Il quarto appuntamento con i Venerdì Insieme 2013 si terrà il 17 maggio alle 17,45 presso la sala Avis di Ragusa. Interverrò la prof. Damigella, docente di Psicologia sociale all’Università degli Studi di Messina. Si parlerà di “Stereotipi e pregiudizi, limiti all’autenticità relazionale e comunicativa”.
RIUNIONE SUGLI AEROPORTI DI CATANIA E COMISO
Si è tenuto lunedì, presso la Sac di Catania, l’incontro, convenuto nella riunione del Consiglio di Amministrazione della Sac dello scorso 29 aprile su iniziativa di Gurrieri, Bono e Taverniti, tra i parlamentari nazionali ed i rappresentanti delle Camere di Commercio di Siracusa, di Ragusa e di Catania, ed il Segretario generale, l’amministratore delegato della Sac, il Presidente della Sac. Si è parlato di reinserire l’aeroporto di Catania tra gli aeroporti di primo livello e di trasformare l’aeroporto di Comiso in aeroporto di interesse nazionale, nell’ambito di una configurazione in cui i due aeroporti potrebbero fare sistema. Ai parlamentari nazionali, in particolare, è stato affidato il compito di stabilire nei prossimi giorni un incontro urgente tra il Ministro alle Infrastrutture Lupi e le rappresentanze della Sac, delle tre Camere di Commercio interessate ed il rappresentante della Regione Siciliana per rilanciare il progetto.
Raccolta differenziata a Ragusa. Il racconto di una cittadina
In una lettera a Tele Nova una cittadina di Ragusa racconta la sua esperienza di raccolta differenziata. “Quando alcuni anni fa il sistema di raccolta differenziata del Comune di Ragusa raggiunse anche via Empedocle, ne fui contenta. Non mi pesava affatto differenziare i rifiuti, avere cinque o sei diversi bidoni in cui raccoglierli, stare attenta a quale tipo di rifiuto gettare via il lunedì, quale il martedì, o il mercoledì… insomma mi andava benissimo, finché una mattina di punto in bianco, dopo appena pochi mesi, cambiò tutto. Invece dei bidoncini colorati di misura media che vengono utilizzati nei condomini, furono piazzati i tradizionali, enormi cassonetti, ben cinque, tutti in fila. Quando chiesi spiegazioni – racconta la cittadina – all’addetto che stava sistemando i “nuovi” cassonetti mi rispose: “Signora, questi piccoli non bastano, ci sono sempre sacchetti dei rifiuti per terra. Mettiamo quelli grandi così potere buttare la spazzatura quando volete”. E così fu… nel senso che da quel momento chiunque getta via la spazzatura, di qualsiasi tipo, a qualunque ora, e da tutto il quartiere. Insomma il sistema della raccolta differenziata è saltato del tutto, i cassonetti traboccano di rifiuti di ogni genere, dalle zone circostanti – scrive la cittadina – la gente arriva in macchina, si ferma, deposita cinque o sei buste di spazzatura, e se ne va. Non importa più quali rifiuti saranno prelevati il mercoledì o il giovedì, e capita perfino di aprire il cassonetto dell’umido e trovarci dentro una rete da letto, che non credo possa essere definita rifiuto organico. Le foto che ho inviato, sono solo alcune della collezione, perché l’angolo all’incrocio con la centralissima via Archimede, proprio davanti a un prestigioso negozio di arredamento, si presenta spessissimo così. Un esempio di “civiltà” – aggiunge – da parte di chi ha trasformato quest’angolo in una discarica in pieno centro cittadino, e cioè da una parte coloro che gettano i rifiuti senza alcun criterio, dall’altra i responsabili di un servizio che chiamano ancora, con spudorata presunzione, “raccolta differenziata””.
POLITICHE DEL LAVORO. La ricetta della Cna
“Occorre una reale integrazione tra politiche attive e politiche passive del lavoro. Altrimenti, si corre il rischio di estendere in maniera spropositata l’utilizzo della cassa integrazione e degli ammortizzatori sociali in deroga che, ovviamente, non possono avere una durata illimitata”. E’ quanto sostiene Vittorio Schininà, responsabile relazioni sindacali della Cna, dopo il dibattito sviluppatosi in questi giorni, sui nuovi orientamenti da garantire al mercato del lavoro per superare questo complicato momento di crisi. “L’impresa ha bisogno di certezze, su questo non ci sono dubbi – aggiunge Schininà – perché se c’è certezza si possono governare meglio anche riforme come quella voluta dall’ex ministro Fornero che avrà pure qualche pregio ma che, se non inserita in un quadro complessivo, non potrà mai fare sentire i propri effetti”.
