100 anni fa nasceva Giuseppe Dossetti, ma non tutti lo conoscono o lo ricordano, i giovani non lo conoscono affatto. Eppure, egli fu un uomo – giurista, politico e teologo italiano – al quale la Repubblica italiana e la Chiesa italiana sono profondamente debitrici. Padre costituente dello spirito di libertà e di giustizia che anima la Carta fondativa della Repubblica, fu Segretario del Concilio Vaticano II e della eccezionale trasformazione della Chiesa, il cui spirito – mai del tutto sopito – torna oggi ad aleggiare con forza rinnovata e originalità straordinaria nell’azione pastorale di Papa Francesco. L’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali, insieme alle Associazioni Meic di Ragusa, Uciim di Ragusa, Fuci di Ragusa e Vittoria, Paxchristi, Oratorio Salesiano, Azione Cattolica di Ragusa, Centro servizi Culturali, Insieme e Radio Kàris, condividendo il desiderio di ricordare la figura e il messaggio di Giuseppe Dossetti, esempio di impegno civile, politico e spirituale e simbolo di una proposta forte e autentica per i giovani che vogliono costruire una prospettiva di speranza e di solidarietà attiva nel tempo della crisi, hanno organizzato un convegno sul tema “Giuseppe Dossetti: riforma della Chiesa e riforma del Paese”, che si terrà Martedì 4 febbraio prossimo, alle ore 18.00, nel cine-teatro dei Padri Salesiani di Ragusa. La presenza del prof. Alberto Melloni, storico italiano di fama internazionale, profondo conoscitore della figura e del messaggio di Dossetti e massimo interprete della Storia del Cristianesimo e del Concilio Vaticano II, insieme a quella di Don Corrado Lorefice, professore dell’Istituto Teologico San Paolo e studioso fra i maggiori dell’opera dossettiana, daranno qualità e spessore a un appuntamento culturale significativo, che sarà moderato dal dottore Gian Piero Saladino. “In un momento storico di grande trepidazione e di profondo cambiamento, interrogarsi sulle istanze fondamentali del vivere comune, riflettere su come riformare la Chiesa e il Paese e su quale società è possibile costruire, chiedersi in quale politica è possibile sperare per il futuro dell’Italia e del mondo, rappresenta un esercizio di cittadinanza”- scrivono gli organizzatori.
ASSEMBLEA PROVINCIALE SEL
E’ convocata per Mercoledì 5 febbraio alle ore 18.00 a Ragusa presso la Libreria Saltatempo (via GB Odierna 182). Si parlerà di iniziative politiche e apertura tesseramento 2014, considerazioni sul congresso di Riccione e odg approvato su Europa ed elezioni politiche: aprire un confronto con Tsipras per una lista comune. Sarà presente il neo coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà Sicilia Massimo Fundarò
Scicli, la protesta degli operatori ecologici
A Scicli gli operatori ecologici non vengono pagati regolarmente (ancora devono percepire le mensilità del mese di ottobre, novembre, dicembre). La ditta è la Eco Seib. Il sindacato Cgil scrive: “Non permettiamo più a nessuno di trattare in questo modo i lavoratori, proclamiamo altre 2 giornate di sciopero che si effettueranno per tutta l’intera giornata dell’11 e 12 febbraio”. Nelle giornate di sciopero verranno effettuati dei sit-in di protesta davanti il comune di Scicli e a Giarratana, davanti alla sede legale della ditta. Sabato e lunedì nei locali del cantiere di Scicli, si terranno per ogni fine turno di lavoro 2 ore d’assemblea. Infine saranno effettuate 9 giornate di astensione collettiva dal lavoro straordinario, dal 14 al 22 febbraio.
Dopo 24 ore dall’arresto nuovamente presi dai Carabinieri
Giovedì pomeriggio i Carabinieri di Scicli hanno proceduto nuovamente all’arresto dei due cugini albanesi già arrestati il giorno prima per possesso di marijuana. Tabaku Endrion, del 1994, e Tabaku Viktor, del 1990, dovranno rispondere del reato di evasione. Infatti, i due cugini, a seguito dell’arresto del 29 gennaio, erano stati posti agli arresti domiciliari ma non hanno resistito alla tentazione di uscire dalle abitazione ove erano ristretti e hanno deciso di fare un giro per Scicli per poi prendere un caffè al bar. Non hanno però fatto i conti con i Carabinieri che, proprio in quel momento, stavano transitando di pattuglia davanti al bar scelto dai giovani albanesi. Ora i due sono in carcere.
