24-11-2024

Marijuana: arrestato uno spacciatore

carabinieri 8I Carabinieri di Comiso, nel corso di un mirato servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto il comisano Giuseppe Bellassai, 19 anni, trovato in possesso di ventisei grammi di marijuana, avvolta in un involucro di carta stagnola, nascosta sotto il sedile della propria auto. Il giovane, giunto in prossimità del Liceo Linguistico “La Cultura”, alla vista dei militari, è fuggito, ma poi è stato fermato.

NASCONDEVA LA DROGA NEL RETTO: ARRESTATO ISPICESE

riccardo battagliaOvuli contenenti eroina nascosti nel retto. Una pratica non indolore, ma ritenuta più sicura dagli spacciatori. Ma a Riccardo Battaglia, 52 anni, di Ispica, non è bastata per evitare l’arresto. E’ stato fermato dai carabinieri mentre scendeva dal pullman proveniente da Palermo. I militari hanno capito che l’uomo, con precedenti, era nervoso e stava nascondendo qualcosa. Alla fine Battaglia ha consegnato i tre ovuli con 58 grammi di eroina.

La morte dei migranti a Lampedusa ,la solidarietà della comunità eritrea ed etiope di Ragusa

migranti 5 agosto 2013Un gruppo di 28 cittadini di nazionalità eritrea, e fra loro anche alcuni etiopi, tutti residenti nel capoluogo, sono partiti lunedì da Ragusa per partecipare alla cerimonia di commemorazione delle vittime di Lampedusa che si è svolta ad Agrigento. “Voglio sottolineare il fatto che all’interno del gruppo – dice Ghirmawit Teklit – c’erano anche alcuni etiopi, a dimostrazione del fatto che la solidarietà non ha e non deve avere confini. Fra noi eritrei ed etiopi che viviamo nella città di Ragusa, vi sono ottimi rapporti: a noi non interessa il fatto che i nostri due paesi siano in guerra, lontano da qui. Quel che conta – aggiunge una delle organizzatrici del viaggio – è che qui siamo uniti”. Molti tra coloro che sono andati ad Agrigento, a loro volta, hanno compiuto un viaggio sul canale di Sicilia per raggiungere l’Italia.

CONVEGNO TRIREGIONALE SULLE PATOLOGIE PROCTOLOGICHE

dottoreLa Società Italiana di Chirurgia ColoRettale promuove un convegno triregionale, dedicato alla patologia suppurativa proctologica. L’evento si terrà il 25 e 26 ottobre nella sala meeting di Villa Orchidea, a Comiso. L’obiettivo del corso congiunto siculo-calabrosardo si colloca nel contesto di contributi scientifici elaborati dagli specialisti, supportati dall’esperienza medica del territorio. Il corso si propone di definire i nuovi gold standard nella diagnosi e cura delle patologie suppurative della sfera proctologica. Si è fortemente voluta la partecipazione dei migliori specialisti dedicati provenienti dalla Sicilia, Calabria e Sardegna per poter imperniare un confronto aperto tra le varie scuole ed offrire agli iscritti un ventaglio di conoscenze in questo ristretto ma quanto mai impervio capitolo della proctologia.

Provincia di Ragusa, approvato il bilancio di previsione 2013

scarsoIl commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, con i poteri del Consiglio Provinciale, ha approvato il Bilancio di Previsione 2013. Si tratta di un bilancio ‘tecnico’ dove sono state operate drastiche scelte di contenimento della spesa, mantenendo, nel contempo, la funzionalità e l’efficienza degli uffici e dei servizi di competenza dell’Ente, a cominciare dall’assistenza agli studenti diversamente abili delle scuole di istruzione secondaria. “Avevo preso l’impegno di approvare il Bilancio e mettere in sicurezza l’Ente – dice Scarso – e l’ho fatto. Questo ci consentirà di far ripartire il servizio di assistenza ai disabili seppure per un periodo limitato, rastrellando le economie del capitolo dei servizi sociali e attingendo altresì anche al fondo di riserva”.

