Numerosi i partecipanti alla convenzione che si è tenuta al circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa nella giornata di sabato. La sede di via Sant’Anna 191 ha fatto registrare per l’intera durata della convenzione un nutrito via vai di gente. Netta l’affermazione della lista Renzi con oltre l’80% dei consensi, ma anche Orlando ed Emiliano hanno ottenuto la loro parte di voti. Soddisfatto il segretario del circolo, Gianni Lauretta, per l’ampia partecipazione. I lavori sono stati aperti alle 10 e dopo avere illustrato le proposte dei tre segretari, è stato sviluppato un interessante dibattito, qualificato e stimolante. Unanime la consapevolezza che il populismo e l’antipolitica sono gli avversari da battere, soprattutto alla luce di quanto accaduto in America alle ultime presidenziali. A conclusione dell’appuntamento, si sono aperte le urne e si è proceduto al voto fino alle 16. Ecco i dati: Votanti 396, Renzi 316, Orlando 59, Emiliano 19.
L’ANDREA LICITRA PALLAMANO RAGUSA BATTUTA AD ALCAMO
L’Andrea Licitra Pallamano Ragusa bloccata dall’Alcamo. La serie positiva dei ragusani si interrompe in trasferta a conclusione di una gara che ha dell’incredibile. Finisce con il punteggio di 26 a 24 a favore dei padroni di casa (il primo tempo si era chiuso con il risultato di 11-10 sempre per l’Alcamo) dopo che, più volte, il regolamento era andato a farsi benedire. Più volte, infatti, il sette allenato da Salvatore Russo non è stato messo nella condizione di potersi esprimere al meglio. “Impossibile difendere – sottolinea il tecnico Russo – a ogni nostro movimento, veniva fischiato un fallo. Un dato? Sono stati ben undici i rigori concessi a favore dall’Alcamo visto che ormai cominciare a difendere dai dieci metri è rigore”. Inutile descrivere lo stato d’animo degli iblei che, già in formazione rimaneggiata per le assenze di Noto, Ballaera, Ficili, Aprile e Malfitano, non potendo contare sulla solita ottima difesa, faticano, e non poco, a tenere botta alla squadra di casa. Resta l’amarezza per determinati atteggiamenti che mirano a modificare i risultati maturati sul campo. Il riferimento è al ricorso presentato dal Cus Palermo, con ammissione di presunta responsabilità da parte degli arbitri circa degli errori compiuti, che mira a fare rigiocare la partita che l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa aveva già vinto. In ogni caso, i ragusani cercheranno di essere più forti di qualsiasi avversità. Restano, comunque, in testa alla classifica dopo che Il Giovinetto Marsala è stato battuto dal Cus Palermo e si preparano, dopo la sosta di Pasqua, alla partita casalinga del 22 aprile contro l’Aetna Mascalucia.
ECCELLENZE IN DIGITALE
Con il primo evento, in programma questo martedì 4 presso la Camera di Commercio di Ragusa, si darà avvio alla 3^ annualità del progetto”Eccellenze in Digitale ” – Le Camere di Commercio per il futuro del Made in Italy”. Promosso da Google in collaborazione con Unioncamere, il progetto ha lo scopo di diffondere la cultura dell’innovazione digitale tra le imprese, incentivando le potenzialità delle stesse al fine di strutturare o consolidare la loro presenza sul Web. Giunto ormai alla 3^ edizione il progetto, che ha già coinvolto nelle precedenti edizioni più di 100 imprese del territorio del settore dell’agroalimentare e del settore turistico, migliorando la loro competitività sul web, in questa edizione, estesa ora alla totalità dei settori imprenditoriali, parlerà di cultura dell’innovazione attraverso le novità dell’industria 4.0, al fine di aiutare le aziende a sviluppare ulteriori competenze digitali e avviare un dialogo sulle nuove opportunità economiche della rete. Il programma prevede iniziative di formazione e coaching, a favore delle imprese del territorio, interessate a sfruttare i vantaggi del web, che verranno coinvolte in laboratori condotti dal tutor del progetto Margherita Bruno, specializzata in Web Marketing, e con esperienza nel processo di digitalizzazione di numerose imprese siracusane nell’edizione 2015/2016”, adesso incaricata di seguire le PMI delle Camere di Commercio della Sicilia e della Calabria. Sono stati previsti 6 eventi formativi ai quali seguiranno i follow-up dal taglio più pratico, per approfondire gli argomenti trattati nei seminari. Il progetto, finanziato dal sistema camerale, è offerto gratuitamente alle imprese iscritte alla Camera di Commercio nei settori interessati.
