“Chissà se prima della fine del mandato, Piccitto potrà dire di avere inaugurato almeno un’opera ideata, progettata e finanziata da questa Giunta. La faccia tosta del sindaco Piccitto e dell’assessore Corallo non ha limiti. Infatti, ogni due mesi, circa, vanno sulla stampa per vantarsi di un’opera di cui loro non sanno nulla. Tutto ciò testimonia la spregiudicatezza di una amministrazione che non sa né progettare né finanziare”. Così Peppe Calabrese, portavoce del comitato Intercontrade, con riferimento alle contrade che si trovano a monte di Marina di Ragusa e a proposito dell’impianto di potabilizzazione di contrada Camemi e della relativa condotta idrica. “Vorrei soltanto ricordare – continua Calabrese – che il progetto e il finanziamento sono realizzazioni delle precedenti Amministrazioni comunali e che loro, invece, hanno accumulato quattro anni di ritardo. Aggiungo che l’opera appaltata avrebbe dovuto essere ultimata a ottobre 2016 mentre siamo praticamente a marzo 2017 e sentiamo il primo cittadino e l’assessore Corallo vantarsi del fatto che l’opera si trova in una fase avanzata di realizzazione. I residenti delle contrade hanno lottato, in tutti questi anni, per vedersi riconosciuto un loro sacrosanto diritto e continueranno a farlo. Ci chiediamo, tra l’altro: che novità ci sono per quanto riguarda la costruzione della rete idrica così da consentire l’erogazione dell’acqua anche a Camemi, rete idrica finanziata su nostra richiesta lo scorso anno? Sono in fase di previsione le somme nel prossimo bilancio per la realizzazione della rete idrica negli altri villaggi?”
ARRESTATA UNA COMMERCIALISTA DI RAGUSA PER I REATI DI APPROPRIAZIONE INDEBITA, TRUFFA AGGRAVATA ED ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE
Venerdì mattina i finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di V. P. di anni 45, titolare di uno studio professionale a Ragusa. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia di molteplici imprenditori che hanno segnalato il pagamento di sanzioni ed imposte, già a suo tempo corrisposte alla professionista per il versamento all’Erario. La Guardia di Finanza ha accertato che la donna, in un arco temporale compreso tra il 2011 e il 2015, ha presentato oltre 500 modelli F/24 irregolari per un ammontare complessivo di circa 255.000 euro di inesistenti crediti d’imposta, appropriandosene in danno dei clienti/contribuenti. I controlli dell’Agenzia delle Entrate sono stati elusi tramite la presentazione telematica di modelli F/24 con esposizione di fittizi crediti d’imposta che compensavano i debiti dei malcapitati contribuenti. Sebbene nel 2016, la commercialista, fosse stata sospesa dall’Ordine Professionale, per sanzioni disciplinari, ha continuato comunque ad esercitare abusivamente la professione di consulente fiscale/tributario. Ignara delle indagini, la contabile, che ormai da tempo si era trasferita in Germania, tornata in Italia per una visita a dei parenti, è rimasta sorpresa alla vista delle Fiamme Gialle che le hanno notificato il provvedimento restrittivo. Alla professionista sono stati altresì ritirati i documenti di riconoscimento validi per l’espatrio.
ARRESTATO VITTORIESE PER 200 CHILI DI ARANCE RUBATE
Domenica sera i Carabinieri, nel corso del pattugliamento in Contrada Oliveri, hanno sorpreso Pietro Favata Pietro, 40 anni, in un fondo agricolo con la propria autovettura carica di arance sottratte in quel terreno. La frutta trafugata è stata restituita all’imprenditore agricolo, mentre l’arrestato, al termine delle formalità di rito espletate presso la caserma di Vitoria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
SEMIFINALE COPPA ITALIA BASKET FEMMINILE – RAGUSA SCONFITTA DAL LUCCA PER 49 A 81
“Chiediamo scusa a tutti i nostri tifosi per questa partita. Sia a quelli che hanno seguito la partita in streaming ma anche e soprattutto a quelli che sono arrivati fino a Venezia”. Il presidente Gianstefano Passalacqua commenta così la brutta prestazione della Passalacqua Ragusa. Nessuna delle giocatrici di Ragusa si è salvata da una sconfitta che resterà a lungo nella memoria degli sportivi ragusani. “Prendere 32 punti in una competizione in cui potevamo essere protagonisti, è davvero brutto – commenta coach Gianni Lambruschi – Si è spenta completamente la luce dopo il nostro 4-0 iniziale e la partita è durata soltanto qualche minuto. Eravamo sempre in ritardo rispetto a qualsiasi giocatrice avversaria. Non credo che sia stato un discorso di atteggiamento, ma il fatto che loro andavano a 1000: sembravano una Ferrari e noi una 500”.
