Rinviato a data da destinarsi a causa del maltempo il quarto appuntamento con “Incontri con l’autore”. L’appuntamento era previsto giovedì presso la Sala Convegni della Provincia per la presentazione del volume “Colapesce”.
IL VESCOVO PAOLO SCRIVE A PAPA FRANCESCO
Parole piene di commozione e speranza quelle del Vescovo di Ragusa Paolo Urso inviate al Papa Francesco. Questo il testo integrale della missiva: “Padre santo, il Signore ancora una volta ci ha sorriso nella Sua persona. Siamo felici per la Sua elezione a vescovo di Roma e Le promettiamo la nostra totale disponibilità a camminare insieme per costruire un mondo più fraterno, vivendo il vangelo “sine glossa” in semplicità e povertà. Le assicuriamo la nostra quotidiana preghiera e La affidiamo alla Vergine Maria, madre tenerissima. Ci benedica”.
Il Clandestino compie 4 anni
“Il Clandestino – con permesso di soggiorno” festeggia il suo quarto compleanno e lo fa con un evento che si terrà venerdì 15 Marzo, dalle 18, presso la sede dell’Accademia Teatrale Professionale Clarence (ex S. Nicolò, Modica Alta). Durante la serata verrà presentato il libro di Pippo Gurrieri “Battaglie e sconfitte dei ferrovieri ragusani”, oltre al volume “Passaggio di testimone” di Navarra Editore. Sarà la volta anche per la consegna degli attestati del cammino di fotografia “Dall’occhio alla macchina”. In occasione della festa “il Clandestino” presenterà il suo nuovo formato editoriale. Seguiranno aperitivo e musica sociale.
Giorgio Assenza a difesa delle Province
Intervento all’Ars del deputato Pdl Giorgio Assenza contro l’abolizione degli enti provinciali. “Un conto è diminuire i costi della politica, ben altro è quello di sopprimere un ente oggi costituzionalmente garantito che deve invece assorbire competenze regionali a partire dai Piani regolatori e da tutte le autorizzazioni ambientali e urbanistiche venendo incontro alle esigenze delle collettività. Il disegno di Crocetta è chiaro – ha concluso Assenza – .Cioè rinviare sine die le elezioni, nominare nove pro consoli di sua fiducia, lavorare per aumentare, se pur cambiandone il nome, gli enti intermedi, magari a partire da Gela e dal suo comprensorio. E tutto ciò alla faccia del risparmio di spesa e alla dabbenaggine di chi crede ai proclami televisivi e alle cortine di fumo giornalistiche!”.
Concerto d’organo alla Cattedrale
ARRESTATO ROSARIO SARACENO
Un noto pregiudicato per detenzione e spaccio di droga, il 39enne Rosario Saraceno, è stato arrestato mercoledì ad Acate nel corso di una operazione antidroga eseguita dalla Squadra Mobile di Ragusa, dagli agenti del Commissariato Ps di Comiso e dell’Unità Cinofila di Catania. L’uomo è stato fermato all’interno di un esercizio pubblico che gestisce (nella vicinanza della sua casa). Alla vista degli agenti Saraceno ha tentato di disfarsi della sostanza stupefacente, provando a tirare lo scarico del bagno. Ma, nonostante il suo movimento fulmineo, un poliziotto è riuscito a rinvenire parte della droga. Nel corso della perquisizione della sua abitazione sono stati trovati circa 17 grammi di hashish suddivisi in tre stecchette, nascoste in maniera separata in tre diversi punti della casa, e un pezzo già pronto per la vendita. Il servizio di controllo del territorio di Comiso e delle zone limitrofe ha visto impegnati anche due cani antidroga addestrati per la ricerca di sostanze stupefacenti.