Incendio all’Azienda Imperial Ortaggi di Vittoria
Erano passate da poco le 22, 30 di domenica quando i vigili del fuoco sono stati avvertiti delle fiamme che divampavano. La squadra operativa del distaccamento di Vittoria ed automezzi e personale della sede centrale sono intervenuti lungo lo stradale Alcerito al Km.3.000 per l’incendio che ha interessato una struttura realizzata in profilati metallici e copertura con telo e laterali in lamiera, utilizzata per il ricovero di imballaggi per prodotti agricoli. L’incendio generalizzato rischiava di coinvolgere un’altra struttura vicina. L’intervento terminato dopo le 2 di notte ha evitato il propagarsi dell’incendio.
Ragusa, via Caronia al buio
Strade completamente al buio in via Caronia, area densamente abitata, nei pressi dello stadio di contrada Selvaggio, a Ragusa. A denunciarlo il portavoce di Territorio, Emanuele Distefano, con il responsabile cittadino degli enti locali, Michele Tasca. “Siamo stati contattati dai residenti – sottolineano Distefano e Tasca – perché da quando alcuni pali sono caduti a terra, a causa del vento forte registratosi qualche settimana fa, nessun passo in avanti, verso la rimozione degli stessi, è stato compiuto. I pali a terra erano e a terra sono rimasti nonostante le sollecitazioni rivolte a palazzo dell’Aquila. Un altro evidente caso di approssimazione nella gestione della cosa pubblica da parte della Giunta grillina. Ci chiediamo, infatti, che senso abbia avuto sostituire le lampade tradizionali con quelle a led se poi, a fronte dello spreco che si sarebbe dovuto risparmiare, non ci si attiva nella maniera migliore per garantire l’illuminazione di alcune zone della città. I residenti di via Caronia sono incavolati perché, pur avendo più volte segnalato la questione a palazzo dell’Aquila, non si sono visti considerati nella maniera dovuta. Come se fossero cittadini di Serie B o, peggio, di Serie Z. Chiediamo, dunque, che si provveda in qualche modo a questa deficienza”.
Ragusa Ibla, avviati i lavori di restauro ed illuminazione del percorso storico di Discesa dei Miracoli
Il sindaco Federico Piccitto ed il vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci, accompagnati dai tecnici del Settore Centro storico, architetto Rosario Scillone e geom. Giovanni Selvaggio, hanno effettuato venerdì scorso un sopralluogo a Ragusa Ibla nel cantiere in cui l’impresa Minardo Michele di Modica ha già avviato l’intervento di restauro e illuminazione di Discesa dei Miracoli. Previste opere di pulitura del percorso, la ripavimentazione, la sistemazione ed il consolidamento dei muri a secco, il rifacimento della condotta delle acque bianche e la predisposizione degli impianti per la pubblica illuminazione. L’impresa dovrà ultimare l’intervento entro quattro mesi. “Questo lavoro – dichiara il vicesindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci – rientra nel piano di recupero dei percorsi storici di Ragusa Ibla; il percorso su cui si sta intervenendo, che si sviluppa da via Ottaviano a via Torrenuova, sarà quanto prima praticabilee fruibile da quanti vorranno scoprire nuovi angoli suggestivi dell’antico quartiere barocco”.
