Un operaio vittoriese di 58 anni, pregiudicato, è stato arrestato mercoledì con l’accusa di maltrattamenti familiari commessi in presenza di minorenni. L’uomo è ritenuto responsabile di avere aggredito, alla presenza della loro figlia di 7 anni, la propria convivente lanciandogli addosso l’accessorio di un aspirapolvere, colpendola sul volto. La donna è dovuta ricorrere alle cure mediche. Sono stati i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Vittoria ad accompagnare la vittima, una 55enne, al Pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria, dove i sanitari hanno diagnosticato un “trauma contusivo ossa nasali”. La donna ha riferito agli inquirenti di essere stata aggredita e di aver ricevuto dal compagno altre angherie, episodi di maltrattamento, avvenuti sempre in presenza della figlia, che però non sono stati denunciati.
PAGAMENTO SECONDA RATA IMU Scade il 16 dicembre
Il Comune di Ragusa comunica che è in scadenza, il prossimo 16 dicembre, il termine per effettuare il versamento della seconda rata a saldo dell’imposta municipale propria (Imu), complessivamente dovuta per l’anno 2013. Per informazioni sul versamento e sui casi in cui il pagamento è sospeso rivolgersi al Terzo settore.
Ampliamento cimiteri di Ragusa, la Cna incontra il vice sindaco
La Cna territoriale di Ragusa ha incontrato il vicesindaco Massimo Iannucci per affrontare alcune problematiche riguardanti il futuro dei cimiteri. L’associazione di categoria era rappresentata dal componente della presidenza Giorgio Biazzo, delegato all’edilizia, e dalla responsabile organizzativa Antonella Caldarera. Sul tappeto, in primo luogo, la questione concernente l’ampliamento del cimitero di Ibla. Sono, allo stato attuale, circa 1.200 i cittadini in lista d’attesa, la cui richiesta non può essere soddisfatta per mancanza di spazi. L’ampliamento del cimitero consentirebbe da un lato di garantire risposte alle persone che attendono la disponibilità dei loculi e dall’altro di attivare un poco di ossigeno per le imprese del settore, oltre che per l’indotto, dando respiro al settore fortemente colpito dalla crisi. Diverso, invece, il percorso attualmente in fase di svolgimento a Marina di Ragusa dove l’ampliamento è stato già realizzato e dove, nelle prossime ore, sarà dato il via, da parte del Comune, all’invio di lettere nei confronti di quei cittadini che avevano manifestato la propria disponibilità per acquisire eventuali spazi. A fronte della realizzazione di 79 mausolei, i cittadini interessati che riceveranno la lettera, collocati utilmente in graduatoria, potranno effettuare il versamento, come acconto, per l’acquisto degli spazi.
Monte Calvo: sperpero di denaro pubblico a Vittoria
Il capogruppo consiliare di Sel Mariella Garofalo, a seguito di una ispezione della struttura sportiva a cui ha partecipato come componente della Commissione Cultura, denuncia che l’impianto di Monte Calvo è totalmente distrutto e offre uno spettacolo pietoso. “E’ tutto abbandonato, erbacce disseminate ovunque, strutture divelte – scrive – e saccheggiate. Dove è finito, chiede l’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, “l’annuncio che aveva fatto l’amministrazione comunale dei 700 mila euro destinati al completamento della struttura?”. Il capogruppo consiliare di Sel a Vittoria, infine invita la giunta Nicosia “a provvedere in maniera seria, una volta per tutte, a completare l’opera per evitare che l’impianto resti un monumento allo spreco di soldi”.
