La collaborazione di un titolare di un esercizio commerciale di Modica ha portato in brevissimo tempo la Polizia ad individuare e deferire all’Autorità Giudiziaria due pugliesi (46 e 43 anni) autori di una tentata truffa orchestrata con crismi evidentemente rodati. Alternandosi nelle telefonate, i due, sempre asserendo di essere appartenenti alla Polizia di Stato (in un caso addirittura il “comandante”), cercavano ripetutamente di indurre il proprietario del negozio ad effettuare abbonamenti di vario genere non richiesti né voluti. I sospetti della possibile vittima, riportati presso gli uffici della Polizia di Stato, hanno fatto scaturire una denuncia per tentata truffa verso i due malfattori, già noti alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti, anche specifici, in materia di truffa. Ma non la sola truffa che si è verificata negli ultimi tempi. In un altro caso la vittima è stata indotta all’acquisto di un moto d’acqua per la somma di 2.500 euro. Dopo aver versato, in tre rate, la somma concordata il sedicente venditore (un uomo di 40 anni della provincia di Avellino) spariva rendendosi irrintracciabile. La Polizia ha individuato l’autore della truffa: annovera precedenti per reati contro il patrimonio, in materia di droga e altro. In un terzo caso la vittima è stata allettata all’acquisto di una casetta in legno prefabbricata, in vendita su un noto sito web, al prezzo di 376 euro. Anche in questo caso il truffatore, un rumeno (31) residente a Torino, con precedenti specifici in materia di truffa, è stato denunciato. Uno specialista del settore della truffa, residente nel foggiano, è invece l’autore di una finta vendita di computer. La vittima si è lasciata lusingare dall’offerta, ha avviato i contatti, ha pagato, salvo poi non ricevere nulla. Attraverso indagini durate qualche settimana la Polizia di Stato ha individuato l’autore della truffa, un pluripregiudicato con numerosi precedenti. Infine, in un’altra indagine la vittima acquistava su un noto sito d’aste una Playstation 4 per la somma di 230 euro. Una volta ricevuto il pacco la stessa trovava all’interno dello stesso solo un mattone. Il venditore, a questo punto, spariva dai contatti con l’acquirente. In questo caso i truffatori sono in due, un uomo (34) ed una donna (30), entrambi siciliani.
Ragusa, al Centro polifunzionale di viale Colajanni una conferenza sul tema: “Donna – il valore della maternità, il futuro dell’umanità”
Questo mercoledì 15, alle ore 17, presso la sala convegni del Centro Polifunzionale di Viale Colajanni si terrà un incontro sul tema: “Donna: il valore della maternità, il futuro dell’umanità”. L’iniziativa culturale viene promossa dalla “Casa delle Donne Ragusa” con la collaborazione dell’associazione “Family il Bucaneve”, “Prometeo Onlus” e del “Centro Servizi Culturali”. L’interessante tematica oggetto dell’incontro verrà trattata da Lisa Iudice e Gianna Dimartino, rispettivamente presidente e vice presidente della Casa delle Donne Ragusa, Maria Giovanna Scannavino, presidente di “Family il Bucaneve” e Teresa Cavallo, ostetrica professionale.
