24-11-2024

CINEMA LUMIERE

cinema lumièereDa questo giovedì a mercoledì 9 (Lunedì 7 chiuso – martedì 8 rassegna ) Storia di una ladra di libri (seconda settimana di successo). Un film di Brian Percival, con Sophie Nélisse, Geoffrey Rush, Emily Watson, Ben Schnetzer. Orari: 18:30 e 21:30. Martedì per “Appuntamento al buio” il film di David O.Russel “American Hustle” con Jennifer Lawrence, Bradley Cooper e Christian Bale. Orari: 18:30 e 21:30.

LEGGE SU IBLA, IL SALVADANAIO DA RIPIANARE

stefano martorana newDiscordanze tra gli impegni assunti dal Comune per la realizzazione di opere, con i piani di spesa annuali, ed il dato effettivo della cassa. Discordanze consistenti, si parla di oltre 16 milioni di euro. Soldi vincolati che, però, sarebbero stati utilizzati per altre spese comunali. E’ quanto emerge da un’opera di controllo attuata dall’amministrazione comunale in vista dell’approvazione del rendiconto consuntivo del 2013. L’assessore Stefano Martorana spiega che c’è un avanzo di amministrazione pari a 13 milioni di euro, tre in più dello scorso anno. Quei soldi saranno adesso vincolati proprio per la legge su Ibla. Ma cos’è accaduto negli anni passati? Fino al 2004 non c’erano conti diversi tra i trasferimenti ordinari e quelli della legge su Ibla, invece dal 2005 sono stati previsti dei sotto conti appositi. Questo vuol dire che fino al 2004 le somme venivano messe tutte insieme nel calderone generale, con l’obbligo, ovviamente, di spendere la quota relativa ai finanziamenti della 61/81 per il centro storico. Nel 1997 però, con l’acquisizione del software per la gestione del bilancio, nel trasferimento dei dati sull’avanzo non sarebbero state vincolate tutte le somme ancora non spese sulla legge su Ibla. La parte non vincolata sarebbe stata impiegata per altri interventi attuati dal Comune, fuori però dai progetti previsti dai piani di spesa della 61/81. Al momento questa l’ipotesi, mentre la certezza è che quelle somme dovevano comunque essere reperite e messe a disposizione dei progetti per i quali sono state trasferite dalla Regione. L’amministrazione grillina, quindi, mette mano ad una situazione che negli anni alcuni consiglieri hanno sollevato, ma che non era mai stata affrontata dagli amministratori. E’ un po’ come se negli anni si fossero presi dei soldi da quel salvadanaio, ma nessuno aveva pensato di rimetterceli. “Il Comune di Ragusa – spiega Martorana – è un comune serio, e lo dimostriamo con questo atto che vincola le somme”.

BICENTENARIO DELL’ARMA DEI CARABINIERI

In occasione del bicentenario della fondazione dell’Arma dei  carabinieri005Carabinieri da sabato 5 aprile a giorno 8 giugno, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19, sarà aperta presso Palazzo Cosentini, a Ragusa Ibla, la mostra di reperti, cimeli e documenti dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Ragusa. La mostra sarà inaugurata sabato prossimo, alle ore 9,30. 

L’INCENDIO DEL PATA PATA

Si parla di danni per circa mezzo miliardo di vecchie lire.  DSCF0018wtmkAll’indomani dell’incendio che ha distrutto buona parte del cuore dello stabilimento balneare Pata Pata di Sampieri, si fa la conta dei danni. I malviventi hanno agito in modo determinato, dando fuoco al vano cucine, dove ci sono impianti tecnologici e il freezer. E a distanza di poche ore, i cittadini di Scicli sono scesi in piazza in maniera spontanea con lo slogan “Scicli reagisce per una Sicilia libera”. Una protesta civile per non chinare il capo e per immaginare una Sicilia davvero libera. E il titolare dello chalet, Giorgio Vindigni, reagisce con forza e dichiara: “Ricominceremo da qui. Non ci fermeranno e saremo pronti per la stagione estiva”.

