Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione dal prof. Luciano Nicastro. Contro le morti bianche e orribili degli immigrati nel Mar Mediterraneo bisogna voltar pagina facendo finalmente una rivoluzione possibile con una proposta praticabile. Si tratta di contrastare con forza ed efficacia il cinismo degli scafisti che lucrano sulle speranze e sui soldi degli immigrati e dei loro familiari le loro fortune creando un canale regolare e alternativo per offrire come Stato Italiano e come Unione Europea agli immigrati clandestini di poter attraversare il mar Mediterraneo in sicurezza e di sbarcare da vivi nei nostri appositi approdi anzicché da morti nelle nostre spiagge. Una nave regolare a ciò autorizzata e finanziata potrebbe fare corse settimanali fra le due sponde dell’Africa-della Sicilia e dell’Italia. Si potrebbe così incanalare il flusso migratorio dei cosiddetti clandestini preparando condizioni politiche e legislative, organizzative e di trasporto e di accoglienza, semplice e accogliente. Bisogna almeno modificare l’attuale legislazione repressiva con una migrazione guidata verso positivi esiti sia per l’immigrato che per lo Stato che accoglie. In concreto si tratta di modificare il reato di clandestinità inserendo la clausola di un permesso di soggiorno lungo sei mesi per lavoro o per ricongiungimento come lavoratore ospite in carico o alla Caritas, o ai patronati…. L’apposito Albo dei lavoratori ospiti segue l’immigrato alla partenza, durante il viaggio e lo sbarco sino agli eventuali corsi di formazione professionale o centri per l’avviamento al lavoro privato o alle altre sedi di approdo in altri Paesi europei perché la Sicilia spesso è una terra di smistamento della immigrazione verso i parenti già inseriti in altri luoghi. Anche l’obbiezione secondo cui il costo complessivo non può essere messo a carico dello Stato ma deve intervenire in toto l’Unione Europea per una efficace politica di difesa dei confini a Sud, può essere contestata con una azione di contribuzione in rete e sinergica tra immigrato “ospite regolare”, Stato e Unione Europea, armatore di navigazione. In atto come si sa per studi e ricerche giornalistiche ogni immigrato dà allo scafista almeno mille euro per il traghettamento clandestino a proprio rischio e pericolo. Per i soldi, come è noto, l’immigrato viene aiutato da tutti i membri della famiglia di provenienza che spera nella riuscita e nel successo del proprio familiare anche per tutti. Tutto questo in uno con una svolta culturale e morale all’insegna dell’immigrato come nostro fratello, concittadino e lavoratore in potenza. Con questo progetto di immigrazione “guidata” e promossa verrebbe sconfitto lo scafismo, risparmierebbe parecchio per il costo del viaggio in sicurezza l’immigrato ospite, ilPaese ospitante, il mondo del lavoro e la produttività delle imprese consolidate o stagionali. Vale la profezia del santo Giorgio La Pira di Pozzallo, già Sindaco di Firenze: “Fare delle Nazioni, nel rispetto dei loro inconfondibili caratteri, un’unica famiglia umana in modo da assicurare a tutti gli uomini la gioia del lavoro, della casa, della fraterna assistenza e della ricchezza culturale, spirituale e religiosa”. Luciano Nicastro.
Convegno sulla sanità iblea con l’assessore Lucia Borsellino
La sanità iblea sarà oggetto di una conferenza dibattito che si terrà questo martedì alle ore 17 nella sala Avis di Ragusa e sarà conclusa dall’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino. Il programma prevede gli interventi di Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa, di Pippo Di Giacomo, presidente della commissione sanità all’Ars, di Salvatore Schembari del dipartimento sanità della F.P. Cgil di Ragusa, di Salvatore Terranova, segretario provinciale della Cgil di Ragusa. Le conclusioni saranno tratte dall’assessore regionale alla sanità, Lucia Borsellino. Sarà questa la occasione per inquadrare la problematica generale della sanità in provincia di Ragusa che evidenzia questioni di carattere strategico, organizzativo e logistico.
