Biologico e prodotti a km zero. Sono le due prerogative del bando per il servizio mensa scolastica che il Comune ha già trasmesso all’Urega. Spetterà a tale organismo espletare la gara per l’individuazione della ditta che curerà il servizio fino alla fine dell’anno scolastico e, probabilmente, per i primi mesi del nuovo. Un punteggio in più avranno le ditte che proporranno un numero maggiore di prodotti biologici e legati al territorio, per dare una risposta in termini di qualità. Per questo si prevede un prezzo a base d’asta superiore, per ogni pasto. Venti centesimi in più, ma ovviamente nulla in più dovranno corrispondere i genitori. La polemica sulla qualità infiamma il dibattito politico. Il sindaco ha dato mandato all’ufficio di intensificare i controlli sull’operato della ditta che attualmente cura il servizio. Ogni due giorni dovrà essere consegnato al primo cittadino un report sui controlli. Proprio sulla qualità, tuttavia, c’è da ribadire che il cibo è sempre risultato assolutamente salubre. Su questo aspetto mai un rilievo da parte degli uffici sanitari. Il problema è legato al gusto e, sottolineano alcuni, alle quantità. “La strada giusta per offrire un vero servizio di qualità ai nostri bambini – spiega il sindaco Federico Piccitto – rimane quella di attrezzare una mensa per ogni scuola. Non è possibile pensare che ciò avvenga in tempi immediati, per questo si sta intanto facendo una nuova gara, con l’individuazione della ditta entro i primi di aprile. Stiamo però lavorando parallelamente per la creazione di una mensa in ogni scuola. Diversamente, per il numero elevato di pasti da confezionare ogni giorno, i pasti vengono preparati al mattino e poi la qualità magari non è il massimo”. Solo una scuola attualmente è attrezzata con la cucina: quella di Ibla. Per il resto gli interventi effettuati in questi anni nell’edilizia scolastica non hanno previsto la creazione degli spazi dedicati al confezionamento dei pasti per i bambini. Venerdì mattina, intanto, alcuni consiglieri comunali dei 5 stelle, tra cui Zaara Federico, si sono recati, insieme all’assessore Gianflavio Brafa, ovviamente senza preavviso, alla materna Paolo Vetri.
LA STRANISSIMA COPPIA
Al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla il 14, 15 e 16 febbraio alle 21 spettacolo con Milena Miconi e Diego Ruiz nella Stranissima coppia, commedia brillante messa in scena dal teatro dei Satiri. Cosa c’è di più romantico del primo incontro? Aspettative, speranze, cuori che battono all’impazzata, e l’ansia incontrollabile di fare bella figura a tutti i costi. Info e prenotazioni 339 2912245.
COMISO, SALDO TARES PROTESTA L’ASCOM
Il Comune di Comiso ha fatto recapitare, proprio in questi ultimi giorni, le bollette per il saldo della Tares. Gli operatori economici e i cittadini sono però con l’acqua alla gola. A farsi interprete di questo disagio il presidente della sezione Ascom, Salvatore Digiacomo, secondo cui è indispensabile “una tregua perché – aggiunge – le piccole imprese e le famiglie non hanno più soldi. Siamo tutti dissanguati. Qui non è che non si vuole pagare ma sinceramente non si può. Non ci sono soldi. Tutti sono indebitati sino allo stremo e ulteriori esborsi determinerebbero una strozzatura disastrosa. Chiediamo, – scrive l’Ascom di Comiso all’amministrazione comunale – un tavolo per determinare se e quali vie d’uscita ci sono. Se è possibile pensare ad una proroga, se è percorribile la strada di una ulteriore rateizzazione. Altrimenti si rischia lo sconquasso”.
