Accolto dal Governo un odg presentato dall’on. Nino Minardo al decreto legge 4 giugno 2013 n. 63 in esame alla Camera dei Deputati. Il decreto legge in questione reca disposizioni finalizzate a recepire la direttiva europea sulla prestazione energetica nell’edilizia, nonché la proroga delle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica e di ristrutturazione degli edifici. Proprio su quest’ultimo punto l’odg accolto dal Governo mira a far sì che vengano adottate tempestive iniziative, anche di natura normativa, per la definizione di incentivi finalizzati alla ripresa del settore edilizio ed in particolare per l’artigianato locale e per le piccole e medie imprese in modo da favorire e sostenere l’uso di materiali tipici locali da utilizzare nelle ristrutturazioni. “Sappiamo bene infatti – dichiara l’on. Minardo – che la Sicilia e la provincia di Ragusa abbondano di varietà di materiali tipici che fanno del nostro territorio un pregiato scrigno di artigianato locale che dev’essere assolutamente salvaguardato e incentivato non solo sotto lo aspetto puramente economico ma anche per preservare la nostra storia, la cultura e le tradizioni che ci appartengono da secoli e non bisogna perderli. Basti ricordare la pietra di Modica e di Noto, quella di Comiso, la caratteristica pietra pece, i nostri impareggiabili muri a secco. Oltre a questo – continua l’on. Nino Minardo – il nostro artigianato e le piccole e medie imprese sono eccellenti nella lavorazione del cotto siciliano, delle ceramiche decorate di Caltagirone e Santo Stefano di Camastra, del legno e dei coppi siciliani. Tutte tipicità che fanno delle costruzioni e ristrutturazioni capolavori unici e di recupero culturale ed economico del territorio. Il Governo ha adottato sostanziali miglioramenti in merito al decreto sul bonus fiscale per lavori di ristrutturazione edilizia – conclude l’on. Nino Minardo – per cui la percentuale di spesa detraibile passa dal 36 a 50 per cento ed avrà durata per tutto il 2013 così come il tetto massimo di spesa ammesso alla detrazione passa da 48 mila a 96 mila euro”.
PRESENTATA LA 19ESIMA EDIZIONE DEL PREMIO “RAGUSANI NEL MONDO”
Tante storie che si intrecciano per scoprire o riscoprire le proprie origini. E’ ancora una volta questo il senso del premio “Ragusani nel mondo” che è giunto alla sua 19esima edizione e che si svolgerà sabato 3 agosto alle 21 in piazza Libertà a Ragusa (ingresso libero e gratuito già alle ore 20). Organizzato dall’omonima associazione “Ragusani nel mondo”, il premio è stato presentato la Camera di Commercio di Ragusa, l’unico ente pubblico che ha avuto modo di offrire un proprio sostegno economico. Il premio si regge infatti sul grande apporto di sponsor privati che hanno creduto già in passato e continuano a farlo nella manifestazione. Cinque i premiati per questa edizione a cui si aggiungono anche i premi speciali e due premi alla carriera. I cinque premiati sono: l’attrice Valeria Solarino, di origini modicane; la ritrattista Anna Minardo, di origini ragusane, arriva dall’Australia; Gaspare Di Caro, luminografo di origini comisane, arriva dal Brasile; Giovanna Biondi, acconciatrice di origini vittoriesi, arriva dal Lussemburgo; Giovanni Occhipinti, geofisico di origini ragusane, arriva dalla Francia. Tre i premi speciali che andranno: alla fiction “Il commissario Montalbano”, con la presenza del regista Alberto Sironi; al film documentario Terramatta, con l’intervento della produttrice Chiara Ottaviano; e ad Aylen Maranges, Miss Italia nel Mondo 2012, che vive ad Ispica. Infine, i due premi alla carriera che andranno agli attori Marcello Perracchio e Roberto Nobile. Il direttore dell’associazione “Ragusani nel mondo”, Sebastiano D’Angelo, ha toccato i temi principali del premio ed annunciato il ricco cast dell’edizione 2013. “Un premio che guarda alla sobrietà – ha detto D’Angelo -, ma che naturalmente metterà in luce tutti i nostri tanti premiati che arrivano da vari continenti del mondo per riabbracciare la propria terra d’origine nell’ambito di una manifestazione che gode dell’affetto popolare”. Il cast artistico vede il presentatore affiancato da Fiorella Migliore, anche lei Miss Italia nel Mondo di origini iblee; l’apertura vedrà l’intervento del coro Mariele Ventre di Ragusa, diretto dalla maestra Giovanna Guastella, e poi l’orchestra diretta dal maestro Peppe Arezzo che sarà presente durante tutta la serata; presente pure la band iblea Onorata Società, che presenterà il suo ultimo cd, ed ancora il bel canto da Trieste con Andrea Binetti e Consuelo Gilardoni della Scuola della Operetta di Trieste. Il cabaret è affidato a Sasà Salvaggio. Va, infine, ricordata la diretta streaming sul sito internet www.ragusaninelmondo.it.
