24-11-2024

Raddoppio Ragusa – Catania Mauro: “Non ci sono date certe”

“Apprendo con piacere che l’iter relativo all’avvio dei lavori del tratto Rosolini-Modica della Siracusa-Gela sia arrivato a buon punto. Tuttavia esprimo grandi perplessità per il fatto che del raddoppio della Ragusa-Catania non si abbiano notizie certe”. E’ il commento del senatore di Forza Italia Giovanni Mauro alle notizie provenienti dal vertice operativo svoltosi venerdì presso il palazzo di Governo di Ragusa, alla presenza del Prefetto Annunziato Vardè e del prefetto di Siracusa Armando Gradone. “Se i deputati regionali che fanno parte della maggioranza del presidente Crocetta – dichiara Mauro – si lamentano di non essere stati invitati a partecipare all’incontro, da parte mia, che sono interessato alla passerella meno di quei parlamentari della Ars, devo evidenziare che non ci sono notizie precise sulla data della stipula della convenzione per il raddoppio della Ragusa-Catania. Eppure, era stato proprio il ministro Lupi, all’inizio di febbraio durante un convegno a Ragusa, a dichiarare che la settimana successiva sarebbe stata sottoscritta la convenzione con il concessionario. A più di un mese da quell’occasione sembra che sia nuovamente tutto fermo”.
on giovanni mauro

Corso di caseificazione in carcere

Con un’ottima partecipazione si è concluso il terzo progetto dedicato alla lavorazione del latte e dei suoi derivati dedicato ai soggetti limitati nella libertà presso la casa circondariale di Ragusa. Un progetto che si è rivelato essere un buon mezzo di crescita culturale e sociale. L’iniziativa è stata voluta dai Club Rotary dell’area iblea: Ragusa, Vittoria, Comiso, Modica, Pozzallo-Ispica, con capofila il club Ragusa Hybla Heraea.
I corsisti con il professore

Consorzio Universitario Il Commissario Floreno scrive ai sindacati

Il futuro del Consorzio Universitario Ibleo e soprattutto le prospettive occupazionali dei dipendenti sono stati al centro di un colloquio tra il commissario straordinario della Provincia di Ragusa, Carmela Floreno, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Cisl, Cgil, Uil e Ugl in uno specifico incontro richiesto, circa un mese fa, dagli stessi sindacati. In quella sede il commissario straordinario della Provincia aveva rappresentato ai sindacati la volontà dell’Ente del mantenimento della presenza universitaria a Ragusa ma anche delle difficoltà finanziarie dell’Ente ad assumersi un onere molto alto per le spese gestionali del Consorzio. L’occasione fu utile per ribadire ai rappresentanti sindacali, dopo averlo fatto ufficialmente al CdA del Consorzio, l’impegno finanziario per il 2014 di 150 mila euro, già previsti nel bilancio triennale, per le spese di funzionamento del Consorzio e dell’opportunità che il CdA del Consorzio attivasse tutte le misure necessarie per contrarre la spesa elaborando un razionale piano di tagli. I rappresentanti sindacali si erano impegnati a presentare ai soci del Consorzio una proposta operativa di salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti del Consorzio Universitario o di mantenimento dei livelli occupazionali assicurando gli stessi servizi. “Al termine di quell’incontro ci siamo lasciati – dice il commissario Floreno – con l’impegno che i rappresentanti sindacali facessero pervenire al CdA del Consorzio, e per conoscenza ai soci, un piano finanziario per il mantenimento dei livelli occupazionali senza procedere ad alcun taglio di ore o di rivisitazione del contratto. A tutt’oggi non ho avuto trasmesso alcun piano e l’occasione mi è propizia per ribadire, in largo anticipo, che l’impegno finanziario dell’Ente non potrà avere alcun incremento rispetto a quello indicato nel bilancio triennale, in considerazione anche dell’incertezza normativa sulle funzioni dei Liberi Consorzi che la nuova legge dovrà determinare”.
floreno prefetto SR

