Nel tardo pomeriggio del 24 i Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno tratto in arresto Anis Zaouali, 28enne, tunisino, abitante a Scicli, pregiudicato. L’uomo, fermato per un normale controllo a bordo del suo ciclomotore Aprilia e trovato privo di copertura assicurativa e sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita, ha reagito ai militari minacciandoli ed oltraggiandoli nel vano tentativo di farli desistere dal procedere nei suoi confronti e successivamente scagliandosi violentemente contro gli stessi ed in particolare nei confronti del graduato che ha riportato lievi lesioni. Per il cittadino extracomunitario sono dunque scattate le manette per violenza minaccia resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Disposti i domiciliari.
L’assessore regionale alla Sanità alla Festa di LiberEtà
Sarà l’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, a chiudere la conferenza dibattito questo giovedì sera all’auditorium Vincenzo Ferreri a Ibla. Il tema che sarà affrontato nell’ambito della Festa di LiberEtà sarà: “I servizi sanitari nel territorio ragusano, quali risposte”. Saranno presente il segretario generale della Cgil e Pippo Digiacomo presidente della commissione sanità all’Ars.
Campetto di Pedalino, forse si chiude
Il sindaco Filippo Spataro sta valutando la possibilità di chiudere temporaneamente l’impianto sportivo di Pedalino, per totale assenza di sicurezza e condizioni igienico sanitarie. Dopo un dettagliato sopralluogo del campo di calcio di Pedalino, il sindaco chiederà una verifica di agibilità, oltre che una ispezione sanitaria. Secondo il primo cittadino, la struttura non offre alcun parametro di sicurezza ed è necessario intervenire quanto prima. “Sono irritato prima ancora di essere amareggiato per lo stato di totale abbandono di una struttura che era il fiore all’occhiello della frazione comisana e di tutta la comunità sportiva – ha dichiarato Spataro – . L’incuria in cui versa l’impianto è davvero raccapricciante se si considera che al momento gli unici fruitori della struttura sono ratti e animali di ogni specie. Tra l’altro – ha continuato il primo cittadino di Comiso – non sono certo mancate, negli anni passati, molteplici segnalazioni da parte di società sportive e cittadini residenti. Mi impegnerò – dice Filippo Spataro – a cercare finanziatori privati per la ristrutturazione dell’impianto e, nelle more, cercheremo di reperire e attingere a finanziamenti che ci consentano di ristrutturare il campo e di riconsegnarlo alla comunità nella forma che merita”.
Giorgio Assenza: “Nessuna stampella a una maggioranza inesistente”
“Crocetta, nella sua travolgente corsa alla ricerca della pietra filosofale che trasformi la sua raccogliticcia maggioranza in oro, oggi fa il àParacelso, convinto di poter coniugare l’alchimia alla chimica e alla medicina moderna” dice Giorgio Assenza, in merito “al continuo tira e molla da retori tra il leader del Megafono e il resto della maggioranza attuale all’Ars. Ebbene – continua il deputato regionale del Pdl – voglio ribadire il mio no netto a fornire qualunque tipo di stampella alla sua scienza politica claudicante. Le alchimie lasciamole al basso Medioevo, oggi è tempo di politiche reali e mirate al risanamento della economia di un’Isola tartassata da licenziamenti a grappolo, dalla chiusura di aziende, dalla mancanza di credito, da una burocrazia mastodontica e lenta L’unica politica che il governatore sta cercando di attuare – scrive il deputato all’Ars Giorgio Assenza – è quella della difesa della propria poltrona. Basta, Paracelso! Basta, Narciso! – conclude Assenza – Se manca una reale maggioranza, si vada piuttosto alle urne: sarebbe sì una iattura ma infinitamente meno grave del danno che un governo immobilista e introiettato nelle paturnie personali sta facendo ai siciliani!”.