Il Carrozzina Day a Marina di Ragusa
Primo Carrozzina Day organizzato dall’associazione Ragusa contro le barriere per sensibilizzare la gente comune sui problemi che riguardano chi vive su una carrozzina, primo tra tutti quello delle barriere architettoniche. Ovviamente altri e, purtroppo spesso, più gravi problemi, affliggono le persone che a causa di diverse patologie sono costrette in sedia a rotelle, ma quello dell’inaccessibilità dei luoghi pubblici è un problema che riguarda l’intera categoria. Carmelo Comisi presidente dell’associazione Movis che opera soprattutto a Vittoria scrive: “Spero vivamente che il gruppo di Ragusa trovi nell’amministrazione comunale un orecchio attento ai problemi delle persone disabili, dopotutto hanno da fare con dei nuovi amministratori, che si presentano come artefici degli sperati cambiamenti”.
Gran Gala della Croce Rossa Italiana
La Croce Rossa Italiana anche quest’anno ha organizzato il Gran Gala. Il prestigioso evento farà da cornice ad una raccolta di fondi, tesa a foraggiare le attività istituzionali del Comitato provinciale di Ragusa. L’Happening si svolgerà il 23 agosto 2013 presso i locali di Villa Anna di Ispica e sarà l’occasione per avvicinare la cittadinanza del territorio provinciale alla Cri; per farne conoscere le attività sociosanitarie che presta, attraverso l’impegno dei propri volontari. In attesa del Gala, il presidente del Comitato provinciale della Cri di Ragusa, Mirella Gridà Cucco Gangi, ha dato l’avvio alla vendita dei biglietti per un sorteggio il cui primo premio sarà uno Scooter. I biglietti saranno venduti dai volontari di Croce Rossa al costo di 2,50 Euro ciascuno in via Carducci n. 245. L’estrazione finale avverrà durante la serata di Gala.
Salvaguardare il modello Ragusa passando dalla difesa di tutti i posti di lavoro
“Da settembre, in mancanza di risposte e azioni concrete del governo regionale e della classe politica locale, avvieremo una serie di iniziative per bombardare ogni giorno i politici e richiamarli alle proprie responsabilità”. Questo il messaggio lanciato dal segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, che nella sede di piazza Ancione, insieme ai componenti della segreteria Cettina Raniolo, Giovanni Fracanzino e Antonio Bruno, ha tracciato il report sulle criticità sociali, del lavoro e dell’economia della provincia. “I numeri sono purtroppo impietosi – ha esordito Sanzaro – e le problematiche che, in settori diversi, hanno colpito aziende storiche o eccellenze consolidate, non possono lasciarci indifferenti. La messa in liquidazione della ditta Ancione, i problemi della Metra, il rischio economico per i comuni di Modica, Pozzallo e Ispica, i villaggi turistici e, purtroppo, molto altro, rappresentano la cartina di tornasole di un momento critico che sta mettendo in discussione quel modello Ragusa, simbolo di dinamismo, innovazione e sviluppo.” Paolo Sanzaro ha sciorinato, quindi, i dati dei singoli settori. Eccone alcuni: la disoccupazione raggiunge ormai il 20 per cento ed è un dato distribuito equamente su tutto il territorio provinciale. Abbiamo dei picchi preoccupanti a Monterosso Almo e Giarratana dove superiamo il 27 per cento. Crisi edile: nell’ultimo anno il settore edile ha subito una emorragia di oltre 1200 posti.
