Il Consigliere comunale Guglielmo Scimonello annuncia di aderire al movimento politico -culturale del Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Nelle elezioni comunali del 6 e 7 maggio 2012, Scimonello era stato eletto consigliere comunale nella lista di “Territorio”, movimento che ha lasciato nel mese di marzo 2013, dopo aver intuito che la lista civica “era composta da un magma di soggetti di estrazione politica diversa e non sempre concilianti, che prediligevano un ‘modus operandi’ certamente desolante e vecchio”.
Il consigliere comunale Angelo Laporta segnala lo stato di pericolosità della larga arteria stradale dove sono stati sfiorati due incidenti in appena una settimana, che ha spinto alcuni cittadini ad avviare una raccolta firme da sottoporre al Comune. “Lasciando stare il discorso legato alla cattiva manutenzione del tappetino d’asfalto e all’assenza pressoché costante di marciapiedi – scrive Laporta – quello che ci preme maggiormente sottolineare è la questione riguardante la sicurezza. Infatti, soprattutto quando cala la sera, essendo quasi del tutto assente la pubblica illuminazione, gli incidenti sfiorati risultano essere all’ordine del giorno”.
Fondi “ex Insicem” per zone artigianali – Interrogazione Sel a Modica
Il Consigliere Comunale Vito D’Antona di Sinistra Ecologia Libertà chiede all’Amministrazione Comunale quali iniziative intende assumere affinché il Comune di Modica possa disporre nel più breve tempo possibile del progetto esecutivo di ampliamento della zona artigianale di contrada Michelica, al fine di utilizzare le risorse previste dall’accordo di programma dei fondi “ex Insicem” e di altri eventuali finanziamenti.
Arresto per furto a Marina di Ragusa di una “baby-gang” di minori gelesi in trasferta
Squadra Volanti e Poliziotti di Quartiere della Questura di Ragusa, hanno arrestato T.A. di anni 17, C.F. di anni 17, D.N.R. di anni 15 e C.G.G. di anni 16 tutti pregiudicati gelesi, per furto ciclomotore. Alle ore 17.30 di sabato erano pervenuti al 113 diverse segnalazioni di 4 giovani sospetti che si aggiravano a Piazza Malta a Marina di Ragusa guardando i ciclomotori in sosta, probabilmente con l’intenzione di asportarne qualcuno. I Poliziotti di Quartiere e le Volanti hanno chiuso le possibili vie di fuga e identificato due giovani che facevano da “palo” ed altri due che stavano tentando di forzare il quadro elettrico di uno scooter in sosta. I poliziotti accerchiavano i quattro malviventi, bloccandone due, mentre gli altri si davano a precipitosa fuga. Due agenti sono riusciti a bloccare uno dei giovani in spiaggia mentre tentava di nascondersi tra i bagnanti e l’altro mentre percorreva il lungomare, anche con l’aiuto prezioso dei cittadini che indicavano la via di fuga del delinquente. I malviventi erano giunti a Marina di Ragusa proprio per commettere furti di ciclomotori, attrezzati di tutto punto con arnesi atti allo scasso e congegni utilizzati appositamente per compiere furti di motocicli. I quattro gelesi sono stati associati all’istituto di pena di Catania a disposizione della Procura per i Minori presso il Tribunale etneo.
Biciclette al lungomare di Marina Divieto solo in certi orari
Il Comune di Ragusa, con l’ufficio stampa, non aveva ben specificato l’orario di divieto di transito delle biciclette sul lungomare Mediterraneo, ed erano scattate le polemiche per la assoluta restrizione. Ora da Palazzo dell’Aquila fanno sapere che l’ordinanza non si riferisce alle 24 ore. In proposito il sindaco Piccitto precisa che il divieto questo anno vige dalle ore 20 alle ore 6, consentendo ai cittadini di potere transitare un’ora in più rispetto alle precedenti disposizioni che prevedevano il divieto dalle ore 19 fino alle ore 6.
