La Basaki Ragusa continua a mettere in mostra i piccoli talenti del judo che da anni segue. Al Palacannizzaro di Acicastello (Ct), in occasione della terza tappa del Criterium Giovanissimi, nove judoka ragusani sono saliti sul tatami (nella categoria Ragazzi Giada Aleo, Lorenzo Licitra, Matteo Tricoli e Lorenzo Occhipinti; nella categoria Fanciulli Arianna Aleo, Savita Russo, Dario Annino, Lara Cascone e Arianna Giummarra). Soddisfazioni per il maestro Salvo Baglieri visti i risultati dei piccoli atleti: un primo posto per Savita Russo e per Lara Cascone. Ma a vincere è stata soprattutto la energia positiva che tutti i ragazzini hanno profuso nelle gare. Inoltre, la Basaki ha partecipato al Dynamic Judo Cup, torneo Gran Prix Italia per Junior e Cadetti. per la Basaki ha combattuto Andrea Diquattro, categoria 66 kg. Diquattro, Stefano Parisi, Angelo La Rosa, Matteo Occhipinti, Danilo Occhipinti e Francesco Giurdanella stanno, fra l’altro, partecipando ad uno stage internazionale a Lipari tenuto dall’olimpionico Giovinazzo. E proprio a Lipari, il 15 ed il 16 giugno, si disputerà il torneo internazionale. Il 21 giugno, poi, la festa di fine anno della scuola judo Basaki che vedrà la presenza della campionessa Ylenia Scapin, che segue ormai da anni la Basaki.
TROFEO ERCOLINO RUGBY
E’ stata una vera festa dello sport, quella celebratasi martedì pomeriggio al polisportivo Aldo Campo di c.da Selvaggio a Ragusa. Il primo Trofeo Ercolino di Rugby, organizzato dall’Audax Clan Ragusa, ha visto scendere in campo ben quattro formazioni Under 12: l’Audax Clan Ragusa, due rappresentative della scuola Vann’Antò e il Cus Milano. I ragazzini milanesi, insieme alle loro famiglie e al loro coach Pablo Perata, sono stati ospiti dei ragusani. Sul manto erboso del Selvaggio ben 70 ragazzini amanti della palla ovale si sono dati battaglia per conquistare il primo trofeo Ercolino. Ma a vincere è stato il sano agonismo e lo sport in una giornata che è stata conclusa con l’ormai celebre terzo tempo rugbystico (con i prodotti locali che l’hanno fatta da padrone). Il gemellaggio fra l’Audax e il Cus Milano porterà nei prossimi mesi ad altre iniziative sportive indirizzate ai giovani atleti.
Scoglitti, operativo il battello dei carabinieri
Da questo mese, la frazione di Scoglitti potrà contare su una presenza in più in mare per garantire il rispetto delle regole. Infatti, presso la frazione rivierasca è nuovamente all’opera il Battello Pneumatico dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria composto da un equipaggio altamente specializzato e profondo conoscitore delle problematiche della frazione vittoriese, avendo avuto pregresse esperienze di servizio proprio a Scoglitti. Si tratta del Vice Brigadiere Michele Ballacchino, Comandante dell’unità navale e dell’ App. Giuseppe Incorvaia, specializzato nel “salvamento a nuoto”, entrambi effettivi al Reparto Territoriale di Gela, ma che, a seguito di specifica richiesta da parte del Comandante Provinciale di Ragusa, sono stati temporaneamente trasferiti presso il porto di Scoglitti.
I prodotti agricoli e il Km 0
Gli alimenti a Km.0, definiti anche con il termine più tecnico “a filiera corta” sono i prodotti locali che vengono venduti nelle vicinanze del luogo di produzione. La crisi economica che stiamo vivendo, una dura lotta che le famiglie devono affrontare quotidianamente per mantenere lo stile di vita pre-crisi, senza intaccare i propri risparmi, sono alcuni dei temi del convegno organizzato da Adiconsum e dalla Coldiretti con la collaborazione della Camera di Commercio. Il convegno si terrà alla Coldiretti di Ragusa in Via Psaumida 38 mercoledì 12 alle 18. Relatori il presidente Adiconsum, Gianni Cerruto, il presidente provinciale Coldiretti, Gianfranco Cunsolo, il direttore Generale di Conad Sicilia, Giorgio Ragusa, il Presidente Agrimercato, Angelo Nastasi, il Commissario della Camera di Commercio di Ragusa, Sebastiano Gurrieri e Padre Roberto Sebastiano Asta.
