24-11-2024

SCRUTATORI E DISOCCUPATI

giovanni lauretta“La proposta grillina di affidare solamente a disoccupati l’incarico di scrutatore alle prossime elezioni europee non ci trova contrari. Anzi, per il suo valore sociale, anche se minimo, ci vede favorevoli. Ma non basta”. Lo dice il segretario del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta. Il quale chiarisce: “La proposta così formulata non mette fine al “malcostume”, come affermano i grillini. Perché il malcostume che porta alla creazione di favoritismi risiede nel metodo della nomina, al di là del fatto che si sia disoccupati o meno. Per impedire che si speculi anche sui più bisognosi nella scelta degli scrutatori, l’unico metodo da adottare – sostiene Lauretta del Pd – è il sorteggio, pratica trasparente nei confronti di tutti. Mi chiedo: perché, nella nomina, un determinato disoccupato va accettato mentre per un altro scatta il veto? Il problema è che la nomina è a discrezione della commissione che non ha alcun equilibrio nella scelta del nominato. Anzi, è una elemosina e tutto ciò si trasforma in una vera e propria guerra dei poveri. Quale sarebbe, quindi, il criterio? L’amicizia? L’essere conoscenti del consigliere? Oppure essere elettore del partito di riferimento?” conclude Lauretta segretario del primo circolo Pd di Ragusa.

 

 

 

Commissione Risanamento dei centri storici di Ragusa

Giuseppe CucuzzellaL’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori prende atto, con favore, della decisione assunta dal gruppo politico “Idee per Ragusa” che, venendo incontro alla richiesta formulata nelle scorse settimane dallo stesso Ordine, ha fatto dimettere il proprio rappresentante in seno alla commissione Risanamento dei centri storici del Comune. “Prendiamo atto della sensibilità manifestata dal gruppo in questione – chiarisce il presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella – rispetto ad un problema che, secondo noi, considerata la mancanza di requisiti di alcuni componenti della commissione, meritava e merita la massima attenzione. Speriamo, ovviamente, che anche altri gruppi per i quali erano state segnalate le analoghe anomalie possano seguire lo stesso esempio”.

 

Nova Virtus under 13

nova virtus 2001

Concluso la fase provinciale, conquistando il titolo. Battuto il Comiso: 59 a 48. I ragazzini allenati da Simone Licitra tenteranno l’accesso alla finale regionale di categoria. Prima, però, dovranno superare l’arduo scoglio rappresentato dall’Aretusa.

 

 

Presentato il progetto “Integrare per includere”

Presentato alla stampa il progetto “Integrare per includere” mani-caritasammesso al programma Azione Province Giovani che formerà giovani per l’inserimento socio-lavorativo. Ad illustrarne i contenuti sono stati Massimo Rizzuto, coordinatore dell’aerea welfare dell’Unione regionale provincie siciliane, Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista, ente incaricato dalla Provincia di Ragusa alla realizzazione operativa dei vari momenti del progetto e Ignazio Baglieri, segretario generale dell’Ente. Il progetto è rivolto a giovani, anche stranieri, dai 14 ai 35 anni, provenienti da contesti sfavorevoli. Il finanziamento è di 154 mila euro. Saranno 6 giovani, di cui 3 autoctoni e 3 immigrati di seconda generazione, i destinatari della formazione in ambito interculturale ed enogastronomico.

 

SERVIZIO “COMUNI CHIAMO”