ACCESSO ALLE SPIAGGE PER I DIVERSAMENTE ABILI

Miglioramento dell’accessibilità alle spiagge da parte dei soggetti diversamente abili: è stato questo l’argomento oggetto di un confronto svoltosi in sala Giunta, a Ragusa. Presenti l’Assessore comunale con delega alla pianificazione territoriale, Giuseppe Dimartino, rappresentanti del comitato “Ragusa contro le barriere”, il dirigente del Demanio Marittimo di Siracusa e Ragusa, Dott. Salvatore Petrilla ed il presidente regionale della Fiba (Federazione Italiana Imprese Balneari), Dott. Antonello Firullo. Nel corso della riunione è stato concordato che entro l’avvio dell’estate dovrebbero essere disponibili nuovi accessi alle spiagge iblee per i soggetti diversamente abili e sono state altresì definite le relative modalità costruttive delle strutture per la fruizione degli arenili. Affrontata anche la questione dei camminamenti per una più agevole fruizione delle spiagge libere a tutti gli utenti nel corso dell’intero anno. Il confronto ha dato modo alle parti di sviluppare l’argomento del diritto di passaggio per il raggiungimento della battigia da parte dei disabili per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, nonché della necessità di una tempistica più rapida in merito al rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione di nuovi accessi da parte del Demanio Marittimo.
scivola mare  disabili

DUE EXTRACOMUNITARI ACCOLTELLATI A VITTORIA

Notte movimentata per le Polizia di Vittoria. Le Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza sono state chiamate ad intervenire in due distinti episodi con il ferimento di algerini. Il primo allarme è pervenuto al 113 della Questura di Ragusa intorno alle 2 della notte. Immediato è stato l’invio delle Volanti in via Cacciatori delle Alpi all’angolo con la via Bixio. Sul luogo tracce di sangue, ed un ferito trasportato presso il pronto soccorso con l’ambulanza del 118. Il ferito, un algerino di 36 anni pregiudicato, aveva lesioni d’arma da taglio alla mano destra. Non ha inteso collaborare con gli investigatori, riferendo di essersi ferito da solo accidentalmente. Qualche ora dopo, alle 3 circa le Volanti intervenivano nuovamente presso il pronto soccorso dove era stato trasportato dall’ambulanza del 118, dopo essere stato prelevato in via dei Mille, un altro magrebino con ferite d’arma da taglio in varie parti del corpo. Le indagini sono in corso al fine di accertare gli autori dei fatti delittuosi, anche mediante la visione delle immagini di telecamere a circuito chiuso.
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Rapina in abitazione ad Acate, fermato un tunisino

Il blitz è scattato all’alba nei pressi di una abitazione nel centro urbano di Acate, dove il malvivente era ancora intento a dormire insieme ad altri connazionali. A rintracciarlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Acate che, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, hanno immediatamente individuato l’autore di una rapina. Si tratta di Mohamed Ben Alaya, 29 anni, senza fissa dimora. Avrebbe messo a segno una rapina nella giornata di giovedì ai danni di un 18enne vittoriese, residente ad Acate. L’arrestato avrebbe forzato la finestra della camera da letto del 18enne. Vistosi scoperto, però, ha sferrato un pugno al volto alla vittima ed è fuggito con due complici ancora non rintracciati. Prima di fuggire ha rubato un giubotto del 18enne.
BEN ALAYA MOHAMED

Ritrovata merce rubata, ora si cercano i proprietari

I militari della Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina dopo il bel colpo assestato al giro dei ricettatori rumeni nel centro camarinense hanno già restituito una grossa parte della refurtiva recuperata lo scorso martedì. In particolare hanno ritrovato il loro legittimo proprietario il frigorifero e la cucina, già ritirati presso il comando stazione. Rimangono però ancora giacenti presso quel comando dell’Arma diversi oggetti che non hanno ancora ritrovato il loro padrone. Anche scartabellando tra le denunce ricevute, i militari non hanno trovato riscontro della merce ancora non attribuita. È probabile che i derubati abbiano sporto denuncia presso altre stazioni carabinieri, quali Comiso, Acate, Vittoria, Ragusa, Marina di Ragusa, Scicli. Comandi della Arma che sono stati già incaricati di verificare tra le loro denunce l’eventuale presenza di quanto rimasto. In particolare ancora si ricercano i proprietari di tre decespugliatori, altrettante canne da pesca e una fiocina, una motosega, una mazza, un ventilatore, un paio di cesoie, una lampada al neon, due pompette per pneumatici di bicicletta, due trapani con relativa valigetta, una sacca con attrezzi. Chi ritenesse di essere il legittimo proprietario di qualcosa può chiamare Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina (0932-911165).
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Modica ricorda Meno Assenza

La figura del poeta dialettale modicano Meno Assenza, recentemente scomparso, sarà rievocata il prossimo 19 marzo, alle 19,30, presso il cantiere educativo “Crisci Ranni” di via Fontana, nel quadro della celebrazione della festa di San Giuseppe. L’incontro, dopo un’ introduzione sulla figura di Meno Assenza da parte del Presidente del Caffè Quasimodo Domenico Pisana, si snoderà in un recital di versi di Assenza.
Meno Assenza poeta