Ragusa, l’amministrazione soddisfatta per il successo di Ibla Buskers
“L’Amministrazione Comunale si ritiene soddisfatta per la piena riuscita della 19esima edizione di “Ibla Buskers” che ha fatto registrare una presenza ad Ibla nelle quattro giornate della festa di oltre 50.000 persone”. Questo il primo commento del Sindaco Federico Piccitto, entusiasta per i risultati raggiunti. “Avevamo visto bene quando abbiamo deciso di sostenere finanziariamente questo evento – dichiara ancora il primo cittadino – certi che ci sarebbe stato un ritorno economico non indifferente per il nostro territorio”. Nelle quattro giornate infatti si è registrato un pienone di turisti provenienti da ogni parte della Sicilia e dall’estero. L’edizione di quest’anno oltre a garantire la presenza di artisti di primo livello che hanno entusiasmato con le loro performance il pubblico presente, è stata arricchita da interessanti appuntamenti collaterali che hanno richiamato ad Ibla tanta gente non solo nelle ore serali ma anche nel corso dell’intera giornata. “Avere previsto infatti per l’occasione – aggiunge ancora il Sindaco Piccitto – l’apertura straordinaria di diverse chiese, autentici gioielli d’arte tardo barocca, ed avere organizzato visite guidate alla scoperta del paesaggio ibleo, è servito a rendere più ricca l’offerta dell’appuntamento culturale”.
RAGUSA, CATTURATI I DUE CANI CHE HANNO AGGREDITO ED UCCISO DODICI OVINI A SAN GIACOMO
Due agenti della Polizia Municipale sono intervenuti domenica presso un’azienda agricola di san Giacomo dopo che il proprietario della stessa aveva segnalato l’aggressione ed uccisione di sei pecore e sei agnellini all’interno di un stalla da parte di due cani molossoidi. L’uomo entrando nella stalla ha visto i due cani che avevano appena ucciso gli ovini. I due cani di grossa taglia, provvisti di collare ma senza microchip identificativo, si erano introdotti nella stalla spezzando la cordicella che teneva chiusa la porta di accesso, porta che è stata prontamente richiusa dal titolare dell’azienda per evitare la fuga e facilitare quindi la cattura dei due cani randagi. Gli agenti hanno chiesto l’intervento della Dog Professional. Il personale della ditta convenzionata con il Comune ha provveduto a catturare i due molossoidi ed a trasferirli in serata presso il canile della Zona Industriale. “L’intero territorio della frazione montana – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – pare sia da tempo interessato dal fenomeno dell’abbandono volontario, da parte di ignoti, di cani e anche di gatti, lasciati liberi in prossimità delle zone a più bassa densità abitativa. Gli animali abbandonati alla ricerca di cibo cominciano quindi ad avvicinarsi alle case ed alle aziende agricole. Per questo motivo intendiamo avviare un’azione di controllo del territorio ed in particolare nella zona di San Giacomo. A questo proposito è in fase di definizione il rinnovo della convenzione del Comune con L’Enpa, utile anche al controllo delle microcippature a cui devono essere obbligatoriamente sottoposti i cani, al fine di poter risalire all’identità del proprietario”- conclude il sindaco Piccitto.
RICHIAMO PER PERSONALE ALIMENTARISTA
L’ecipa Ragusa, ente di formazione della Cna, in collaborazione con Asp Ragusa, organizza il corso di formazione “Richiamo A + B Personale Alimentarista” (6 ore – rischio elevato e medio) per gli alimentaristi che hanno l’attesta di formazione in scadenza. Il corso si terrà a Chiaramonte Gulfi presso il Centro Diurno per Anziani di p.zza Maggiore Cutello mercoledì 23 ottobre dalle ore 14,00 alle ore 20,00 e a Ragusa presso la sede della Cna in via Psaumida 38 martedì 29 ottobre dalle 14,30 alle 20,30. Per iscrizioni rivolgersi all’Ecipa Cna di Ragusa, tel. 0932.683016, fax 0932.686151
Martedì ad Acate conferenza sulla corresponsabilità educativa
L’Ufficio per la cultura della Diocesi di Ragusa ha collaborato all’organizzazione della conferenza “Relativismo – Nichilismo – Onnipotenza scientista e tecnocrazia. Ricerca della verità e corresponsabilità educativa”, che si terrà l’8 ottobre alle 20,00 al Castello Biscari di Acate. Relatori lo psicoterapeuta Roberto Cafiso, psicoterapeuta e don Mario Cascone, docente di Teologia morale.
