Tamponamento a catena lunedì intorno alle 13 sulla SS. 115 nei pressi dello svincolo per Via Caitina. Coinvolte una Peugeot 407, condotta da un modicano, una Fiat Punto, da un uomo di Monterosso Almo, una Renault Clio, alla cui guida c’era un automobilista di Modica, e una Dacia, condotta da una donna spagnola. La peggio è toccata al conducente della Fiat, C.P., 47 anni, per il quale è stato necessario l’intervento del 118 per il trasferimento al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore. E’ stato dichiarato guaribile in 15 giorni. Illesi gli altri conducenti. La polizia municipale di Modica sta cercando di stabilire le responsabilità.
Ragusa, indigenti armati di neonato occupano il Comune
Pensavano di poter riscuotere i sussidi attesi da tre mesi. Invece, circa cinquanta persone che, lunedì mattina, hanno affollato piazza Poste nella speranza di poter prelevare i soldi dalla tesoreria comunale ma sono rimasti delusi. Dalla rabbia è scaturita la protesta. Alcune persone, soprattutto donne con figli, hanno deciso di entrare in Municipio e hanno raggiunto la sala dove si stava svolgendo la seduta della quinta commissione consiliare, quella che si occupa degli affari sociali. Una giovane donna, madre di un bimbo di un anno, è entrata nell’ufficio e ha messo il figlioletto sopra il tavolo, davanti agli occhi esterrefatti dei consiglieri comunali che, guarda caso, proprio in quel momento, stavano discutendo della problematica degli indigenti. “E adesso dategli voi da mangiare – ha urlato la donna – visto che io non ho soldi per comprargli il cibo!”. Mentre il bambino, spaventato, e forse davvero affamato, piangeva, alcuni consiglieri comunali hanno cercato di calmare la donna che nel frattempo è scoppiata in lacrime. Intanto sono arrivati anche i Vigili urbani che, a loro volta, hanno cercato di ristabilire la calma fra le donne che manifestavano. “Sono separata da due mesi e mezzo e ho due figli piccoli, fra cui questo neonato, – racconta Roberta Meli, la madre del bimbo di un anno protagonista involontaria di questa inusuale protesta – e dal dicembre del 2012 non ricevo più alcun sussidio. Devo pagare la luce, devo comprare la bombola del gas. Siamo disperati, soprattutto le donne, che, come me, ci arrabbattiamo in ogni modo per tentare di dare da mangiare ai nostri figli”. Dopo qualche minuto di concitazione gli indigenti sono usciti dalla sala delle commissioni. Alcuni consiglieri hanno fatto una colletta: i pochi euro raccolti sono stati consegnati alla donna. Alle 13 la situazione si è normalizzata. Gli indigenti dovranno attendere fino a mercoledì per poter riscuotere i contributi che gli sono stati assegnati dal Comune, sulla base della graduatoria che è stata formata con un primo bando di assistenza economica. Il contributo varia da 50 a 500 euro, l’entità è stabilita dal computer sulla base del punteggio ottenuto.
Il Modica calcio esonera Claudio Gallicchio
L’Asd Modica Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra, Claudio Gallicchio. La decisione è stata presa dopo la sconfitta di sabato scorso sul campo della Tiger Brolo che ha sancito, di fatto, nelle undici partite a guida Gallicchio, una media punti da play out. Mercoledì la conduzione tecnica della squadra sarà riaffidata al tecnico Seby Catania.
Vittoria, aperte le iscrizioni all’Istituto Alberghiero
Sono già aperte le iscrizioni al primo anno dell’Istituto Alberghiero di Vittoria. Gli interessati possono rivolgersi alla segreteria dell’Istituto Professionale statale “Guglielmo Marconi” di Piazza Gramsci n. 4, nella cui sede sarà ospitato il nuovo corso di studi. Per informazioni si può telefonare al numero 0932 981481.