Ragusa, condotta fognaria a Bruscè
“Procede l’iter per la consegna dei lavori di realizzazione della conduttura fognaria di Contrada Bruscé. L’ultimo atto è relativo alla formalizzazione degli atti di cessione”. Ad affermarlo è il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono che scrive: “Non appena verrà redatto l’atto di cessione delle aree private in cui sono stati realizzati i pozzetti dell’impianto fognario e le servitù, i cittadini potranno presentare al Comune le richieste di allaccio alle rete fognaria. La convenzione sottoscritta nel 2004, per la quale mi sono adoperato da consigliere comunale, – scrive Giovanni Iacono – rimane quindi valida e non ci sarà la necessità di stipularne un’altra che avrebbe ulteriormente allungato i tempi”.
SMARRITO DOBERMANN A SANTA CROCE CAMERINA
Da mercoledì 5 febbraio, nella zona vicina alla circonvallazione di Santa Croce Camerina, si è perso un cane dobermann di colore nero. L’animale di un anno e mezzo di età ha un piccolo collarino in cuoio. E’ microchippato. Chi dovesse avvistarlo può chiamare il 360.769845.
OPERATORI COMUNITA’ CAFEO SENZA STIPENDI DA DICEMBRE
Un sollecito di pagamento del mandato alle Comunità terapeutiche assistite “Cafeo” per le prestazioni successive al mese di settembre 2014 è stato rivolto dal responsabile provinciale del Dipartimento Sanità della Funzione pubblica Cgil di Ragusa, Angelo Tabbì, al Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale 7 di Ragusa, Angelo Aliquò. “La Funzione pubblica Cgil ha avuto comunicato dal presidente della Cafeo, il 30 gennaio scorso, che la Cta non ha ancora ricevuto i mandati di pagamento da parte dell’Asp di Ragusa a far data dal mese di settembre. Per tale ragione non è in grado di pagare la mensilità di dicembre – scrive Tabbì – con relativa tredicesima ai lavoratori delle due Cta”. La F.P. Cgil di Ragusa chiede un intervento urgente del Commissario Aliquò affinché ai lavoratori venga liquidato quanto spettante.
Finanziato il progetto Sprar presentato dal Comune di Ispica
Il progetto Sprar- Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati presentato dal Comune di Ispica è stato approvato dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo, istituito dal Ministero dell’Interno, e finanziato per l’importo di 312.343,17 per il 2014 e per l’importo di 340.738,00 annui per il 2015 e il 2016. Il progetto prevede l’accoglienza di 22 rifugiati.
Il Comune di Ragusa lancia concorso di idee sulla Memoria storica
Promuovere iniziative volte ad esaltare il valore storico della Memoria, in concomitanza con la giornata nazionale dei martiri delle Foibe che ricorre il 10 febbraio, attraverso un concorso di idee aperto a scuole, associazioni, comitati al fine di individuare dieci iniziative incentrate su tale tematica da realizzare nel corso dell’anno. A deciderlo è stata la Giunta Municipale di Ragusa che venerdì ha approvato, come atto d’indirizzo, la delibera che ha come obiettivo quello di sensibilizzare giovani e meno giovani sull’importanza della memoria storica per non smarrire il senso profondo dell’umanità contro le barbarie e la discriminazione che ha portato agli orrori delle persecuzioni razziali in concomitanza con la giornata nazionale in memoria dei martiri delle Foibe. Le adesioni all’iniziativa dovranno pervenire entro fine febbraio.
La Polizia Provinciale denuncia 4 cittadini stranieri
Nel corso del servizio di controllo del territorio, giovedì mattina a Ragusa, lungo il viale delle Americhe, una pattuglia della Polizia provinciale ha bloccato un autocarro con a bordo tre persone di nazionalità rumena. Il mezzo trasportava circa 100 metri lineari di cavo telefonico del quale i tre rumeni non sono stati in grado dimostrare la lecita provenienza. Pertanto, gli agenti provinciali hanno provveduto a sequestrare sia l’autocarro sia il materiale ritrovato a bordo e denunciato al magistrato competente per ricettazione in concorso di reato: B.P. di 39 anni, B.L. di 21 anni e N.V. di 25 anni, tutti residenti a Ragusa. A seguito di ulteriori indagini effettuate sempre dalla Polizia Provinciale, è stato denunciato il cittadino albanese E.D. di 29 anni, residente a Mazzarone, coinvolto in un grave incidente stradale lo scorso 18 gennaio sulla strada provinciale 4, Comiso-Grammichele, tra la Bmw da lui condotta e un trattore agricolo guidato da un cittadino rumeno. Il cittadino albanese era privo di patente di guida ed assicurazione del mezzo. La Polizia provinciale ha scoperto che il tagliando e il certificato di assicurazione esibiti da E.D. durante gli accertamenti sul luogo dello scontro, erano falsi. Nell’incidente il cittadino rumeno ha riportato lesioni gravissime con prognosi riservata, risoltasi poi positivamente.
