Venerdì 4 ottobre su Tele Nova sarà trasmesso lo speciale “Canti del Sud” con protagonista il Duo Heliantes formato da Fiammetta e Serena Poidomani. Il Duo Heliantes si cimenta in vari generi musicali dall’etnicopopolare al folk italiano e americano degli anni ’60 e ’70. Fiammetta e Serena, ragusane, hanno vinto il primo premio al concorso “Musica controcorrente”, svoltosi a Roma nel 2010, con il brano inedito “La Cartomante”. Inoltre, Fiammetta fa parte del “Duo Pendragon” con l’arpista modicano Fabio Rizza. A breve proporranno un collage di musica celtica, medievale e rinascimentale. Per contattare il Duo Heliantes per eventi o intrattenimenti chiamare il 328.5640114 o scrivere all’email fiammettapoidomanitrasmesso venerdì 4 alle ore 14,40; 18,10; 21,10 e 00,10 e 8,10 di sabato 5 ottobre.
UNITRE, INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO
L’Unitre inaugurerà l’anno accademico 2013-2014 venerdì 25 ottobre alle 17,00 presso la sala Avis di Ragusa con una relazione tenuta dal prof. Uccio Barone su “Dal miracolo economico al declino globale – Sviluppo e crisi dell’Italia Repubblicana (19462013)”.
Visita alla chiesa rupestre di Sant’Elia
L’archeologo Giovanni Di Stefano guiderà una visita alla chiesa rupestre di Sant’Elia e alla cava San Leonardo. L’evento, a cura dell’Archeoclub Ragusa e della Parrocchia SS. Nunziata, si terrà domenica 6 con partenza alle 10 dal piazzale della chiesa della Nunziata in via Ungaretti.
LABORATORIO DI CLOWN
L’associazione “Ci Ridiamo Su”, in collaborazione con “Il Resto del Calzino” (linguaggi artistico-espressivi) organizza il corso “Pre-sente! Il nostro clown c’è”, un laboratorio sul clown condotto da Silvia Pasquetti (clown dottore della Federazione internazionale “Ridere per Vivere”, detta Dottoressa Sottosopra). Tre giornate (venerdì 4 ottobre dalle 15,30 alle 19,30 e sabato 5 e domenica 6 dalle 9,30 alle 18,30) per scoprirsi clown. Informazioni alla email ciridiamosu20 partecipanti.
MUOVIAMOCI A TUTTE LE ETA’
L’Anteas (Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà) organizza un corso di ginnastica per anziani dal titolo “Muoviamoci a tutte le età”. Le lezioni avranno inizio nel mese di ottobre e rientrano in una serie di iniziative che l’Anteas ha in cantiere. Per informazioni rivolgersi all’Anteas presso la Fnp Cisl in piazza Ancione 2 il martedì ed il giovedì dalle 17 alle 19,30.
Ragusa, finalmente il registro delle unioni civili
La Giunta Municipale ha approvato, come proposta per il Consiglio Comunale, la delibera con cui si decide di istituire un Registro Amministrativo delle unioni civili presso il Comune di Ragusa. Con lo stesso atto è stato approvato anche il Regolamento comunale delle unioni civili che è composto da sei articoli. In particolare l’art. 3 specifica che possono chiedere di essere iscritte al registro delle unioni civili due persone maggiorenni, di sesso diverso e o dello stesso sesso, residenti e coabitanti nel Comune di Ragusa, non legate tra loro da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, ma da vincoli affettivi e/o motivi delle reciproca assistenza morale e/o materiale. Le iscrizioni nel registro possono avvenire esclusivamente sulla base di una domanda presentata al Comune congiuntamente dagli interessati. L’iscrizione non può essere richiesta da coloro che facciano già parte di una diversa unione civile, i cui effetti non siano cessati al momento della domanda di iscrizione, né da persone coniugate fino al momento dell’annotazione della separazione personale sull’atto di matrimonio. L’art. 5 prevede che il cessare della situazione di coabitazione e o residenza nel comune di Ragusa determina la cancellazione dal predetto registro.
