“Cambiamo il nome a via Bettino Craxi”, che si trova nella zona di viale delle Americhe. L’appello è stato lanciato da “Sinistra Ragusa” sul popolare sito Change.org. Questa la motivazione dell’appello rivolto al sindaco di Ragusa: “Le strade si intitolano a personaggi dalla indiscussa moralità. Bettino Craxi è stato condannato a 13 anni di carcere per corruzione e ha finito i suoi giorni in Tunisia come latitante. Intitolare a lui una strada non solo è una rimozione della verità storica bella e buona, ma anche un sottile modo per legittimare e normalizzare la corruttela e l’illegalità. Vivendo in una epoca dove stiamo pagando tutti amaramente – scrive Sinistra Ragusa – il frutto di una scellerata politica e gestione della cosa pubblica, chiediamo che venga ristabilito un minimo di decenza”. La notizia rimbalza su facebook, c’è chi è favorevole e chi contrario. Non tanto per una valutazione sulla figura dell’ex leader socialista, ma perchè si ritiene ci si debba occupare di cose più importanti. Qualcuno scrive “Allora dovremmo eliminare pure via Pennavaria”.
CORSO AVO
Il corso dell’Avo Ragusa apre il 4 novembre alle 18.00 nella sala riunioni dell’Asp in via Di Vittorio. Relatori il direttore sanitario Granata e il commissario Asp Aliquò.
Ragusa, nominati i componenti della Commissione Centri storici
Sulla base delle indicazioni dei dodici gruppi consiliari, il sindaco ha nominato i componenti della commissione di risanamento dei centri storici. Per il Movimento 5 stelle Sabina Montana, per il Pd Giorgio Flaccavento, per Ragusa Domani Donato Blanco. Movimento Città ha scelto Daniela Bartolotta, Territorio Angelo Ferraro, Idee per Ragusa Giampiero D’Aragona. L’Udc ha nominato Giuseppe Aquila, il Pdl Luca La Cognata, Il Megafono Vito Frisina. Ed infine, il Movimento Civico ibleo ha scelto Filippo Angelica, Partecipiamo Marco Rosario Nobile ed il gruppo Misto Francesco Minardi. La richiesta era stata fatta ai vari gruppi consiliari il 31 luglio scorso. Qualcuno ha presentato il proprio “nome” in tempi più rapidi, per qualche altro gruppo politico si è dovuto attendere di più. E questo ha rallentato la nomina dell’intero organismo di cui fanno parte anche esponenti della Soprintendenza, del Genio Civile e delle Università di Catania e Palermo. E’ presieduta dal sindaco o da un suo delegato, di norma l’assessore ai Centri storici. L’atto di nomina è stato trasmesso, come prevede la norma, agli assessorati regionali Territorio e ambiente, Beni culturali e Lavori pubblici. Qualche giorno fa, in consiglio comunale, il presidente Gianni Iacono aveva sollecitato i colleghi ad indicare i nomi così da poter far ripartire i lavori della commissione. Sono già tanti i cittadini che hanno risposto al questionario on line sul sito www.youpolis.it in vista di un forum sul centro storico che si terrà il 9 novembre, alle 18,30, al Museo della Cattedrale.
II Meeting coi Giovani dell’Avis
Venerdì 25 ottobre a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, alle 18,00, sarà illustrato il bilancio sociale 2012 di Avis provinciale. Relatori: Saladino responsabile dell’area di Formazione, Bussetti vice presidente e Garozzo direttore sanitario. Il bilancio sociale dell’Avis è lo strumento emblematico dell’entità associativa poiché contiene il suo profilo etico, sociale culturale ed ambientale; la dimensione organizzativa, operativa, economico-finanziaria; il senso dell’agire pubblico e della capacità di garantire un rapporto di congruenza tra obiettivi programmatici e le risorse umane e materiali disponibili. Il bilancio sociale è pertanto un vero e proprio giacimento di risorse, un asset prezioso, sia dal punto di vista formativo, sia comunicativo e consente di promuovere l’Avis in tutti gli ambiti.