“FOODDIA” DOLCI TRADIZIONI PASQUALI UN FULL-IMMERSION NEL PUNTO VENDITA DI VIA LOMBARDIA RAGUSA
Una giornata dedicata all’arrivo della Pasqua con una degustazione di dolci della tradizione siciliana a base di prodotti biologici della terra iblea. Nell’atmosfera primaverile, numerosi i consumatori accorsi all’appuntamento, organizzato dai giovani proprietari: Carmelo, Stefania, sua moglie, e Paolo. L’evento ha attirato non solo i clienti abituali, ma anche numerosi curiosi che hanno raccolto l’invito conquistati dalla dolcezza dei prodotti. Nello spazio, all’interno di “Food”, così si chiama il piccolo mondo di questi giovani ragazzi, dove si trova una varietà di prodotti biologici, hanno ospitato i dolci del laboratorio artigianale “Casa Di Stefano” di Raffadali. Un laboratorio, a conduzione familiare che dal 1986 produce prodotti di antiche ricette della tradizione dolciaria reinterpretati con passione. Le “Colombe” di: con mandorla siciliana, con il cioccolato di Modica ed ancora al pistacchio siciliano ed anche con la mela, si presentavano nella loro leggerezza al piacere di gustare qualcosa di sano e capace di soddisfare i palati più esigenti. La bottega “Food- Custodi dei Sensi”, nata nel 2013, dall’impegno di questi tre giovani che hanno puntato alla bellezza dei prodotti di qualità del nostro territorio, occupandosi principalmente della selezione e della salvaguardia dell’eccellenza casearia siciliana. Una bottega che ha il ricordo delle “putie” ragusane degli anni cinquanta, un angolo dove poter acquistare prodotti alimentari fatti in casa. Questa la filosofia di Food, un luogo dove si possono trovare le verdure selvatiche di stagione, raccolte lungo le “ciuse” ragusane iblee, formaggi di piccoli produttori locali, immagazzinati ed affinate all’interno della struttura stessa ed ancora salumi e tutte le produzioni che non provengono da processi industriali. Requisito fondamentale è la genuinità. Nel punto vendita inoltre si trovano anche il meglio dei mieli, delle conserve e confetture, olio extravergine di oliva, dolci e prodotti dell’agricoltura biologica, perché per loro offrire prodotti di qualità è uno stile di vita.
NASCE A VITTORIA IL COMITATO PER LA TUTELA DEGLI AZIONISTI DELLA BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA
Domenica 26 febbraio presso la sala E. Giudice di Vittoria (ex convento dei Cappuccini in P.zza del Popolo), si è tenuta l’assemblea degli aderenti al Comitato degli azionisti della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Dopo molte riunioni e consultazioni con esperti di diritto bancario, avvocati, notai ed organizzazioni di consumatori, i promotori della costituzione formale del Comitato hanno indetto un’assemblea plenaria degli aderenti di più città della provincia e fuori provincia, chiamando altresì a raccolta i promotori di altri costituendi comitati o aderenti ad altre organizzazioni nel territorio siciliano, per un’azione concertata ed unitaria. “Noi non siamo dei ribelli o degli agitatori, come ci hanno definito in alcuni articoli sulla stampa…” ha dichiarato uno dei promotori e portavoce del comitato, Dr. Francesco Iemolo, “al contrario noi siamo un Comitato pro-Banca, per la difesa degli interessi degli azionisti. Ci tacciano di aver creato allarmismo quando è proprio il metodo imposto dal management della banca, costringendoci a fare la fila davanti le filiali per tutta la notte, che ha innescato panico e allarmismo.” “Noi rappresentiamo un gruppo consistente di piccoli azionisti-risparmiatori (per un capitale di diversi milioni di euro), che vuole essere parte attiva nelle decisioni” – ha continuato il dott. Iemolo – ” Noi vogliamo interloquire con il management e con il presidente del collegio sindacale, al quale abbiamo molto da chiedere formalmente sulla trasparenza e sui criteri di valutazione del patrimonio”.
