Gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con i colleghi di Torino, su ordinanza del Gip del Tribunale di Catania, hanno arrestato Maurizio Longoni, 32 anni, torinese, accusato di rapina e lesioni personali. Il giovane, insieme ad una complice, al momento latitante, sono stati ritenuti responsabili della rapina ai danni di un 23enne ragusano il 23 febbraio scorso. Il giovane era alla stazione centrale di Catania quando è stato aggredito da uno sconosciuto con un coltello. Rientrato a Ragusa nella stessa serata in compagnia della giovane appena conosciuta, il 23enne è stato nuovamente aggredito dalla stessa persona che era entrata in azione a Catania. La giovane organizzava gli adescamenti, poi agiva il complice ora arrestato.
SINDACATO DI POLIZIA “ESTATE SICURA 2013, E LE ALTRE STAGIONI?”
Nei giorni scorsi sono stati diffusi dalla Questura, con giusta soddisfazione, i primi positivi risultati ottenuti dai poliziotti nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio “Estate Sicura 2013”. “Quello che abbiamo il dovere di aggiungere” – afferma Giorgio Pluchino, segretario provinciale del Silp Cgil – “è che questo piano straordinario, così come troppe altre “eccezionalità” che di eccezionale hanno ben poco, deve essere assicurato con risorse assolutamente ordinarie, che consentono appena di far fronte alle numerose e variegate richieste della cittadinanza.” Non a caso, da ultimo la scorsa settimana, il sindacato di polizia Silp ha lanciato un allarme alle istituzioni sulla preoccupante situazione della dotazione di uomini e risorse degli uffici della Polizia di Stato in provincia di Ragusa. Segnale che è stato raccolto dalla Senatrice Padua, che si è subito attivata presso il Ministero degli Interni per la soluzione del problema. “Non vogliamo fare dell’inutile allarmismo – prosegue Pluchino – ma non possiamo nascondere che le risorse sono obiettivamente insufficienti: troppo spesso i servizi, prima di tutto di controllo del territorio e di pronto intervento, oltre che quelli di ordine pubblico, possono essere assicurati solo ricorrendo a poliziotti che normalmente svolgono altri compiti, con inevitabili ripercussioni negative su altri settori e sui servizi dovuti ai cittadini. E frequentemente accade che i poliziotti, pur di non bloccare l’attività del loro ufficio, facciano l’uno e l’altro, sperando che alla fine del mese ci siano abbastanza fondi per tutto il lavoro straordinario effettuato. Poliziotti – scrive il sindacato Silp – che vengono impiegati anche per i servizi di vigilanza presso il Centro di Primo Soccorso ed Assistenza per migranti di Pozzallo, che al momento in cui scriviamo è operativo – scrive il sindacato di polizia Silp – pressoché ininterrottamente da quasi due mesi, con la presenza, anche contemporanea, di migranti appena sbarcati, altri richiedenti protezione internazionale e altri ancora destinati al rimpatrio, con tutte le difficoltà operative che ne conseguono. A tutto ciò si sono aggiunti i servizi presso l’aeroporto di Comiso, per il quale, al momento, abbiamo solo una promessa di trasferimento di personale per il prossimo autunno. Possiamo definire tutto questo esigenze straordinarie?”. Il Silp crede di no. “Si tratta di situazioni ormai consolidate, e per fronteggiarle non c’è altro modo che trovare soluzioni definitive e strutturali, e non emergenziali e temporanee”.
Antimafia e legalità, un film sabato sera in piazza Italia a Scicli
Sarà proiettato sabato 13 luglio alle 21,30 nello slargo dietro il cinema Italia il film “L’intervallo” di Leonardo Costanzo. L’iniziativa è della carovana “Libero cinema in libera terra”, partner dell’associazione Libera fondata da Don Luigi Ciotti. Il film narra di un ragazzo e una ragazza rinchiusi in un enorme edificio abbandonato di un quartiere popolare. L’uno deve sorvegliare l’altra. Lei è prigioniera, lui è obbligato dal capoclan di zona a fare da carceriere. Malgrado la giovane età, ambedue sono troppo cresciuti. Veronica si comporta da donna matura e spregiudicata, Salvatore da ometto che deve badare al lavoro e alla tranquillità. Così, di fronte alla violenza di quella reclusione, i due giovani hanno reazioni diverse: Veronica scalpita e si ribella, Salvatore è più remissivo e accomodante, non si sa se per paura o per realismo. Sono entrambe vittime, ma è come se ognuno desse la colpa all’altro della propria reclusione. Col passare delle ore, però, le ostilità tra i due si trasforma in un’inevitabile intimità, fatta di scoperte e confessioni reciproche. Tra le mura di quel luogo isolato e spaventoso, Veronica e Salvatore trovano il modo di riaccendere i sogni e le suggestioni di una adolescenza messa troppo in fretta da parte. Due esistenze precocemente adulte.