Vittoria della San Giorgio Ragusa nel torneo di calcio di Seconda categoria
I ragazzi di Filippo Raciti hanno piegato per 4-1 la capolista Sortino al termine di una gara quasi perfetta. Mattatore della gara Alessio Martorana, autore di una tripletta, ma tutta la squadra ha giocato a ritmi elevati con standard qualitativi elevati. Con Canonico a dettare i tempi, il tridente d’attacco ha messo alle corde la difesa ospite. A sbloccare la gara è stato Martorana, servito con delizioso pallonetto da Peppe Licitra. Lo stesso Martorana ha raddoppiato su rigore concesso per un atterramento in area dello stesso bomber che era stato servito in modo delizioso da Carnemolla dopo un’azione ubriacane sulla fascia destra. Il 3-0 è stato siglato da Veneziano, bravo a mettere in rete un traversone di Licitra, bravo a fare il vuoto sull’out sinistro. Nella ripresa, dopo una traversa degli ospiti su punizione, la San Giorgio Ragusa sfiora il 4-0 con Licitra che, dopo avere superato i difensori ospiti va al tiro a colpo sicuro ma la palla impatta contro l’incrocio dei pali. Il poker viene servito poco dopo da Martorana. L’ariete ragusano va via sulla sinistra, entra in area e viene messo a terra: rigore che trasforma lo stesso Martorana. Dopo il 4-1 ospite siglato da Civita al termine di una azione lineare, la San Giorgio sale ancora in cattedra e sfiora la rete con Giorgio Baglieri e con lo scatenato Alessio Martorana. La San Giorgio Ragusa è scesa in campo con questa formazione: (4-3-3) Antonelli; Veneziano, Criscione, Baglieri Rosario, Gurrieri, Carnemolla, Canonico, Burgio, Amenta, Martorana, Licitra. Nella ripresa spazio per Giorgio Baglieri e Lucenti. Domenica prossima ci sarà la delicata trasferta a Priolo.
Camion contro un muro a Modica
Un autoarticolato è stato protagonista sabato mattina, intorno alle 6, di un incidente stradale autonomo, in Via Risorgimento a Modica. A causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, l’autista ha perso il controllo del pesante mezzo, finendo contro un muro e poi abbattendo un palo dell’illuminazione pubblica, finendo fuori strada. Il conducente è rimasto illeso, ma sulla carreggiata si sono sversate decine di litri di gasolio rendendo impercorribile l’arteria che è rimasta chiusa per più di quattro ore. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per rimettere in carreggiata l’autoarticolato e due pattuglie della polizia locale che hanno deviato il traffico per altre strade.
L’ANTIMAFIA REGIONALE A RAGUSA E VITTORIA
Il ragusano Serafino Schembari ricordato a Varese
Domenica 26 febbraio è il primo anniversario della scomparsa del l’insegnante ragusano morto a Varese dove lavorava. Il Liceo artistico statale Frattini di Varese intitolerà un’aula al professore Serafino Schembari. L’amore, la disponibilità e la dedizione verso gli altri, la gioia e la vitalità di Ninni hanno lasciato un segno indelebile e la scuola dove insegnava, di concerto con la famiglia, ha anche deciso di istituire in suo onore una borsa di studio a favore degli allievi che si distingueranno nel loro comportamento umano e scolastico in opposizione a fenomeni di bullismo.
