Domenica alle 9 in contrada Corulla, vicino al monte Arcibessi, partono gli escursionisti del Cai, seguendo il percorso del vecchio tracciato ferroviario. Portare acqua, pranzo a sacco e scarpe trekking. Info: 0932.228224.
Emergenza idrica a Ragusa Il Movimento 5 stelle accusa Nello Dipasquale di omessa prevenzione
A distanza di quattro mesi dalla chiusura di alcuni pozzi per la fornitura idrica nel capoluogo, gran parte della città è ancora senza acqua ed è costretta a rivolgersi alle autobotti private, non riuscendo quelle comunali, a far fronte al perdurare della penuria. “Eppure dai recenti incontri del deputato regionale, già sindaco di Ragusa, con il suo successore, il commissario Rizza – scrive in una nota il Movimento 5 Stelle Ragusa – era parso che, come per miracolo, con il finanziamento di un milione di euro per scavare nuovi pozzi, tutta la vicenda si fosse risolta. In sostanza un voler far credere alla collettività che il problema era risolto (quando non lo era) e poter guardare oltre, come se niente fosse successo. Troppo semplice! Troppo facile! E del danno arrecato alla città chi ne risponde? L’ex sindaco di Ragusa invece di passare il tempo, in nome della continuità, a tessere alleanze con questo o quel partito, o spezzone di partito, ad affannarsi a dare, o negare, la sua investitura a questo o quel candidato a sindaco e altre amenità del genere, venga a spiegare ai cittadini perché, pur essendo a conoscenza della gravità dell’inquinamento delle due sorgenti Oro e Misericordia (già da alcuni anni, ed in modo oggettivo dall’ottobre 2010, nella sua qualità di sindaco, prese parte, insieme ad esperti ed ai partiti di maggioranza e di opposizione a delle riunioni), non si preoccupò di avviare le adeguate iniziative per eliminare le fonti d’inquinamento, già conosciute, e così evitare, il disastro ambientale di una delle cave più belle? Ancora una volta il costo dei danni, per omessa prevenzione, dovrà essere posto a carico dei cittadini che li hanno subìti? Oppure dovranno risponderne gli amministratori, dirigenti e quant’altro, che pur avendo avuto, per tempo, conoscenza della gravità della situazione omisero di adottare gli adeguati provvedimenti?”. Il Movimento Cinque stelle invita i cittadini che sono costretti a ricorrere al servizio di autobotti private a farsi sempre rilasciare adeguata fattura. Inoltre, chiede all’amministrazione comunale di Ragusa di utilizzare il milione di euro ricevuto dalla Regione per un intervento di bonifica della Cava Misericordia al fine di recuperare al più presto le sorgenti e i pozzi. Infine il Movimento 5 stelle Ragusa sollecita l’utilizzo di parte del milione di euro per svuotare la vasche di raccolta dei liquami ed evitarne lo sversamento nei terreni.
La Nova Virtus passa a Trapani e supera il turno
Il tabellino Nova Virtus Ragusa: Sorrentino Alessandro 24, Iabichella 16, Licitra 14, Pellegrino 5, Girgenti, Mammana 4, Mormino, Vacirca ne, Ferlito 2, Pace, Distefano E. 8. Allenatore Di Gregorio. Dopo l’agevole successo in gara 1, la Nova Virtus ha dovuto sudare per vincere sul Trapani, dato che, sul parquet amico, la Virtus Trapani ha venduto carissima la pelle. Si è arrivati, dunque, ai quarti dei play off. L’avversario sarà certamente il temibilissimo Basket Mazara. Prima gara casalinga, domenica 21 aprile. Difficile il recupero almeno per quel match, sia di Andrea Sorrentino che di Matteo Distefano.
INTERVENTO CAPITANERIA DI PORTO DI POZZALLO CONTRO LA PESCA ABUSIVA
Giovedì l’equipaggio imbarcato sul battello pneumatico GC A07, nel corso della programmata attività di pattugliamento di polizia marittima effettuata lungo il litorale ibleo, ha nuovamente scoperto e sequestrato (così come già avvenuto il 4 aprile scorso), numerose reti da pesca calate all’interno del porto commerciale di Pozzallo. I controlli effettuati stavolta, hanno consentito di recuperare e sequestrare ulteriori 450 mt. di reti abusivamente calate in ambito portuale, potenzialmente pericolose sia per la sicurezza della navigazione di tutte le navi in transito che per le operazioni di ormeggio/disormeggio dalle banchine. Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire ai trasgressori e proprietari degli attrezzi in questione che, ove rintracciati, verranno sanzionati con un verbale amministrativo da 3.000-6.000 euro.