Sanità, Pippo Digiacomo: “Cacciamo i mascalzoni che pensano solo ad arricchirsi”
“Ci sono operatori sanitari, e sono la stragrande maggioranza, che lavorano in corsia con abnegazione, senza guardare l’orario, a volte arrivando al limite della resistenza. Ma c’è una minoranza di mascalzoni che dobbiamo cacciare; a volte sono anche bravi, molto bravi, ma dobbiamo avere il coraggio di fare pulizia nella sanità siciliana”. Queste le espressioni durissime usate dal deputato del Pd all’Ars Pippo Digiacomo nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palermo alla presenza dell’assessore alla sanità Lucia Borsellino. Digiacomo ha detto: “Dobbiamo avere il coraggio di affondare il coltello, è quello che la gente si aspetta da noi”. Pippo Digiacomo che è il presidente della commissione Sanità all’Ars, nel suo intervento ha poi chiesto di accertare le “denunce su infiltrazioni mafiose relative al servizio di trasporto degli emodializzati, episodi di turbativa d’asta, fenomeni di caporalato nel servizio Seus-118”, specificando che per quel che riguarda i pazienti in emodialisi, le denunce riguardano il solo servizio di trasporto e non la qualità delle cure fornite. “C’è chi ha utilizzato il camice bianco e il posto letto per il proprio arricchimento personale. Su episodi come questi – ha proseguito Digiacomo – in passato si chiudevano gli occhi, oggi per fortuna c’è il coraggio di denunciare, come hanno fatto due commissari in provincia di Palermo e Ragusa. Se vogliamo una sanità efficiente e libera da ogni interesse esterno, dobbiamo proseguire con lo stesso coraggio. Abbiamo varato una riforma che sta continuando a dare i suoi frutti, sia dal punto di vista finanziario che per quel che riguarda la riorganizzazione delle strutture. Il lavoro da fare è ancora molto, ma la strada è quella giusta”. Digiacomo ha infine sottolineato la necessità di approvare al più presto il disegno di legge – già pronto per l’aula – sulla rimozione dell’amianto in Sicilia, e quello sull’accorpamento dei servizi socio-sanitari.
Giampaolo Roccuzzo eletto presidente Cna Chiaramonte
Giampaolo Roccuzzo, 31 anni, titolare di un esercizio di gommista e di un impianto di distribuzione carburanti, è il nuovo presidente della Cna territoriale di Chiaramonte Gulfi. E’ stato nominato nel corso dei lavori dell’assemblea elettiva tenutasi nel centro montano ibleo alla presenza del presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, e del segretario provinciale, Giovanni Brancati, oltre che del responsabile organizzativo territoriale, Giuseppe Brullo. Assieme a Roccuzzo, sono stati eletti anche i componenti del direttivo. Si tratta di: Rosario Brullo, Maria Grazia Gatto, Gabriele Cugnata, Lucio Buscema, Grazia La Cognata, Vito Gurrieri e Vito Pizzo.
Crocetta su accordo cassa integrazione: “Il dialogo è la strada giusta”
Il Presidente Crocetta esprime il più profondo apprezzamento per la posizione assunta dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori, che ha permesso di raggiungere l’accordo sulla cassa integrazione; “questo consentirà – ha detto Crocetta – di dare le misure di sostegno al reddito ai lavoratori siciliani. La trattativa di oggi dimostra che solo col dialogo si produce. Inoltre la settimana prossima convocherò i sindacati per illustrare il piano di utilizzo fondi europei. Il mio – ha aggiunto il presidente – è un governo aperto al confronto con tutti e spero sinceramente che questa nostra apertura trovi, come stamane, il sostegno che merita”.