RUGBY, TERZA SCONFITTA DI FILA PER IL PADUA

meta iaconoAncora un sconfitta per gli uomini di Dipasquale. Questa volta per mano del Frascati che ha messo sotto i ragusani nei primi 20 minuti, per poi subire il ritorno dei biancazzurri. Nel finale la meta laziale ha toto agli iblei anche il meritato punto di bonus. 17 a 28 il finale, su cui influiscono le tre mete subite nei primi 20 minuti. Poi, il Padua è riuscito a recuperare il risultato e si era portato sul 17 – 21, mettendo paura ai laziali. A 6 minuti dalla fine, con un uomo in meno, i ragusani hanno subito la meta che ha di fatto chiuso l’incontro e negato anche il punto di bonus. Coach Dipasquale è scontento per l’inizio di partita. “Devo capire che cosa è successo nella testa dei miei uomini – ha dichiarato a fine gara il tecnico del Padua -. Non si possono regalare tre mete agli avversari in quel modo”. Nella vigilia avevamo accennato ad un calo di tensione agonistica nell’ultimo quarto d’ora. Adesso il black out del 15 ibleo si è verificato ad inizio gara. Migliore in campo il capitano giallorosso, Simone Benedetti, spina nel fianco della difesa biancazzurra. L’altro capitano, Peppe Iacono, è, invece, stato il migliore del Padua: suoi tutti i punti segnati dai ragusani. A Catania, erano sono scese in campo anche le due giovanili del Padua. Di fronte ai pari età dei Briganti di Librino, l’Under18 di Peppe Gurrieri ha stravinto per 87 a 0, mentre la Under 16 di Giuseppe Maugeri è stata sconfitta per 24 a 17.

COMMEMORAZIONE VITTIME DEI NAUFRAGI

camusso cgilVenerdì 25 ottobre a Pozzallo, presso il Cine Giardino, alle 16,30 si terrà una commemorazione delle vittime dei naufragi e un dibattito pubblico sulla normativa e sulle politiche dell’immigrazione. Interverranno: la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso; il segr. gen. della Cgil Ragusa, Giovanni Avola; il segr. gen. della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro, e altri.

SALVATO DAL MARE, IL SIG. AGNELLO CHIEDE UN RICONOSCIMENTO PER TRE VOLONTARI

mare_arizzaUn’avventura a lieto fine che ricorderà per sempre. Il signor Raffaele Agnello, insieme ad un amico, quest’estate è stato salvato in mare da tre ragusani, tre volontari che tenacemente hanno continuato a cercarli dopo il lancio dell’SOS e li hanno trovati. Ora, il signor Agnello ha scritto una lettera al sindaco di Ragusa, missiva che pubblichiamo per intero sulle Pagine Video di Tele Nova.

“Mi rivolgo a Lei certo della sua sensibilità verso i valori fondanti della comunità, in cima la fratellanza, affinché tre nostri concittadini, Leonardo Lo Monaco, Alessandro Lo Monaco, e Biagio Di Pasquale abbiano da Lei un giusto riconoscimento pubblico per il loro coraggio, la loro umanità, la sapiente conoscenza del mare a cui mi hanno sottratto il 29 luglio scorso. Sono Raffaele Agnello ed insieme ad un amico, Giovanni Bellio, mi trovavo quel giorno a largo della costa iblea per trascorrere qualche ora, da pensionati, in barca a pescare. Di colpo l’imbarcazione venne inghiottita dai flutti e ci ritrovammo in acqua con due giubbotti che la fortuna ci concesse di recuperare. Non serve ricordare, né raccontare, la stampa locale e regionale ha ben descritto le 9 ore trascorse in balia delle onde. So che il dispiegamento di forze per ritrovarci fu mirabile, ma solo quei tre uomini con il misterioso intuito di chi conosce profondamente il mare e segue con istinto antico le sue correnti, e con l’ostinazione nel credere che per ogni vita umana valga la pena lottare, sfidare persino la stanchezza, la sfiducia, il freddo, la rassegnazione, riuscirono a trovarci allargando la ricerca anche fuori dalle rotte ufficiali. Si spinsero oltre e riuscirono a salvarci la vita. Eravamo allo stremo, il freddo, ed il calare del sole erano già lì pronti ad inghiottirci. Questi tre volontari del soccorso in mare rappresentano degnamente il rispetto e l’amore per il prossimo che, al di là della banale e pericolosa avventura a me accaduta, ci vedono coinvolti, oggi come non mai, nell’abbraccio compassionevole verso i migranti che arrivano da noi attraversando il Mediterraneo. Sono certo Signor Sindaco che Lei avrà compreso dalle mie parole il sentimento che mi riempie il cuore e che penso meriti di divenire affetto comune, per la città di Ragusa tutta, sottolineando il senso più profondo del volontariato. Con stima”.