UNO STRAORDINARIO ALFIO ANTICO APRIRA’ LA TERZA EDIZIONE DI “LIB(E)RI A RAGUSA”. GIOVEDI’ POMERIGGIO 16 MARZO, ALL’AUDITORIUM DELLA CAMCOM
Un programma intenso che inizia con il concerto dello straordinario cantautore Alfio Antico. E’ la terza edizione di “Lib(e)ri a Ragusa” che si svolgerà nel capoluogo ibleo da giovedì 16 marzo a domenica 19 marzo. Una rassegna giovane, ma in forte crescita, che si fa espressione di una comunità di lettori e di scrittori in fermento, lontana dalle grandi logiche commerciali che regolano il settore dell’editoria mondiale. E’ una comunità viva che respira e a sua volta emana il profumo della libertà e dell’autonomia, trasformandosi in spunto per una visione critica della realtà che ci circonda. Saranno quattro giorni molto intensi che, con vari appuntamenti in programma in diversi punti del centro della città, daranno voce ad una collettività che attraverso i libri rilegge se stessa. Si inizia con un concerto di grande intensità, come quella che da sempre il “poeta della musica”, così è definito Alfio Antico, riesce a regalare al suo pubblico, tramite note sublimi e ricercate che hanno nell’antico strumento siciliano del tamburo la loro espressione più particolare. Giovedì, alle 18.00, subito dopo l’inaugurazione prevista per le 17.30 all’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, il musicista narrerà la sua musica che da oltre 40 anni lo accompagna.tà e scoprirsi persone. A seguire si avrà l’inaugurazione della mostra-mercato del libro ibleo presso la sala borse Camcom. Per maggiori informazioni sul fitto programma è possibile seguire la pagina social o collegarsi al sito web www.liberiaragusa.it
Ragusa, sicurezza urbana con servizio in borghese
Il Comando di Polizia Municipale comunica l’istituzione di due nuovi servizi che saranno attivati a partire dal prossimo 20 marzo, sulla base di una apposita direttiva dell’assessore al ramo, Massimo Iannucci. La prima tipologia riguarda il servizio denominato “sicurezza urbana”. Si tratta di un supporto operativo specialistico alle attività e/o segnalazioni degli operatori addetti al servizio di vigilanza di zona, con particolare riguardo alle violazioni al Codice della Strada che richiedono accertamenti e di interventi rapidi e mirati in materia di sicurezza urbana riferiti a determinati siti: stazione ferroviaria, stazione autobus, ville comunali, Giardini Iblei, Villa Margherita, Villa S. Domenica, Villetta via Stiela, Villetta Citelli – Caboto, edifici pubblichi, chiese (specie in coincidenza delle celebrazioni a tutela delle fasce più deboli come minori ed anziani), cimiteri, ritrovi giovanili, interno di mezzi pubblici e autobus urbani. La seconda fattispecie riguarda il “servizio in borghese”. In alcune giornate della settimana, operatori appartenenti all’Unità Operativa ambientale svolgeranno attività di controllo in materia di rifiuti, in abiti civili per una maggiore efficacia delle azioni di contrasto a pratiche scorrette o illegali.
L’archeologa, professoressa Paola Pelagatti è cittadina onoraria di Ragusa
“Buona parte della propria vita professionale dedicata allo studio, conservazione, fruizione e tutela del notevole patrimonio archeologico della Sicilia sud-orientale”: questa la motivazione contenuta nella pergamena che il sindaco Federico Piccitto ha consegnato nel corso di una cerimonia all’archeologa, professoressa Paola Pelagatti in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria di Ragusa all’illustre studiosa. Presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla si è svolta infatti questo martedì la cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale per attribuire tale onorificenza alla professoressa Pelagatti. Il sindaco Federico Piccitto nel corso del suo intervento ha sottolineato i grandi meriti della professoressa Paola Pelagatti, un’archeologa – ha affermato – che con le sue ricerche e le sue numerose pubblicazioni dedicate al nostro patrimonio storico, è riuscita a valorizzare e calamitare sempre più all’attenzione di studiosi e ricercatori verso il nostro inestimabile patrimonio archeologico. La professoressa Pelagatti, dopo aver ringraziato il primo cittadino per averle voluto attribuire la cittadinanza onoraria di Ragusa, ha colto l’occasione per rimarcare l’interesse che il territorio deve avere sia per il Museo Archeologico di Ragusa, sia per Camarina. Parlando della struttura museale della città, nata nel 1960, ha ricordato l’intervento dell’allora sindaco prof. Camelo Pisana che si prodigò per mettere a disposizione i locali. Il Museo di Ragusa ubicato nella centralissima via Roma è della provincia di Ragusa e deve essere custodito e valorizzato ulteriormente, ha affermato la Pelagatti. Parole di apprezzamento per il lavoro svolto nel campo dell’archeologia nel territorio ragusano sono state rivolte dalla stessa professoressa Pelagatti anche all’archeologo prof. Giovanni Distefano che tanto ha fatto sia per il Museo archeologico di Ragusa che per Camarina. Parlando proprio dell’importante parco archeologico la professoressa Paola Pelagatti, rivolgendosi al primo cittadino, lo ha invitato a considerarsi non solo sindaco di Ragusa ma anche sindaco di Camarina, un luogo che deve essere salvaguardato affinché non vada irrimediabilmente perduto.
