Alcuni giorni fa, personale della Polizia di Stato è intervenuto su richiesta della vittima del tentativo di truffa, un uomo di 74 anni, presso gli uffici di un istituto di credito laddove l’anziano ha riferito di aver appreso dal direttore della banca che il suo medico di famiglia, dalla sede della filiale di Modica, aveva tentato di effettuare un’operazione finanziaria sul suo conto corrente avendo in mano una procura notarile che gli permetteva di farlo. La direzione della banca, vista la tipologia di operazione finanziaria da fare, aveva ritenuto opportuno contattare telefonicamente l’interessato al fine di acquisire ulteriori informazioni circa la predetta procura, principalmente nell’interesse del cliente. La vittima ha richiesto lo intervento della Polizia, perché si sentiva oggetto di un raggiro. Ha riferito infatti agli uomini della Polizia nonché in denuncia-querela che il suo medico curante lo aveva convinto a firmagli una procura per potere interagire a nome suo in caso di bisogno; l’atto era stato redatto presso un professionista di Vittoria. Al direttore della banca di Comiso ed in denuncia, l’uomo ha dichiarato che, pur convinto dalla insistenza del suo “amico” medico a firmare l’atto notarile, non aveva mai chiesto allo stesso professionista di effettuare alcuna operazione bancaria né tanto meno in una filiale di Modica, città lontana dalla sua residenza, pertanto capiva che le intenzioni dell’uomo erano quelle di operare senza il suo consenso su un conto corrente dove erano presenti oltre un centinaio di migliaia di euro. Il giorno dopo l’anziano accompagnato da una ragazza decideva di formalizzare una remissione di querela. A quel punto, insospettiti dalla situazione gli agenti di Polizia si sono recati presso lo studio del medico. All’interno dello studio hanno notato, con sorpresa, la donna che il giorno prima aveva accompagnato il querelante per redigere la remissione della denuncia-querela, poi non più effettuata; la ragazza alla domanda del personale intervenuto, ha riferito di essere un’amica del dottore. Il professionista è stato convocato dalla Polizia per essere sentito in merito a quanto accaduto e, poiché era evidente il suo coinvolgimento nel tentativo di truffa, è stato denunciato in stato di libertà.
Corso di cucina macrobiotica
Presso casa Mezzasalma in contrada Musebbi a Ragusa, la Bottega dei popoli di via Carducci organizza l’incontro con Quintilio Menicocci. Appuntamento sabato e domenica 8 e 9 marzo dalle 10 alle 18. Iscrizioni entro il 6 marzo. Info 3334210564.
BECCATA UN’ALTRA VOLTA LA LADRA DEI SUPERMERCATI
Domenica pomeriggio la Polizia ha denunciato, per la seconda volta nel giro di due giorni, una ventiduenne romena per furto in un supermercato di Ragusa. E’ stato un agente fuori servizio a notare la ragazza mentre si accingeva a passare dalle casse come se non avesse preso nulla. Il poliziotto l’ha bloccata e nella borsa c’erano alcune confezioni di wurstel. La donna – domiciliata a Gela ed in compagnia di un connazionale, pluripregiudicato – solo due giorni prima aveva preso della merce in un altro supermercato.
DENUNCIATI CONIUGI PER FURTO AGGRAVATO
E successo nella tarda mattinata di domenica quando una famigliola, due coniugi, la figlia di uno dei due ed il fidanzatino di questa (entrambi minorenni), veniva notato dal responsabile del negozio Brico di Ragusa. La signora metteva in borsa alcuni oggetti. E’ intervenuto, su chiamata, il 113. I coniugi C.A. e D.A., residenti nel nisseno, arrivati alle casse, dopo avere pagato regolarmente qualche oggetto, sono stati bloccati dal responsabile della sicurezza. La Volante ha fatto il resto. Nella borsa della donna era parecchio il materiale trafugato. Estranei ai fatti i due minorenni. La coppia di Niscemi – due incensurati – è stata denunciata per furto aggravato in concorso.