Partecipiamo analizza il voto
“La prima analisi del voto conferma un dato straordinario per il candidato Giovanni Iacono e per la lista che in poco più di due mesi è riuscita a portare in Consiglio Comunale due Consiglieri ed ottenere il 7,35 % superando in percentuale e in voti la lista del Pdl che è al limite della soglia di sbarramento, di Megafono del presidente della regione, dell’Udc di Ministri e parlamentari. Il dato più rilevante – si legge nella nota di Partecipiamo – è il successo personale del candidato Iacono che è risultato il candidato con il maggiore scarto di voti avuti rispetto ai voti di lista, Iacono ha infatti ottenuto + 44 % di voti rispetto alla lista, Cosentini -46%, Barone + 6 %, Platania + 29, Piccitto + 38 %, Antoci – 24 %. Il dato conferma che la candidatura Iacono è stata la variabile indipendente rispetto alla dinamica del voto di lista”. Giovanni Iacono ha dichiarato: “sono molto soddisfatto perchè abbiamo ottenuto un risultato straordinario e per poche centinaia di voti siamo stati, da soli e a mani nude, in competizione per il ballottaggio. Bisogna, adesso, continuare ad impegnarsi per il Patto civico di cittadinanza e per dare alla città – dice Giovanni Iacono – un governo programmatico di cambiamento e di forte rinnovamento e in tale direzione opereremo.”
Riconferma per la presidenza dell’Unione Cna Benessere e Sanità
Maria Carmela Modica Belviglio è stata riconfermata alla presidenza dell’Unione Cna Benessere e Sanità. L’assemblea congressuale ha affrontato tutte le questioni più importanti a cominciare dal fenomeno dell’abusivismo nei settori dell’acconciatura ed estetica. L’assemblea, con il coordinamento della responsabile provinciale Antonella Caldarera, ha deciso di eleggere in qualità di membri della presidenza, accanto a Modica Belviglio, i seguenti associati: Sabina Padua di Pozzallo, Franca Licitra di Ragusa, Guglielmo Trovato di Scicli, Marisa Velardi di Santa Croce, Grazia La Cognata di Chiaramonte, Sergio Criscino di Vittoria. A comporre il consiglio dell’Unione, invece, oltre ai componenti della presidenza, saranno: Franco Burrafato di Ragusa, Giorgia Iacono di Ragusa, Antonella Piccione di Scicli, Angela Di Martino di Ispica, Stefania Modica Belviglio di Modica, Giuseppe Scarso di Giarratana, Antonino Calabrò di Monterosso. Nell’assemblea si è deciso che la manifestazione distintiva dell’Unione, “Fatto ad Arte”, che tanto successo ha riscosso negli anni scorsi e che ha avuto una caratterizzazione itinerante, si terrà quest’anno nel mese di settembre a Comiso.
Il ciclismo dalla Sicilia alla Toscana
Sarà presentato mercoledì 12 giugno alle ore 19 presso il Centro Studi Feliciano Rossitto il libro dell’ex presidente della Federazione Ciclistica Italiana Gian Carlo Cerruti: “Il ciclismo dalla Sicilia alla Toscana”. Il libro cerca di studiare un fenomeno molto presente nel ciclismo ibleo: l’emigrazione ciclistica verso la Toscana. Sono tanti gli atleti ragusani che hanno provato a fare strada al Nord. Da Angelo Canzonieri a Danilo e Massimiliano Napolitano, da Vincenzo Cupperio a Damiano Caruso. Dai casi affrontati da Ceruti emerge un fenomeno a due facce circa il successo o meno dei ciclisti emigranti. Chi è migrato in Toscana ed ha avuto la famiglia al suo fianco non è diventato campione, chi è stato ospitato in casa delle famiglie dei dirigenti delle associazioni è riuscito a far carriera. E di questo tema parlerà Gian Carlo Cerruti tirando le conclusioni della sua inchiesta. A presentare il libro il presidente del comitato regionale della Federazione Ciclistica Salvatore D’Aquila e il segretario provinciale dell’Assostampa di Ragusa Gianni Molè.
