“La levata di scudi contro l’Amministrazione comunale per la scelta di sopprimere il servizio di doposcuola e attività integrative nelle classi cittadine della scuola dell’obbligo, oltre che per i motivi già sottolineati da alcuni colleghi dell’opposizione, ha bisogno di essere motivata ulteriormente con alcune circostanze oggettive”. Ad evidenziarlo è la consigliera comunale di Insieme, Elisa Marino, a nome dell’intero gruppo, dopo un confronto con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi di Ragusa e dopo la dura protesta degli stessi insegnanti ieri sera in seno al civico consesso. “La situazione è così grave – afferma Marino assieme agli altri componenti del gruppo consiliare Insieme – da avere spinto alcuni presidi a sottoscrivere una lettera inviata all’Amministrazione comunale in cui si mettono in luce tutta una serie di difficoltà con cui, mancando i suddetti insegnanti, bisognerà fare i conti a partire dalla prossima stagione scolastica. Le docenti comunali del servizio doposcuola, infatti, avendo acquisito nel corso degli anni una specifica professionalità, aiutavano i colleghi a gestire nelle classi gli alunni per i quali necessitavano maggiori attenzioni, che risultavano essere più indietro sul piano dell’apprendimento. Ci sono stati, nel corso di questa stagione scolastica, numerosi casi. La maggior parte riguarda i bambini stranieri che arrivano durante l’anno e che, naturalmente, hanno bisogno di migliorare la propria alfabetizzazione. Per cui le docenti comunali in questione si occupavano di aiutarli a scrivere, a parlare in modo corretto, ad esprimersi. Nel momento in cui il personale in questione viene a mancare, i dirigenti scolastici si troveranno a fare i conti con problematiche molto serie. Ciascuno di questi insegnanti, poi, nelle varie scuole cittadine, ha raggiunto un invidiabile grado di specializzazione sulla base delle competenze maturate. Inoltre, è ormai da decenni che operavano. Alcuni tra questi riescono ad integrare anche l’azione dei docenti di sostegno che, ormai, operano per pochissime ore. Avevano acquisito una preparazione personale notevole e risultano essere indispensabili, stando a quanto ci riferiscono i dirigenti scolastici, non solo sul piano professionale ma anche dal punto di vista umano. Ecco perché chiediamo all’Amministrazione comunale, così come tra l’altro hanno fatto ieri i genitori degli studenti molto preoccupati per quanto sta accadendo, di non smantellare questa rete fondamentale dal punto di vista del welfare scolastico e di rivedere la decisione assunta con delibera della Giunta municipale. E’ opportuno riconoscere che è stata una scelta sbagliata e tornare indietro non sarebbe l’ammissione di un errore bensì l’avere acquisito piena consapevolezza che le scuole dell’obbligo della nostra città non possono rinunciare a un simile essenziale servizio”.
RAGUSA CORSARA A SAN MARTINO: E’ 1-0
Una vittoria entusiasmante, sudata e cercata, al termine di un match che avrebbe potuto avere un epilogo decisamente diverso perché il fallo antisportivo fischiato a Vanloo a 7 secondi dal termine sul +2 Ragusa, poteva dare la vittoria a San Martino. Ma per fortuna della Passalacqua, Gianolla ha realizzato un solo tiro libero e sulla successiva rimessa, Ivezic è stata stoppata da Consolini con la squadra di coach Recupido che ha vinto per 81-82. Ad ogni modo la vittoria è arrivata e il vantaggio del fattore campo passa adesso proprio nelle mani di Valerio e compagne che sabato 8 aprile alle ore 20,30 avranno la possibilità in casa di staccare il pass per la semifinale qualora arrivasse la vittoria. Diversamente si andrebbe alla “bella”. Appuntamento dunque per sabato alle 20,30 al Palaminardi di Ragusa per gara 2.
