’associazione musicale La Croma corpo bandistico “Vito Cutello” diretto dal maestro Paolo Scollo mentre venerdì 2 maggio, alla stessa ora, si terrà la prima edizione del concerto “A Maria di Gulfi” eseguito dall’associazione “Alessandro Scarlatti”, corpo bandistico diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri, con la partecipazione del soprano Carla Basile. Da segnalare che il gruppo Facebook “Piazza Duomo Chiaramonte Gulfi”, ha organizzato la prima edizione del concorso fotografico “Maria Santissima di Gulfi”. Le foto devono pervenire entro il 25 aprile alla mail: mariassdigulficoncorsofoto2014

 

SUL SITO INPS DISPONIBILI GLI F24 PER CONTRIBUTI ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Si comunica che dal 23 aprile accedendo via Internet al Cassetto generiche InpsPrevidenziale degli Artigiani e dei Commercianti, si troveranno, nella sezione Posizione assicurativa – Dati del modello F24, il prospetto e i modelli F24 precompilati per il versamento dei contributi dovuti per l’anno 2014 da artigiani e commercianti. L’Inps comunica altresì che sarà inviata una email di alert agli iscritti e ai loro delegati di cui risulta l’indirizzo di posta elettronica. Si ricorda che per accedere al Cassetto Previdenziale è necessario dotarsi di Pin rilasciato dall’Istituto. E’ comunque possibile delegare una persona di propria fiducia, o una associazione di categoria, per accedere al Cassetto e per presentare domande relative alla propria posizione.

Contributi conto interessi, cambiano le regole

Salvatore Guastella presidente cooperativa di garanzia fidi CommerfidiSulla scorta dei provvedimenti regolamentari pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 21 marzo 2014, la Regione Sicilia ha specificato le modalità di accesso ai contributi in conto interessi apportando radicali modifiche non soltanto ai criteri ed ai parametri già adottati nel passato. Il triste risultato è che molte fra le aziende che avevano legittimamente coltivato aspettative non percepiranno alcunché. Lo spiegano il Presidente di Commerfidi Ragusa, Salvatore Guastella, e il Direttore Generale Giuseppe Traina i quali hanno illustrato le modifiche correlate agli avvisi. Le risorse finanziarie ammontano a 10,4 milioni di euro per il 2009; 10 milioni per il 2010; 10,4 milioni per il 2011 e 3,86 milioni per l’anno 2012. Sono stati inspiegabilmente accantonati i finanziamenti accesi sino al 31.12.2008 e saranno vagliate le erogazioni operate dal gennaio dell’anno 2009 e sino al il 31 dicembre 2012 purché in essere alla data del 30 settembre 2013. Con il doppio filtro così realizzato, resta quindi tagliata fuori dal beneficio la stragrande maggioranza dei crediti a breve termine. Si tratta di regole cui Commerfidi non può non adeguarsi nell’interesse di quelle imprese che aspirano comunque al beneficio in questione. La Cooperativa si impegnerà, quindi, fattivamente, nell’assistenza tecnica in favore delle imprese che intendono presentare le relative domande di ammissione al beneficio (entro il termine di scadenza del 30 maggio), con l’utilizzo della piattaforma Fidiweb già operativa dal 24 marzo scorso.

 