Pulizia immobili comunali di Ragusa Parla la coop. “L’Avvenire 90”
A proposito della gara d’appalto sui servizi di pulizia degli immobili comunali esperita a Ragusa, la Coop “L’Avvenire 90” sottolinea in una nota che “ad oggi tutti i 45 operai hanno regolarmente prestato servizio”. Riguardo l’individuazione di 15 operai che dovevano essere assunti dalla ditta aggiudicataria dell’appalto mediante passaggio diretto ed immediato, la cooperativa spiega che l’accordo prevedeva, in ogni caso, “l’accettazione da parte della ditta dell’elenco stilato dalle organizzazioni sindacali, mai ricevuto. La società, di propria iniziativa, ha quindi individuato il personale – spiega la cooperativa L’Avvenire 90 – ed ha provveduto ad inviare agli uffici competenti tutti i dati per l’avvio delle procedure per il passaggio. Tale scelta – dichiara la cooperativa – non ha minimamente leso i diritti dei lavoratori ad essere garantiti nella continuità lavorativa”. La cooperativa L’Avvenire 90, che ricordiamo gestisce il servizio di pulizia degli immobili comunali di Ragusa, ritiene pretestuose le critiche sindacali sul passaggio diretto ad altra ditta “poichè è garantito il mantenimento di tutti i diritti acquisiti dai lavoratori”. “Non c’è stato alcuno spregio – scrive L’Avvenire 90 – dell’accordo sottoscritto. Diverse perplessità sono state sollevate dalle ditte partecipanti alla gara sulle condizioni di appalto relative al personale e soltanto adesso, a procedimento concluso, le organizzazioni sindacali – dichiara la cooperativa L’Avvenire 90 – assumono atteggiamenti di principio su aspetti meramente marginali dell’intero provedimento”.
RAGUSA, PRIMA EDIZIONE “EXPO-ISOLE IBLEE”
Salvare la tradizione. Per gettare le basi degli anni a venire. Dal passato germoglia il futuro. E’ il claim di “Expo – Isole Iblee”, la prima edizione della manifestazione espositiva, in programma dal 31 maggio al 2 giugno, promossa dal parco commerciale “Isole Iblee” che raggruppa 25 aziende della zona industriale di Ragusa e che, nel corso di tre anni di attività, ha puntato al rilancio di quest’area della città, trasformando la stessa in un parco commerciale. Il progetto si è dovuto scontrare con la dura realtà, quella di una crisi, a livello globale, che non ha lasciato scampo a nessuno. Ma, nonostante tutto, “Isole Iblee” ha saputo reagire. Ecco perché le aziende del parco commerciale si sono adoperate per la messa a punto di un’iniziativa di richiamo. “Abbiamo messo in piedi – dice il presidente Giovanni Corallo – una manifestazione con una ispirazione di fondo espositiva, ma che avrà pure altri elementi caratterizzanti, che saranno realizzati all’interno di padiglioni adeguatamente rimodulati nei locali dell’ex Consorzio Asi, per garantire anche una vicinanza territoriale alle aziende socie”. La prima edizione di “Expo – Isole Iblee” avrà il supporto della Camera di Commercio, Irsap, Legambiente e della Provincia regionale, Coldiretti, Cna, Confcommercio e della Cattedrale di Ragusa.
PREMIO DI LAUREA “NUNZIO LEGGIO”
Confindustria Ragusa esprime il suo apprezzamento nei confronti dell’Alui – Associazione per la Libera Università degli Iblei “Nunzio Leggio” – per aver assunto la pregevole iniziativa di istituire, con apposito bando, un premio di laurea intestato a Nunzio Leggio, indimenticato imprenditore industriale e presidente di Confindustria Ragusa dal 1979 al 1985, oltrechè intelligente artefice della vicenda universitaria nella nostra provincia. All’assegnazione del premio, istituito dai familiari dello scomparso e fatto proprio dall’Alui, di cui Leggio fu fondatore e primo presidente, potranno concorrere i giovani che abbiano conseguito la laurea quinquennale nel periodo compreso tra il 1° Gennaio 2011 e il 31 Dicembre 2012 in Economia, Economia e Commercio, Ingegneria, Giurisprudenza, Scienze Bancarie o equipollenti, e che abbiano svolto una tesi a indirizzo economico, organizzativo, gestionale o ambientale. “La memoria del presidente Leggio – dichiara il direttore di Confindustria Ragusa, Giuseppina Migliorisi – servirà anche a ricordare il ruolo che l’associazione degli Industriali svolse per favorire il decollo del progetto universitario in provincia di Ragusa, a conferma dell’impegno sociale, e non soltanto economico, che ha sempre contraddistinto l’Organizzazione degli imprenditori iblei”.