Primo incontro della Cna con il sindaco di Ragusa
Quale sostegno fornire alle piccole e medie imprese presenti in ambito cittadino? Questo uno degli interrogativi pregnanti affrontati nel corso dell’incontro tra la Cna e il sindaco di Ragusa Federico Piccitto. All’appuntamento, tenutosi a palazzo dell’Aquila, la Cna era presente con una consistente delegazione. Oltre ai due co-presidenti territoriali Salvatore Bellina e Massimiliano Di Maria e alla responsabile organizzativa Antonella Caldarera, c’erano anche i componenti della presidenza: Giorgio Vitale, Ignazio Caloggero, Carla Guastella, Emanuele Distefano, Gianni Distefano e Carmelo Tidona. Per l’occasione erano presenti anche il presidente provinciale Cna, Giuseppe Massari, e il segretario provinciale Giovanni Brancati. La Cna ha chiesto di instaurare un rapporto di fattiva collaborazione tra le parti, auspicando che quanto prima possano essere attivati degli interventi a favore della categoria. Sono state affrontate altresì le problematiche della zona artigianale e di quella industriale, accennando anche al turismo, all’apertura di musei e chiese oltre che del castello di Donnafugata, sollecitando la predisposizione di specifici pacchetti per attirare il più possibile i turisti. Si è anche parlato delle pesanti questioni che attanagliano le Pmi che stanno cercando in tutti i modi di sopravvivere alla lunga ondata della crisi. Tra i temi affrontati la sburocratizzazione e lo snellimento procedurale degli uffici comunali. E’ fondamentale cercare di abbattere i tempi per la concessione delle richieste di autorizzazioni da parte delle imprese. Si è discusso, poi, della necessità di rivitalizzare il centro storico di Ragusa superiore, nel tentativo di garantire un certo respiro alle imprese. “Abbiamo registrato la disponibilità da parte del sindaco – dice Caldarera – affinché possa essere assicurato il dovuto sostegno alle imprese artigiane. Abbiamo parlato anche della necessità di concertare il bilancio. In primo piano, inoltre, la delicata problematica concernente la gestione dei tributi ad opera di Riscossione Sicilia, l’ex Serit, il cui atteggiamento continua a determinare parecchie perplessità. Non a caso, subito dopo l’estate la Cna comunale contatterà i capigruppo consiliari per sottoporre a ciascuno di loro il documento che la nostra organizzazione ha già presentato agli altri civici consessi in cui è stato esitato in modo favorevole. Cercheremo di far sì che anche l’ente di palazzo dell’Aquila possa approvarlo” conclude la Cna.
L’Ordine degli architetti per la modifica al Codice dei contratti pubblici
“Abbiamo condiviso, e rilanciamo a livello locale, una serie di proposte di modifiche al Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e al relativo regolamento di attuazione così come individuato dal Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori”. E’ quanto sottolinea il presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Ragusa, Giuseppe Cucuzzella, chiarendo che sul delicato aspetto è stato anche istituito un gruppo di lavoro interprofessionale con la presenza dei rappresentanti dei consigli delle professioni tecniche (oltre agli architetti, dottori agronomi e forestali, geologi, geometri, ingegneri, periti agrari, periti industriali). Ma quali sono le richieste di modifica che, tra l’altro, sono già state inviate al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi? Sei i punti. “Chiediamo di aprire il mercato ai giovani e comunque ai colleghi che non siano titolari di strutture professionali di dimensione imprenditoriale. Chiediamo di rilanciare il concorso di idee e di progettazione, collegando la progettazione esecutiva agli esiti dei concorsi esperiti in fase preliminare. Il terzo punto – spiega il Presidente dell’Ordine degli architetti – prevede di ridurre i ribassi negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria con il criterio del prezzo più basso. E, ancora, di superare gli attuali limiti per l’affidamento dei servizi di progettazione e di verifica ai liberi professionisti. Chiediamo, inoltre, di garantire maggiore trasparenza negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria, quando vengano adottate procedure con ampi margini di discrezionalità. E, infine, di superare gli errori della normativa e le contraddizioni tra Codice e regolamento”.