Emergenza sbarchi

Foto sbarco 4La Fondazione san Giovanni Battista, da sempre impegnata nell’accoglienza, nella tutela e nell’integrazione degli stranieri che arrivano nella nostra terra, esprime preoccupazione per l’emergenza sbarchi che registra una situazione di grande criticità e lancia un appello. “Sono migliaia gli stranieri che stanno arrivando e migliaia quelli previsti per i prossimi mesi. Il fenomeno, che quest’anno non è diminuito nemmeno nella stagione invernale, è destinato a crescere con la bella stagione. Le province di Ragusa e Siracusa non possono essere lasciate sole a sostenere l’accoglienza. La fondazione San Giovanni Battista fa appello alle istituzioni nazionali, regionali e comunali, alle forze politiche e ai parlamentari affinchè siano rafforzate le ambasciate italiane nel nord africa, in Siria e nelle zone di partenza per fare delle ambasciate i corridoi umanitari. L’Italia chieda con forza che i governi europei facciano lo stesso con le loro ambasciate. Va stroncato – scrive il presidente della fondazione San Giovanni Battista, Tonino Solarino – il malaffare delle organizzazione degli scafisti e l’Europa non può tirarsi fuori da una emergenza di queste proporzioni lasciando sola l’Italia. Nazioni come la Germania hanno garantito ad un numero maggiore di stranieri possibilità di integrazione, ma oggi il peso dell’accoglienza e dell’emergenza è solo sulle spalle dell’Italia. In attesa di fare delle ambasciate “i corridoi umanitari” l’operazione “mare nostrum” che ha evitato altre tragedie del mare non sia sostenuta solo dalla marina italiana ma da una flotta europea che veda un contributo dell’Onu. Nell’immediato la marina italiana non sbarchi gli immigrati esclusivamente nei porti di Augusta e Pozzallo, ma nei porti – scrive la fondazione San Giovanni – di tutto il territorio italiano per poi smistarli in maniera proporzionata nei diversi centri di accoglienza. Siano evitati per quanto è possibile allestimenti di campi improvvisati. Siano utilizzati immediatamente i posti aggiuntivi della rete degli Sprar, dove opera personale specializzato, già finanziati e ancora integralmente disponibili per un totale di più di seimila posti. Siano inviati – scrive, nel suo appello alle istituzioni, la fondazione San Giovanni Battista – più mezzi e risorse di uomini nei centri con maggiore criticità come Pozzallo. Gli attuali mezzi sono insufficienti. Abbiamo visto solo due operatori delle forze dell’ordine a presidiare centri con più di 400 persone. In alcune casi – scrive Tonino Solarino – non ci sono le somme per la benzina dei mezzi e per pagare gli straordinari. A garanzia degli stessi stranieri onesti e nel rispetto delle popolazioni che stanno mostrando un volto accogliente invitiamo le forze dell’ordine a non avere nessuna tolleranza rispetto alle innumerevoli segnalazioni di azioni di prepotenza messe in atto da parte di alcune minoranze di immigrati che fanno registrare furti o violenze private. Sta crescendo la paura e l’accoglienza potrà essere custodita solo dal fatto che i cittadini italiani non vedano minacciata la loro sicurezza. I permessi di soggiorno non siano rilasciati solo in base alle situazioni dei paesi di origine, ma, pur rispettando le convenzioni internazionali, anche in base alla capacità degli stranieri di rispettare le comunità che li accolgono. Le commissioni preposte al rilascio dei permessi di soggiorno acquisiscano – scrive Tonino Solarino della fondazione San Giovanni Battista – relazioni sui comportamenti degli stranieri dal loro arrivo in Italia. Sono stati rilasciati permessi a soggetti che nei centri di accoglienza hanno avuto comportamenti violenti e sono stati negati permessi a persone che hanno avuto comportamenti irreprensibili”.

Pippo Digiacomo: “Crocetta vuole altri tagli alla sanità? In commissione diremo No”

“Leggo attraverso alcuni organi di stampa dell’intenzione del Digiacomo 2012presidente Crocetta di proporre nuovi tagli alla sanità, un settore che in Sicilia ha già pagato un prezzo altissimo al risanamento finanziario della Regione e che ha bisogno semmai di individuare risorse per migliorare i servizi e ridurre i ticket. Per questo motivo mi opporrò a qualunque nuovo taglio alla spesa sanitaria e chiederò che un’eventuale proposta in questa direzione da parte del governo venga bocciata dalla commissione. Tra l’altro – aggiunge Digiacomo – il governo nazionale non prevede alcun taglio alla sanità nell’ambito della riduzione dei trasferimenti alle Regioni: sarebbe paradossale se la Sicilia fosse l’unica regione italiana ad andare in questa direzione” – conclude il presidente della commissione sanità all’Ars.

 

SALONE INTERNAZIONE DEL FUMETTO, GIOCHI E VIDEOGIOCHI

Nelle giornate del 17 e 18 maggio il parco del Castello di castello donnafugata 2Donnafugata ospiterà il Salone Internazionale del Fumetto Giochi e Videogiochi. L’iniziativa è promossa dall’Associazione “Maniacreativa” con la collaborazione della Cooperativa “Il Girasole” e la compartecipazione del Comune di Ragusa. La manifestazione prevede lo svolgimento simultaneo di diverse attività in modo da fornire al pubblico un’ampia scelta tra mostre, conferenze, proiezioni e attività di diverso tipo. Programmata anche una sezione dedicata ad una mostra-mercato con stand di vendita a tema e una serie di concorsi e tornei a cui il pubblico potrà partecipare. Biglietto di ingresso 5 euro ingresso giornaliero (adulti) e 3 euro (bambini 5-12 anni ed over 65). Prevista una forma di abbonamento per le due giornate 8 euro (adulti) e 5 euro (bambini 5-12 anni ed over 65). Per i disabili l’accesso sarà gratuito. Il 17 e 18 maggio previsto un ticket per visitare soltanto le stanze del Castello mentre per l’ingresso al parco dovrà essere pagato il biglietto a parte.