Donazioni di sangue estate 2013
Con l’arrivo dell’estate si registra una serie di condizioni che influiscono in modo sfavorevole sulle donazioni del sangue il cui bisogno, però, resta inalterato se non in crescita a causa, purtroppo, dell’incremento degli incidenti stradali. Si tratta di una criticità che può determinare gravi difficoltà al sistema sanitario e pertanto, come ogni anno, l’Avis mette particolare cura nel predisporre campagne di sensibilizzazione sulla problematica e attua un accurato monitoraggio sull’andamento delle donazioni. L’obiettivo, anche se orientato alla media mensile delle donazioni (2.700), mira a garantire il livello di sicurezza che è indicato, per la nostra realtà, nel mantenimento dell’esito dell’anno precedente e l’Avis Provinciale di Ragusa comunica che nel mese di luglio questo risultato è stato raggiunto con un incremento delle unità di sangue donate nella nostra provincia pari all’6%. Le 2.612 unità di sangue donate nel mese di luglio corrispondono ad un aumento di 144 donazioni rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Questo importante risultato va ascritto allo sforzo e alla responsabilità di tutte le realtà associative e dei donatori e le donatrici che hanno prontamente risposto all’invito dell’Avis, supportato dall’attenzione degli esercizi e centri commerciali che partecipano alla campagna “Donare sangue è sempre un valore… d’estate di più”.
Sequestro del peschereccio La Madonnina
In relazione al sequestro di un motopeschereccio della flotta di Scoglitti da parte delle autorità maltesi, l’Assessore alla Legalità del Comune di Vittoria, Piero Gurrieri, dichiara: “Questa mattina ho appreso la notizia del sequestro, da parte della Guardia Costiera maltese, del peschereccio La Madonnina, che al momento è in rotta verso la costa maltese. La ragione del provvedimento non è ancora del tutto chiara ed è in corso di esame la circostanza se l’imbarcazione, che appartiene alla famiglia Penna, avesse o meno superato il limite delle acque territoriali. Ho immediatamente avvisato dell’accaduto il sindaco, che ha disposto che dell’accaduto fossero in tempo reale allertate le autorità regionali. E’ stato dunque contattato l’assessore alla Pesca della Regione siciliana, Dario Cartabellotta che, seppur impegnato a Castelbuono per una iniziativa già programmata, ha dato mandato ai suoi uffici di staff di attivarsi immediatamente. Inoltre, sono state informate le autorità di polizia italiane, ed in particolare le Capitanerie di Porto. Siamo, allo stato, in attesa di ulteriori sviluppi della questione, fermo restando che, per il futuro, occorrerà che le autorità italiane e quelle maltesi approfondiscano gli accordi bilaterali esistenti in materia, in quanto, come rappresentato in più occasioni da imprenditori della nostra marineria, gli stessi sarebbero sbilanciati a favore dei pescatori maltesi. L’assessorato regionale è quindi stato investito anche di tale questione. Siamo fiduciosi in una evoluzione positiva dei fatti, mentre, esprimendo vicinanza all’equipaggio, possiamo rassicurare fin d’ora la collettività circa le condizioni di salute dei nostri concittadini”.
Occupazione No Muos del Comune di Ragusa Solidarietà dal sindaco Piccitto
L’amministrazione comunale di Ragusa esprime solidarietà ai comitati No Muos siciliani e allo stesso comitato di Ragusa, impegnati in questi giorni in azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla questione Muos. “L’occupazione dell’aula consiliare – afferma il sindaco Piccitto – è avvenuta in maniera assolutamente pacifica ed anche il comportamento dei manifestanti è strettamente correlato ad un metodo di correttezza e di lotta costruttiva. Ribadisco anch’io, come già fatto dai sindaci di Niscemi e Caltagirone, la ferma opposizione alla realizzazione del Muos nella nostra terra, sia per il danno ambientale ed il rischio per la salute dei cittadini siciliani, sia perché riteniamo il Muos un ulteriore strumento non semplicemente di difesa, ma di strategia militare. Come sindaco e come cittadino di Ragusa – dice Federico Piccitto – sono per uno stop definitivo allo sperpero di risorse economiche per la costruzione di armamenti e strutture di guerra. La nostra isola, infatti, ha necessità di lavoro, di salvaguardia del territorio e dei nostri prodotti commerciali, di puntare sulla Bellezza, sulla Cultura e sul Turismo internazionale. La costruzione del Muos rischia di compromettere lo sviluppo del nostro territorio in tale direzione”.