ASTE GIUDIZIARIE, INDAGINI SENZA SOSTA
Due filoni d’indagine in merito al caso della vendita all’asta della casa del muratore Giovanni Guarascio. Il vittoriese era morto dopo essersi dato fuoco per impedire che la sua casa venisse venduta all’asta. Polizia e Guardia di Finanza, con il coordinamento della Procura, stanno lavorando per far luce su un presunto sistema deviato delle aste giudiziarie. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’escamotage per “aggirare” il sistema era quello di fare andare deserte le prime due convocazioni. Solo alla terza convocazione, quando il valore dell’immobile veniva portato al sessanta per cento del valore reale, si procedeva all’acquisto. Secondo quanto rilevano gli inquirenti, l’immobile veniva acquistato da persone terze, dunque società immobiliari e joint venture, riconducibili ai quattro professionisti iblei coinvolti in questo sistema. Si sta cercando di appurare se la stessa abitazione venisse poi riproposta all’ormai ex proprietario, con una disponibilità di prestito contante, a tassi usurai, per pagare l’acquisto. I reati ipotizzati sarebbero quindi turbativa d’asta e usura. Dalle cinque perquisizioni finora eseguite nei confronti dei quattro professionisti coinvolti, sarebbero saltati fuori conti correnti in banche estere.
Cittadini onorari, non più generali ma bambini
Cittadini onorari. Un gesto simbolico, nella speranza che “l’intervento legislativo affronti una questione così importante”. Il sindaco, Federico Piccitto, ha ribadito la propria posizione sulla cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri. Lo ha fatto mercoledì mattina, nell’aula consiliare, dinanzi ai bambini, alle maestre e alle volontarie dell’Unicef, in occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’Infanzia con la consapevolezza di chi “porta” la fascia tricolore e conosce le realtà della gente più da vicino. Piccitto conferma la propria idea sullo ius soli, ossia il diritto di cittadinanza a chi nasce in Italia. “E’ un’altra grande battaglia di civiltà da fare. Stiamo diventando sempre più – spiega – un mondo multietnico, in cui chiudersi non ha senso. Ci sono bambini che sono nati da genitori stranieri, ma magari parlano il nostro dialetto, vivono qui, vanno a scuola qui. Questi bambini, è il mio pensiero, – dice Piccitto – hanno diritto alla cittadinanza”. Una dichiarazione lontana da quelle del leader del suo movimento, anche se le affermazioni di Piccitto non appaiono come il segno di una volontà di rottura con Beppe Grillo. E’ un convincimento personale anche se diffuso e generalizzato, dalla società civile alla Chiesa che preme per il riconoscimento di questo diritto. Nell’aula consiliare una rappresentanza di bambini del plesso Ecce Homo dell’Istituto comprensivo “Pascoli”. In quel plesso la presenza straniera è del 41,80 per cento. “Abbiamo avuto fino a diciotto o diciannove diverse etnie – ha spiegato il dirigente scolastico, Rosario Pitrolo -. Per noi questi bambini sono una risorsa”. Di risorsa ha parlato lo stesso primo cittadino, che prima della cerimonia ha voluto salutare uno per uno i bambini. “Voi avete tanti diritti – ha detto – tra questi c’è quello al gioco. Per questo stiamo risistemando tante bambinopoli. Ma avete anche dei doveri, come quello di studiare. E’ importante che ognuno di noi ricordi sempre che le diversità sono una ricchezza, e che al di là delle differenze culturali siamo tutti uguali”. Poi ha consegnato l’attestato con la cittadinanza onoraria, un atto simbolico, a dieci bambini. Il più è piccolo Esak, tre anni, Eritrea; due bambini algerini, Yacine di 9 anni e Rimel di 5; due bambini rumeni, Iulian Mihlala di 10 e Camelia di 9. Ed ancora: Naomi, 4 anni, dell’Etiopia, Taiwo, 5 anni, della Nigeria, Hayat, 5 anni, del Sudan, Naod, 6 anni, della Libia, Alessia, 10 anni, Albania. A tutti i bambini Piccitto ha donato una copia della Costituzione italiana. A dare il benvenuto era stata la responsabile dell’Unicef, Ida del Vecchio, che ha ringraziato l’amministrazione.