La cessione del quinto e gli altri prodotti finanziari
Adiconsum, in collaborazione con Bnl e Gruppo Paribas ha organizzato, per il prossimo 13 giugno, alle 18, presso la sala convegni della Provincia regionale di Ragusa, in v.le del Fante 10 a Ragusa, un convegno dedicato all’educazione finanziaria, dal titolo “Conoscere. La cessione del quinto e gli altri prodotti finanziari”. Questo è il primo dei tre appuntamenti itineranti in provincia. “Si parlerà di tutti i prodotti finanziari: mutuo, prestito, carte di credito, revolving, cessione del quinto, risparmio, investimenti, microcredito e dell’uso consapevole per evitare il sovraindebitamento” – afferma il presidente Adiconsum, Gianni Cerruto. L’esigenza di questo convegno nasce dagli ultimi spiacevoli episodi che colpiscono molte famiglie che si ritrovano a non riuscire a pagare i debiti magari dovuti a sbagliati investimenti o perdita del lavoro”.
RIVOLUZIONARI CERCASI, SUCCESSO DELLA GODOT
Uno dei lavori più belli della Compagnia Godot di Ragusa. I testi graffianti, fra i migliori scritti da Federica Bisegna (ispirati ai testi di Boal), la regia perfetta di Vittorio Bonaccorso, senza nulla lasciato al caso, e gli attori, allievi junior, bambini e ragazzi del corso di teatro condotto dalla Bisegna e da Bonaccorso, davvero bravissimi. Merita la menzione il protagonista, il giovanissimo Giuseppe Arezzi, vero talento, che ha interpretato lo sfortunatissimo operaio Peppino Scalogna, che dopo aver chiesto un aumento al padrone subisce il licenziamento. Da citare anche Rolf Minardi (Calogero) e gli eccellenti interpreti de la moglie di Peppino (Doriana Nobile) l’on. Truffotti (Lorenzo Pluchino) e la giornalista (Sara Cascone). Nonostante la giovanissima età del cast di “Rivoluzionari Cercasi”, in scena venerdì e sabato scorso al Lumiere di Ragusa, il livello qualitativo è stato notevole. Lo spettacolo è divertente e fa riflettere parecchio. Il tema la politica, la corruzione e l’indolenza con cui troppo spesso si va alle urne, magari esprimendo il voto senza riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte, ma solo sulla base dell’opportunismo, è stato trattato con grande ironia. Il 14 e il 15 giugno invece sarà in scena lo spettacolo del corso adulti, “Reliar”, che chiuderà Palchi Diversi. Info: 339.3234452.
Sperona la sua ex ragazza: arrestato trentottenne a Comiso
L’ha picchiata. Poi l’ha inseguita in auto per le vie cittadine fino a tamponarla e speronarla. Quando è riuscito a bloccarla le ha preso la borsa con 150 euro. Alla fine, però, è stato ammanettato dai carabinieri. E’ avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, a Comiso. Protagonista un 38enne bracciante agricolo di Vittoria, separato, con precedenti. Giuseppe Fiorilla è stato arrestato per l’aggressione ai danni della vittima, una sua ex ragazza di 26 anni di origine tunisina. La giovane, che fa la barista, ha poi raccontato i fatti, dopo essere stata refertata in ospedale. La loro storia era finita nel dicembre scorso, ma da allora l’uomo non si era rassegnato, ed aveva tenuto nei confronti della ragazza reiterate condotte minacciose e moleste. Un caso di stalking, evidenziano i carabinieri. Fiorilla è accusato anche di danneggiamento aggravato, lesioni personali e furto.
COMISO, PER UN SOFFIO SPATARO NON VINCE AL PRIMO TURNO
Sarebbero bastati altri 54 voti a Filippo Spataro, ma si è “fermato” a 7577, pari al 49,83% e quindi dovrà affrontare al ballottaggio il sindaco uscente, Giuseppe Alfano, che ha ottenuto 5960 voti pari al 39,19%. Briciole di voti per gli altri candidati: 567 (3,73%) a Eugenio Bonifacio (M5S), 409 (2,69%) a Carmelo Sallemi, 403 (2,65 %)a Elena Insacco, 291 (1,89 %)a Giovanni Tummino.