A Pozzallo i cantastorie
Domenica 4 agosto andrà in scena, nel piazzale della chiesa Madre di Pozzallo, la 4a edizione di Cantannu, Cuntannu, Taliannu e Mangiannu. Il Circolo Culturale “Don Puglisi-Impastato”, sulla scia degli anni passati, conferma l’impegno, la passione e l’urgenza della riscoperta delle nostre radici, un percorso indietro nel tempo, in quella Sicilia che ancora forte echeggia nel presente nonostante i venti della globalizzazione tendano ad appiattire e dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Cantastorie, prodotti tipici locali, poeti dialettali, mostre fotografiche, pittori ed altro ancora si poggeranno sullo splendido sfondo della chiesa Madre di Pozzallo di fronte il municipio dedicato a Giorgio La Pira.
Resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale: arrestato
I Carabinieri della Stazione di Scoglitti, nel corso dell’ordinario servizio di controllo del territorio, notavano transitare in Via Pescara un soggetto a bordo di un ciclomotore Piaggio Vespa, privo del casco di protezione. Immediatamente lo stesso veniva sottoposto ad un controllo di polizia. Mentre i militari operanti erano intenti a verbalizzare, il conducente del mezzo, Giovanni Impoco, vittoriese, 39 anni, operaio, coniugato, infilando il busto all’interno dell’autovettura di servizio, iniziava ad urlare e a gesticolare profferendo frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dei militari cercando il contatto con gli stessi, il tutto in presenza di numerose persone che assistevano alla scena. Alla luce del suo comportamento, l’uomo veniva invitato a salire sull’autovettura di servizio per essere accompagnato in caserma, ma continuava nel tentativo di divincolarsi facendo resistenza ai militari, i quali erano costretti a chiedere i rinforzi dalla vicina caserma di Via Plebiscito, dove una volta arrivato veniva dichiarato in stato di arresto. Al termine delle formalità di rito, Impoco veniva sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
MOVIMENTO 5 STELLE A FIANCO DEI NO MUOS
“Come il 25 luglio scorso, vedi caso anniversario della caduta del fascismo in Italia, centinaia di siciliani si sono assiepati sotto Palazzo D’Orleans, sede del Governo Regionale e di Crocetta, per manifestare la loro rabbia contro il Governatore e il suo cambio di rotta sul Muos”. Mercoledì 31 luglio, il Comitato di base No Muos di Ragusa e i cittadini ragusani hanno occupato la sala consiliare del Comune di Ragusa in segno di solidarietà alle altre occupazioni in atto in Sicilia e per chiedere un incontro alla giunta comunale affinché in seduta di consiglio chiedano a Crocetta chiarimenti riguardo le ultime dichiarazioni. “Il Movimento 5 Stelle di Ragusa è a fianco del Movimento No Muos di Ragusa contro ogni forma di imposizione coercitiva da parte di Stati che non hanno alcuna sovranità nel nostro Paese. Continueremo a lavorare senza sosta per fermare l’installazione militare. Contro l’aggiramento, da parte di alcune frange politiche, delle leggi nazionali che regolamentano l’inquinamento elettromagnetico. Pertanto siamo – scrivono i 5 stelle di Ragusa – contro ogni azione impositiva e lotteremo a fianco dei cittadini e dei Movimenti che contro tale azione sono palesemente schierati”.
