Due dei quattro delegati di Ragusa al congresso di Sinistra Ecologia e Libertà sono stati eletti negli organismi dirigenti nazionali del partito. La delegazione Ragusana, guidata dalla Coordinatrice provinciale Resi Iurato, dal presidente Salvatore Garofalo, da Gianmarco Dicara e Gianluca Floridia, ha ottenuto un riconoscimento di grande prestigio: Resi Iurato è stata eletta nell’assemblea nazionale mentre Salvatore Garofalo farà parte della commissione nazionale di garanzia. I due organismi rappresentano il massimo consesso del partito che dovrà a breve eleggere il Coordinatore nazionale e concretizzare la linea politica del partito venuta fuori dal congresso di Riccione. “Al nuovo gruppo dirigente il compito di costruire il fronte largo della sinistra italiana, alla luce anche del ruolo – si legge nella nota di Sel Ragusa – che si è voluto disegnare il Pd e cioè di custode delle larghe intese con Berlusconi. Le imminenti elezioni europee saranno il banco di prova del nuovo gruppo dirigente Sel impegnato a costruire l’Altra Europa al fianco di Alexis Tsipras, unica risposta possibile per contrastare l’Europa dei Banchieri della Bce che sta accentuando le diseguaglianze e la povertà in Europa e specialmente nel sud del continente”.
GIULIETTO CHIESA A RAGUSA
Giovedì 30 alle 18,30 presso la libreria Ubik in via Plebiscito 5 incontro con il noto giornalista Giulietto Chiesa organizzato dal Laboratorio politico culturale internazionale “Alternativa”. Verrà presentato il suo ultimo libro “Invece della catastrofe perchè un’alternativa è ormai indispensabile”. Si parlerà anche di una nuova Europa per la nostra vita, per la nostra democrazia.
Abbassata la Tares a Santa Croce Camerina
Questa la decisione assunta dal consiglio comunale nell’ultima seduta del massimo consesso cittadino. Compatta la maggioranza che ha votato favorevolmente l’abbassamento del 30% della Tares rispetto a quanto era stato già preventivato nel novembre scorso. “Ciò è stato possibile grazie ad una bonifica della banca dati con l’accertamento di tutti i metri quadrati degli immobili. – si legge in una nota del Comune di Santa Croce Camerina – Il tutto ha permesso di recuperare ben oltre 900 mila euro. Una buona notizia per gli utenti che potranno fra l’altro pagare la Tares in due rate, una con scadenza 28 febbraio e l’altra con scadenza 31 marzo. Il Comune di Santa Croce è uno dei pochi in Sicilia che, con la riduzione della Tares, sta permettendo di venire incontro alle difficoltà economiche dei suoi cittadini”.
La mostra fotografica “Palestina” di Franca Schininà a Palermo
Palestina di franca Schininà a PaVenerdì 7 febbraio alle 17.00, presso la Real Fonderia, in piazza Fonderia, a Palermo, si inaugura la mostra delle fotografie realizzate da Franca Schininà in Palestina. L’iniziativa è promossa dal Coordinamento di solidarietà con la Palestina e dall’associazione Imago. La mostra “Palestina” è aperta sino al 20 febbraio, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
LEZIONE SULLA SHOAH ALLA CRISPI DI RAGUSA
Il professore Michele Tarantino ha tenuto una lezione sulla Shoah presso l’istituto comprensivo Francesco Crispi del capoluogo. Davanti a un folta platea di studenti delle classi della scuola primaria di secondo grado il professore Tarantino ha illustrato la storia dei campi di concentramento nazisti, facendo un approfondito excursus storico sull’Olocausto. “E’ stata una lezione magistrale, – commenta il dirigente scolastico Maria Grazia Carfì – in quanto il professore Tarantino è uno dei maggiori esperti in Sicilia delle tematiche legate all’ebraismo e alla Shoah”. Tarantino ha anche fondato un’associazione che promuove studi sugli ebrei in Sicilia, con particolare riferimento alla cacciata degli ebrei dall’isola e alle stragi compiute anche nella provincia di Ragusa (come l’eccidio del 15 agosto del 1474 a Modica).