Scicli, approvato il bilancio comunale
Con dieci voti favorevoli il consiglio comunale di Scicli ha approvato giovedì sera lo strumento di programmazione finanziaria del 2013. Hanno votato a favore i consiglieri Vindigni, Claudio Caruso, Verdirame, Ficili, Scimonello, Pellegrino, Aquilino, Ferro, Alfieri, Causarano. Hanno votato contro i consiglieri Miceli, Marino, Puglisi, Bramanti, Andrea Caruso, Voi, Ciavorella. Venticinque ha lasciato l’aula prima del voto.
Santa Croce, si riunisce l’organismo “Primizie di Montalbano”
Muove i primi passi l’Organismo di gestione e controllo del marchio geografico collettivo “Primizie di Montalbano”. Lo scorso 4 febbraio al Comune di Santa Croce Camerina si sono riuniti per la prima volta i componenti dell’Organismo presieduto dal produttore agricolo Guglielmo Occhipinti. Nel corso della riunione è stata esaminata la bozza dei disciplinari di produzione per le diverse colture presenti nel territorio. Si è discusso anche della qualità degli imballaggi da utilizzare e dei temi da trattare nei prossimi incontri. Erano presenti anche Cia, Coldiretti, Federconsumatori, i rappresentanti della Camera di Commercio e dell’Asp di Ragusa. Obiettivo del marchio, sarà quello di tutelare i consumatori e le produzioni agricole del territorio locale ai fini della collocazione nei mercati nazionali ed internazionali.
LA POLSTRADA ARRESTA UN SORVEGLIATO SPECIALE E DENUNCIA UN PREGIUDICATO
Un sorvegliato sociale di pubblica sicurezza, Gaetano Tonghi, pluripregiudicato 31enne con numerosi precedenti di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato dalla Polstrada di Ragusa. L’uomo si trovava a bordo di una Fiat Punto, insieme ad un altro soggetto che guidava il veicolo, P.O. Alle 21 di giovedì, lungo la Ragusa Catania, i due sono stati fermati da una pattuglia della Polizia stradale che ha accertato che il conducente dichiarava false generalità: l’uomo, un pregiudicato con precedenti per furto e spaccio di droga, è stato denunciato per il reato di aver fornito una falsa identità e per guida senza patente. Durante la verifica gli agenti hanno anche appurato che Tonghi aveva violato gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, e per questo reato è stato arrestato e condotto in carcere.
VITTORIA, MUORE SUL CAMPO DI CALCETTO STRONCATO DA UN MALORE
Stava giocando una partita di calcetto a fine giornata lavorativa, quando si è accasciato sul campetto. Saro Di Modica, 40 anni, genero dell’ex direttore della Banca Agricola Popolare di Ragusa, Salvatore Inghilterra, è morto sul campo di calcio a cinque, uno sport per il quale nutriva una profonda passione. Quando ha avuto il primo malore aveva appena indossato i guanti da portiere. Ha perso i sensi ed è stato subito soccorso dai presenti. Nemmeno il tempo di riprendersi che, un secondo malore, quello fatale, lo ha fatto accasciare nuovamente sul selciato. L’ambulanza è venuta da Scoglitti (la partita si disputava in un impianto di contrada Valseca). Gli operatori del 118 hanno cercato di rianimarlo, anche col defibrillatore, ma Di Modica è rimasto esanime sul terreno. Il quarantenne vittoriese era uno sportivo conosciuto e stimato in città, anche per la sua attività legata al mondo imprenditoriale, che amava fare partite di calcetto nel tempo libero.