Ragusa, pulizia e riapertura Cava Santa Domenica
Il Comitato Cittadino Cava Santa Domenica in collaborazione con le iniziative “Puliamo il mondo” e “Puliamo il buio” promosse da Lega Ambiente e da Società Speleologica Italiana e compartecipate da tutte le associazioni aderenti ad “Una Rosa per Ragusa” e da Speleo Club Ibleo, invita le associazioni e la cittadinanza a partecipare al campo di lavoro che si terrà a Ragusa presso la cava Santa Domenica con l’obiettivo di pulire la vallata dai rifiuti e rendere fruibile il percorso della vallata che da Via Natalelli porta a Largo San Paolo. Il campo di lavoro volontario sarà effettuato nei giorni di 27, 28 e 29 Settembre 2013. ll programma della 3 giorni prevede: venerdì 27 inizio del campo di lavoro con l’attività di decespugliazione e scerbatura del sentiero principale. L’attività inizierà alle 15 con punto di raccolta dei vari volontari in via Natalelli (sotto il City). Sabato 28 attività di pulitura della cava, con inizio dalle ore 9 sino alle 18, punto di raccolta dei volontari sarà ancora in via Natalelli. In mattinata saranno presenti delle scolaresche che parteciperanno alla ripulitura del percorso principale. Domenica 29: completamento dell’attività di pulizia con inizio del campo di lavoro dalle ore 9 alle 18.30, il punto di raccolta dei volontari sarà ancora in via Natalelli. Durante le giornate ogni partecipante dovrà munirsi di pranzo a sacco, e potrà partecipare anche alle attività programmate da Legaambiente nell’ambito della manifestazione nazionale Puliamo il mondo. I partecipanti devono munirsi di guanti, forbici da giardinaggio, rastrelli e quanto a propria disposizione per la bonifica del sentiero. Riappropriamoci di un pezzo della nostra Ragusa.
RAGUSA: I 5 STELLE PREPARANO IL NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA DEI RIFIUTI
Un sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta con tariffazione “puntuale”. Un obiettivo di raccolta differenziata pari al 70 per cento dal 2015. L’assessore all’Ambiente, Claudio Conti, ha illustrato come l’amministrazione intende gestire la questione rifiuti nei prossimi anni. “Seguiremo la legge – ha detto Conti – che dal 2015 impone una differenziata al 65 per cento”. In pratica si pagherà non sulla base dei metri quadri dell’edificio, ma sulla quantità di rifiuti non differenziati prodotti. Ai cittadini verrà consegnato il sacco nero per l’indifferenziato con un’etichetta. Grazie ad un transponder radio, l’operatore individuerà e peserà la quantità di rifiuti abbandonata nel sacchetto. Più si differenzia, quindi, meno si paga. Un criterio ed un sistema che sembra funzionare in numerose città italiane, e non solo al Nord. Conti ha portato l’esempio di Andria, comune del sud con la popolazione di poco superiore a quella di Ragusa. “Potrà poi esserci una valutazione di tipo sociale – ha spiegato l’assessore – ad esempio per venire incontro alle persone sole o alle famiglie numerose”. Scompariranno, dunque, i cassonetti. Ovviamente il servizio partirà con la nuova ditta che vincerà l’appalto, mentre nei prossimi giorni si dovrà procedere con un’altra proroga, in quanto i tempi tecnici per l’avvio della gara per individuare chi curerà il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città per i prossimi anni sono dettati dalla Regione. Dopo la fase di costituzione dell’Aro, ossia dell’ambito di raccolta ottimale, si seguirà una trafila che prevede l’intervento del Comune e della Regione. Il servizio sarà poi affidato a seguito di un bando europeo. Si parla di un affidamento tra i 70 e gli 80 milioni di euro. I tempi? “Speriamo già di partire alla fine di maggio del prossimo anno, o in settembre, perchè partire in estate non è pensabile” – ha chiarito Conti. Sulle condizioni della discarica di Cava dei Modicani, ha confermato che dovrebbe chiudere tra febbraio e marzo. Poi si conferirà a Motta Sant’Anastasia. C’è infine un progetto di ampliamento, con uno studio geologico che sta eseguendo la Provincia.