FEDERICO PICCITTO E L’EUTANASIA DELLA POLITICA
Li avevamo votati, i grillini, per sentirci vivi. Venivamo dagli anni orribili del massacro urbano decorato con qualche parcheggio pubblico e con due tratti di strada, via Roma e il vecchio lungomare di Marina, rifatti a festa, e, riuscendo a liberarci dall’inganno, avevamo messo il cuore nelle mani dei giovani cinquestelle convinti che inadeguatezza e onestà fossero gli ingredienti base di un miscuglio che potesse pian piano sprigionare vita, giustizia, vivacità. La chimica purtroppo però è una scienza esatta e tutti gli elementi mancanti nella pozione non potevano concretizzarsi senza la volontà di una ricerca faticosa e costante delle sostanze adatte a dar vigore alla buona politica. Dopo quattro anni di potere grillino non è la delusione che ci disturba, ma il fumo che si sprigiona da quel pentolone che Piccitto e il resto della tribù tengono acceso e alimentano come se quella brodaglia sia ancora fonte di salvezza. Dopo quattro anni di esalazioni il risultato è terribile: annientamento da dolce morte. Non esiste una sola formazione politica o lista civica della nostra Ragusa che non si sia serenamente abbandonata per poi spegnersi senza sofferenza. No, non è la crisi dei partiti, la fine della destra, il Pd che ha abbracciato un folle liberismo, la sinistra frastagliata…no, è proprio un effetto originale e particolare causato da questa amministrazione, da questo sindaco, da queste persone che aderiscono al movimento di Grillo. Come sono arrivate ad uccidere la passione, l’interesse, la curiosità, la forza di lottare? Non c’è solo l’evitamento, e l’arroganza di chi gestisce la cosa pubblica – tipiche di chi non vuol dare risposte e soddisfazione – c’è un ingrediente misterioso in quel fumo respingente che ti atterra: è la irrazionalità che domina il loro pensiero e le loro azioni che ha prima fatto impazzire e poi ha ucciso la residuale anima politica della città. Cos’è l’irrazionalità dei cinquestelle? E’ superficialità, è bugia, è fastidio per la serietà e per tutto ciò che si presenta complesso e profondo, è magia, è isterica furbizia. E’ un muro rigidissimo dove ci si schianta se ci si avvicina a reclamare un confronto. Lo vediamo con le tasse. E’ un autentico disastro, un massacro, quel che avviene con i tributi, ma nonostante le semplici e rilevabili constatazioni di realtà, il sindaco e l’assessore ”competente” Martorana negano, sminuiscono, persino sfottono i cittadini, mandando puntualmente per aria ogni piano di incontro e impedendo ogni dibatitto civile. Irrazionalità e violenza verbale, psicologica, vorremmo dire maschia; è accaduto in consiglio comunale – ricordiamo l’eroica resistenza dell’opposizione sulle variazioni di bilancio per 20 milioni di euro – accade nelle “piccole” cose come per il taglio degli alberi di viale Colajanni dove il fu dolcissimo assessore pasticciere Corallo inveisce contro coloro che osano difendere quei poveri alberi estirpati – siamo giunti a quota 57 – come se non ci fosse traccia dell’incontrovertibile falsità raccontata alla città quando si comunicò che “solo” una decina sarebbero stati i tigli da sacrificare. Ogni osservazione diviene irrilevante o nemica e viene umiliata e sotterrata e così ci si ritrova muti, soffocati con la bocca piena di terra. Il ragusano deve solo vivere – secondo la teoria cinquestelle – senza chiedere nulla, senza porsi dubbi, riducendosi volontariamente alla condizione di animale in gabbia rassegnato alla cattività e comunque contento di quel pasto quotidiano che il guardiano dello zoo gli lancia oltre le sbarre. Il consiglio comunale ritrae perfettamente lo stato patologico: spazio stanco, assente, con i fantasmi grillini che avendo perso definitivamente il gusto della parola e quindi il governo del mondo e il senso morale non vanno più in aula, proiettati come nomadi selvaggi a nuove conquiste, la Regione, lo Stato. Si sono smossi solo al grido dello sciamano e sono corsi in piazza per rinnovare il patto euforico ed esaltato con Di Battista che conferma l’arcigno e stupido autoisolamento che li rende i migliori. Cosa accadrà