COLTIVAZIONE DI MARJIUANA CONDANNA DEFINITIVA PER PARAVIZZINI
E’ divenuta definitiva il 25 settembre scorso, dopo la dichiarazione di inammissibilità del ricorso da parte della Corte Suprema di Cassazione, la condanna del Tribunale di Ragusa a carico di Antonio Paravizzini, 40enne pregiudicato vittoriese. Deve scontare 4 anni e sei mesi di reclusione e pagare la multa di 20.000 euro perché riconosciuto colpevole del reato di illecita coltivazione di sostanza stupefacente. I fatti risalgono al 24 settembre 2012 quando agenti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Vittoria e Niscemi eseguirono accurate perquisizioni in contrada Fondo Abate, al confine tra i territori di Vittoria ed Acate. In quell’occasione venne scoperta una piantagione di marijuana. Le piantine crescevano sotto serra assieme a quelle di pomodoro. Inoltre, venne scoperta sostanza stupefacente già essiccata ed imballata, pronta per essere smerciata. In tutto circa 70 chilogrammi di marijuana che sul mercato avrebbe fruttato 300.000 euro. Paravizzini si trova ora nel carcere di Ragusa.
A “tradirla” una denuncia di smarrimento CONDANNATA PER FURTO: ARRESTATA TORINESE A RAGUSA
I carabinieri di Ragusa hanno rintracciato e arrestato una donna piemontese ricercata per furto aggravato. Martedì mattina il Pm di Torino Sandro Ausiello aveva emesso un ordine di carcerazione a carico di Manuela Tomaselli, una 35enne originaria di Moncalieri (Torino), con un discreto curriculum nel settore dei furti aggravati. La donna doveva scontare la pena di cinque mesi e sette giorni di reclusione e pagare la multa di euro centottanta poiché nell’agosto del 2012, a Torino, era stata sorpresa a rubare in un negozio di abbigliamento. In questura aveva poi fatto il “bis”, rubando del denaro dalla borsa di un agente. La condanna è diventata irrevocabile con conseguente ordine di carcerazione. Nel frattempo la torinese era emigrata proprio a Ragusa dove però, se avesse voluto passare inosservata ha fatto un grossolano errore: è andata dai carabinieri a denunciare lo smarrimento della carta d’identità, e il documento, ovviamente, era nella banca dati delle forze di polizia. Ed è proprio tale dettaglio che ha subito indotto i carabinieri del Nucleo Investigativo provinciale di Torino a chiamare i colleghi iblei. Questi ultimi in pochi minuti, recuperata copia della denuncia di smarrimento, sono risaliti all’indirizzo della donna a Ragusa e la sono andata a cercare, trovandola subito. Si trova ora in carcere a Catania.
Controlli nel territorio, arrestati due sorvegliati speciali
La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Modica hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio, allo scopo di mantenere alto il livello di sicurezza percepito e monitorare maggiormente le zone rurali per la prevenzione dei furti nelle aziende agricole. Nel servizio, protratto sino a tarda notte, sono state impiegate 9 pattuglie, supportate da un elicottero. Durante lo specifico servizio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei furti nelle aziende agricole, sono state identificate 98 persone e controllati 52 veicoli. Proprio nel corso dei controlli, una pattuglia dei Carabinieri di Scicli, ha proceduto all’arresto di Angelo Scifo, sciclitano, pregiudicato, che, sorpreso alla guida del proprio autocarro, privo di patente di guida, ha violato gli obblighi impostigli dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora a cui è sottoposto. Ora ai domiciliari. A Vittoria, invece, è stato arrestato Gaetano Tonghi, 31 anni, per violazione degli obblighi imposti dal regime di sorvegliato speciale. Era infatti alla guida di un veicolo nonostante la patente gli fosse stata revocata anni fa.
IL PIAZZALE ANTISTANTE L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO INTITOLATO AL VETERINARIO GIOVANNI NIFOSI’
Il piazzale nei pressi del Foro Boario di c.da Nunziata a Ragusa, sarà intitolato al medico veterinario Giovanni Nifosì. La cerimonia d’intitolazione al compianto illustre professionista ragusano si terrà sabato 26 ottobre, alle 12. Nifosì, ricordato negli ambienti scientifici per il perfezionamento della metodica di riconoscimento degli animali affetti da tubercolosi, iniziò negli anni ’50 l’attività professionale in un primo periodo come dipendente dell’ufficio veterinario comunale e successivamente come responsabile di Area dell’allora Usl 7. Antesignano della fecondazione artificiale in Sicilia, è stato un punto di riferimento per i giovani neolaureati che si accostavano alla professione veterinaria ed ha ricoperto la carica di Presidente dell’Ordine dei Veterinari.