Teatro Utopia presenta tre atti unici da Anton Cechov
Domenica 5 marzo 2017, ore 18.30, appuntamento all’Auditorium “Feliciano Rossitto” di Ragusa (Via Ettore Majorana 5, angolo Via Giorgio La Pira). Sarà la compagnia teatrale Utopia a mettere in scena 3 atti unici di Anton Cechov: Fa male il tabacco – Una domanda di matrimonio – L’anniversario. La regia è curata da Giorgio Sparacino mentre le scene sono di Bernd Leuchtenberger. I costumi sono affidati a Natalina Lotta; luci e fonia a Davide Criscione. Il cast degli attori è costituito da Marco e Pippo Antoci, Pino Arestia, Monica Bisceglia, Ornella Cappello, Giorgio Gurrieri, Natalina Lotta. Info e prenotazioni: 331.2100522 – 333.5979085
PARTITA DI COPPA ITALIA PER LA PASSALACQUA
Si va a Venezia, per una delle manifestazioni più importanti della stagione. Tutto pronto per le Final Four di coppa Italia, che si svolgeranno al Palataliercio sabato e domenica e che vedranno, oltre alla formazione ragusana, i padroni di casa della Reyer Venezia, la Gesam Gas Lucca e il Famila Schio. La Passalacqua sarà impegnata sabato alle 19,45 contro Lucca, mentre nell’altra semifinale si sfideranno, con inizio alle ore 17,30, Venezia e Schio. La finale è in programma domenica alle ore 18,00. Gruppo al gran completo, massima concentrazione e voglia di fare bene: questa l’atmosfera che si respira nell’ambiente biancoverde alla vigilia della competizione. Il tecnico della squadra ragusana, Gianni Lambruschi, fa il punto della situazione sullo stato di salute della squadra: “Ci accingiamo a prendere parte a questa manifestazione con la squadra finalmente in salute, sembra che siano rientrati tutti i vari acciacchi ed in questo senso lo staff medico ha lavorato a pieno regime. Tra l’altro abbiamo avuto finalmente quattro giorni per allenarci e questo non succedeva da Natale. Le quattro straniere? Dovremo valutare attentamente perché ne abbiamo tre più o meno nello stesso ruolo e questo è limitativo, però è chiaro che ogni sostituzione crea uno scompenso dall’altra parte. Intanto giochiamo con Lucca la semifinale e poi scopriremo quale sarà il nostro futuro. Diciamo che più che difendere la coppa Italia del 2016 andiamo a cercare quella del 2017”. Il capitano della squadra, Lia Valerio fa invece il punto sulla voglia che c’è in seno allo spogliatoio: “Siamo nel pieno della stagione – commenta l’esterna biancoverde – e stiamo attraversando un periodo ricco di impegni di rilievo. Ogni partita può rappresentare una svolta importante in vista del finale di stagione e questo rappresenta per noi un grande stimolo. La Coppa Italia è un appuntamento a cui squadra e società tengono molto e la semifinale sarà una partita difficile e intensa; non vediamo l’ora di scendere in campo e stiamo lavorando sodo per essere pronte”.
La benedizione di Papa Francesco alla Fondazione San Giovanni Battista
Un incoraggiamento e una benedizione di Papa Francesco al lavoro fatto dalla Diocesi di Ragusa con la Fondazione San Giovanni Battista. Il Pontefice, nel corso del suo intervento al “Forum internazionale Migrazione e Pace”, ha ancora una volta sottolineato il diritto di tutti di potere restare nella propria terra e quella di poter lasciare la propria terra. “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare – spiega Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – sono i verbi da collocare al centro della politica e di tutti coloro che a vario titolo siamo impegnati nella solidarietà. Se lasciamo morire nel Mediterraneo 5000 persone l’anno, se si parla di eliminazione di massa, se si alzano muri, per un misero dividendo elettorale significa che l’Occidente sta smarrendo i principi che hanno fondato la democrazia e hanno permesso un lungo periodo di pace. Questo Pontefice ha sempre testimoniato grande attenzione verso il tema delle migrazioni. Non è un caso che abbia voluto istituire il Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, all’interno del quale una sezione si occupa specificamente di quanto concerne i migranti, i rifugiati e le vittime della tratta. Nel nostro quasi ventennale impegno a favore dei richiedenti e titolari protezione internazionale è bello sperimentare obbedienza all’esortazione del papa e trovare nel nostro vescovo Carmelo quotidiano incoraggiamento”. Una benedizione che ha suscitato grande gioia in tutti gli operatori della fondazione San Giovanni Battista.