LE PREFERENZE DI RAGUSA: ANGELO LA PORTA IL PIU’ VOTATO
Nel Pd il primo è Giorgio Massari con 616 voti, seguito da Mario D’Asta 375, Nanny Frasca 357, Gianni Lauretta 351, Salvatore Avola 341, Alessandra Sgarlata 269, Giovanni La Cognata 222, Antonio Di Paola 210. Nella lista Ragusa Domani il più votato è Giuseppe Lo Destro con 515 preferenze, seguito da Elisa Marino 512, Salvatore Gulino 463, Titì La Rosa 418, Giorgio Firrincieli 291, Enzo Cilia 265, Franco Linfanti 237. Movimento Città: Carmelo Ialacqua 447 voti, Serena Blundo 339, Carmelo Tumino 321, Francesco Assenza 297, Enrico Platania 285, Maria Grazia Criscione 259, Tiziana Celiberti 230. Nella lista Territorio il più votato è stato Angelo La Porta che ha ottenuto 747 preferenze, seguito da Raffaele Schembari 417, Vito Frisina 368, Giuseppe Di Noia 291, Massimo Occhipinti 272, Giovanna Gurrieri 269, Mario Galfo 242, Salvatrice Firrincieli 238, Michele Tasca 226. Nel Movimento 5 Stelle, che potrebbe eleggere ben 18 consiglieri in caso di vittoria del candidato a sindaco Federico Piccitto, il più votato è stato Antonio Tringali con 503 preferenze, seguito da Federico Piccitto 447, Zara Federico 248, Massimo Agosta 190, Serena Tumino 144, Davide Brugaletta 141, Nella Disca 128, Gino Licitra 111, Maurizio Stevanato 111, Filippo Spadola 104, Luca Leggio 87, Loredana Antoci 86, Luca Schininà 78, Dario Fornaro 76, Salvatore Dipasquale 74, Manuela Nicita 71, Giovanni Liberatore 70, Mirella Castro 66, Gianna Sigona 62. Idee per Ragusa: primo Giorgio Mirabella con 514 voti, seguito da Maria Malfa 422, Piero D’Aragona 403, Giovanni Di Mauro 313, Stefano Occhipinti 216. Partecipiamo: primo Giovanni Iacono con 374 preferenze, seguito da Salvatore Martorana 287, Concetta Camillieri 230, Raffaella Spadola 169, Peppe Tumino 164. Udc: Sonia Migliore 700 voti, Rita Mantello 339, Salvatore Fidone 328, Gianni Distefano 273, Sebastiano Zagami 204, Giulio Maltese 196. Pdl: Maurizio Tumino 607, Salvo Mallia 382, Mario Chiavola 254. Megafono: Mario Chiavola 483, Emanuele Distefano 244, Fabrizio Ilardo 222, Enzo Licitra 213. Movimento Civico Ibleo: Gianluca Morando 312, Filippo Angelica 249, Pippo Schembari 249, Enzo Pelligra 238. Ragusa Protagonista: Giovanni Cappuzzello 257, Gina Vaccaro 244, Marco Vicari 189, Filippo Frasca 177. Costruiamo il futuro: Fabio Capuano 117, Giovanni Gurrieri 105.
PD, PRIMO PARTITO A RAGUSA
La lista del Pd conquista 4233 voti pari all’11,94%, Ragusa Domani 4098 (11,56%), Movimento Città 3413 (9,63%), Territorio 3413 (9,63%), Movimento 5 Stelle 3411 (9,62%), Idee per Ragusa 3076 (8,68%), Partecipiamo 2606 (7,35%), Udc 2393 (6,75%), Pdl 2306 (6,50%), Megafono 2213 (6,24%), Movimento Civico Ibleo 1890 (5,33%). Non raggiungono il quorum per entrare in consiglio comunale le liste Ragusa Protagonista con 1760 voti (4,96%) e Costruiamo il futuro 643 voti (1,81%).
RAGUSA, BALLOTTAGGIO COSENTINI – PICCITTO
Il candidato di Pd, Megafono e liste civiche, Giovanni Cosentini, ottiene 8877 voti pari al 29,34%, mentre la coalizione che lo sostiene con il 46,11 % dei voti (16350), non conquista il premio di maggioranza (18 consiglieri su 30). Il premio sarà assegnato allo schieramento che appoggerà il candidato sindaco che vincerà il ballottaggio. Federico Piccitto, candidato del Movimento 5 Stelle, con 4732 voti, pari al 15,64%, si va al ballottaggio. Al terzo posto Franco Antoci, sostenuto da Pdl e due liste civiche, con 4555 voti, pari al 15,05% (solo 177 voti meno di Piccitto). Enrico Platania del Movimento Città ottiene 4400 voti pari al 14,54%, Ciccio Barone 3953 (13,06%), Giovanni Iacono 3741 (12,36%).