JOIN THE GAME 2013 OTTIMA PRESTAZIONE DELLA PEGASO
Si è svolta il 3 marzo la fase provinciale del Join The Game 2013, manifestazione di pallacanestro che ha visto coinvolti atleti e atlete di 12 e 13 anni che si sono dati battaglia in partite di 3 contro a 3. Il JTG si è svolto nella stessa giornata a carattere nazionale in tutte le province d’Italia. Al Palaminardi di Ragusa hanno partecipato 32 squadre nelle varie categorie. La Asd Pegaso Ragusa ha dominato aggiudicandosi il titolo di campione provinciale nelle categorie Under 14 F, Under 13 F e Under 13M e piazzandosi al secondo posto nella categoria Under 14 M. Le ragazze dell’Under 14 hanno avuto la meglio in finale sulla Champion Ragusa, le atlete dell’Under 13 si sono imposte sulla Ad Malora Ragusa, i maschietti dell’Under 14 si sono arresi ai coetanei della Vigor Santa Croce.
CORSO ASSISTENTI BAGNANTI
La Delegazione Provinciale della Federazione Italiana Nuoto informa che mercoledì 20 Marzo avrà inizio il corso per conseguire la qualifica di Assistente ai Bagnanti. Il corso è rivolto a chi è già in possesso di buone capacità natatorie e si svolgerà i fine settimana per un totale di 48 ore. Abilita, in tutti i paesi della C.E.E., a svolgere il servizio di assistenza ai bagnanti in piscine, in stabilimenti balneari o di collaborazione con il sistema Protezione Civile. Per informazioni chiamare allo 0932252343
TERZA PROVA COPPA SICILIA CROSS COUNTRY TEAM BIKE RG PUNTA A BISSARE I SUCCESSI OTTENUTI A CHIARAMONTE
Sarà una pattuglia iblea nutrita e colorata quella che domenica, 17 marzo, parteciperà alla terza prova di Coppa Sicilia Xc Top class che si terrà a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, presso il demanio forestale di Gabbara. Il , però, reduce dagli straordinari successi ottenuti domenica scorsa a Chiaramonte, cercherà, oltre a confermare i risultati della seconda prova, di testare ulteriormente la condizione tecnico-atletica della propria squadra.
EVASIONE DAL CARCERE DI MODICA Fuga ben riuscita del pluripregiudicato sciclitano Gianluca Zafarana
Il pluripregiudicato Gianluca Zafarana è evaso mercoledì dal carcere di Piano Gesù a Modica alta. Il trentenne è riuscito ad eludere il controllo dei sorveglianti, durante l’ora d’aria, forzando la recinzione metallica del luogo di detenzione e scavalcando un muro di cinta tramite una fune. Il trentenne sciclitano con precedenti per droga, rapina, furto e armi è poi saltato sul tetto di una casa vicina al carcere e, infine, calandosi dalla grondaia, ha fatto completamente perdere le tracce. Secondo gli inquirenti l’uomo pianificava da tempo la fuga e, grazie alla sua rapidità d’azione, è riuscito ad eludere i posti di blocco e i controlli a tappeto che sono stati immediatamente attivati non appena i sorveglianti si sono resi conto dell’evasione del detenuto. Si ipotizza che abbia avuto il sostegno di un complice, pianificando tale aiuto, durante i colloqui settimanali. Zafarana era stato arrestato nell’aprile del 2012 a Modica, sorpreso dagli agenti di Polizia in flagranza di violazione degli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale.