Corso giocoleria “Beautiful day”
I successi di Team Bike Ragusa
Un’altra domenica costellata di successi per il Team Bike Ragusa che continua ad inanellare primi posti in serie nelle varie competizioni a cui partecipa. E’ accaduto così, domenica, ad Agrigento per la settima prova di Coppa Sicilia cross country dove, finalmente, sotto il traguardo, nella categoria Allieve, si è rivista al primo posto l’incontenibile Ludovica Gurrieri. Soddisfacenti i risultati anche per gli altri talenti di “Saranno Campioni”: Nicolò Lissandrello quinto, ottavo Lorenzo Farnisi, decimo Tommaso Capodicasa (esordienti), secondo Roberto Distefano tra i Master 5.
CONTROLLI LUNGO LE STRADE IBLEE, QUATTRO DENUNCE
Quattro persone denunciate e 19 contravvenzioni al Codice della strada elevate per un totale di quasi 3000 euro. A ciò si aggiungano sei documenti di guida ritirati e due veicoli sottoposti a sequestro, uno dei quali finalizzato alla confisca. È questo il risultato del controllo straordinario del territorio eseguito nell’ultimo week end dai Carabinieri della Compagnia di Modica. Nella notte a cavallo tra sabato e domenica, 18 militari dell’Arma modicana hanno attuato posti di blocco sulle principali arterie stradali del litorale compreso tra le frazioni rivierasche di Ispica e Scicli sottoponendo a controllo 93 automezzi. In particolare i militari, nel corso del posto di controllo attuato sul lungomare Pietre Nere di Pozzallo alle prime ore dell’alba di domenica hanno sottoposto a controllo due autovetture su cui stavano viaggiando altrettante comitive di giovani che avevano trascorso il sabato sera in uno dei principali locali notturni pozzallesi. Durante il controllo con etilometro cui sono stati sottoposti entrambi gli autisti, uno pozzallese e l’altro originario di Avola, è emerso come entrambi stessero guidando nonostante avessero un tasso alcolemico ben superiore a quello consentito dalla legge. I due sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. Il giovane avolese è stato, inoltre, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale: temendo di essere controllato ha, infatti, forzato il posto di controllo eseguito dai militari e, rischiando di investire due militari che gli avevano intimato l’alt vedendolo sopraggiungere a velocità sostenuta dal centro cittadino di Pozzallo, aveva provato a fuggire in direzione di Ispica – marina Marza. Ripensando allo sbaglio e alle conseguenze del suo insano gesto, su sollecitazione di alcuni amici che lo seguivano con altra macchina sottoposta a controllo dai militari, è poi tornato indietro dai Carabinieri. In un altro posto di blocco un rumeno è stato denunciato per guida senza patente. La quarta denuncia nello Sciclitano: un giovane guidava in stato di ebbrezza.