Sugli arresti effettuati dalla Polizia, Giorgio Cappello non è un medico
In merito all’operazione “Jia” che ha sgominato un’associazione a delinquere atta a favorire l’immigrazione clandestina, l’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Ragusa fa presente, smentendo così quanto comunicato dalla Questura di Ragusa, che Giorgio Cappello, non è un medico e pertanto non risulta iscritto all’Albo professionale.
CINEMA LUMIERE
Da questo giovedì a mercoledì prossimo il film “Tutta colpa di Freud” di Paolo Genovese con Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Vinicio Marchioni. Orari: 18:30 e 21:30. Martedì 11 per la rassegna Appuntamento al buio “La prima neve” di Andrea Segre con Anita Caprioli, Jean-Christophe Folly, Matteo Marchel, Giuseppe Battiston Orari: 18:30 e 21:30.
LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AD IBLA
L’assessorato comunale all’urbanistica ha definito, nel corso di un recente confronto con gli uffici tecnici, un nutrito programma di interventi di riqualificazione che coinvolgono diverse aree di Ragusa Ibla, secondo uno specifico cronoprogramma. Il primo intervento riguarda il completamento dell’arredo urbano in piazza G.B. Marini, nel cuore del quartiere barocco. L’avvio dei lavori è previsto nella prima decade di Aprile, per concludersi, salvo imprevisti, entro giugno. Identica tempistica prevista anche per i lavori di sistemazione della rete idrica già programmati in via La Rocca. Un analogo, anche se più complesso, intervento di sistemazione della rete idrica è stato programmato in via Torrenuova, in un’area che in passato è stata più volte oggetto di allagamenti improvvisi a causa di croniche perdite d’acqua, con conseguenti rischi per la stabilità idrogeologica della zona circostante. “Un’accelerazione necessaria – spiega l’Assessore con delega all’urbanistica, Giuseppe Dimartino – in ordine a progetti che giacevano da tempo senza interventi concreti che rientrano nell’obiettivo della piena valorizzazione di un gioiello artistico quale è senza dubbio considerato il quartiere barocco di Ibla”.
FURTI AREE RURALI 3 DENUNCIATI E 4 SEGNALATI
Ad Acate i Carabinieri hanno intensificato i servizi di controllo con 10 pattuglie e 20 uomini per reprimere e debellare i fenomeni delinquenziali che hanno depredato abitazioni e aziende agricole. Intercettato e deferito in stato di libertà: V.G., vittoriese cl. 89, residente ad Acate, nullafacente, pregiudicato, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari, trovato in compagnia di altri pregiudicati in violazione del provvedimento del tribunale. Ed ancora C.A.G., rumeno cl. 91, residente ad Acate, bracciante agricolo, incensurato, trovato in possesso di un carrello per trasporto cassette, oggetto di furto; denunciato anche un terzetto composto da N.G.A., rumeno cl. 84, residente a Vittoria, nullafacente, pregiudicato, in atto affidato ai servizi sociali, B.G., rumeno cl. 80, residente ad Acate, disoccupato, pregiudicato e D.C., rumeno cl. 82, domiciliato ad Acate, bracciante agricolo, pregiudicato, sorpresi alla guida di un’Opel Astra, priva della copertura assicurativa, con 7 taniche con residui di carburante, 2 coltelli, 2 martelli e 2 forbici per il cui possesso non erano in grado di fornire alcuna giustificazione. Contestualmente venivano segnalati alla Prefettura di Ragusa 4 giovani vittoriesi poiché, seguito perquisizione personale e veicolare, venivano trovati in possesso di 1 grammo di marijuana.