SILVANA GRASSO AL “BRANCATI” DI SCICLI IL 5 APRILE
Grande attesa per le Conversazioni femminili a Scicli: infatti sono imminenti tre importanti incontri letterari: si inizia mercoledì 5 Aprile con Silvana Grasso. Nata a Macchia di Giarre, vive a Gela, dove insegna Greco e Latino presso il liceo “Eschilo“. Ha vinto diversi premi letterari. È stata assessore ai Beni Culturali del Comune di Catania. Ha esordito con Nebbie di ddraunàra (1993). Al “Brancati” proporrà il romanzo “Solo se c’è la luna”: Gelsomina, contadina semianalfabeta, con l’unica ossessione dell’intaglio e della scultura, è costretta dal padre a sposarsi sedicenne con il cinquantenne Girolamo Franzò, tornato ricco in paese dopo un’emigrazione trentennale in America. Franzò cerca la rivalsa nel matrimonio con Gelsomina, ragazzina vergine e ingenua, nella speranza di ricavarne dedizione e prole vigorosa. Rimane deluso: la moglie è chiusa in un mutismo superstizioso; l’erede sperato è femmina, malata di una sindrome incurabile, che la costringerà a vivere al buio per tutta la vita: può uscire di casa solo se c’è la luna. Crescendo, tra lei e l’astro celeste si creerà un’empatia sentimentale e culturale condivisa solamente con l’amica che il padre le impone come custodia fraterna, Gioiella: una ragazza orfana, bellissima e sensuale, ma ruvida e altera… La Grasso “con la potenza di un’immaginazione sgargiante e l’estro di una lingua febbrile racconta lo scontro tra la natura e il moderno nella scena mediterranea di una Sicilia marina e assolata…”
M5S Sicilia: “Chiarire subito il giallo della tabella sbagliata. La rete ospedaliera torni in commissione Salute all’Ars”
Il M5S a Palazzo dei Normanni chiede che si faccia piena luce sulla vicenda della doppia versione del documento della rete ospedaliera sulle modifiche dei posti letto negli ospedali: l’Ars avrebbe infatti votato un testo diverso da quello presente sul sito della Regione e “capire perché – dice il deputato 5 stelle Francesco Cappello – sarebbe quantomeno doveroso”. Per questo il M5S ha scritto a Gucciardi, chiedendo di riportare il testo a Palazzo dei Normanni. “I danni del voto-lampo della scorsa settimana – dice il deputato – cominciano ad affiorare. Da subito abbiamo affermato a gran voce che votare in giornata un documento di questa importanza e complessità era un errore madornale, non ci voleva molto a capirlo. Ma evidentemente si è preferito portare avanti questo vergognoso gioco delle tre carte tra governo e parlamento, tra assessore alla salute e componenti della commissione. E ora ci troviamo di fronte a errori e refusi dal significato non tanto velato di una malafede istituzionale e di governo”. “Il metodo dell’emergenza – continua Cappello – ha fatto cadere nel sacco persino i componenti della maggioranza, che a scatola chiusa hanno votato un documento sbagliato, perdendosi tra un documento ricevuto via mail, appena il giorno prima della convocazione, ed uno consegnato a mano in commissione, uno di matrice assessoriale ed uno di matrice ministeriale.Quale quello giusto? Cosa votare? Come verificare in meno di 11 ore migliaia di numeri, reparti, posti letto, unita semplici e complesse? Noi non ci siamo prestati a questo sporco gioco e abbiamo abbandonato la commissione, ma il giochetto è stato portato avanti facendo arrivare a tarda sera una stampella che tenesse in piedi il numero legale”. E i contraccolpi intanto non tardano a manifestarsi. Critiche sulla rete votata in commissione arrivano anche dalla deputata Vanessa Ferreri. “Il testo votato in commissione – dice la deputata – di fatto, smantella oculistica, neurologia e chirurgia vascolare, tre reparti di eccellenza dell’ospedale ‘Guzzardi’ di Vittoria, che però viene qualificato come Spoke. Un errore grossolano, già indicato come mero refuso dal presidente Digiacomo, che suscita non poche perplessità sulla superficialità e sulla qualità di questo documento, che deve necessariamente tornare in commissione per un esame più approfondito. Solo quando gli errori saranno corretti scopriremo se questi erano veramente tali, oppure meri tentativi, mascherati da refusi, di mantenere promesse elettorali insostenibili”.
