Una quarantenne sciclitana è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Ragusa per furto aggravato. E’ accusata di avere rotto i sigilli di un contatore del gas e di aver usufruito della fornitura di gas metano per due anni, più di 1300 metri cubi. La donna ha riferito ai carabinieri della stazione di Ragusa Ibla di non avere mai ricevuto, “stranamente” le relative bollette.
Corso per potatori qualificati dell’olivo e convegno a Chiaramonte Gulfi
Il Consorzio di tutela dell’olio extravergine d’oliva dop Monti Iblei, in collaborazione con la Soat di Siracusa e l’Apo di Catania, organizza, il 28 e 29 marzo, due giornate informative a Chiaramonte Gulfi che si svolgeranno presso l’Agriturismo Valle di Chiaramonte. Venerdì si affronterà il tema della “Innovazione e qualità nelle produzioni olearie”, mentre sabato si svolgerà il “Corso per potatori qualificati dell’olivo” per analizzare i diversi sistemi di potatura ed innesti. Il programma prevede una lezione pratica, dalle 9.30 alle 16,30, presso l’azienda agricola Enfra Valle di Chiaramonte di Vincenzo Gulino, in contrada Piano Zacchi Pantanelli. Per iscriversi al corso, gli interessati possono rivolgersi alla società cooperativa Apo di Catania, tel. e fax 095.326035 o al Consorzio di tutela dell’olio dop, tel. e fax 0932.247560.
NUOVI ORARI PER LA VISITA DEL CASTELLO DI DONNAFUGATA
Il Settore Cultura del Comune di Ragusa informa che, con l’entrata in vigore dell’ora legale prevista per domenica 30 marzo, dall’1 aprile fino al 25 ottobre prossimo, l’orario di apertura al pubblico per le visite del Castello di Donnafugata sarà il seguente: mercoledì, venerdì e sabato, dalle 9 alle 13 e martedì, giovedì e domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 14,45 alle 17,30.
Si rischia la chiusura della discarica Cava dei Modicani
La F.P. Cgil di Ragusa ha chiesto al Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, la convocazione urgente di una conferenza di servizio, con la presenza delle parti in causa, (la ditta Costanzo costruzioni srl, i commissari della Srr di Ragusa, il collegio dei liquidatori dell’Ato Ambiente Ragusa, il commissario della Provincia, i sindaci di Ragusa, Chiaramonte, Monterosso Almo e Giarratana). La conferenza è stata indetta per affrontare la grave crisi gestionale che caratterizza la discarica sub comprensoriale di Ragusa. La ditta Costanzo costruzioni, che attualmente gestisce la discarica sub-comprensoriale Cava dei Modicani, con nota del 20 marzo scorso, ha comunicato alla F.P. Cgil di Ragusa e a tutti i soggetti interessati la volontà di risolvere anticipatamente il contratto di servizio la cui scadenza naturale è fissata per il prossimo 21 ottobre. La ditta ha comunicato che non può garantire lo svolgimento delle attività necessarie per la regolare gestione della discarica non escludendo la chiusura totale dell’impianto. “I motivi che hanno indotto l’Amministratore unico dell’impresa a prendere questa difficile e sofferta decisione” – dichiara Giovanni Lattuca segretario provinciale della F.P. Cgil – “è stata la enorme esposizione finanziaria nei confronti di Ato e Srr e la mancata emissione dei certificati di pagamento mensile che comprova lo svolgimento del servizio così come previsto dal vigente contratto di gestione. Si ricorda a chi di dovere, che 3 anni fa, la Icom di Milano, impresa che ha gestito le discariche di Scicli e di Vittoria, è fallita per gli stessi motivi di cui sopra, lasciando a casa sei lavoratori. Pertanto, è necessario – chiede Lattuca – salvaguardare gli attuali livelli occupazionali di undici addetti e non fare chiudere l’unico impianto della provincia”.