Vittoria, convegno su impignorabilità e riforma della riscossione
Organizzato dall’assessore comunale alla Trasparenza, Piero Gurrieri, avrà luogo questo giovedì alle ore 16 nell’ex convento dei Frati minori, un convegno sul tema: Impignorabilità e riforma della riscossione. Dalla Sicilia una spinta al cambiamento del Paese. Sarà presente la deputazione iblea, il vescovo Urso, il commissario straordinario della Provincia di Ragusa, il sindaco di Ragusa, i vicepresidenti nazionale di Libera e Avviso pubblico. “A distanza di sei mesi esatti dalla tragedia che, con la morte di Giovanni Guarascio, l’operaio che si diede fuoco per salvare la propria abitazione, sconvolse la nostra città e l’opinione pubblica nazionale, l’Amministrazione comunale ha promosso un convegno finalizzato alla definizione dell’iter parlamentare di discussione ed approvazione dello schema del disegno di Legge sulla impignorabilità della prima casa e la riforma del sistema di riscossione, predisposto dall’Amministrazione comunale di Vittoria e fatto proprio da centinaia di amministrazioni locali e da numerose associazioni nazionali, trasmesso al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Presidenti delle due Camere e depositato da rappresentanti di alcune formazioni politiche (Pd – M5S) come proposta di legge al Parlamento”.
Rustico con Alfano
Il sindaco di Ispica Piero Rustico ha formalizzato la propria adesione al movimento Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. “E’ una scelta che ho condiviso assieme all’onorevole Nino Minardo, che ringrazio sin da ora per il fondamentale ruolo di collegamento che sta svolgendo tra il livello nazionale e quello locale”.
FEMMINICIDIO: DA NORD A SUD IN CONTEMPORANEA IN 19 TEATRI ITALIANI
Lunedì prossimo, 25 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, in diversi teatri italiani, verrà contemporaneamente portato in scena il testo di Francesco Olivieri “Finchè morte non ci separi”, la storia di due donne, Federica Mellori e Ipazia Fiorentini, che vengono ammazzate dai loro rispettivi compagni. È una denuncia contro il femminicidio scritta da un uomo che si è messo nei panni delle vittime. Due donne all’apparenza molte diverse, una che rispecchia tutti i luoghi comuni della donna maltrattata e spesso uccisa, l’altra che elude ogni luogo comune e che nonostante viva una vita agiata e piena di affetto finisce come l’altra. Con ironia e allo stesso tempo con toni tragici entrambe narrano da morte la loro condizione fino al momento dell’uccisione. Il messaggio che vuole dare l’autore è che cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Un invito alla riflessione e al porsi delle domande serie su come affrontare questo dramma che sempre più spesso si manifesta sul territorio nazionale. In questo progetto nazionale (che tra l’altro vede due rappresentazioni anche in Brasile e Stati Uniti), si inserisce Ragusa dove l’attrice Federica Bisegna insieme alle allieve della compagnia G.o.D.o.T. Jessica Anzalone, Giulia Guastella, Anita Pomario, Maria Grazia Tavano e Gessica Trama, porteranno in scena l’intenso e toccante testo. Con la regia di Vittorio Bonaccorso, la rappresentazione si terrà lunedì 25 novembre al teatro Don Bosco e vede anche la partecipazione del Centro Anti Violenza che aprirà alle ore 20 la serata con la proiezione di un cortometraggio che promuove il numero di pubblica utilità 1522. Per info: 339.3234452 – 338.4920769. Ingresso 5 euro.
Cinema Lumière
Da venerdì 22 a mercoledì 27 (lunedì chiuso, martedì rassegna) il film Stai lontana da me di Alessio Maria Federici, con Enrico Brignano, Ambra Angiolini, Anna Gagliena.