RAGUSA, INSEGNANTI ASILI NIDO. PARTECIPIAMO ATTACCA PICCITTO
Giovanni Iacono va giù duro e scrive: “Il sindaco 5 stelle al Comune di Ragusa, dopo averci tentato già negli anni scorsi, ha realizzato il suo obiettivo : cancellare la figura dei docenti comunali che per decenni hanno svolto un encomiabile servizio di doposcuola e attività integrative presso le scuole dell’obbligo. Vedremo cosa metteranno adesso sul blog nazionale perché i grillini di Modica, sullo stesso argomento riguardante il comune di Modica, hanno attaccato il sindaco Abbate dicendo che ‘la soppressione del servizio è una sconfitta per il sociale, per la cultura, per la città tutta. Il sindaco e l’assessore-consigliere, non hanno compreso che ‘prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di bisogno e di disagio individuale e familiare’ oltre ad essere scritto nella Costituzione è la principale ragione di chi amministra la cosa pubblica e si impegna in politica. Non hanno voluto dare alcuna attenzione ai genitori e ai bambini bisognosi del sostegno, non hanno dato alcuna attenzione alla lettera formale che gli era stata avanzata il 31 marzo scorso dai Dirigenti scolastici che chiedeva una conferenza di servizio. Non hanno nemmeno seguito il corretto iter previsto per le relazioni sindacali. La delibera di soppressione è stata votata da 3 assessori su 6 compresi i due che, per la prima volta al comune di Ragusa, sono al contempo consiglieri ed assessori. Abbiamo già spiegato nelle interrogazioni le ragioni del perché riteniamo inaccettabile questa decisione, unilaterale ed irresponsabile, di Piccitto ed aggiungiamo che anche l’iter procedurale su questa vicenda che ha ‘cancellato’, di fatto, il ruolo del Consiglio Comunale è errato. Contrasteremo, politicamente e civicamente, questa ennesima, dannosa, scelta dei 5 stelle che colpisce la Città nel profondo della sua storia e sensibilità nel welfare locale e nelle politiche sociali, educative e dell’integrazione”.
Scicli aderisce allo Slow Food Day col fagiolo cosaruciaro
In occasione dello Slow Food Day, in programma sabato 8 aprile, l’amministrazione comunale di Scicli, in collaborazione con slow food Ragusa e il Consorzio dei produttori del fagiolo cosaruciari di Scicli ed il contributo dell’associazione culturale Sem, promuove la giornata del fagiolo cosaruciaro di Scicli, presidio Slow Food. “Si tratta di una eccellenza del territorio -spiega l’assessore allo sviluppo economico Viviana Pitrolo- la cui produzione è stata recuperata negli ultimi anni”. “Cosaruciaro” sta, in dialetto, per “cosa dolce”, e indica le qualità di gusto di questo legume oggi diventato ricercatissimo e di pregio nella cucina gourmet. Sabato, i ristoranti della città esporranno una locandina in cui indicheranno l’adesione all’iniziativa. Ciascun ristoratore metterà in menu un piatto legato all’uso di questo dolcissimo fagiolo, facendo così un recupero della tradizione gastronomica e una valorizzazione del territorio con tanto di certificazione Slow Food.
Mercato ortofrutticolo di Vittoria, sequestrati quasi 8.000 chili di ortaggi per mancata tracciabilità
La Polizia ha proceduto ad un accurato controllo presso il mercato ortofrutticolo di Vittoria unitamente al Corpo Forestale dello Stato e l’Ispettorato Antifrode della Regione Siciliana ed all’Ispettorato del Lavoro. Il controllo aveva diversi obiettivi, tra gli altri quello di verificare l’effettiva presenza dei titolari delle licenze e il rispetto delle normative in ordine ai prodotti ortofrutticoli commercializzati, in particolare la loro provenienza, al fine di tutelare i consumatori e gli stessi produttori e commercianti. Controllata anche la posizione di tutti i lavoratori. Il controllo ha interessato due box, uno dei quali ha violato diverse norme di legge e lo stesso regolamento del mercato. Applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività e una sanziona pecuniaria di 15.000 euro.Risultavano non tracciati Kg. 7.733 di prodotti ortofrutticoli vari (zucchine, peperoni, pomodori, melenzane e cetrioli). La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo per la successiva confisca. Inoltre sono stati elevate sanzioni amministrative per gli illeciti commessi per un importo minimo di oltre 5.000 euro. La Sezione Antifrode ieri ha attestato che i prodotti potevano essere utilizzati per alimentazione umana (anche se rimane ignota la provenienza ovvero il produttore degli ortaggi) pertanto la Polizia di Stato, grazie ad un accordo tra il Questore di Ragusa Giuseppe Gammino e la Caritas, ha devoluto gli ortaggi. I volontari della Caritas, in presenza degli Ufficiali della Polizia di Stato hanno prelevato i prodotti così da destinarli nella stessa giornata ai bisognosi di tutta la provincia di Ragusa.