TRAFFICO DI DROGA IN PROVINCIA: 12 ARRESTI
In manette anche 4 giovani casalinghe
I carabinieri hanno sgominato un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di droga in provincia di Ragusa. Martedì sono state eseguite 12 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 10 cittadini iblei e due tunisini. Le più intraprendenti a gestire lo spaccio di eroina, cocaina e metadone, erano
quattro giovani insospettabili casalinghe: la ragusana Daniela Biazzo, 28 anni, le modicane Mery Salonia e Rosy Gieri, di 24 e 23 anni e la sciclitana Alessia Spadola, 24 anni. Una delle ragazze prendeva accordi diretti con gli spacciatori extracomunitari, Mohsen Soufi, 34 anni e Adhem Ben Slama, 31enne, e tutte partecipavano intensamente alla gestione degli affari, dal momento che si occupavano personalmente dell’organizzazione dell’acquisto, trasporto e detenzione della sostanza stupefacente. Erano loro a contattare direttamente i fornitori, solitamente extracomunitari. I carabinieri della Compagnia di Modica hanno anche individuato i canali di approvvigionamento dello stupefacente gestiti da fornitori di Catania e da cittadini stranieri, residenti nella provincia di Ragusa, in corso di identificazione. Le ragazze organizzavano i viaggi, tramite altre persone fidate, finalizzati all’acquisto
della droga, provvedevano alla suddivisione
in dosi delle sostanze stupefacenti e al successivo spaccio al dettaglio, generalmente all’interno delle proprie abitazioni durante l’assenza dei genitori. La rete di spacciatori operava in provincia di Ragusa,
in particolare a Pozzallo, Ispica, Modica e Vittoria. L’inchiesta dei Carabinieri di Modica è partita nell’estate del 2012 in occasione di un’indagine su una delle arrestate che aveva attirato l’attenzione dei militari di Pozzallo per la sua spregiudicata attività di spaccio nella cittadina balneare. La ragazza, infatti, gestiva lo spaccio nella casa dei suoi genitori, dove quotidianamente si verificava un frequente via vai di giovani. I carabinieri hanno potuto accertare che la giovane, in qualche occasione, lanciava le dosi di droga dal balcone. Gli arresti
sono stati eseguiti oltre che dai militari di
Modica, dalle unità cinofile dell’Arma e con
il supporto di un elicottero del dodicesimo
Elinucleo di Catania. Nei giorni scorsi i Carabinieri avevano eseguito altri 5 arresti nei confronti di persone ritenute responsabili del reato di spaccio. In più occasioni i militari hanno anche sequestrato diversi grammi di stupefacente, in particolare eroina che, se fosse stata venduta in dosi, avrebbe fruttato ai suoi spacciatori la somma di 3500 euro. I carabinieri hanno anche accertato che, soprattutto la cocaina, veniva comprata da fornitori catanesi e poi rivenduta in locali e discoteche di Pozzallo e Scicli. Si registravano sino a 160 cessioni al mese.
Alimentazione, gusto, eccellenze
Si è conclusa la due giorni “Nutrire il pianetaà partendo da qui”, iniziativa ambiziosa organizzata nella suggestiva cornice dell’Antico convento dei Cappuccini di Ibla. Il contenitore unico e filo conduttore è stato Il Mediterraneo dei Gentili. “Si tratta di una idea nuova – spiega Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista che ha organizzato l’evento – che riunisce le eccellenze del nostro territorio in un’ottica complessiva di Mediterraneo. Crediamo che sia questa una possibile strada per proiettare il nostro sud in una prospettiva di sviluppo. Questo è il contributo specifico che la scuola può e deve dare per valorizzare i prodotti ragusani e siciliani”. Tanti i produttori locali e gli esperti presenti all’Antico Convento, non solo per esporre e far gustare i prodotti agroalimentari del territorio, ma anche per spiegare l’importanza della qualità. Produzioni che non fanno la differenza solo nel sapore, ma che garantiscono anche che l’alimento sia sano riducendo il rischio di allergie e intolleranze. L’Antico convento in questa due giorni ha regalato stanze e atmosfere diverse. Una zona per assaporare il Ragusano Dop, un’altra per ascoltare il presidente dell’associazione nazionale assaggiatori di grappa parlare agli studenti della differenza tra bere e assaggiare e della prevenzione riguardo l’abuso di alcolici. Nell’aula didattica diversi chef di grande esperienza e stellati si sono avvicendati in dimostrazioni di cucina, realizzando piatti particolari con prodotti locali, fornendo suggerimenti pratici e svelando qualche segreto culinario agli intervenuti. “Il nostro sapere – svela Peppe Barone, chef e direttore della scuola di Alta Cucina Nosco – ha bisogno di essere trasmesso agli altri”.