L’Eirene Passalacqua annuncia l’ingaggio dell’ala ucraina Olesia Malashenko
La Virtus Eirene Passalacqua Spedizioni Ragusa annuncia l’ingaggio dell’ala Olesia Malashenko, 22 anni, 191 centimetri, nel giro della Nazionale ucraina, lo scorso anno in Francia con la maglia dell’Arras. Nonostante la giovanissima età, vanta un’esperienza internazionale di tutto rispetto. In Francia, lo scorso anno, ha giocato l’Eurolega impressionando, in particolare nella partita di ritorno contro le campionesse d’Italia di Schio (16 punti e 7 rimbalzi). L’anno precedente, con le russe del Tchevakata, aveva disputato la finale della Coppa Ronchetti, risultando, contro le israeliane dell’Elitzur Ramla, tra le migliori della sfida d’andata (18 punti). A soli sedici anni, è già protagonista in Belgio con la Dexia Namur. Dal 2009 al 2011 si trasferisce nel campionato francese dove con l’Arras disputa anche le coppe europee. Nel 2009, arriva la convocazione della Nazionale ucraina per i campionati europei. Nel 2011-2012 gioca in Russia (Tchevakata Vologoda), prima di tornare all’Arras dove lo scorso anno marca 17 presenze. Ora è pronta per il campionato italiano e per arricchire il roster della Passalacqua Spedizioni Ragusa. Coach Nino Molino la descrive così: “Malashenko può giocare sia da ala piccola che da ala forte. E’ una giocatrice alta e potente”.
Incontro Legambiente ed Agorà Comiso per l’agricoltura ecologica
Era finalizzato alla verifica di possibili collaborazioni riguardo all’agricoltura ed alla alimentazione equa ed ecologica il primo partecipato incontro programmatico tra la Associazione Agorà di Comiso e Legambiente Ragusa Il Carrubo. L’incontro infatti ha avuto come precipuo argomento l’attivazione in sinergia di un Gruppo di Acquisto Solidale (Gas) a Comiso. L’incontro è stato specificamente richiesto da Legambiente Ragusa nell’ambito del progetto Coltiviamo la rete. All’iniziativa, svoltasi presso la sede della Chiesa Luterana di Comiso che ospita l’Associazione Agorà, hanno partecipato: la Presidente dell’Associazione Signora Gina Dispenza, la segretaria Maria Gurrieri, Enzo Tummino produttore biologico, una serie di soci e di produttori locali. Per Legambiente erano presenti il Presidente Antonino Duchi nonché il componente del Direttivo Andrea Patriarca. Nell’ambito dell’incontro è intervenuta anche la neo Assessore allo Sviluppo Economico al Comune di Comiso Claudia Sanfilippo. L’iniziativa è stata accolta positivamente dell’Assessore, che ha assicurato il proprio sostegno alle attività che si vorranno mettere in pista, in particolare assicurando visibilità e divulgazione.
L’ASCENSORE DI VIA ROMA FERMO DA SETTE ANNI
“Tra le altre questioni che meritano attenzione ed una pronta risoluzione in città, c’è la vicenda, che sembra ormai essere diventato un caso misterioso, dell’ascensore di via Roma, al servizio dei pedoni e dei portatori di handicap, per superare il dislivello con via Natalelli”. E’ quanto sottolinea in una nota, inviata al sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, il presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”, Mario Chiavola, dirigente provinciale de “La Destra”, che sollecita il primo cittadino ad una pronta risoluzione della delicata questione. “Non foss’altro perché – continua Chiavola – si tratta di un caso che va avanti da sette anni e che, evidentemente, non ha trovato una strada risolutiva adeguata. Ma è mai possibile che a distanza di così tanto tempo, un ente locale di solito sempre attento come palazzo dell’Aquila non sia riuscito a trovare la quadra per venire incontro ad un problema tecnico che sicuramente sarà complesso, ma non tale da impiegare tutto questo tempo? A questo punto, faccio riferimento anche alle conoscenze tecniche del sindaco che, in qualità di ingegnere, saprà certamente fornire gli adeguati impulsi ai dirigenti affinché, a distanza di un periodo che sembra incredibile, sappiano venire a capo di una vicenda che sembra assolutamente paradossale”. Mario Chavola de La Destra così continua: “Si disse che l’intervento di riparazione sarebbe dovuto durare alcune settimane, poi alcuni mesi. Da allora sono trascorsi ben sette anni”. Chiavola, inoltre, lancia una proposta ulteriore al sindaco nel caso in cui non si dovesse trovare l’adeguata soluzione alla problematica segnalata. “Se dovesse risultare così complicato individuare una soluzione – aggiunge Chiavola – allora sarebbe meglio arrendersi, issare bandiera bianca, e decidere per un taglio netto di quella struttura da una zona che rischia di impoverirsi e imbruttirsi ulteriormente dopo la chiusura del bar Mediterraneo. Meglio, cioè, togliere, se non entreranno in funzione, quelle apparecchiature che non fanno altro se non deturpare la via che, nelle intenzioni di tutti, dovrebbe essere il salotto buono della nostra città”.