comune di ragusa 2Il nuovo servizio “Comuni Chiamo”, utile a gestire nel migliore dei modi le segnalazioni che i cittadini possono fare su specifiche problematiche presentatesi nel territorio, dopo due mesi di sperimentazione, da oggi parte ufficialmente. L’Amministrazione Comunale di Ragusa ha infatti acquistato un software per dotare l’Ente di un sistema informatico che consente ai cittadini di interagire con i diversi settori del Comune per ciò che concerne le richieste d’intervento. “Comuni Chiamo” è un moderno, veloce ed efficace sistema utile a migliorare, monitorare e rendere più efficienti i diversi servizi resi dall’Ente che intende coinvolgere così in maniera diretta la cittadinanza che potrà chiedere interventi, ad esempio, su problematiche in materia di manutenzioni di strade comunali, pubblica illuminazione, spazi pubblici, marciapiedi, segnaletica stradale, servizi pubblici, acqua, rifiuti, edifici pubblici, degrado ambientale, animali. Per accedere al servizio è sufficiente collegarsi a www.comune.ragusa.gov.it ed accedere, tramite la “scorciatoia” individuabile sulla home page a “Comuni Chiamo”. Una volta entrati nella “pagina” specifica, si potrà facilmente scegliere l’opzione per la quale si intende fare la segnalazione e descrivere sinteticamente il problema. La richiesta sarà quindi inoltrata in tempo reale all’ufficio competente ed il cittadino sarà informato, via e-mail, della presa in carico della segnalazione e verrà informato sulle procedure attivate fino alla soluzione della questione. “Siamo convinti – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – che “Comuni Chiamo” darà una marcia in più a tutto il sistema di gestione dei servizi, prevalentemente tecnici, di cui il nostro Ente è chiamato a farsi carico quotidianamente. Saremo in grado quindi con la collaborazione e la partecipazione attiva della cittadinanza di gestire e monitorare meglio la maggior parte di interventi nel territorio e dare risposte alla comunità amministrata. “Comuni Chiamo” è un servizio che sarà certamente apprezzato e che si aggiunge a quello già avviato da tempo in materia di certificazione online. In pochi mesi infatti sono già 54 gli utenti che si sono registrati e che possono tramite web, autentificandosi con un’apposita password, avere le certificazioni anagrafiche desiderate. Altri 74 – spiega il sindaco Federico Piccitto – sono gli utenti che hanno richiesto di essere registrati ai quali tra pochi giorni verrà rilasciata l’apposita password per accedere al servizio”.

 

 

VOTO DOMICILIARE PER LE ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO

bandiera EuropaL’Ufficio elettorale rende noto che è stato esteso il diritto di voto domiciliare, oltre che agli elettori che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, anche agli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che il Comune organizza in occasione di consultazioni per facilitare agli elettori diversamente abili il raggiungimento del seggio elettorale. L’elettore deve fare pervenire al sindaco tra martedì 15 aprile e lunedì 5 maggio 2014 una dichiarazione nella quale attesta la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora per le elezioni del Parlamento Europeo fissate per il 25 maggio 2014. Tale dichiarazione dovrà indicare l’indirizzo dell’abitazione, un recapito telefonico e dovrà essere corredata dalla copia della tessera elettorale, dalla certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico designato dal competente organo della azienda sanitaria, in data non inferiore al 45° giorno antecedente la data della votazione (10 aprile) e con una prognosi di almeno sessanta giorni. L’Ufficio Elettorale comunale di Corso Italia n. 72 è a disposizione della cittadinanza per ulteriori chiarimenti.

 

 

RAGUSA, ENCOMIO DEL SINDACO PER I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLA GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA

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“Ringrazio ognuno di voi per la rilevanza eccezionale del vostro lavoro. Salvare vite umane è uno dei gesti più nobili che si possano compiere, un merito che non ha prezzo. E’ profonda la mia gratitudine per l’alto senso del dovere e la grande disponibilità messa al servizio della città”. Con queste parole il sindaco Federico Piccitto ha accolto lunedì a Palazzo dell’Aquila i volontari del gruppo di Protezione Civile del Comune di Ragusa e del gruppo della Guardia Costiera ausiliaria, consegnando ai loro responsabili un encomio scritto per l’operazione di salvataggio condotta il 29 luglio scorso, a 8 miglia dalla costa, di due dispersi che, dopo aver visto la propria imbarcazione colare a picco per una falla, sono rimasti in mare otto ore prima di essere individuati e portati in salvo. Il primo cittadino ha fatto anche riferimento al prezioso lavoro svolto dal dipartimento regionale di protezione civile e dai volontari di protezione civile del comune per fronteggiare l’emergenza vissuta recentemente da diverse aziende agricole a causa dei furti di cavi elettrici, fornendo gruppi elettrogeni per evitare il blocco delle attività e perdite economiche ancora più gravi. Erano presenti alla premiazione anche Raffaele Agnello e Giovanni Bellio, i due naufraghi, che hanno voluto testimoniare la loro gratitudine e riconoscenza ai volontari ed all’amministrazione comunale. “Premiare e riconoscere merito a chi con coraggio ha lottato affinché la vita avesse la meglio – ha detto non senza commozione il dottore Agnello – è giusto che diventi esempio, riferimento e persona da ricordare perché è dal singolo gesto che l’umanità buona diventa patrimonio collettivo. Questa giovane e appassionata amministrazione testimonia con questa scelta di oggi la necessità di una attenzione fortissima al mondo del volontariato, e questo rapporto è ciò che tiene salda la catena umana dal primo cittadino all’ultimo vecchio marinaio perso tra le onde”.