Ragusa, zona industriale prima fase al buio
La zona industriale di Ragusa avvolta nel buio più nero. Da lunedì sera una buona parte della prima fase è immersa nell’oscurità. A denunciarlo il parco commerciale “Isole Iblee” che rileva come la stessa sorte, nei mesi scorsi, era toccata pure alla terza e alla seconda fase. “Pare che l’impianto – spiegano i componenti del Cda – sia vecchio e vada in tilt. Non ne possiamo più di assistere a disagi del genere a fronte dei molteplici sacrifici che, a maggior ragione in questo periodo di crisi, le aziende compiono pur di sopravvivere. Per tutta risposta, le stesse sono ripagate con disservizi di questo genere, con infrastrutture vecchie e malfunzionanti. Ci chiediamo: ma come si fa a lasciare una area produttiva in un simile squallore? Non ci vuole un’arca di scienza per comprendere che lasciare le imprese al buio e senza alcun impianto di telesorveglianza, è un invito a nozze per la criminalità che individua nell’area industriale di Ragusa il bacino ideale in cui perpetrare le proprie illecite azioni. Non sono stati sufficienti gli oltre cento furti consumati ai danni delle imprese e i danni pari a 1 milione e 200mila euro causati alle nostre aziende? Che cosa si aspetta ancora?”. Il parco commerciale Isole Iblee ha notificato la gravità della situazione al commissario dell’Irsap e al Prefetto.
RAGUSA STA CON DI MATTEO
“Il Paese è cambiato, caro Nino non sei solo”. Le parole di Don Ciotti vogliamo farle nostre, perché le minacce rivolte al procuratore Di Matteo sono rivolte a tutti noi. Per questo motivo, questo venerdì 7, alle ore 19, davanti al Tribunale di Ragusa, il coordinamento provinciale di “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie” organizza una manifestazione di solidarietà nei confronti del Procuratore Nino Di Matteo, oggetto di minacce di morte da parte delle organizzazioni mafiose e, nelle scorse settimane, di un ordine di omicidio proveniente dal boss mafioso Totò Riina. Un incontro per ribadire che la Provincia di Ragusa sta con Di Matteo non solo a livello simbolico e personale, ma concretamente, nella quotidianità e come società civile. “Le minacce rivolte al dottor Di Matteo e ai pm della trattativa Stato-mafia non lasciano indifferenti i cittadini e le associazioni – afferma Giorgio Abate, coordinatore provinciale di Libera – che in tanti hanno già manifestato la solidarietà ai magistrati palermitani: un segnale importante l’aver ricevuto in questi giorni tante adesioni e disponibilità a collaborare alla realizzazione dell’evento di questo venerdì sera. La battaglia portata avanti dal pm Antonino Di Matteo sia condivisa da tutti e tutti i giorni; questa la scommessa per chi avverte nelle minacce rivolte ai pm palermitani, una minaccia alla verità e alla giustizia”. Il programma prevede tre momenti: un sitin iniziale sulle scale del Tribunale di Ragusa a cui faranno seguito delle letture di brani sui temi della legalità, dell’antimafia sociale e della libertà. In conclusione, interverranno le autorità. Sarà presente il Procuratore di Ragusa, Dott. Carmelo Petralia. I cittadini sono invitati a partecipare.
ASSISTENTI SOCIALI
L’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia continua ad incontrare gli iscritti a Ragusa, giorno 8 Febbraio alle ore 9 presso l’Avis in Via della Solidarietà n.2. Si tratta di riunioni per rendere meno opaco il lavoro dell’Ordine tenendo conto delle istanze provenienti da tutti i territori. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato, quattro crediti ai fini della formazione obbligatoria. Alcuni degli argomenti che verranno trattati riguardano il mancato rispetto delle leggi nei confronti degli Assistenti Sociali da parte di enti sia pubblici che privati, in materia di assunzioni, ma anche gli interrogativi che emergono per una professione in evoluzione. E’ possibile iscriversi per partecipare inviando il modulo di iscrizione alla segreteria dell’Ordine. Saranno presenti anche il deputato Ars Pippo Digiacomo, e la senatrice Venerina Padua.