TRENI, ANCORA TAGLI
Da oggi non circoleranno più i treni regionali Modica-Gela e Gela-Modica. La soppressione di questo collegamento ferroviario segna l’ultimo atto del processo di smantellamento della rete ferroviaria ragusana che Trenitalia e Rete ferroviaria italiana hanno compiuto, progressivamente, nell’ultimo ventennio. Se ci sarà un’altra cancellazione di treni, nel prossimo futuro, quella, sarà davvero l’ultima, dal momento che, nella tratta locale, sono rimaste operative solo tre coppie (andata e ritorno) di treni. La notizia della soppressione del Modica Gela è arrivata a Ragusa, in un momento di moderato ottimismo. Proprio nei giorni scorsi, dal Comune capoluogo era partita la lettera di convocazione dei rappresentanti di Trenitalia, Rfi e assessorato regionale ai Trasporti per l’incontro, fissato nella sala giunta del Municipio, il prossimo 13 febbraio. La riunione è stata programmata per discutere del rilancio e potenziamento della tratta Siracusa-Ragusa-Gela, a seguito della piattaforma sottoscritta da tutti i sindaci della provincia il 17 dicembre del 2013, in occasione della tappa di “Pendolaria” a Ragusa. Fra l’altro, da pochi giorni, il Comune di Ragusa era finalmente riuscito ad entrare in possesso del progetto di metropolitana di superficie che Rete ferroviaria italiana approntò nel 2005. Un piano che dovrebbe rappresentare la piattaforma di lancio per la realizzazione della metropolitana. Insomma, l’amministrazione locale si stava preparando per accogliere i referenti di questa vertenza, Trenitalia, Rete ferroviaria italiana e assessorato regionale ai Trasporti quando è giunta la notizia dell’ennesima soppressione di treni. “E’ una decisione inaccettabile – afferma il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto – ed è ormai chiaro che non c’è volontà di ascolto delle esigenze del territorio della provincia di Ragusa, da parte di Trenitalia e Rete ferroviaria italiana che continuano a far finta che questa provincia non esiste. Dobbiamo convincere la Regione a fare un’azione di forza e ad abbandonare questi referenti – afferma il sindaco Piccitto – visto che Trenitalia continua a non ascoltare; siamo in un mercato libero e la Regione ha il dovere di cercare nuovi vettori”.
Rapinò una donna ad inizio anno Nuovo arresto per Giuseppe Sciortino
Era stato tratto in arresto lo scorso 18 gennaio nell’operazione “The Brothers” unitamente al fratello, poiché ritenuto responsabile di tentata estorsione, rapina, danneggiamento, minaccia e ingiuria commesse ai danni di 14 sacerdoti di altrettante parrocchie di Vittoria nel biennio 2012-2013. Venerdì mattino i Carabinieri della Stazione di Acate hanno notificato, presso la Casa Circondariale di Ragusa, a Giuseppe Sciortino, vittoriese cl. 82, un’ulteriore ordinanza di custodia perchè responsabile di essere l’autore di una rapina consumata in data 2 gennaio 2014 ai danni di una signora 55enne di Acate. La donna si trovava in Viale Mazzini ed era stata avvicinata da un giovane a volto scoperto a bordo di un vecchio ciclomotore che l’aveva afferrata per il braccio, strattonandola e spingendola, facendola infine rovinare a terra riuscendo a strapparle la borsa dalle mani da cui aveva poi asportato le 250 euro ivi contenute, prelevati dalla donna poco prima presso la Banca di Credito Cooperativo dei Castelli. Immediatamente i Carabinieri della Stazione di Acate erano intervenuti sul posto e, a seguito della precisa e dettagliata descrizione fornita dalla vittima, avevano individuato l’autore del reato traendolo in arresto, anche grazie al riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima. Il giorno seguente, però, – era il 3 gennaio – la signora con una memoria scritta dichiarava di essersi sbagliata sul riconoscimento effettuato, giustificando il tutto con lo spavento, la confusione e il dolore avvertito per la caduta. Il Pubblico Ministero, seppur disponendo la liberazione immediata dello Sciortino, aveva immediatamente ritenuto sospetta la ritrattazione, anche a fronte della sicurezza manifestata dalla donna in sede di ricognizione fotografica con l’aggiunta di particolari caratteristici come ad esempio un orecchino a forma di stella. A seguito di ulteriori accertamenti venivano raccolti ulteriori gravi indizi di colpevolezza a carico dello Sciortino tale da convalidare le risultanze investigative iniziali. E infatti la donna e la sua famiglia erano state minacciate. Giuseppe Sciortino ora è in carcere a Ragusa.