 

INTOSSICAZIONE DA ANTIPARASSITARIO

112 carabinieri nuovoCon riferimento alla notizia diffusa il 15 febbraio scorso dai Carabinieri di Vittoria, relativa all’intossicazione di un pensionato di Mazzarrone che aveva bevuto erroneamente un antiparassitario al posto dell’acqua, la ditta «AlzChem A.G.» chiarisce che “il fitoregolatore identificato con il nome commerciale «Dormex» è stato prodotto e immesso sul mercato dalla «AlzChem A.G.» (titolare del relativo brevetto) e che, successivamente- per la precisione nel 2008 – con provvedimento del Ministero della Salute- in persona del direttore generale della sicurezza degli alimenti della nutrizione- il suo utilizzo e la sua vendita in Italia sono stati vietati. A seguito del decreto, quindi la Società AlzChem A.G. ha provveduto al ritiro integrale del prodotto dal mercato nazionale, pertanto, in Italia il Dormex non è più importato, né commercializzato da circa 6 anni”.  La Società AlzChem A.G. ritiene “di conseguenza, del tutto incontroverso che l’intossicazione non è causata dal «Dormex» ma, con tutta probabilità, da altro prodotto contraffatto e spacciato per il fitoregolatore brevettato dalla AlzChem A.G.”.

RAGUSA, IL SINDACO PICCITTO MANDA A CASA CLAUDIO CONTI. UN NUOVO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI: SALVATORE CORALLO

claudio contiCon due distinte determine, adottate lunedì, il Sindaco Federico Piccitto ha deciso di revocare la delega all’Assessore Claudio Conti e di nominare il sig. Salvatore Corallo assessore, a cui verrà assegnata la delega ai lavori pubblici. “La necessità di soluzioni urgenti ed efficaci rispetto alla delicata questione relativa alla gestione dei rifiuti in città, e più in generale a tutte le tematiche di carattere ambientale – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – impone altrettanti interventi decisi ed immediati, specie dal punto di vista del dialogo, ancora aperto, con la Regione siciliana, più volte caratterizzato negli ultimi mesi da incertezze e ritardi. Per questo motivo, almeno per il momento, terrò personalmente la delega all’ambiente. Per lo stesso motivo ho provveduto – dichiara il sindaco di Ragusa – anche ad una rimodulazione delle altre deleghe all’interno della Giunta Municipale, affidando al neo-assessore Salvatore Corallo quella ai lavori pubblici”. I lavori pubblici erano fino ad oggi affidati a Stefania Campo. Corallo, 47 anni, imprenditore comisano, ha collaborato sin dal primo giorno con Piccitto, gratuitamente, nel settore del verde pubblico.

 

ARRESTATI QUATTRO GIOVANISSIMI LADRI

REFURTIVANello scorso ottobre si erano già resi protagonisti di diversi raid all’interno di strutture scolastiche pubbliche e delle attività commerciali di Comiso. La notte scorsa un nuovo raid che è costato loro l’arresto. Si tratta di quattro rumeni, due di 15 e due di 16 anni. Sono stati sorpresi a rubare prodotti per l’igiene e per la casa per un valore complessivo di 500 euro circa, dall’interno di un esercizio commerciale sito in Corso Ho Chi Min di Comiso. Al momento dell’intervento delle due pattuglie i giovani avevano già sistemato tutti gli articoli all’interno di 5 zainetti. I quattro arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania a disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni davanti la quale dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso.