SEL COMISO SULLE AMMINISTRATIVE DI MAGGIO
“In questi anni abbiamo assistito a Comiso al degrado culturale, al dissesto economico, agli scempi ambientali, alle faide dirigenziali nella macchina amministrativa. Oggi viviamo attoniti, nel momento in cui si presenta per il centrosinistra l’occasione di dare una svolta politica alla nostra città, ad uno scontro surreale all’interno del Pd il più grande partito della coalizione, che rischia di compromettere il buon risultato di cambiamento che si prospetta per le amministrative di Maggio”. Così il partito Sinistra, ecologia e libertà di Comiso che aggiunge: “Tutto quello che sembrava a portata di mano, viene rimesso in discussione dalla lotta di correnti interne al partito e che fanno riferimento da una parte a Zago e Gaglio e dall’altra a Bellassai, Fianchino e Filippo Spataro, candidato a Sindaco. Questo gioco delle parti, rischia di essere percepito dalla città come una lotta per il consolidamento di interessi personali e di gruppi privati proiettati sulla futura amministrazione, invece che come una competizione per l’affermazione di una leadership elettorale. Tutto questo – scrive Sel – è deleterio ed autodistruttivo ritenendo essenziale per la prossima campagna elettorale che ci si presenti ai cittadini con delle scelte unitarie e condivise in tutto il centrosinistra”.
IL 21 E 22 MARZO A RAGUSA IL FORUM REGIONALE DELLE POLIZIE LOCALI
Giovedì e venerdì prossimi Ragusa ospiterà, presso l’auditorium della Scuola regionale dello Sport di Contrada Selvaggio, il 3° Forum Regionale delle Polizie Locali. Diverse centinaia le adesioni di appartenenti alle Polizie Municipali dei vari centri della Sicilia che prenderanno parte all’iniziativa promossa dal Gruppo Edipol di Milano con il patrocinio gratuito della Regione Siciliana e del Comune di Ragusa. Si inizierà giovedì 21 marzo, alle ore 9,15, con l’intervento di apertura del Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. Si entrerà quindi nel vivo dei lavori. Primo ad intervenire sarà il dott. Carmelo Petralia, Procuratore della Repubblica di Ragusa che tratterà il tema: “La legge anticorruzione, modifiche apportate, codice comportamentale e tutela del denunciante”.
Aspd No al doping
Oltre alla garetta parrocchiale svoltasi sabato 16 marzo, gli atleti si sono distinti nella 19° Maratona di Roma con Tidona che ha fermato il crono in 3 ore 49 minuti e 4 secondi e poi via via, Sanzone 3 ore 50 min. e 7 sec., Occhipinti con 3 ore 56 min. 58 secondi, Lo Presti debuttante nella maratona capitolina con 4 ore 12 min. e 59 secondi. Altro fronte la martonina Blu Jonio dove si sono presentati ai nastri di partenza, Giaccone, tagliando il traguardo con 1 ora 26 minuti e 30 secondi, e Rosano, 1 ora e 30 min. e 45 sec, e infine Flavio Sortino con 1 ora 35 min. e 37 secon. Adesso la “No al doping” si prepara per la prova in pista nella distanza 1500mt, che si svolgerà sabato 23 marzo al Petrulli di Ragusa in preparazione del Gran Prinx provinciale.