Raffaele Agnello

PISCINA COMUNALE RAGUSA GESTIONE IN SCADENZA

giorgio_mirabella_ottobre_2012Mantenimento dei livelli occupazionali già esistenti con l’attuale personale in servizio e mantenimento dei servizi erogati all’utenza. E’ quanto chiesto dal consigliere comunale di Idee per Ragusa Giorgio Mirabella, per la piscina comunale. “E’ noto che a fine ottobre scade la proroga per la gestione dell’impianto sinora affidata al Coni e si dovrà valutare se disporre una prosecuzione dell’attuale gestione oppure esperire una gara ad evidenza pubblica. Qualora dovesse essere questa la scelta che sarà compiuta dall’Amministrazione comunale, è quanto mai opportuno ed indifferibile, puntare l’attenzione sulle garanzie che devono necessariamente esser date a coloro che sinora hanno svolto il servizio all’interno dell’impianto, e a quanti fruiscono dell’impianto stesso, in ordine ai servizi offerti. Su questi due punti, ancora, non sono state date rassicurazioni nel merito – scrive Giorgio Mirabella – né si è ritenuto di procedere con una conferenza di servizi, alla presenza degli attori principali che, in base ai differenti ruoli svolti, hanno garantito la funzionalità della piscina comunale. I tempi stringono e le risposte mancano, tenendo sul filo del rasoio il futuro occupazionale di decine di operatori, che prestano servizio da oltre dieci anni, avendo maturato esperienza e competenza. Chiedo, dunque, all’Amministrazione – dice Giorgio Mirabella – di voler procedere con la convocazione di una conferenza dei servizi e di verificare quali i passaggi più immediati che devono essere espletati, senza alcuna interruzione dell’impianto da parte dell’utenza, e dando garanzie occupazionali ai lavoratori”.

COMUNE DI RAGUSA NEI CASSETTI MILIONI DI EURO DI BOLLETTE LUCE E GAS NON PAGATE

stefano martorana new“Al Comune di Ragusa ci sono oltre 10 milioni di euro di bollette non pagate”. A dichiararlo è l’Assessore al bilancio Stefano Martorana che aggiunge: “L’Amministrazione Piccitto ha verificato l’esistenza di oltre 10 milioni di euro di bollette luce e gas non pagate tra il 2009 e il 2013. Una quota significativa di queste somme dovute non sono state neanche riportate nei bilanci degli anni precedenti, probabilmente per evitare un aumento delle imposte locali. Da una prima ricognizione, oltre 2 milioni riguarderebbero soltanto la pubblica illuminazione, mentre le somme non pagate per il sollevamento idrico inciderebbero per la restante parte. Secondo i dati a disposizione dell’Amministrazione, – dice Stefano Martorana – il servizio idrico integrato incide per quasi il 60% nella composizione complessiva della bolletta elettrica, a causa soprattutto di una rete idrica colabrodo e di impianti di sollevamento obsoleti. Nello specifico, soltanto l’impianto Lusia costa in termini di consumi elettrici 100.000 euro al mese, poco meno dell’impianto San Leonardo, che costa alle casse comunali oltre 150.000 euro al mese. La precedente amministrazione – aggiunge ancora l’assessore Martorana – ha deciso di lasciare nei cassetti degli uffici comunali oltre 10.000.000 di euro di bollette per elettricità e gas. Con la stessa disinvoltura, ha preferito far maturare interessi e determinare aggravi di costo per le casse comunali. Per evitare disastri elettorali, ha preferito non pagare le bollette piuttosto che aumentare le imposte locali o ridurre i consumi. Una scelta – dice l’assessore Martorana che va contro la logica di qualsiasi buon padre di famiglia. La pubblica illuminazione e la rete idrica non hanno subìto alcun intervento per il recupero dell’efficienza e le ingenti risorse derivanti da mutui e finanziamenti comunitari sono state destinate esclusivamente agli interventi più visibili e in grado di produrre effetti in termini elettorali. Oggi il nostro Comune – spiega Stefano Martorana – è costretto a fare i conti con una serie di problemi strutturali, determinati da scelte miopi oltre che sbagliate”.