Cava dei Modicani non più discarica, l’appello di Partecipiamo
Riguardo alla realizzazione della quarta vasca nella discarica di cava dei Modicani, a Ragusa, l’associazione Partecipiamo è nettamente contraria alla sua realizzazione e chiediamo con urgenza all’Amministrazione Comunale di dirimere le questioni dei vari Ato, Srr e sigle varie per attuare immediatamente il piano provinciale dei rifiuti. “Cava dei modicani finisca di essere la discarica dei rifiuti. Non comprendiamo perchè, in questi anni, non sono stati avviati i lavori di bonifica della prima e seconda vasca dove sono presenti migliaia di carcasse animali e per le quali sono stati stanziati negli anni scorsi i soldi per le bonifiche stesse. Ancora oggi – scrive Partecipiamo – abbiamo assistito all’ennesimo, annoso, scempio ambientale causato dalla pessima e scandalosa gestione della discarica e di questo si sarebbero dovuti occupare sindacati e lavoratori. La collettività paga tutto e tutti affinchè le cose funzionino e non perchè tonnellate di plastica e rifiuti vengano sparsi nelle campagne e nelle riserve forestali oltre che sulla provinciale 10 Ragusa Chiaramonte Gulfi con il rischio permanente per gli automobilisti. Avremmo sperato anche – scrive l’associazione Partecipiamo – che in questi anni chi oggi si duole per la quarta vasca si fosse occupato anche dei mancati raggiungimenti degli obiettivi di legge per la raccolta differenziata, secondo i principi della legalità e delle norme dettati dai piani regionali. Questo avrebbe consentito il ritorno di quelle economie che si sarebbero potute realizzare, tornando utili da una parte al cittadino, dall’altra a favore dell’occupazione. Eppure i dati forniti in questi anni, – scrive Partecipiamo – ci dicono del chiaro disastro della raccolta differenziata. La discarica si è rapidamente esaurita a fronte di un incremento esoso dei costi del servizio della gestione dei rifiuti nella nostra città. I posti di lavoro vanno certamente salvaguardati, ma con chiare politiche programmatiche e scelte chiare e coraggiose. Riteniamo che il sistema della gestione rifiuti debba essere inteso sul modello di gestione europeo, – scrive Partecipiamo – con la realizzazione del know-how tecnologico adeguato. Attraverso gli impianti che lavorano a regime, per recuperare sia la frazione umida sia i multimateriali, plastica carta vetro alluminio etc,. si potrebbero garantire economie a favore dei contribuenti e posti di lavoro. I rifiuti, sono una risorsa e non è realizzando discariche, sotterrando i rifiuti, che si difendono i posti dei lavoratori. In quella zona del nostro territorio, paesaggisticamente e naturalisticamente importante e fondamentale anche per la concentrazione delle falde acquifere, deve esserci la vicinanza con il parco degli Iblei, i progetti di recupero a fini turistici del vecchio tragitto della ferrovia e percorsi enogastronimici nelle masserie tipiche, altro che discarica e ‘scioperi, siamo noi stanchi – scrive l’associazione politica Partecipiamo di Ragusa – di assistere alla dispersione di rifiuti nell’ambiente, chi inquina paghi!”.
Fiamme Gialle a quattro zampe: più controlli in aeroporto
Nel fine settimana sono stati incrementati i controlli antidroga svolti dalla Guardia di Finanza presso l’Aeroporto di Comiso. I finanzieri della Tenenza di Vittoria si sono affidati al fiuto di Aquila e Zavi, Fiamme Gialle a tutti gli effetti, anche se a quattro zampe. Aquila è un “grigione” femmina di due anni, che lavora al guinzaglio dell’Appuntato scelto Rametta; Zavi è invece un pastore tedesco femmina di tre anni, in fase addestrativa, sotto la guida dell’Appuntato scelto Aglieco. Queste unità speciali vengono addestrate secondo specifici metodi basati esclusivamente sul gioco. I cani, infatti, sono abituati sin da cuccioli a giocare con un manicotto di spugna, oggetto al quale pian piano associano il concetto di “premio”, poichè il conduttore concede loro di divertirsi solo nel momento in cui si comportano bene. L’addestratore fa in modo che, ogni volta che viene fatto reperire il manicotto, il cane percepisca l’odore di una sostanza, non nociva, con odore similare a quello dello stupefacente. In tal modo, il cane associa l’odore della droga a quello del suo gioco preferito, tanto da ricercarla continuamente. Però, deve anche coesistere, fin da cuccioli, una predisposizione naturale. Le stesse tecniche utilizzate per la ricerca di sostanze stupefacenti vengono utilizzate anche per il denaro contante. Vedere all’opera un finanziere ed un fedele “collega” a quattro zampe è avvincente, soprattutto perché testimonia concretamente il fortissimo legame tra i due. Le unità cinofile vengono impiegate non solo in aeroporto, ma anche presso porti, stazioni e posti di controllo su strada. In una giornata di particolare fermento in aeroporto, a causa della chiusura temporanea di Fontanarossa, Aquila e Zavi hanno fatto il loro dovere tra nastri, bagagli e persone: chi passa dal “Magliocco” di Comiso non essendo del tutto pulito, dovrà sempre più spesso vedersela con loro due. Al termine del servizio, svolto anche in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, si contano decine di controlli e perquisizioni.