Francesco Schininà nuovo delegato provinciale Fir
La notizia era nell’aria da tempo, qualche giorno fa è arrivata la conferma ufficiale: Francesco Schininà, Ciccio per i rugbysti, attuale Vicepresidente e Direttore Sportivo del Padua Rugby Ragusa, è il nuovo Delegato Provinciale Fir, succede a Gianni Biazzo eletto nelle settimane scorse Delegato Regionale. Figura di raccordo tra la Fir, la Federazione Italiana Rugby, e il territorio di cui ne è espressione, il delegato provinciale ha come compito fondamentale quello di sviluppare maggiormente lo sport con la palla ovale in provincia, lavorando con le scuole e le società. Nominato dal Presidente del Comitato Regionale Fir, nel caso specifico Orazio Arancio, ma su indicazione delle società appartenenti alla provincia, resta in carica per 4 anni e rappresenta, a tutti gli effetti, la voce delle società in seno al Comitato Regionale e viceversa, oltre a rappresentare il riferimento per tutti gli istituti scolastici che vogliono avvicinarsi a questo sport. Francesco “Ciccio” Schininà fino a fine stagione manterrà anche i suoi ruoli societari, poi si dedicherà a tempo pieno al nuovo e gravoso incarico. Il Padua Rugby Ragusa ringrazia Ciccio Schininà per il grande lavoro svolto in questi anni per la crescita della società e gli augura le migliori fortune nel nuovo incarico.
Il Comune di Ragusa promuove il coworking nei locali del City
Otto giovani professionisti che hanno risposto alla manifestazione d’interesse del Comune per partecipare ad un progetto pilota sperimentale di coworking avranno a disposizione da lunedì promosso alcuni dei locali del City ubicati all’interno del Parco Giovanni Paolo II. Nella long list predisposta per l’assegnazione di appositi spazi attrezzati dove praticare esperienze di coworking figurano professionisti impegnati nel campo dell’architettura, del marketing turistico, nella consulenza aziendale, nella sicurezza nei luoghi di lavoro, nello studio e conoscenza della cultura e della lingua italiana rivolta agli stranieri. “Il coworking – spiega l’amministrazione- è una modalità lavorativa che presuppone la condivisione di un ambiente di lavoro da parte di diversi soggetti che hanno attività indipendenti. Lo spazio del City messo a disposizione dal Comune, diventa nel contempo anche un luogo d’incontro, di scambi professionali e di potenziali rapporti sinergici e diventa un valido sistema per incentivare e promuovere processi sociali produttivi che coinvolgano soprattutto i giovani”.
Firmato il contratto d’appalto prr la bretella di collegamento con l’aeroporto di Comiso
Firmato con la ditta aggiudicataria il contratto d’appalto per la realizzazione della bretella di collegamento dell’aeroporto di Comiso. I cantieri apriranno entro la fine del mese e l’opera dovrà essere completata. A realizzare l’opera è il Consorzio Fenix di Bologna mentre la ditta individuata è la Linera Costruzioni di Santa Venerina. I lavori a base d’asta hanno avuto un importo complessivo di 9 milioni e 201 mila euro con un finanziamento a valere sui fondi ex Insicem e l’appalto aggiudicato dall’Urega di Ragusa ha avuto un ribasso del 52,084%. L’importo del contratto, al netto del ribasso, in relazione ai lavori affidati è stato determinato in € 4.683.107,34. E’’ una delle opere strategiche per la viabilità interprovinciale che consentirà di avere un collegamento più veloce e funzionale per l’aeroporto di Comiso dalla S.S. 514 Ragusa-Catania.