 

SUV IN FIAMME, CARABINIERI SALVANO UNA FAMIGLIA

Domenica pomeriggio, intorno alle 18, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Modica, mentre percorreva il corso Umberto I, veniva fermata da 112 carabinieri nuovoun passante che richiedeva aiuto per un auto rimasta incastrata nel vicolo Pisacane e che stava prendendo fuoco. Infatti, poco prima, una famiglia era rimasta incastrata con il proprio Suv in una strettoia di vicolo Pisacane e, nel tentativo di svincolarsi a marcia indietro, urtava contro uno scalino di pietra, squarciando una delle gomme posteriori e rendendo le manovre più difficoltose, tanto che frizione e motore, surriscaldatisi, andavano a fuoco. I Carabinieri, immediatamente, recuperavano un estintore da un vicino esercizio commerciale riuscendo a spegnere le fiamme che stavano per avvolgere l’auto. Successivamente, i militari dell’Arma unitamente ai Vigili del Fuoco, riuscivano, non con poche difficoltà, a svincolare l’auto ed a liberare la famiglia.

Tra i migranti che trasportavano anche il giovane malese morto. TRE PRESUNTI SCAFISTI ARRESTATI

Tre presunti scafisti ritenuti alla guida di uno dei natanti con 199 migranti, soccorsi da una nave mercantile nel mare Mediterraneo e Foto sbarco del 16.08.2013sbarcati il 10 aprile scorso a Pozzallo, sono stati fermati da squadra mobile, carabinieri e guardia di finanza. Tra le persone arrivate c’era anche un giovane di 24 anni proveniente del Mali che, stremato dal viaggio, è morto il giorno dopo nell’ospedale di Ragusa. In manette sono finiti due giovani del Senegal ed uno del Gambia. Tutti e tre giovanissimi: uno di diciotto e gli altri due di diciannove anni. Le indagini della Polizia Giudiziaria erano iniziate immediatamente ma inizialmente i migranti erano del tutto reticenti. A seguito della notizia della morte di un loro connazionale, alcuni compagni di viaggio del giovane deceduto che stavano aiutando gli investigatori ad identificare il loro amico, si sono determinati, un po’ per rabbia un po’ per senso del dovere, a raccontare tutte le modalità del viaggio sin da quando erano Libia. Dai racconti è emerso che i migranti erano stati tenuti segregati per oltre 15 giorni in un capannone in Libia dal quale non potevano uscire e venivano rifocillati con pochi generi alimentari in attesa che fosse disponibile l’imbarcazione per raggiungere l’Italia e che le condizioni del mare fossero favorevoli. Dai racconti è emerso chiaramente che gli organizzatori libici, tutti armati, li tenevano sotto controllo e che gli scafisti si esercitavano a condurre le imbarcazioni per poi affrontare il viaggio con precisi ordini di richiedere soccorso alle autorità italiane direttamente per mezzo di un telefono satellitare nel punto convenuto a largo delle coste libiche.

ALLA GUIDA UBRIACHI, SCATTANO LE DENUNCE DELLA POLSTRADA

Nello scorso fine settimana, sono stati intensificati i controlli per prevenire “le stragi del sabato sera” nel territorio provinciale, dal personale della Polizia Stradale di Ragusa e Vittoria. Sono state controllate nel territorio provinciale 14 persone, elevate complessivamente 47 sanzioni, di cui 3 per mancata copertura assicurativa, 62 punti decurtati. Sono tre le persone denunciate alla controlli notturni polstrada rovigoProcura della Repubblica di Ragusa, due per guida in stato di ebbrezza, una per guida senza patente. Uno dei positivi all’alcoltest è stato trovato con un coltello di 22 cm. In particolare, durante i servizi espletati sulla Ragusa Catania ed in località di Comiso, un catanese di 50 anni è stato trovato alla guida dell’auto senza documenti. Effettuati accertamenti presso la banca dati veniva accertato che gli era stata revocata la patente, per cui è scattata la denuncia penale. Il mezzo, essendo privo di assicurazione, è stato sequestrato. Un comisano di 20 anni è stato fermato a Comiso e trovato con un tasso pari a 1,10 (la soglia per l’illecito penale è 0,80 grammi di etanolo per litro); un altro catanese di 60 anni, nella serata di domenica, è stato trovato sulla Ragusa – Catania, in località Bettafilava in evidente stato confusionale, dovuto all’eccesso di alcol. Infatti, sottoposto a controllo etilometrico, è stato trovato con un tasso pari a 2,76 oltre cinque volte il tasso legale. L’ebbrezza era tale che per poter calmare il fermato, si è reso necessario l’ausilio di una volante della Questura di Ragusa e del 118. L’uomo è stato trovato in possesso di un coltello di 22 cm, motivo per cui è stato denunciato, oltre che per guida in stato di ebbrezza, anche per porto abusivo di armi.