Comunque il teatro c’è…
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione da una telespettatrice di Tele Nova. L’annoso problema della mancanza di un teatro a Ragusa non merita più alcuna considerazione. La vergogna di un centro di Provincia che lascia i suoi cittadini privi di una struttura essenziale per i vantaggi, non soltanto culturali, ma anche politico-sociali, diventa doppia, considerando le innumerevoli iniziative di gruppi teatrali, compagnie locali di dilettanti e quanto altro, che a fatica con mille difficoltà, riescono a tener vivo il desiderio di partecipazione ad eventi che, soprattutto nell’ambito dello spettacolo, esigerebbero quegli spazi idonei, ad ogni espressione musicale, teatrale e di genere artistico. La vergogna, ancora una volta, è vedere il Cine-Teatro 2000 chiuso tutto l’anno, e che si apre soltanto nelle “grandi occasioni” e per “grandi” s’intende quelle che comportano spese elevate di affitto e di conseguenza spese elevate per l’utenza. Dobbiamo ritenerci fortunati se possiamo usufruire del Teatro Donnafugata di Ibla, purtroppo con un numero di posti ristretto, ma che comunque, abilmente gestito, consente di trascorrere gradevoli serate. Ultimamente spettacolo eccezionale è stato quello del 27 Gennaio scorso che ha visto la partecipazione della bravissima pianista Antonella Rollo e l’originale esibizione del maestro Peppe Arezzo al pianoforte e del valente violinista Giovanni Cocuccio, che ha trasmesso forti emozioni eseguendo brani di famose colonne sonore. Lodi e apprezzamenti particolari vanno riconosciute a tutte le organizzazioniche nell’ambito del cinema, del teatro e degli spettacoli musicali lavorano assiduamente e con passione “lottano” (è il caso di dire), per ottenere degli spazi, usufruendo delle scarse strutture disponibili. Che cosa dire dei ragazzi che gestiscono il Cinema Lumière dove ogni anno si svolge il Festival del Cinema Costa Iblea o dove puntualmente da anni la Federazione Italiana Cineforum propone film d’autore molto apprezzati dal pubblico appassionato? Oltremodo lodevole la “Melodica” diretta da Laura Nocchiero che programma da anni una stagione concertistica prestigiosa molto partecipata. A testimoniare ancora la voglia di promuovere teatro per andare incontro al desiderio di partecipazione, numerosi gruppi teatrali che, soltanto per diletto e, conciliando lavoro e famiglia, riescono a offrire al pubblico spettacoli divertenti e a volte impegnati. Tra questi la Compagnia “Invece Teatro”, che ha presentato al circolo culturale “Palco1” uno spettacolo ironico “e chi dice donna dice…”, protagoniste Vania Orecchio e Simonetta Cuzzocrea. Un apporto particolare è dato dalla compagnia Palchi Diversi, che ha proposto nel 2013 una rassegna molto interessante. Apprezzati, sono stati “La rivolta degli insetti” e lo spettacolo “Le sedie” di Ionesco che ha dato l’opportunità ai due protagonisti di cimentarsi in una non facile dimostrazione del loro elevato grado di professionalità. Il testo certo non si presta a una facile lettura da parte del pubblico, ciò nonostante non è stato difficile per coppie anziane, presenti allo spettacolo, identificarsi con la coppia protagonista nell’opera di Ionesco, rielaborata dal regista attore, Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, e di trovarne la grande attualità, vivendo la stessa condizione umana, fatta di niente, di vuoto nella routine quotidiana in una società che ha ucciso il culto delle idee e dei valori e dove aleggiano principalmente noia e indifferenza. Dicendo questo sto riferendo parte del commento fatto all’opera “Le sedie” da una spettatrice attenta qual è Tina Cannizzaro, che ha espresso parole di sentito compiacimento e che ha detto “Bravi” agli attori protagonisti per l’efficace disegno scenico e l’ottima recitazione. Diciamo allora che “nonostante tutto il Teatro c’è…”
Maria Moscato
Giornate dell’orientamento per la scelta universitaria
Si svolgerà il 14 e 15 marzo 2013 l’annuale appuntamento con le Giornate dell’orientamento per la scelta universitaria, organizzato dal Liceo Scientifico E. Fermi di Ragusa. L’iniziativa offre agli studenti degli ultimi anni del corso di studi della scuola secondaria un’occasione di conoscenza diretta dei programmi formativi, delle strutture, dei servizi a supporto della didattica offerti dai vari Atenei. La finalità è quella di orientare gli studenti alla scelta del loro futuro universitario e professionale, offrendo loro, attraverso questa iniziativa, la possibilità di un confronto diretto con esperti, docenti e studenti universitari provenienti non soltanto dall’area siciliana, ma anche da quella nazionale. La manifestazione, che si svolgerà presso i locali del Liceo Fermi a Ragusa sarà articolata in due giornate con una differente programmazione. La prima giornata, giovedì 14 marzo, riservata agli studenti delle classi quarte e quinte del liceo, è dedicata all’approfondimento dei temi riguardanti l’orientamento universitario e l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso una serie di incontri con soggetti operanti nel campo della formazione e dell’economia. L’inizio delle attività è previsto per le 8,30. Il 15 Marzo è la giornata dedicata agli studenti di tutti gli istituti di scuola secondaria di secondo grado della provincia che potranno visitare gli stand allestiti dalle Facoltà degli Atenei presenti e potranno seguire le conferenze tenute dai docenti universitari. Anche il 15 marzo la giornata inizierà alle 8,30. L’iniziativa è coordinata dalla docente referente per lo orientamento, prof.ssa Agata Pisana, e dalla commissione per l’orientamento composta dalle prof.sse Maria Corallo, Lucia D’Angelo, Giusy Solarino e Anna Vicari.