GUARDIA DI FINANZA: ARRESTATI A RAGUSA DUE ALBANESI PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Le Fiamme Gialle hanno tratto in arresto due albanesi per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Ad insospettire gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, durante un controllo nel centro storico di Ragusa, è stato il comportamento alquanto nervoso di un soggetto che, alla vista dei finanzieri e con una mossa repentina, ha tentato di disfarsi di 2 involucri contenenti circa 15 grammi di cocaina pronta per essere venduta. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire un complice del traffico di droga sempre residente nel centro storico. I due sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Marina di Ragusa, l’area di approdo dell’elettrodotto Italia-Malta fruibile entro la fine del mese
Sono in corso in questi giorni a Marina di Ragusa i lavori di manutenzione del verde pubblico all’interno dell’area di approdo dell’elettrodotto Italia-Malta, ubicata alla fine del Lungomare Adrea Doria. Nel sito, che è stato riqualificato dal punto di vista naturalistico e paesaggistico con un progetto redatto e realizzato dalla società EnaMalta che ha eseguito i lavori dell’elettrodotto, verranno installate anche delle panche e delle attrezzature ludiche per i bambini. Marina di Ragusa alla fine del mese di aprile, assicurano i tecnici comunali, potrà contare oltre che su questo nuovo spazio destinato a verde a pubblico ed anche su un parcheggio realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’area. Per rendere fruibile quanto prima questo sito, l’Amministrazione comunale ha infatti disposto un intervento di manutenzione del verde e la sistemazione di elementi di arredo che lo renderanno più accogliente.
L’OLYMPIA BASKET COMISO CONQUISTA I PLAY OFF
Con 14 successi e 1 sconfitta su 15 partite, l’Olympia Basket Comiso ha conquistato i play-off per l’accesso alla serie D del campionato regionale di pallacanestro maschile. Il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto con largo anticipo dai ragazzi del coach Davide Ceccato e il successo nell’ultimo match del calendario contro il Real Chiaramonte (64 a 39) ha sancito ufficialmente il passaggio agli spareggi che decreteranno il salto di categoria. Il turno di play-off inizierà domenica 9 aprile in trasferta contro il Paternò mentre il ritorno si giocherà tra le mura amiche del Paladavolos giovedì 13 aprile alle ore 20:00. La soddisfazione in casa bianco-blu è tanta a partire dal presidente Roberto Biscotto alla guida della nuova dirigenza da appena sei mesi. “La città di Comiso merita sicuramente la categoria superiore per la sua storia e la sua tradizione cestistica ancora oggi indimenticata nel panorama sportivo provinciale e regionale. Voglio estendere infine il mio ringraziamento anche agli allenatori del mini-basket Vincenzo Cilia e Marco Gianpiccolo ed invitare tutte le famiglie dei 180 ragazzi iscritti a sostenere la squadra al Paladavolos per il ritorno della prima partita dei play-off prevista per giovedì 13 aprile. Desidero infine approfittare di questa occasione per rivolgere le più sincere congratulazioni al presidente della Virtus Eirene Gianstefano Passalacqua per la nomina a delegato provinciale del Coni di Ragusa” – ha dichiarato Biscotto.
‘Zodiaco’ di Giovanni Robustelli, inaugurazione sabato 8 alla Galleria Soquadro a Ragusa
Un nuovo lavoro che porta la firma dell’artista Giovanni Robustelli intitolato ‘Zodiaco’ sarà inaugurato sabato 8 aprile alle ore 19 nei locali della Galleria Soquadro a Ragusa in via Napoleone Colayanni. Si tratta di un portfolio che consta di dodici incisioni tante quanti i segni zodiacali, a cui l’artista ibleo ha dato la sua personale ed intima interpretazione, cimentandosi su un tema molto caro all’arte per le contaminazioni da sempre legate al destino umano che riesce a suscitare importanti rappresentazioni. I 12 segni in 12 lastre di zinco sono realizzati attraverso la tecnica calcografica dell’acquaforte.