SCIMMIE
Il romanzo di formazione di Alessandro Gallo dal titolo “Scimmie”, pensato per i più giovani come ‘strumento’ di formazione e informazione, sarà presentato venerdì 12 aprile alle 18,30 alla libreria Saltatempo di via Hodierna a Ragusa. Sarà presente l’autore. ‘Scimmie’ è il romanzo vincitore del concorso letterario ‘Giri di Parole’ 2011, indetto da Navarra Editore, casa editrice di Palermo.
GLI APPUNTAMENTI AL CINE LUMIERE DI RAGUSA
IL MALATO IMMAGINARIO
Il Teatro Utopia porterà in scena sabato 13 alle 19 e alle 21,30 e domenica 14 alle 19 presso l’auditorium “Il Minimo” in via S. Giovanni Bosco 11 a Ragusa “Il Malato immaginario”, per la traduzione e la messa in scena e la regia di Giorgio Sparacino. Informazioni e prenotazioni ai numeri: 331.3564604 o 333.4183893.
RACCOLTA FIRME PRO EUTANASIA
E’ partita da alcuni giorni la raccolta firma per la proposta di legge di iniziativa popolare sul “Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell’eutanasia”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni con il sostegno di Radicali Italiani, Uaar, Exit Italia e Amici di Eleonora Onlus. In provincia di Ragusa è possibile firmare a: Ragusa ufficio Affari Generali a Palazzo dell’Aquila in c.so Italia 72; Vittoria presso la Segreteria Generale di Palazzo Iacono in via N. Bixio 34; Modica presso l’Ufficio di Presidenza di Palazzo san Domenico in p.zza Principe di Napoli 17; Comiso presso l’Ufficio elettorale del Palazzo comunale in p.zza Fonte Diana; Scicli presso l’Ufficio elettorale nella sede municipale distaccata di via San Filippo 9.
FORMAZIONE SALESIANA IN PIAZZA A RAGUSA
Quando la protesta è anche educativa. Con banchi e sedie gli studenti dei corsi per l’assolvimento dell’obbligo formativo promossi dai Salesiani hanno manifestato in piazza Matteotti per dire “no” alla chiusura dei corsi “Oif” annunciata dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. Tanti striscioni, tutti con concetti molto chiari. “Nè geometri, né liceali, noi saremo degli artigiani”, per rivendicare l’importanza della formazione professionale che oggi consente il raggiungimento di un duplice obiettivo: consentire a quei ragazzi che non intendono seguire i corsi scolastici tradizionali di assolvere comunque l’obbligo formativo, evitando fenomeni di abbandono. Dall’altro lato a questi studenti vengono offerti percorsi di formazione reale e qualificata che, nella stragrande maggioranza dei casi, permettono di entrare immediatamente nel mondo del lavoro. D’un colpo si vorrebbe cancellare questo diritto, obbligando i ragazzi a iscriversi ai corsi scolastici tradizionali, pur sapendo che – dati alla mano rispetto a prima dell’introduzione degli Oif – il tasso di abbandono sarebbe enorme. Studenti ed educatori insieme, giovedì mattina, perchè c’è anche un problema che riguarda la stabilità lavorativa. Nonostante i corsi effettuati, la Regione non paga mai con puntualità. Si parla di diciotto mensilità arretrate che il personale della Formazione professionale deve ancora percepire. Ma oltre ai soldi, i formatori chiedono certezze, perchè i corsi non vengono mai approvati in tempo, nonostante si sappia che l’anno scolastico inizia a settembre. “Chiediamo – spiega uno dei formatori, Sergio Carfì – che venga riconosciuto da tutte le Istituzioni dello Stato il lavoro sociale, culturale, formativo, educativo e professionale che svolgiamo nei confronti dei ragazzi a volte difficili, ragazzi che vogliono diventare onesti artigiani, evitando che vadano ad accrescere il fenomeno della dispersione scolastica”. Una delegazione, della quale faceva parte anche Giorgio Massari, è stata ricevuta dal commissario straordinario del Comune, Margherita Rizza. “Il commissario – ha spiegato Massari ai ragazzi – ha riconosciuto l’importante lavoro svolto nelle nostre scuole. Ha preso anche l’impegno di rappresentare a Palermo le nostre richieste”. “Non siamo studenti di serie B”, è lo striscione che introduce le richieste degli alunni. “Chiediamo – spiegano i ragazzi, buona parte dei quali provengono da altri centri della provincia – che i corsi, essendo rivolti ai minori in obbligo scolastico, inizino puntualmente a settembre e non da dicembre o a gennaio. Chiediamo che ci vengano dati dagli enti locali i rimborsi per il trasporto fino ai 18 anni, così come avviene con i nostri coetanei che frequentano i licei e gli altri Istituti superiori. Ed ancora chiediamo che le borse di studio degli anni precedenti ci vengano assegnate”. Il Centro di Formazione professionale salesiano è presente a Ragusa da quasi 50 anni. Attualmente ha 150 ragazzi all’anno, già in possesso della terza media, ma che devono completare l’obbligo formativo con corsi triennali. In tutto sono dieci i corsi: tre nel settore elettrico, tre in quello meccanico tornitore, tre per serramentisti in alluminio.