RAGUSA, IL LICEO CLASSICO E L’ISTITUTO PER GEOMETRI NEL SEGNO DELL’INNOVAZIONE
Novità arrivano dal Collegio dei Docenti dell’Istituto “Umberto I” di Ragusa, che raggruppa il Liceo Classico e l’Istituto per Geometri. Innanzitutto, l’adozione del Registro Elettronico on-line, uno strumento che coinvolge le famiglie nel percorso scolastico dei figli. Il Registro verrà introdotto nell’anno scolastico in corso, forse alla fine del Primo Quadrimestre. In tal senso, l’istituto sta attivando un dominio internet unico con estensione .gov.it. L’Umberto I sarà una delle prime scuole in Sicilia ad avere un sito governativo, requisito indispensabile per rendere istituzionale il sito della scuola e ufficiali le comunicazioni e le operazioni svolte dalle famiglie degli studenti attraverso il sito stesso. Già avviate le procedure per il finanziamento dell’acquisto delle Lim, le lavagne interattive multimediali che saranno usate dai docenti durante le lezioni. Inoltre, sono state inviate all’Ufficio Scolastico Regionale le istanze e le relazioni tecniche per l’attivazione di due nuovi indirizzi di studio: il Liceo Musicale presso la sezione classica e l’indirizzo Sistema Moda Articolazione Tessile, Abbigliamento e Moda presso l’istituto tecnico per Geometri “R. Gagliardi”. Infine, è stato bandito dalla dirigente scolastica dell’istituto, la prof.ssa Nunziata Barone, un concorso di idee creative per la realizzazione di un nuovo logo della Scuola che possa rappresentare l’unità tra i due indirizzi, il classico ed il tecnico.
Cna: “Officine che operano in nero e atteggiamento prevaricante delle compagnie assicurative”
Il settore dell’autoriparazione sta subendo in modo significativo le conseguenze della crisi. Lo denuncia la Cna che scrive: “Qualche settimana fa è stato rilevato come nella nostra provincia il parco auto circolante non sia per nulla giovane. Questo potrebbe far pensare che meccanici, elettrauto, gommisti e carrozzieri abbiano un’attività intensa e dinamica dei loro servizi. Non è così. Nei fatti, invece, sono diminuiti i fatturati di molte imprese del settore autoriparazione, così come il personale delle stesse in diversi casi è stato licenziato. La crisi ha agevolato le officine che operano in nero. A questo, da qualche tempo, si è sommato anche l’atteggiamento prevaricante delle compagnie assicurative. Le stesse, oltre a invitare in modo quasi vincolante i propri assicurati a riparare le auto presso una rete personalizzata di attività fiduciarie (officine che spesso offrono prestazioni a tariffe non proprio in linea con i prezzi di mercato), liquidano i sinistri direttamente ai loro clienti. Questi o non riparano la loro auto, intascando i soldi che servono per i bisogni della famiglia, oppure – continua il dirigente Cna Enzo Canzonieri – iniziano a girare per le varie officine cercando di ottenere la riparazione al prezzo più basso possibile. Spesso il mezzo – dice Canzonieri – viene aggiustato alla meno peggio da autoriparatori che operano in nero e ad un prezzo stracciato. E’ veramente singolare: attività che hanno investito in capacità, professionalità, qualità, imprenditorialità, formazione, tecnologia, sicurezza nel lavoro, organizzazione, che consegnano un lavoro garantito, sono mortificate e umiliate da chi possiede un portafoglio significativo di utenti dell’automobile e sfrutta una leva importante, tanto da poter determinare qualsiasi condizione (facciamo presente che assicurare un qualsiasi mezzo è obbligatorio). Di quale libertà di mercato stiamo parlando? Le compagnie assicurative sono nate per assicurare, le imprese di autoriparazione per riparare i mezzi di trasporto. Ognuno deve fare il proprio lavoro: le assicurazioni devono liquidare i sinistri quando vanno liquidati, i carrozzieri – piuttosto che i meccanici, gli elettrauto o i gommisti – devono aggiustare le auto. Il tutto deve avvenire alla luce del sole: liquidando il sinistro a chi ripara l’auto il quale rilascia regolare fattura”. Per affermare questo semplice principio, la Cna presenterà una legge di iniziativa popolare e avvierà una raccolta di firme tra imprese e cittadini per sostenerla e promuoverla ai vari livelli istituzionali.