ALLA LIBRERIA FLACCAVENTO DI RAGUSA LIBRI E MERENDA UN BINOMIO CHE CONQUISTA I BAMBINI
Tanti bambini al primo appuntamento organizzato per loro alla libreria Flaccavento di Ragusa per apprezzare i libri giocando a fare i pasticcieri. Diciassette piccoli tra i 5 e i 9 anni hanno trascorso un pomeriggio divertente e “dolce” in compagnia della Fatina Pasticciona che ha inventato con loro fiabe e preparto dolci gustosi. Un modo diverso per giocare con i bambini, infatti l’obiettivo è quello che attraverso il gioco in cucina, preparando fantastici dolci e raccontando fiabe si può imparare ad entrare in sintonia con il loro mondo. «Attraverso la realizzazione dei dolci – ha detto la Fatina Pasticciona – si possono stimolare nel bambino la consapevolezza, l’esplorazione e la conoscenza di sé e del mondo.» «L’iniziativa ha riscosso uno straordinario successo – ha dichiarato Daniela La Licata, libraria della Flaccavento – infatti sia i bambini che le mamme mi hanno esortato ad organizzare altri eventi in futuro. Penso che non li deluderò e nelle prossime settimane metterò in cantiere, quasi certamente un altro appuntamento.»
CELEBRATO A RAGUSA IL CONGRESSO PROVINCIALE DI SINISTRA ITALIANA. RESI IURATO ELETTA COORDINATRICE
Si è svolto sabato primo aprile a Ragusa il Congresso provinciale di Sinistra Italiana, che ha eletto Resi Iurato coordinatrice provinciale e Gianfranco Motta tesoriere. Eletti anche 5 delegati al congresso regionale: si tratta di Alberto Lucifora (Chiaramonte Gulfi), Angelo Rinollo (Comiso), Cesare Borrometi (Ragusa), Resi Iurato (Scicli) e Anna Alì (Ispica). Approvati all’unanimità due ordini del giorno uno sulle politiche nelle città presentato da Giampaolo Schillaci ed un altro sulla sicurezza partecipata presentato da Giovanni Scifo. Approvati all’unanimità anche due documenti uno sui diritti civili di Igor Marco Garofalo, presidente Arcigay Ragusa e l’altro di Nicola Colombo ( Sinistra Italiana Pozzallo) sui compiti e le strategie della sinistra oggi. Tra gli ospiti intervenuti anche Giovanni Sudano nuovo coordinatore del Movimento politico Scicli Bene Comune e Concetta Speranza di ARCI Monterosso. Ecco un breve estratto del documento politico votato dall’assemblea: “Il congresso di Sinistra Italiana di Ragusa, arricchito dalla presenza e dai contributi di associazioni e movimenti che hanno partecipato e dal dibattito dei compagni aderenti a Sinistra Italiana, condivide ed approva la relazione introduttiva della Garante al Congresso e ribadisce la volontà di lavorare con coesione e inclusione per l’affermazione dei valori della Sinistra. Fa proprie le indicazioni e gli spunti provenienti dagli interventi degli ospiti e recepisce la mozione d’ordine di fare del documento del compagno Nicola Colombo parte fondante del documento politico. Le molte esperienze dei giovani compagni che hanno portato linfa fresca e vitale devono essere assunte come patrimonio politico essenziale su cui lavorare, ampliare ed enfatizzare per raggiungere questa generazione che è sempre più distante e non comprende le forze della politica nell’accezione più nobile”.