LA POLEMICA SUL TRASFERIMENTO DELLE INSEGNANTI DEGLI ASILI NIDO RAGUSANI
Per quale motivo l’Amministrazione comunale intende interrompere la positiva esperienza avviata con gli asili nido Palazzello 1 e Patro che, in questo momento, rappresentano il fiore all’occhiello dell’offerta formativa rivolta alla prima infanzia, per fare tornare gli stessi a gestione comunale? E’ l’interrogativo che i consiglieri comunali democratici Mario D’Asta e Mario Chiavola hanno girato alla Giunta municipale di Ragusa chiedendo di comprendere le motivazioni di una scelta che non sembra avere alcun senso logico. “Infatti – sottolineano i due esponenti dem – gli asili nido in questione rispondono perfettamente alle indicazioni comunitarie di Europa 2020 nonché alle più recenti modificazioni legislative introdotte con la legge 107 meglio nota come Buona scuola. Se si optasse per questa assurda marcia indietro, 22 dipendenti, innanzitutto, perderebbero il lavoro. E stiamo parlando di persone altamente qualificate che, con grande professionalità ed entusiasmo, da due anni hanno contribuito alla qualità del servizio offerto a famiglie ed infanti. Ma non solo. Bisognerebbe fare i conti anche con una vera e propria interruzione della continuità didattica: non bisogna certo essere pedagogisti per capire quanto peso abbia, per bambini così piccoli, la sfera affettivo-emozionale su quella cognitiva. In questo ultimo anno quasi il 50% dell’utenza del Palazzello 1 e del Patro è stata costituita da piccoli che hanno cominciato il loro cammino al nido dall’età di tre mesi” D’Asta e Chiavola mettono in rilievo, inoltre, un aspetto ulteriore, quello riguardante il calo dell’offerta formativa. “Gli utenti degli asili in questione – sottolineano ancora – godono oggi di un’offerta formativa varia e di alto profilo e questo avviene in una struttura comunale. Bilinguismo, musicoterapia, psicomotricità: sono i servizi offerti all’interno dei due asili che non gravano sui cittadini che pagano la retta calcolata sul reddito Isee e non un euro in più. Questo cosa significa? Che un’offerta formativa di alta qualità è stata messa a disposizione di tutti e non solo delle famiglie benestanti”. I due consiglieri comunali auspicano, quindi, che l’Amministrazione comunale possa rivedere la decisione e che, nel frattempo, organizzi un incontro con i genitori per avviare un indispensabile momento di confronto.
Sabato a Ragusa l’assessore regionale Territorio e Ambiente Croce
Ci sarà anche l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Maurizio Croce, al convegno promosso per sabato 8 aprile dalla Cna costruzioni a Ragusa. L’appuntamento, a partire dalle 9,30, si terrà nella sala conferenze Pippo Tumino di via Psaumida 38. A rendere ancora più accattivante l’incontro, aperto non solo agli addetti ai lavori, l’intervento del presidente nazionale Cna Costruzioni, Rinaldo Incerpi. Al centro dell’attenzione la trattazione del seguente tema: “Rigenerazione urbana, riqualificazione energetica e prevenzione antisismica. Le nuove frontiere dell’edilizia”. Sono stati invitati a partecipare i sindaci dell’area iblea e la deputazione nazionale e regionale.