Disabili senza assistenza non vanno a scuola: protesta alla Provincia
Anche se la scuola è iniziata da un mese, i disabili, coloro che in un vero Stato sociale dovrebbero essere prioritariamente inclusi e integrati, restano a casa. Accade a Ragusa e provincia e anche altrove in Sicilia, per colpa della crisi, dello spending review e del cinismo politico e istituzionale. Lunedì mattina, davanti al palazzo della Provincia, tanti genitori di ragazzi diversamente abili, alcuni dei diretti interessati che stanno soffrendo il dramma di non potere andare a scuola come tutti i ragazzi, e i rappresentanti del Coordinamento provinciale delle associazioni dei diritti dei disabili hanno dato vita ad una protesta. “Questi ragazzi non hanno alternativa – spiega Sabina Fontana, presidente del Coordinamento delle associazioni per i disabili – o non vanno a scuola, o se ci vanno, non possono minimamente partecipare alla vita della classe. Per loro non c’è assistenza”. Tante, le mamme arrabbiate, esasperate e disperate. “Siamo stanche, non ce la facciamo più – spiega la signora Rosa Carmela – perché ogni giorno mio figlio mi chiede: Mamma perché non posso andare a scuola?”. “Non abbiamo interlocutori – dice la Fontana – qui alla Provincia oggi ci hanno detto che la Regione non manda i fondi. Vogliamo sapere cosa pensa di fare la Regione e cosa pensano di fare i nostri deputati”.
“Appuntamento al buio” il martedì
La rassegna Fitzcarraldo Cineclub torna, da quest’anno ogni martedì, il 15 ottobre al Cinema Lumiere di Ragusa, sempre negli orari 18.30 e 21.30. Nei prossimi giorni sarà reso noto il programma.
No all’installazione dell’antenna di telefonia mobile a Gatto Corvino
Il comitato di Gatto Corvino si è riunito per affrontare il tema riguardante l’antenna per la telefonia mobile che Telecom intende installare nel villaggio. Davanti ad una platea affollata di residenti e villeggianti estivi, è stato deciso di riavviare un’azione di lotta su tutti i fronti, compreso quello legale, per impedire che l’antenna sia installata nel sito a ridosso di decine di abitazioni, soprattutto dopo che il Tar si era già pronunciato nei mesi scorsi contro la Telecom e a favore del Comune di Ragusa. “Stiamo procedendo – dice il presidente del comitato, Peppe Calabrese – con una raccolta di firme che consegneremo al Prefetto per chiedere il blocco dell’installazione. Consegneremo le firme e la richiesta al sindaco affinché si attivi per evitare che l’ufficio tecnico e il Suap rilascino la concessione imponendo il rispetto del regolamento sulla telefonia mobile. E’ assurdo che Telecom ritorni alla carica dichiarando che quello è il sito in cui il segnale è migliore per cui è impossibile prevedere uno spostamento dall’area in questione. Sappiamo che l’11 ottobre – aggiunge Calabrese – si riunisce il nucleo di valutazione del Comune per dare parere sulla questione ed auspichiamo che non si avalli quanto richiesto da Telecom”. I residenti e i proprietari degli immobili siti nel villaggio Gatto Corvino si dicono pronti ad attuare azioni di protesta forti “per impedire che, in palese violazione con tutte le norme locali e nazionali, un’antenna di oltre 20 metri possa nascere sulle loro teste. Prima di tutto la salute e il bene comune”.