Ragusa, governo 5 Stelle La tutela del paesaggio è un bene superiore
Un bene superiore rispetto al singolo interesse edificatorio. Un principio costituzionale più volte ribadito dai giudici della Corte costituzionale. E’ stata chiara la risposta dell’amministrazione comunale sulla questione delle costruzioni in verde agricolo. Rispondendo ad un’interrogazione del consigliere del Pd Maurizio Tumino, l’assessore all’Urbanistica ed edilizia privata, Giuseppe Dimartino, ha chiarito lo orientamento dell’amministrazione sulle richieste di costruzioni in zona agricola. In sintesi: per le aree non di verde agricolo che non rientrano nelle zone vincolate dal piano paesaggistico si farà riferimento all’articolo 48 delle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale che propende per la possibilità di concedere l’edificazione anche a chi non è agricoltore. Per le aree che ricadono nel Piano paesaggistico, si rispetteranno le norme previste da quello stesso piano all’articolo 42. Perchè, come ha ricordato l’assessore Dimartino, i piani paesaggistici sono sovraordinati rispetto ai piani regolatori. E ciò proprio per il dettato costituzionale dell’articolo nove. All’obiezione legata al fatto che il precedente soprintendente aveva rilasciato dei nulla osta per costruzioni in zona vincolata dal piano, Dimartino ha spiegato che su tali atti c’è in corso un’indagine della magistratura. Tumino ha ulteriormente replicato spiegando che c’è una sentenza di un Tar che affermerebbe un diritto ad edificare per tutti, anche ai non agricoltori, ma difficilmente un tribunale amministrativo di primo grado potrebbe “contraddire” i dettati del supremo organo di garanzia costituzionale. Infine Tumino ha chiesto come si muoverà l’amministrazione con le concessioni già rilasciate. L’amministrazione, a breve, presenterà un atto d’indirizzo sulla problematica complessiva.
Giornata nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro
Domenica 13 ottobre anche a Ragusa sarà celebrata la 63a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, organizzata dall’Anmil. L’appuntamento è alle 17,15 in piazza Libertà a Ragusa.
Ragusa, governo 5 Stelle Gettoni ai consiglieri solo se si lavora
Le nuove norme, se approvate, produrranno ovviamente notevoli risparmi, dal momento che attualmente per ogni commissione ci sono diciassette consiglieri. A ciascuno, secondo il regolamento in vigore, va un gettone di presenza ad ogni seduta di commissione e di consiglio. Anche se, circostanza che si è ripetuta più volte in questi anni, si partecipa anche solo per qualche minuto. Con la modifica all’articolo 46 del regolamento, i 5 stelle tendono ad introdurre un criterio invocato da tempo: ossia che il gettone di presenza spetta al consigliere solo se partecipa effettivamente alla seduta sia essa di consiglio o di commissione. Al comma due si prevede che il gettone di presenza spetta se il consigliere partecipa almeno al 70% della durata della seduta di consiglio o commissione: nel primo caso il controllo spetta al segretario generale, nel secondo al segretario verbalizzante dell’organismo consiliare. Ad oggi vige il criterio secondo cui viene pagato un doppio gettone per una stessa seduta, se questa si protrae oltre la mezzanotte. I grillini cassano la norma, quindi andrà un solo gettone. In ogni caso i consiglieri possono percepire al massimo due gettoni al giorno anche se partecipano a più sedute di consiglio o commissione. Infine l’uso della posta elettronica: le risposte alle interrogazioni scritte e le convocazioni di consiglio e commissioni possono essere inoltrate tramite Pec.
Cinema a Ragusa
Al cine Lumière di via Archimede è in programmazione dal 4 al 9 ottobre il film di Gianfranco Rosi “Sacro Gra”. Orari proiezioni: 19,00 e 21,30; lunedì 7 chiuso; mercoledì 9 prezzo ridotto.
Ragusa, Gruppi consiliari: la rivoluzione pentastellata
Stop ai monogruppi, possibilità di revocare il presidente del consiglio comunale e quelli delle commissioni. E’ la “rivoluzione” pentastellata contenuta in una doppia proposta di modifica sia dello Statuto comunale che del Regolamento del consiglio e delle commissioni consiliari. Per quanto riguarda lo Statuto viene sostanzialmente proposta la rivisitazione di tre articoli, il 24, il 26 e il 27, mentre si abroga il 16 che riguarda la figura del difensore civico. Il nuovo regolamento prevede che ogni gruppo abbia almeno due consiglieri. Così recita il secondo comma dell’articolo 24, come proposto dai 5 Stelle: “Per costituire un gruppo consiliare occorre un numero minimo di due consiglieri, in caso contrario i consiglieri possono unirsi ad un gruppo affine, purché insieme raggiungano il numero di due”. Chi non fa parte di alcun gruppo o i consiglieri singoli, quindi non appartenenti ad alcun gruppo, confluiscono nel gruppo misto. E’ prevista, inoltre, che “Nel bilancio di previsione di ciascun esercizio deve essere previsto l’assegnazione di un fondo spesa per l’attività dei gruppi consiliari per l’espletamento del loro mandato. Le modalità per la sua determinazione e gestione sono stabilite dal regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale”. La modifica dell’articolo 27 prevede l’istituzione della Commissione per le Pari Opportunità. Le modifiche al regolamento riguardano diversi articoli. In particolare l’articolo che prevede attualmente la decadenza del presidente e del vice presidente del consiglio solo per morte o dimissione, con la nuova proposta potrebbero essere revocati “su proposta motivata e sottoscritta da almeno la metà dei consiglieri assegnati”. La modifica sostanziale sta nell’articolo 11. Si “cassa” di fatto il gruppo con un unico consigliere: “Ogni gruppo è costituito da almeno due consiglieri, ad eccezione che per l’unico gruppo misto che può essere costituito da un solo Consigliere”. Anche per quanto riguarda l’articolo 13 ci sono alcuni importanti interventi. Al comma 3 si prevede espressamente: “Per ogni commissione, a ciascun gruppo, non possono essere attribuiti più di quattro componenti ed ai gruppi consiliari appartenenti alle liste di minoranza debbono essere assegnati almeno due rappresentanti”. Si tratterà di capire se le modifiche, qualora approvate, potranno scattare sin da subito oppure se avranno efficacia solo dalle prossime elezioni.