Marina di Ragusa, accordo sulle barche in piazza Dogana
Soddisfazione unanime dell’amministrazione comunale e del comitato spontaneo dei residenti di Marina di Ragusa proprietari di piccole imbarcazioni per le risultanze dell’incontro, tenutosi lo scorso 15 novembre, a seguito dell’avviso di rimozione diramato dal Corpo di Polizia Municipale delle barche e dei carrelli sostati in Piazza Dogana via Marco Polo. “Nel pieno rispetto reciproco – evidenzia il vicesindaco Massimo Iannucci – abbiamo avuto un cordiale e proficuo scambio di opinioni in cui abbiamo manifestato la necessità per l’amministrazione comunale di tenere il sito in ordine, regolamentando il suo utilizzo, stante la presenza di imbarcazioni e carrelli soggetti a degrado e pericolosi per la sicurezza dei cittadini. Il comitato si è reso disponibile a bonificare e tenere in ordine lo spazio occupato. L’altro punto concordato riguarda la compilazione di un elenco con i nominativi dei proprietari delle barche presenti in Piazza Dogana che sarà consegnato presso gli uffici di Polizia Municipale”.
L’Ast aumenta il costo del biglietto
Dall’11 novembre a Ragusa, come nel resto della Sicilia, sono aumentate le tariffe del servizio di trasporto pubblico urbano. Il biglietto di corsa semplice che, prima, costava 1 euro e 10, adesso è 1.20. L’aumento è stato disposto da un decreto, del 7 ottobre scorso, dell’assessorato regionale alle Infrastrutture e mobilità. I ticket per l’utilizzo degli autobus dell’Ast non subivano aumenti dal primo febbraio 2010. Adesso, un biglietto che ha la validità di 1 giorno costa 2 euro, un abbonamento mensile sociale, per gli studenti 25 euro e per i lavoratori 35 euro. Infine, l’abbonamento mensile ordinario costa 42 euro e 30 centesimi. Con l’aumento delle tariffe non varia, comunque, granchè la difficile situazione finanziaria dell’Ast, che vanta 50 milioni di euro di crediti, non riscossi, nei confronti della Regione siciliana. Nel capoluogo, come in tutte le altre città dell’isola, l’Azienda ha carenza di personale, difficoltà a garantire l’acquisto del gasolio e nel pagare i costi di manutenzione degli autobus e le coperture assicurative dei mezzi. Il servizio di trasporto urbano nel territorio di Ragusa costa circa 2 milioni di euro l’anno. “Il rapporto tra il costo del servizio e ciò che viene coperto è minimo, perché 900 mila euro vengono erogati dalla Regione all’Ast come corrispettivo del contratto – spiega il dirigente dell’Ast ibleo, Giovanni Vayola – a cui si aggiungono circa 200 mila euro che sono i ricavi, cioè il frutto della vendita dei biglietti. Praticamente resta fuori ben 1 milione di euro”. Ciò significa che l’aumento delle tariffe coprirà ben poco di quei costi eccedenti del servizio di trasporto pubblico urbano. Fra l’altro l’Ast di Ragusa non ha controllori, quindi non vengono sanzionate le violazioni per il mancato acquisto del biglietto. “Ma anche quando avessimo la disponibilità di controllori – spiega Vajola – l’entrata finanziaria sarebbe comunque limitata, diciamo che potremmo aggiungere a quei 200 mila euro che fatturiamo come ricavi della vendita altri 200 mila euro, con la voce verifica evasione tariffaria”. L’Ast non può fare nuove assunzioni, come qualsiasi altra azienda partecipata della Regione. A Ragusa sono in organico: 20 autisti, un coordinatore, un amministrativo e 2 bigliettai.
“Vocìo”, rassegna di voci e solisti
Sabato 23 alle 21, al teatro comunale di Vittoria, per la rassegna “Vocio” nell’ambito della stagione dell’Associazione Amici della musica, in scena “Bufalino Sound in Verse” del gruppo “Otherwise Quartet”, con Gino Aquila autore del progetto e delle musiche, Tiziana Bellassai e Alberto Amato.