REVOCA DEL BLOCCO DEI TIR Intervento della senatrice Padua
“La revoca del blocco dei tir in Sicilia, annunciato per cinque giorni dalle associazioni autonome dell’autotrasporto Aias, Fai Sicilia, Assotransport, Aitras e Assiotrat, testimonia la capacità di buon senso delle parti, da un lato il Governo nazionale, dall’altro i rappresentanti dei lavoratori”. Lo afferma la senatrice del Pd, Venera Padua, dopo l’incontro con il ministro Maurizio Lupi il quale ha assicurato che, entro 20 giorni, gli autotrasportatori riceveranno i 29 milioni dell’Ecobonus del 2010. “La particolare preoccupazione per quanto riguarda l’area iblea, con riferimento soprattutto alle produzioni della fascia trasformata – aggiunge Padua che già domenica scorsa aveva ricevuto rassicurazioni dal prefetto di Ragusa, Annunziato Vardé, – è per fortuna rientrata e ciò consente a tutti gli operatori del settore, di tirare un grosso sospiro di sollievo”.
CATTURATI CONIUGI RUMENI
I due latitanti soggiornavano a Ragusa
Avevano commesso diverse rapine nel loro paese e poi erano fuggiti in Italia. Daniel Moldovan e Lacramioara Varga, entrambi 34enni, avevano scelto Ragusa come sede del
loro soggiorno da latitanti. Ma dopo 7 anni la latitanza si è conclusa con il carcere. Il blitz delle forze di Polizia è stato eseguito con prudenza, dato che la coppia ha due figli in tenera età: per non creare il timore
dei due bambini, i poliziotti hanno finto un normale controllo. Durante le rapine, in Romania, la donna si fingeva prostituta e poi interveniva il marito, che colpiva il cliente rendendolo inerme e derubandolo. In sede di convalida la Corte d’Appello di Catania ha
applicato la misura degli arresti domiciliari per la madre.
Ragusa, pronta in estate, in Corso Mazzini, la residenza per gli universitari
Dal 3 luglio prossimo, la residenza per studenti universitari realizzata nell’immobile comunale di Via Ugolino, con ingresso anche su Corso Mazzini, sarà utilizzabile ospitando professori universitari e studenti stranieri e potrà accogliere, già dall’anno accademico 2014/2015, gli studenti della Facoltà di Lingue e Letterature straniere maggiormente meritevoli ed appartenenti a famiglie con fasce di reddito basse. E’ stata infatti firmata la convenzione tra il Consorzio Universitario di Ragusa e l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio di Catania a cui è stato affidato fino al 31/10/2027 il predetto immobile. I lavori dell’immobile conosciuto come Palazzo Castillett erano stati completati nel 2010.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO PICCITTO SUI LIBERI CONSORZI DI COMUNI
“La seduta aperta del Consiglio Comunale di lunedì convocata per discutere sulla soppressione della Provincia Regionale di Ragusa e sulla istituzione di Liberi consorzi di comuni, è stata un importante momento di confronto in vista dell’applicazione della legge di riforma. Seguiremo con la massima attenzione – dice Piccitto – gli ulteriori sviluppi di questo processo di cambiamento in quanto i consorzi dovranno avere una disponibilità di fondi, risorse e mezzi per potere operare. Desidero inoltre – continua il primo cittadino di Ragusa – rivolgere un sentito ringraziamento ai deputati ed ai numerosi cittadini che sono intervenuti alla seduta consiliare, segno questo dell’interesse che ha suscitato questo momento partecipativo che abbiamo voluto promuovere. Se da una parte ci sono ancora alcuni importanti aspetti della riforma da chiarire, dall’altro si registra comunque – dice Federico Piccitto – l’intenzione dei sindaci che rappresentano la stragrande maggioranza dei nostri comuni di avviare un’interlocuzione utile a definire un’attività programmatoria nel cui processo potranno essere coinvolte altre realtà locali che volessero identificarsi con l’area iblea”.