CATTURAVA CARDELLINI, ALGERINO NEI GUAI
Un trentacinquenne straniero è stato fermato, domenica pomeriggio, dai militari della Stazione di Marina di Ragusa poiché trovato in possesso di un Cardellino, specie di cui è vietata la detenzione e la caccia. Una pattuglia dei carabinieri di Marina di Ragusa stava controllando le zone più isolate e periferiche del centro, in area di aperta campagna, dove sovente gli spacciatori di stupefacenti si appartano per nascondere la droga e tagliarla o suddividerla in dosi o incontrarsi con gli acquirenti lontano da occhi curiosi. La zona, vicina al fiume Irminio, è anche stata in passato utilizzata per la coltivazione clandestina di cannabis indica, grazie alla notevole presenza d’acqua. I due carabinieri hanno notato uno straniero fermo in attesa tra un campo coltivato e un area boschiva. Avvicinatisi di soppiatto l’hanno bloccato ma, stupiti, anziché trovarlo in possesso di droga, l’hanno trovato con una gabbia contenente un uccellino. Il volatile è stato presto riconosciuto appartenere alla specie “Carduelis carduelis” ovvero un cardellino, volatile di cui è vietata la cattura e la detenzione. Purtroppo, per le sue straordinarie qualità canore, è apprezzatissimo dagli appassionati del genere. Negli alberi vicini alla gabbietta i militari hanno trovato rami d’ulivo intrisi di colla che serviva ad attaccare le zampette degli uccellini appena si fossero appoggiati. L’uomo, l’uccellino e le “trappole” sono stati portati in caserma. Poco dopo, informato il pubblico ministero, l’uccellino è stato rimesso in libertà. Il bracconiere, N.M. un 35enne algerino che lavora come bracciante agricolo presso un’azienda limitrofa, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver commesso una sfilza di reati che vanno dalla ricettazione al tentato furto aggravato passando da diverse violazioni del testo unico sulla protezione della fauna e sulla caccia.
RAGUSA, PRESENTATA LA LISTA DELL’UDC
Per la presentazione ufficiale dell’Udc alle prossime amministrative presente anche il neo ministro Gianpiero D’Alia al Poggio delSole resort. E’ stata Sonia Migliore a dare il benvenuto al ministro: “Questo è il tuo Udc, questo è il nuovo Udc – ha affermato il commissario cittadino del partito, designato assessore della giunta Cosentini -. Un Udc rinnovato, con tanti giovani e donne, che vogliono dare un contributo per la crescita complessiva, politica, sociale, civile, amministrativa, della collettività, con impegno e lealtà”. E rivolgendosi ancora a D’Alia il commissario cittadino del partito ha affermato: “Questo è un Udc che non pone condizioni, caro Gianpiero, che crede nel gioco di squadra e vuole crescere”. Nessun riferimento esplicito, ma chiaramente un passaggio di critica al gruppo di recente fuoriuscito. “Non abbiamo fatto di valzer – ha detto la Migliore – non inseguiamo poltrone facili e comode, non abbiamo lasciato il partito per inseguire mete personali. Non siamo noi oggi ad essere candidati a sindaco del Pdl. Siamo l’Udc e noi porteremo l’Udc dal 7% delle ultime amministrative al 10% delle prossime”. La Migliore ha illustrato i temi del programma,con particolare attenzione allo sviluppo economico,al turismo e alla cura del territorio, con l’idea di far nascere un parco urbano.D’Alia ha parlato di Sonia Migliore come di un “punto di riferimento per la città”. Infine, la presentazione dei candidati al consiglio comunale.
RAGUSA, CICCIO BARONE METTE IN SQUADRA VITTORIO SGARBI
Vittorio Sgarbi sceglie Ragusa, vincendo il suo proposito di non far più nulla per la Sicilia. Idea maturata a seguito dello scioglimento della civica amministrazione di Salemi da lui presieduta. Ha accettato l’invito a far parte della squadra assessoriale di Ciccio Barone, nonostante avesse ricevuto analogo invito a Pantelleria. Il popolare critico d’arte, ha parlato dell’ex sindaco Nello Dipasquale, “un ragazzo che si è scoperto comunista in tarda età. Incredibilmente uno che è sempre stato democristiano si è messo con Crocetta”. E la stoccata finale: “Ma se vuole ritornare sui suoi passi, lo accogliamo, siamo cristiani. Lo nominiamo assessore al nulla”. E rispondendo a chi criticava la scelta di un non ragusano, ha detto: “Io sono più siciliano di un siciliano, più ragusano di un ragusano”. Ed ha concluso: “Io sono l’assessore più economico, non costo una lira”. La presentazione ufficiale, sabato pomeriggio, in una sala stracolma all’Antica Badia. Presente anche Innocenzo Leontini. Dopo l’intervento di Sgarbi, Ciccio Barone ha spiegato il senso della propria candidatura ed ha illustrato il programma. “Ritengo – ha detto Barone – di aver acquisito un bagaglio di conoscenza da poter mettere al servizio di una comunità per la quale mi sono speso senza condizionamenti o limitazioni. Ho l’esperienza di amministratore che mi ha consentito di vedere le cose