Sanità, Digiacomo: “in commissione diremo no a nuovi tagli proposti dal governo regionale”
“Il governo sta preparando nuovi tagli alla sanità? In commissione diremo no e, anzi, proponiamo di aprire i laboratori diagnostici anche la notte, per snellire le liste d’attesa e permettere agli utenti di poter ottimizzare le loro giornate”. Lo ha detto Pippo Digiacomo (PD), presidente della commissione Sanità all’Ars, che martedì mattina ha tenuto una conferenza stampa all’Ars. “Siamo passati da un disavanzo di un miliardo e 200 milioni di euro ai conti in pareggio, e addirittura oggi abbiamo un avanzo di gestione. Ciò nonostante – ha detto Digiacomo – la Sicilia continua ad essere in regime di Piano di rientro per mantenere l’Irap al massimo e accantonare così circa 500 milioni di euro che servono a coprire altri disavanzi. Dunque, la situazione finanziaria in campo sanitario è stata aggiustata, eppure si continua a parlare di tagli: per quel che ci riguarda in commissione ci opporremo a qualunque ipotesi di questo tipo. In commissione è stata fatta una serie di denunce sul mondo della sanità, dalle liste d’attesa al 118: ma le denunce da sole non bastano, questo lo dico soprattutto al governo. Ci sono Policlinici con sale operatorie dove io non mi farei curare neppure un callo: perché su queste situazioni – dice Pippo Digiacomo – non c’è lo stesso accanimento che c’è stato per la chiusura dei punti nascita? Perché ci si è scagliati contro le piccole comunità e non sono mai stati toccati i baronati della sanità? E dal punto di vista dei rapporti Stato-Regione, perché non la smettiamo di obbedire a tutti i diktat che arrivano da Roma?”. Digiacomo è poi tornato sulla selezione dei nuovi manager. “I criteri con cui si stanno valutando i candidati sono la prova di come in troppi casi si stia agendo in maniera ragioneristica, ma senza strategia: si può pensare di scegliere un manager in base a test di logica, con domande come “quanti triangoli rientrano in un cerchio?”. L’assessore Lucia Borsellino – ha concluso Pippo Digiacomo – è brava e capace, ma non è più un dirigente generale, oggi è assessore: le consiglio di essere più decisa. Spesso siamo stati d’accordo sugli obiettivi, ma se passano i mesi e non accade nulla, c’è qualcosa che non va”.