Manutenzione stradale a Ragusa, secondo Laporta il Comune latita
“E’ da circa tre mesi che il Movimento Insieme sollecita continuamente attraverso segnalazioni specifiche degli interventi di manutenzione stradale su tutto il territorio comunale – dichiara il consigliere comunale Angelo Laporta -, dove le strade con il passare del tempo sono diventate ancor di più un vero e proprio colabrodo e dove si sta mettendo a serio rischio la sicurezza dei cittadini”. Il consigliere del gruppo Insieme lamenta che, nonostante le numerose segnalazioni fatte agli uffici competenti, il risultato riscontrato ad ora “è stato negativo ed inaccettabile, ma non per difetto degli uffici, ma per l’inadeguatezza e l’incapacità dell’amministrazione Piccitto e dell’assessore ai Lavori Pubblici Corallo che non riesce a mettere nelle condizioni opportune il settore competente per una continuità del servizio”. “L’assessore Corallo – dice La Porta – anzichè occuparsi di cose non urgenti, cerchi se ne è capace di assicurare l’ordinaria amministrazione dei servizi o altrimenti la cosa migliore è che vada ad occuparsi di cose diverse. Infatti da qualche mese il sottoscritto ne è testimone oculare, le riparazioni nelle strade di Ragusa vengono fatte solamente con dei sacchetti di asfalto a freddo, con risultati scadenti in quanto la tenuta e l’aderenza e scarsa e nello stesso tempo antieconomica per l’ente. La causa di tutto ciò è da attribuirsi in toto a questa amministrazione che ancora una volta non è stata capace di prevedere e provvedere nei tempi giusti quelle somme necessarie per consentire agli uffici l’acquisto dell’asfalto a caldo che in questi tipi di interventi risulta il materiale più idoneo per una lunga durata”.
La San Giorgio Ragusa torna al successo nel torneo di calcio di Seconda categoria
I ragazzi allenati da Filippo Raciti hanno vinto con il risultato all’inglese sul campo del Marina di Modica grazie alle reti di Raciti ed Amenta. Non è stata una partita brillante per i ragusani, peraltro condizionati dalle tantissime assenze. Oltre agli squalificati Brullo, Canonico, Veneziano, infatti, sono rimasti in sede tutte le prime punte (De Luca, Lucenti e Alessio Martorana) mentre un attacco febbrile ha messo ko anche il difensore Carnazza. Il primo tempo è tutto da dimenticare con la sola eccezione del bel tiro di Giorgio Baglieri al 14′ finito di poco a lato. La svolta nella ripresa con il rigore concesso per atterramento di Amenta trasformato da mister Raciti dopo tre minuti di gioco. Otto minuti dopo Giovanni Amenta mette il risultato in cassaforte segnando la rete del 2-0 dopo una bella azione confezionata dai fratelli Rosario e Giorgio Baglieri. La San Giorgio Ragusa ha quindi controllato la gara rischiando il goal solo al 40′ quanto Sarta ha colpito la traversa su punizione. Sabato alle 16 gara interna allo stadio ” Ottaviano ” di Viale Colayanni a Ragusa contro il Niscemi, formazione che al momento precede gli iblei. “Era importante vincere – afferma il ds Danilo Filippone – per restare attaccati al treno dei play off. Adesso ci attende una gara difficile ma per restare in corsa non possiamo perdere
altri punti per strada”. Questa la formazione scesa in campo: Barone, Carnemolla, Baglieri Rosario, Burgio, Gurrieri, Criscione, Baglieri Giorgio, Raciti, Mallia, Licitra, Amenta, In campo anche Colombo. In panchina Antonelli, Burrafato e Mauro Martorana.