FUSIONE INPS ED EX INPDAP
Il prossimo 2 aprile 2013 si concretizzerà la legge n. 214 del 22 dicembre 2011, che ha disposto la soppressione dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica (Inpdap). Il personale ex Inpdap, pertanto, lascerà l’ufficio di via Ercolano a Ragusa per trasferirsi nella sede provinciale dell’Inps in via Leonardo da Vinci, 25. Durante la fase di trasloco, fanno sapere dall’Inps, potrebbero verificarsi disservizi nel periodo che va dal 21 al 29 marzo, sia all’utenza Inps che ex Inpdap, per ciò che concerne la regolare attività di front office e di back office.
Aeroporto di Comiso, l’Ars approva la mozione di Digiacomo
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la mozione dell’on. Pippo Digiacomo con la quale s’impegna il Governo regionale a “opporre un valido, forte e motivato rifiuto al non inserimento dell’aeroporto di Comiso fra gli aeroporti di interesse nazionale, essendo stato lo stesso approvato e finanziato dall’Unione Europea”. L’atto parlamentare ha ricevuto il sostegno di tutti i gruppi parlamentari e ha impegnato il Governo regionale, inoltre, “a ricondurre, in virtù dei poteri attribuiti dallo Statuto, tutti gli scali siciliani sotto l’esclusiva competenza gestionale e patrimoniale della Regione Siciliana, al fine di gestirne gli atti concessori, la loro durata, la sorveglianza sugli stessi e l’approntamento di misure tariffarie indipendenti dal controllo centralista del Ministero delle Infrastrutture e dell’Enac; a garantire la copertura dei costi di gestione relativi ai controllori di volo – si legge ancora nella mozione – fino a quando l’accordo di programma non faccia rientrare lo aeroporto di Comiso tra quelli serviti da Enav”. “Con questo impegno della Regione – dichiara l’on. Digiacomo – non ci sono più scuse per non rendere immediatamente operativo l’aeroscalo. La società di gestione, infatti, viene messa nelle condizioni di operare con una maggiore tranquillità visto che i costi dell’assistenza al volo saranno garantiti anche nel periodo successivo ai due anni già previsti e – ha detto ancora l’on. Pippo Digiacomo – fino a quando non sarà lo Stato ad accollarseli così come tutti gli altri aeroporti d’Italia; per questo la battaglia prosegue ad oltranza. Ringrazio i colleghi deputati iblei e tutti i gruppi parlamentari che hanno sostenuto la mozione a difesa dell’infrastruttura”. “Ormai non dovrebbero esserci più ostacoli all’apertura dell’aeroporto di Comiso e l’economia del Ragusano dovrebbe finalmente avere una boccata d’ossigeno”. A dirlo è la deputata alla Regione Vanessa Ferreri del Movimento Cinque Stelle che accoglie con soddisfazione il “sì” dell’Assemblea regionale alla mozione. “Ottima cosa l’aver approvato, all’unanimità, l’atto di indirizzo a favore dell’aeroporto di Comiso – ha detto il deputato Pdl Giorgio Assenza -. Anche se è soltanto un mezzo per arrivare a una soluzione definitiva: il riconoscimento da parte del governo nazionale della valenza – ha detto ancora l’on. Assenza -, specialmente commerciale, quindi econonomica, di questo essenziale scalo aereo”.