MARINA DI RAGUSA, ARRESTATI TRE PREGIUDICATI PER FURTO

Nella tarda serata di mercoledì gli agenti della Squadra Mobile e Barrera DSC_0085 della Sezione Volanti hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato, ai danni di un noto ristorante-pizzeria di Marina di Ragusa, tre noti pregiudicati per aver asportato merce deperibile – in particolare, svariate confezioni di alimentari e prodotti ittici, ancora congelati. Erano le 22.15 quando un poliziotto, libero dal servizio, notava – parcheggiato nei pressi di via Sirene – un furgone Fiat Ducato di colore bianco, solitamente in uso al noto pregiudicato ragusano Luigi Politino. Il poliziotto si è insospettito ed infatti, di lì a poco, notava nelle immediate vicinanze del furgone due individui fermi nei pressi di una recinzione alta circa un metro che caricavano diversi scatoli ed un grosso bidone con la scritta “Algida”. Con loro un terzo uomo all’interno della recinzione. Quest’ultimo – dopo l’operazione di scarico – scavalcava il muretto e si dirigeva con gli altri due verso il furgone dove infilavano la merce. Appena sono Giudice DSC_0086partiti in direzione donnalucata, il poliziotto ha chiamato la Sala Operativa. Nel giro di pochi minuti una pattuglia era già all’inseguimento del mezzo. Il furgone è stato fermato sulla S.P. 25. Alla guida del veicolo c’era Politino ed insieme a lui vi erano Samuele Giudice e Salvatore Barrera, tutti noti ai poliziotti per gravi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio. Nel bottino svariati chili di bresaola e prosciutti, diverse confezioni di formaggi, pasta fresca e una copiosa quantità di pesce (scampi, gamberetti, tonno, polipo, filetti di spigola, pesce spada, chele di gamberi), tutto appositamente sistemato all’interno degli scatoloni; mentre all’interno del bidone c’erano ortaggi freschi, 3 Kg di pasta fresca, 5 Politino DSC_0087Kg patatine fritte, 2 kg di sorbetto di limone ed ancora prodotti ittici, ancora congelato. In alcune confezioni della refurtiva era riportata la dicitura riferita all’acquirente, titolare della ditta. La titolare del locale è stata subito contattata; il cancello del ristorante era stato forzato. La merce è stata immediatamente riconsegnata anche se in parte non è più consumabile. Il danno ammonta a 2.500 euro. I tre si trovano agli arresti domiciliari.

IL FURTO AL LUNA ROSSA

Solo il tempestivo intervento degli agenti delle Volanti ha bloccato l’azione dei malviventi che stavano svaligiando il locale Luna Rossa a lunarossaMarina di Ragusa. Il titolare Saro Rovetto ringrazia le forze dell’ordine che sono riuscite ad arrestare gli autori del furto. “Un plauso al lavoro delle forze dell’ordine per la brillante operazione compiuta – spiega – siamo riusciti a recuperare tutta la merce che era stata trafugata. C’era stato un primo tentativo di furto, lunedì scorso, ma non era andato a segno. Mercoledì, alle 20, giornata di chiusura del locale, hanno forzato la porta d’ingresso del locale portando via quasi tutta la merce, ma un poliziotto libero dal servizio che transitava in zona, grazie all’esperienza e all’intuito, ha chiamato i colleghi ed i ladri sono stati presi”.