LA MADONNA PELLEGRINA A SCOGLITTI
E’ un’accoglienza molto speciale quella che i fedeli della parrocchia Santa Maria di Portosalvo di Scoglitti stanno predisponendo per la Madonna Pellegrina proveniente dal santuario di Fatima. Prenderà il via sabato la “Peregrinatio Mariae” con la venerata immagine promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale della Salute diretto da don Giorgio Occhipinti. La Madonna ritorna a Scoglitti dopo sessant’anni. L’accoglienza del simulacro è in programma a partire dalle 19 all’ingresso di Scoglitti. Poi, alle 20, ci sarà una celebrazione eucaristica presieduta da don Occhipinti, e quindi alle 22 un concerto mariano eseguito dal coro polifonico San Giuseppe di Comiso. Domenica 4 alle 18 sarà recitato il messaggio di Fatima e a seguire sarà fatto visionare un video sulla storia delle apparizioni.
MARATONA ALLA “FILIPPIDE”
Fervono i preparativi in vista della maratona alla “Filippide”, manifestazione che si svolgerà l’11 agosto con partenza dal Monte Arcibessi a Chiaramonte Gulfi e arrivo a Punta Secca. Ai nastri di partenza vi saranno atleti provenienti da più parti d’Italia: confermata la presenza del sudafricano naturalizzato italiano Thimoty Chaplin; col pettorale n. 1 Passarello Stefano, atleta detentore del record della distanza fatto segnare proprio nella 1a edizione. La manifestazione sportiva si corre senza orologi, riferimenti kilometrici e senza ausilio di congegni elettronici, quali Gps Cardio o altro, proprio come fece Filippide nel coprire la distanza dei 42 km e 195 metri. Grazie alla collaborazione attiva dei Comuni di Chiaramonte Gulfi e Santa Croce Camerina e il patrocinio del Comune di Ragusa, quest’edizione vedrà la presenza di atleti in handy bike, biciclette azionabili con la forza delle braccia per permettere agli atleti disabili di poter partecipare. Ci sarà la collaborazione tecnica Csain e Aspd “No al Doping” e l’assistenza sanitaria del Cives Ragusa, Associazione di Volontari Infermieri che garantisce la sicurezza sanitaria nella zona dell’arrivo. La partenza è prevista alle ore 5,00 dell’11 agosto presso la Antica Stazione di Chiaramonte Gulfi. Informazioni ai numeri 331.5785084 e 328. 0006568.
Verdetto Cgil- Licciardi Legittimo il licenziamento
Con sentenza non definitiva, il Tribunale di Ragusa, Giudice del Lavoro, ha disposto il rigetto delle domande giudiziali formulate dalla sig.ra Romina Licciardi in danno della Camera del Lavoro di Ragusa relativamente alla richiesta di reintegrazione nel posto di lavoro ed alla pretesa nullità e/o illegittimità dell’intimato licenziamento ritenendo appieno sussistente la giusta causa nell’operato del sindacato. Il Giudice del lavoro ha, altresì, rigettato in toto le pretese risarcitorie della lavoratrice relativamente alla presunta violenza denunciata dalla ricorrente ed infondata è stata parimenti ritenuta ogni lamentela rispetto a pretese ritorsioni e fatti di mobbing. Sul piano economico, il Giudice del Lavoro ha altresì rigettato la pretesa della ricorrente volta ad ottenere il riconoscimento di differenze retributive per il livello di inquadramento e la domanda della Licciardi ha trovato accoglimento limitatamente alla regolarizzazione ai soli fini contributivi di quindici mensilità pretesamente lavorate oltre che del relativo Tfr e ferie non godute: il tutto per poche centinaia di euro. La camera del lavoro formulerà, in ogni caso, riserva di appello in relazione ai – seppur residuali – profili economici della sentenza in questione.