COMUNE DI RAGUSA, TORNA IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA
Da lunedì il Comune di Ragusa ha acquisito il progetto per la realizzazione della metropolitana di superficie che Rete ferroviaria italiana approntò nel 2005. A distanza di nove anni dalla sua elaborazione, l’amministrazione comunale ha finalmente potuto avere in consegna da Rfi questo elaborato che dovrebbe rappresentare il punto di partenza per la realizzazione effettiva del piano di mobilità alternativa. “Lo abbiamo appena avuto in consegna – ha commentato il sindaco Federico Piccitto, in missione a Palermo – e nei prossimi giorni lo visioneremo con attenzione: quel che posso dire da subito è che, la volontà dell’amministrazione comunale, è di portare avanti tale progetto anche alla luce della programmazione europea che privilegia la mobilità sostenibile collettiva e la riduzione delle fonti di inquinamento”. C’è grande curiosità intorno a questo piano che è contenuto in un cd. Anche i rappresentanti della Cub Trasporti, che da decenni hanno inserito il progetto della metropolitana di superficie fra i punti prioritari della piattaforma per il rilancio delle ferrovie a Ragusa e in provincia, attendono di poterlo esaminare. “Bisogna vedere quanto, questo elaborato di Rfi, si discosta dal progetto originario – spiega il rappresentante della Cub Trasporti, Pippo Gurrieri – che l’allora giunta comunale, retta dal sindaco Giorgio Chessari, elaborò nel lontano 1995”. Il primo piano di metropolitana a Ragusa prevedeva 14 fermate. In via non ufficiale si sa che il progetto del 2005 ne prevede, circa, la metà. Fra l’altro, in questo ventennio trascorso dalla prima iniziativa progettuale, i soldi stanziati, sono stati più volte persi. Ecco perché la giunta Piccitto vuole recuperare, razionalizzare e aggiornare il progetto di Rete ferroviaria italiana, se possibile, recuperare gli ultimi fondi stanziati, e, nello stesso tempo, inserire il piano in un programma di finanziamenti europei pertinenti alla mobilità alternativa.
Modicani contro la privatizzazione del cimitero
Il cimitero è dei modicani! Questo il claim del neo Comitato istituito da un gruppo di cittadini e di associazioni, che si pongono come interlocutori intermedi tra i cittadini e l’Amministrazione Comunale, al fine di evidenziare e denunciare le eventuali problematiche della gestione privata in atto, nel camposanto modicano, da più di un anno. “Il cimitero di Modica è patrimonio della città – ribadiscono dal Comitato – e nessun privato può acquisirne la proprietà, ma deve limitarsi alla gestione del bene comunale”. Il comitato cittadino per la vigilanza della gestione del Cimitero di Modica ha indetto per sabato 1 febbraio un’assemblea cittadina sul tema “Cimitero di Modica: servizi e costi per i cittadini” in Piazza Matteotti (ex Cinema Moderno) alle 9,30. Per info. tel. 331.3746252.