PEDIBUS: LINEA AMBRA

Mercoledì mattina, all’arrivo a scuola, i tutor delle 3 linee pedibus della scuola Mariele Ventre anzichè far andare i bambini nelle rispettive classi, si sono diretti verso l’aula magna dove hanno trovato ad attenderli Preside, rappresentanti del Comitato Pedibus Ragusa e sponsor. Grazie a quest’ultimi è stato possibile fornire di idonea dotazione anche i 30 bambini della linea Ambra (di recente attivazione). L’Autoscuola Marcello ha fornito le casacche catarifrangenti (così come aveva fatto per le altre 2 linee), mPEDIBUS 2entre Allegrodì ha fornito i poncho antipioggia e i cappellini. Alla Ventre il progetto Pedibus è arrivato a quota 70 partecipanti. Nel circondario scolastico si avverte già da qualche settimana la diminuzione del traffico veicolare sopratutto in corrispondenza dell’orario di ingresso a scuola. Il Dirigente Scolastico, prof. Palazzolo, ha sottolineato come questo progetto sia davvero innovativo e di grandissimi intenti verso un grado superiore di civiltà. Il Comitato Pedibus ha ringraziato, oltre gli sponsor il cui contributo è sempre utilissimo, anche e sopratutto i genitori che, oltre ad avere operato la scelta giusta facendo intraprendere il ‘cammino’ del Pedibus ai propri figli, partecipano in prima persona come tutor, aiutando in maniera sostanziale il progetto

 

IPPICA: PRIMA TAPPA DEL TROFEO PROVINCIALE CITTA’ DI RAGUSA

cavalloAl Circolo Ippico Il Tempio di Ispica si è svolta la prima tappa del Trofeo Provinciale Città di Ragusa. Premi per Elisea Savasta con il cavallo Losita e Federica Corallo su Querven della Sir di Ragusa, mentre ha concluso in terza piazza Gianmarco Midolo con il cavallo Contessina. Nella categoria L60 Pony, si è piazzata prima Vittoria Asta con il cavallo Grace, seconda Miriam Agosta su Luna ed al terzo posto Graziano Cerruto, tutti del Centro Ippico La Contea. Nella categoria B80, primo posto per l’amazzone Ilaria Carnemolla con Free Horse, secondo classificato Giuseppe Veca su Venuska del Circolo Ippico Il Tempio e terzo Salvatore Asta con Spirit. Nella categoria B100, Orazio Gurrieri su Spirit è andato sul gradino più alto del podio, seguito dal binomio composto da Salvatore Migliore su Lorenzo, del Centro Ippico La Contea. Salendo di categoria, cavalieri ed amazzoni hanno dapprima dovuto superare dieci ostacoli senza penalità, per potere così accedere al barrage con piazzamento a tempo. Spettacolare la categoria C115, dove ha prevalso il cavaliere de Il Tempio Giuseppe Figura con il cavallo Lex seguito da Luisa Malfitano con Caprice de Pravia e da Rodolfo Fruno con Zedda. La seconda tappa si svolgerà il 25 maggio al Centro Ippico La Contea.

 

La Gardenia per la sclerosi multipla

aismLa “Gardenia di Aism”, campagna promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, ha visto impegnati 10.000 volontari. In tutta Italia sono state distribuite migliaia di piante realizzando una proficua raccolta di fondi che saranno impiegati in progetti di ricerca finalizzati a trovare la causa e la cura risolutiva per la sclerosi multipla e per i servizi che l’Aism fornisce. I volontari della sezione di Ragusa hanno distribuito più di 800 gardenie, raccogliendo 12.000 euro. L’associazione ringrazia anche i 40 ragazzi dell’Istituto G.B.Vico che hanno intrapreso ad ottobre il progetto “A scuola di solidarietà”, partecipando come volontari alla distribuzione della gardenie, e il liceo Scientifico Fermi di Ragusa per aver ordinato un cospicuo numero di gardenie. Segnali imoprtanti in questa dura battaglia per sconfiggere la sclerosi multipla.