Intervento di Giorgio Assenza sui laboratori analisi
“Evitare il disastro finanziario a carico delle aziende sanitarie private”, lo auspica lo onorevole Giorgio Assenza che ha presentato un’interrogazione. Da alcuni giorni i laboratori analisi in Sicilia erogano prestazioni solo a pagamento per protestare contro il piano emanato dall’Assessore alla Salute, Lucia Borsellino, e contro il decreto che impone ai laboratori stessi la restituzione della differenza tra i rimborsi percepiti negli ultimi cinque anni e quelli comunicati nel decreto. Questa richiesta di recupero di circa 200 milioni complessivi, rischia di far chiudere molte di queste strutture con la conseguente messa a rischio di migliaia di posti di lavoro. “L’assistenza sanitaria è un diritto irrinunciabile e, se è vero che occorre procedere a tagli della spesa pubblica, gli stessi dovrebbero essere effettuati in altri settori, non certamente in quello della Sanità”, scrive Assenza, che chiede all’assessore iniziative urgenti per eliminare il disagio di migliaia di persone che attendono la fine di questa complessa controversia.
CAMPIONATO SICILIANO DI ENDURO
Non solo giovani talenti. Il Team Bike Ragusa in grande evidenza anche con gli atleti della prima squadra. Così come accaduto domenica scorsa con Biagio Algieri che, nella gara di granfondo tenutasi a Grammichele, provincia di Catania, si è aggiudicato un posto sul podio, il terzo, nella categoria di appartenenza, quella dei Master 4. Ma il vero trionfo il Team Bike Rg l’ha ottenuto, sempre domenica scorsa, nel contesto del campionato siciliano di enduro mtb disputatosi a Castelbuono, in provincia di Palermo. Qui, gli atleti della società del presidente Franco Massari hanno conquistato due maglie regionali. Ad indossare la prima Davide Camedda tra gli uomini, mentre altrettanto ha fatto Laura Scorpo tra le donne. Occorre aggiungere che la kermesse era stata inserita nel circuito internazionale denominato “Bluegrass tour international” con altre tappe che saranno tenute in alcuni Paesi europei. Camedda ha ottenuto il terzo posto mentre Scorpo si è classificata seconda. Intanto, domenica 14 aprile, gli atleti della prima squadra del Team Bike saranno impegnati a Nicolosi per la prima prova di Coppa Sicilia di granfondo. Tra i partenti ci saranno Carmelo Dipasquale, Giovanni Belluardo, Roberto Distefano, Biagio Algieri e Salvatore Iacono.
Il sindaco Nicosia a sostegno della manifestazione No Muos
Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, in relazione alla manifestazione contro l’installazione del sistema Muos nella riserva della Sughereta di Niscemi, ha dichiarato di essere a fianco della popolazione di Niscemi, del sindaco e dei comitati No Muos per la manifestazione che è stata proclamata per i prossimi giorni nella Capitale. “Nonostante le revoche regionali – continua Nicosia – che bene ha fatto la Regione a disporre, i lavori sembrano proseguire. Ritengo, pertanto, che a questo punto siano necessari sia l’intervento del Governo nazionale, sia quello della Magistratura, che in passato è intervenuta in maniera sensibile e positiva su tale questione di grande interesse civico”.