E’ ritenuto prestanome della famiglia mafiosa di Carini. ARRESTATO VITTORIESE

Nella tarda serata di venerdì, la Polizia del Commissariato di Vittoria ha arrestato Giorgio Iaquinoto, vittoriese 59enne già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. Alla Polizia è infatti pervenuto un ordine di esecuzione per la carcerazione dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo essendo divenuta definitiva, nel novembre scorso, la sentenza del Tribunale di Palermo che ha condannato Iaquinoto a 5 anni e 6 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di riciclaggio e di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, aggravati dall’avere agevolato l’associazione mafiosa. Le indagini dimostrarono che l’arrestato era solo in apparenza socio unico ed amministratore di una società a responsabilità limitata con sede a Carini che esercitava l’attività di commercio all’ingrosso ed al dettaglio di articoli elettronici. Ciò emerse nell’ambito delle indagini finalizzate alla cattura dell’allora latitante Salvatore Lo Piccolo. Iaquinoto – spiega la Polizia – era un semplice prestanome della società, lì messo per ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa di denaro, dei beni e delle altre utilità ed al fine di agevolare l’associazione per delinquere di stampo mafioso denominata “cosa nostra”. In effetti la società era riconducibile a due soggetti tra cui il reggente del tempo della famiglia mafiosa di Carini che invece, formalmente, risultava essere assunto con la qualifica di magazziniere. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato condotto presso la Casa circondariale di Ragusa.
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Rubò a Siracusa: minorenne torna in carcere

I Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi hanno localizzato e tratto in arresto un 17enne, in ottemperanza all’ordine per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penali del Tribunale per i Minorenni di Catania. Il ragazzo deve scontare la pena residua di anni un anno e sei mesi, a seguito di una condanna per il reato di furto aggravato commesso nel 2013 a Siracusa.
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Falsificava tagliandi assicurativi, denunciato santacrocese

Nell’ambito della attività di controllo del territorio provinciale, volta a contrastare il fenomeno dei falsi contrassegni assicurativi, disposta dal dirigente, Gaetano Di Mauro, nella giornata di venerdì, la Polizia Stradale di Ragusa ha individuato e perquisito un santacrocese che falsificava tagliandi assicurativi. In particolare, gli agenti durante un servizio di controllo del territorio, a Santa Croce Camerina, hanno controllato alcune vetture; il proprietario di una di queste, un santacrocese, ha esibito documenti e tagliando assicurativo. Da una verifica effettuata presso la banca dati dell’Ania e presso la compagnia assicurativa, il mezzo è risultato tuttavia non coperto. Inoltre, attraverso accertamento presso la banca dati interforze, è emerso che già nel 2009 l’uomo era stato denunciato per uso di tagliando assicurativo falso. Grazie alla comparazione con uno specimen (fac-simile dei contrassegni assicurativi delle varie compagnie) in uso alla Polizia Stradale, gli agenti hanno notato che le dimensioni del tagliando erano leggermente superiori a quelle originali, pertanto hanno proceduto al sequestro penale del tagliando. Oltre alla denuncia ed al sequestro penale del tagliando, l’uomo è stato multato per guida senza copertura assicurativa, con sequestro amministrativo del mezzo.
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Ragusa, trovato il ladro che si voleva introdurre in una banca

I Carabinieri di Ragusa sono riusciti a identificare l’autore dell’effrazione in danno di un noto istituto di credito del capoluogo. I militari erano intervenuti a fine febbraio su segnalazione di una guardia giurata che aveva udito dei rumori. Il ladro vistosi scoperto era fuggito abbandonando una borsa con gli armesi da scasso. I carabinieri e la guardia non erano riusciti a rintracciarlo e il malfattore era riuscito a sfuggire all’arresto. L’indomani mattina i carabinieri, nel corso del sopralluogo, avevano acquisito le immagini della videosorveglianza di una telecamera ubicata lungo la via di fuga. L’uomo era una loro vecchia conoscenza. Pertanto hanno denunciato B.D., 47enne pregiudicato ragusano, per tentato furto aggravato. Si cercano eventuali complici.
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Collezione di abiti Arezzo di Trifiletti