Consorzio Universitario

Scarso, Gurrieri e ArezzoSi è svolto un incontro tra il Sindaco di Ragusa, ing. Federico Piccitto, e il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, on. Sebastiano Gurrieri, per esaminare la proposta del Sindaco Piccitto di un coinvolgimento della Camera di Commercio nel Consorzio. In una nota del Comune si legge: “Si è pienamente convenuto su tale esigenza, dando ciascuno la disponibilità a lavorare per elaborare un percorso nuovo, insieme al Commissario della Provincia, vista la gravità del momento e l’importanza dell’Università per lo sviluppo dell’economia agroalimentare e turistica del territorio ibleo. Gurrieri ha, comunque, sottolineato l’opportunità che il diretto coinvolgimento nel Consorzio sia operato dai nuovi organi della Camera di Commercio che saranno pienamente operativi entro la fine dell’anno, dichiarandosi comunque disposto fin d’ora ad affiancare il Sindaco di Ragusa e il Commissario della Provincia nel coinvolgimento di altri Enti ed Organismi. Pur tuttavia, data la drammaticità della fase storica e tenuto conto che sono già in itinere rapporti progettuali con la Facoltà di lingue che riguardano giovani laureati, dal momento che è stato affermato da parte degli attuali vertici del Consorzio e quindi dall’intero Consiglio di Amministrazione che urge fare una “operazione verità”, da parte di Gurrieri è stato richiesto al Sindaco Piccitto di acquisire i risultati documentali di tale operazione verità per poter avere ulteriori elementi oggettivi di valutazione”.

Al via il Corso di Sala, Bar e Sommelier alla Scuola Nosco

tonino solarinoA tre mesi di distanza dall’avvio del primo corso di Cucina Mediterranea, hanno preso il via all’Antico Convento dei Cappuccini a Ragusa Ibla le lezioni del primo corso di Sala, Bar e Sommelier, secondo strategico pilastro della formazione della Scuola Mediterranea di Enogastronomia Nosco. Il direttore della scuola Nosco, lo chef Peppe Barone, ha fatto gli onori di casa dando il benvenuto agli allievi e spiegando loro di quale avventura saranno protagonisti: “La professione di chi sta in sala è oggi erroneamente sottovalutata rispetto a quella dello chef, quando è in realtà perfettamente complementare e assolutamente importante nella costruzione dell’offerta ristorativa nel suo complesso”. Il testimonial che la Scuola Nosco ha scelto per questo primo giorno di scuola e Carlo Hassan, lo storico maitre del Charleston di Palermo. Il Presidente della Fondazione San Giovanni Battista Tonino Solarino ha voluto portare il proprio saluto e dare il proprio incoraggiamento ai ragazzi, anche a nome del Vescovo Mons. Paolo Urso.

Dopo la proroga ai dirigenti votata in Senato Federico Piccitto e Giovanni Iacono: “Ci si impegni per le fasce più deboli”

piccitto e iaconoIl Sindaco di Ragusa Federico Piccitto ed il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono chiedono con forza al Parlamento Nazionale e Regionale, con il coinvolgimento della deputazione nazionale e regionale della nostra provincia, di dedicare i loro sforzi e il loro impegno a favore delle fasce sociali più deboli piuttosto che alle problematiche dei dirigenti delle Province scaduti. “In un momento in cui viene varata una manovra attraverso il Decreto Legge 101/2013 sulla Pubbilca Amministrazione per tagliare ulteriormente i costi e i servizi con ulteriori penalizzazioni nei trasferimenti ai Comuni e l’impossibilità ormai di garantire i servizi essenziali, leggiamo che il testo approvato dal Senato dalla maggioranza che sostiene il Governo nazionale comprende un emendamento all’art. 2 con il quale si inserisce il comma 8 bis, presentato dal Senatore Mauro ed altri, che prevede il reinserimento dei dirigenti delle Province che hanno già avuto scaduto il contratto con la possibilità di proroga fino al 31 dicembre 2014. L’iter di approvazione alla Camera dei Deputati dell’intero testo, con l’emendamento citato, inizierà questo martedì. I contratti interessati da tale proroga – scrivono Federico Piccitto e Giovanni Iacono – riguardano dirigenti scelti su base fiduciaria, di parte e di appartenenza politica e senza alcun pubblico concorso. Riteniamo scandaloso e inaccettabile tutto questo che costerà solo alla Provincia di Ragusa (quasi impossibilitata a chiudere il bilancio per mancanza di fondi e di prossima chiusura) per ogni dirigente oltre 130.000 euro. Di contro, siamo totalmente a fianco delle mamme degli studenti diversamente abili che da settimane occupano la Provincia Regionale di Ragusa rivendicando il diritto di avere il trasporto e l’assistenza per i figli bisognosi. Intendiamo elevare la nostra protesta civile in tutte le sedi opportune a cominciare dal Parlamento Nazionale e Regionale coinvolgendo la deputazione nazionale e regionale della nostra provincia invitandola a dedicare sforzi e impegno ad altre problematiche rispetto a quella dei dirigenti scaduti. Si impegnino – scrivono Federico Piccitto e Giovanni Iacono – per attenuare il dramma di tante famiglie colpite dalla crisi economica, a sbloccare le risorse del Fondo Nazionale politiche sociali, a garantire i servizi di trasporto e di assistenza per gli studenti disabili, a fornire le risorse per assumere i giovani nella pubblica amministrazione attraverso pubblici concorsi, a garantire un futuro all’Università”.