RAGUSA, QUARESIMA 2013
In preparazione alla Settimana Santa, il simulacro del SS. Ecce Homo, proveniente dall’omonima chiesa di Ragusa, sarà ospitato nella cappella dell’Ospedale Civile del capoluogo ibleo. Venerdì 15 marzo alle 9 è previsto l’arrivo del simulacro nell’ospedale Civile e la recita del Credo. Alle 16 una Via Crucis attraverserà i reparti del nosocomio, mentre alle 17 sarà celebrata una Santa Messa animata dall’Avo. Alle 18 la liturgia penitenziale. Il simulacro dell’Ecce Homo rimarrà ospite presso la cappella dell’ospedale Civile fino al 22 marzo. Previste iniziative di carattere religioso durante tutti i giorni. Sabato 16 dalle 15,30 alle 16,30 sarà possibile confessarsi, mentre alle 17 sarà celebrata la Santa Messa. Domenica 17, Messa alle 10. Lunedì 18, alle 17 Santa Messa con rito dell’unzione degli infermi. Martedì 19, festa di San Giuseppe, confessioni dalle 15,30 alle 16,30 e Santa Messa alle 17.
Sopralluogo a Vittoria per l’apertura del corso dell’Alberghiero
Il commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, ha effettuato mercoledì mattina un sopralluogo a Vittoria presso i locali dell’Istituto Professionale per il Commercio di via San Martino per verificare la fattibilità di poter ospitare nel plesso dell’Ipc anche la sezione dell’Alberghiero che dal prossimo anno scolastico è stata attivata a Vittoria con decreto del Miur. “Effettuando il sopralluogo col dirigente della Provincia responsabile dell’edilizia scolastica – ha detto Scarso – e col dirigente scolastico Salvatore Battaglia abbiamo potuto verificare che i locali ci sono e sono funzionali. Bisogna procedere soltanto a qualche intervento necessario per attivare ad esempio il servizio del metano e a procedere alla tinteggiatura dei locali ma nulla osta per l’apertura sin dal prossimo anno scolastico della sezione dell’Alberghiero di Vittoria. Le iscrizioni – ha dichiarato ancora il Commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso – sono quindi aperte e tutti gli studenti potranno formalizzarle in qualsiasi momento perché trattandosi di un nuovo indirizzo vi è la deroga ad accettarle sino all’apertura del nuovo anno scolastico”.
Concorsi dirigenziali al Comune di Vittoria: assoluzione a sindaco e giunta
È approdata in un’aula del Tribunale e si è risolta con un non luogo a procedere “perché il fatto non sussiste” la vicenda dei concorsi dirigenziali al comune di Vittoria. Il sindaco, Giuseppe Nicosia, e la giunta municipale in carica nel 2008, e l’allora segretario generale del Comune, Benedetto Buscema, sono comparsi davanti al giudice delle udienze preliminari, Giampiccolo, che al termine della discussione ha deciso per il non luogo a procedere. Il procedimento penale a carico della Giunta municipale e del segretario generale era scaturito a seguito di una denuncia dell’allora consigliere comunale Riccardo Terranova.