Nasce il comitato Tre Casuzze contro la realizzazione di un impianto di Biogas alle porte di Ragusa
Dalla libera iniziativa di numerosi residenti di Tre Casuzze nasce un comitato spontaneo con lo scopo di promuovere azioni e iniziative utili a bloccare il tentativo di costruzione di un impianto di Biogas a poche centinaia di metri dai centri abitati della frazione ragusana. Il rischio concreto è che un impianto di Biogas zootecnico, posto così vicino a un centro abitato, possa avere un impatto pesantissimo per i residenti della zona con rischi per la salute dovuti all’inquinamento microbiologico, odorigeno, acustico e di emissioni in atmosfera. A questo si aggiungerebbero le forti criticità per la viabilità della zona visto il pericolo che l’impianto possa lavorare anche i liquami prodotti da altre aziende zootecniche con relativo aumento del traffico di camion deputati al trasporto della “materia prima” trasformando il sito, nei fatti, in un vero e proprio centro di stoccaggio. Il Comitato “Tre Casuzze”, formato ad oggi da oltre 50 cittadini residenti, ha chiesto alle Autorità Pubbliche, ed in particolare al Sig. Sindaco nel ruolo di prima Autorità sanitaria locale, di intervenire tempestivamente e di esercitare i suoi poteri atti a garantire l’adozione di tutte quelle misure cautelari a tutela della salute e della qualità della vita contenute, oltre che nei postulati costituzionali, anche nelle leggi sanitarie ed ambientali in vigore nel nostro ordinamento.
LA SEN. VENERA PADUA NELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUL FEMMINICIDIO
La senatrice sciclitana del Pd è stata chiamata dal presidente del Senato, Pietro Grasso, a fare parte della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, la cui istituzione è stata approvata dall’Aula il 18 gennaio scorso, nonché su ogni forma di violenza di genere. La commissione sul femminicidio sarà composta da 20 senatori e avrà le funzioni della magistratura inquirente: saranno svolte indagini su dimensioni, condizioni, qualità e cause dei femminicidi, fenomeno inteso come l’uccisione di una donna basata sul genere e, più in generale, su ogni forma di violenza di genere. “É una grande responsabilità – afferma la senatrice Padua – in quanto il fenomeno ha assunto dimensioni veramente allarmanti e preoccupanti: nel 2016 sono state oltre 120 le donne uccise. Monitoreremo, quindi, la concreta attuazione della Convenzione di Istanbul e di ogni altro accordo sovranazionale e internazionale in materia e la legislazione nazionale, con l’obiettivo di intervenire per tutelare la vittima della violenza e gli eventuali minori coinvolti. Un altro compito rilevante sarà quello di analizzare gli episodi che si sono verificati a partire dal 2011, per accertare se siano riscontrabili condizioni o comportamenti ricorrenti, valutabili sul piano statistico ed utili a orientare l’azione di prevenzione”. Secondo dati Istat, sono state 6 milioni e 788 mila le donne che hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% in età compresa tra 16 e 70 anni: il 20% circa ha subito violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi quali stupri o tentati stupri. Quel 21% di violenza sessuale significa che oltre 4,5 milioni di donne hanno dovuto subire nel corso della propria vita atti sessuali degradanti e umilianti, rapporti non desiderati, percepiti come violenza, abusi o molestie fisiche sessuali gravi. “Ecco perché – conclude la senatrice Padua – si tratta di un impegno che dovrà essere svolto con grande coscienza e responsabilità. Insieme alla commissione lavorerò con determinazione per raggiungere i migliori risultati possibili data la gravità di un fenomeno a cui diciamo basta”.