Carambola, Fabrizio Cortese campione regionale

FABRIZIO CORTESEFabrizio Cortese, nisseno di nascita, modicano di adozione, ha vinto il circuito zona Sicilia di carambola specialità 3 sponde. Il circuito, articolato in 4 prove itineranti, ha visto la partecipazione dei più forti giocatori siciliani a contendersi il primato regionale e i primi 12 posti utili per la partecipazione al Campionato Italiano assoluto 2014. Cortese, atleta di spicco dell’Asd La Biglia Modica, ha raggiunto il primato regionale (4 prove di qualificazione zonale) dopo 3 podi ed il primo posto nella quarta ed ultima prova disputatasi proprio a Modica. Si tratta dell’ennesimo importante risultato raggiunto da Cortese che negli ultimi anni ha dimostrato il suo valore anche in ambito europeo. In virtù del risultato ottenuto Fabrizio Cortese si presenterà al Campionato italiano assoluto posizionato nella parte alta del tabellone.

 

 

 

 

 

Uil: in edilizia la crisi ha fatto abbassare la sicurezza nei cantieri

giorgio bandiera“La crisi ha fatto peggiorare la situazione sul piano della sicurezza nei cantieri di lavoro”. Così Giorgio Bandiera, segretario generale Uil in occasione del congresso Fenal degli edili di Ragusa, tenutosi a Poggio del Sole Resort. “Nel comparto edile abbiamo assistito in questi ultimi anni a un diffuso utilizzo di manodopera non regolare – dice Bandiera -, così come la domanda di elasticità degli orari di lavoro, con allungamento quasi costante della normale giornata di lavoro nella soddisfazione del profitto d’impresa, ha raggiunto cifre non più tollerabili in provincia di Ragusa. Lavoro nero e illegalità, tutti elementi che incidono negativamente sugli standard operativi di sicurezza. A pagarne il conto sono solo i lavoratori. Un problema serio quello della sicurezza nei cantieri di lavoro che occorre arginare, intensificando i controlli in modo che leggi e regole per la sicurezza vengano rigorosamente rispettate dai datori di lavoro”. La segreteria della Feneal Uil di Ragusa è composta da Nicola Spadaccino (segretario generale), Lalle Spadaccino, Giorgio Gintoli, rsu Colacem Modica, Nicola Benigno, rsu Colacem Ragusa, Paolo Mermina, ex rsu Colacem Modica.

 