Carlo Muratori a Chiaramonte Gulfi
Nivèra e Le Fate Cafè organizzano il 18 aprile, con doppio appuntamento alle 15 e alle 20 il laboratorio didattico “La musica popolare siciliana”, presso il Museo degli strumenti etnico-musicali di Palazzo Montesano. Il 19 aprile, alle ore 21 concerto “Arsura d’Amuri” di Carlo Muratori e la sua band, presso il Teatro Annunziata. Ingresso euro 10. Info: 333-1459140 – 327-2613917.
LA NUOVA SOPRINTENDENTE PANVINI IN VISITA AL COMUNE DI RAGUSA
Visita di cortesia giovedì al Comune del nuovo Sovrintendente ai Beni Culturali di Ragusa prof.ssa Rosalba Panvini. A ricevere a Palazzo dell’Aquila l’illustre ospite è stata il Commissario Straordinario dott.ssa Margherita Rizza. Nel corso del cordiale incontro la neo Soprintendente ha manifestato l’intenzione di avviare la sua attività con spirito di servizio nell’interesse della comunità iblea in piena sinergia con le istituzioni pubbliche del territorio. Il Commissario straordinario dott.ssa Rizza si è detta contenta della nomina della prof.ssa Panvini alla guida dell’importante ufficio regionale di Ragusa con il cui Ente il Comune continuerà a collaborare per trovare insieme risposte alle questioni sul tappeto.
Provincia, Scarso confermato commissario straordinario
Giovanni Scarso resta. La giunta regionale ha confermato alla guida della Provincia di Ragusa, su proposta dell’assessore alle Autonomie Locali, Patrizia Valenti, il commissario che ha retto le sorti dell’Ente dal 25 maggio scorso sino alla pubblicazione della legge che prevedeva la cessazione dei poteri e delle funzioni. Per Giovanni Scarso si tratta di una nuova nomina, ma è anche un apprezzamento al suo lavoro e al suo impegno certificato dal Prefetto di Ragusa. “Continuare a servire l’Istituzione Provincia è un onore – dichiara Scarso – ma anche un riconoscimento al lavoro svolto in questi dieci mesi. Ora inizia una seconda fase che spero non sia solo quella dell’emergenza finanziaria ma anche della programmazione cercando di rendere questo Ente protagonista puntando ad inaugurare le opere pubbliche”.
IL 25 APRILE PASSEGGIATA DELLA SALUTE CON AIAD, PER COMBATTERE L’OBESITA’
Tutto pronto per la nuova edizione della “Passeggiata della Salute” targata Aiad. Confermata la data del 25 aprile ad Ibla. Un percorso tra le vie del quartiere barocco per lanciare, forte e chiaro il messaggio che fare attività fisica e mangiare in modo equilibrato costituisce il presupposto essenziale della prevenzione di malattie come il diabete. Titolo di quest’anno “Il volontariato in cammino” perché tante, unite, compatte, solidali, sono le associazioni che hanno aderito all’iniziativa giunta al suo sesto appuntamento e promossa dalla sezione iblea della Associazione italiana assistenza diabetici. Confermato anche il connubio con “U Calacipitu” che l’anno scorso, con i giochi di una volta e la sfilata dei calacipiti, ha dato una impronta di novità e di festa coinvolgendo soprattutto i più piccoli.
Il Pd di Ragusa aderisce alla manifestazione “No al Muro”
Il Pd di Ragusa parteciperà alla manifestazione che il comitato “No al Muro” ha indetto per sabato 13 aprile nello spiazzo antistante il passaggio a livello di via Paestum. Il comitato ha più volte ribadito che “l’imminente chiusura del passaggio a livello è una spada di Damocle che i cittadini, chiedono, al momento, venga allontanata dalle loro teste”. “Come Pd di Ragusa – dice il segretario cittadino Peppe Calabrese – intendiamo manifestare la nostra solidarietà in maniera concreta, partecipando all’iniziativa, ai componenti del comitato “No al Muro”, auspicando, che ci possa essere un ripensamento da parte delle Ferrovie. Condividiamo il fatto che possa esserci una proroga alla chiusura del passaggio a livello, circostanza che, tra l’altro, permetterebbe alla nuova Amministrazione comunale di occuparsi compiutamente della questione”.