L’Associazione Culturale OSUD auspica che la la collezione di abiti e accessori antichi Arezzo di Trifiletti, ufficialmente dichiarata di eccezionale interesse storico e etnoantropologico venga acquisita dal Comune di Ragusa. “OSUD manifesta piena soddisfazione per l’attenzione dimostrata dal Sindaco Piccitto, dalla sua Giunta e dai Consiglieri comunali riguardo alla possibilità concreta di restituire alla comunità di Ragusa una collezione che rappresenta un unicum nel campo della storia del costume e della moda legata alla cultura Siciliana”. L’associazione OSUD esprime inoltre grande soddisfazione nel constatare come si siano alzate anche le voci di opposte espressioni politiche, di vari movimenti e associazioni e di molti cittadini. “Una lungimirante e illuminata convergenza intellettuale che nella collezione Arezzo di Trifiletti può vedere l’istituzione da parte dell’Amministrazione, del Museo della Moda del Mediterraneo nella sua collocazione naturale, il prestigioso Castello di Donnafugata. Una vera e unica occasione per il rilancio dello sviluppo turistico e alberghiero per la città e tutto il suo comprensorio oltre che, per le centinaia di piccole e medie attività legate alla ricezione turistica, al commercio e ai servizi”.
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PADUA RUGBY

Colleferro-Padua Rugby Ragusa si sarebbe dovuta giocare il 2 febbraio ma le pessime condizioni climatiche di quei giorni avevano indotto la Fir ha disporne il rinvio a data da destinarsi. Domenica prossima il campionato di serie B osserverà l’ultimo turno di riposo prima del rush finale e così laziali e siciliani ne approfitteranno per recuperare la loro gara. Per entrambe sarà una partita importante. I padroni di casa punteranno alla vittoria, magari con bonus, per staccare l’Amatori Messina e portarsi a un solo punto dal secondo posto, attualmente occupato dal Frascati, posizione che vorrebbe dire acquisire il diritto a partecipare ai play off promozione, mentre i ragusani andranno a Colleferro con l’obiettivo di non tornare a mani vuote. L’ora d’inizio è fissata per le ore 14:30 e l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sui siti www.ragusarugby.it e www.rugbyterzotempo.net
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Ragusa, un impianto sportivo a Villa Boscarino

“La villa Boscarino, nel quartiere Palazzello, è uno degli esempi dell’architettura rurale d’inizio Ottocento più interessanti tra quelli esistenti nella nostra città. E’ il retaggio dell’antica nobiltà che oggi è ancora possibile ammirare, sebbene sia in buona parte ridotta a un rudere”. Ce lo ricorda il presidente di Ragusa in Movimento Mario Chiavola che suggerisce: “Esiste una delibera del Comune di Ragusa, datata novembre 2007, che contemplava la realizzazione di un impianto sportivo di quartiere nel giardino storico ubicato sul retro della villa, in via Muratori. Che fine ha fatto questo progetto considerato che, allo stato attuale, e sono trascorsi quasi sette anni, nulla è ancora accaduto? C’è il problema della proprietà che, per quanto ci è dato sapere, resta ancora da approfondire, ma esisteva – dice Mario Chavola di Ragusa in Movimento – un progetto per un campetto. Non si è mai fatto niente. Ecco perché sollecito l’Amministrazione comunale ad intervenire per verificare i motivi per cui sono stati interrotti i percorsi che inizialmente erano stati avviati e che avrebbero potuto prefigurare la creazione di una struttura realmente rivolta al servizio dei residenti dell’intera zona del quartiere Palazzello”.
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Associazione Italiana Maestri Cattolici

Questo sabato alle ore 17 a Modica nel salone della Madonna delle Grazie il professore Bellingreri tratterà il tema “La cura genitoriale e la scuola”. Il professore riafferma la necessità che la famiglia si riappropri del suo insostituibile ruolo educativo imperniato sull’affettività, riconoscendo alla scuola la funzione di acculturazione specifica, senza sovrapposizioni né deleghe.
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ARRESTATO PREGIUDICATO E RECUPERATA REFURTIVA

I Carabinieri di Vittoria hanno attenzionato un casolare in contrada “Berdia Nuova” ed identificato l’occupante: B.G., pregiudicato del ’57, disoccupato. L’uomo dopo aver divelto la finestra dell’abitazione di proprietà di un bracciante agricolo vittoriese si era stabilito nella casa contro la volontà del legittimo proprietario. Dopo la perquisizione i militari hanno trovato un ricevitore digitale, un apparato ricetrasmittente, 3 telefoni cellulari, 2 lettori cd-dvd e circa 300 dvd, a quanto pare rubati. E’ stato trovato, in un garage, materiale elettronico e numerose canne da pesca, e l’uomo non è riuscito a fornire alcuna giustificazione. Il materiale sequestrato ha un valore complessivo di duemila euro. L’uomo è stato arrestato e trasferito al carcere di Ragusa. Dovrà rispondere del reato di ricettazione e violazione di domicilio aggravata.
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Partecipiamo chiede la verifica