FESTEGGIAMENTI IN ONORE DEL SANTISSIMO SALVATORE
E’ stato lo scampanio in tutte le chiese di Chiaramonte e lo sparo a salve di undici colpi a cannone, mercoledì scorso, alle 13,30 in punto, a dare il via ai solenni festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore. Una tradizione che, nel centro montano, affonda le radici nel passato di una comunità fiera delle proprie credenze religiose e che, allo stesso tempo, intende proporsi con dinamismo e innovazione per il futuro. Per queste ragioni, il comitato dei festeggiamenti, presieduto dall’arciprete parroco, don Giovanni Nobile, rettore del Santissimo Salvatore, ha stilato un programma di iniziative che, così come accade da qualche anno a questa parte, risulta essere molto ricco, animato da un fervore religioso non consueto, con il precipuo obiettivo di coinvolgere un numero più elevato di fedeli. I festeggiamenti proseguiranno sino a domenica Tutti i giorni, alle 9 e alle 19,30, la celebrazione eucaristica, alle 19 la recita del Rosario e la Coroncina cantata. Tra le iniziative che hanno riscosso un certo rilievo, il primo “Special Monti Iblei”, un torneo di simulatore R-factor con la collaborazione dell’As Piloti che ripropone lo stesso tracciato della Roccazzo-Chiaramonte. Tra gli altri appuntamenti da segnalare, domenica 4 agosto, a partire dalle 18,30, una sfilata equestre con partenza da piazza San Vito. Alle 20,30, è previsto l’arrivo in piazza Ss. Salvatore dove si procederà con la benedizione dei cavalli e dei fantini. Lunedì 5 agosto, inoltre, sempre in piazza, dalle 21,30 serata danzante a cura della University Dance del maestro Vittorio Terranova. A seguire il cabaret con il rinomato artista Andrea Barone.
UN ALTRO DEI “MISTERI” DI RAGUSA, GLI SCAVI ARCHEOLOGICI DI VIA ANFUSO
“Tra i problemi che a Ragusa sembrano irrisolvibili in perpetuo, quando invece servirebbe soltanto un poco di operatività in più, c’è quello degli scavi archeologici di via Anfuso. Una questione che si trascina da anni senza che nessun’amministrazione comunale si sia presa la briga di trovare, finalmente, una soluzione”. E’ quanto denuncia il commissario cittadino de La Destra di Ragusa, Giuseppe Dipasquale. “Questi lavori, nonostante i palleggiamenti di responsabilità con la Soprintendenza – afferma Dipasquale – sono di competenza dell’ente di palazzo dell’Aquila. Se così non dovesse essere, lo si dica chiaramente. Ma, ancora oggi, una strada ad alta percorrenza veicolare risulta costretta a fare i conti con un restringimento della carreggiata che, proprio in questi giorni, a causa dello spegnimento di un lampione soprastante il sito in questione, in mancanza di adeguate segnalazioni luminose, se si eccettua un catarifrangente e una transenna che indica la presenza di lavori in corso, costituisce un serio pericolo per gli automobilisti che, tra l’altro, da quelle parti, chissà perché, spingono come se nulla fosse il piede sull’acceleratore”. La Destra chiede all’amministrazione Piccitto di farsi carico anche di questa delicata questione e di individuare una soluzione che consenta la piena fruizione di una via che, tra l’altro, insiste in un’area di nuova espansione della città e che, anche per questo motivo, risulta essere particolarmente trafficata.
Sequestro peschereccio, fermare lo stillicidio
In riferimento al sequestro del motopeschereccio “La Madonnina”, il vice sindaco di Vittoria, Filippo Cavallo, ha dichiarato che “fatti del genere non dovrebbero accadere, specialmente nell’ambito di una comunità quale quella europea, laddove norme e regole dovrebbero essere uguali per tutti. Le forze politiche nazionali ed europee dovrebbero mettere fine a questa forma di stillicidio cui vengono sottoposti i nostri operatori ittici. È necessaria una legge unica che tuteli il mondo della pesca. Su quanto accaduto mi preme rilevare che trattasi di intere famiglie, perché di famiglie si tratta, che si muovono per la ricerca di un sostentamento attraverso il duro lavoro della pesca che è sudore, che è salato come il mare. La critica al governo maltese – dice il vicesindaco di Vittoria – è che, per pochi decine di metri di sconfinamento, siano stati penalizzate e condannate persone ad una pena che, seppur costituisca quella minima edittale, rappresenta tuttavia l’equivalente di un anno di lavoro, oltretutto, in un momento di grave crisi quale quello che stiamo attraversando. Ancora, non mi è parso giusto, – dice il vicesindaco di Vittoria – per quanto riferitomi, il trattamento riservato ai pescatori e, in particolare, ai due capibarca, trattenuti in una struttura inidonea ed igienicamente carente”.