Ragusa, lavori alla scuola Schininà
Aggiudicato, in via provvisoria, alla ditta Elda Costruzioni l’appalto relativo ai lavori di adeguamento degli impianti e delle strutture alle vigenti normative di sicurezza ed igiene dell’edificio scolastico della scuola media “M. Schininà” (ex G.B. Hodierna). Il ribasso offerto è stato del 32,143% su un importo a base d’asta di euro 400.039,81.
LE PMI ITALIANE RIPARTONO DA RAGUSA POLITICI E IMPRENDITORI SABATO A CONFRONTO
Oltre 17 mila imprese meridionali hanno abbassato la saracinesca nell’ultimo anno. Di queste, quasi quattromila provenienti dal settore agricolo e della pesca e circa tremila dal manifatturiero. Un crisi senza precedenti confermata, qualora ce ne fosse bisogno, dal livello di produzione degli impianti che ha toccato il record negativo del 47 per cento nell’ultimo trimestre del 2013. Le imprese, però, sono pronte a riaccendere i motori, partendo proprio dalla Sicilia. Di questo si discuterà, sabato primo febbraio, a Ragusa, in occasione del convegno nazionale della Piccola Industria di Confindustria, “L’Italia riparte dal Sud: sistemi locali, manifattura e capitale sociale”, che si terrà presso lo stabilimento della Lbg Sicilia, a partire dalle 9. Dopo i saluti istituzionali del presidente di Confindustria Ragusa, Enzo Taverniti, e del sindaco, Federico Piccitto, aprirà i lavori il presidente della Piccola industria regionale, Giorgio Cappello, che illustrerà le tesi della Piccola Industria della Sicilia. Interverrà, poi, Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea. Seguirà una tavola rotonda moderata dal giornalista Salvo Toscano e articolata in due sessioni. La prima, dedicata ai Sistemi locali, metterà a confronto il direttore generale della Banca agricola popolare di Ragusa, Giambattista Cartia; il vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno, Alessandro Laterza; l’amministratore delegato di Lbg Sicilia, Giancarlo Licitra; e l’assessore regionale alle attività produttive, Linda Vancheri. La seconda, dedicata al Manifatturiero e al Capitale Sociale, vedrà sedersi attorno allo stesso tavolo il vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria, Rosario Amarù; il presidente della Sosalt, Giacomo D’Alì Staiti; il vicepresidente di Confindustria con delega all’Education, Ivan Lo Bello; il coordinatore del Tavolo regionale per la crescita e lo sviluppo, Filippo Ribisi; e il Capo dipartimento per l’impresa e l’internazionalizzazione del ministero dello Sviluppo economico, Giuseppe Tripoli. Antonello Montante, presidente di Confindustria Sicilia, verrà intervistato da Salvo Toscano. Seguiranno gli interventi del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, e di Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea. Concluderà i lavori, il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Alberto Baban. “Il 2013 è stato un altro anno pesantissimo per le pmi – sottolinea Cappello – e i bilanci metteranno nero su bianco quanta fragilità ci sia ancora sui conti. Ma dalla Sicilia, può e deve venire la spinta decisiva”.
Arrestato a Vittoria spacciatore
Salvatore Fidone, 24 anni, vittoriese, incensurato è stato arrestato per detenzione di droga. Nella sua abitazione i poliziotti hanno trovato quasi 200 grammi di marijuana. Dal quantitativo di droga si sarebbero potute trarre 800 dosi. Alcuni cittadini avevano segnalato alla polizia un continuo via vai di giovani clienti nella casa del Fidone. Sono stati sufficienti pochi giorni di appostamenti nei pressi dell’abitazione dell’arrestato, situata nella zona residenziale di Vittoria, per appurare la veridicità di quanto denunciato dai residenti. Con l’ausilio della Squadra Cinofili dei Servizi speciali della Polizia di Stato gli agenti hanno eseguito la perquisizione e, grazie al fiuto di 2 cani antidroga hanno rinvenuto un pacco occultato dietro un cassetto della stanza da letto di Fidone. E’ stato anche trovato il kit per il confezionamento.