Dono Unicredit a Circolo Didattico di Modica
Incidente sulla Modica Ispica
Venerdì pomeriggio un furgone trasportante latticini si è ribaltato mentre percorreva la strada statale 115, all’altezza del km. 342,500. I Vigili del Fuoco con l’ausilio di un’autogru ha operato per liberare la carreggiata. Il conducente del mezzo è stato soccorso dal personale del 118 ed è stato trasportato all’ospedale di Modica. Sul posto è intervenuto anche il personale della Polstrada di Ragusa per la viabilità ed i rilievi di competenza.
LA NUOVA RETE OSPEDALIERA IBLEA
Interessante l’intervento dell’onorevole Digiacomo durante la conferenza stampa del Pd per comunicare in che cosa consiste la nuova rete ospedaliera. “La questione è iniziata nell’autunno del 2012 quando la rete prevddeva “posti letto zero” per alcuni ospedali iblei. Da allora di strada ne è stata fatta tanta- ha detto Digiacomo- e tante sono state le nostre battaglie per giungere a questo risultato: non solo in provincia di Ragusa non viene chiuso nessun ospedale, ma anzi registriamo la presenza di ben 3 Dea di primo livello (Ragusa, Modica-Sicli, Vittoria-Comiso). La rete è stata costituita tenendo conto dei parametri di tempo e del numero degli utenti”. Digiacomo ha poi precisato che l’attuale redazione del Piano contiene alcuni refusi sulla presenza di determinati reparti in alcuni presidi ospedalieri piuttosto che in altri, ma ha subito rassicurato: “In quanto Dea di primo livello, queste strutture debbono avere i reparti previsti dal nuovo Piano Sanitario Nazionale; in ogni caso ho chiesto che questi errori di stampa vengano corretti quanto prima. A chi ancora ha dei timori dico che comunque, se così non dovesse essere sono pronto a fare le barricate”. Digiacomo si riferisce ai reparti di Chirurgia Vascolare, Oculistica e Neurologia stroke che, diversamente da quanto appunto erroneamente riportato nel piano, restano al “Guzzardi” di Vittoria. Neurologia semplice, invece, resta a Ragusa. “Oculistica sarà presente in tutti i Dea iblei, benché il piano nazionale non lo preveda- precisa Digiacomo- perché la nostra provincia registra un altissimo numero di interventi alla cataratta”. “La risoluzione approvata dalla Commissione da me presieduta- dichiara ancora Digiacomo- permetterà di dare il via ai bandi di concorso e reclutare il personale medico, gli Osa e gli Oss. Un passo indispensabile, quindi, che siamo riusciti a compiere prima della scadenza, fissata il 4 aprile. Se avessimo perso questo treno, avremmo dovuto attendere fino al prossimo termine, prefissato al 4 luglio. Impensabile vista la già grave situazione relativa alla carenza di personale”. Digiacomo ha infine ribadito che non permetterà che il nuovo ospedale di Ragusa, il Giovanni Paolo II, venga inaugurato se non quando effettivamente pronto, con i pazienti al suo interno.
Pozzallo: Blitz antidroga dei Carabinieri, arrestato un giovane per spaccio
La scorsa notte, i Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e di Marina di Modica hanno eseguito uno specifico servizio antidroga concentrando l’attenzione nei pressi di alcune zone dove, erano stati notati e segnalati alcuni movimenti sospetti ed una numerosa presenza di giovani. I Carabinieri hanno effettuato una perquisizione all’interno di un’abitazione che da tempo tenevano sotto controllo poiché era stato notato un via vai di persone. I militari hanno trovato e sequestrato circa 70 grammi di marijuana, suddivisi in più parti e nascosti in diverse parti dell’abitazione. Arrestato R.B., classe ’93, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, al termine delle formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il tribunale di Ragusa, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Dall’inizio di quest’anno, solo nel comune di Pozzallo, i Carabinieri hanno arrestato 15 persone per il reato di detenzione ai fini di spaccio e, tra questi, la maggior parte sono ragazzi di età compresa tra i 17 ed i 25 anni.