200 MIGRANTI A POZZALLO Soccorsi in mare da una nave francese e da un mercantile olandese
Continuano gli sbarchi in Sicilia. All’alba di lunedì hanno attraccato al porto di Pozzallo una nave francese con a bordo 29 siriani e un mercantile olandese con 171 migranti. I due natanti avevano soccorso in mare due barconi in difficoltà. Sul mercantile vi erano anche 45 minorenni e 28 donne. I migranti sono stati condotti nel centro di accoglienza di Pozzallo, che ospita attualmente 380 persone compresi i 62 eritrei arrivati con un volo da Lampedusa tra i superstiti del naufragio delle isole delle Pelagie. La struttura di accoglienza iblea è, dunque, di nuovo stracolma di ospiti, considerato che la capienza del centro è molto minore. Nelle prossime ore parte dei migranti potrebbero essere destinati ad altre strutture per evitare il sovraccarico a Pozzallo.
DEBUTTO DELLA PASSALACQUA DOMENICA LA PRIMA DI CAMPIONATO
Settimana di grandi appuntamenti in casa Passalacqua Spedizioni. Dopo l’arrivo della forte guardia americana Riquna Williams, detentrice del record di 51 punti personali realizzati in una sola partita in Wnba, la squadra di coach Nino Molino sarà in campo martedì alle 17,30 al Palaminardi contro una formazione maschile giovanile della Pegaso Ragusa. Un confronto amichevole voluto dallo stesso Molino per permettere alla nuova arrivata (la Williams è in Sicilia da domenica), di provare schemi e tattiche di gioco in vista della prima di campionato che vedrà la formazione biancoverde opposta a San Martino di Lupari domenica prossima a Cagliari per l’Opening Day. La Passalacqua sarà premiata sabato a Cagliari nel “Gran Galà”, come vincitrice del campionato di serie A2.
Anziana picchiata e derubata a Vittoria, arrestati due giovani
Un pregiudicato tunisino, Ramzi Ferjani, 22 anni, ed un vittoriese di 21 anni, Giuseppe Corbino, sono stati arrestati dalla Polizia per avere rapinato un’anziana a Vittoria. L’episodio è avvenuto sabato mattina. La donna stava camminando su via Bologna per far rientro a casa, quando un immigrato ha tentato di strapparle la borsa. La donna ha opposto resistenza, è finita per terra. Il malvivente ha trascinato la vittima per qualche metro. Siccome la donna non cedeva, le ha sollevato la testa tirandola per i capelli e le ha strappato dal collo una collana d’oro di notevole valore. Poi è fuggito a bordo di un’auto insieme ad un altro giovane. Poco dopo, gli agenti di Polizia hanno rintracciato i due in una contrada del comune di Comiso. La donna, che è stata portata in ospedale per via delle ferite riportate, per fortuna non gravi, ha riconosciuto i due.
VITTORIA, LIBERIANO VIOLENTO ARRESTATO DALLA POLIZIA
E’ stato arrestato nel primo pomeriggio di domenica il cittadino liberiano Pethr Fouch, 26 anni, con precedenti. Dal 2002 è documentata la sua permanenza in Italia ed è già stato identificato in varie parti d’Italia con altri nomi e date di nascita. Domenica la chiamata al 113 che segnalava presso una sala giochi di via Cappellini la presenza di un uomo ubriaco e violento. La volante intervenuta sul posto ha notato il 26enne che brandiva, tra l’altro, una bottiglia di birra. Alla vista degli agenti è fuggito, quando è stato raggiunto ha picchiato con calci e pugni i poliziotti, ma è stato bloccato. I due agenti hanno riportato ferite guaribili in sette giorni. Il giovane ora si trova nel carcere di Ragusa.
Calcio, Modica – Siracusa ingresso vietato per i tifosi aretusei
In occasione dell’incontro di calcio tra il Modica e il Siracusa, in programma per mercoledì 9 ottobre, a seguito dei noti fatti accaduti negli anni passati tra le due tifoserie, il Prefetto di Ragusa ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Siracusa. L’ingresso sarà consentito ai soli residenti nella provincia di Ragusa, previa esibizione del documento di identità alle Forze dell’Ordine.