MAMME CORAGGIO
Mercoledì 23 a Ragusa si terrà la manifestazione “Mamme coraggio”, organizzata dalla Pro Diritti H. Alle ore 19,00 da piazza Poste a Ragusa partirà la manifestazione in difesa del diritto allo studio degli studenti con disabilità. L’arrivo sarà al Palazzo della Provincia, in viale del Fante.
VITTORIA, APPROVATA IN CONSIGLIO COMUNALE UNA MOZIONE DI SEL
Approvata con il voto favorevole di tutta l’opposizione, ed il voto contrario dei consiglieri comunali di Vittoria che appoggiano la giunta Nicosia, la mozione presentata da Sinistra Ecologia Libertà che prevede: la revoca del bando di selezione per l’affidamento di due tutor per l’attuazione del progetto “Misure di sostegno al reddito e di integrazione sociale” e di un tutor per l’attuazione del progetto “Borse lavoro per ex tossicodipendenti, piano di zona distretto sanitario D 43”; la modifica della delibera 440 con un riequilibrio nell’assegnazione dei punteggi per il rispetto delle legittime competenze degli aspiranti; la ripubblicazione del bando con proposta di: incarico triennale per il tutor del progetto “borse lavoro per ex tossicodipendenti”; graduatorie triennali per i due tutor del progetto “misure di sostegno al reddito e di integrazione sociale”, “in modo – spiegano la capo gruppo di Sel, Mariella Garofalo, e i consiglieri comunali Enzo Cilia e Giuseppe Mustile – da consentire lo scorrimento annuale della graduatoria e, quindi, dare ad altri giovani la possibilità di fare esperienze di lavoro”.
SOSPESO L’ACCESSO DELLE AUTO AUTORIZZATE ALL’INTERNO DEI CIMITERI DI RAGUSA
Dal 26 ottobre prossimo sarà sospeso l’accesso con le autovetture private che erano state autorizzate, all’interno dei Cimiteri di Ragusa Centro e Ragusa Ibla. L’Amministrazione comunale ha disposto l’attivazione del servizio di accompagnamento dei cittadini in possesso del tesserino rilasciato dall’ufficio Servizi cimiteriali che verrà svolto con due auto messe a disposizione dal Comune condotte da volontari di Protezione civile. Nel periodo compreso tra il 26 ottobre ed il 3 novembre detto servizio sarà garantito tutti i giorni, dalle ore 8,30 alle ore 16,30. Dal 6 novembre, invece, sarà limitato alle seguenti giornate ed orari: mercoledì e sabato, dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e dalle 14,30 alle ore 16,30; domenica, dalle ore 10 alle ore 12,30.
UNIVERSITA’, PRECISAZIONE DI PICCITTO SULLE QUOTE
In riferimento ad una precedente dichiarazione del sindaco di Ragusa, Piccitto, in merito alle risorse finanziarie del Comune per il funzionamento del Consorzio Universitario Ibleo, il primo cittadino precisa che: “Il Comune di Ragusa non può in alcun modo farsi carico dei fondi mancanti al Consorzio Universitario di pertinenza del socio Provincia Regionale e non erogati dall’Ente di Viale del Fante. La disponibilità dimostrata dal Comune – ha spiegato Piccitto – riguarda solo la possibilità di anticipare il pagamento di una parte della quota comunale per l’anno 2013 al fine di assicurare il pagamento della rata da versare all’Università di Catania, pari a circa 301.594 euro (248.517,30 euro quota a carico della Provincia di Ragusa, 53.077,39 euro quota a carico del Comune) ed in scadenza al 31 ottobre prossimo. Il Comune di Ragusa – ha dichiarato ancora il sindaco Piccitto -, quindi, dato che la Provincia Regionale ha solo 160.000 euro, dovrebbe anticipare il pagamento di 90.000 euro stornandoli dalla quota comunale annuale. Il mancato pagamento all’Università di Catania, infatti, comporterebbe la non attivazione del primo anno di corso per il prossimo anno accademico”.