CINEMA A DONNALUCATA
PUNTA DI MOLA RIPULITA DALLE ALGHE
I residenti del quartiere Punta di Mola a Marina di Ragusa con una nota comunicano che questo venerdì mattina sulla spiaggia della zona è stato effettuato un intervento di rimozione delle alghe richiesto dagli stessi abitanti del villaggio. “Le alghe quando vanno in putrefazione procurano parecchio fastidio, per i cattivi odori che emanano, ai bagnanti. E’ un problema che si ripresenta ogni anno e per il quale, ogni anno, – scrivono gli abitanti di Punta di Mola – sollecitiamo gli uffici competenti ad effettuare la pulizia. La ruspa che ha rimosso tutte le alghe ci ha tolto un grosso peso. Per questo motivo vogliamo ringraziare il Comune di Ragusa che ha dato ascolto alle nostre sollecitazioni e la ditta Busso che ha mostrato grande disponibilità. Abbiamo mandato questa nota per evidenziare che quando c’è collaborazione tra cittadini e macchina amministrativa si riescono a centrare i problemi e soprattutto a risolverli”.
IL SINDACO PICCITTO CONFERISCE GLI INCARICHI AD INTERIM AI DIRIGENTI DELL’ENTE
Il Sindaco Federico Piccitto ha conferito gli incarichi dirigenziali ad interim ai dirigenti dell’Ente. Nel dispositivo dell’atto si stabilisce di conferire gli incarichi ai settori privi di figura dirigenziale ad interim fino al 31 dicembre 2013, data di scadenza della penalizzazione inerente lo sforamento del patto di stabilità per l’esercizio 2012. Al dott. Giuseppe Puglisi, dirigente del Settore IX – Corpo della Polizia Locale viene attribuita ad interim la dirigenza del Settore 2 Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane, gestione affari patrimoniali, Consulenza appalti, gare e contratti. Al dott. Francesco Lumiera dirigente del Settore I – Assistenza organi istituzionali e affari generali viene attribuita ad interim la dirigenza del Settore 3 – Gestione servizi contabili e finanziari, Gestione entrate tributarie, extra tributarie, patrimoniali e servizi economali. All’Ing. Giulio Lettica, dirigente del Settore VI – Ambiente, energia, protezione civile e verde pubblico, si aggiunge ad interim la dirigenza del Settore IV Assetto ed uso del territorio, centro storico precedentemente assegnata al dirigente l’ing. Michele Scarpulla. Al dott. Santi Distefano, dirigente del Settore VII Pianificazione e sviluppo del territorio, cultura, turismo, sport ed attività del tempo libero, cittadinanza europea ed internazionalizzazione dell’Ente, viene conferita ad interim la dirigenza del Settore VIII, Servizi sociali e politiche per la famiglia, pubblica istruzione, politiche educative ed asili nido. La stessa determina sindacale prevede altresì che con successivo atto si provvederà alla pesatura delle posizioni dirigenziali al fine di determinare la retribuzione di posizione e di risultato, comprendente anche un compenso per incarichi ad interim proporzionale alle connesse responsabilità aggiuntive ed agli obiettivi a queste collegati. “L’auspicio – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – è quello di portare avanti il più presto possibile la procedura concorsuale per la copertura a tempo indeterminato degli incarichi dirigenziali in modo di dotare l’Ente di una struttura che sia indipendente ed autonoma dagli avvicendamenti politici. Ciò al fine di evitare che possano verificarsi disfunzioni amministrative e gestionali che costituiscano un ulteriore problematica per i neo sindaci”.