AEROPORTO DI COMISO Le strategie degli agenti di viaggio
Il sindacato provinciale Agenzie di viaggio aderente a Confcommercio ha riunito, nella sede Ascom di via Roma a Ragusa, i propri associati allo scopo di definire le iniziative da intraprendere in vista della prossima apertura dell’aeroporto di Comiso. Sono tre i punti fondamentali su cui rivolgere l’attenzione secondo gli agenti di viaggio iblei. Intanto la totale disponibilità delle agenzie aderenti a Confcommercio a collaborare con Soaco, Sac, enti pubblici e territorio affinché l’apertura dell’aerostazione possa portare lustro e benessere in tutta la provincia. Fondamentale anche la necessità di formare un portale nel quale siano inserite le agenzie di viaggio, gli albergatori e tutte le associazioni di categoria, importanti per lo sviluppo dell’aeroporto, e dove sia possibile trovare e prenotare i vari pacchetti turistici. Gli agenti di viaggio della provincia di Ragusa inoltre, ritengono prioritario creare dei tavoli di lavoro tra agenzie aderenti a Confcommercio e compagnie aeree per trovare soluzioni e strategie interessanti per la vendita della biglietteria. Stessa cosa con gli albergatori allo scopo di ottenere delle opportunità legate alla scontistica necessarie per la costruzione e la commercializzazione dei pacchetti turistici.
CHIUSO DA TEMPO IL BAR DELL’OMPA Disagi per gli utenti
Il commissario cittadino de “La Destra” Ragusa, Giuseppe Dipasquale, si rivolge al commissario straordinario dell’Asp n.7, Angelo Aliquò, dopo avere verificato che da tempo, ormai, i locali, siti all’esterno dell’edificio, che prima ospitavano il bar aperto al pubblico dell’ospedale Maria Paternò Arezzo risultano essere chiusi. “Siccome si tratta di un problema che ci hanno segnalato in molti – continua Dipasquale – riteniamo che sia una questione da non trascurare il fatto di garantire, a chi è in visita o a chi, per motivi di assistenza, è costretto a trascorrere il proprio tempo all’interno del nosocomio, la possibilità di rifocillarsi. Al momento, all’interno dell’ospedale, esistono un paio di macchinette di quelle che distribuiscono in modo automatico snack e bevande calde, assolutamente insufficienti.
Riqualificare le città e il patrimonio edilizio
Le sfide dell’innovazione energetica e ambientale in edilizia, per creare lavoro e ridurre la spesa delle famiglie, al centro del convegno “Abitazioni e città sostenibili” proposto da Ance, Cna Costruzioni, Legambiente e Consulta regionale degli Architetti, lunedì 15 aprile alle 17 presso la sala Cna di via Psaumida a Ragusa. Una situazione drammatica con migliaia di imprese fallite, centinaia di migliaia di posti di lavoro scomparsi, cantieri fermi. Ma da una crisi di questa portata il settore edile non potrà uscire con le stesse ricette che l’hanno portato ad una situazione di emergenza abitativa e, al contempo, di centinaia di migliaia di case vuote, di un impressionante consumo di suolo e, assieme, un degrado sempre più diffuso di aree ed edifici. La crisi del settore delle costruzioni non è infatti solo una crisi di mercato, di risorse finanziarie disponibili, di difficoltà economica delle famiglie e delle amministrazioni locali. E’anche e soprattutto una crisi di modello. Il modello che a partire dal Dopoguerra ha puntato solo su uno sviluppo quantitativo. “Per cercare di risollevare un comparto allo stremo, i temi della green economy e dello sviluppo sostenibile – afferma Sebastiano Caggia presidente provinciale Ance – saranno i nostri pilastri”. Posizione condivisa da Bartolomeo Alecci, presidente provinciale Cna Costruzioni, che aggiunge “che è necessario anche riqualificare il patrimonio edilizio pubblico”. Secondo il presidente del circolo Legambiente “Il Carrubo” di Ragusa Antonino Duchi una diffusa riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati esistenti in Italia, con una gestione efficiente dei consumi energetici, il miglioramento della qualità e sostenibilità degli interventi, permetterebbe di creare almeno 600 mila nuovi posti di lavoro”.