Monte Calvo: uno sperpero di denaro pubblico a Vittoria
Il capogruppo consiliare di Sel Mariella Garofalo, a seguito di una ispezione della struttura a cui ha partecipato come componente della Commissione Cultura, denuncia che la struttura sportiva di Monte Calvo è totalmente distrutta e offre uno spettacolo pietoso. E’ tutto abbandonato, erbacce disseminate ovunque, strutture divelte e saccheggiate. Dove è finito, si chiede l’esponente di Sinistra Ecologia Libertà, l’annuncio dei 700 mila euro per il completamento della struttura e suggerisce alla giunta Nicosia di provvedere in maniera seria una volta per tutte a completare la struttura altrimenti sarebbe inutile sperperare ancora soldi.
Autoparco della Provincia Dismissione di 11 veicoli
Il Commissario straordinario della Provincia di Ragusa, Giovanni Scarso, ha approvato con una delibera immediatamente esecutiva, la dismissione mediante alienazione di 11 veicoli dell’autoparco provinciale. L’atto è consequenziale alla delibera dello scorso ottobre, con la quale lo stesso Commissario Scarso ha approvato il “Piano triennale della razionalizzazione delle dotazioni strumentali ed informatiche, delle autovetture, degli immobili”, con cui si prevedono una serie di interventi ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle strutture dell’Ente. Tra le spese da razionalizzare quelle relative all’autoparco aziendale, anche attraverso la progressiva riduzione delle autovetture di servizio. Gli 11 veicoli bisognano di costose riparazioni, economicamente non convenienti, il cui utilizzo risulta fortemente diminuito, pur tuttavia conservando ancora un alto valore economico. In caso di mancanza di offerte valide, la delibera prevede la rottamazione.
COMISO, UN ARRESTO PER FURTI IN ABITAZIONI
E’ stato l’autore di una serie cospicua di furti in abitazione. Giuseppe Morreale, 38 anni, originario di Torino ma residente a Comiso è stato arrestato dai poliziotti nella notte fra martedì e mercoledì. Gli agenti, allertati dalla telefonata di un residente che ha visto movimenti sospetti, hanno colto il pregiudicato in flagranza di reato, con addosso gli strumenti atti allo scasso: un grosso cacciavite lungo 30 centimerti ed una torcia a led. I poliziotti hanno subito ispezionato i luoghi e le vie oggetto della segnalazione e hanno trovato due porte forzate, un lucchetto divelto ed un paio di vetri rotti. Il ladro si è giustificato dicendo che cercava un posto dove dormire, ma gli agenti hanno eseguito anche una perquisizione nel domicilio di Morreale. Interrogata dagli inquirenti, la compagna del pregiudicato ha dichiarato che l’uomo si era allontanato da casa per andare ad acquistare delle sigarette e che, di lì a pochi minuti, sarebbe ritornato. Il Morreale è stato così arrestato per tentato furto aggravato e alla fine delle formalità di rito è stato condotto presso la propria abitazione, in esecuzione della misura domiciliare, in attesa delle ulteriori disposizioni dell’autorità giudiziaria.