PUNTA BRACCETTO RIPULITO L’ALVEO DEL TORRENTE
Rapida risposta da parte dell’Amministrazione comunale di Ragusa, attraverso l’utilizzo dei mezzi della Protezione civile, a Punta Braccetto. Lo rileva il presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”, Mario Chiavola, facendo riferimento alla segnalazione proveniente da alcuni residenti della frazione a mare che lamentavano la presenza di detriti nell’alveo del torrente in una zona che rischiava di ostruire in maniera pericolosa il deflusso delle acque piovane nel caso di intense precipitazioni atmosferiche. “L’azione dell’amministrazione comunale, che aveva effettuato un sopralluogo poco meno di una settimana fa – aggiunge Chiavola – è stata tempestiva. Certo, si sarebbe potuto fare qualcosa in più, come ad esempio livellare il greto sino a renderlo completamente impermeabile ad eventuali alluvioni. Ma non tutto si può avere. Ed è già da sottolineare questo intervento che, rispondendo agli allarmi dei residenti, è servito a scongiurare l’insorgere di altri problemi. Un grazie all’Amministrazione comunale, dunque, con l’auspicio che possano prestare sempre più attenzione alle segnalazioni che, come in questo caso, sono state inoltrate da associazioni che rappresentano i cittadini”. – conclude Mario Chiavola.
IL GIAVELLOTTISTA DI NUNZIO DIPASQUALE ALLA CITTADELLA DELLO SPORT DI CONTRADA SELVAGGIO
La scultura che raffigura un giavellottista, opera del compianto scultore ragusano Nunzio Di Pasquale, tanti anni addietro posta in Via Natalelli, area in cui sorgevano i campi da tennis, verrà presto collocata all’interno della rotatoria della zona del Selvaggio in cui sorgono numerosi impianti sportivi comunali e la Scuola Regionale dello Sport. L’impresa edile Res Art sponsorizzerà l’intervento. “Con la sistemazione dell’opera d’arte, che è custodita da oltre due anni presso un laboratorio di restauro che ne ha provveduto ad eseguire alcuni interventi di restauro, si intende continuare ad onorare la memoria dell’illustre artista ragusano Nunzio Dipasquale, portando nel contempo avanti un’operazione culturale con la presenza di un elemento scultoreo di pregio in un angolo importante della nostra città”. Ad affermarlo è l’Assessore alla cultura e lavori pubblici Stefania Campo che aggiunge: “Nell’ambito di questo intervento, abbiamo inoltre previsto la realizzazione di un’adeguata segnaletica con l’indicazione delle diverse strutture sportive esistenti in quella che può essere considerata una cittadella dello sport. La rotatoria in cui verrà posta la scultura, è stata progettata dall’architetto Carmelo Dipasquale”.
Sfugge alla retata, ma viene rintracciato e arrestato
I carabinieri di Santa Croce Camerina completano l’operazione “Biberon” che aveva portato in carcere quattro persone indagate per aver venduto droga, per tre mesi, anche a minorenni, nel parcheggio di una pizzeria di Santa Croce. Grami Hamda, 23 anni appena compiuti, era riuscito ad evitare l’arresto poiché s’era trasferito a vivere da amici a Vittoria. Ieri è occasionalmente rientrato a Santa Croce Camerina. Un’autopattuglia lo ha incrociato per la strada e l’ha riconosciuto. I militari hanno aspettato che entrasse in casa e quindi sono intervenuti. Ne mancano quattro, di spacciatori, all’appello: due dei quali già localizzati ma all’estero. Gli altri due sono attivamente ricercati tra Santa Croce, Vittoria, Scoglitti e Acate.
Ladro fugge e abbandona i ferri del mestiere
I carabinieri di Ragusa stanno investigando su un presunto caso di tentato furto dai contorni poco chiari. La scorsa notte, verso le quattro e mezza, una guardia giurata della Vigile ha chiamato sul numero unico europeo di pronto intervento 112 segnalando che, mentre era intento nel suo giro ispettivo, aveva sentito dei rumori provenire dal retro del palazzo dove al pian terreno è ubicata l’agenzia n. 1 di un’importante banca italiana, in via Archimede. Affacciatosi al retro aveva visto un uomo, capelli corti, bassa statura, che, vistosi scoperto, era fuggito scavalcando la recinzione sul retro. Subito sul posto è intervenuta una gazzella. Sul terrazzino retrostante è stata trovata una borsa a tracolla contenente tre tenaglie, un cacciavite e un paio di guanti. L’indomani mattina da un sopralluogo più accurato alla luce del sole, i carabinieri hanno riscontrato la rottura di un infisso in alluminio di una piccola finestra sul retro. Il malfattore, quindi, camminando come un equilibrista lungo il cornicione del muro perimetrale del palazzo, aveva raggiunto il terrazzino della banca e di qui, scavalcato il parapetto, su un altro cornicione fino alla finestrella. Evidentemente stava cercando una via d’accesso alla banca, probabilmente per entrare con qualche complice nella notte tra domenica e lunedì e aspettare l’apertura della filiale di lunedì mattina per sequestrare gli impiegati e rapinare la filiale con tutta calma, sfruttando l’effetto sorpresa. I ladri comunque sapevano dell’esisenza del cornicione che arriva fino al terrazzino e della finestrella raggiungibile da uno stretto cordolo sul piano del garage. I carabinieri di Ragusa indagano sul fatto e stanno cercando di capire chi avesse accesso al terrazzino sul retro, non visibile da nessun punto esterno al condominio.