LA COMPLICITA’ DEL PD, E IL SORRISO DI FEDERICO PICCITTO
C’è qualcosa di straordinario in questo risultato, si chiama verità, e di solito la verità non va d’accordo con la politica che è mediazione logorante per tenere uniti pezzi di realtà. Stavolta il groviglio era talmente strozzante da imporre lo strappo netto, la vita. Il patto Cosentini – Pd, l’incontro tra Nello Dipasquale e Calabrese – dire inciucio è poco e l’appiccicoso termine che costringe la bocca a succhiare e assaporare se stessa ci offre persino un minimo di piacere, seppur volgare, mentre il patto era ed è umiliante e quindi asciutto, secco, desolante, – si è frantumato, il patto, come un gingillo. Il Pd è uscito devastato da questa intesa, e Cosentini si è ritrovato nella sua storica dimensione di sconfitto, di gregario. La questione, per entrambi, non è quanto, come o se siano stati presi in giro da Dipasquale che una volta giunto al traguardo della onorevolezza di certo non giudica vitale il successo dell’ex suo vice, ma il grado di complicità e di ottusità raggiunto dal Pd. Il partito democratico ha preferito appiattirsi nella probabilità di un governo che offriva come garanzia di buona condotta affarismo, spirito di cricca, sottocultura, provincialismo, invece di rischiare puntando sul risveglio delle coscienze. Il Pd ha chiuso gli occhi, le orecchie ed il cuore e si è gettato con la bocca spalancata nel sogno delle succulenze di governo raccontandosi che alla fine non erano tanto male Dipasquale ed i suoi amici; non era male l’ex sindaco perché aveva vinto più volte e per giunta era passato a sinistra. Non parliamo più di questo passaggio perché tutti sappiamo che la qualità, il valore e la dignità delle persone si misurano con giudizi che vanno oltre ai titoli di presentazione e rimaniamo sul concetto di complicità. Come ha fatto il Pd a non sentire la nausea, lo sconcerto, l’avvilimento, la vergogna che attraversava tutta la città, tutta la sinistra? L’ha fatto dimenticando i propri valori, il proprio passato e soprattutto il dovere di pensare il futuro; ha rinunciato alla coerenza e con spregiudicatezza si è buttato con Cosentini. Il successo meritato di Platania – parleremo sì di Piccitto e di cinque stelle fra breve – dimostra che la via naturale per il Pd era confermare l’accordo di due anni fa con il movimento Città e fare di tutto per trovare l’unità della sinistra ovvero anche con Iacono. Calabrese ha preferito andare con le brache calate da Cosentini – avendo ricevuto dai “nuovi compagni” persino l’affronto della porta sbattuta in faccia ossia il no alle primarie – irrigidendosi tuttavia sulla ipotesi di rinunciare alla candidatura a favore di Platania o di Iacono. Si dirà che il settarismo della sinistra si è appalesato nella inconcludente distinzione tra Città e Partecipiamo; infatti, insieme, i due, avrebbero raggiunto il ballottaggio, ma la nostra cultura progressista e la storia dei partiti di massa ci hanno insegnato, nei decenni, che la rinuncia del dirigente a favore della candidatura dell’indipendente di prestigio o del moderato illuminista è vincente. Calabrese poteva scegliere Platania ed ha preferito Cosentini, poteva scegliere Iacono ed ha preferito Cosentini. Si è orientato, il Pd, alla peggiore offerta, in linea con quel che si è visto in Parlamento dove uomini come Prodi e Rodotà sono stati scartati per alterigia o vendetta di bande. La politica però non si fa con i se à “se il partito democratico si fosse presentato unito con gli altrià” , ma con quel che si ha, e noi abbiamo Federico Piccitto che è un giovane onesto, fresco, preparato, e fa parte del movimento di Grillo che fa tanta paura perché siamo abituati ad accontentarci del peggio perché siamo stati, finora, quello che pensava Calabrese, quelli che non osavano mai. Federico Piccitto non è inadeguato, come ci diranno tra qualche ora, è solo nuovo, pulito, e vuol fare cose contemporanee e giuste per l’ambiente, per l’urbanistica, per