Giornata europea del gelato artigianale
Anche in provincia di Ragusa, domenica 24 marzo, sarà celebrata la prima giornata europea del gelato artigianale. L’iniziativa di Artglace, dopo che il Parlamento europeo ha istituito questo appuntamento con l’obiettivo di farlo diventare un evento tradizionale, è stata accolta con estremo favore da Fipe-Confcommercio che, nell’area iblea, ha coinvolto una trentina di pubblici esercizi. Tutte le gelaterie d’Europa aderenti alla iniziativa, e quindi anche quelle della provincia di Ragusa, offriranno il gelato ad un euro e prepareranno il gusto “Fantasia D’Europa”, nella variante fior di latte variegato con mandorle tostate e cioccolato di Modica alla cannella. Partner della giornata europea in provincia di Ragusa anche la ditta Ragusa Latte. Ulteriori informazioni sul sito www.confcommercio.rg.it
CRISI IDRICA: RAGUSA COME L’AQUILA DOPO IL TERREMOTO Giochi politici dietro la gestione dell’emergenza
Chiara e vera la posizione di Legambiente sul gravissimo problema dell’acqua destinata ad essere immessa in rete senza il requisito imprescindibile della potabilità. Scrive l’associazione ambientalista: “Si è concluso con un sostanziale e grave nulla di fatto il confronto tra Legambiente ed il commissario del Comune di Ragusa Margherita Rizza. La sensazione è che intorno alla crisi idrica si stia giocando una partita tutta politica, il cui obiettivo primario non è tanto la soluzione dell’emergenza e l’avvio di una nuova stagione nella gestione delle risorse idriche, ma il Potere, in particolare il nuovo Potere a Palazzo di Città. Ragusa si trova in una situazione (con le dovute proporzioni) – scrive Legambiente – simile a quella dell’Aquila post terremoto, in cui probabilmente c’è chi già si sta fregando le mani per l’annunciato arrivo di un milione di euro da spendere (una cifra non indifferente, praticamente ormai in piena campagna elettorale) e dove coloro i quali hanno, in tutto od in parte, la responsabilità politica di questo disastro si ergono adesso a campioni della sua soluzione: ovviamente la più dispendiosa, banale e rischiosa, – dice Legambiente – cioè quella di aprire nuovi pozzi e quindi di sfruttare una falda acquifera già duramente penalizzata. Una sensazione che la Commissaria Rizza ha contribuito ad alimentare in relazione alle richieste di Legambiente. L’elemento dirimente – raccontano gli ambientalisti – è stato la richiesta, fatta più di un mese fa, di un consiglio comunale aperto: un atto dovuto di confronto tra amministrazione, tecnici, enti e città, come luogo privilegiato di dibattito e per l’apertura di una nuova stagione nella gestione idrica, nei fatti fino al momento privatistica (nel senso che viene considerata proprietà privata del Sindaco o Assessore o dirigente di turno) ed omertosa. A seguito di tale richiesta – racconta Legambiente – si è aperto un balletto di scuse e di rimandi, in cui ogni occasione era buona per dilatare e rinviare la decisione, fino alla risposta ufficiale, inviata circa 1 mese dopo la richiesta in cui si nega tale consiglio in quanto “la problematica sollecitata riguarda attività sottoposte ad indagine da parte della locale Procura della Repubblica”. Chiunque può immaginare la difficoltà in cui si è trovata la Commissaria nell’apprendere che la Procura di Ragusa, specificamente consultata da Legambiente, si è mostrata poco o per niente preoccupata da tale Consiglio comunale: è apparso quindi evidente che, dietro le motivazioni formali, – scrive Legambiente – ve ne siano altre sostanziali, e cioè che non si vuole che qualcuno si faccia la campagna elettorale sull’acqua e tramite il consiglio comunale aperto. In pratica ci si preoccupa più di mantenere o di non urtare certi equilibri politici, non sappiamo se per convinzioni personali, per riflesso condizionato o per pressioni non evitabili dall’alto, che di aprire ad una gestione dell’acqua trasparente e partecipata. Altrettanta tattica dilatoria e poco collaborativa è stata mostrata – sostiene Legambiente – nel rispondere alle richieste di dati, documenti ed informazioni. Ci chiediamo: che cosa c’è da nascondere? Quanto ancora dovremo sopportare una tale gestione della cosa pubblica? C’è davvero di che disperarsi – conclude Legambiente – a meno che non ci sia una rivolta di massa della cittadinanza contro una simile gestione del Potere: ma c’è da aspettarselo da una comunità che si è fatta in questi anni così facilmente abbagliare da rotatorie, parcheggi e quant’altro?”.