Controlli contro i furti nelle zone rurali. Denunciati due catanesi
Rimane alta l’attenzione nelle aree rurali a seguito della recrudescenza dei reati contro il patrimonio tra Chiaramonte Gulfi e Comiso. L’intensificazione dei servizi è proseguita anche nel fine settimana con l’attuazione capillare di posti di controllo e perquisizioni sul posto di tutti i soggetti ritenuti sospetti o pericolosi, mediante l’impiego complessivo di quindici pattuglie tra sabato e domenica. Sabato pomeriggio, una pattuglia della Stazione di Comiso insieme ad una volante della Polizia Stradale di Ragusa hanno intercettato sulla SS514, subito dopo l’incrocio con “Dicchiara”, una Fiat Panda colore azzurro segnalata come sospetta da alcuni cittadini sul numero di emergenza 112. Alla guida c’era un catanese di 47 anni: a bordo anche un sedicenne. I due sono stati trovati in possesso di tre orologi di marca “Sector” e “D&G”, un tablet marca Samsung e diverse parti di un Pc marca HP: la merce era stata rubata a Gela poco prima. I due sono stati segnalati per violazione di domicilio. Una signora di Sperlinga li ha anche riconosciuti per essere entrati nel suo giardino. Hanno quindi rimediato la denuncia anche per violazione di domicilio. Sono in corso indagini per verificare se si siano resi responsabili di altri furti nella zona nei giorni scorsi.
APERTA LA STAGIONE DEGLI APPUNTAMENTI LETTERARI AL QUASIMODO DI MODICA
Si è aperta ufficialmente sabato scorso al Palazzo della Cultura, alla presenza di un foto pubblico, l’VIII stagione 2013-2014 del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, che si snoderà in 24 appuntamenti culturali denominati “sabati letterari” e distribuiti da ottobre a maggio nelle città di Modica ed Ispica. L’appuntamento di apertura è stato dedicato al Premio Nobel per la letteratura (1987) Josif Aleksandrovic Brodskij.
Antichi motori nella Contea
E’ andata in archivio con successo la prima edizione di “Antichi motori nella Contea”, la manifestazione di auto e moto d’epoca dedicata agli appassionati e ai curiosi che in tanti si sono riversati in corso Umberto I, nel tratto compreso tra il Teatro Garibaldi e Piazza Monumento, a Modica. 145 i mezzi (101 auto e 44 moto) con 300 membri degli equipaggi provenienti anche da Catania e Siracusa. “Antichi motori nella Contea”, è stato organizzato per gli appassionati dei motori antichi immatricolati fino al 1983, con la partecipazione di Vespa Club, Veteran Car Ibleo e Club Italia 500. “Siamo felici – ha dichiarato l’assessore allo Sport Rita Floridia – della buona riuscita della serata”. Durante la premiazione, sono stati assegnati due categorie di premi, la giuria popolare e la giuria formata da rappresentanti dei vari club che hanno aderito all’iniziativa. Il primo posto è stato assegnato al meraviglioso esemplare di Jaguar MK2 del 1963 di Giuseppe Schembari. Alle sue spalle un simbolo dell’Italia, la Lancia Augusta del 1934 di Antonino Provenzale. Post bellica, la Fiat 500 Topolino del 1949 di Salvatore Cultrone, la terza classificata. Per le moto la vittoria è andata alla Lambretta del 1964 di Andrea Aprile. Secondo posto per la Vespa 50 special di Gaetano Sarta. Terza la Moto Guzzi Airone del 1950 di Danilo Contino. Per la giuria le maggiori preferenze sono andate, per le auto, alla Fiat 1100 del 1931 di Salvatore Mirabella del Veteran Car Club Ibleo. Secondo posto per la Lancia Appia 1954 di Federica Ildebrando. Terzo gradino del podio la Fiat 500 Abarth del 1971 di Giovanni Cascone. Per la categoria a due ruote ha vinto il modicano Marcello Cassone e la sua Bianchi 500 del 1935. Dietro di lui la Vespa 180 Rally di Elio Lo Cicero. Terzo per il Sertum MCM 500 bellico del 1940 di Nicola Grimaldi. Il club più rappresentato il Club Italia 500 di Angelo Fiore. Quello più “decorato” il Veteran Car Club Ibleo del presidente Vito Veninata che era presente con Lancia Aurelia del 1951. Il Vespa Club di Sergio Cannarella ha fatto gli onori di casa ed ha portato anche le due Moto Guzzi Airone della Polizia Municipale. Tra le ammirate anche la Austin Taxi inglese di Salvatore Pinelli e la Pontiac del 1982 di Salvatore Coppa replica di Kitt, il protagonista del famoso telefilm americano Supercar. Durante la serata è stato decretato anche il vincitore del “I° premio Cialda d’Oro”, un’iniziativa alla quale hanno aderito 12 pasticcerie ed esercizi ristorativi del centro storico, ognuno dei quali ha preparato cannoli siciliani per far degustare a cittadini e turisti una delle nostre peculiarità siciliane. Il primo posto è andato alla “Putia ro vino” con 59 voti, seconda la pasticceria “Chantilly”, terzo CioToCa.