 

Ottima vittoria dell’Under18 del Padua con la capolista Amatori Messina

Domenica rosa per i colori del Padua Rugby Ragusa. Oltre alla vittoria della formazione Senior, fondamentale per continuare a sperare nella salvezza, è arrivato anche il successo dell’Under18 di coach Gurrieri sui pari età dell’Amatori Messina, successo per certi versi insperato visto che l’avversario era ancora imbattuto e che ai giovani biancazzurri mancavano almeno 6 elementi, tra infortuni e rugby grande“prestiti” alla squadra maggiore. Adesso per l’Under 18 paduina ci sarà una settimana per ricaricare le batterie. Si tornerà a giocare il 13 aprile, in casa del fanalino di coda Clan Messina. La Classifica: Amatori Messina 14, Audax Ragusa 11 (una partita in meno), Padua Ragusa 9, Clan Messina – 4 (una partita in meno).

 

 

 

 

Ragusa, i negozi muoiono come le mosche

Giuseppe Dipasquale“Un accorato grido d’aiuto. E’ quello che sale elevandosi al cielo, e soprattutto nelle stanze del primo piano di palazzo dell’Aquila, dal salotto buono della città. Da quella stessa via Roma dove, nel giro di un paio di mesi, hanno chiuso i battenti altre quattro attività”. Lo dice Giuseppe Dipasquale segretario cittadino de La Destra che aggiunge: “Il nuovo look non sarebbe dovuto servire a rendere più effervescente il commercio dell’area? Oppure tutto si è risolto in un flop? Come se non bastassero, naturalmente, i morsi della crisi economica?”. L’amara constatazione del dirigente de “La Destra” Giuseppe Dipasquale così continua: “Nel tratto iniziale di Via Roma, per chi arriva dal Ponte Papa Giovanni XXIII – oltre al Bar Mediterraneo, che ha issato bandiera bianca per le vicende che tutti conosciamo, si riscontra la presenza, nel giro di appena dieci metri, di un vendesi e di due affittasi, a fronte di un numero pari di attività commerciali che hanno chiuso i battenti. Per non parlare di quelle che hanno scelto di andare via nel momento in cui erano iniziati i lavori di rifacimento stradale. Il bilancio a restyling ultimato è: ma è servita davvero questa scelta per fare respirare l’economia della nostra città? Oppure è stato soltanto – scrive Giuseppe Dipasquale – un esercizio stilistico dal punto di vista architettonico che, anzi, ha contribuito a rendere la zona ancora più desolata e abbandonata a se stessa?”. E Dipasquale continua: “Sentiamo spesso dire, in questi ultimi giorni, che si sta pensando ad avviare una serie di iniziative di rivitalizzazione, per fare rivivere il centro storico superiore e la via Roma in particolare. Ma di manifestazioni ce ne vorrebbero almeno una ogni fine settimana. La cura deve essere drastica e senza un attimo di tregua se si vuole salvare il moribondo via Roma. Altrimenti possiamo senz’altro riferirci alla cronaca di una morte annunciata. Non voglio essere pessimista – conclude Giuseppe Dipasquale né tantomeno fare l’uccello del malaugurio. Ma i negozi chiusi con i cartelli affittasi e vendesi sono lì a ricordarci ad ogni istante che la situazione è grave. E che il problema va risolto senza mezzi termini”.

 