Lettera aperta di Angelo Di Natale a sostegno della candidatura di Iacono
“Anche la città di Ragusa versa in una crisi grave che, illusoriamente, si è cercato di nascondere o minimizzare”. Si apre così una lettera aperta a firma di Angelo Di Natale, giornalista e iscritto all’associazione “Partecipiamo”, indirizzata alla “Città che vuole cambiare”. Una lettera aperta in cui Di Natale esprime il proprio sostegno della candidatura a sindaco di Ragusa di Giovanni Iacono. “L’ente Comune esibisce impietosamente tutti gli effetti di questa crisi e, poiché tra poco più di due mesi la città sarà chiamata a scegliere il nuovo sindaco – ha scritto ancora Di Natale nella lettera aperta -, la nuova giunta e il nuovo consiglio comunale, una presa di coscienza si impone per dare corso, questa volta, alle attese di riscatto morale, civile, culturale, sociale ed economico, contro e sulle spinte affaristiche di singoli e gruppi che da sempre si muovono nel sottobosco della politica e che negli anni scorsi hanno condizionato e, a volte ispirato, non poche scelte risoltesi nella violazione di legittime istanze comunitarie di progresso e di equità sociale, per il vantaggio egoistico e particolare. La comunità dei cittadini – per decenni derisi e vilipesi da un ceto politico e di gestori di affari pubblici in gran parte corrotto, arrogante e prepotente – ha acquisito, a Ragusa come altrove, una coscienza, mai così forte e netta, della necessità di un cambiamento radicale, idoneo intanto a garantirle di riporre la res pubblica in mani pulite, sicure, affidabili. Rispetto ad un momento così critico e decisivo per le sorti della città, lo scenario nel quale saremo chiamati alle scelte propone, da una parte, una schiera di aspiranti “sindaci” che la città potrà agevolmente giudicare – scrive ancora Di Natale – perché hanno già, anche a lungo, dato prova del loro operato esattamente nella gestione pluriennale che ha ridotto il Comune nello stato in cui si trova. Credo che il primo errore da evitare sia quello di confermare il consenso a chiunque, pur nella varietà dei ruoli, abbia fatto parte dell’organo di amministrazione comunale o di qualunque gruppo politico consiliare che ne abbia sostenuto l’azione nei sei anni in cui la città è stata amministrata. E tale responsabilità, a Ragusa come altrove, permane tutta nella sua incancellabile evidenza: non bastano cambiamenti di nome, passaggi di campo, nuove casacche e acrobazie di trasformisti per modificare la sostanza degli atti compiuti, dei comportamenti assunti, delle decisioni prese o avallate. Credo quindi – scrive ancora Di Natale – che ogni scelta utile alla città vada compiuta totalmente al di fuori del campo nel quale oggi si trovano o si sono ricollocati quanti hanno già avuto la possibilità, nelle funzioni di amministrazione, di servire la città e ne hanno macroscopicamente tradito le attese, gli interessi, i bisogni. La società civile e la parte non compromessa di quella politica trovino anche a Ragusa uno scatto d’orgoglio per offrire alla città una proposta nel segno dei tempi. Partiti politici, movimenti di impegno civico, associazioni culturali, personalità indipendenti e dotate della capacità di offrire un contributo alto alla rinascita morale di cui si avverte l’urgenza ma che ancora si fatica a mettere a fuoco nelle nebbie della bufera, trovino la strada giusta, coraggiosa, diritta e diretta, parlando alla città in modo nuovo. Basta con i riti, le procedure, i protocolli di un vecchio schema che è sempre servito più agli attori politici che alla qualità dei risultati consegnati ai cittadini – scrive ancora Di Natale nella sua lettera aperta -. Nell’area in cui si muovono coloro che hanno, almeno potenzialmente, i requisiti per proporsi come alternativa nel progetto di governo della