Controlli per la prevenzione di furti nelle aziende agricole

carabinieri modicaI Carabinieri della Compagnia di Modica hanno attuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei furti nelle zone di campagna ed in particolare nelle aziende agricole. Durante il servizio perlustrativo, le pattuglie dei Carabinieri di Scicli e Donnalucata, nel transitare nei pressi di Cava d’Aliga, hanno notato un’autovettura sospetta che alla vista del mezzo della Arma svoltava repentinamente in una stradina laterale di campagna. I militari, insospettiti dalla manovra, hanno inseguito l’auto e proceduto al controllo degli occupanti, quattro uomini catanesi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio. A seguito della perquisizione, sono stati trovati, all’interno dell’auto, attrezzi atti allo scasso, successivamente sequestrati. I quattro uomini sono stati denunciati per possesso ingiustificato di oggetti atto allo scasso.

OMICIDIO DI GRANDI, ESEGUITA L’AUTOPSIA

113 volante“C’è gente che aspetta anche dieci anni per vendicarsi”. Una risposta scioccante quella che Giovanni Caruso, il barista accusato dell’omicidio di Salvatore Di Grandi, avrebbe dato agli inquirenti per spiegare il perché del terribile gesto. L’omicidio è avvenuto venerdì, nella tarda serata, nei pressi del Pala Minardi, a Ragusa. Poco dopo la Polizia ha arrestato Caruso, che avrebbe sparato i colpi, ed anche Alfredo Scatà. Alla base dell’omicidio un’acredine evidentemente trasformatasi in odio per un fatto avvenuto tre anni fa. La vittima, a dire dell’assassino, lo avrebbe umiliato in un bar a seguito di una discussione. Lunedì mattina intanto è stata eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.

Alimentazione naturale, cura e benessere

alimentiE’ il titolo della conferenza, condotto da Quintilio Menicocci, che si terrà mercoledì, alle 18, alla Bottega dei Popoli, in via Carducci, a Ragusa.

Gli imprenditori iblei incontrano l’ambasciatore della Tanzania

confindustria logoIl prossimo venerdì 25 ottobre, nella sede di Confindustria Ragusa, gli imprenditori iblei guidati dal presidente dell’Associazione, Enzo Taverniti, incontreranno l’Ambasciatore della Repubblica Unita della Tanzania in Italia, James Alex Msekela, con il suo collaboratore, Ayoub Jones Mndeme. L’Ambasciatore Msekela illustrerà le opportunità e gli incentivi che la legislazione del suo Paese offre agli imprenditori stranieri che volessero investire nei diversi settori economici, comprese le agevolazioni offerte a chi volesse investire nella realizzazione di strutture o impianti ricettivi.