RAGUSA, TESORO BOTANICO IN UN CAMPO

Un tesoro alla scuola Palazzello. Non si tratta di oro, ma di piante che Legambiente ci racconta. Si tratta di ben nove specie di orchidee selvatiche in piena città. Sono state scoperte durante le attività preparatoria dell’iniziativa ambientalista Nontiscordardime. Una collaborazione tra Legambiente Ragusa il Carrubo e il Circolo Didattico Palazzello. Il campo è quell’area verde di pertinenza dell’edificio scolastico: una piccola oasi di natura sfuggita alla frenesia cementificatoria che ha colpito anche il capoluogo ibleo. Un numero di specie pari a circa un quinto di quelle presenti negli Iblei ed un decimo di quelle presenti in tutta la Sicilia. Un ritrovamento probabilmente incompleto, visto che la stagione di fioritura non è ancora terminata e quindi altre specie potrebberserapiaso fare la loro comparsa. Le piante selvatiche sono state individuate dal Biologo Antonino Duchi, presidente del Circolo Il Carrubo di Ragusa che, insieme all’assessore Claudio Conti, alla Preside Giovanna Piccitto ed alla Vicaria Angela Guardo, stava effettuando un sopralluogo preparatorio per l’iniziativa Nontiscordardime, la giornata nazionale di volontariato di Legambiente dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici.  E’ stato immediatamente contattato Vito Campo, esperto dell’affascinante mondo delle orchidee, che ha confermato ed integrato la determinazione delle varie specie: Serapias vomeracea, Ophrys sphegodes, Ophrys speculum, Ophrys lutea, Ophrys sicula, Ophrys incubacea, Ophrys fusca, Ophrys flammeola ed Ophrys archimedea sono i nomi scientifici delle piante osservate, alcune delle quali presenti in decine di esemplari. “L’area verde esterna alla scuola Palazzello si mostra come un’aula naturalistica e didattica all’aperto – sottolinea il Biologo Duchi – e come tale ritengo vada gestita e valorizzata, dando l’opportunità in primis ai docenti ed agli studenti di conoscere e studiare la natura dal vivo e di prima mano”. Il Comune si è impegnato ad intervenire a breve per la bonifica dell’area. Ma l’associazione ambientalista invita a svolgere, oltre alla indispensabile bonifica, solo interventi di manutenzione leggera e nei tempi biologicamente adeguati, in modo da non precludere alla flora e fauna di mantenersi e svilupparsi.

 

 

L’incendio del Pata Pata La Confcommercio: “E’ un pugno allo stomaco”

“Un pugno allo stomaco. Che non possiamo accettare. E dal quale l’intero territorio deve subito risollevarsi”. Così il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, commenta quanto accaduto l’altra notte a Sampieri dove un rogo doloso ha praticamente distrutto lo chalet Pata Pata. Frenetiche, appena appresa la notizia, le consultazioni tra tutti i vertici del sistema Confcommercio, in particolare tra la presidenza provinciale, il presidente del Sindacato italiano balneari, Giuseppe La Rosa, e il presidente della sezione Ascom di Scicli, Daniele Russino. E’ stata anche coinvolta la locale associazione Antiracket nel tentativo di trovare subito le contromisure a questo ennesimo atto di sfida lanciato nei confronti di un’area, quella sciclitano, che da qualche tempo sta cercando di scrollarsi di dosso, la brutta nomea creatasi per una serie di azioni delittuose che hanno colpito la zona. “Un fatto come questo – aggiunge Magro – rischia di farci compiere molti passi indietro. Ma noi abbiamo la testa dura. Andiamo avanti. Fatti simili devono stimolarci ancora di più a dare il massimo. A nome dell’intero sistema Confcommercio, esprimiamo la nostra più sentita solidarietà al collega Giorgio Vindigni, titolare del Pata Pata. E’ chiaro che gli staremo accanto in questo momento così difficile e gli faremo sentire tutto il nostro supporto”. Per il presidente dell’Ascom di Scicli, Daniele Russino, “il fatto della scorsa notte testimonia che l’attenzione deve essere sempre elevata. Proprio quando si riteneva che la tensione potesse essere un poco allentata rispetto ad episodi di micro e macrocriminalità, ecco arrivare l’incendio del Pata Pata a rimettere tutto in discussione”.DSCF0018wtmk

 