RAGUSA, LE GUARDIE ZOOFILE DELL’ENPA COLLABORERANNO COL COMUNE
Un protocollo d’intesa tra Comune di Ragusa ed Enpa regolamenterà il rapporto tra i due Enti per garantire: la tutela delle persone che potrebbe essere compromessa dalla presenza nel territorio comunale di branchi di cani o di cani pericolosi, il benessere degli animali, il decoro urbano, attraverso l’attività di controllo e successiva attività sanzionatoria in merito alla corretta detenzione degli animali da affezione da parte dei cittadini proprietari. La Giunta Piccitto ha approvato la delibera riguardante lo schema del protocollo d’intesa grazie al quale le guardie zoofile dell’Enpa presteranno attività di supporto al Comune ed in particolar modo alla Polizia Municipale per contrastare il fenomeno del randagismo. Tra i compiti delle guardie zoofile dell’Enpa previsti: il controllo dei microchip e degli appositi dispositivi che i proprietari con i cani al guinzaglio devono avere per la rimozione delle deiezioni solide degli animali, controlli di presunti maltrattamenti ed abbandono di animali.
RAGUSA, COMUNITÀ ALLOGGIO E CASA PROTETTA PER DISABILI ED ANZIANI
Riconfermata la destinazione d’uso quale Comunità alloggio e casa protetta di assistenza disabili ed anziani per l’immobile comunale di via Berlinguer a Ragusa. La Giunta municipale, martedì, con proprio atto, ha deciso di revocare la delibera del Commissario Straordinario del 7 giugno scorso con cui si era deciso di destinare l’immobile a sede del Comando di Polizia Municipale. L’Amministrazione comunale ha tenuto conto della finalità per la quale era stato erogato l’ingente finanziamento da parte della Regione Siciliana per realizzare l’immobile che era ed è quella di riorganizzare in maniera ottimale le attività assistenziali esistenti potenziando l’offerta socio-sanitaria.
RAGUSA, LA GIUNTA APPROVA DIVERSI ATTI
Direttive per il rilascio delle concessioni edilizie in verde agricolo. Un atto d’indirizzo è stato approvato martedì mattina dalla Giunta municipale di Ragusa e prevede di riavviare i procedimenti revisionando le attività istruttorie. Nella stessa seduta, la Giunta Piccitto ha anche approvato, come proposte per il Consiglio Comunale, due delibere. La prima riguarda la verifica di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie – Determinazione del prezzo di cessione. Il secondo provvedimento riguarda la revoca della deliberazione del Commissario straordinario del 5 aprile scorso ed adozione di un nuovo atto in ordine al mantenimento della partecipazione del Comune di Ragusa all’interno dell’ATO Ragusa Ambiente (in liquidazione), Ato idrico, Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, Corfilac, Distretto Turistico del Sud Est, Distretto Turistico degli Iblei, recedendo, invece, dalla partecipazione alla SO.SV.I.. “La decisione – si legge nel comunicato stampa diffuso da Palazzo dell’Aquila – è dettata dalla ormai cronica carenza di fonti di finanziamento che non consentono alla predetta società di svolgere quella funzione trainante nel campo occupazionale che precedentemente la distingueva”. La Giunta municipale ha, inoltre, sempre come proposta per il Consiglio comunale, approvato il regolamento per la disciplina per tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES. L’Assessore al Bilancio, Stefano Martorana, a questo proposito dichiara: “Nel regolamento che disciplina la TARES abbiamo previsto, tra l’altro, una riduzione del 15% per le abitazioni che vengono utilizzate prevalentemente nella stagione estiva e del 15% per i fabbricati rurali ad uso abitativo. Definiti altresì degli sconti legati al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata. Nelle zone esterne al centro urbano – ha spiegato Martorana – (incluse zona industriale e zona artigianale), la tassa sarà dovuta solo in misura al 40%. Per i componenti del nucleo familiare domiciliati altrove, perché impegnati in servizi di volontariato, attività lavorative all’estero, ricovero presso case di cura, non verrà considerata la persona assente al fine della determinazione della tariffa”.