Liberi Consorzi di Comuni Nino Minardo: “Prediligiamo l’unità in questa fase confusa”
Sono giorni di dibattiti su quello che sarà la nostra provincia alla luce della costituzione dei liberi consorzi. Scrive il deputato Nino Minardo: “Condivido che i primi cittadini iblei si siano affidati all’unica strada possibile, ovvero quella del dialogo per fare sintesi affinchè si preservi innanzitutto l’identità iblea con la giusta consapevolezza di non perseguire anacronistiche battaglie di campanile e rispettando la vocazione e la storia delle singole città. Ogni ipotesi di allargamento o di modifica dovrà e potrà essere proposta solo ascoltando i cittadini e non forzando unioni di territori che potrebbero risultare incompatibili. Mettiamo da parte – scrive Nino Minardo – ogni forma di divisione o protagonismo e pensiamo al bene del territorio che si deve raffrontare con una legge monca che ci dice soltanto che le province sono abolite e si possono creare nuovi Liberi Consorzi entro sei mesi purché i Comuni raggruppino almeno una popolazione di 180 mila abitanti e quelli coincidenti con gli enti soppressi non abbiano una popolazione inferiore a 150 mila abitanti. Una legge – commenta Nino Minardo che non norma quali competenze delle Province passeranno ai Comuni, con quali risorse economiche, quale sarà il destino dei dipendenti delle province e soprattutto di cosa dovranno occuparsi i liberi consorzi. No ad iniziative univoche. E’ opportuno e necessario invece – dice Nino Minardo – il confronto e la concertazione per scongiurare il rischio di creare liberi carrozzoni di comuni che difficilmente potranno avere la funzione intermediaria tra la Regione e gli enti comunali indebolendo il territorio”.
Fratelli d’Italia sui Liberi Consorzi
In merito all’iniziativa legislativa regionale che vede in fase costituente i Liberi Consorzi dei Comuni e delle Aree Metropolitane, e quindi la possibile soppressione delle Province Regionali, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale condivide lo scetticismo del Presidente del Consiglio Comunale del capoluogo ibleo, Giovanni Iacono. FdI-AN ritiene “un mero specchietto per le allodole l’iniziativa partorita dal Presidente della Regione, in quanto, in maniera nebulosa e con molteplici varianti al testo nel corso della sua redazione, arrecherebbe un moltiplicarsi della frammentazione amministrativa siciliana con un probabile deterioramento dei servizi forniti ai cittadini”. Fratelli d’Italia- Alleanza nazionale “invita il Sindaco Piccitto ad operare nel senso di una tutela delle qualità amministrative, culturali, economiche e sociali di Ragusa, in modo chiaro ed indipendente da enti vicini non in sintonia con la realtà iblea, accogliendo invece eventuali città ubicate in province confinanti desiderose di aderire alle qualità territoriali del nostro territorio” – conclude il partito della Meloni, Fratelli d’Italia.
PASSALACQUA ANTICIPO GARA 1 PLAYOFF
La partita tra Passalacqua spedizioni e Virtus La Spezia, valida come gara 1 dei quarti di finale scudetto si disputerà giovedì 27 marzo alle ore 20,30 al Palaminardi e non domenica 30 marzo. I prezzi dei tagliandi, che potranno essere acquistati anche al botteghino prima della partita, sono di 3 euro per gli abbonati, 7 euro i non abbonati, gratis gli under 15.
Pinocchio, burattino senza fili
Una rivisitazione assolutamente divertente della celeberrima favola di Collodi per uno spettacolo che vedrà in scena 12 attori ragusani: Giovanni Arezzo, Alice Canzonieri, Irene Cascone, Sebastiano D’Angelo, Ilenia D’Izzia, Cristina Gennaro, Barbara Giummarra, Laura Guardiano, Fabio Guastella, Vincenza Iacono, Rita Lombardo, Germano Martorana. La scena e i costumi sono di Daniela Antoci, le musiche originali di Peppe Arezzo. Domenica 30 marzo andrà in scena “Pinocchio, burattino senza fili” con la regia di Franco Giorgio che ne cura anche la drammaturgia. Liberamente tratto da “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, il nuovo spettacolo del Centro Teatro Studi di Ragusa debutterà in questa nuova versione alle 18,30 al Teatro Don Bosco di Ragusa.