Rete ospedaliera, parlano due consiglieri cinquestelle di Ragusa
I consiglieri comunali Maurizio Stevanato e Massimo Agosta scrivono: Il piano della rete ospedaliera regionale, approvato dalla Giunta Crocetta, è stato approvato dal Ministero. Nonostante questo, non sono allontanati gli echi di una approvazione in Commissione Sanità che ha lasciato l’amaro in bocca ad alcuni componenti, come quelli del gruppo 5 Stelle, che non hanno ravvisato i tempi idonei ad un attento esame dell’atto. Ma recuperato in extremis il numero legale, i partiti che sostengono il governo regionale hanno proseguito la seduta, arrivando ad esitare positivamente l’atto: questo non ha significato una piena comprensione dello stesso e le innumerevoli precisazioni e l’appellarsi a refusi di vario tipo hanno fatto emergere la sostanziale mancata attenta lettura delle 56 pagine di piano.Se, in prima battuta, l’atteggiamento dei parlamentari 5 Stelle poteva essere scambiato per una forma di ostruzionismo, l’evolversi degli eventi e la rassegna di comunicati lanciati sull’argomento fanno capire che si è andati letteralmente a tentoni.I partiti di governo, il Partito Democratico in particolare, hanno dato l’ennesima dimostrazione di una gestione della cosa pubblica e della politica che impressionano. Per quello che riguarda il nostro territorio si è assistito ad un balletto di dichiarazioni da fare rabbrividire. Nessuno ha voluto sottolineare che il Ministero pare abbia raccomandato di attenersi esclusivamente al decreto Balduzzi. In sostanza sono state recepite le eccezioni sollevate in occasione della presentazione del piano da parte dell’amministrazione comunale di Ragusa, segnatamente dal Sindaco Piccitto e dall’allora Presidente del Consiglio Iacono che, proprio sulla mancata adesione alle norme della Balduzzi, fissarono l’attenzione per un piano che risentiva delle pressioni politiche delle singole aree del territorio. L’ultimo aggiustamento, dopo i tanti che hanno riguardato malattie infettive, otorino e altre specialità, è stato quello dell’assegnazione di chirurgia vascolare e neurologia con spoke a Ragusa, ospedale di primo livello, baricentrico rispetto al territorio, unitamente alla struttura complessa di oculistica. Non ci stupiremmo se ci fossero delle limature per aggiustare il tiro per alcuni reparti, soprattutto in vista della campagna elettorale, ma ci piace sottolineare come questa particolare vicenda abbia messo a nudo particolari che denotano lo scarso decoro politico e la credibilità di molti politici. C’è stato sì un aggiustamento, perché pare che siano stati restituiti a Modica 8 posti di osservazione breve, una misura applicata sul tavolo del Ministero per ovviare alla banalità di una astanteria senza letti di degenza. Ma di questo nessuno ne aveva parlato, forse perché nessuno si era accorto della discrasia, se non dopo l’alzata di calici per l’approvazione in giunta”.
Manutenzione ordinaria e straordinaria S.S.115. Cartabellotta scrive all’Anas per interventi urgenti
Gli ultimi eventi atmosferici hanno reso in alcuni tratti estremamente pericoloso il tracciato della S.S.115, a parte il fatto che in alcuni punti guard-rail e protezioni sono fatiscenti e abbattuti. A tal proposito il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, ha scritto al Direttore generale dell’Anas di Roma e al Direttore del Compartimento della Sicilia Orientale per segnalare la questione. “La Strada Statale 115 – scrive Cartabellotta – costituisce oggi il principale asse di collegamento fra i vari centri della Provincia di Ragusa nella direttrice Est-Ovest che dall’abitato di Ispica si spinge sino all’abitato di Acate attraversando i centri urbani di Modica, Ragusa, Comiso, Vittoria, e conseguentemente ad essa fa capo l’intero sistema della rete stradale provinciale e della mobilità extra-urbana del comprensorio ibleo. Purtroppo l’arteria, presenta tutt’oggi preoccupanti e diffusi fenomeni di deterioramento delle pavimentazioni e delle opere di protezione del corpo stradale. Si segnalano lunghi tratti di guard-rail divelti soprattutto nel tratto Comiso-Ragusa che mettono a rischio la sicurezza degli automobilisti. Facendomi interprete della legittime aspettative dell’utenza si chiede di attivare le necessarie attività di manutenzione ordinaria e/o straordinaria volte ad eliminare le suaccennate perduranti criticità”.