Attentato incendiario a Vittoria del 18 febbraio, il sen. Mauro presenta un’interrogazione al Ministro dell’Interno.
Dopo i fatti criminosi verificatisi il 18 febbraio scorso nelle vicinanze del Mercato ortofrutticolo di Vittoria dove quattro tir sono stati dati alle fiamme presumibilmente per un atto intimidatorio nei confronti di un operatore del settore agricolo, il sen. Giovanni Mauro, commissario di Forza Italia per la provincia di Ragusa, ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno. Al ministro Minniti il senatore azzurro ha chiesto di sapere “se non ritenga di dover aumentare la dotazione organica delle Forze di Polizia impiegate nel contrasto alla criminalità organizzata; se non ritenga di dover intervenire urgentemente con l’attivazione di un Tavolo tecnico nazionale alla presenza del Ministero dell’Interno, della Regione siciliana al fine di organizzare meglio sul territorio la presenza dello Stato a presidio della legalità che possa restituire a tutta la popolazione la serenità e a tutti gli operatori del mercato ortofrutticolo la certezza di una tutela anche fisica del proprio operato”. “La città di Vittoria – dichiara Mauro – dove l’organico di Polizia è inferiore del 40% rispetto al previsto, non è nuova a episodi gravi come quello di sabato scorso. Appena un mese fa se ne è verificato uno analogo con l’incendio doloso di altri automezzi appartenenti a una ditta diversa. Ma la città, i vittoriesi, hanno sempre reagito ai tentativi di ingerenze e all’azione da parte dei gruppi criminali, pure con la vicinanza dello Stato e dell’Amministrazione Comunale. E’ importante, però, che lo Stato, dalle sue articolazioni più alte, intervenga duramente per dare ai cittadini la sicurezza che meritano e per contrastare la criminalità in ogni modo”
RAGUSA, NUOVA CONDOTTA IDRICA E IMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE IN CONTRADA CAMEMI
Sono in avanzato stato di esecuzione i lavori di realizzazione di un impianto di potabilizzazione, alimentato dalle acque provenienti dalla Diga di Santa Rosalia, e la realizzazione di una condotta in ghisa che collega il potabilizzatore di Contrada Camemi con il serbatoio idrico di Contrada Gaddimeli, alle porte di Marina di Ragusa. Il sindaco Federico Piccitto, accompagnato dall’ ing. Giuseppe Piccitto, responsabile del Servizio Idrico comunale, si è recato presso il cantiere per verificare lo stato dei lavori. Sono già state realizzate le vasche di accumulo e l’intera condotta, per la quale sono in corso le operazioni di collaudo per verificarne la tenuta. Attualmente è in fase di realizzazione la tettoia attigua alle vasche, dove sarà posto l’impianto di potabilizzazione. L’area circostante, già recintata e munita di accesso carrabile con cancello scorrevole in acciaio, è stata livellata e attrezzata di spazi, pronti per essere pavimentati, destinati alla movimentazione dei mezzi. Lungo il percorso della condotta, che convoglierà l’acqua trattata fino al serbatoio di Contrada Gaddimeli, sono stati predisposti gli allacci idrici per le abitazioni dei villaggi posti a valle di Contrada Camemi e quelli limitrofi. “Un’opera pubblica importante attesa da anni, ormai in fase di ultimazione, su cui l’amministrazione comunale ha profuso il massimo impegno. La fascia costiera del nostro territorio e le contrade a monte di Marina di Ragusa saranno servite dal nuovo impianto, risolvendo definitivamente le esigenze di approvvigionamento idrico di realtà insediative stratificate e sempre più rilevanti per incidenza abitativa, specie nei mesi estivi” – ha dichiarato Piccitto.