tra un anno? La guerra finale Pd – Cinquestelle come ci troverà? Il Pd che resta è l’incubo dipasqualiano che ritorna, è la volgarità dei giovani renziani alla D’Asta che si permettono pur di dare spazio agli amichetti dei gigli locali di cacciar via dalla commissione risanamento centri storici un uomo saggio e colto come il professore Giorgio Flaccavento; è l’inquietante scaltrezza di Maurizio Tumino che tenta di far breccia nei conservatori del ceto medio benpensante che già si son fatta la lor strada dentro il pianeta cinquestelle; è la vertigine di Sonia Migliore che come una trottola schizza da Salvini a Forza Italia, strusciando nel Pd, senza contenere un centro, senza mirare ad una direzione oltre se stessa. Dopo l’eutanasia non c’è rinascita, solo silenzio. Si tenta di mettere su qualcosa senza radici: i ragazzi dell’associazione Youpolis provano a inventarsi la candidatura del loro giovane leader Simone Digrandi cercando l’aiuto e il sostegno della destra tramite il sindaco di Vittoria. Conforta in questa dimessa atmosfera il coraggio speranzoso e la voglia di ricominciare che arriva da coloro che con sincerità tardiva, ma autentica, stanno abbandonando il Pd a iniziare da Massari, dai Barone, da Battaglia. Non sappiamo cosa nascerà e cosa potrebbe comportare la stravittoria di un Giancarlo Cancelleri al momento solo chiacchiere e distintivo, purtuttavia il rifiuto per la politica nella sua miserevole rappresentazione conduce sempre lì, ai cinquestelle. Bastano poche qualità; inadeguatezza e onestà, noi lo sappiamo eccome. L’umore popolare è netto: meglio i bugiardi che i ladri.
RAGUSA, ASSEMBLEA SPONTANEA CONTRADA POGGIO DEL SOLE
Giorno 20 marzo p.v. dalle ore 18 il comitato spontaneo di cittadini residenti nelle contrade Poggio del Sole – Tribastone e limitrofe, ricadenti nel compresorio del comune di Ragusa, si riunirà presso il centro parrochiale “Beltrami – Quattrocchi”, concesso dal parroco della vicina chiesa di S. Isidoro agricolo. La riunione ha come oggetto gli sviluppi della richiesta, già inviata alla provincia, per la costruzione di una rotonda sulla S.P. 25 nel quadrivio di Poggio del sole, nonchè l’interruzione dell’energia elettrica da parte di Enel distribuzione nelle contrade sopracitate ogni qualvolta si verificano episodi di maltempo.
CINEMA LUMIERE
On. Nino Minardo: Ancora un oltraggio nei confronti dei disabili siciliani. La Regione perde 32 milioni
Un video-appello al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, da parte dei disabili gravi siciliani con un’esplicita richiesta: “Aiuto presidente, la Sicilia ci sta tradendo”. A tal proposito il deputato nazionale Nino Minardo ha presentato un’interrogazione al Ministro del lavoro e delle politiche sociale perché la Regione Sicilia pare non abbia mai chiesto allo Stato i fondi per l’assistenza ai disabili. Scrive minardo:”Sarebbe l’ultima vergona di un Governo regionale che continua ad oltraggiare la dignità dei siciliani ed in questo caso dei più deboli. Ho chiesto al ministro di verificare, nell’ambito delle sue competenze, le ragioni per le quali la Sicilia non ha effettuato la programmazione richiesta in tempi dovuti. Le risorse relative al Fondo per le non autosufficienze per il 2016, infatti, sono state erogate dal Ministero al termine dell’ anno alle sole Regioni che hanno presentato la programmazione richiesta. Purtroppo la Regione Sicilia non ha effettuato alcuna programmazione e , pertanto, non ha ricevuto le spettanti risorse economiche pari a 32 milioni e 400 mila euro. Si tratta di un ritardo inaccettabile che crea gravi disagi ai disabili, il cui numero, inspiegabilmente è aumentato in modo considerevole. Motivo per cui ho chiesto al Ministro di verificare anche le ragioni dell’accresciuto numero di persone che hanno diritto all’assistenza. E’ da settimane che l’amministrazione regionale ci dice che le risorse sono insufficienti per garantire l’assistenza a migliaia di disabili siciliani e adesso si scopre che è stata la stessa amministrazione a non essere riuscita ad attingervi. Si sveglino e facciano in modo di non perdere anche il fondo 2017″.