Viaggio negli iblei Pace fatta tra Scarso e Pelligra
Un sereno confronto sulle procedure adottate dalla Provincia di Ragusa sul progetto europeo riguardante il marchio d’area ‘Viaggio negli iblei’ e sulle voci di spesa inserite nello stesso progetto tra il commissario Giovanni Scarso e il presidente dell’associazione Pensare ibleo, Enzo Pelligra. Dopo le prese di posizione dei giorni scorsi, Pelligra ha avuto modo di chiarire al commissario Scarso la sua posizione finalizzata ad evitare sprechi per quanto concerne la realizzazione del progetto senza voler entrare nel merito della legittimità delle procedure seguite dalla Provincia. Dal canto suo il Commissario Scarso ha ribadito che le somme destinate alle singole azioni del progetto sul marchio d’area sono inserite in un piano finanziario approvato dalla Regione Siciliana e che ha avuto il riscontro di legittimità della Corte dei Conti e che verranno aggiudicati seguendo criteri trasparenti e spesi secondo un principio di economicità. Queste le parole del comunicato emesso dalla Provincia. Pelligra non parla più di clientelismo e il bando è una meraviglia. Basta poco, l’odore della carta bollata e di una ipotetica denuncia, e lo spavaldo Pelligra si è ricreduto: trasparente, legittimo ed economico il bando. Pensare ibleo c’ha ripensato immediatamente.
FISCHI E TROMBE PER GIOVANNI COSENTINI
Non è stato raccontato dai giornali e neanche i siti di informazione locale hanno riportato la dura cronaca di domenica sera accaduta a Giovanni Cosentini al PalaMinardi: un’onda di fischi e di vattene a casa ha travolto il candidato che nel momento dell’ascesa delle ragazze della Passalacqua si è gettato anch’egli in campo convinto che quel clima festoso e trionfale dovesse coinvolgerlo per empatia e che quell’entusiasmo per la vittoria fosse benedicente e trasferibile alla sua persona. Tutto lo stadio di botto è esploso quando si è accorto che l’imponente ex vicesindaco spuntava sul parquet. E’ stato un boato collettivo, uno scherno da commedia plautina, una fischiata liquidatoria al personaggio che incarnava – e assai bene – la politica che non cala più. Si è acconciato la giacca sulle spalle ed è andato via, Giovanni Cosentini. E’ grillismo strisciante? Anche, e se è così si tratta di un moto liberatorio che ci allinea al sentimento di stanchezza che contagia il Paese e che netta Ragusa da quel velo di malefica e persiana liscezza che ha aiutato i potenti a mantenersi tre metri sopra il cielo. E’ questa l’atmosfera spietata dell’elezione amministrativa che ci accingiamo a vivere e quel 40 per cento preso dal Movimento 5 Stelle non solo non è esaurito ma spinge gli animi ad un atteggiamento irriverente e comunque pieno di possibile freschezza. L’incertezza di queste ore nelle alleanze e nelle candidature è la conseguenza di questa imprescindibile e travolgente realtà, e la paralisi che attraversa la sinistra ragusana è una mesta presa d’atto dell’inadeguatezza di ogni proposta, persino della più seria, di fronte alla rabbia dei cittadini. Solo Cosentini e il suo boss Nello Dipasquale sanno che devono rifiutare l’evidenza dei tempi perché il loro sistema di potere si basa sulla verticalità assoluta di una classe dirigente chiusa e inespugnabile, una congrega dove regna lo scambio di favori e di fedeltà e dove “la cortesia a titolo personale” è il culto dominante nella rete di connivenze e favori reciproci; devono recuperare i clienti, i servitori, le lobby, e ricordargli che il motto del Gattopardo sull’immutabilità della Sicilia è sempre valido e conveniente nella piccola Ragusa di ieri, di oggi e di domani. Poco importa se Dipasquale da abile trasformista si sia buttato con successo con Crocetta perché qui, nel suo territorio, mantiene la primitiva natura. Cosentini era il sapiente plenipotenziario di Totò Cuffaro, e Dipasquale per sei anni ha imposto al nostro sguardo, nella