RAGUSA, SI DICE TURISMO SI VUOL FARE CEMENTIFICAZIONE
Il turismo non produca devastazione ambientale, ma sia uno dei motori per salvaguardare e riqualificare. Legambiente Circolo “Il Carrubo”, Speleo Club ibleo, Gruppo acquisto soldiale “Il Colibrì” e R.o.s.a, rete organizzazioni sociali e associazioni di Ragusa, lanciano l’allarme sulla nuova colata di cemento che sta per arrivare sulla campagna iblea. “Mentre l’ennesimo disastro ambientale in Italia mette in evidenza i rischi dell’impermeabilizzazione del territorio, a Ragusa i signori del cemento tentano un nuovo assalto. Infatti, dopo aver cementificato la campagna alla periferia di Ragusa con i piani Peep, aver disseminato di centinaia e centinaia di villette illegali le zone agricole, adesso – scrivono le quattro associazioni – il partito del cemento, come paventato, si inventa la scusa del turismo per continuare a devastare il territorio, proponendo la costruzione di alberghi in piena campagna per oltre 400.000 metri cubi! Una campagna, quella iblea, dove negli scorsi anni, al netto degli ex agglomerati abusivi, sono stati costruiti più di 5 milioni di metri cubi. Un’altra città come Ragusa! Con la scusa della ricettività si sta probabilmente tentando ciò che è riuscito nel passato, cioè costruire strutture ricettive – sostengono le associazioni – e poi trasformarle in appartamenti da vendere. Paradossalmente ciò accade mentre prosegue il suo iter il disegno governativo per la difesa del suolo, che ha come finalità la valorizzazione, promozione e tutela dei terreni agricoli, del paesaggio e dell’ambiente e come aspetto qualificante il non poter costruire utilizzando nuovo suolo se non si è già intervenuti sull’esistente. Ancora una volta Ragusa – sottolineano le associazioni – rischia di rimanere indietro a livello culturale. Il vero problema non è oggi aumentare i posti letto esistenti, quanto aumentarne l’utilizzo destagionalizzando l’offerta turistica, puntando sulla qualità, sulla bellezza, sull’efficienza. Invece di correre appresso a chimere e modelli anni ’60 – concludono le associazioni – occorrerebbe guardarsi intorno. La Francia ha meno posti letto dell’Italia ma più turisti! Dopo le grandi città d’arte, sono i territori naturali e quelli agricoli, paesaggisticamente più curati, quelli più frequentati dai turisti”.
Domenica a Comiso “In Corsa per il Natale”
Tutto pronto per la 39esima edizione del concorso Vetrina di Natale a Comiso. Sono diciotto su 85 partecipanti, i preselezionati, e ammonta a tremila euro il primo premio che sarà assegnato, domenica 24 novembre, a partire dalle 20,30, a villa Orchidea, a Comiso, nell’ambito della manifestazione “In Corsa per il Natale”. L’evento è promosso da Confcommercio provinciale, che si propone di costituire un ideale collegamento tra l’azione svolta per la predisposizione delle vetrine del dicembre 2012 e quelle che sono già in fase di preparazione in vista delle prossime festività. Le diciotto vetrine che hanno superato la fase iniziale, saranno sottoposte all’attenzione dei partecipanti al momento conviviale programmato a Comiso. Alla vetrina seconda classificata sarà assegnato un premio di duemila euro e mille euro per la terza. Ricco il programma della serata. Alle 20,30 il cocktail di benvenuto, alle 21 il saluto delle autorità, alle 21,15 un happening sul Natale con occhi puntati su un tutorial con consigli e istruzioni per l’uso riferito alla preparazione delle vetrine nel 2013. Infine il riconoscimento che sarà assegnato alle vetrine vincenti e a seguire la cena e l’intrattenimento con il gruppo musicale dei “Gira, vota e furria”. La kermesse è sostenuta da Camera di Commercio di Ragusa, Bapr e Commerfidi.
ENTE BILATERALE TERZIARIO, TAMARA COGNATA PRESIDENTE
Tamara Cognata è il nuovo presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario della provincia Iblea, organismo di concertazione e incontro tra la rappresentanza datoriale Confesercenti Ragusa e le sigle sindacali del settore Filcams Cgil, Uiltucs, Fisascat Cisl. Già vicepresidente di Confesercenti Ragusa, Cognata è stata eletta all’unanimità nel corso dell’ultima assemblea dei soci.
CORSO VOLONTARI
Si è svolto martedì scorso il terzo incontro del corso organizzato a Ragusa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute e rivolto a tutti coloro che desiderano dedicare un poco del loro tempo al servizio del volontariato rivolto ai fratelli sofferenti negli ospedali, nelle cliniche private, in case di cura e di riposo o anche ai malati che si trovano presso il proprio domicilio in collaborazione con i cappellani e i parroci. “Oggi il sacra- mento dell’Unzione – dice il direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – è visto nella luce della vicinanza di Cristo al malato e al sofferente”.