SCOGLITTI, ARRESTATO UN ALBANESE SORPRESO CON DELLA COCAINA
I carabinieri hanno arrestato un albanese di 30 anni, Dyli Hamdi, fermato mentre transitava a piedi a Scoglitti nella centrale via Genova. L’atteggiamento insofferente mostrato ha fatto subito insospettire i militari, che hanno deciso di effettuare una perquisizione dell’uomo, dal bilancio positivo. Il 30enne, infatti, aveva con sé un ovulo dal peso di quasi sei grammi contenente cocaina e 45 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio: il tutto è stato sottoposto a sequestro penale. E’ scattato così l’arresto per il cittadino albanese, che è stato condotto presso la caserma di via Plebiscito da dove, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ibleo, dott.ssa Bisello, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.
CONTROLLI DI POLIZIA A VITTORIA, ARRESTI, DENUNCE E SEQUESTRI
Un fine settimana di fitti controlli con il dispiegamento sul territorio di Vittoria di decine di pattuglie è stato voluto dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino. Sono stati controllati 135 veicoli e 243 persone. Elevate decine di sanzioni per infrazioni al codice della strada e sequestrati tre veicoli sprovvisti di assicurazione. Un pluripregiudicato vittoriese di 33 anni è stato controllato mentre viaggiava a bordo della sua autovettura in compagnia di altri due pregiudicati, sottoposto a perquisizione personale e del veicolo, è stato trovato in possesso di un tubo di plastica modificato a manganello che teneva nascosto a lato del suo sedile. Il soggetto si è giustificato dicendo che il manganello gli serviva per “difesa personale”. E’ stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Luca Zarba, pluripregiudicato di 21 anni è stato bloccato dai poliziotti a vittoria nell’area pedonale di via Cavour, tra le vie Firenze e Milano. In tarda sera si dilettava a scagliare bottiglie di birra vuote contro la vetrina degli esercizi commerciali di quella zona. Gli Agenti intervenuti hanno dovuto contrastare la violenta resistenza del ragazzo, in preda all’ebbrezza alcolica, che scalciando e dimenandosi ha ferito due poliziotti procurando loro ferite giudicate guaribili in 10 giorni. E’ scattato l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato condotto al Carcere di Ragusa. Un altro pluripregiudicato, Salvatore Mangione, agli arresti domiciliari e per ben due volte responsabile di evasione è stato arrestato e condotto in carcere a Ragusa.
SecurityDay Forza Italia
Nel fine settimana in tutta Italia si sono svolti i banchetti organizzati da Forza Italia dal titolo “SecurityDay”, volti a sensibilizzare i cittadini su un tema importante e non più rinviabile quale quello della sicurezza nelle nostre città. Anche a Ragusa, la dott.ssa Valentina Spadaro, dirigente regionale di Forza Italia Giovani e coordinatrice provinciale dei Club Forza Silvio di Ragusa, ha organizzato un banchetto di adesione al “SecurityDay” molto partecipato dove i cittadini hanno chiesto informazioni sui nuovi accordi internazionali con la Libia e gli altri Paesi del Mediterraneo per bloccare le partenze degli immigrati, e sulla presenza di poliziotti e carabinieri di quartiere per aumentare la sicurezza nei quartieri. Altro argomento affrontato, l’istituzione di un albo delle moschee e degli imam autorizzati a predicare in Italia, e la revoca della cittadina ai fiancheggiatori del terrorismo islamista.