IL PROGRAMMA DELL’ESTATE KAMARINENSE
Il 2 agosto in piazza Faro a P.ta Secca si terrà il 17° saggio spettacolo della scuola di ballo Paso Adelante. Sempre il 2 agosto a Casuzze presso il Giardino d’Estate, la compagnia teatrale G.o.D.o.T. do Ragusa porterà in scena “Battista ha raccolto le margherite”. Il 3 agosto serata musicale in p.zza Faro a P.ta Secca con il gruppo Francesco Rubino Quintet. Il 4 agosto Castelli di sabbia nella spiaggia antistante il Faro di p.ta Secca e fino alla spiaggia delle Anticaglie; inoltre, sfilata di moda “Santa Croce è… di moda Estate 2013” in p.zza Faro, a cura dei commercianti di Santa Croce Camerina, e Al Posto Giusto gara a premi per degustatori dal titolo “Più mangi più vinci”. Sempre giorno 4 agosto a Casuzze in corso Oceano Atlantico, serata musicale con il gruippo “Agosta – Micieli Quartet”. Inizio spettacoli ore 21,30.
CAMARINA FILM FESTIVAL
Cinema a Camarina, Camarina nel Cinema, questo il titolo della rassegna di cui è direttore artistico Pasquale Spadola presso il Museo di Kamarina – Tempio di Atena il 7/8/9 e 22 Agosto 2013 alle ore 20. Presenzierà le serate il Direttore del Servizio Parco Terracqueo di Kamarina Dott. Giovanni Di Stefano. Prima delle proiezioni visita del Museo con la Dott.ssa Giusy Ventura.
CONSEGNA BORSA DI STUDIO A FEDERICO PICCITTO
Venerdì 2 agosto alle ore 14.30, 18, 21, 24 e sabato 3
agosto alle ore 8, andrà in onda su Tele Nova la puntata numero 685 di Come Eravamo contenente la cerimonia di
consegna di borse di studio a studenti delle scuole medie superiori da parte della Provincia Regionale di Ragusa avvenuta il 16 dicembre 1992 presso l’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa. Tra i tanti premiati l’attuale Sindaco di Ragusa Federico Piccitto che allora frequentava, evidentemente con merito, il Liceo Scientifico Enrico Fermi di Ragusa.
MEMORIAL DON BASILE
Sabato 3 agosto a Modica si torna a correre il Memorial Don Basile. La Running Modica Master ripropone la corsa podistica su strada giunta alla sua sesta edizione. Il percorso è ricavato nel quartiere della chiesa di Sant’Ippolito in c.da Trebalate. Due le gare in programma, come ha spiegato il presidente della Running, Emanuele Assenza: alle 18,30 quella riservata ai ragazzini di età superiore ai 6 anni; alle 18,50 la corsa riservata ai master su un tracciato di 2600 metri da ripetere per tre volte. La gara è valida anche come 13a prova del Grand Prix Ibleo 2013 indetto dalla Fidal Ragusa. Appuntamento per i podisti alle ore 17,00 con possibilità di iscrizione sul posto.