Congresso provinciale Silp
Il 4° congresso provinciale del Silp per la Cgil, uno dei maggiori sindacati di Polizia, tenutosi nella sala convegni della Camera del Lavoro “Feliciano Rossitto” di Ragusa, ha confermato, come segretario generale, Giorgio Pluchino, che nel maggio dello scorso anno aveva già raccolto “in corsa” il testimone da Maurizio Campo. E’ stata confermata anche la squadra di segreteria, di cui fanno parte Vito Licitra e Giuseppe Gianì. Il dibattito si è sviluppato sul tema “Poliziotti oggi: tra richieste di sicurezza e tutela degli operatori”, e questo argomento si intreccia con la grande questione di questi giorni ossia: l’ipotesi di chiusura di moltissimi uffici di Polizia, tra cui la Sezione Polizia delle Comunicazioni di Ragusa e del Distaccamento di Polizia Stradale di Vittoria, che secondo il Silp comporterebbe un risparmio praticamente nullo a fronte della perdita di punti di riferimento altamente specializzati per la cittadinanza; ipotesi che ha trovato un muro compatto nell’opposizione dei sindacati. Altro punto dolente è l’emergenza sbarchi, che da mesi impegna ininterrottamente i poliziotti di questa provincia al Centro di Primo Soccorso di Pozzallo e in tutto quello che ruota intorno, e che rischia di mandare il tilt il buon funzionamento del sistema sicurezza. “Il rischio, concreto, dichiara Giorgio Pluchino, è che l’emergenza, se tale si può ancora definire, venga sfruttata per dare fondamento a necessità inesistenti o legittimare scelte discutibili, come quella di sistemare parte dei mille migranti sbarcati il 19 marzo in una struttura nelle campagne di Comiso, distante parecchi chilometri da Pozzallo, comunque inadatta ed inadeguata allo scopo”.
Venerdì a Ibla il Salone delle Lingue e delle Culture
Venerdì 28 marzo, dalle 9,30 alle 18, all’ex Convento di Santa Teresa (Ragusa Ibla), la struttura didattica di Lingue e Letterature straniere apre le sue aule agli istituti scolastici della regione per l’annuale “Salone delle Lingue e delle Culture”. Si tratta di una giornata di orientamento nel corso della quale gli studenti, prossimi alla maturità, potranno ricevere dettagliate informazioni sull’offerta formativa della struttura, seguendo un itinerario che li porterà ad incontrare i docenti del corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e interculturale (cui si affianca un corso di laurea magistrale in Lingue e culture europee ed extraeuropee). Oltre a confermare l’insegnamento di cinque lingue occidentali (Angloamericano, Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco) e di tre orientali (Arabo, Cinese e Giapponese), con le rispettive letterature e le filologie, l’anno prossimo la struttura didattica di Lingue arricchirà la propria offerta con l’introduzione del Portoghese-Brasiliano. Ad aggiungersi è un supplemento di attenzione verso una delle realtà più importanti della cosiddetta area Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica). Tra le altre novità di quest’anno, gli insegnamenti storico-culturali vedono l’ingresso di due nuove discipline: la Storia delle Americhe e la Storia dei Paesi orientali, l’insegnamento in inglese di due discipline, Geography e Sociology of intercultural communication, e l’introduzione della L.I.S. (Lingua dei segni italiana). La piena funzionalità del secondo Laboratorio Linguistico allocato presso l’ex Distretto Militare consentirà infine di raddoppiare le 52 postazioni multimediali del Laboratorio di Santa Teresa, potenziando ulteriormente la capacità tecnologico-didattica della struttura.