Il sindaco di Pozzallo dopo gli sbarchi ed i morti: “Gli italiani meritano di più dal loro Governo”
“Le immagini della tragedia alle quali abbiamo assistito nei giorni scorsi sulle nostre coste hanno fatto il giro del nostro Paese. Immagini e sequenze da vera e propria guerra civile. Non si può più rimandare una seria riflessione – scrive il sindaco di Pozzallo congiuntamente al presidente del consiglio comunale della cittadina rivierasca – sulle cause della profonda disperazione che travolge nel proprio paese di origine la vita di migliaia di essere umani ai quali non resta altra scelta che sfidare il cimitero liquido del Mediterraneo, sapendo quali sono i rischi di morte che portano fino alle nostre coste. Rischi purtroppo accettabili per chi fugge dalla guerra, dalla miseria, dalla disumanizzazione della violenza di regimi dittatoriali come quello del presidente dell’Eritrea, nazionalità da cui provengono la maggior parte dei migranti approdati a Sampieri. Gli osservatori più audaci piangono solo adesso lacrime di coccodrillo, – scrive il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna – dispensando frasi di circostanza, magari per nascondere un silenzio che dura da anni sulle reali motivazioni che inducono i Governi dei Paesi democratici ad abbandonare le Nazioni del Corno d’Africa al loro destino. Il Maresciallo dei Carabinieri Carmelo Floriddia ci ha dato una grande lezione di civiltà, quando ha raccontato di aver prestato soccorso a dei cittadini semplicemente non italiani, non a dei clandestini. Il gesto di solidarietà dei bagnini e dei semplici cittadini che hanno prestato soccorso e salvato vite umane, – scrive il sindaco di Pozzallo – e la smisurata umanità di tanti miei concittadini che hanno donato abiti, scarpe, giocattoli, a coloro che sono ospitati al Centro di Accoglienza rendono evidente una cosa: gli italiani meritano di più dal loro governo. La politica di indifferenza adottata dal nostro Governo non rispecchia la volontà di chi è governato. Una politica fatta solo di respingimenti, di assenza di corridoi umanitari per le emergenze, di assenza di politiche di cooperazione degne di questo nome, non è in grado – scrive il sindaco di Pozzallo – di rimuovere le cause per le quali tanta gente è costretta a fuggire dal proprio paese sfidando la morte. Il nostro Governo prenda coscienza che il gigantesco giro di affari creatosi per il commercio (legale) internazionale di armamenti è incompatibile con una seria politica di risoluzione dei conflitti in quelle parti del mondo da cui provengono queste persone. Il Rapporto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui lineamenti di politica del Governo in materia di esportazione, importazione e transito dei materiali d’armamento del 2011 ci risulta – scrive il sindaco di Pozzallo – semplicemente disumano, dato che vengono snocciolati numeri (3 miliardi di euro di affari) come se si trattasse di un qualsiasi altro prodotto del made in Italy. Armi che comunque saranno usate dal dittatore di turno per distruggere, rastrellare, ammazzare, demolire, annientare. Armi che costringeranno persone a dover affrontare – scrive il sindaco di Pozzallo – il rischio di annegare pur di salvarsi da tutti i sofisticatissimi ordigni costruiti e venduti da coloro che siedono al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il nostro Governo prenda atto che la recente ratifica del trattato internazionale sulle armi è solo un misero espediente per lavarsi la coscienza. Silenzio e riflessione, oggi davanti alla morte, arrivano – scrive il sindaco di Pozzallo – dalla città che ha dato i natali a Giorgio La Pira, profeta del dialogo, come segno di una sincera pratica di accoglienza e di Pace”.
ACCOGLIENZA MIGRANTI
La Prefettura di Ragusa invita i responsabili di strutture pubbliche e del privato sociale, preferibilmente con esperienza nel settore, a manifestare, in forma singola o associata, l’eventuale disponibilità a svolgere il servizio di accoglienza di cittadini extracomunitari richiedenti la protezione internazionale fino al 31 dicembre 2013. A tale riguardo, si comunica che www.prefettura.it/ragusa è consultabile lo schema della convenzione, unitamente all’elenco della documentazione, da fare pervenire a corredo dell’offerta entro il prossimo 15 ottobre. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Immigrazione (tel. 0932 673771).
Ragusa, proroga per le equipe pedagogiche
Il servizio socio-psico-pedagogico operativo da 32 anni nelle scuole del Comune di Ragusa sta per cambiare il proprio assetto. La giunta Piccitto ha reperito i fondi necessari per garantire il servizio per altri 45 giorni (la proroga dovrebbe partire dal 15 ottobre), dunque, disponendo una proroga alle cooperative che lo garantiscono. Ma alla scadenza della proroga l’amministrazione ha intenzione di bandire la gara d’appalto. Allo stato attuale l’ente di palazzo dell’Aquila non ha a disposizione l’intera cifra che serve a garantire la realizzazione del servizio per tutto l’anno scolastico. Solo nelle prossime settimane si capirà meglio cosa fare.