TAVOLO DI CONCERTAZIONE PER IL CENTRO STORICO DI RAGUSA SUPERIORE
Il sindaco Federico Piccitt, ha nominato i rappresentanti delegati a fare parte del Tavolo di concertazione per il centro storico di Ragusa superiore, a seguito delle designazioni formali comunicate dalle associazioni che fanno parte dell’organismo, istituito lo scorso 21 dicembre. Il Tavolo di concertazione, finalizzato ad avviare un confronto sulle problematiche e tematiche che attengono al centro storico di Ragusa superiore, è composto, oltre che dal sindaco, dall’assessore ai Centri Storici, dall’assessore ai Lavori Pubblici e dall’assessore allo Sviluppo Economico, da una rappresentanza dell’Ascom, dell’associazione “Insieme in città”, del Comitato Residenti e della Fondazione Architetti. I componenti, indicati dalle associazioni e nominati dal sindaco, sono: arch. Gaetano Manganello, arch. Anna Fidelio e arch. Giuseppina Guastella (per Fondazione Architetti), Salvatore Ingallinera e Giovanni Cassarino (per Ascom), dott. Giuseppe Guccione (per Comitato dei Residenti) ed il prof. Giorgio Flaccavento (per Associazione “Insieme in città”). Al tavolo tecnico potrà partecipare un solo rappresentante per associazione, tra quelli designati.
Forza Italia Ragusa su il controllo di vicinato: “Amministrazione punti su informazione e coinvolgimento”
“Il protocollo d’intesa tra il Comune di Ragusa, la Prefettura e le Forze dell’Ordine per l’istituzione di una rete di gruppi che si occupino di ‘controllare’ il vicinato, se da una parte può essere guardato con riluttanza, è secondo noi, invece, uno strumento valido per migliorare il senso di sicurezza che ogni cittadino deve poter provare”. Lo dichiara il commissario cittadino di Forza Italia Ragusa, Salvatore Caravello. “Non si tratta di ‘ronde’, come ha commentato banalmente qualcuno – aggiunge Caravello – né si può immaginare che ci si voglia sostituire alla polizia e nemmeno che si diventi tutti ‘guardoni’, ma si tratta di un metodo per creare comunità e diffondere meglio il valore della legalità lì dove lo Stato non riesce a posare i propri occhi”. “Bisogna stare attenti però – prosegue – perché il protocollo siglato tra Prefettura e amministrazione pentastellata, non sia un flop: è necessario che i gruppi siano partecipati e animati da un genuino senso di comunità, serve dunque una giusta informazione e l’adeguata formazione affinché il Controllo di vicinato funzioni. Non vorremmo che diventi un’esperienza come il ‘bilancio partecipato’, che sul piano della informazione e del coinvolgimento ci è parso un fallimento soprattutto per un problema di comunicazione, né vorremmo vedere cittadini colti da manie persecutorie perché calati troppo nella parte. Il Controllo di vicinato non può essere un alibi per esercitare arbitrariamente le proprie ragioni, per sforare i limiti di legalità dettati dal codice penale e dalle norme del vivere civile, soprattutto per quel che concerne la privacy di ogni cittadino. Per questo il ruolo dell’amministrazione, con la regia sapiente della Prefettura, sarà determinante per la riuscita dei gruppi di controllo tanto in periferia (dove ce n’è maggior bisogno) così come nel centro storico di Ragusa”. “In altre parti d’Italia e d’Europa – conclude Caravello – il Controllo di vicinato funziona è stato ed è molto utile, ci auguriamo che a Ragusa lo si sappia sfruttare per bene”.