Stagione congressuale Uil

uiltucsQuattordici categorie sindacali, tante sono le strutture Uil di Ragusa che rinnoveranno i propri organismi statutari nei prossimi due mesi, da aprile a maggio fino al traguardo del congresso nazionale del 29 novembre a Roma. Una primavera congressuale ricca di novità. Ragusa, Siracusa e Gela si fondono in un’unica struttura per dar vita a un sindacato rinnovato. “La politica – dichiara il segretario generale della Uil di Ragusa, Giorgio Bandiera – spesso, ha accusato il sindacato di non voler favorire il cambiamento, quando noi per primi della Uil siamo stati portatori sani di un’idea di riformismo puro e di rinnovamento profondo della società e del sistema economico e produttivo. L’unificazione col territorio di Siracusa e, per alcune categorie, anche con quello di Gela ci ha trovato favorevoli da subito e pronti a raccogliere la sfida che coinvolgerà tutti, iscritti e dirigenti sindacali che dovranno nei prossimi anni confrontarsi con situazioni diverse dal proprio contesto di appartenenza, in un’ottica di collaborazione e scambio continuo d’informazioni, intelligenze e forze che possono solo fare bene ai lavoratori e al sistema lavoro. L’unificazione dei territori – dice Giorgio Bandiera – sarà quell’opportunità in più che la Uil offrirà ai lavoratori in risposta alle loro richieste di assistenza e per tutte le necessità che la tutela del mondo del lavoro richiede”.

 

RAGUSA, ISCRIZIONE ASILI NIDO COMUNALI

asilo nidoSi rende noto che mercoledì 30 aprile prossimo scade il termine per l’iscrizione agli asili nido comunali. Le domande che perverranno oltre tale termine saranno prese in considerazione compatibilmente ai posti ancora disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Asilo Nido di via Ecce Homo n. 98 o telefonare ai seguenti numeri: 0932-676472 – 676473 – 676474.

 

RAGUSA, COMMISSIONE RISANAMENTO CENTRO STORICO

ragusa ibla 5Si riunirà il prossimo 9 aprile, alle ore 9, presso la sala riunioni del Settore Centro Storico ubicato in Piazza Pola, la Commissione Risanamento. All’ordine del giorno l’approvazione del verbale precedente, le au torizzazioni di edilizia privata, produttiva, incentivazione attività economiche e le comunicazioni.

 

RAGUSA, VARIAZIONE AL PIANO DI ALIENAZIONE DEGLI IMMOBILI COMUNALI

Comune-di-RagusaLa Giunta Municipale ha approvato, come proposta per il Consiglio Comunale, la delibera con cui è stato aggiornato il piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali. L’Amministrazione infatti ha riscontrato la necessità di aggiornare detto piano in riferimento a nuove verifiche e valutazioni effettuate sul patrimonio immobiliare relativamente a Palazzo ex Ina di Piazza San Giovanni, all’immobile di Via XI febbraio 2, angolo via del Mercato, a quelli di Via delle Finanze n.7 e n.9, di Via Capitano Bocchieri n.48 e sugli immobili, ex scuole rurali. Diverse le motivazioni indicate nel provvedimento. Nello specifico per l’immobile di Via XI febbraio non è stata avviata la procedura di dismissione perché lo stesso è stato inserito nel Piano Particolareggiato dei Centri Storici con la previsione della demolizione senza ricostruzione. Inoltre è stato riscontrato il parere negativo alla demolizione dell’immobile da parte del competente assessorato regionale. In riferimento all’immobile di Via delle Finanze n.7 e n.9, individuato per essere permutato con un altra unità esistente al civico n.6 della stessa via, immobile acquisito dal Comune per la realizzazione del parcheggio Carmine Putie, a seguito della rinuncia alla permuta da parte dei proprietari di Via delle Finanze 6 non risulta più vincolato allo scambio. Per quanto concerne l’unità immobiliare di Via Capitano Bocchieri e per le cinque ex scuole rurali, oggetto di vendita a evidenza pubblica, non è stato registrato alcun interesse nel mercato immobiliare e si è conseguentemente ravvisata la necessità di aggiornare il piano in relazione alle nuove stime. L’eliminazione dal piano di alienazione degli immobili comunali del Palazzo ex Ina di Piazza San Giovanni è derivata dal fatto che l’Amministrazione Comunale, previe intese con i competenti organi giudiziari, ha individuato tale immobile quale sede idonea per ospitare gli uffici giudiziari di Modica e Vittoria.