Ragusa, trasferiti tutti gli infermieri della chirurgia
Più che trasferimento bisognerebbe chiamarlo esodo visto che, tutti i 12 infermieri dell’Unità operativa di Chirurgia dell’ospedale Civile di Ragusa, sono stati trasferiti in altri reparti. E dato che la nota di servizio emessa venerdì dal commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale 7 di Ragusa, Angelo Aliquò, è praticamente inappellabile – alla richiesta di incontro dei sindacati e alla istanza di sospenderla, il funzionario regionale ha espresso un netto rifiuto – bisognerebbe chiamarlo “esilio”. I 12 infermieri della Chirurgia non sono gli unici destinatari del provvedimento contestato. Se in 12 escono altri 12 dovranno entrare. Quindi un’altra dozzina di infermieri dovranno abbandonare il reparto nel quale lavoravano. I 24 operatori sanitari non hanno preso bene la notizia del trasferimento e si sono subito rivolti ai sindacati che, dopo aver tentato, invano, la strada del confronto, hanno deciso di indire per sabato prossimo, alle 10, una assemblea di tutto il personale infermieristico dei presidi ospedalieri di Ragusa. “E’ un fatto scabroso – commenta senza mezzi termini il responsabile delle Politiche sanitarie della Cgil, Angelo Tabbì – adottare una politica del personale così sbagliata, senza tenere in considerazione il fattore, invece importantissimo, della valorizzazione del personale. Non è possibile che tout court si faccia un simile trasferimento di massa di personale. Ci sono delle regole stabilite da rispettare. Questa vicenda poteva essere gestita in maniera ben diversa osservando i regolamenti e senza creare tutto questo disagio”. I sindacati Fp Cgil, Fp Cisl, Fsi, Fials, Nursind e Ugl bocciano il provvedimento del commissario Aliquò e in una nota nella quale annunciano l’assemblea di sabato “dissentono dal metodo adottato dal commissario, e rilevano l’assenza di confronto e la mancata informazione” e definiscono l’esecuzione del provvedimento un vero e proprio “smantellamento”. Rincarando la dose ritenendo “l’atto gravissimo che lede la proessionalità del personale infermieristico e viola le norme contrattuali, senza considerare i gravi disagi all’utenza e l’eventuale aumento del rischio clinico”. La disposizione di Aliquò è stata infatti motivata proprio da “funzionalità, efficienza ed efficacia”. Ed è proprio questa motivazione che suscita una presa di posizione del Collegio provinciale degli infermieri (l’Ipasvi) che, in un documento fortemente polemico, pone un interrogativo: “La disposizione di servizio non contenendo ulteriori specifiche se non quelle generiche legate alla funzionalità, efficienza ed efficacia, indica gli infermieri trasferiti come non funzionali, non efficienti e non efficaci? Se la risposta è si, il tutto sarebbe in netta contraddizione con il risultato raggiunto negli ultimi anni dai medesimi infermieri nelle valutazioni ricevute per il sistema incentivante aziendale”. Il nuovo corso è in realtà iniziato già da qualche mese con i trasferimenti che hanno interessato il personale medico. Bisogna ricordare che circa 3 anni fa è cambiato il primario, quando il dottore Civello venne coinvolto in un’inchiesta giudiziaria. In Chirurgia arrivò il professore Minutolo dell’Università di Catania, presente a Ragusa circa tre volte alla settimana. Prima dell’estate l’aiuto anziano Antonacci è stato trasferito all’ospedale di Vittoria e nel frattempo il dottore Iozzia è stato trasferito a Modica. Nel contempo il dottore Ambrogio da Scicli è stato trasferito di nuovo a Ragusa e così anche il dottor Rosso che da Modica è tornato al Civile. Poi è stata trasferita la caposala, e il 5 settembre è arrivato il nuovo primario in comando (è di ruolo a Taormina) dottore Rosario Blandino.