Si complica la vertenza degli operatori dei laboratori analisi
I lavoratori laboratori di analisi si sono riuniti nel saloncino della Cgil a Ragusa per discutere sulla grave crisi che sta colpendo il settore con alcuni laboratori della provincia dove si sta provvedendo a porre i lavoratori in cassa integrazione. Nell’assemblea è stato fatto un resoconto delle risultanze dell’incontro avuto con il presidente della Commissione Sanità On. Giuseppe Di Giacomo e delle prossime azioni da intraprendere con le istituzioni per portarle a conoscenza della grave crisi occupazionale che i tagli alle tariffe degli esami (40-50%) hanno provocato. All’incontro presenti anche i lavoratori della provincia di Caltanissetta che si accingono a creare anche in quella provincia un gruppo organizzato. “Stante questa situazione, ci aspetta un settembre nero – ha dichiarato Luca Scollo responsabile dei lavoratori dei laboratori di analisi per la Filcams Cgil – con la messa a part time, cassa integrazione in deroga e contratti di solidarietà; l’intero settore, per sopravvivere dovrà tagliare la stessa percentuale dei tagli effettuati dalla regione sulle tariffe e queste percentuali si possono raggiungere tagliando il costo del lavoro: come sempre e in questo caso più che mai, a pagare saranno i lavoratori”.
MENINGITE AL CPSA DI POZZALLO
Le denunce del sindacato di polizia Silp della Cgil sulla carenza ormai cronica di uomini e risorse per la Polizia di Stato e sull’insostenibilità della situazione al Centro di Primo Soccorso e Assistenza di Pozzallo non erano infondate. “Nei due grandi stanzoni del Cpsa, in questo momento, un numero di persone ben superiore alla capienza prevista vive su materassini di gommapiuma, dove oltre a dormire, mangia e si veste. E questo non da un paio di giorni, come dovrebbe essere in un centro di primo soccorso, ma da settimane. Come il ragazzino al quale è stata diagnosticata la meningite da meningococco, che è rimasto al Cpsa per ben due settimane, prima di essere finalmente trasferito. Come tanti uomini, donne con bambini piccoli, e ragazzini minorenni senza alcun parente, anche di diverse etnie, che – scrive il Silp – non sempre convivono serenamente dentro il Centro. Nel momento in cui scriviamo altri poliziotti e personale delle Forze dell’Ordine, sottratti come sempre ad altri servizi, assicurano la vigilanza, in condizioni di emergenza, alla palestra comunale dell’istituto Amore, dove sono sistemati alla meno peggio, ancora più precariamente degli ospiti del Cpsa, quasi cento migranti sbarcati domenica. E dobbiamo sperare – scrive il Silp – che non arrivino in porto altri barconi con il loro carico di migranti: finite le palestre di Pozzallo toccherà a Ispica o a Modica? Una situazione di un equilibrio che definire instabile è riduttivo, ma che le donne e gli uomini della Polizia di Stato, sono purtroppo abituati a gestire. Come sono abituati al possibile contatto con meningite, tubercolosi, scabbia. E’ già successo, e succederà ancora. Quel che si poteva e si doveva fare – scrive il Silp – è ridurre al minimo i rischi, per l’ordine pubblico e per la salute pubblica: evitare il sovraffollamento, con trasferimenti rapidi verso altri Centri idonei per una lunga permanenza. Non si può pensare di trasformare il Cpsa in un Centro per Richiedenti Asilo o in un Centro di Identificazione ed Espulsione con due parole su un pezzo di carta. Ci vogliono strutture, uomini, servizi. I poliziotti che lavorano al Cpsa, – scrive il Silp – spesso si trovano a dover subire e fronteggiare le conseguenze di decisioni ed inerzie di altri. Altri che, ne siamo certi, hanno messo “le carte a posto”. Ma noi non guardiamo le carte. Guardiamo le persone, i rischi, i turni massacranti, l’impossibilità di dare una risposta alle esigenze della cittadinanza. Perché è mortificante, per un poliziotto, dover rispondere al cittadino che chiama al telefono “Ci spiace, non abbiamo pattuglie…”. La risposta all’emergenza, come sa bene chi per mestiere deve fronteggiarla, va preparata – conclude il Silp – in anticipo”.