Bando lavorativo per indigenti nullo: interviene la Cgil
Dopo l’annuncio, da parte del sindaco Federico Piccitto e dell’assessore ai Servizi sociali Flavio Brafa, sull’annullamento del bando di gara per l’espletamento dei servizi di vigilanza e custodia dei giardini pubblici e dei servizi igienici di Ragusa e Marina interviene la Cgil cittadina. “Apprendiamo con rammarico e stupore che il bando in questione, dopo che assicurazioni positive invece erano state date, risulti essere nullo – scrive il segretario della Camera del Lavoro di Ragusa, Nicola Colombo – per problemi afferenti le cooperative partecipanti”. Il bando è stato espletato da quasi due mesi, durante la gestione commissariale. Vi hanno partecipato quattro cooperative, due delle quali sono risultate non in regola con i documenti, mentre le restanti hanno sollecitato delle verifiche. “Quel bando – ribadisce l’assessore alla Solidarietà – non può essere considerato valido”. La Cgil, in una nota chiede a questo punto una presa di posizione da parte degli amministratori locali che faccia chiarezza sulla linea di intervento che il Comune vuole adottare per affrontare la questione degli indigenti. Il problema degli ex sussidiati è di nuovo scoppiato con una certa gravità, culminato nei giorni scorsi con un tentativo (poi sedato) di occupare l’aula consiliare e sfociato, giovedì mattina, nel confronto fra indigenti e il sindaco Piccitto che si è svolto all’ufficio turistico di piazza San Giovanni. “La situazione di incertezza attorno alla nullità degli atti del bando di gara – sostiene Colombo – tuttavia non elude il problema nodale che vogliamo sottoporre all’attenzione del neo sindaco e del neo assessore ai Servizi sociali e cioè, se a fronte della copertura finanziaria comunque esistente si voglia insistere o meno sul criterio del bando per l’affidamento di questi servizi”.
Vertenza maestranze lavoratori villaggi turistici sequestrati, martedì 16 incontro con Crocetta
Il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta convoca per martedì 16 luglio, i segretari generali Cgil, Cisl e Uil di Ragusa per affrontare il tema delle maestranze dei villaggi turistici, Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica, rimaste senza lavoro per il sequestro giudiziario delle tre strutture alberghiere. Viene in questo modo decisa la sospensione dell’occupazione del Porto di Pozzallo, promossa dalle confederazioni sindacati per lunedì 15 luglio che prevedeva un concentramento dei lavoratori alle 17.00 nell’area portuale. ” Finalmente avremo la possibilità di interloquire con il Presidente Crocetta – dichiarano congiuntamente i segretari di Cgil, Avola, Cisl, Fracanzino, e Uil, Bandiera – su un tema per il quale la politica non ha mostrato, sinora, particolare interesse e impegno. Quattrocento famiglie – concludono i rappresentanti sindacali – sono rimaste senza alcun reddito con una stagione compromessa e senza, al momento, che vi sia una prospettiva credibile di sblocco della situazione”. Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice Venera Padua che ha invitato il Governatore Crocetta a porre in essere le iniziative necessarie per garantire un reddito ai lavoratori e, tentare di salvare la prossima stagione, visto che quella attuale è ormai perduta.
Cede marijuana ad un minorenne ARRESTATO TUNISINO A SCOGLITTI
Cade da ponteggio, grave operaio
Si trova ricoverato all’ospedale “Cannizzaro” di Catania il 43enne A.P., rimasto vittima di un incidente sul lavoro nella mattinata di giovedì. L’uomo, che lavorava in un cantiere di Giarratana per conto della ditta che gestisce insieme al fratello, sarebbe caduto giù da un ponteggio. Per via del violento impatto, l’uomo ha riportato un’emorragia cerebrale e per questo i medici del nosocomio catanese lo hanno operato d’urgenza. Sull’accaduto indagini in corso.
L’ONDA AZZURRA CONQUISTA MILANO
L’Onda Azzurra, così è stata chiamata la Handy Sport Ragusa ai recenti Campionati Italiani di Società di Atletica Leggera, svoltisi a Garbagnate Milanese. I ragusani hanno conquistato il Titolo Italiano Femminile sia negli Assoluti che nei Promozionali. La Società ragusana fa il bis e vince per la terza volta il Titolo Assoluto (2002-2007-2013) e per l’undicesima volta consecutiva il Titolo Promozionale (dal 2003 al 2013). Ottimo anche il riscontro della Squadra Maschile con un settimo posto negli Assoluti ed un sesto posto nei Promozionali (l’assenza di alcuni atleti ha penalizzato il team). L’Onda Azzurra composta da nove donne e sei uomini, più sei fra tecnici ed accompagnatori (era la Società più numerosa scesa in campo), ha subito attirato la simpatia di tutti per la correttezza e la disponibilità dimostrata durante le gare. Già il 10-11-12 maggio scorso, la Handy Sport si era distinta ai Campionati Italiani Assoluti Individuali svoltisi a Grosseto, conquistando 22 ori, 6 argenti, 8 bronzi (un totale di 36 medaglie), stabilendo 4 nuovi record italiani, piazzandosi primi nel medagliere. A questo vanno aggiunti le altre 36 medaglie (15 ori, 13 argenti e 8 bronzi) conquistati ai campionati Italiani Invernali Lanci svoltisi ad Ancona il 23-24 marzo scorso. Inoltre, nella Coppa Italia Lanci, dopo la 1a prova, la Handy Sport Ragusa è in testa con la squadra femminile e seconda con quella maschile. Nel mese di settembre si effettuerà la 2a prova. Alle fasi regionali il team ragusano ha vinto tutte le prove dal Gran Prix Sicilia di Atletica, questo va ad aggiungersi ai Campionati Regionali di Società già precedentemente vinti. Questi gli atleti della Handy Sport Ragusa: Battaglia Maria Candida, Antoci Adriano, Brullo Claudia, Fasano Paolo, Cavalieri Francesca, Mekkalaf Bashar, Criscione Maria, Mekuria Tesfaye, Di Raimondo Valentina, La Rosa Marcello, Distefano Giovanna, Puglisi Antonino, Marino Carmela, Raniolo Damiano, Noè Aurora, Veloce Andrea, Rosso Ermelinda, Veloce Ismaele, Veloce Matteo.