Porto di Pozzallo, gli operatori proclamano lo stato di agitazione
Presso la Capitaneria di Porto di Pozzallo si é svolto un incontro, richiesto dal Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, riguardante la delicata vicenda delle navi poste sotto sequestro presso la banchina commerciale. All’incontro hanno partecipato il Comandante Tognazzoni e gli operatori portuali. Tognazzoni ha spiegato che si sta valutando la possibilità di trasportare una delle due navi ad Augusta, dal momento che in quel porto sono disponibili 150 metri di banchina e la nave ormeggiata al porto di Pozzallo ne misura 83. Altra possibilità sarebbe il trasporto del natante, sempre ad Augusta, presso la banchina consortile o in un’altra banchina portuale in cui, peró, in questo momento si stanno svolgendo lavori. La nave posta sotto sequestro é attualmente sotto la custodia della Procura della Repubblica di Modica. Il sindaco di Pozzallo, facendosi interprete delle istanze degli operatori portuali, ha spiegato al Comandante Tognazzoni che “questa situazione sta penalizzando oltremodo le imprese che operano nel porto commerciale. Occorre risolvere la situazione al più presto affinché la nave, in tempi celeri, lasci il porto di Pozzallo. É evidente lo stato di estrema difficoltà in cui lavorano gli operatori portuali. Un disagio che si protrae ormai dal 2009, anno in cui la prima nave posta sotto sequestro arrivò al porto di Pozzallo. Gli operatori portuali sono scoraggiati a causa dei tempi biblici che necessitano per portare via le navi dal porto e, per questo motivo, potrebbero decidere di avviare un’azione eclatante, attraverso il blocco del porto con le gru e con tutti i mezzi possibili, in modo da non permettere ai passeggeri che arrivano con il catamarano di uscire dalla struttura portuale. In questo caso sarò in prima fila – dice il sindaco di Pozzallo – con gli operatori perché questo lembo di terra posto nel profondo sud d’Italia, tra il fenomeno immigrazione e il sequestro delle navi, viene continuamente messo a dura prova”. Il comandante Tognazzoni ha spiegato che si stanno valutando tutte le possibilità per portare via la nave al più presto dal porto di Pozzallo. Gli operatori portuali, comunque, al termine dell’incontro, hanno comunicato l’inizio dello stato di agitazione.
Inquinamento dell’aria a Pozzallo: un quartiere invaso da “strane” polveri
“Esprimo grande preoccupazione per la situazione riguardante la grande quantità di polveri che si sono depositate, martedì notte, sulla città di Pozzallo. Ho verificato di presenza la situazione ed ho allertato le Forze dell’Ordine, l’Arpa di Ragusa e l’ufficiale sanitario di Pozzallo, affinché vengano effettuati prelievi su campioni di polveri che hanno letteralmente invaso il quartiere Raganzino”. Così il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna che aggiunge: “Ho registrato anche lo stato di estrema preoccupazione dei residenti che nutrono, giustamente, perplessità riguardo questa delicatissima situazione. Auspico che le autorità preposte al monitoraggio dell’aria facciano luce al più presto sulla vicenda. Come sindaco mi farò carico di far valere la tutela del diritto alla salute dei miei compaesani”.
INTERVENTO DI CHIAVOLA “LA CITTA’ CHIEDE CHIAREZZA SUL RAGUSA CALCIO”
“Avere letto quanto sta accadendo in seno al Ragusa calcio, mi stringe il cuore. Da tifoso e appassionato, chiedo che si faccia chiarezza. E invito l’Amministrazione comunale a pretendere altrettanto nei confronti della società che gestisce la squadra di calcio”. E’ quanto sostiene il presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”, Mario Chiavola, dirigente provinciale de “La Destra”, a proposito delle ultime vicende che riguardano da vicino la formazione azzurra. “Se è vero che stiamo parlando di una società privata – afferma Chiavola – è altrettanto vero che si tratta di un patrimonio, calcistico e sportivo, che rappresenta il nome della città in giro per la Sicilia e per le regioni del Sud Italia. Non è possibile, dunque, che si verifichino cose del genere. Se questi signori, che arrivano da fuori Ragusa, per qualsiasi motivo avessero cambiato idea circa le sorti riguardanti la gestione futura della squadra, allora sarebbe opportuno che se ne tirassero fuori. Rivolgiamo un appello agli imprenditori seri e capaci della nostra città, e sono parecchi, che ritengo non abbiano problemi a farsi avanti per fare proseguire quest’avventura sportiva del Ragusa calcio nel campionato di Serie D. Vedremo che cosa accadrà nelle prossime ore”.