 

INCONTRO A PALERMO SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI IN PROVINCIA DI RAGUSA

Massima chiarezza rispetto alla gestione dei rifiuti, presente e discarica1-300x225passata, in tutte le province siciliane, Ragusa compresa, per garantire, così, una soluzione più rapida alle diverse criticità emerse nel difficile passaggio di consegne tra le vecchie Ato e le nuove Società per la regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti (SRR), scongiurando il rischio di un’emergenza generale sul tema, anche nel territorio ibleo. E’ la proposta lanciata dal presidente della commissione Ambiente dell’Ars, Giampiero Trizzino, durante il confronto che si è svolto martedì pomeriggio a Palermo tra i rappresentanti della Srr iblea ed il direttore del dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti dottore Marco Lupo, presente insieme al funzionario Roberto Li Causi. Lo stesso Trizzino, al termine dell’incontro, ha annunciato la volontà di coinvolgere tutti i presidenti delle SRR siciliane, in occasione della prossima convocazione della commissione Ambiente, prevista per il 10 aprile. Presenti all’incontro il presidente della Srr di Ragusa, Filippo Cavallo, i sindaci di Ragusa, Federico Piccitto, e di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, in qualità di membri del cda della Srr, il presidente del collegio dei revisori dei conti, Salvatore Buscema, gli attuali commissari dell’Ato Fabrizio Failla e Massimo Gulino ed il parlamentare regionale Vanessa Ferreri. Oggetto del confronto una serie di problematiche irrisolte relative proprio al passaggio di consegne tra l’Ato e la Srr iblea. Tra queste spiccano in particolare la questione delle discariche di Ragusa, Vittoria e Scicli e l’attivazione degli impianti di compostaggio nei rispettivi siti di Ragusa e Vittoria, nonché la dotazione organica della Srr ed il possibile assorbimento del personale Ato. in liquidazione. Su quest’ultimo punto, le criticità maggiori si concentrano sulla ridotta disponibilità di figure professionali di livello apicale all’interno della stessa Ato. Per quanto riguarda la situazione delle discariche, le problematiche principali riguardano per il sito ipparino la gestione della fase di post-mortem, soprattutto per quanto riguarda le risorse finanziarie attualmente disponibili e gli interventi di messa in sicurezza. Medesime criticità relative alla gestione della fase post-mortem, in prospettiva, anche per la discarica di Cava dei Modicani, a cui si aggiunge, nel brevissimo periodo, la necessità di predisporre un’ulteriore capacità di abbancamento dei rifiuti attraverso la realizzazione di uno specifico progetto di innalzamento delle sponde della vasca attualmente in uso. A questo proposito, peraltro, l’attuale fase di stallo, legata proprio alla ridotta presenza di figure professionali all’interno dell’Ato in grado di predisporre il progetto in tempi brevi, potrebbe essere almeno temporaneamente superata attraverso l’impiego di figure professionali esterne. Alla luce dell’attuale fase di incertezza, legata ad aspetti tecnici e finanziari nell’avvicendamento tra Ato e Srr, i rappresentanti delle società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti hanno ribadito l’impossibilità di provvedere al trasferimento della gestione delle discariche dall’Ato alla Srr. Superato il problema dell’avvio dell’iter necessario all’attivazione degli impianti di compostaggio che potranno essere invece ceduti dall’Ato alla Srr. Alla luce del complesso quadro e delle difficoltà oggettive di avvio della Srr, i rappresentanti della Srr iblea hanno ribadito la necessità di provvedere alla nomina, da parte della Regione, di nuovi commissari straordinari per i rifiuti con più ampi poteri di azione rispetto agli attuali il cui mandato scade alla fine del mese di aprile.