MASSARI E LA ROAD MAP DELLA CNA RAGUSA
Giuseppe Massari, riconfermato per acclamazione presidente provinciale della Cna di Ragusa, al termine dei lavori dell’assemblea elettiva quadriennale svoltasi sabato fino a sera, traccia la “road map” degli interventi che si rendono secondo lui necessari per il rilancio economico del nostro territorio. “Occorre finanziare – ha detto Massari – le opere infrastrutturali, soprattutto quelle già cantierabili, che sono numerose. Un elenco? Il braccio di ponente del porto di Pozzallo per evitarne l’insabbiamento e costruire la seconda banchina per abbattere le attese delle navi mercantili e per consentire alle navi da crociera di attraccare. E in più – ha detto ancora Massari – bisogna rendere operativi e funzionali i 200mila mq del retroporto già attrezzati ed urbanizzati. Dobbiamo completare subito la RosoliniGela, quindi non basta mandare in gara i tre lotti già finanziati, bisogna pensare – ha detto Massari – a ultimarli fino a Gela, e, meglio ancora, come dice il presidente Crocetta, fino a Porto Empedocle. Dobbiamo fare partire al più presto la Ragusa-Catania, peraltro già cantierabile e finanziata. Mi domando: cosa si aspetta ancora? Occorre finanziare, già da ora, il secondo stralcio dell’autoporto per servire, come è necessario, il più importante mercato ortofrutticolo del meridione d’Italia, cioè Vittoria, collegarlo con il porto di Pozzallo e con Catania Bicocca oltre alle altre realtà produttive dell’isola. Dobbiamo riuscire a fare finanziare e a fare partire, non solo a parole, tutta la viabilità attorno e a supporto dell’aeroporto garantendo l’intermodalità fra tutte le infrastrutture: aeroporto-autoportoporto di Pozzallo-porti di Marina, di Scoglitti e di Donnalucata, campi da golf, strutture e villaggi turistici. Senza dimenticare il terzo polo industriale già progettato e finanziato dalla, oramai vecchia, Asi di Ragusa, ora Irsap”. Assieme a Massari sono stati eletti gli otto altri componenti della presidenza provinciale. Si tratta di: Bartolomeo Alecci, Salvador Avola, Tonino Cafisi, Carmela Dipasquale, Maria Carmela Modica Belviglio, Giuseppe Santocono, Giorgio Savarino, Maurizio Scalone. L’assemblea ha inoltre nominato i 18 delegati all’assemblea regionale Cna Sicilia. Si tratta di: Antonio Cascone, Giuseppe Cascone, Francesco Cilia, Marco Errigo, Maria Carmela Modica Belviglio, Concetto Puccia (detto Massimo), Giuseppe Santocono, Maurizio Scalone, Giuseppe Massari, Bartolomeo Alecci, Salvador Avola, Salvatore Bellina Terra, Giovanni Calogero, Giovanni Micieli, Angelo Modica, Giovanni Nigro, Giorgio Savarino, Giovanni Vitale. I tre delegati all’assemblea nazionale della Cna sono, invece, Giuseppe Massari, Salvatore Di Rosa, Giampaolo Roccuzzo. “L’assemblea provinciale quadriennale – afferma il segretario provinciale Giovanni Brancati – rappresenta sempre un momento di grande confronto e di crescita per la nostra organizzazione. Anche in questo frangente in cui sono state gettate le basi per la creazione di un’idea che ci consenta di superare la crisi. Abbiamo, del resto, redatto un documento con caratteristiche ben precise in cui si avanzano richieste come la creazione di un piano straordinario per il lavoro, lo sblocco di opere pubbliche e – ha detto ancora Brancati -, soprattutto, di infrastrutture, la lotta agli sprechi per liberare risorse, il pieno utilizzo dei fondi europei, la sburocratizzazione, l’accesso al credito e il nuovo ruolo dei confidi, l’internazionalizzazione e la valorizzazione turistica del territorio”.