A Ragusa nasce la Scuola di Atletica Leggera No al Doping e alla Droga”
Una Scuola di Atletica Leggera organizzata dalla associazione “No al Doping e alla Droga” che estende i tesseramenti ai giovani e giovanissimi del comune capoluogo ibleo. Fino ad oggi, la “No al Doping” aveva incentrato la sua attività sulla corsa podistica del settore esclusivamente amatoriale avendo, tra le file, atleti che si sono distinti in ambito provinciale e non solo. La nascita del settore giovanile è sintomatico di una crescita della società di Atletica “No al Doping” che ha riscontrato un notevole sviluppo ed una maturità tali da ottenere una posizione importante tra le società di atletica territoriali. I ragazzi della No al Doping saranno seguiti da due istruttori Isef, i quali si occuperanno di allenare i ragazzi, non solo per il mezzofondo, ma anche per le altre discipline della Regina degli Sport, ovvero Salti, Lanci e Velocità tutto in funzione delle attitudini e del volere dei ragazzi stessi, in un mix di divertimento e competizione. I giovani atleti saranno tesserati con la Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal) e pertanto potranno regolarmente partecipare ai campionati provinciali e regionali ed avere riconosciuti i propri record. Gli allenamenti si terranno al campo di Atletica Leggera in c.da Petrulli di Ragusa, e le iscrizioni sono aperte a tutti i ragazzi di età compresa tra i 6 anni e i 23 anni. Sarà cura degli istruttori dividere per fasce di età i diversi partecipanti. La No al Doping si prefigge di creare le condizioni per lo sviluppo di un vivaio di atleti nostrani da cui, con passione ed un po’ di fortuna, potrebbero nascere dei futuri campioni. Per informazioni e iscrizioni si possono contattare: Giuseppe Licitra, cellulare 327.5587556, o Carmelo Iacono numero cellulare 338.79377338.
Telesorveglianza zona industriale, pagata ma mai attivata
Le imprese della zona industriale di Ragusa vittime di un incredibile paradosso. Lo ha scoperto il parco commerciale “Isole Iblee” dopo un’attenta disamina degli atti di cui il Consiglio di amministrazione è venuto in possesso. Nel mirino l’impianto di telesorveglianza di cui, già in passato, il parco commerciale si era occupato. Ora, però, la goccia che fa traboccare il vaso. Lo scorso 9 dicembre parte, dalla Provincia regionale di Ragusa, un bonifico dell’ammontare di 37.510,96 euro verso la filiale della Deutsche bank di corso Sempione 77 a Milano con beneficiaria la società Fastweb. E’ la motivazione a lasciare letteralmente esterrefatti i soci di Isole iblee: “Liquidazione e pagamento a Fastweb per il controllo delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona Asi di Ragusa”. Come se non bastasse, lo stupore si centuplica dopo avere letto, nell’atto di liquidazione emesso dalla Provincia, che tale contratto è stato stipulato addirittura nel novembre 2009. “Questo vuol dire – afferma il presidente del parco commerciale, Gianni Corallo – che da un lato ci sono le aziende dell’area letteralmente massacrate dalla criminalità con danni stimati per oltre 1,2 milioni di euro mentre dall’altro la Provincia regionale, dal 2009, ha scrupolosamente corrisposto a Fastweb i servizi di connessione per monitorare e registrare le immagini di un impianto che non ha mai funzionato e che non è ancora in esercizio”. Il 17 dicembre scorso, “Isole Iblee” chiede al commissario straordinario, Giovanni Scarso, quale legale rappresentante dell’ente, di revocare immediatamente il bonifico appena emesso considerato che i servizi non sono mai stati erogati e che l’impianto non è mai entrato in funzione. “Nella stessa notifica – aggiunge Corallo – chiedevamo al commissario, in base alla legge 241/90, quella sulla trasparenza, di potere accedere agli atti chiedendo anche una copia del contratto sottoscritto nel 2009 con la Fastweb per l’erogazione di tali servizi. Prima di avere riscontro attendiamo un mese e il 16 gennaio scorso l’ente ci fa recapitare i documenti richiesti in cui si chiarisce che l’attivazione era necessaria per collaudare l’impianto. Aggiungiamo che il collaudo tecnico dell’infrastruttura è avvenuto – spiega Gianni Corallo, noto imprenditore della zona industriale di Ragusa – il 14 giugno del 2011. Abbiamo chiesto e ottenuto un incontro urgente con il nuovo commissario, Carmela Floreno, per avere ragguagli e per mettere sul tavolo ulteriori problematiche quali il mancato utilizzo dei fondi ex Insicem alle aziende che operano con l’estero. La Floreno ha acquisito tutti gli elementi, forniti dal nostro consorzio Isole iblee, per capire la situazione”.