SEQUESTRO DI PERSONA, ESTORSIONE E MINACCE ARRESTATO PAKISTANO AL CENTRO SPRAR DI COMISO
Ha sequestrato una dipendente del centro Sprar di Comiso la struttura che, per sei mesi, lo ha ospitato. Ha anche impedito agli altri dipendenti del centro San Giovanni Battista di contrada Serra Carcara, di uscire dagli uffici. L’inquietante episodio è accaduto giovedì mattina quando, il pakistano di 31 anni Awais Muhamad, si è barricato nel Centro, minacciando gli astanti: la Polizia è intervenuta e lo ha arrestato per sequestro di persona a scopo di estorsione e minacce. Awais aveva soggiornato per sei mesi nella struttura ma, alla scadenza del periodo di accoglienza, cioè al 31 dicembre del 2013, si era rifiutato di andarsene e, con la complicità di altri ospiti, continuava a restarci abusivamente. Nel corso dell’ultima discussione avuta con i responsabili del Centro, avvenuta appunto giovedì, Awais aveva preteso, per lasciare la struttura, il compenso economico a cui aveva rinunciato a dicembre, e un’ulteriore quantità di denaro, chiedendo “molti soldi” e affermando che non sarebbe andato via, e non avrebbe liberato i dipendenti, se non avesse ottenuto quanto preteso. Inoltre, ha minacciato i presenti che se non lo avessero accontentato avrebbe fatto peggio di quanto accaduto a dicembre (un ospite incendiò la struttura).
Vittoria, controllo gratuito dell’udito
Domenica 2 febbraio, dalle 9.00 alle 14.00 in piazza del Popolo, a Vittoria, sarà presente il camper del Distretto Sicilia del Lions Club International, attrezzato per effettuare il controllo gratuito dell’udito a chiunque lo chieda. L’iniziativa si inserisce nel “Progetto sordità”, promosso dal Lions Club di Vittoria su interessamento del socio Attilio Denaro, specialista in otorinolaringoiatria e componente distrettuale del progetto.
Divulga le foto della ex nuda, scoperto e denunciato
I militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa hanno denunciato per atti persecutori, violenza privata e diffamazione un quarantatreenne ragusano. Tra novembre e dicembre del 2013 erano arrivate a diversi esercizi commerciali di Marina di Ragusa, bar, ristoranti e pizzerie, decine di grosse buste bianche con gli indirizzi scritti ordinatamente a penna. Nelle buste, alcune incautamente aperte dai destinatari, altre portate dagli stessi direttamente in caserma ai carabinieri di Marina di Ragusa, altre, si scoprirà poi, gettate direttamente nei rifiuti, c’erano diversi fogli dattiloscritti, dal contenuto non molto comprensibile, comunque riconducibile alla donna rappresentata nelle foto contenute nei cd-rom. La donna, un’avvenente fanciulla dai capelli biondi, era nuda, in pose artistiche su un lettone. I carabinieri, ricevuto tutto questo materiale, non avevano inizialmente capito l’origine e la destinataria, ma il motivo era chiaro: chi aveva fatto le foto voleva far del male alla donna, esponendola sulla pubblica piazza. Non se ne sarebbe venuti a capo se non fosse stato per un militare di Marina di Ragusa che, vedendo le foto, ha riconosciuto la donna, ricordandosi di averla identificata in auto con il fidanzato una sera della scorsa estate nel corso di un posto di controllo. Non molto ci è voluto a controllare i nomi annotati sugli ordini di servizio delle pattuglie serali che il sottufficiale aveva capeggiato, e così è stata trovata l’anagrafica della donna, che è stata convocata in caserma. Appena giunta i carabinieri hanno riscontrato che era lei e le hanno spiegato i motivi della convocazione. La poveretta, molto adirata, ha indicato subito chi le aveva fatto le foto e anche i probabili motivi del folle atto, confidando ai carabinieri anche cose che, prima, aveva deciso per quieto vivere di non denunciare. Ne è emersa una storia di atti persecutori. La donna era stata fidanzata con un ragusano dall’agosto 2012 al marzo 2013. In quel periodo, una sera, un po’ per gioco, lui l’aveva fotografata nuda sul letto in diverse pose tra lo scherzoso e l’erotico. Qualche mese