REDDITO DI INCLUSIONE, LA SENATRICE PADUA “SVOLTA STORICA E STRUTTURALE NELLA LOTTA CONTRO LA POVERTA’”
“Una svolta storica nelle misure del contrasto alla povertà. Un provvedimento che introduce una misura di tipo universale partendo dal bisogno economico, e non dall’appartenenza a singole categorie deboli. Ovviamente non è risolutiva del problema nella sua complessità, ma è un primo intervento per dare sollievo a chi soffre. Prima di questa legge non avevamo una misura strutturale di contrasto alla povertà. Adesso, invece, c’è”. E’ il commento della senatrice del Partito Democratico Venera Padua dopo l’approvazione del piano contro la povertà da parte del governo Gentiloni, piano che introduce il reddito di inclusione. “Il governo – spiega la senatrice Padua – si è impegnato ad emanare in tempi celeri i decreti attuativi, al fine di rendere pienamente operativa la norma nel giro di qualche mese. Oltre all’importante strumento di contrasto alla povertà, il ddl prevede il riordino delle prestazioni di natura assistenziale finalizzate al contrasto alla povertà, ad eccezione di quelle rivolte agli anziani oltre l’età di lavoro, delle misure a sostegno della genitorialità e quelle per disabili e invalidi. Per il 2017 sono stati stanziati 170 milioni l’anno per 3 anni per i servizi territoriali e 40 milioni per il rafforzamento dei Centri per l’impiego con 600 operatori dedicati proprio alle situazioni di povertà. Nella certezza che ancora c’è molto da fare per rilanciare il nostro welfare messo a dura prova sempre da nuove sfide, saluto con grande gioia questo importante passo nella elaborazione di soluzioni di sistema a problemi vecchi e nuovi che attanagliano il nostro tessuto economico e sociale”.
Stagione Melodica
Grandi emozioni a Melodica per la soprano Carmen Salamone e il pianista Antonio Cardone che hanno eseguito un affascinante programma dedicato alle più famose antiche arie tratte dall’operetta e dalla canzone napoletana. Il soprano Carmen Salamone ha ammaliato il numeroso pubblico grazie alla sua magnifica voce molto espressiva, oltre ad una notevole presenza scenica, sicurezza tecnica, ricchezza di sfumature e grande grazia. Questo giovane soprano sembra destinato ad un brillante futuro. Bravissimo anche il pianista Antonio Cardone sempre in sintonia con la voce del soprano, ha suonato anche i suoi soli pianistici con padronanza, bel tocco e cantabilità. Il duo ha anche divertito e coinvolto il pubblico che è rimasto totalmente rapito da questi due bravissimi artisti. Lunghi e numerosi gli applausi finali ai quali il duo ha concesso tre famosi bis napoletani. Prossimo appuntamento sabato 25 marzo con “Viaggio da Buenos Aires a…Paris”, con l’esibizione di due grandi musicisti: Giovanni Lanzini al clarinetto e Samuele Luti alla fisarmonica. Per info è possibile visitare il sito internet www.melodicaweb.it / 333 4326158 / [email protected].
Stupefacenti, sorpreso con tre dosi di cocaina ed un grosso coltello: arrestato 36enne
I carabinieri di Modica hanno svolto uno specifico servizio antidroga per dare un giro di vite allo spaccio di sostanze stupefacenti controllando, in particolare, i luoghi maggiormente frequentati dai giovani e le principali arterie stradali della città. Di notte, in Piazza Matteotti, hanno tratto in arresto un uomo, O.A., nato nel 1981, modicano, già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso dell’operazione, infatti, i militari dell’Arma hanno notato l’uomo in piazza Matteotti che, in maniera frettolosa, stava camminando per raggiungere la propria autovettura parcheggiata poco distante. I movimenti dell’uomo hanno insospettito i Carabinieri che lo hanno fermato per un controllo e, dopo averlo sottoposto a perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di una dose di cocaina e di un grosso coltello da cucina, nascosti nel giubbotto. Successivamente, gli uomini dell’Arma hanno perquisito anche l’autovettura dell’uomo ed hanno trovato altre due dosi di cocaina, dal peso complessivo di circa 3 grammi, e la somma in contanti di 1.600 euro. E’ stato posto ai domiciliari.