Rosario Aurnia si conferma anche a Rovereto: 2 medaglie di bronzo al Campionato Nazionale
Conferma da parte dei nuotatori della Polisportiva Zenion di Ragusa anche in campo nazionale, nel campionato nazionale Esordienti A (nuotatori di età compresa fra gli 11 ed i 13 anni), 19esima edizione del Trofeo delle Regioni, svoltosi a Rovereto. Rosario Aurnia ha vinto due medaglie di bronzo nei 200 e nei 400 stile libero; il compagno di squadra Lorenzo Gargani, nonostante l’ottimo crono 2’24″1 nei 200 farfalla (miglior personale, il precedente era di 2’26″6), si è piazzato al 5° posto. Venti le rappresentative in gara (Alto Adige e Trentino gareggiano separate, Piemonte e Val d’Aosta unite), ciascuna composta da cinque atleti e cinque atlete. Anche per questa edizione vi è stata una grande cerimonia di inaugurazione presso la Campana dei Caduti, sul Colle di Miravalle. Tutti gli atleti ed i loro allenatori hanno sfilato sulle note della banda musicale ed a seguire le autorità politiche e sportive locali hanno dato il via alla manifestazione. Come in ogni grande evento che si rispetti non poteva mancare il giuramento degli atleti, l’inno nazionale suonato dalla banda e i rintocchi della campana di Maria Dolens, tutti elementi che hanno arricchito l’atmosfera e lasciato un ricordo indelebile.
Scicli, riaprono Villa Penna e il presepe nella grotta delle cento scale
Sono in tutto quattordici i siti fruibili per i turisti nel centro storico della città di Scicli. Sono ora fruibili anche Villa Penna e la Grotta delle Cento Scale, che ospita il presepe della famiglia Marinero. Grazie all’impiego di personale Luc, ovvero i lavoratori di pubblica utilità, il Comune ha reso visitabili due luoghi della memoria: la villa comunale, recuperata grazie ad un finanziamento europeo nei primi anni del 2000, e la grotta delle cento scale, un camminamento segreto usato in epoca medievale per rifornirsi di acqua quando la città di Scicli sorgeva in cima al colle di San Matteo e le incursioni saraceni erano all’ordine del giorno. La grotta è di proprietà del Comune ed è affidata in comodato alla famiglia Marinero, che ha realizzato un bellissimo presepe. Dopo l’apertura dei tre siti comunali, la chiesa di Santa Teresa, palazzo Spadaro, e la stanza di Montalbano, e l’apertura delle chiese (San Bartolomeo, Carmine, Consolazione, chiesa Madre, Santa Maria la Nova, San Giovanni e San Michele), che fanno il paio con le aperture del Museo del Costume di via Mormina Penna ed il Museo della Cucina Iblea di via Spadaro, vengono dunque aperti altri due nuovi siti: villa Penna e la Grotta delle Cento Scale. Gli orari di apertura sono: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 per Villa Penna; e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20 per la grotta.