RAGUSA: FURTI CONTINUI ALLA ZONA INDUSTRIALE

Il presidente Gianni CoralloSale ancora più alta la tensione all’interno della zona industriale di Ragusa. Dove i furti in azienda continuano a ripetersi con una certa ciclicità. Imponendo la necessità di tornare a puntare i riflettori sull’area produttiva della città che, però, rischia di rimanere abbandonata a se stessa. E tutto ciò nonostante la presenza di un impianto di telesorveglianza che, seppur collaudato e consegnato, stenta ancora ad essere utilizzato. “Non ci va di lanciare accuse contro chicchessia – afferma il presidente del parco commerciale “Isole Iblee”, Gianni Corallo non è certo questo il momento quando, piuttosto, è indispensabile sforzarsi tutti assieme di cercare le soluzioni per arrivare a tagliare il traguardo che ci prefiggiamo. Sappiamo, altresì, che notevole è l’impegno profuso dalle forze dell’ordine per monitorare al meglio il vasto territorio ma sappiamo che anche loro fanno i conti con problemi legati all’assenza di personale. E, nonostante tutto, abbiamo piena percezione degli sforzi che sono compiuti per assicurare piena sicurezza. Purtroppo, però, nonostante questa buona volontà da parte di tutti, il risultato è sempre lo stesso e cioè che le aziende continuano a subire uno stillicidio continuo e vi assicuriamo che, in un periodo del genere, è come una mazzata senza tregua che, in alcuni casi, rischia di non fare riprendere chi subisce, costretto, in talune occasioni, perfino a rinserrare i battenti e a non riaprire più. Ecco, è questo quello che vogliamo evitare. Capiamo la crisi, capiamo le congiunture economiche internazionali, capiamo la necessità di vessare con tributi nazionali e locali le imprese ma essere costretti a battersi anche con la criminalità questo proprio no”.

BASKET: DUE SU DUE PER LA PASSALACQUA SPEDIZIONI

Riquna WilliamsUn’altra grande prova di forza. Due su due per la Passalacqua spedizioni che, dopo la più che convincente vittoria nella prima giornata, fa il bis sul parquet del Cus Chieti, ancora con uno scarto (il match è stato vinto dalle ragusane per 89-35) che racconta da solo la differenza di valori in campo e la forza di un gruppo che, orchestrato alla perfezione da coach Nino Molino, sembra davvero di un’altra categoria. Un successo ottenuto, tra l’altro, senza l’apporto di Giulia Gatti, rimasta a Ragusa per alcuni problemi di natura fisica, e Paola Mauriello, domenica pomeriggio a referto solo per onor di firma. Ma nonostante questo, a Chieti non c’è stata praticamente partita. Basti pensare che al termine del primo quarto il tabellone luminoso segnava 10-28 in favore della Passalacqua e che all’intervallo lungo il punteggio era addirittura 16-50. Nino Molino, ad ogni modo, frena l’entusiasmo: “Abbiamo giocato contro un avversario che, senza straniere, obiettivamente non è ancora pronto per l’A1. Alla Williams ho chiesto di fare il playmaker, alternandosi in cabina di regia con Soli e Galbiati. Ho dato molto spazio proprio a Galbiati perché in queste partite è giusto che le più giovani possano giocare di più. Detto questo, è chiaro che siamo soddisfatti dei risultati che abbiamo messo a segno fino a qui, ma non ci dobbiamo assolutamente montare la testa”. Guardando i risultati delle altre partite, spicca quello di San Martino di Lupari (letteralmente asfaltato alla prima di campionato dalla Passalacqua) che domenica pomeriggio ha combattuto in casa con la Carispezia, perdendo per 52-57, al termine di una gara molto equilibrata. Walker e socie, alla seconda giornata, si confermano migliore attacco e migliore difesa del campionato. Domenica il debutto casalingo.

Primo arresto con la nuova legge sul femminicidio In manette a Vittoria un disoccupato

CARABINIERI POSTO CONTROLLO 2Nella nottata di domenica, i Carabinieri di Vittoria hanno tratto in arresto un vittoriese di 33 anni, disoccupato, poiché ritenuto responsabile di aver colpito, alla presenza del loro figlio minore, con schiaffi e pugni la moglie. Le ha afferrato il collo, per futili motivi legati a problemi di natura economica. A seguito dell’aggressione, la vittima, 27 anni, è andata in ospedale dov’è stata visitata e dimessa: chiari i segni dell’aggressione. Da un paio d’anni la coppia aveva problemi, nonostante ciò non aveva mai sporto denuncia. Si tratta del primo arresto per maltrattamenti contro familiari o conviventi effettuato dopo la conversione in legge del Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri l’8 agosto per la “Prevenzione e contrasto della violenza di genere”, la cosiddetta legge contro il femminicidio.

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