ACHILLE OCCHETTO A RAGUSA
Giovedì 27 alle ore 18 presso il “Centro Studi F. Rossitto” si terrà l’incontro “Riflessioni a sinistra con Achille Occhetto a Ragusa” nel corso del quale sarà presentato anche il libro di Occhetto “La gioiosa macchina da guerra – editori internazionali riuniti”. Il libro è un racconto autobiografico e uno spaccato di rilevanza storica che descrive il passaggio da un’esperienza personale tutta interna alla storia del comunismo al radicale superamento di alcuni suoi capisaldi teorici e pratici. L’incontro è organizzato da “A sinistra Ragusa” con “Centro Studi F. Rossitto”.
AL LICEO SCIENTIFICO E.FERMI DI RAGUSA L’INDIRIZZO LICEO SPORTIVO
Si è svolta nell’auditorium della sede centrale la presentazione dei moduli del Piano Integrato 2013, finanziato dall’Unione Europea per circa 80 mila euro nell’ambito del Piano Operativo Nazionale 2007-2013. Si tratta di 11 moduli destinati a docenti e studenti che arricchiscono l’offerta formativa del Liceo e riguardano le competenze linguistiche in lingua inglese, le competenze logico-matematiche, le competenze digitali, le competenze scientifiche. Il Dirigente Scolastico prof. Francesco Musarra ha presieduto l’incontro nel corso del quale i docenti tutor dei diversi progetti si sono avvicendati nella presentazione dei moduli destinati a docenti e studenti. Le attività hanno coinvolto 49 docenti e 213 studenti. A chiusura dei moduli gli studenti accederanno alle certificazioni europee delle competenze spendibili a livello universitario e lavorativo. E’ stato inoltre presentato il nuovo indirizzo di studio “Liceo sportivo” che dal prossimo anno scolastico 2014-2015 arricchirà l’offerta formativa del Liceo. A presentare il nuovo indirizzo di studio sono intervenuti il responsabile provinciale del Coni, Rosario Cintolo, e per il Comune di Ragusa l’assessore alla pubblica istruzione Flavio Brafa.
SCHERMA RAGUSA
Si è svolta al Palazzetto di Baronissi la seconda prova di Qualificazione Zona Sud categoria Assoluti. Presente anche l’Accademia Scherma Ragusa che è riuscita nuovamente nell’impresa di qualificare un suo atleta alla Prova Nazionale. Per la seconda volta consecutiva l’atleta del sodalizio ibleo, Alberto Lena, ha dato sfoggio delle proprie capacità schermistiche. Si è qualificato secondo nella classifica provvisoria ai gironi uscendo poi agli ottavi dopo un assalto tirato all’ultima stoccata piazzandosi così al nono posto ma raggiungendo la qualificazione. Non hanno avuto la stessa possibilità i suoi compagni Ingrao e La Cognata, che hanno dovuto affrontarsi tra loro nella fase ad eliminazione diretta compromettendo così il resto della gara. Sfortunata invece la giovane e talentuosa atleta iblea, Erica Piramide, che dopo un girone dove si è espressa ad altissimo livello, si è fermata ad un passo dalla qualificazione. Per lei comunque un’ottima gara che arricchisce il suo già ampio bagaglio d’esperienza in vista di altre competizioni. Prossimo impegno per l’Accademia Scherma Ragusa l’8 e 9 marzo a Modica per la terza e ultima prova regionale del Gran Premio Giovanissimi Under 14.