città, tante disponibilità ed anche personali ambizioni appaiono legittime e rispettabili. Ma lo spirito dei tempi e la forza della domanda di cambiamento che sale, prepotente, dalla comunità, richiedono scelte nette, rapide, limpide, coraggiose, radicali. Per questa ragione, lancio un appello perché la città che vuole cambiare punti sul candidato che, più di altri, incarna e garantisce questa prospettiva. E’ Gianni Iacono – scrive Di Natale nella sua lettera aperta -, che da molti anni conduce, finora sempre dall’opposizione, le battaglie più avanzate per il bene della città, per la tutela e la valorizzazione delle sue ricchezze, contro la corruzione, l’opacità delle scelte della pubblica amministrazione, le compromissioni affaristiche di un certo ceto politico e di gestori della cosa pubblica. A mio avviso Gianni Iacono deve però diventare il candidato “della città che vuole cambiare”, alla guida di una vastissima area di impegno civico, culturale e politico che faccia di un nuovo protagonismo dei cittadini e di modalità di autentica partecipazione democratica la sua nuova identità, la sua forza e il suo messaggio. Rivolgo un appello accorato ad unire le forze, facendo un grande passo in avanti nel dialogo e nel confronto, per definire al più presto un progetto di svolta e di cambiamento”.
LEGGE SU IBLA ,Avola: “Cattiva gestione dei fondi, il quartiere barocco penalizzato e fermo al palo”
“Come ho denunciato più volte in passato, l’ipotesi del cattivo utilizzo delle somme previste dalla legge 61/81, non è più soltanto tale ma, purtroppo, si è trasformata in realtà”. Lo denuncia il delegato del Pd di Ragusa per Ibla, Salvatore Avola. “Fino al 2009 – prosegue Avola – solo alcuni progetti esitati dal piano di spesa sono andati in porto mentre gli altri, a causa della mala gestione di tali finanziamenti, non sono stati adeguatamente supportati perché l’Amministrazione comunale ha utilizzato tali fondi per motivi e cause che esulano dal fine ultimo della legge stessa. E tutto ciò sebbene la norma parli chiaro: l’80% destinato alle opere del centro storico di Ragusa inferiore e il restante 20% alle opere del centro storico di Ragusa superiore”. Avola sottolinea che, allo stato attuale, nelle casse comunali sono presenti i soldi stanziati dai piani di spesa degli anni 2010 e 2011, ma non possono essere utilizzati per il patto di stabilità. A causa di questo handicap, opere importanti e attese come la riqualificazione della rete idrica e fognaria di vie importanti di Ibla quali via Maria Paternò Arezzo, via Tenente La Rocca, via Torrenuova-via Porta Modica non possono essere realizzate, lasciando numerose famiglie residenti alle prese con gravi problemi. “Una situazione infelice che, senza ombra di dubbio – dice ancora Avola – è stata creata dall’Amministrazione che ha gestito nelle ultime due legislature la nostra città e che oggi si promuove come il cambiamento, la novità e l’alternativa. Mi chiedo: l’alternativa a cosa? Ad attuare sempre di più interessi che con il bene comune poco o nulla hanno a che vedere? Oggi, invece, la città ha bisogno di scelte mirate affinché siano risollevate le sorti di tutti i cittadini”.
SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA
Dal 16 al 24 marzo si terrà la XII edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione
Oncologica, uno dei principali appuntamenti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Istituito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’evento ha come obiettivo informare
correttamente, sensibilizzare e rendere tutti consapevoli che la Prevenzione rappresenta oggi lo
strumento più efficace, l’arma vincente contro i tumori.Scienza e medicina sono concordi nell’affermare che più di un terzo dei tumori non si svilupperebbe se mangiassimo in modo diverso.