Incontro Ordine degli Avvocati sulle nuove norme licenziamenti
Venerdi 27 settembre con inizio alle 9 presso la sala di Villa Dipasquale in Viale delle Americhe a Ragusa si terrà un incontro organizzato dal consiglio provinciale dell’ordine dei consulenti del lavoro presieduto dal dott. Cassarino Rosario con il patrocinio del consiglio Nazionale consulenti del lavoro e della Fondazione Studi Consulenti del lavoro. I riflettori saranno puntati sulle modifiche introdotte dalla legge Fornero in materia di licenziamenti individuali e collettivi. La trattazione avrà un taglio giuridico con lo scopo di capire quale orientamento la giurisprudenza ha preso nell’applicazione di una norma tanto criticata. A trattare l’argomento saranno l’avvocato Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi, e il Dott. Vincenzo Silvestri, vice presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine Consulenti del Lavoro.
Due atleti del Running Modica domenica alla maratona di Berlino
Due atleti della Running Modica Master domenica prossima prenderanno parte alla quarantesima Berlin Marathon, una delle maratone più prestigiose al mondo. Emanuele Assenza e Giovanni Ciacciarella saranno alla partenza sotto la storica Porta di Brandeburgo che è anche il luogo dove il percorso agonistico di 42.195 metri si concluderà. Qui sono stati stabiliti gli ultimi quattro record del mondo sulla distanza dei 42.195 metri. I due atleti della Running Modica Master, che partiranno alla volta di Berlino venerdì prossimo, hanno già partecipato alla maratona di Francoforte.
Magliocco, già superati i 16.000 passeggeri
Effettuata una nuova stima dei passeggeri in arrivo e in partenza dallo scalo casmeneo, la Soaco, società di gestione dell’aeroporto di Comiso, è in grado di fornire statistiche aggiornate sullo sviluppo del traffico nell’aerostazione. “Ad agosto abbiamo realizzato un totale di 8.000 passeggeri, con un inizio dei voli commerciali al 7 del mese”, hanno dichiarato Rosario Dibennardo ed Enzo Taverniti, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Soaco, “ma il dato per noi più esaltante è quello che mette a confronto i passeggeri al 24 agosto, 5.535, con quelli al 24 settembre, 8.228. Il differenziale è di 2.693 unità, con un incremento del 48.6%. Se, invece, si vuole considerare l’incremento stimando i passeggeri mancanti della prima settimana di agosto, circa mille, tale valore verrebbe ad attestarsi al 30.6%”. Il totale dei passeggeri transitati dal Magliocco a oggi risulta quindi di oltre 16 mila. “Il che ci fa davvero ben sperare per il futuro”, hanno proseguito Dibennardo e Taverniti, “considerando che i viaggiatori stanno apprezzando i nostri servizi davvero al di là di ogni più rosea previsione. Segno che si è lavorato bene e lo scalo era davvero molto atteso dal territorio e anche dai turisti”.