sotto tanti puntidi vista. La macchina amministrativa – ha detto ancora Barone – è complessa e alcune volte ingarbugliata, e soltanto con il rigore e l’impegno, si può realmente essere un buon sindaco. Chiedere un voto è un passaggio riduttivo, ma invitare a credere in un progetto è una possibilità che mi piacerebbe non ci negassimo”. In dieci punti il programma. Meno sprechi e più trasparenza in cima alla lista. “Sindaco, assessori e consiglieri comunali si ridurranno l’indennità del 30%. Inoltre chi non raggiungerà almeno il 70% dei propri obiettivi annuali dovrà dimettersi. Ridurremo al minimo il numero dei Dirigenti e la loro indennità – ha detto ancora Barone -. I risparmi li destineremo in parte ai servizi socialie in parte a un fondo di rotazione per le attività che aprono nel centro storico”. Modernizzazione di servizi: “Tutti i servizi comunali dovranno essere resi accessibili anche online attraverso la Rete Civica”.In campo urbanistico “profonda rivisitazione del Prg orientata a frenare il consumo irrazionale di nuovo suolo e al ripopolamento del centro storico”. Attenzione alle opere pubbliche e alle frazioni cittadine. Nei servizi sociali un cambio di rotta: “Cambieremo il sistema dei sussidi convertendolo interamente in un sistema di sussidio-lavoro,di cui potranno beneficiare solo coloro che svolgeranno attività socialmente utili.Ci adopereremo per l’abbattimento delle barriere architettoniche”. Un sì alle unioni civili, con l’istituzione del registro. Gli altri punti riguardano lo sviluppo del turismo e della cultura.
RAGUSA, PRESENTATI GLI ASSESSORI A 5 STELLE
Stefano Martorana (bilancio e sviluppo economico), Claudio Conti (ambiente e territorio), Giuseppe Dimartino (pianificazione urbanistica e centri storici), Stefania Campo (lavori pubblici e infrastrutture), Flavio Brafa (politiche per la famiglia e servizi sociali). Sono questi gli assessori designati dal Movimento di Beppe Grillo per le prossime amministrative nel capoluogo ibleo. Il vice sindaco sarà scelto in seguito. La presentazione si è tenuta sabato pomeriggio al “Barbecue”, alla presenza del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Federico Piccitto. Gli assessori designati hanno sottoscritto il codice di comportamento del Movimento. “I candidati – spiegano gli attivisti – sono stati scelti nel segno dell’onestà, del merito e della competenza”. In mattinata, il candidato sindaco insieme ad alcuni attivisti aveva consegnato a Palazzo di Città tutta la documentazione necessaria per la candidatura. I 5 Stelle, quindi, sono stati i primi, a tre giorni dalla scadenza fissata dalla legge. Tra i candidati consiglieri c’è anche Piccitto. Per la scelta degli assessori, il Movimento aveva deciso di dar vita ad un bando pubblico. All’appello avevano risposto in 33, ciascuno proponendosi per un assessorato specifico. Su internet sono stati pubblicati i curricula dei candidati con tanto di foto, in modo da potere permettere al popolo della rete di conoscerli meglio. C’è stato anche un faccia a faccia tradizionale, alla Camera di Commercio, nel corso del quale è stato possibile,da parte di attivisti e non, porre domande e cercare di capire quali progetti gli aspiranti assessori avevano in mente per la città. Infine, il passaggio nel meetup e la scelta definitiva con la supervisione del candidato sindaco. Nei prossimi giorni un incontro sul programma. Per quanto riguarda una presenza in città di Beppe Grillo, non ci sono ancora notizie certe.
LA POESIA DI FEDERICA FARNISI
“Nun t’ammucciari”. E’ il titolo della raccolta di poesie di Federica Farnisi, giovane ragusana che ha deciso di pubblicare i propri pensieri in un volumetto. Il ricavato della vendita andrà in beneficenza per un progetto in Madagascar. Federica ha 25 anni. “Sin dalla sua adolescenza – scrive Elena Giampiccolo in una breve biografia – nutre una smisurata passione per la letteratura, la scrittura ed il teatro. A soli 13 anni partecipa al concorso Scrittori in erba degli Iblei ed esordisce con le poesie Terra Natia ed Emozioni, classificandosi tra i primi posti”. Si diploma al liceo di Scienze sociali, si iscrive in Lettere a Catania, ma è costretta ad interrompere gli studi per problemi economici. “Ma la dedizione alla poesia ed alla scrittura in generale – si legge ancora nella breve biografia – continuano a trasportarla in maniera sconfinata verso una realtà tangibile, scomoda e molto spesso dura da affrontare. Questi, e non solo questi, sono i temi principali che la giovane scrittrice sviluppa tra le righe delle sue poesie, trasmettendo, nella sua totale naturalezza e semplicità, qualcosa di irrimediabilmente forte e sentito”. “Nun t’ammucciari”, il titolo della raccolta, è “lo stato mentale in cui Federica razionalizza e media allo stesso tempo, al punto da immedesimarsi nei vari ruoli di gente comune”.