L’Associazione Partecipiamo ha inviato al Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, una lettera con la quale si sottopongono all’attenzione del primo cittadino e dell’amministrazione una serie di punti da attenzionare e sui quali si chiede un momento di confronto. Tra le questioni da esaminare, l’Associazione pone il Piano di Zona del distretto socio sanitario 44 ormai in scadenza, la costruzione di un welfare di comunità anche in considerazione della programmazione poco condivisa e poco organizzata dei fondi messi a disposizione dai Piani di Azione e Coesione. A proposito di politiche sociali, Partecipiamo ricorda che, in fase di programma amministrativo, aveva proposto l’istituzione di un fondo comunale per agevolare l’accesso, da parte dei giovani e delle associazioni di cittadinanza attiva, alle risorse specifiche dell’Unione Europea come anche la promozione di una Fondazione di Comunità, organismo capace di attrarre ed organizzare risorse economiche ed energie provenienti da privati che si mettono al servizio della comunità stessa. L’Associazione ricorda, e quindi di fatto chiede una verifica di programma, le proposte avanzate nei mesi scorsi da Giovanni Iacono sul Prg e su tutte le questioni inerenti l’urbanistica, i servizi sociali, l’allargamento della delimitazione del Parco degli Iblei, lo sviluppo economico.
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Acquedotto di Scoglitti: serbatoio abbandonato

È questa la questione su cui tornano i consiglieri di opposizione Andrea Nicosia e Giovanni Moscato. Il serbatoio di Scoglitti dell’acquedotto comunale che ha sede a circa due km dal centro abitato è stato visitato dai due. “Ci siamo recati sul posto – dichiarano – e abbiamo costatato lo stato di abbandono in cui versa il serbatoio dell’acquedotto che fornisce acqua a baia dorica, costa fenicia ed il resto della costa. Una struttura inaugurata all’epoca di Aiello e che oltre a non essere in funzione, presenta perdite di acqua. Si tratta di una struttura – scrivono i consiglieri Nicosia e Moscato – priva di manutenzione, immersa nelle erbacce, accessibile a chiunque. I residenti del borgo ci dicono che la struttura oltre a non essere funzionante e quindi a non soddisfare le esigenze per cui era sorta, non ha mai subito lavori di manutenzione per la sua messa in funzione”. Pare che la struttura sia stata costruita intorno ai primi anni 90, con una spesa di circa un miliardo delle vecchie lire e che sarebbe dovuta servire a soddisfare le esigenze idriche di parte di Scoglitti. I due consiglieri vittoriesi hanno presentato una interrogazione per comprendere quanto sia costata la struttura, per capirne se essa svolge un ruolo per la frazione ed eventualmente i motivi per cui non è in funzione.
NicosiaMoscato

La Polizia denuncia ricettatori di pneumatici

La Polizia di Ragusa ha deferito all’Autorità Giudiziaria P.L. nato a Vittoria di anni 33 e residente a Ragusa, in concorso con L.P. nato a Comiso di anni 36 e qui residente, per aver venduto pneumatici rubati dieci giorni fa presso un rivenditore ibleo. Ed infatti da dieci giorni la polizia stava indagando su un grosso furto di pneumatici avvenuto a Ragusa, dopo la denuncia di un titolare di una rivendita. La merce rubata aveva un valore di 40.000 euro. I ladri avevano aperto un varco nel magazzino prelevando decine di pneumatici di grande valore commerciale. In meno di una settimana i sospetti ricadevano tutti su alcuni soggetti e si è stretto il cerchio. E’ stata rintracciata e recuperata parte della merce venduta da P.L. con l’intermediazione di L.P, soggetti entrambi pregiudicati. Uno di questi era stato già condannato per reati contro il patrimonio. All’ignaro acquirente è stata sequestrata la merce rubata e quindi restituita alla vittima. L’acquirente ha dichiarato di aver comprato 4 pneumatici nuovi a 100 euro mentre il valore sul mercato di questa tipologia di gomme da auto è di circa 500 euro. Le indagini continuano per scoprire chi ha commesso il furto, così come si ricerca la restante parte della merce di ingente valore.
foto pneumatici

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