sala giunta del Comune, la foto che lo ritraeva a fianco di Angelino Alfano: quelli erano i loro riferimenti politici, etici, culturali coltivati e usati per decenni, e gli ultimi sei mesi non sono né conversione né convinzione ma solo opportunismo e sopravvivenza. I ragusani hanno coscienza che il duo Dipasquale-Cosentini è roba vecchia – da qui i gran fischi dell’altra sera – epperò il salto dell’ex sindaco, ora onorevole, nelle braccia di Crocetta spiazza i tradizionali avversari. Megafono, che è solo un’accozzaglia di transfughi, teoricamente sta a sinistra, già cede. Nei fatti non può disconoscere che Dipasquale, all’Ars, dopo il flop di Territorio, è passato con tromba e rivoluzione, così come non si può trascurare l’apporto ragusano dato dallo stesso Dipasquale all’elezione di Lumia che costituisce titolo di incasso e riconoscenza anche sotto l’era di Crocetta, perché la politica in Sicilia funziona ancora così. Per Dipasquale rimane vitale mantenere il protettorato su Ragusa e va promettendo, approfittando dello stato attonito della sinistra, assessorati, consulenze, vicesindacature. Traffica con Sonia Migliore che si è ritrovata coordinatrice dell’Udc lo stesso giorno in cui Casini decretava la fine del partito – figuratevi perciò quanto conti questo ruolo -, e, traffica, Dipasquale, soprattutto con le frange insoddisfatte del Pdl, in testa Giovanni Occhipinti. L’annuncio quindi di Megafono, poi smentito, dello appoggio a Cosentini è il risultato sì della tessitura di Nello Dipasquale ma è soprattutto la riprova che i vari Bertolone – un tipo che stava con Rotondi, poi con i Forconi, e che ritiene Cosentini il buon passato da riconfermare – sono gli attori di questa rappresentazione. Il Pd con il segretario Calabrese è la grande vittima di questo caos; viene guardato con sospetto e alterigia da coloro che soffrono di purezza parossistica – Iacono si è già sfilato -, e non può raccontare dei guai combinati a Ragusa dal divo Crocetta perché sarebbe stridente e incomprensibile lamentare il disorientamento da 8 settembre creatosi in città con l’acquisto di Dipasquale voluto dal governatore la cui figura viene percepita dalle masse, tutte le sere, in tutte le Tv, come quella di un oracolo che risponde sul miracolo siciliano. La situazione di Calabrese che per sei anni, da solo, ha tenuto testa al peggior berlusconismo ed affarismo è resa ancor più difficile da Gianni Battaglia che non si capisce se voglia solo sfasciare il partito per sfogarsi dell’onta subita, ossia la sconfitta alle primarie, o se ha in mente qualcosa di meno personale che lo possa spingere oltre la “vendetta”. In questo panorama, con una città depressa, violentata dal governo Dipasquale (basterebbero le negligenze per l’acqua inquinata a decretare l’impresentabilità di Cosentini), intrappolata da relazioni malate fra partiti e società, il M5S avrà partita facile. Cosentini non reggerà l’impatto, e i fischi del Pala Minardi saranno niente in confronto a quel che potranno combinare quattro ragazzi usciti dal nulla.
VISITA SCUOLA BUFALINO AI CARABINIERI DI VITTORIA
Una rappresentanza delle classi quinte elementari dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Bufalino” di Pedalino, diretta dal dirigente scolastico, prof.ssa Giovanna Campo, hanno visitato la sede della Compagnia Carabinieri di Vittoria di Via Garibaldi. Gli studenti hanno preso cognizione da vicino dei luoghi in cui si svolge la quotidiana attività dei Carabinieri. Sono state illustrate loro le dinamiche di funzionamento del pronto intervento, ovvero come viene gestita una chiamata al 112 da parte di un cittadino in difficoltà, nonché dell’apparato di prevenzione e repressione. Inoltre, gli studenti hanno appreso il funzionamento dei mezzi tecnici a disposizione dei Carabinieri per effettuare i rilievi foto-dattiloscopici, nonché dei loro mezzi per fronteggiare l’emergenza.