LE OPERE DI SANDRO BRACCHITTA ESPOSTE A VERONA
Sandro Bracchitta espone le sue opere a Verona. In concomitanza con ArtVerona 2013, la galleria d’arte “La Cornice” ospiterà dal prossimo 10 ottobre una personale del noto artista siciliano. Negli spazi espositivi sarà presente l’ultima produzione incisoria più significativa ed una selezione di opere uniche che condurranno i visitatori alla conoscenza e scoperta della poetica di Braccitta, ragusano d’origine. Lavori carichi di simbolismo, dove con forza trovano spazio elementi ricorrenti che caratterizzano il lungo percorso di ricerca artistica dell’autore. Le opere di Sandro Bracchitta saranno presenti anche in fiera, all’ArtVerona 2013, all’interno degli spazi curati dalla galleria Lo Magno di Modica.
CORTO MOAK E PREMIO LETTERARIO I VINCITORI
Si abbassa il sipario sull’edizione 2013 dei Premi Letterario e Corto Moak. Proclamati i vincitori dei due concorsi. La giuria della XII edizione del Premio Letterario Moak, presieduta dal giornalista Gianni Riotta, ha assegnato il primo premio a “Un caffè dell’altro mondo” di Francesco Randazzo per “la riuscita ambiguità, ottimamente tenuta e irrisolvibile, fra la visionarietà del contatto del bambino con gli extraterrestri e la realtà della meningite infantile”. Il premio, un assegno di 1500 euro, è stato consegnato dal presidente di Caffè Moak, Giovanni Spadola, e dalla moglie Livia. Seconda classificata Norma Rosso, giovane studentessa palermitana, con il racconto “Il centro del mondo”. Alla Rosso è stato consegnato anche il Premio Belgiorno, in memoria dello scrittore modicano Franco Antonio Belgiorno e dedicato allo scrittore più giovane e talentuoso del concorso. Terzo premio per “Le femmine con me restano sole” della palermitana Marta Riccobono. Un laboratorio di scrittura creativa “Il caffè, un racconto” è stato realizzato per i ragazzi delle scuole superiori di Modica. Dal laboratorio è uscito un elaborato a più mani che è stato letto dall’attrice Lucia Sardo. Il premio di Miglior Corto dell’VIII edizione del concorso internazionale di cortometraggi è stato assegnato a “La comedie d’un jour” di Emanuele Gaetano Forte “per la grande intensità e la passione con cui il film si proietta oltre un quadro di vitellonismo, trascolorando in una malinconia sghemba tra paesaggi del cuore e cuori senza paesaggi”. Il premio di 2500 euro è stato consegnato da Enrico Ghezzi, regista e autore di Blob e Fuori Orario. Il premio di Miglior Regia è andato al modicano Giulio Poidomani con il film “Pentole e coperchi”; Miglior Sceneggiatura al regista romano Alessandro Bardani con “Ce l’hai un minuto”. I dieci racconti selezionati dalla giuria di Caffè Letterario Moak saranno pubblicato nell’antologia “I racconti sul caffè”, mentre tutti i corti finalisti di Corto Moak, conservati nella cineteca Moak, sono già pubblicati e si possono vedere sul sito www.caffe-corto.com.