Mariannina Coffa rivive a Ragusa
La poetica e la vita di Mariannina Coffa saranno al centro del nuovo appuntamento della seconda fase del cantiere culturale centrale organizzato dall’associazione culturale Youpolis e dal Museo della Cattedrale di Ragusa, in programma venerdì 28 marzo ore 19. Mariannina tornerà per una sera tra le vie del centro storico del capoluogo ibleo, città che l’accolse per più di 15 anni (dal 1860 al 1876). Ad ospitare l’evento, la sala conferenze del prestigioso Palazzo Garofalo a pochi passi da quella che fu la dimora ragusana della poetessa ottocentesca. L’evento ideato da Stefano Vaccaro, verterà su manifestazioni artistiche che spazieranno dal teatro alla musica e alla danza, espressioni artistiche tutte accomunate dalla poesia e dal vissuto della Coffa che faranno da linea guida all’evento. A dare voce alle lettere della Coffa, Francesca Morselli nel ruolo di Mariannina e Benedetto Guardiano nel ruolo di Ascenso. I due giovani attori faranno rivivere la tormentata storia d’amore sullo sfondo dei fatti storico-biografici narrati dalla voce della giornalista Isabella Papiro. L’intermezzo teatrale sarà arricchito dalle musiche inedite della pianista e cantante Cristina Trigili. A chiudere la serata, la danza di Emanuela Curcio sulle note di Storia di una Capinera brano composto dal musicista Peppe Arezzo. Mariannina Coffa fu un modello di donna caparbia e determinata, capace di sacrificare la propria felicità pur di non soffocare l’immensa passione per ciò che amava, la poesia. Il più importante storico e filosofo del ‘900 italiano, Benedetto Croce, nelle sue “Terze pagine sparse” (Ricciardi editore, Napoli 1943) scrive: “Figura di donna nubilosa, sofferente alle imposizioni sociali e famigliari, Mariannina sembra uscita direttamente dalle pagine di un romanzo verista di Verga, non poche sono infatti le similitudini tra la Capinera verghiana e M.Coffa, spesso definita la Capinera di Noto o la Saffo netina. Ma la vita della poetessa è tutt’altro che un racconto letterario, Mariannina prova sulla propria pelle la “colpa” di essere nata donna, di saper leggere e scrivere e di voler imprimere sulla carta i suoi sentimenti. Le poesie della Capinera lasciano trasparire la sensibilità di fanciulla il cui destino è stato già scritto, di storia di malmaritata che sconterà per sempre la colpa di non essere fuggita con l’unico vero amore della sua vita, il maestro di pianoforte Ascenso Mauceri, e di essersi sottomessa agli ordini dei genitori ostinati a darla in sposa a un tale Giorgio Morana, ricco possidente ragusano. Testimone oculare delle battaglie siciliane che portarono al rovesciamento del potere borbonico e alla conseguente nascita del regno italiano, Mariannina è il simbolo di tutte quelle donne che hanno contribuito alla nascita del nuovo Stato grazie alla libera circolazione di pensieri ed idee. Divisa tra i lavori domestici e la cura dei figli (alcuni dei quali morti in tenera età) la Coffa trova il tempo, nelle buie notti invernali, chiusa nella sua stanza, nascosta da tutti, di scrivere le sue poesie contro l’assoluto divieto del marito e del suocero, uomo rozzo, padre-padrone, fermo della convinzione che “lo scrivere rende le donne disoneste” (Lettera ad Ascenso, Ragusa 17-1-1870). Condannata ancora prima di essere giudicata, Mariannina sarà vittima delle dicerie del volgo che la etichetteranno come una pazza adepta alle pratiche del magnetismo”. Abbandonato il tetto coniugale e ripudiata dalla famiglia paterna, aderirà a diverse logge di ispirazione massonica. Costretta a vivere tra gli stenti nell’ultimo periodo della sua vita, la poetessa si spegnerà a 36 anni nel 1878 nella più completa solitudine.