Una sana e corretta alimentazione è infatti un alleato indispensabile per la nostra salute. Come,
per esempio, la “dieta mediterranea”, celebre per le sue virtù salutari, perché comprende molta
frutta fresca, verdura e cereali, pesce, poca carne, e soprattutto l’olio extravergine di oliva, noto
per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore (in particolare dell’apparato digerente
e del carcinoma della mammella). Per questo la bottiglia d’olio extravergine d’oliva è stato eletto
testimonial storico della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica della LILT.
I volontari della Sezione LILT di Ragusa saranno presenti la mattina di sabato mattina al mercatino Campagna Amica della Coldiretti, dove offriranno la bottiglia d’olio extravergine di oliva – in cambio di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse dalla LILT e delle dotazioni di apparecchiature diagnostiche – accompagnata dalla distribuzione di un opuscolo informativo sui corretti stili di vita con consigli e ricette di importanti chef nazionali. Venerdì 22 marzo, alle 17,00, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, il Presidente della LILT Ragusa, Maria Teresa Fattori, presenterà le iniziative della settimana nazionale della prevenzione oncologica ed il Prof. Lorenzo Gafà terrà un elogio delle virtù salutari dell’olio extravergine d’oliva. Seguirà un concerto per pianoforte e flauto eseguito dal Maestro Gianluca Abate e Sebastiano Molè.Testimonial d’eccezione della manifestazione sarà l’attore Gigi Proietti, che con la sua presenza sosterrà l’adozione, da parte di tutti, di corretti stili di vita, seguendo le semplici regole e le facili azioni comportamentali, che da anni la LILT si sforza di promuovere e diffondere.
Sinergia con commercialisti ed esperti contabili La Cna: “Favorevoli a chi vuole sostenere le imprese”
“Il nuovo corso avviato dall’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili per le circoscrizioni dei Tribunali di Ragusa e Modica, soprattutto quando si parla di sostenere con la massima attenzione le piccole e medie imprese, è salutato con la dovuta soddisfazione da parte della nostra associazione di categoria”. Lo sostiene il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, facendo riferimento agli interventi con i quali gli esponenti dell’Ordine, presieduto da Daniele Manenti, hanno tracciato il quadro di una nuova linea operativa, la stessa che si intende attuare in un momento di grave complessità per il panorama economico locale.
ARCHEOLOGIA CRISTIANA Il 20 marzo con l’anfora di Lazzaro
Appuntamento con l’Archeologia Cristiana mercoledì 20 marzo alle 18.00, al Centro Servizi culturali di via Diaza a Ragusa. Previste due relazioni a cura del Vescovo mons. Paolo Urso e dell’archeologo Giovanni Distefano. L’argomento sarà la resurrezione di Lazzaro nell’anfora bizantina di Caucana. L’iniziativa è promossa dall’Archeoclub di Ragusa e dal Csc. Durante la conferenza sarà distribuito un volumetto dedicato a questo importante reperto archeologico.
Giornate iblee della Salute
Alla scuola dello Sport di Ragusa, nell’ambito delle “Giornate Iblee della Salute”, si è svolto il “1° focus reumatologico Artrite, artrosi, osteoporosi”. Numerosa la partecipazione dei colleghi medici, presenti oltre 130 iscritti fra medici di medicina generale, radiologi, fisiatri, ortopedici e medici funzionari del’ASP 7. Sono stati presenti, come relatori, i presidenti nazionali delle società scientifiche CROI (Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani) dott. Luigi Di Matteo, SIOMMMS (Società Italiana Osteoporosi e metabolismi minerale) dott. Luigi Sinigaglia, SIR (Società Italiana di Reumatologia) Prof Giovanni Minisola. Lo svolgimento dei lavori è stato impostato secondo un metodo nuovo (lettura magistrale seguita da un talk show preordinato.