 

RAGUSA, VIVICITTA’ DOMENICA 6 APRILE

uispIl Comitato Territoriale Uisp in collaborazione con la No doping organizza a Ragusa la seconda edizione di Vivicittà. La manifestazione si inserisce nel circuito nazionale che si corre in contemporanea in 40 città italiane. E’ una prova podistica sui 12 km che si terrà domenica 6 dalle ore 10,30 con il via dato dal Segnale orario mattutino del GR1, e classifica compensata delle varie gare svolte in tutto il mondo, in relazione anche alle difficoltà altimetriche. Il tema sociale è quello della riscoperta della mobilità urbana alternativa e del rispetto ambientale. La città di Ragusa, dopo la prova “non competitiva” di fitwalking dell’edizione 2013, per quest’anno rientra nel cartellone delle prove competitive assieme ad altre 37 città Italiane e 18 città di ogni parte del Mondo, e nella mattinata di domenica 6 Aprile allo Start del GR1 Rai si correrà per 12 Km pure nel centro di Ragusa, con una podistica “a circuito” di 4 Km a giro, ricavato nel suggestivo circuito dei tre ponti; tale prova tra l’altro varrà anche come quinta tappa del Gran Prix Ibleo di Corsa su strada, con la previsione di circa 200 partecipanti della Provincia di Ragusa e province limitrofe di Siracusa e Catania. Per info: 347 2736870.

OPERAZIONE ANTIDROGA “AGNELLINO”, I NOMI DEGLI ARRESTATI

Questi i nomi delle persone arrestate dalla Polizia nell’ambito dell’operazione antidroga “Agnellino”. Firrisi Emanuele (detto Zu Neli), 67 anni, comisano; Ferrante Antonino (detto Tony u Palermitanu), 44 anni, palermitarno, ma residente a Scicli; Hasalla Armand, albanese, 41 anni, residente a Roma; Kalemaj Roland (detto Lanj), albanese residente a Marina di Ragusa; Arrabito Baelicottero e volante poliziartolomea, 41 anni, nata a Cosenza, residente a Marina di Ragusa: Boschi Pieruccio, 59 anni, sciclitano; Cangialosi Rita, 67 anni, nata a Torretta (Pa), residente a Scicli; Firrisi Michele, 28 anni, nato a Comiso, residente a Marina di Ragusa; Bellassai Corrado, 44 anni, nato a Ragusa, residente a Comiso: Errigo Giovanni (detto Giovanni u Picuraru o u Spilatu), 54 anni, comisano; Giudice Francesco (detto Cicciu u Viddanu), 34 anni, vittoriese; Incremona Salvatore (detto Tatò a scimmia), 60 anni, comisano; Lauretta Giuseppe, 32 anni, comisano; Maugeri Antonio, 64 anni, nato ad Aci Sant’Antonio, residente a Comiso; Occhipinti Sebastiano (detto Vastianu Scupetta), 60 anni, camarinense; Xeka Ylber (detto Yuri), 29 anni, albanese, residente a Santa Croce; Xeka Sheptim (detto Gimmy), 34 anni, albanese, residente a Santa Croce Camerina; Saccone Giuseppe (detto Peppi u Napulitanu), nato a Torre del Greco (Na), 42 anni, residente a Vittoria; Pace Biagio (detto Biagio popi popi), comisano, 33 anni, sottoposto ad indiziato di delitto e non destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Limitatamente al traffico di marijuana sono stati arrestati Domenico Moretto (detto Mimmo), 34 anni, di Polistena, ma residente ad Areda (Roma); ed Emanuele Di Caro, 43 anni, gelese, residente a Comiso. Due persone destinatarie del provvedimento si sono rese irreperibili e sono attualmente ricercate.

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