 

MAXI SCHERMO PER LE DIRETTE TELEVISIVE DELLE GARE DUE E TRE SCHIO – PASSALACQUA RAGUSA

passalacqua newL’Amministrazione Comunale intende coinvolgere la città ed in particolare gli sportivi ragusani facendoli assistere alla diretta televisiva delle fasi finali della gara due e gara tre, valevole per la conquista dello scudetto del Campionato italiano di basket femminile, Serie A1, che vede protagonista la compagine ragusana “Passalacqua Spedizioni”. Per farlo il Vice sindaco Massimo Iannucci ha dato disposizione di approntare un servizio di noleggio di video proiettore con maxi schermo che sarà installato sabato 26 in Piazza Duca degli Abruzzi a Marina per trasmettere, alle 20,30, la diretta di gara due, Schio- Passalacqua. Analogo servizio per gara tre di lunedì 28 per la finale scudetto. Il maxi schermo, sempre alle 20,30, verrà montato al Palaminardi di Ragusa.

Evitata tragedia la notte di Pasqua – TENTA DI UCCIDERE IL FRATELLO, POI SPARA CONTRO LA POLIZIA: ARRESTATO

Mentre nelle chiese della città ci si preparava alla veglia pasquale, a giannìCanicarao, vicino Comiso, una lite tra fratelli per poco non si è trasformata in tragedia. Erano le 19,50 di sabato quando un comisano di 74 anni, chiamava la Polizia per chiedere aiuto. Ha raccontato che il fratello, Salvatore Giannì, aveva appena tentato di ucciderlo sparandogli contro alcuni colpi di arma da fuoco e ferendolo. La Volante di Polizia del Commissariato si è quindi immediatamente recata sul posto ed ha sentito la vittima, la quale ha spiegato che la discussione, poi degenerata, era iniziata per futili motivi riconducibili ad un prestito ancora non restituito. Il fratello minore, al culmine del contrasto, è entrato in casa, ha imbracciato un fucile ed ha quindi raggiunto il fratello maggiore, che abita poco distante a bordo della sua auto. La vittima non ha fatto in tempo ad entrare in casa ed è rimasta ferita. Ben sette le cartucce ritrovate dalla Polizia: per fortuna nessuna ha raggiunto il 74enne che è rimasto ferito solo per i frammenti dei proiettili. Gli agenti hanno chiesto rinforzi, e si sono concentrati 6soprattutto nella zona della casa dell’aggressore, che dista appena 500 metri da quella del fratello. Lì i poliziotti hanno subito notato un uomo sulla terrazza e lo hanno invitato a scendere. L’uomo ha fatto credere di voler scendere e si è quindi allontanato dalla terrazza. In realtà era rincasato per imbracciare ancora una volta il fucile che, pochi istanti dopo, ha puntato contro agli agenti, distanti da lui appena 10 metri. I poliziotti si sono gettati prontamente a terra e si sono nascosti dietro alcune siepi. Favoriti dall’oscurità della sera e dall’assenza di illuminazione sono riusciti a schivare i colpi. L’uomo, però, non si era rassegnato. Alcuni attimi dopo, infatti, è sceso in strada e, sempre imbracciando il fucile, ha iniziato ad aggirarsi all’interno della sua proprietà e nei pressi del cancello di ingresso per vedere dove i poliziotti avessero trovato riparo. Sul posto sono arrivati altri agenti. L’uomo, imbracciando sempre il fucile, continuava intanto nella frenetica ricerca dei poliziotti ripetendo più volte: “Poliziotti fatevi vedere che vi sparo”. Fulmineo l’intervento di alcuni poliziotti che lo hanno immobilizzato e disarmato. L’arma sequestrata risultava legittimamente detenuta ed anche una più accurata perizia ha confermato il suo regolare funzionamento. In un piano rustico, l’uomo aveva anche 100 grammi di marijuana e mezzo chilo di semi della sostanza stupefacente. L’uomo, 61 anni, è stato quindi arrestato e condotto alla Casa Circondariale di Ragusa dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. E’ accusato di tentato omicidio, resistenza e minacce gravi a Pubblico ufficiale, possesso, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente e porto abusivo di arma da fuoco.

 

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