IL PROGRAMMA DELL’ESTATE KAMARINENSE
Il 3 agosto, serata musicale in p.zza Faro a P.ta Secca con il gruppo Francesco Rubino Quintet. Il 4 agosto Castelli di sabbia nella spiaggia antistante il Faro di p.ta Secca e fino alla spiaggia delle Anticaglie; inoltre, sfilata di moda “Santa Croce è… di moda Estate 2013” in p.zza Faro, a cura dei commercianti di Santa Croce Camerina, e Al Posto Giusto gara a premi per degustatori dal titolo “Più mangi più vinci”. Sempre giorno 4 agosto a Casuzze in corso Oceano Atlantico, serata musicale con il gruppo “Agosta – Micieli Quartet”. A Torre di Mezzo serata musicale con il gruppo Musica e Magia. Il 5 agosto a P.ta Secca in p.zza Faro, spettacolo di di danza a cura della scuola A.s.d. Mila Plavsic. Dal 5 all’11 agosto, torneo di calcio balilla in piazza Concordia. Inizio spettacoli ore 21,30.
Cgil Ragusa: “Sbloccare gli appalti pubblici”
“Alla ripresa dell’attività sindacale, subito dopo il periodo feriale, chiederemo un incontro urgente agli Enti preposti – in particolare il Comune di Ragusa, sotto l’egida di garanzia della Prefettura di Ragusa e con il coinvolgimento dell’Ance – perché si faccia il punto sullo stato burocratico e progettuale dei numerosi – troppi !- lavori pubblici che sia pure finanziati non riescono a decollare”. Questa la rivelazione sull’inefficenza del passato da parte della Cgil che spiega: “Si tratta di opere, medie e piccole, di immediata cantierabilità in grado di dare respiro al settore dell’edilizia cittadina e all’indotto artigianale che vi ruota attorno, settore primario e indotto asfissiati da una crisi lancinante che ha fatto registrare la perdita di centinaia di posti di lavoro. Stiamo parlando di ben sei opere pubbliche per un totale di 8 milioni e 600 mila euro che riguardano essenziali strutture e importanti servizi per la collettività della città di Ragusa. Nello specifico si tratta della manutenzione ordinaria del depuratore di contrada Lusia; della manutenzione del campo ostacoli per l’equitazione; della riqualificazione del campo di rugby; della ristrutturazione del campo sportivo ex Enal; della ristrutturazione dell’impianto sportivo “Ottaviano”; della messa a norma della palestra comunale. Non staremo certo a guardare se, – scrive la Cgil di Ragusa – nell’arco di un ragionevole ma breve periodo di tempo non si rimuoveranno tutti gli ostacoli che ad oggi si frappongono all’inizio e al completamento dei lavori in questione. Siamo già pronti a intraprendere iniziative eclatanti e clamorose per sbloccare le procedure e nello stesso tempo per denunciare ritardi e inefficienze, qualora acclarate. Ce lo impongono gli edili che hanno perso il lavoro”.
FURTO GIOIELLERIA VITTORIA: ARRESTATO A COMO
In poco più di 7 mesi, si è chiuso il cerchio attorno ai fatti avvenuti nella notte tra il 21 e il 22 dicembre 2012, quando tre individui avevano infranto la vetrina blindata di una gioielleria sita in Vittoria – via Roma, asportando numerosi preziosi esposti, per un valore complessivo di 21.000 euro. I Carabinieri in collaborazione con i colleghi di Como hanno rintracciato e arrestato Romano Kocis, comasco, 32 anni, domiciliato a Chiasso (Svizzera), coniugato, pluripregiudicato per reati specifici. Le indagini avevano già portato all’arresto di due sedicenni gelesi nel febbraio scorso mediante l’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, ritenuti responsabili dei medesimi fatti in concorso con arrestato. Kocis Romano ha un legame con Gela avendo lì alcuni parenti tanto che proprio nel Natale scorso era andato a trovare. Ora si trova in carcere a Como e dovrà rispondere di furto pluriaggravato in concorso. Nell’occasione i rei aveva sfondato la vetrina blindata dell’attività commerciale, lanciando ripetutamente un oggetto contundente contro la vetrata fino ad infrangerla ed in pochi secondi arraffare quanto esposto tra anelli, bracciali, collane e orecchini. La ricostruzione dell’accaduto è stata possibile grazie alle testimonianze e alle telecamere di videosorveglianza della zona della gioielleria. I due minorenni, dopo il “colpo”, fra l’altro, si recarono al Bingo di Gela, dove furono ripresi dalle telecamere interne, e, lungo la via, tentarono un furto in un supermercato nei pressi della sala da gioco. Le indagini ora proseguiranno per verificare altri reati.