COWORKING

carmelo ialacquaSuccesso e larga partecipazione dei giovani all’incontro di venerdì pomeriggio al City Ragusa, organizzato dal Movimento Città, con il patrocinio di Ragusa Digitale, Giovani Imprenditori Ragusa ed Impact Hub, sul tema del Coworking. Oltre che luogo e spazio, il coworking è uno stile lavorativo che coinvolge la partecipazione di professionalità diverse, pur mantenendo l’indipendenza della propria attività. I lavori, moderati dall’arch. Vincenzo Occhipinti, sono iniziati con i saluti e i ringraziamenti del neo presidente del Movimento Città, Giuseppe Blundo. La storia dell’ex-Palazzo della Cancelleria, individuato come destinazione di uso ideale per il coworking, grazie ad un emendamento del Movimento Città approvato dal consiglio comunale a dicembre, è stato oggetto del primo intervento a cura dell’architetto conservatore Carla Cassone, che ne ha evidenziato le potenzialità come cerniera storica tra Ragusa Ibla e il centro storico di Ragusa superiore. A seguire, l’intervento di Vincenzo Di Maria, service designer ed innovatore sociale, che ha spiegato cosa s’intende per spazi di coworking, riportando la propria esperienza personale e lavorativa in diverse parti d’Europa. Viviana Cannizzo, co-fondatore e host manager di Impact Hub di Siracusa, primo punto di connessione con una community globale di oltre 8.000 innovatori sociali sparsi nei 5 continenti, ha illustrato la nascita dell’Hub a Siracusa all’interno di un palazzo comunale nel cuore di Ortigia. Sempre da Siracusa breve collegamento con Ambra Bonaiuto, presidente di E-Ludo Lab, associazione cha ha aperto in città uno spazio di coworking dedicato agli innovatori, alle startup, ai makers e agli artigiani digitali, denominato Fico-W. Da Sesto San Giovanni (Milano), interessante contributo video dalle ragazze di LASCIAlaSCIA, che hanno vinto, insieme ad altri professionisti, il bando del comune per l’assegnazione di spazi per atelier e laboratori in comodato d’uso gratuito con spese di gestione e start-up, in uno spazio di circa 3.000 mq, presso gli ex Magazzini Generali Falck (Ma.Ge), patrimonio di archeologia industriale. L’ing. Mario Scuderi ha poi parlato della propria esperienza di mentore al Working Capital Accelerator di Catania, programma di Telecom Italia che aiuta talenti ed idee a trasformarsi in imprese innovative. Il presidente della nuova associazione Ragusa Digitale, Andrea Cannella, ha presentato i Fab Lab, piccole officine che offrono servizi personalizzati di “fabbricazione digitale”. Mario Molè, presidente giovani Confindustria Ragusa, che ha favorito tra gli altri la nascita dell’associazione Ragusa Digitale, ha inoltre delineato il progetto di IBLAfarm, che nasce con lo scopo di accelerare le startup del territorio ragusano. L’idea di promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore culturale e artistico, attraverso il coworking, è alla base anche di un interessante proposta progettuale di Totò Biazzo (Impact Hub Siracusa), attraverso l’opportunità offerta dal Bando del Comune di Ragusa nel gennaio del 2013, rivolto a soggetti del privato sociale, singoli o associati in ATS. ha chiuso i lavori il consigliere comunale, Carmelo Ialacqua, ribadendo la proposta politica del Movimento Città e la necessità di una visione a lungo respiro per Ragusa, che coniughi anche l’avvio di processi produttivi innovativi e la rivalorizzazione dei palazzi storici.

 

LA MUSICA POSSIBILE

Quale è la “musica possibile”? E quale il mercato musicale locale nella provincia più a Sud d’Italia? A queste domande, sabato sera, il nuovo appuntamento di “CantiereCulturaleCentrale” ha cercato di fotodare risposte con la consueta coinvolgente organizzazione del Gruppo Giovani del Museo della Cattedrale di Ragusa e dell’associazione Youpolis. Chiamati a raccontare la propria esperienza sono intervenuti il compositore Giovanni Leon Dall’O’, la sound designer Vera Sorrentino in rappresentanza dell’etichetta musicale Shine Records, ed ancora il cantautore Mirko Marsiglia in rappresentanza dell’Accademia di formazione musicale Horus, il chitarrista Emilio Assenza in rappresentanza della categoria dei musicisti. Un pubblico giovane ed entusiasta si è dunque riversato nuovamente in centro storico per prender parte al nuovo confronto questa volta sul tema della musica. Ci si è concentrati su tre aspetti principali: cosa possono fare i musicisti iblei, cosa potrebbero fare le pubbliche amministrazioni e cosa i gestori dei locali. Dal dibattito, moderato da Michele Cannella e Aldo Lanzoni, alcune ipotesi di lavoro. I musicisti dovrebbero ad esempio investire maggiormente sulla propria formazione in modo da garantire maggiore qualità. Inoltre è partita l’idea di unirsi in un’associazione o consorzio in modo da far valere i propri diritti e per diversificare l’offerta amatoriale da quella professionale. Di contro le pubbliche amministrazioni dovrebbero innanzitutto valorizzare la figura del musicista professionista locale, evitando dunque di chiedere prestazioni gratuite in cambio di “visibilità” sul palco. Questo atteggiamento, è stato detto durante i vari interventi, va ad impoverire il principale ramo del mercato musicale, rappresentato appunto da musicisti, compositori, cantanti, cantautori, dj. Impoverendo questo settore si paralizza tutto il mercato ad esso connesso: services, scuole di musica e di canto, negozi di strumenti musicali, etichette, studi di registrazione. Inoltre le amministrazioni potrebbero snellire l’impianto burocratico che sta dietro ai permessi, agevolare e ridurre le spese di organizzazione, e riconsiderare il discorso delle ordinanze restrittive nei confronti dei locali commerciali e dei pub. Infine un appello ai gestori dei locali, affinché siano corretti con gli artisti, pagando quanto pattuito ad inizio serata, evitando pesanti tagli a fine spettacolo. La manifestazione “CantiereCulturaleCentrale” conclude i suoi cinque mesi di attività con un appuntamento che si svolgerà in quattro giorni consecutivi, dal 24 al 27 aprile e che sarà dedicato al teatro.