la parità sociale. Se l’inadeguatezza è sinonimo di onestà e di coraggio, diciamo viva l’inadeguatezza al potere, e invece di guardare le tante pagliuzze di Grillo, i suoi toni esagerati e parodossali, guardiamo la trave che ci attraversa gli occhi e l’anima e che ci ha infettato la mente. Il buono del grillismo è volere ricondurre la politica entro margini morali, e Dio solo sa quanto Ragusa abbia bisogno di tale cura. E’ un uomo di 36 anni Federico Piccitto, un bravo ingegnere elettronico che vanta un lavoro – ottenuto per merito – in una ditta americana, e speriamo che sia inadeguato al marciume, al declino, al clientelismo, alla ignoranza divenuta virtù nei terribili anni che abbiamo vissuto. Ci diranno che non si può lasciare la città nelle mani insipienti di questo ragazzo, mentre le loro mani hanno mille sapienze nel girar le cose. Non si deve avere paura dei giovani, non si deve avere paura di guardare avanti. Basta guardare il sorriso di Federico Piccitto, la sua calma, la sua moderazione innata, per accorgersi che quelli inadeguati siamo noi che ci eravamo spenti. Povero Calabrese che non si è accorto di quanto la città fosse pronta al cambiamento, povero Pd costretto nella gabbia della complicità mentre fuori, tra la polvere delle macerie, son rispuntati il sole e le stelle! Il meteo a Ragusa Martedì giornata serena. I venti soffiano da Nord Ovest con raffiche sino a 26 Km\h. Le temperature oscilleranno tra i 12 ed i 25 gradi.
Elezioni amministrative 2013 – BALLOTTAGGIO A RAGUSA, MODICA E COMISO
Si andrà al ballottaggio per la scelta dei sindaci di Ragusa, Modica e Comiso. A Ragusa vanno al turno di ballottaggio Giovanni Cosentini (28,6%) e Federico Piccitto (16,3%); a Modica Ignazio Abbate (26,5%) e Giovanni Giurdanella (21,3%); a Comiso Giuseppe
Alfano (40,7%) e Filippo Spataro (47,9%). Si tornerà al voto il 23 ed il 24 giugno.
ACATE, FRANCO RAFFO E’ IL SINDACO
La città del castello dei Principi di Biscari ha il suo nuovo sindaco. E’ Franco Raffo, sostenuto dalla lista Uniamo Acate. Raffo aveva già designato come assessori Ermelinda Capizzi e Letizia Zaffarana. Il nuovo sindaco di Acate è stato eletto con una percentuale del 42% circa. Ricordiamo che ad Acate si era recato alle urne il 72,62% degli aventi diritto al voto, ovvero 5132 elettori (2538 maschi e 2594 femmine). Gli altri candidati alla carica di primo cittadino erano Gianni Iacono, Pippo Monello, Vito Cutrera e Giovanni Di Natale.
Scontro frontale a Comiso, muore un giovane
Era rimasto vittima di un incidente stradale nella notte tra sabato e domenica in via Bufalino, nei pressi del mercato ortofrutticolo di Comiso. A distanza di un giorno, però, nonostante le cure dei medici non ce l’ha fatta. La vittima si chiamava Salvatore Gurrieri, 29 anni, di Comiso. Era a bordo di una Fiat Panda quando, in piena notte, si è scontrato frontalmente con un altro veicolo. Ferite non gravi per gli occupanti dell’altra auto. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri.
Anziano trovato morto in campagna
Un uomo di 80 anni residente a Chiaramonte Gulfi è stato ritrovato morto nella serata di domenica a Cava dei Modicani, a poca distanza dalla discarica. Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe caduto o avrebbe avuto un malore mentre raccoglieva verdura in campagna. Erano stati i familiari a segnalare, domenica mattina, la scomparsa del congiunto. Immediate le ricerche fino alla tragica scoperta.
Coltivava droga nel balcone dell’anziana che accudiva: arrestata badante insieme al fidanzato
Una badante romena di 18 anni, Adina Daniela Stamate, e il suo fidanzato albanese, Xanin Zjarri, di 22, sono stati arrestati dalla polizia a Modica. Gli agenti del Commissariato hanno scoperto che la ragazza coltivava due piante di canapa indiana tra i vasi di fiori e di piante aromatiche nel terrazzo dell’anziana donna che accudiva. L’accusa per entrambi è di coltivazione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.