dopo, verso marzo, lei lo aveva scaricato “in tronco” perché aveva saputo da un collega di lui che le foto erano state mostrate ai colleghi di lavoro. La donna, giustamente adirata, aveva tagliato i ponti con l’ex. A questo punto lui l’aveva tempestata di email e l’aveva pedinata sotto casa e a Ragusa dove s’incontrava solitamente con gli amici. La donna, impaurita, per tutta l’estate aveva dovuto cambiare abitudini e anche gli itinerari da casa a lavoro o da casa ai luoghi in cui s’incontrava con gli amici. Finché non aveva trovato lavoro al Nord e se n’era andata a fine estate, non sentendolo più. Probabilmente lui aveva deciso di attuare la vendetta finale, divulgando le foto di lei nuda per tutti i locali di Marina, dove lei aveva lavorato ed era personalmente conosciuta in alcuni di essi. I militari, a questo punto, hanno richiesto alla Procura della Repubblica di Ragusa un decreto di perquisizione locale a casa del sospettato. E dopo qualche giorno, la mattina presto, hanno suonato al campanello, dell’indagato, M.S. 44enne tecnico ragusano, che, inizialmente non è stato collaborativo, ma che poi, ha confessando tutto quello che aveva fatto ammettendo che in un momento di debolezza causato dall’abbandono s’era comportato in quel modo. A casa dell’indagato i carabinieri hanno sequestrato 2 computer portatili, una videocamera digitale, 5 dvd, 21 cd-rom, 12 floppy disk, 4 chiavette Usb, 40 buste postali compatibili con quelle sequestrate, più di 100 foto stampate (incluse quelle con la vittima ritratta nuda), diversi rullini fotografici sviluppati, fogli manoscritti e delle pagine bianche stampate con tutti gli indirizzi dei destinatari dei plichi. Il quadro probatorio è quindi piuttosto chiaro, e l’uomo, incensurato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per atti persecutori, violenza privata e diffamazione. I carabinieri di Marina di Ragusa stanno verificando il materiale sequestrato per chiarire a quali e quante persone il cd sia arrivato e se vi siano altre donne vittime del 43enne ragusano.
Vittoria, scovati quattro ladri
Dopo due mesi di indagini i Carabinieri di Vittoria hanno dato un nome ai ladri che nella notte tra il 3 ed il 4 novembre erano stati ripresi da una telecamera, dopo aver forzato una saracinesca, mentre in un negozio in piazza San Giovanni tentavano di asportare la macchinetta cambia monete per poi fuggire. Sono tutti vittoriesi: R. N. del 1970, pluripregiudicato, C. G. del 1977 pluripregiudicato, G. C. del 1984 pregiudicato, e un 17enne studente e incensurato. Sono stati deferiti alla Procura presso il Tribunale di Ragusa e dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se si siano resi responsabili di altri furti del genere nel centro di Vittoria negli ultimi tempi.
LA MERAVIGLIOSA VOCE DI LUIGI FRONTE ANCORA SU RAI UNO
Grande ritorno del nostro ragusano Luigi Fronte nella trasmissione televisiva in diretta su Rai Uno dall’Auditorium di Roma ogni sabato sera dalle ore 21,00 condotta da Antonella Clerici. Dopo una breve pausa, Luigi sarà nuovamente in Tv sabato prossimo 1 febbraio nella divertente e seguitissima trasmissione Ti lascio una Canzone.
NOVA VIRTUS
Sabato il derby tra Nova Virtus e Vigor Santa Croce. Terz’ultima giornata della fase di qualificazione nel campionato di C regionale, sottogirone B, che vedrà la Nova Virtus Ragusa giocare in anticipo (PalaPadua, sabato ore 18.30, arbitri Fabio Fichera di Catania e Luca Attard di Priolo) il derby con i “cugini” della Vigor Santa Croce Camerina. Infermeria virtussina in piena emergenza, visto che solo nella giornata di venerdì terranno il primo allenamento settimanale Andrea Sorrentino, Davide Boiardi e Giuseppe Cascone, tutti alle prese con infortuni di varia natura ed il cui impiego nel derby sarà deciso, probabilmente, solo poche ore prima della gara. Possibili assenze che preoccupano, e non poco, coach Massimo Di Gregorio, anche perché è ben saldo l’obiettivo virtussino di centrare il pieno nei restanti tre incontri.