Comiso, villa comunale in stato di abbandono
Sull’arresto del presunto pusher che agiva alla Villa Comunale di Comiso, intervengono i consiglieri di opposizione Dante Di Trapani e Giuseppe Alfano: “Vogliamo esprimere un plauso al grande senso civico delle mamme dei bambini che frequentano il posto ed ai militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno consentito l’arresto dell’uomo, intento a delinquere. Non possiamo, però, non stigmatizzare – continuano i due consiglieri comunali di Comiso, Alfano e Di Trapani – le pesanti responsabilità dell’Amministrazione Comunale che ha totalmente abbandonato a se stessa la Villa Comunale. Priva di custodia, priva di manutenzione, in totale stato di abbandono e degrado, la Villa Comunale di Comiso è diventata, da qualche mese a questa parte, un luogo pericolosissimo per le famiglie, per i loro bimbi e per i cittadini tutti. Qualche settimana fa, avevamo denunciato lo stato pietoso in cui l’Amministrazione Spataro ha relegato la Villa Comunale. Nessun amministratore ha preso in considerazione le critiche che avevamo mosso e questo è il risultato. La delinquenza cresce nella totale assenza di presidio dei luoghi da parte dell’Amministrazione. Esortiamo con tutte le nostre forze l’Amministrazione Comunale a rivedere, profondamente, il proprio modo di amministrare”- concludono Alfano e Di Trapani.
Furti di rame nelle campagne vittoriesi: arrestati due pregiudicati
Due pluripregiudicati vittoriesi sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Scoglitti sorpresi in flagranza di reato dopo avere asportato un cavo Telecom in contrada Resinè Anguilla. Giancorrado Violante, 49 anni, e Daniele Ficicchia, 24 anni, sono stati trasferiti nel carcere di Ragusa e dovranno rispondere di “furto di materiale sottratto ad infrastrutture destinate all’erogazione di telecomunicazioni e gestite da privati in regime di concessione pubblica”. I militari li hanno arrestati mentre su un Moto Ape 50 trasportavano un cavo di 2 metri del peso di 600 chilogrammi. Il furto di rame nelle aree rurali del territorio ipparino sta diventando una piaga sociale. Ad ogni reato compiuto restano in ginocchio intere contrade private di energia elettrica e collegamenti telefonici per giorni interi.
Protesta di un cittadino all’ingresso di una banca di Ragusa “MI HANNO TRUFFATO”
I Carabinieri di Ragusa sono intervenuti martedì mattina presso la sede centrale di una banca del capoluogo dove un cittadino si era appostato davanti all’ingresso portando al collo un un pannello su cui era scritta la sua precisa accusa nei confronti di un imprenditore comisano e del direttore della agenzia di Comiso della stessa banca. L’uomo, così come scritto nel banner, denuncia di essere, egli stesso, vittima della truffa che sarebbe stata operata dall’imprenditore e dal direttore di banca che si sarebbero accordati per far sparire più di un milione di euro dai conti dell’uomo falsificando firme e ponendo all’incasso assegni. Il soggetto, identificato dai militari, aveva già condotto analoga protesta in centro a Comiso presso l’agenzia da lui additata come centro della truffa.
MODICA, CADE DAL SEGGIOLONE GRAVE BIMBA DI 14 MESI
Un incidente domestico, la caduta dal seggiolone, si è trasformato in tragedia per una neonata di Modica. Da domenica sera la piccola versa in condizioni gravissime. E’ tenuta in coma farmacologico e i medici attendono il riassorbimento dell’ematoma subdurale che ha riportato alla testa. I medici del Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Modica hanno subito costatato il critico stato di salute della bimba disponendo il trasferimento d’urgenza, con l’elisoccorso, all’ospedale Cannizzaro. I medici etnei l’hanno sottoposta ad un delicato intervento chirurgico alla testa. Sul luogo dell’incidente è intervenuta la Polizia. E’ stata così accertata la dinamica dei fatti e si è scoperto che le grida provenienti dalla casa della piccola, alle 19 di domenica, altro non erano che le urla di terrore dei due giovani genitori alla vista della loro figlia, a terra, priva di sensi.
CONVEGNO ALLA ROVESCIA
Il 28 febbraio alle 17, alla sala Avis di Ragusa, il Sifus, sindacato forestali uniti per la stabilizzazione, organizza un convegno sui temi del precariato forestale.