LAVORI DI AMPLIAMENTO SCUOLA QUASIMODO DI MARINA DI RAGUSA
Sono in fase di ultimazione i lavori di ampliamento dell’ Istituto Comprensivo Statale “Quasimodo” di Marina di Ragusa. Ieri il sindaco Federico Piccitto ha visitato la struttura per verificare l’andamento dei lavori. Le opere già eseguite dalla ditta aggiudicataria, la AN.CA.MA. s.r.l. di Capo d’ Orlando, per un importo netto contrattuale di 174.274,62 euro, hanno riguardato la realizzazione di due nuove aule costruite sul lato ovest della struttura, il rifacimento della terrazza dell’edificio e opere di manutenzione, come il rifacimento dell’impiantistica e la sostituzione degli infissi. Per completare l’opera, manca la realizzazione dell’intonaco interno e della pavimentazione dei corpi aggiunti. L’ultimazione dei lavori è prevista entro il 29 marzo. “I lavori, consegnati lo scorso 29 novembre, sono stati eseguiti speditamente – sottolineano il primo cittadino e l’assessore alla Pubblica Istruzione Gianluca Leggio – Per il prossimo anno scolastico l’istituto di Marina di Ragusa avrà una fruibilità ottimale, così come anche la funzionalità e la sicurezza della struttura”.
TRUFFA DA 500 MILA EURO CON FALSE SEDUTE SPIRITICHE. DENUNCIATA COPPIA DI CONIUGI VITTORIESI
I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, su delega dell’Autorità Giudiziaria, hanno di recente concluso una complessa attività di polizia giudiziaria, denunciando un avvocato (M.R. cl. ’64) e la moglie (S.G. cl. ’72), entrambi vittoriesi, per il reato di truffa e circonvenzione di incapace, accusati di aver raggirato un anziano mediante “sedute spiritiche”. Tutto nasce dalla denuncia di uno dei parenti del malcapitato anziano, il quale, solo dopo anni di “pressioni” subite, si sarebbe reso conto di aver “regalato” immobili e denaro a questa coppia di vittoriesi senza scrupoli. Il professionista era già noto alla Guardia di Finanza iblea per irregolarità fiscale: pur esercitando la professione forense, non aveva mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi. L’avvocato con la collaborazione della moglie (che si spacciava per essere una medium in grado di contattare con poteri esoterici l’aldilà) è riuscito a farsi consegnare oltre 500 mila euro tra denaro contante e immobili (4 appartamenti su Vittoria) di proprietà di un anziano vedovo, sfruttandone la fragilità psicologica. Dalla perquisizione presso lo studio del professionista, sono emerse decine di fogli manoscritti contenenti indicazioni e consigli su come e a chi regalare gli averi che hanno indotto il malcapitato, credendo di compiere la volontà dei suoi cari estinti, a dilapidare l’intero patrimonio. I due soggetti sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per truffa e circonvenzione di incapace.
ANTICIPATA LA PARTITA DELLA PASSALACQUA
La partita tra la Passalacqua spedizioni e il Famila Schio, valida come ottava giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1, inizialmente in programma domenica 5 marzo alle ore 18,00 al Palaminardi, è anticipata a sabato 4 marzo alle ore 20,30. La società biancoverde, infatti, ha accolto la richiesta della società scledense, a seguito degli impegni di Eurolega della formazione orange.