Ragusa, la piscina comunale lo scorso week end ha ospitato i campionati regionali di nuoto
La Piscina comunale di Contrada Selvaggio ha ospitato lo scorso fine settimana i Campionati regionali indoor di nuoto maschili e femminili, categoria Esordienti B. La manifestazione, che ha visto la presenza delle migliori società sportive siciliane, ha richiamato tanti appassionati della disciplina sportiva che hanno assistito alle diverse gare in programma. Tra gli atleti di casa nostra si è messo particolarmente in evidenza Giuseppe Angilieri della Zenion Ragusa. Il vice sindaco con delega allo sport Massimo Iannucci intervenuto alla cerimonia di premiazione in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ragusa che ha patrocinato la manifestazione, ha ringraziato gli organizzatori per essere riusciti a far svolgere a Ragusa un evento così importante. Il presidente della Federnuoto Sicilia Sergio Parisi presente presso l’impianto comunale di contrada Selvaggio ha espresso parole di profonda gratitudine per la città di Ragusa che ha mostrato tanto calore ed affetto riempiendo festosamente la piscina e dando vita a d una tre giorni di gare molte interessanti.
VITTORIA, CENTO ANNI PER IL SIGNOR CARBONE
Il vicesindaco Andrea La Rosa ha partecipato alla festa di compleanno di Raffaele Carbone, cittadino vittoriese, che ha festeggiato i suoi cento anni. L’esponente della Giunta Moscato ha portato il saluto del sindaco, degli altri amministratori e dell’intera città al signor Carbone, che nell’importante occasione è stato circondato dall’affetto della sua numerosa famiglia (72 persone tra figli, nipoti e pronipoti).
LABORATORIO DEI SOGNI
Il Centro Studi “Feliciano Rossitto” organizza a Ragusa un laboratorio rivolto a favorire lo sviluppo delle attitudini artistiche insieme alla capacità di esprimere creativamente le emozioni. Il gruppo del laboratorio lavorerà attorno alla scoperta dell’inconscio e dei sogni, per trasformarli concretamente in diverse forme d’arte, come disegno, poesia, o rappresentazione scenica, diventando così per tutti uno spazio alternativo per il tempo libero e per non rimanere intrappolati dall’illusorio mondo virtuale, che crea dipendenza e nutre false idee su immaginari elementi di forza dell’Io. Il corso servirà per divertirsi insieme coniugando gli aspetti più profondi della psiche con i bisogni di cultura, creatività ed affermazione di sé; per scoprire qualcosa in più di se stessi, quella parte sommersa che attende solo di essere portata alla luce in tutta la sua complessità e bellezza. Si potrà imparare a cogliere l’inafferrabile evanescenza del mondo onirico e trasportarlo, dandogli forma, colore e voce, attraverso un surreale viaggio della mente del gruppo nell’affascinante mondo dell’arte. Ogni singolo laboratorio, che avrà la durata di tre mesi, sarà costituito da un massimo di 12 persone e si svolgerà una volta alla settimana, in orario pomeridiano per due ore, presso la sede del Centro studi di Ragusa. I costi saranno limitati alla iscrizione e ad un modesto contributo mensile per l’utilizzo dei locali. Coordinatrice del progetto è la dott.ssa Maria Antonietta Casì, psicoterapeuta. Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni rivolgersi al Centro Studi o chiamare lo 0932.246583.
PARCO DEGLI IBLEI: PERCHE’ NEGARE CHE ESISTONO DELIBERAZIONI E PERIMETRAZIONE?