IL MINISTERO APPROVA LA RETE OSPEDALIERA SICILIANA
IL CRISCIONE LUPIS SA SOLO VINCERE
Altra vittoria di spessore per il “Criscione Lupis”, che regala in un solo tempo – abbandono della squadra di casa dopo solo pochi minuti dell’inizio del secondo tempo – il quotato “Pozzallo due” per il 4-0. Questi ragazzi stupiscono ancora e non hanno la minima intenzione di fermarsi sul più bello, ovvero dopo aver centrato l’accesso matematico ai play off di terza categoria. Prossimo appuntamento domenica al campo “Ottaviano” di via Colajanni dove si disputerà il derby ragusano con il Real Ragusa, partita valida per il secondo posto e quindi per disputare i play off da seconda in classifica in caso di vittoria.
La Pasqua in Sicilia
Turisti, appassionati ma anche addetti ai lavori sono, in questi primi giorni dopo l’affollato vernissage di sabato scorso, i fruitori della mostra fotografica “Rinascita-La Pasqua in Sicilia” con gli straordinari scatti fotografici del maestro Giuseppe Leone. La mostra è promossa dallo show-room “Fratelli Battaglia” di Ragusa che la ospita fino al prossimo 15 aprile. “Siamo davvero orgogliosi di aver stimolato la curiosità di clienti e non, finalizzando l’obiettivo principale dell’iniziativa: mettere a disposizione della cultura i nostri spazi espositivi e stimolare il confronto intellettuale e generazionale”, spiegano dal team di “Fratelli Battaglia”. Le straordinarie fotografie del maestro Giuseppe Leone hanno trovato agio in un allestimento site-specific, curato nei minimi dettagli dalla Galleria Lo Magno e spiegato durante il discorso di presentazione iniziale, tenuto da Giulia Buscemi, direttrice artistica dell’evento, e da Giovanni Gurrieri, in rappresentanza dell’associazione culturale Sud Tourism. Chiave di volta dell’evento, il discorso sulla Pasqua in Sicilia tenuto dallo stesso Leone che, attraverso un’analisi pungente e puntuale, è bastato ad evidenziare le criticità di alcuni aspetti del nostro territorio, costretto da troppo tempo dentro un clima generale di indifferenza e intorpidimento culturale. La mostra sarà visitabile fino al 15 aprile 2017 presso lo show-room Fratelli Battaglia, via G. Meli 1 – Ragusa. Orari: da martedì a sabato 9.30 –13.00 e16.00 –20.00, lunedì 16.00 – 20.00. Ingresso libero
Ragusa, soppresso servizio di doposcuola, Migliore (Lab 2.0): “Scelta incomprensibile”
L’Amministrazione Comunale di Ragusa, con una delibera dello scorso 3 aprile, ha soppresso per il prossimo anno scolastico (2017-2018) il Servizio di Attività Integrative e di doposcuola presso le scuole dell’obbligo statali. Una scelta che il Laboratorio politico 2.0 non accetta. ” Viene interrotto un servizio ‘storico’ che dura da 35 anni, importantissimo, di supporto ai bambini e alle loro famiglie (più di 30). L’Amministrazione Piccitto parla di ottimizzazione delle risorse umane, senza curarsi del fatto che a farne le spese saranno i bambini che ne hanno bisogno e chi li ama. L’azione di Piccitto e dell’assessore-consigliere Leggio non tiene conto di quanto vale quel servizio per chi ne usufruisce né del disagio che si verrà a creare per le 18 insegnanti che, dopo trent’anni di attività in un ambito specifico, saranno spostate – questo è l’esito della decisione – a occuparsi di lattanti senza averne l’esperienza. Tre decadi di professionalità cancellate per un mero calcolo ragionieristico. Il problema, cari sindaco e assessore&consigliere, è che i numeri non hanno anima. La soppressione di questo servizio dimostra che vorreste dare a vedere che sapete far di conto, ma amministrare vuol dire anche imprimere un significato politico, umano e sociale alle proprie azioni. In quasi quattro anni di amministrazione pentastellata, questo non l’abbiamo ancora visto”.