RAGUSA, IL COMUNE ATTIVA UN GEOPORTALE
Geoportale: uno strumento di controllo per conoscere in tempo reale catasto, contrade, destinazioni, vincoli, piani di recupero, toponomastica, piano comunale di protezione civile e quant’altro sia attinente alla piena conoscenza del territorio. Si tratta di un nuovo servizio gratuito online del Comune di Ragusa, finanziato nell’ambito del PO FERS 2007/2013, che consentirà entrando sul sito del Comune (www.comune.ragusa.sitr.it/geoportale) di potere interrogare il Sistema Informativo Territoriale. Il nuovo Geoportale è stato presentato martedì 22 nel corso di un incontro pubblico presso la Sala Conferenze del Centro Direzionale della Zona Artigianale di Ragusa. Alla conferenza sono intervenuti il sindaco Federico Piccitto, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Di Martino, il responsabile del S.I.T.R. Comunale, architetto Grazia Accillaro, l’architetto Marcello Dimartino, responsabile del servizio comunale di Protezione Civile, l’ing. Mario Lanza, dirigente dell’Ufficio di Coordinamento del Sistema Informativo Regionale, il dott. Marco Deligios della società “Globo” che ha fornito il software del Geoportale. “Il Sistema Informativo Territoriale – ha spiegato la responsabile del S.I.T.R. comunale, l’architetto Accillaro – è uno strumento, fondato su un archivio in continua evoluzione, ossia una banca di dati cartografici digitali – ha detto ancora l’arch. Accillaro – aggiornata in tempo reale, attraverso il quale vengono gestite le informazioni territoriali, cioè tutte le notizie riferibili univocamente ad un punto della superficie terrestre. Funzione fondamentale del SIT è quindi associare una posizione geografica a informazioni descrittive (alfanumeriche) relative ad oggetti e fenomeni che esistono o avvengono sul territorio (“georeferenziazione”) per consentire di svolgere su di esse elaborazioni ed interrogazioni complesse basate sulla loro posizione assoluta e relativa. Il SIT consente di rendere disponibile l’informazione geografica, garantendo l’aggiornamento continuo dei dati, ad enti, professionisti e cittadini”, ha detto l’arch. Accillaro. Tutti i dati cartografici (vettoriali, raster e pdf) e normativi pubblicati sul sito del Comune, anche se direttamente derivati da quelli originali, non possono essere considerati validi in sede legale. Scopo della loro pubblicazione è principalmente a carattere informativo/divulgativo e non rivestono quindi quello della ufficialità. Inoltre, per la rapidità con cui questi dati evolvono e per le conseguenti modalità di aggiornamento che prevedono l’azione di Enti diversi, non è totalmente escluso che essi siano parzialmente incompleti o inesatti.