Oral Cancer Day, sabato 18 a Pozzallo
Sabato 18 maggio si rinnova l’appuntamento con la campagna nazionale di prevenzione della salute del cavo orale, che interesserà le principali piazze d’Italia. Quest’anno sarà piazza Municipio a Pozzallo ad ospitare il gazebo dei medici dell’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) dalle 9.30 alle 20, in occasione della VII edizione dell’Oral Cancer Day. Come ogni anno, i medici aderenti all’Associazione nazionale dentisti italiani scenderanno in piazza per informare i cittadini sui tumori del cavo orale e sulla necessità di controlli periodici a scopo di prevenzione. Dal 20 maggio fino al 20 giugno, inoltre, i medici dell’Andi effettueranno nei loro studi una visita gratuita su gengive, lingua e tessuti molli della bocca. L’elenco completo degli oltre 8 mila studi dentistici convenzionati è consultabile sul sito www.oralcancerday.it. La novità della settima edizione è che, allo scopo di coinvolgere anche i medici di famiglia, la sezione provinciale dell’Andi organizzerà sabato 18 dalle ore 8.15 nella Sala conferenze dell’Ospedale “Santa Margherita” di Comiso una conferenza scientifica sulle patologie neoplastiche del cavo orale a cura del dottor Gaetano Bellorofonte, responsabile del reparto di Odontostomatologia del Presidio ospedaliero di Comiso, e del dottor Luciano Susino, presidente provinciale dell’Andi. L’evento, riservato a odontoiatri e medici chirurghi, darà diritto a 5 crediti ECM. Il tumore del cavo orale colpisce le cellule di rivestimento della bocca, ma anche la lingua e la mucosa delle guance. La prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali (se il carcinoma è rilevato e curato nella fase iniziale, la guarigione è completa) perché garantiscono uno standard di sopravvivenza dell’80% e consentono interventi terapeutici mediamente poco invasivi.
LA PRIMA VOLTA CHE
Il “Prima Classe” di Ragusa ha indetto un concorso fotografico, finalizzato a scegliere le opere che comporranno una mostra collettiva, che verrà inaugurata il 18 giugno all’interno del locale. Tema del concorso è ‘La prima volta che’; la partecipazione è gratuita e aperta a tutti senza limiti d’età. Una collettiva che si fa palco di nuovi fotografi emergenti, semplici appassionati, studenti di fotografia, aspiranti professionisti e chiunque creda di essere riuscito a fissare in un’immagine l’emozione di un’esperienza mai fatta prima: la straordinaria sensazione di novità, universale e comune a tutti, anche se legata a cose, persone, periodi e situazioni diverse e personali. Il bando, disponibile sulla pagina Fb di “Prima Classe” nonché al locale, è aperto fino al 31 maggio. Le foto, inviate secondo parametri e scadenze indicati nel bando, saranno valutate da una giuria composta da tutti gli autori delle mostre personali succedutesi al locale nell’anno 2012-2013. Le migliori 30 costituiranno la mostra collettiva ospitata dal Prima Classe dal 18 giugno e la prima classificata farà aggiudicare al suo autore la mostra personale di ottobre, con cui si aprirà la nuova programmazione annuale delle esposizioni del locale (circa una ogni venti giorni), che offre costantemente a pittori, scultori, fotografi, disegnatori, illustratori e writers la possibilità di farsi conoscere.