MEMORIAL PEPPE GRECO
Si rinnova sabato 28 settembre l’appuntamento con il Memorial Peppe Greco, la podistica internazionale che dal 1990 a Scicli vede la presenza dei più grandi campioni del fondo mondiale. Quest’anno c’è stato il rischio che il Peppe Greco, dopo 23 edizioni, potesse chiudere i battenti per problemi economici. Gianni Voi patron del Peppe Greco con un grande sforzo organizzativo ed economico è riuscito a mantenere in vita l’evento e così sabato 28, in notturna (via alle 20,30) i riflettori dello sport mondiale si riaccenderanno a Scicli, il centro ibleo che in tutti questi anni ha regalato alle migliaia di appassionati, pagine di storia dell’atletica. Il Peppe Greco di Scicli ha continuato ad applaudire grandi campioni e lo scorso anno è arrivato l’ennesimo successo africano con la vittoria del keniano Hillary Bii, nella gara valida anche come tricolore sui 10 km che ha visto la vittoria di Domenico Ricatti. E quest’anno lo spettacolo non mancherà con una grande sfida Etiopia-Kenya. Gianni Voi è infatti riuscito ad assicurarsi la presenza di tre campioni come l’etiope Imane Merga e i due keniani Edwin Soi e Thomas Longosiwa. Ci saranno inoltre l’italiano Domenico Ricatti e il formidabile fondista modicano Giuseppe Gerratana, che a Scicli sarà sostenuto alla grande pubblico ragusano. La gara di sabato 28 sarà anticipata dal tradizionale appuntamento istituito dall’Associazione “Peppe Greco” con l’assegnazione del Premio Candido Cannavò, per ricordare la figura di un grande siciliano, un uomo di sport sempre vicino al mondo dell’atletica e che non aveva mai fatto mancare il suo apprezzamento al Memorial Peppe Greco” di Scicli attraverso le pagine de “La Gazzetta dello Sport”. La commissione del Premio Candido Cannavò presieduta dal Generale Gianni Gola, quest’anno ha assegnato il prestigioso riconoscimento al dottore Genny La Delfa, presidente della Federazione Italiana Medici Sportivi Sicilia e attuale delegato provinciale del Coni Catania. La consegna del Premio Candido Cannavò è in programma venerdì 27 alle ore 20 nella splendida cornice di Palazzo Spadaro a Scicli e per l’occasione la Fidal Ragusa diretta dal dott. Adolfo Padua premierà due grandi atleti ragusani: il fondista modicano Giuseppe Gerratana, vicecampione europeo Under 23 sui 3000 siepi a Tampere in Finlandia e il fondista sciclitano Giovanni Finielli, oro sui 1500 e argento sugli 800 ai World Master Games di Torino.
TELESORVEGLIANZA A RAGUSA
Sicurezza in primo piano nella riunione di martedì mattina della commissione Affari generali del Comune di Ragusa presieduta dal consigliere Gianluca Morando che ha spiegato le ragioni della convocazione chiarendo che l’appuntamento nasceva dall’esigenza di verificare il grado di funzionalità dell’impianto di telesorveglianza presente sul territorio cittadino. La seduta ha visto la presenza del vicesindaco Massimo Iannucci, in qualità di assessore alla polizia municipale, del comandante dei vigili urbani Giuseppe Puglisi, del tenente Giovanni Lacognata, responsabile della videosorveglianza, e del funzionario comunale Yuri Lettica che si occupa di curare gli aspetti tecnici del sistema. E’ stato preso atto di come le telecamere tuttora esistenti in città siano una decina, una buona parte delle quali, però, non funzionante. E’ stato proposto da Lettica un progetto di ampliamento dell’attuale rete di telesorveglianza, con l’installazione di altre dieci telecamere e il pieno ripristino di quelle già esistenti. Durante il dibattito in commissione, inoltre, è emersa la necessità di attivare una specifica progettazione Ue sulla materia, allo scopo di intercettare fondi europei. L’ampliamento dell’attuale progetto, infatti, sarebbe da realizzare con fondi comunali. Infine, è stato sottolineato come l’attuale regolamento riguardante la telesorveglianza dovrebbe essere rivisto in quanto, predisposto nel 2009, non è adeguato ai tempi. Si rende necessario l’inserimento di alcune nuove normative anche con riferimento all’aspetto della privacy. “Ecco perché – dice il presidente Morando – abbiamo dato mandato agli uffici di ampliare il progetto anche allo scopo di reperire i fondi che si rendono indispensabili per l’attuazione dello stesso”.