IL SINDACO FEDERICO PICCITTO CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA ALL’ARCHEOLOGA PAOLA PELAGATTI
Oggi, il Sindaco Federico Piccitto, con apposita determinazione, ha conferito la cittadinanza onoraria alla prof.ssa archeologa Paola Pelagatti che, si legge nel dispositivo dell’atto, “ha dedicato buona parte della propria vita professionale allo studio, conservazione, fruizione e tutela del notevole patrimonio archeologico della sicilia sud-orientale”. “La prof.ssa Pelagatti rappresenta una eccellenza assoluta nel campo dell’archeologia – sottolinea il primo cittadino – I suoi studi e pubblicazioni che hanno coinvolto il nostro territorio rappresentano la diretta testimonianza di una personalità dalle non comuni doti intellettuali, professionali ed umane. Il conferimento della cittadinanza onoraria alla ricercatrice prof.ssa Pelagatti è il segno tangibile della riconoscenza e dell’affetto di tutta la comunità ragusana”. La prof.ssa Paola Pelagatti (nata il 24 novembre 1927 a Bologna), dall’aprile del 1961, fa parte dell’Amministrazione delle Antichità e Belle Arti, presso la Sovrintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale (Siracusa). Nel 1964 viene nominata Ispettore archeologo presso la stessa Sovrintendenza. Si occupa di ricerche a Siracusa, Naxos, Camarina e in altri siti della giurisdizione. Nel 1972 compie ricerche museografiche all’Ermitage e a Mosca per conto del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel febbraio del 1973 assume la reggenza della Sovrintendenza di Siracusa. Alla fine dello stesso anno è nominata Sovrintendente alle Antichità del Piemonte (Torino), incarico che ricopre fino a giugno del 1975 quando chiede e ottiene di ritornare alla Sovrintendenza di Siracusa, che dirigerà fino al 1979. A fine dello stesso anno, dopo la scissione dell’Amministrazione dei Beni Culturali dell’isola, chiede di rimanere nei ruoli dello Stato e viene nominata Sovrintendente archeologo dell’Etruria Meridionale. A seguito di concorso, diventa nel 1989 professore ordinario di “Archeologia- metodologia della ricerca archeologica”, prestando la sua attività presso l’Università della Calabria (Cosenza) e l’anno dopo presso l’Università della Tuscia (Viterbo), dove insegnerà fino al 1998. Dal 1979 è redattore per l’epoca antica del “Bollettino d’Arte” . Dal 1989 al 1991 e dal 1993 al 1997 è membro del Comitato di Settore per i Beni Archeologici del Consiglio Nazionale del Ministero per i Beni Culturali (vice presidente dal ‘93 al ‘97). Dal 1987 al 1996 fa parte del Comitato Scientifico della Rassegna di archeologia subacquea di Giardini-Naxos. Moltissimi i riconoscimenti accademici ed onorifici in tutto il mondo.
RAGUSA, RICORSO AL TAR PER LE VARIAZIONI DI BILANCIO. L’AVVOCATO AGATINO CARIOLA, LEGALE DI CINQUE CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE, RINUNCIA ALLA SOSPENSIVA PER ARRIVARE AL GIUDIZIO DI MERITO
“Abbiamo dato mandato al nostro legale, l’avv. Agatino Cariola, di rinunciare all’istanza cautelare di sospensiva in Camera di Consiglio davanti la Prima Sezione del TAR di Catania in merito all’approvazione in Consiglio Comunale di Ragusa delle variazioni di bilancio con procedura urgente dello scorso 30 dicembre. Abbiamo preso questa decisione per garantire il bene di Palazzo dell’Aquila e perché proseguire per ottenere la sospensiva lascerebbe trascorrere diversi mesi prima di arrivare alla reale trattazione dell’argomento. Con grande senso di responsabilità, dunque, nei confronti di Ragusa e dei suoi cittadini, abbiamo deciso di procedere nel nostro percorso legale contro quella che abbiamo definito una vera e propria prevaricazione nei confronti del Consiglio Comunale di Ragusa, per arrivare al merito nel più breve tempo possibile. Così, l’avvocato Cariola presenterà al più presto istanza di prelievo per la trattazione di merito della vicenda”. Lo dichiarano i Consiglieri comunali di Ragusa, Giovanni Iacono, Carmelo Ialacqua, Giorgio Massari, Sonia Migliore e Manuela Nicita. Queste invece le parole di Agatino Cariola. “Su indicazione dei miei clienti, alla Camera di consiglio davanti la Prima Sezione del Tar Catania, oggi 23 febbraio 2017, ho rinunciato all’istanza cautelare espressamente per assicurare stabilità finanziaria al Comune di Ragusa, alla presenza degli avv. Alì e Boncoiaglio, e su invito del Presidente a presentare al più presto istanza di prelievo per la trattazione nel merito della vicenda”.