SI ALZA IL SIPARIO DI “IBLA BUSKERS”
Un cast di artisti di primo livello per Ibla Buskers che prenderà il via questo giovedì ed animerà il centro storico di Ragusa Ibla fino a domenica 6. Il programma dell’evento promosso dall’Associazione culturale Edrisi con il patrocinio ed il contributo economico del Comune di Ragusa, è stato presentato ufficialmente davanti al piazzale del Palazzo della Cancelleria, monumento di particolare rilevanza storica dell’antico quartiere barocco, raffigurato nella locandina e nelle cartoline che pubblicizzano l’edizione del Festival degli artisti di strada di quest’anno. Grande soddisfazione per essere riusciti a promuovere una nuova edizione di Ibla Buskers è stata espressa dal Sindaco Federico Piccitto e dall’Assessore alla cultura e spettacoli Stefania Campo. Gli amministratori infatti hanno rimarcato il fatto che l’evento culturale punta a promuovere il territorio ed a calamitare l’interesse di tantissimi visitatori che per diversi giorni soggiorneranno a Ragusa Ibla. Francesco Pinna, Presidente dell’Associazione Edrisi, parlando del programma ha sottolineato la grande qualità degli spettacoli che verranno proposti in 14 punti all’aperto diversi di Ibla mentre uno soltanto si terrà presso la sala Falcone Borsellino. Tante le iniziative collaterali al Festival degli artisti di strada. Tra queste una mostra fotografica di Luigi Guastella presso Palazzo Cosentini e delle escursioni curate dalla Associazione Kalura e Cai alla scoperta delle cave iblee e di suggestivi percorsi naturalistici. Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica previsto anche un servizio di bus navetta per Ibla con capolinea in città in Via G. Di Vittorio.
Mostra di Gino Taranto al teatro Donnafugata
25 foto che catturano particolari di rara bellezza che solo un occhio sensibile può scorgere all’interno di una serra agricola. Sono le immagini che Gino Taranto, medico-fotografo vittoriese esporrà a partire dal 3 ottobre al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla in occasione dell’evento Ibla Buskers. Da anni attivo nell’ambiente fotografico ragusano, già ammirato per le diverse personali e collettive realizzate anche fuori provincia, Taranto ha un’idea della bellezza che si discosta da quella alla quale molti si rifanno. “Siamo assuefatti alla bellezza, la subiamo ogni giorno, – spiega il fotografo -. E’ una bellezza che non amo e che non cerco nelle mie foto. Piuttosto ho cercato soggetti “brutti”, secondo l’immaginario collettivo, ma capaci, se guardati diversamente, di rivelare sprazzi di bellezza talvolta tanto violenta quanto imprevista”.
Bilancio di previsione 2013 Venerdì confronto fra amministrazione comunale di Ragusa e cittadinanza
“Riponiamo grande attenzione a questo primo appuntamento pubblico dell’Amministrazione comunale con la cittadinanza che abbiamo promosso per venerdì 4 ottobre, alle 18.30, al “City”, all’interno del Parco Giovanni Paolo II di Via Natalelli, per presentare il bilancio di previsione 2013″. A dichiararlo è il sindaco Federico Piccitto. “L’incontro con la città sarà motivo per fare il punto della situazione a tre mesi dall’insediamento dell’Amministrazione comunale, per spiegare i contenuti della proposta del bilancio di previsione 2013 e recepire le proposte ed i suggerimenti che potranno venire fuori dagli interventi di chi parteciperà al confronto pubblico. Questo è il primo di una serie di incontri con la città – afferma il sindaco – che abbiamo intenzione di promuovere periodicamente”.
Ciclone Athos, Assenza indignato “Perché non se ne parla ancora?”
“Finalmente una seduta dedicata al question time e non c’è traccia nell’ordine del giorno d’Aula dei miei atti ispettivi per l’erogazione delle somme utili al ristoro dei danni derivati dal passaggio del ciclone Athos che, nel marzo 2012, ha devastato la provincia iblea”. Così dal Podio d’Aula un indignato Giorgio Assenza. Il deputato regionale chiedeva, con una sua interrogazione, di utilizzare i primi 100 milioni che lo Stato aveva restituito alla Sicilia per l’anticipazione di danni da eventi meteo. “Dare una boccata d’ossigeno a tutti gli operatori agricoli della provincia ragusana duramente colpita dal ciclone – ha osservato Assenza – è assolutamente indispensabile per risollevare l’economia di un territorio basata quasi esclusivamente sull’agricoltura. Non posso che paventare che questi fondi siano già stati destinati ad altri capitoli di bilancio”.
Ragusa, l’asilo nido Girotondo accoglie bimbi inseriti nella graduatorie del Comune
L’asilo Girotondo di via De Gasperi 8 a Ragusa (Tel. 3349876043)
rende noto alla cittadinanza che, considerato l’aggravarsi della
situazione economica di moltissime famiglie ragusane e la
situazione di stallo degli asili nido comunali per la mancanza di
risorse pubbliche, sino al 20 ottobre è possibile la iscrizione
per i primi 14 bimbi in lista di attesa nella graduatoria
comunale. Sarà garantito lo stesso trattamento economico delle
strutture comunali. L’assegnazione dei posti avverrà
rispettando l’ordine di graduatoria.