Ragusa, ufficio comunale ambiente
A partire dal prossimo 17 febbraio gli uffici del Settore VI – Ambiente, Energia, Protezione Civile, Verde Pubblico, su disposizione del dirigente ing. Giulio Lettica, saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.
Ragusa, unioni civili
L’associazione Partecipiamo esprime grande soddisfazione per l’approvazione da parte del consiglio comunale di Ragusa del registro amministrativo delle unioni civili e del relativo regolamento e un ringraziamento particolare al Presidente del Consiglio Comunale, Gianni Iacono, “per il lavoro svolto con imparzialità e spirito democratico”. L’associazione è stata tra i promotori della raccolta di firme di cittadini, regolarmente autenticate ai sensi di legge, con cui si è dato avvio all’iter per il recepimento da parte del Comune di tale registro e delle tappe successive che hanno portato all’approvazione di questo strumento di civiltà, di libertà personale, di parità e di riconoscimento di diritti per le coppie che intendono regolare amministrativamente il proprio rapporto. “In attesa di un riconoscimento anche giuridico – scrive Partecipiamo – che può e deve venire dal Parlamento nazionale, in ogni caso per le coppie di fatto e i loro figli Ragusa potrà e dovrà divenire una città più aperta, tollerante e sensibile al tema delle libertà civili e personali di ciascuno dei suoi abitanti. L’associazione Partecipiamo – continua la nota – ritiene che l’iscrizione al registro amministrativo comunale delle unioni civili, non rappresenta un pericolo per la famiglia tradizionale, ma un riconoscimento di diritti che nulla tolgono a chi ha deciso di contrarre matrimonio. Riteniamo – scrive Partecipiamo – che si tratti di due cose diverse, di modi di vivere di intendere e di regolare il rapporto affettivo tra persone, a prescindere da qualsiasi inclinazione sessuale, su cui solo i diretti interessati possono e devono decidere”.
PADUA RUGBY
Domenica a Colleferro il Padua affronta la quarta forza del campionato. Il pronostico per i ragusani sembrerebbe chiuso ma il XV di Ferrara e Iacono è intenzionato a vendere cara la pelle e, magari, a tornare a casa con qualche punto in più. Tre giorni, 72 ore ancora, e poi si riprende a giocare. Il Padua Rugby Ragusa, superato in classifica dal Rieti grazie ai ripensamenti arbitrali, sarà impegnato sul difficile campo di Colleferro, quarta forza del campionato. Ferrara e Iacono potranno contare sul sostegno di alcuni dei ragazzi che normalmente giocano nell’Under 18 o in Accademia. Alcuni di loro, Marco Marlin e Albert Di Grandi, hanno già esordito con successo in prima squadra, altri lo faranno nelle prossime partite. La partita si giocherà al Maurizio Natali e il fischio d’inizio sarà dato alle ore 14,30. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.ragusarugby.it
LO STAGE CON ENRICO GUARNERI
Il mattatore delle scene siciliane sale in cattedra per l’interessante e partecipato stage sul tema della comicità organizzato dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa nell’ambito della rassegna teatrale “Palchi DiVersi”. Enrico Guarneri ha iniziato lo stage sulla comicità, un vero e proprio focus dedicato ai personaggi più famosi di Moliére. Questo venerdì, presso il cine teatro Lumière, a partire dalle ore 21, terrà l’attesa lezione-spettacolo coinvolgendo gli oltre trenta allievi che si sono iscritti allo stage e che già hanno avuto modo di apprendere alcune delle tecniche di recitazione proposte dal noto attore siciliano, invitato a Ragusa dall’attore e regista Vittorio Bonaccorso e dall’attrice Federica Bisegna. Per informazioni tel. 3393234452 – 3384920769.
Premiati carabinieri meritevoli
Presso l’Avis di Ragusa, il Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, ha consegnato alcuni premi ai militari dipendenti che si sono contraddistinti in attività di servizio nella provincia iblea. Durante la cerimonia, tenutasi alla presenza dei familiari dei militari, sono stati 50 i carabinieri a cui è giunta la lettera di compiacimento. Premiato anche il cane Ivan per l’attività antidroga.