I CENTO ANNI DEL CAVALIERE ADOLFO CROCE
Il Comune di Ragusa si unisce ai festeggiamenti che parenti ed amici hanno organizzato in onore del Cav. Adolfo Croce che questo mercoledì raggiunge il traguardo dei cento anni di vita. Per farlo l’Amministrazione Comunale promuove una cerimonia che si terrà, alle 17,30, presso la sede del Museo civico “Italia in Africa” di Via S. Giuseppe 1. Sarà il Sindaco Federico Piccitto, presenti il figlio unico del centenario, Salvo, assieme alla moglie ed ai due figli, nonché numerosi parenti ed amici, a consegnare al nonnino ragusano una tarda ricordo. Il Cav. Adolfo Croce nato a Ragusa un secolo orsono, undicesimo figlio di un dipendente del Comune, ha vissuto e lavorato per molti anni presso la sede della Direzione Provinciale del Tesoro di Brescia. Dal 1971, anno del suo pensionamento, è tornato a vivere nella sua città natale. La scelta del Museo Civico “Italia in Africa” per lo svolgimento della cerimonia in onore del Cav. Adolfo Croce è dovuta ai lontani ricordi che legano lo stesso alla terra africana avendo vissuto per oltre un decennio in Eritrea ed Etiopia.
LA SFIDA DEL PANINO
Questo mercoledì presso il locale “Braciere delle scale” di via Cono a Ragusa, Erik, “paninaro del locale”, sfiderà, per la prima volta, alcuni intrepidi ragazzi a mangiare un panino dal peso complessivo di circa 2kg. Si chiama Man vs Food ed è una sfida in perfetto stile americano. “Non esistono sfide troppo grandi” è il claim dell’evento nato in America da un Reality Show omonimo. La sfida in America consiste il più delle volte nel mangiare piatti salati o dolci di dimensioni esagerate, o piatti estremamente piccanti e conditi. L’evento, presto diventato celebre, adesso arriva per la prima volta anche in Provincia di Ragusa in una variante tutta Iblea. I prodotti tipici della provincia si presteranno per una sfida tipicamente americana per la prima volta. Lo sfidante dovrà mangiare un panino del peso di circa 2 kg con Salsiccia e Cipolla e avrà a disposizione 45 minuti di tempo. Vincerà chi riesce a mangiare da solo tutto il panino. Chi vincerà avrà mangiato il panino gratuitamente e verrà inserito in una particolare bacheca. La sfida è rivolta solo ai maggiorenni. L’evento inizierà alle 20 e sarà accompagnato da un gruppo di giovani talentuosi dal nome stravagante, gli Out-like Balcons (fuori come un balcone) che animeranno la serata.
Vertenza pulizieri scuole
Giorno 27 settembre dalle ore 9 alle ore 12 presso la Prefettura di Ragusa in Via Mario Rapisardi angolo Corso Italia, si terrà un sit in di protesta per la vertenza dei lavoratori ex lsu impegnati nei servizi di pulizia presso le scuole della Provincia di Ragusa, che essendo stati collocati in cassa integrazione a partire dal mese di giugno fino al giorno 8 settembre, non hanno ancora percepito nulla da parte dell’Inps.