 

SETTIMANA SANTA

Settimana Santa 2014 gli scout di Ragusa 2 in piazza Duomo a Ibla“Sono giornate molto particolari, che cadono in un periodo ancora più particolare della nostra storia. Che l’inizio di questa Settimana santa ci fornisca appieno il senso dell’itinerario che Cristo ha voluto seguire insieme con gli uomini”. E’ il senso del messaggio lanciato domenica mattina dal parroco della Chiesa madre di San Giorgio di Ibla, don Pietro Floridia, dopo avere benedetto, nella splendida cornice del sagrato antistante la chiesa di San Giacomo apostolo, all’interno dei Giardini iblei, palme e ramoscelli d’ulivo portati dai fedeli e che gli stessi hanno poi condotto a casa quale simbolo di pace. E’ stata una cerimonia ancora più partecipata degli scorsi anni e a cui hanno presenziato anche i gruppi scout di Ragusa 2. Una cerimonia che ha dato ufficialmente il via ai riti della Settimana santa a Ibla. Messa in mattinata anche all’ospedale Civile.

 

 

OMAGGIO AL BELCANTO

laura-nocchieroUna spettacolare esibizione dedicata a stupende pagine del Belcanto scritte da grandi autori classici. Sorprendente e al tempo stesso di altissima qualità il duo che si è esibito sabato sera all’interno della stagione concertistica internazionale “Melodica” a Ragusa che ha visto in scena il duo formato dal baritono polacco Krzysztof Biernacki e dalla pianista Laura Nocchiero, artista ragusana, tra l’altro direttrice della stessa stagione. Per l’occasione la Nocchiero ha infatti suonato per il pubblico di Melodica proprio con un grande artista come Biernacki in quello che è stato un grande “Omaggio al Belcanto”. Ricchissimo il programma eseguito, che spaziava, come ha ricordato nella guida all’ascolto il maestro Dario Adamo, da Schumann a Rachmaninoff, da Liszt a Tosti, con due bis di Doninzetti e Ravel. Dalla voce decisa e possente, Biernacki ha cantato stregando il pubblico presente all’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa. Un grande esecutore ma al tempo stesso un artista dalle indubbie capacità interpretative come ha dimostrato riuscendo a cantare, tra l’altro con impeccabile pronuncia, sia in russo che in tedesco, ed ancora in italiano e francese. Melodica si concluderà il 24 maggio con un sorprendente concerto-spettacolo a sorpresa.

 

 

Master in ambito multiculturale

AllieviSabato mattina il vescovo di Ragusa, monsignor Paolo Urso, ha portato la propria testimonianza ai corsisti iscritti al Master ed al Corso di perfezionamento in ambito multiculturale promosso dall’Università San Raffaele di Roma in collaborazione con la Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa. Percorsi educativi che puntano a sviluppare una formazione permanente in un ambito molto sensibile per il nostro territorio di frontiera. Il vescovo ha tenuto una vera e propria lezione di vita. “Abbiamo bisogno di intessere legami sempre più stretti – ha ricordato – a maggior ragione per chi, come voi, è chiamato a vario titolo ad entrare in contatto con persone provenienti da culture diverse. Ma la grande scommessa è sviluppare la consapevolezza che propria in queste diversità è insita una grande ricchezza. Lo straniero è sempre portatore di umanità e dal rapporto con esso sappiamo di poter dare e ricevere molto”. Monsignor Urso, che proprio sabato ha celebrato i 12 anni di mandato episcopale a Ragusa, sottolinea con forza la vocazione territoriale iblea aperta alla solidarietà. “Dobbiamo contribuire ad uscire da angustie mentali – ha detto il vescovo – per mantenere viva la tensione e cercare di scoprire le ricchezze che abitano negli altri. Questo contribuirà a creare nuovi spazi di libertà anche per noi”.

 

 

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