Denunciate tre donne per rissa
Gli uomini della Squadra Volanti della Polizia di Stato, hanno denunciato per rissa F.N. di anni 42 marocchina, M.F. di anni 41 marocchina e K.A. di anni 38 tunisina, tutte residenti a Ragusa. Giorno 31 luglio alle 17 in un’abitazione del centro storico di Ragusa è stata segnalata al 113 da numerosi cittadini, una furiosa lite tra cittadine extracomunitarie. Sul posto si sono recate due Volanti che hanno bloccato, seppur con grandi sforzi, le litiganti impegnate a tirarsi i capelli ed inoltre armate di cocci di vetro. Tutte e tre le donne avevano numerose ferite da taglio e due di queste avevano ferite al cuoio capelluto in quanto le rivali avevano tirato ciocche di capelli fino a strappare l’epidermide. Dopo aver fatto intervenire il 118 gli agenti hanno accompagnato presso il nosocomio le tre donne e dalle dichiarazioni rese e dagli elementi d’indagine raccolti, appariva chiaro che tutte e tre per futili motivi erano venute alle mani. Risponderanno del grave reato di rissa aggravata avendo, nella loro condotta criminale, utilizzato armi improprie come bottiglie e bicchieri di vetro appositamente mandati in frantumi. La rissa non ha avuto conseguenze ben più gravi di quelle riportate dalle donne, che sono state giudicate guaribili tra i 10 ed i 12 giorni di prognosi, grazie alle tempestive segnalazioni al 113 di onesti cittadini.
Museo Zarino di Vittoria Pubblicato il bando per la gestione
Nell’Albo Pretorio del sito web istituzionale della Provincia di Ragusa, sarà pubblicata la deliberazione del Commissario straordinario dell’Ente con la quale si dispone la concessione in uso della collezione “A. Zarino” nonché dei locali adibiti quale sede museale. Con quest’atto, la Provincia intende affidare ad enti pubblici e/o soggetti privati, in concessione d’uso, il patrimonio di reperti culturali proveniente dalla donazione di Attilo Zarino, pezzi museali che dovranno essere allocati presso Palazzo Carfì in Vittoria di proprietà dell’Amministrazione provinciale. La concessione è prevista per dieci anni con la possibilità di poter realizzare, all’interno dei locali del museo, attività collaterali quali l’organizzazione di esposizioni e mostre, attività di promozione delle tipicità locali, vendita di pubblicazioni di carattere culturale oltre all’introduzione di un ticket d’ingresso, sia per il museo che per le eventuali manifestazioni in esso realizzate. Ulteriori informazioni e il testo completo della delibera comprensiva di schema di convenzione in www.provincia.ragusa.it, sezione Albo Pretorio.