“SISTEMA MODA” – Il nuovo indirizzo didattico all’Istituto Gagliardi di Ragusa
A partire dal prossimo anno scolastico 201415, presso la sezione ITT dell’Istituto “Gagliardi” di Ragusa, verrà attivato un nuovo indirizzo didattico rivolto al “SISTEMA MODA” con particolare attenzione all’abbigliamento e al settore tessile. Infatti, con nota del 22 febbraio da parte della Regione, è stato comunicato alla direzione dell’istituto ibleo il parere favorevole che, autorizzando il progetto a suo tempo presentato, permetterà un ampliamento dell’offerta didattica in tutta la provincia di Ragusa. L’esigenza di un intervento formativo nella moda nasce dall’analisi dei bisogni del territorio che mostrano una consolidata tradizione nelle attività sartoriali. Da tempo però è stato evidenziato il concreto rischio di estinzione che corre tale importante tradizione mancando personale esperto in grado di essere impiegato nel settore. Secondo gli ideatori di questo progetto scolastico l’indirizzo servirà a creare le figure necessarie al Sistema Moda offrendo loro, oltre ad una solida base di cultura generale, proprio quelle competenze specifiche, nell’ambito del tessile e dell’abbigliamento. Grazie a queste nuove competenze trasversali i giovani che si iscriveranno al corso potranno acquisire una nuova sensibilità, accompagnata da maggiore capacità di lettura delle problematiche dell’area del sistema moda, per essere poi inseriti nella scelta delle materie prime, nella gestione e controllo dei prodotti finiti, dei processi produttivi, delle strategie aziendali della pianificazione dell’innovazione delle attività connesse.
NUOVO PRESIDENTE AL CORFILAC
Il Comitato dei Consorziati del Corfilac ha nominato il suo presidente nella persona del Prof. Salvatore Barbagallo, docente dell’Università di Catania, già Preside della facoltà di Agraria. Tale nomina segue le dimissioni del Dott. Antonino Colombo, rappresentante dell’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana.
Un Weekend da Leoni
Rugbisti ragusani hanno partecipato al Rugby Day con le formazioni Under 12 e Under 14 del Rugby Audax Clan e la formazione Under 12 della Vann’Antò. Al di là dei risultati, comunque tutti più che positivi, è stata una festa di sport e solidarietà. Con 300 ragazzini in campo, atleti, tecnici e dirigenti originari di oltre 7 nazioni, un pubblico entusiasta e le condizioni meteo primaverili, il primo “Rugby Day” siciliano è stato un successo. La giornata prevedeva anche l’attesissimo incontro tra la Selezione Siciliana e la Nazionale Maltese terminato con il risultato di 66 a 0 per i siciliani, con un’ottima prestazione del mediano ibleo di mischia Emanuele Minardi. Il weekend è continuato con la partecipazione di sei atleti iblei al torneo Under 14 “Alonzo” di Roma: Andrea Battaglia, Denis Bellina, Fabrizio Cascone, Iva Dinatale, Alessandro Migliorisi, Giovanni Reina. La squadra con i sei atleti ragusani si è classificata al secondo posto, per differenza età, senza sconfitte e senza mete subìte in tutto il torneo.
Vittoria, consiglieri all’attacco per il Prg “nascosto”
Il ritardo nell’approvazione del piano regolatore di Vittoria spinge i consiglieri Moscato e Nicosia a dichiarare: “Siamo alle comiche. I ritardi sul Prg sono addebitabili esclusivamente alla gestione politica del Sindaco Nicosia che inizialmente ha tenuto il progetto chiuso in un cassetto per molti anni, poi arrivato in Consiglio Comunale veniva ritirato dall’Amministrazione Comunale e ancora oggi siamo in attesa che venga rinviato all’attenzione del Consiglio Comunale. A ciò si aggiunga – scrivono i consiglieri Giovanni Moscato e Andrea Nicosia di Vittoria – che lo schema di massima è stato predisposto su una cartografia errata motivo per cui i consiglieri di opposizione si sono rivolti alla Procura della Repubblica. Ma come al solito per il Sindaco si tratta di un piccolo errore. Onestamente definire “piccolo errore” l’accaduto è assolutamente delirante. In pratica lo schema di massima non teneva conto di dieci anni di urbanizzazione a Scoglitti, ma per il Sindaco si tratta di una sciocchezza. Lui – scrive l’opposizione – ha ritirato l’atto e non sta facendo nulla per rimandarlo al consiglio, unico organo competente. L’obiettivo del Sindaco e del suo entourage è quello di ottenere un Commissario ad acta nominato dal suo amico Crocetta”. Sui problemi del turismo i consiglieri Moscato e Nicosia scrivono: “Ma in quale paese vive il sindaco? Ha visto in che modo è ridotto il lungomare? Ma si rende conto in quale stato di degrado è la nostra Scoglitti. Parlare di turismo nelle condizioni in cui oggi è Scoglitti è vera utopia, ma per fortuna i Vittoriesi, ormai, non si fanno più abbindolare dalle parole del Sindaco. Una volta per tutte si assuma le sue responsabilità intervenendo urgentemente sul lungomare di Scoglitti”.