Vittoria, no di Rifondazione alla perequazione urbanistica nella variante al piano regolatore
“L’amministrazione comunale ha dovuto ammettere pubblicamente che la perequazione non è lo strumento più idoneo per assicurare uno sviluppo urbanistico compatibile con le reali esigenze sociali ed economiche di Vittoria. Ma è il male minore, sostengono”. Lo sostiene Rifondazione Comunista ma al di là delle grandi idealità non si può che essere d’accordo dopo aver visto, soprattutto a Ragusa, come con lo zuccherino della perequazione si sia spianata la strada a una colossale speculazione edilizia. Tornando a Vittoria Rifondazione aggiunge: “La perequazione è uno strumento non normato, che priva i Comuni di governare il territorio e programmare un sano e ordinato sviluppo urbanistico. Tutto viene affidato alla contrattazione con i privati. L’Amministrazione comunale con la presentazione dello schema di massima ha cercato di limitare i danni. Le osservazioni e i punti di vista degli artigiani vittoriesi che chiedono il recupero dell’esistente con i relativi strumenti urbanistici sono legittime ma come Comune non riusciamo a trovare alternative, dicono. Il progettista – scrive Rifondazione Comunista di Vittoria – ha pure voluto precisare che, essendo uno schema di massima, gli organi politico-istituzionali possono decidere in quali zone applicare la perequazione e di limitarne la cubatura. Con questi accorgimenti l’amministrazione comunale mira a coinvolgere quante più forze politiche e gruppi consiliari nell’approvazione dello schema di massima. Qualunque sia la maggioranza che approverà in futuro lo schema di massima della variante al P.R.G. non ha alcuna importanza. Le nostre critiche, – dichiara Rifondazione Comunista di Vittoria – sono giuste e valide. Serve recuperare l’esistente per valorizzare il centro storico e per risanare le periferie, e non macinare territorio dove potrebbe trarre vantaggio il potente e trasversale partito del cemento. Si è scelta Scoglitti come area su cui applicare la perequazione finendo per cementificare ciò che ancora non è stato devastato e interessando quelle zone dove sono state dismesse le serre. Tutto ciò – dice Rifondazione Comunista di Vittoria – confligge con il Piano Paesaggistico. Si chiede insomma una deroga. A chi giova tutto ciò? Non certo alla nostra economia e al nostro turismo e tanto meno alle nostre piccole e medie imprese locali e neanche ai cittadini. Per questo siamo stati nettamente contrari alla perequazione e a queste scelte e continueremo a farlo”. Nel frattempo l’amministrazione comunale di Vittoria ha deciso di apportare alcune piccole modifiche allo schema di massima della variante al piano.
FIERA AGROALIMENTARE MEDITERRANEA
Presentata in Camera di Commercio la 39esima edizione della Fiera Agroalimentare Mediterranea promossa ed organizzata dalla Camera di Commercio di Ragusa con l’apporto della Regione Siciliana e del Comune di Ragusa. La importante occasione espositiva si svolgerà come di consueto al Foro Boario di Contrada Nunziata, che da venerdì 27 a domenica 29 settembre diventerà una animatissima kermesse del meglio dell’agricoltura e della zootecnia siciliana e ragusana in particolare con il felicissimo slogan “Alla scoperta del pianetaà agricoltura”. “Siamo accanto alla Camera di Commercio con entusiasmo – ha ricordato il sindaco di Ragusa ing. Federico Piccitto – per una Fiera Agroalimentare che si collega con altre iniziative recenti, in ultimo Girolio, e intende promuovere i prodotti di eccellenza della nostra area. Come Comune siamo convinti che questa sia la vetrina giusta per presentare un territorio che sempre di più vuole interagire con i flussi di sviluppo che coinvolgono la Sicilia e il Mediterraneo forti anche – dice il sindaco di Ragusa – del vessillo della dieta mediterranea che con i prodotti locali possiamo certamente tenere in alto”. La prima edizione si tenne su iniziativa di alcuni allevatori cinquantasette anni addietro. Nel dettaglio tanti gli appuntamenti in programma per la Fiera, oltre ai tanti spazi espostivi che quest’anno rilevano un numero di espositori e di partecipanti ancora più rilevante delle ultime edizioni, già segnate da numeri eccezionali. Meccanica, florivivaismo, giardinaggio e soprattutto animali. I migliori capi saranno premiati e come di consueto ci sarà la sfilata tanto attesa domenica mattina.