Ragusa, tagli dei trasferimenti regionali e nazionali Scarso: “La Provincia così non è in grado di assicurare neanche i servizi essenziali”
“L’assemblea regionale siciliana ha deciso di chiudere le Province e di costituire i liberi consorzi comunali con una nuova legge da varare entro il prossimo 31 dicembre – ha dichiarato il commissario straordinario della Provincia di Ragusa, Giovanni Scarso -, ma di fatto con la legge sulla stabilità votata lo scorso 30 aprile ha di fatto cancellato le Province sul piano finanziario. Perché – ha detto ancora Scarso – quando non si prevedono i necessari trasferimenti per assicurare i servizi essenziali previsti per legge allora le Province scompariranno prima per asfissia. Con i numeri che rimbalzano da Palermo e Roma non saremo in grado di approvare il bilancio di previsione. Il mio non è un allarme per chiedere attenzione ma la forte preoccupazione per un Ente che sta arrivando, purtroppo, al capolinea”. Il commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, commenta così la situazione finanziaria dell’Ente di viale del Fante se dovessero essere confermati i tagli nei trasferimenti da Stato e Regione alle Province. “L’Unione delle Province, sia in campo nazionale che a livello regionale – aggiunge Scarso – ha avviato iniziative anche eclatanti per denunciare questa situazione. Nell’Ente che rappresento la riprova l’ho avuta dopo una breve interlocuzione col dirigente del settore finanziario. La Provincia di Ragusa non sarà in grado ha detto ancora Scarso -, con i tagli di quasi 7 milioni tra Stato e Regione che si ritroverà per il 2013, di assicurare i servizi per gli studenti disabili con l’apertura del nuovo anno scolastico, non potrà fare interventi di manutenzione negli edifici scolastici e nelle strade provinciali. Questo – ha detto ancora Scarso – per elencare i servizi che le Province sono chiamate ad assicurare per legge, per non parlare poi di iniziative culturali e sportive che ho già tagliato da un pezzo o per assicurare la sopravvivenza del Consorzio Universitario Ibleo. Si badi bene del Consorzio, non della Facoltà di Lingue perché quella non è in discussione dopo la firma dell’accordo transattivo con Catania. La finanziaria regionale – è bene precisarlo – non consentirà di onorare gli obblighi derivanti dalla spesa cosiddetta incomprimibile: gli stipendi dei dipendenti provinciali, le spese per l’essenziale funzionamento come l’energia elettrica, i carburanti e la pulizia dei locali. Non voglio creare allarmismi fuori luogo – ha dichiarato Scarso -, ma la situazione è davvero pesante e questo Commissario Straordinario farà di tutto intanto per assicurare gli stipendi dei dipendenti. I ‘tagli’ sono insostenibili per qualsiasi Ente, ma incidono in maniera diversa a seconda della situazione finanziaria che un Ente ha e per la Provincia regionale di Ragusa ancora di più perché ha già messo in atto nel corso del 2012 ogni azione finalizzata alla riduzione delle spese – ha detto Scarso -, riducendo al minimo la spesa corrente ed eliminando ogni spesa superflua al punto che le previsioni di spesa contenute nella bozza di bilancio per il 2013 – peraltro già ridotte per effetto delle manovre finanziarie approvate dal parlamento – non permettono il reperimento di ulteriori risorse”, conclude il commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso.
Sconfitta di misura per il Padua Rugby nella prima della finale play off
L’andata della finale play off del campionato di rugby, valida per l’accesso in serie B, ha visto il Campi Salentina passare al Selvaggio di Ragusa per 22 a 21 ai danni del Padua Rugby. Il Padua reclama per un episodio verificatosi proprio allo scadere della gara. Domenica 19 maggio, si giocherà la partita di ritorno della finale play off per la promozione in serie B: il Padua Ragusa, per conquistare la serie cadetta, dovrà vincere con uno scarto di almeno 8 punti, oppure vincendo almeno di 2 punti, ma segnando non meno di 4 mete. L’obiettivo non è impossibile.
MODICA, “FEDE , COMUNICAZIONE E MASS MEDIA”
“Fede, comunicazione e mass media”. E’ questo il tema del quarto appuntamento con la teologia che si terrà a Modica il prossimo 16 maggio, presso la chiesa San Paolo alle ore 18,00, per iniziativa dell’associazione teologica netina, dell’Ufficio Cultura della Diocesi di Noto, e con la collaborazione del Caffè Letterario “S. Quasimodo” di Modica. Questo quarto appuntamento, che rientra nell’Anno della fede, è rivolto a chiunque voglia approfondire il senso della fede nella società di oggi e nella prospettiva del Concilio Vaticano II.