Nazionale maschile di ginnastica, il direttore tecnico a Ragusa
Prestigiosa presenza domenica scorsa al Centro federale siciliano di ginnastica ospitato nei locali della Scuola regionale dello sport a Ragusa. Il direttore tecnico della nazionale italiana ginnastica, Fulvio Vailati, ha tenuto uno stage di aggiornamento. Per lui la prima volta in visita alla nuova struttura che, tra poco, sarà attrezzata con la “buca” paracadute per farla diventare una delle realtà più ambite del settore non solo nel contesto regionale ma anche in tutto il Meridione d’Italia. A fare gli onori di casa il delegato provinciale del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo, il presidente della federazione regionale ginnastica, Aurelio Bonfiglio, e il consigliere nazionale della stessa federazione, Franco Musso. “Mi avevano parlato di questa realtà ma non c’ero mai stato – ha spiegato Vailati – sinceramente sono rimasto a bocca aperta dopo averla visitata. Non mi aspettavo che potesse essere così ampia e così ben articolata. Stiamo predisponendo il programma per quanto riguarda gli impegni della Nazionale e ritengo che una puntata a Ragusa si possa assolutamente fare. C’è tutto quello che serve per potere condurre la nostra preparazione in un certo modo. Tra l’altro, anche la presenza di un aeroporto, quello di Comiso, vicino alla città di Ragusa agevola i collegamenti”.
La Nova Virtus vince soffrendo a Gravina
Nova Virtus in grande ambasce a Gravina, ma alla fine riesce a portare a casa i due punti. Gli iblei scontano l’assenza del proprio alfiere, Andrea Sorrentino, tenuto prudenzialmente a riposo, ed incappano in una serata decisamente storta. Straordinario Matteo Iabichella, vero rebus per la difesa etnea, che ne infila ben 33, e determinante Giorgio Canzonieri. La Nova Virtus l’ha scampata bella, anche se i ragusani hanno sempre avuto in mano le redini del match. Tutto facile, invece, per l’Aretusa che ha battuto in casa Paternò (66-49). Nel prossimo turno, per la Nova Virtus sarà derby: si giocherà sabato, in anticipo, al Pala Padua alle 18.30 contro la Vigor Santa Croce Camerina.
Scicli, nominato assessore
E’ l’ingegnere Pino Savarino il quarto assessore della giunta Susino: sarà vice sindaco.
Teatro con Peppe Arezzo
Domenica 2 febbraio al teatro Masd di Ragusa il coro “Il Pentagramma” diretto da Peppe Arezzo in “La varietà del varietà” con Peppe Arezzo, Maurizio Diara, Fabio Iacono e Massimo Leggio. Info e prenotazione al Masd in via Demostene 52. Telefonare 0932.686644 / 335.7857079.
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
Continua giorno 28 gennaio alle ore 17 il corso di introduzione all’Archeologia Cristiana organizzato dal Museo Regionale di Kamarina, dalla Diocesi di Ragusa e dall’Archeoclub di Ragusa. La lezione presso il Vescovado (via Roma, 109), avrà per tema “Architetture religiose e arredi sacri” e sarà tenuta da Giovanni Distefano, Direttore del Museo e professore di Archeologia Tardoantica all’Università della Calabria.
DESTINAZIONE ITALIA
Nino Minardo, deputato alla Camera per il Nuovo Centro Destra, ha presentato una serie di emendamenti al decreto Destinazione Italia” finalizzati al soddisfacimento del fabbisogno infrastrutturale su scala provinciale e intercomunale. Gli emendamenti presentati riguardano: la strada di collegamento per l’aeroporto di Comiso, strada statale 115 tratto Comiso-Vittoria e la strada statale 514 Ragusa-Catania. Altro emendamento sull’ammodernamento della strada provinciale n. 46 da Ispica a Pozzallo ai fini del collegamento stradale tra l’autostrada ed il porto di Pozzallo. E infine la realizzazione della variante della statale 115 nel tratto compreso fra il Km 294, svincolo Vittoria Ovest e la strada provinciale 20 Comiso Sud.
Vittoria, per l’abbattimento delle barriere architettoniche agevolazioni fiscali
Il comune di Vittoria ha stabilito dopo una riunione tecnico-operativa sul tema dell’eliminazione delle barriere architettoniche, in particolare riguardo gli accessi negli esercizi commerciali: tutti quegli operatori che realizzeranno l’abbattimento avranno uno sconto del quaranta per cento sui tributi per l’occupazione del suolo pubblico.