I due ex Consiglieri Provinciali Angela Barone e Giovanni Iacono, intervengono sulla questione Parco degli Iblei. “Abbiamo letto, con stupore, che sul Parco degli Iblei ricomincia l’iter dagli Enti Locali ma, vogliamo ricordare, che gli Enti Locali hanno già fatto la loro parte conclusasi nel novembre del 2010 e quella perimetrazione che era la risultante delle perimetrazioni territoriali di ogni Comune, insieme alla misure di salvaguardia del Parco furono approvate, dopo lunghi e travagliati confronti, fra i tanti avversari del Parco e i ‘pochissimi’ come i sottoscritti a sostegno, e trasmesse dalla Provincia regionale di Ragusa al Ministero dell’Ambiente per tramite del previsto esame dalla Regione Siciliana Assessorato Territorio ed Ambiente. Nel 2015, su iniziativa di Partecipiamo, il Consiglio Comunale di Ragusa approvò una nuova delimitazione del parco che passò, per il territorio di Ragusa da 1.373 ettari a 3.984 ettari includendo tutte le cave naturalistiche che la precedente amministrazione, scelleratamente, aveva escluso. Il parco esiste già ed è delimitato non bisogna ‘ricominiciare’ nessun iter semmai è da chiedere agli Amministratori locali perchè in tutti questi anni non hanno fatto nulla in termini di interlocuzione con Regione e Ministero per avviare, in concreto, l’Ente Parco e il parco stesso. L’ennesima occasione mancata per una classe politica miope e irresponsabile che non ha saputo trarre giovamento dall’istituzione del Parco Nazionale, per lo sviluppo dell’Agricoltura di qualità, per gli enormi riflessi turistici, per la valorizzazione del patrimonio di biodiversità, per la promozione della parte, naturalisticamente, più pregiata che oggi è parte integrante del Parco. Ben vengano quindi tutte le iniziative per rendere operativa l’Istituzione del Parco e la contestuale nascita dell’Ente Parco ma non si faccia confusione, ad arte, per perdere ancora anni inutilmente”.
FESTA DI SAN GIUSEPPE A RAGUSA CON LA BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI
E’ stata una speciale cerimonia religiosa quella sul sagrato della chiesa Santissimo Salvatore di Ragusa che ha caratterizzato uno dei momenti clou delle celebrazioni in onore di San Giuseppe, nel centro storico superiore della città. Ancora una volta, un rito molto particolare nel corso del quale è stato sottolineato come gli animali domestici costituiscano parte integrante dei nuclei familiari. La benedizione è stata impartita dal parroco, padre Giovanni Mandarà. I fedeli hanno partecipato conducendo, come sempre, al guinzaglio o nelle apposite cassette i loro cani e gatti. Si tratta di un rito che, ogni anno, coinvolge non solo i residenti del quartiere ma anche i fedeli che un tempo facevano parte del territorio della parrocchia e che sono rimasti in qualche modo legati al Santissimo Salvatore. Padre Mandarà ci ha tenuto a mettere in rilievo il significato dell’iniziativa ormai entrata a fare parte, di diritto, del novero degli appuntamenti tradizionali dei festeggiamenti. “Nella fede della nostra Chiesa – ha chiarito – l’efficacia spirituale delle benedizioni dipende dalla disposizione di chi la riceve e dalla preghiera della Chiesa stessa. La benedizione della Chiesa ha sempre di mira l’uomo. Anche quando si benedicono le cose e i luoghi che si riferiscono all’attività umana. Nella nostra società cittadina e moderna sono profondamente mutati i parametri e i rapporti rispetto all’antica civiltà contadina a cui la benedizione degli animali, in origine, faceva riferimento. E probabilmente c’è sempre un sottofondo di fede nel desiderio di portare a benedire gli animali cosiddetti di compagnia. In questo caso, non dovremmo accontentarci della semplice benedizione, ma una catechesi sarebbe opportuna, proprio perché è mutato il contesto culturale nel quale la fede è chiamata a incarnarsi. La nostra, comunque, è una iniziativa che va avanti da oltre dieci anni e che, secondo noi, merita di essere portata avanti”. Al termine del rito, lo stesso parroco ha donato a ciascun animale domestico una medaglietta riportante l’effigie di San Giuseppe. I solenni festeggiamenti in onore di San Giuseppe proseguono. Questo martedì la santa messa sarà celebrata da don Giuseppe Antoci, rettore del seminario diocesano di Ragusa, sempre alle 18. Mercoledì, poi, la santa messa sarà presieduta da don Corrado Garozzo e animata dalla parrocchia San Pier Giuliano Eymard. Sempre mercoledì, alle 20, si terrà una speciale iniziativa: la cenetta comunitaria organizzata dall’Azione cattolica parrocchiale presso il salone di via Garibaldi 134. Per partecipare è possibile chiamare il numero 0932.622211.