Presentata l’Accademia del rugby di Catania
Saranno trenta i giovani rugbysti siciliani che da settembre frequenteranno la neonata Accademia Zonale Under 18 con sede a Catania. Le accademie zonali Under 18 sono una novità che punta allo sviluppo e alla crescita dei migliori e più promettenti giovani in sedi più vicine a quelle loro di residenza. Per gli atleti siciliani è stata scelta Catania, da sempre epicentro del movimento rugbystico isolano. La sede sportiva sarà presso gli impianti del Cus Catania, mentre quella amministrativa (compresa l’ospitalità) è allocata presso lo Istituto “Leonardo da Vinci”. Nei trenta atleti selezionati ci sono anche sette atleti iblei: Alessandro Cappa, Albert Digrandi, Marco Giallongo, Ottavio Modica e Gianluca Tirone, tutti e cinque tesserati per il Padua Rugby Ragusa, e Francesco Failla e Samuele Sapuppo per l’Audax Ragusa.
Inchiesta appalti Enav, l’amarezza di Digiacomo
“La notizia di un’inchiesta giudiziaria sugli appalti Enav, alla luce dell’esperienza delle innumerevoli difficoltà legate all’avvio delle attività dell’aeroporto di Comiso, fa riflettere e lascia l’amaro in bocca”. Lo dice Pippo Digiacomo, deputato regionale del Pd e presidente della commissione sanità all’Ars che aggiunge: “E’ indispensabile fare chiarezza su questa vicenda per eliminare ogni ombra che possa offuscare la credibilità dell’ente. Resta il dispiacere nello scoprire che mentre si assegnavano commesse senza alcuna gara pubblica, si penalizzava uno scalo importante per lo sviluppo dell’intera Sicilia, con una convenzione capestro costato 4,5 milioni di euro di soldi pubblici”.
Volontari per la pulizia a Punta Braccetto
Un intervento volontario iniziando dalla rimozione di alcuni paletti in cemento. Una proficua collaborazione con l’amministrazione comunale di Ragusa che avrà il compito, in una seconda fase, di intervenire per restituire alla pubblica fruizione la scogliera dei Canalotti che riveste dal punto di vista naturalistico e paesaggistico una valenza straordinaria. Una delegazione di operatori turistici e di villeggianti, coadiuvati dal presidente dei commercianti di Punta Braccetto, Salvatore Di Modica, ha voluto incontrare il sindaco Federico Piccitto e l’assessore al bilancio Stefano Martorana. Sono state affrontate alcune problematiche iniziando dalla pulizia, alla viabilità, alla rete idrica e fognaria. Non ultimo il problema dei trasporti.
SANTA CROCE, IL SINDACO CONTRO IL DIMISSIONARIO PLUCHINO
Obiettivi e progetti non raggiunti a Santa Croce. Iniziando dalla raccolta differenziata che stenta a decollare e da una programmazione lunga la fascia costiera che ha sollevato un vespaio di polemiche. Non ultimo le ire dei villeggianti per la carenza di pulizia e di decoro nella spiaggia di Casuzze. Un assessorato le cui competenze erano ricoperte dal dimissionario Rosario Pluchino. Il sindaco Franca Iurato non entra nel merito delle decisione ma tiene a precisare che le responsabilità per il mancato raggiungimento di alcuni obiettivi sono da addebitare esclusivamente all’ex assessore Pluchino. “Ritengo opportuno non controbattere alle motivazioni delle dimissioni dell’assessore Pluchino – dice il primo cittadino – ma gli obiettivi a cui fa riferimento riguardavano in massima parte le sue deleghe. Capisco la sua vicinanza alla gente – continua il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato – motivo per cui era spesso lontano, leggasi assente, dalle riunioni di giunta e dalle conferenze di servizio, opportune sedi per fare le sue valutazioni”. Nel frattempo il gruppo agricoltori invita l’amministrazione a lavorare in maniera proficua per raggiungere gli obiettivi prefissati iniziando dal marchio collettivo di qualità dei prodotti orticoli. “Il prossimo passaggio sarà in consiglio comunale – aggiunge Guglielmo Occhipinti, consulente a titolo gratuito – poi si avrà l’iter per la certificazione e l’adesione delle aziende. In queste cose si è perso molto tempo. Il marchio di qualità dei nostri prodotti è un’ulteriore garanzia per i produttori e le aziende e sarà di proprietà esclusiva del comune”.