LE PASSEGGIATE BAROCCHE
Ritornano dall’11 al 18 agosto le Passeggiate Barocche, consueto appuntamento estivo alla scoperta della storia di luoghi suggestivi, dei tesori d’arte e della cultura del territorio ibleo, a spasso tra vicoli medievali e antichi quartieri Patrimonio dell’Unesco, in compagnia dello storico Giuseppe Barone e dello storico dell’arte Paolo Nifosì. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Grimaldi con il sostegno della Fondazione Confeserfidi e dell’Archivio degli Iblei, prevede complessivamente quattro appuntamenti tra Modica e Scicli. Il primo, domenica 11 agosto alle 19 sarà a Modica (partenza da Piazza Matteotti) con la visita del Quartiere medievale di Cartellone, il Portale De Leva, la Chiesa del SS. Salvatore e la Chiesa dei Minori riformati di Sant’Anna. Il secondo appuntamento, mercoledì 14 agosto alle ore 18 farà tappa a Scicli (partenza da Piazza Municipio) con un tour del complesso cinquecentesco di Santa Maria della Croce, sulla cima dell’omonimo colle. Il terzo, venerdì 16 agosto alle ore 18 sarà di nuovo a Modica (partenza da Piazza Matteotti) con la visita alla Chiesa e al Convento del Carmine. Infine, domenica 18 agosto alle ore 18 a Scicli (partenza da Piazza Municipio), la Passeggiata Barocca si snoderà lungo l’itinerario monumentale di Via Mormino Penna, Palazzo Municipio, la Chiesa di San Giovanni, la Chiesa di San Michele, il Palazzo Spadaro, la Chiesa di Santa Teresa. Giuseppe Barone e Paolo Nifosì – considerati tra i massimi esperti rispettivamente della storia e dell’arte del territorio – condurranno il pubblico alla scoperta di itinerari inediti, siti chiusi d’ordinario alle visite, nuovi ritrovamenti architettonici e “perle” nascoste nel cuore delle città barocche, regalando serate imperdibili per turisti e amanti della storia, dell’arte e della cultura. Info. 0932 757459
RAGUSA, VENDITE IN CALO NONOSTANTE I SALDI
Più saldi meno soldi nel settore dell’abbigliamento. Con una flessione, sugli acquisti, in termini percentuale pari al 20 per cento rispetto allo scorso anno. Secondo quanto rivela il Codacons le riduzioni nelle vendite rispetto agli sconti estivi del 2012 variano dal 17% al 20%, con scontrino medio di 30 euro. Il budget da dedicare agli acquisti, in questo scorcio d’estate, per i consumatori ragusani, si è praticamente dimezzato. Sulla telefonia i dati confermano un exploit a doppia cifra nonostante la crisi. “L’andamento dei saldi è simile alla situazione economica di molte famiglie ragusane – spiega Angelo Chessari, commerciante e figura storica dell’associazione commercianti – si compra solo ciò che si ritiene indispensabile con acquisti di valore ridotto. La situazione economica è molto complessa e sperare, in questa fase, in una ripresa è prematuro”. Discorso a parte la rivitalizzazione del centro storico con la pedonalizzazione di via Roma. “E’ un discorso in itinere – aggiunge Chessari – la nuova amministrazione, con il sindaco Federico Piccitto, dovrebbe incontrare gli operatori commerciali del salotto della città per studiare insieme interventi a medio e a lungo termine. Non servono grandi investimenti in termini economici ma iniziative per rendere più accogliente e appetibile il centro storico dove insistono le attività commerciali”. La crisi ha travolto il settore dell’abbigliamento. “Sulla telefonia registriamo un dato davvero interessante – aggiunge Salvatore Marinelli, titolare di un negozio di telefonia mobile – abbiamo un exploit a doppia cifra sintomo di un settore in grande crescita. I nostri consumatori sono attratti dalle offerte e dal nuovo telefono da regalare magari all’amico e alla moglie. Nonostante il periodo di recessione la telefonia sembra davvero un momento di straordinaria crescita frutto di investimenti pubblicitari e di promozioni ad ampio raggio sui network locali e nazionali”. Nel centro storico da via Hodierna a Corso Italia la crisi ha spazzato via decine di attività commerciali. “Siamo rimasti veramente in pochi in quella che, fino a pochi anni fa, era il centro commerciale della città – afferma Vittorio Failla, titolare di un negozio di abbigliamento in Corso Italia – . I saldi registrano una flessione del 20, 25 per cento rispetto ad un anno disastroso che è stata l’estate del 2012. Siamo convinti che i margini negli acquisti si sono dimezzati e si aspetta solo il periodo dei saldi per comprare una camicia o un paio di pantaloni”. I consumatori ragusani, a causa della crisi economica in corso e in vista di tempi duri, limiteranno ulteriormente il budget da destinare agli sconti di fine stagione.