IL MOVIMENTO 5 STELLE SOLIDALE CON I GENITORI DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
“Nel libro intitolato “The March of Folly” (La marcia della follia), i Governi hanno consapevolmente fatto scelte politiche contrarie ai propri interessi pur di riuscire a prendere la decisione giusta. Questo continua a non accadere in Italia dove certa classe politica, imperterrita, gestisce i propri profitti a scapito pure delle persone più bisognose”. Ha inizio così un comunicato stampa inviato dalle onorevoli Maria Marzana e Marialucia Lorefice del Movimento 5 Stelle. “Questa è esattamente la cornice di ciò che sta accadendo nella Provincia di Ragusa – si legge nel comunicato delle deputate M5S – dove, piuttosto che garantire i servizi per i diversamente abili, si prorogano, a suon di soldoni, i contratti dei dirigenti”. “In un momento così difficile per le famiglie italiane è angosciante che manchino i fondi per garantire il diritto allo studio agli studenti disabili. Ed è indegno – afferma la deputata del M5S, Maria Marzana – anche solo pensare, di destinare centinaia di migliaia di euro alla proroga degli incarichi dirigenziali degli amici dei politici della provincia, che invece dovrebbe garantire tale diritto”. “E’ quanto si sta registrando a proposito della presentazione degli emendamenti al decreto 101/2013 della Pubblica Amministrazione – si legge ancora nel comunicato -: nello specifico è stato presentato ed approvato al Senato, l’emendamento a prima firma del senatore Mauro Giovanni, anch’egli ragusano, che consentirà il reinserimento di alcuni dirigenti a costi davvero esosi. Tutto questo mentre i genitori degli studenti disabili si incatenano per protestare e ottenere i servizi di assistenza e trasporto per i propri figli”. “Le famiglie stanno protestando e combattendo perché vengano riconosciuti i diritti fondamentali dei loro figli: servizi di trasporto e assistenza specialistica – continua la deputata pentastellata Marialucia Lorefice -. Sono servizi assolutamente essenziali e garantiti dalla legge, e la Provincia deve fare in modo di poterli garantire. Tutte le Istituzioni coinvolte devono prendersi cura dei cittadini, e non, fare gli interessi di pochi, come con questo emendamento si vuole che accada”. “E’ a dir poco paradossale – si legge nel comunicato del M5S – confermare dei dirigenti a costi esorbitanti e non garantire i servizi che gli stessi dovrebbero gestire. Ancora una volta certa classe politica continua a puntare al consenso degli amici di partito, invece di tutelare i bisogni dei cittadini e il futuro dei nostri ragazzi”.
MARINA DI RAGUSA, OPINIONI DIVERGENTI SU PIAZZA DUCA DEGLI ABRUZZI
800 firme raccolte per dire no all’apertura di piazza Duca degli Abruzzi, a Marina di Ragusa, al transito delle auto. La petizione popolare sarà consegnata giovedì al Comune. L’amministrazione comunale, con il vice sindaco Massimo Iannucci, ha voluto ascoltare le istanze dei cittadini. “Gli uffici ci hanno dato l’ok – spiega Iannucci – per creare un corridoio per il transito delle auto nella parte alta della piazza. Uno spazio di transito largo non più di tre metri in una zona dove insistono la basole spesse quindici centimetri. Un corridoio da mettere in sicurezza con alcuni birilli che dovrebbero delimitare la zona pedonale. Queste le indicazioni di carattere tecnico redatte dall’ufficio, ma l’intento dell’amministrazione comunale è di pedonalizzare l’intera area – ha dichiarato ancora Iannucci -. Cioè non consentire il transito delle auto in una zona creata per diventare isola pedonale. Si può, semmai, invertire il senso di marcia in via Dandolo, realizzando nella parte iniziale e finale degli spazi di sosta a tempo”. Iannucci assicura che l’amministrazione ascolterà le istanze di tutte le parti in causa non ultimo il comitato spontaneo che da una settimana staziona in piazza con un banchetto per la raccolta delle firme. “L’amministrazione ascolterà i cittadini e i commercianti per capire il da farsi – aggiunge il vice sindaco Massimo Iannucci -. La scelta, mi auguro, dovrà essere condivisa da tutti”. Le aree di sosta a tempo, nel perimetro esterno alla piazza, potranno essere realizzate in via del Mare, adiacente alla chiesa, e in via Pozzallo. “Le soluzioni sono molteplici – assicura il consigliere comunale Angelo La Porta -, a costo quasi zero per le casse del Comune. Gli stalli di sosta in parte si potrebbero ricavare in tutto il quadrilatero attorno alla piazza iniziando da via Dandolo. Ma stravolgere la piazza, con un corridoio seppur in sicurezza e creare gli stalli accanto alla farmacia, mi sembra semplicemente una follia. La pedonalizzazione è stata una conquista per la nostra borgata. Occorre, d’ora in poi, lavorare nell’interesse di tutti e creare magari qualche iniziativa per attrarre turisti e vacanzieri, durante il periodo invernale”, ha detto La Porta. Il comitato spontaneo, attraverso la petizione popolare, farà sentire la propria voce fin dentro palazzo di città. Nessuna “apertura” per un eventuale transito dei veicoli in un corridoio messo in sicurezza.