Liberi Consorzi, Mauro (FI) al Consiglio comunale di Ragusa: “Proseguire con l’esperienza del Distretto turistico degli Iblei”
“Sul futuro dei Liberi Consorzi di Comuni, per quel che attiene Ragusa, sono convinto che si debba guardare ad esperienze già consolidate e provate”. Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia Giovanni Mauro durante il Consiglio comunale aperto svoltosi lunedì al Comune di Ragusa, con all’ordine del giorno la nuova legge regionale che trasforma gli enti Provincia in Liberi Consorzi di Comuni. “Mentre ad una decina di chilometri da quest’aula – ha detto Mauro – il sindaco di Modica tiene un incontro per la creazione di un Consorzio che intende smembrare l’omogeneità territoriale ragusana e siracusana, noi dovremmo pensare ad allargare i nostri confini prendendo ad esempio il lavoro svolto con un altro tipo di “consorzio”, quello fatto per dare vita al Distretto turistico degli Iblei”. Tecnicamente – ha spiegato Mauro – il Distretto turistico è già un Consorzio di Comuni e al momento della sua costituzione è stato capace di attrarre a sé altri sette comuni, tre dalla provincia di Siracusa (Portopalo, Rosolini, Pachino) e quattro da quella di Catania (Mazzarrone, Vizzini, Licodia Eubea e Grammichele). “Nonostante l’impalcatura burocratica che serve a dar seguito ai progetti dei Distretti sia abbastanza complessa, quello di Ragusa – dice Giovanni Mauro – sembra essere tra i più produttivi di Sicilia, potendo già contare su promesse di finanziamenti europei in suo favore che ammontano complessivamente ad un milione e mezzo di euro. Poiché l’unica vera ragion d’essere dei nuovi Consorzi risiede proprio nella possibilità di attingere ai fondi della Comunità Europea – ha proseguito il senatore di Forza Italia – – bisognerà prevedere la presenza di dirigenti e tecnici specializzati in progettazione comunitaria. Si dovrà quindi offrire agli stessi Comuni che hanno aderito al distretto turistico la possibilità di entrare a far parte del Libero Consorzio che nascerà proprio dalla ormai defunta Provincia di Ragusa”. Mauro ha poi detto: “E’ terribile pensare che qualcuno sia convinto che questa nuova legge sia “in prova”. Non possono esistere gli “attimini istituzionali”, non si può provare sulla pelle dei cittadini. Eppure, dato che ormai la cosiddetta Legge Giletti è stata approvata, dobbiamo pensare al miglior futuro possibile e sono convinto che replicare nel nuovo Consorzio dei Comuni l’esperienza del Distretto turistico degli Iblei possa essere la migliore soluzione di efficienza da portare avanti”.
Arrestato incensurato vittoriese: in casa aveva un chilo di marijuana
Nuovo blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria che, nel tardo pomeriggio di lunedì, hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione nei pressi dell’Ospedale Guzzardi. I militari hanno tratto in arresto Gabriele Mercorillo, 34enne disoccupato ed incensurato: in casa sua i carabinieri hanno trovato un chilo di marijuana già pronto per lo spaccio. Sono stati trovati anche 500 euro, somma probabilmente derivante dalla vendita dello stupefacente. La droga, se venduta, avrebbe potuto fruttare fino a 10mila euro.
CONTROLLI NEL WEEK END, SCATTANO MULTE E DENUNCE
Nello scorso fine settimana, sono stati intensificati i controlli per prevenire “le stragi del sabato sera” nel territorio provinciale, dal personale della Polizia Stradale di Ragusa e Vittoria. Due persone sono state trovate positive all’alcoltest. Nove le persone multate per eccesso di velocità, cinque le patenti ritirate. Domenica, sulla Ragusa – Marina di Ragusa, al fine di contrastare l’eccesso di velocità che costituisce la condotta di guida più pericolosa in quanto responsabile di oltre il 60% degli incidenti gravi, sono stati effettuati controlli con il Telelaser che hanno consentito di rilevare 9 infrazioni per eccesso di velocità, con ritiro di tre patenti per aver superato di oltre 40 km orari il limite di velocità previsto. Infine, sulla Ragusa Catania sono state ritirate cinque patenti per sorpassi in curva.
La sua patente è ritirata, ma continua a guidare: denunciato
Nella notte tra lunedì e martedì, in via Fieramosca, a Ragusa, una pattuglia della Polizia ha denunciato un 29enne, vittoriese, B.R. le iniziali, per guida senza patente. Gli era stata ritirata nel giugno scorso. L’auto, inoltre, era sprovvista di assicurazione. Circa cinquemila euro l’ammontare delle sanzioni, oltre alla denuncia penale.
CINEMA LUMIERE RAGUSA
Da giovedì 27 a mercoledì 02 aprile (Lunedì chiuso) è in proiezione il film “Storia di una ladra di libri”, di Brian Percival, con Sophie Nélisse, Geoffrey Rush, Emily Watson, Ben Schnetzer. Orari: 18:30 e 21:30. Il film narra la storia di Liesel, adottata all’età di 9 anni, che vive con i genitori in un quartiere tedesco di operai, e che diventa testimone degli orrori del nazismo. Liesel trova conforto nei libri che colleziona.