Da Modica a Rosolini per trovare la “dose”, arrestato un giovane
Nella serata di venerdì, ma la notizia è stata data soltanto lunedì mattina, la Polizia del Commissariato di Modica ha arrestato Angelo Vinci, 25 anni, con precedenti. I servizi erano già stati implementati a seguito dei recenti ricoveri di giovani assuntori di eroina che avevano accusato overdose. Si era appurato che i numerosi recenti arresti operati dalla Polizia di Modica e da altri uffici di Polizia nell’intera provincia, di alcuni soggetti dediti allo spaccio, aveva tagliato alcune fonti di approvvigionamento di eroina, inducendo molti assuntori a cambiare zona e spacciatore per poter acquistare la dose giornaliera. Dopo i due arresti di Casuzze, infatti, Rosolini sembrava essere divenuto un luogo di attrazione per alcuni assuntori modicani. Le attività info-investigative, avviate in quel territorio dal personale del Commissariato di Modica, hanno consentito di individuare il 25enne, già noto per i suoi trascorsi, sospettato di essere dedito allo spaccio di eroina. Da casa sua, la Polizia ha notato un via vai di giovani. Gli agenti sono entrati in casa, dove hanno trovato il giovane e la convivente: erano in possesso di otto dosi di eroina già pronte per lo spaccio. Avevano anche 18 fiale di metadone piene. Per la ragazza è scattata la denuncia, per il giovane l’arresto.
Fa la spesa senza pagare, denunciato disoccupato rumeno a Vittoria
Aveva appena preso, senza pagare, beni alimentari per circa 30 euro. E’ stato scoperto e denunciato. Si tratta di un rumeno di 35 anni, disoccupato. L’episodio è avvenuto al “Penny Markey” di Vittoria. Nel corso dei servizi del fine settimana, i carabinieri hanno anche denunciato due pregiudicati al momento sorvegliati speciali: sono stati sorpresi a parlare con altri pregiudicati. Ma non gli era consentito dalle disposizioni della sorveglianza speciale.
Associazione musicale Melodica
Prosegue con successo la 18’ Stagione Concertistica internazionale
“Melodica” organizzata dal Comune di Ragusa con la direzione artistica
della pianista Laura Nocchiero. Il prossimo concerto “Gemme musicali”
si terrà Sabato 23 Marzo presso la Camera di Commercio e
vedrà protagonista la famosa pianista statunitense Cristina Altamura.
Intero 6 euro; ridotto 3 euro. Per info 329-4175096
La Nova Virtus senza affanno a Mascalucia. Mens Sana Mascalucia 61 – Nova Virtus Ragusa 83
Mascalucia: Dinicola 5, Scerra 6, Boschetti 18, Gullotti, Gissara 2, Arcidiacono 3, Pasquali 8, Gulinello 19, Amato. All. Giorgianni. Nova Virtus: Sorrentino Andrea 26, Iabichella 10, Licitra 4, Pellegrino 5, Girgenti 6, Sorrentino Alessandro 13, Mammana 8, Distefano Enrico 7, Mormino, Vacirca, Ferlito. All. Di Gregorio. Parziali: 16-22; 26-47; 40-76. Basta un’imperiosa accelerata tra il secondo ed il terzo “tempino” alla Nova Virtus per abbattere la resistenza della Mens Sana che ci mette pure tanto cuore, ma che non riesce assolutamente a competere contro i virtussini, specie quando Andrea Sorrentino e compagni decidono di mordere in difesa e giocare di squadra in attacco. Un test molto positivo per gli iblei, alla vigilia dello scontro cruciale a Ragusa contro il Porto Empedocle che nell’anticipo di sabato ha facilmente battuto l’Olimpia Battiati per 78-53.
INCIDENTE AUTO MOTO SULLA VITTORIA COMISO
R.S., comisano di 21 anni, è rimasto ferito (la prognosi è di 15 giorni) per le conseguenze di un incidente accaduto domenica mattina alle ore 10.30, quando, a bordo di una Kawasaki, è entrato in collisione con un’auto Peugeot, che marciava nella sua stessa direzione, al chilometro 301+150 della strada statale 115, tra Vittoria e Comiso.