Ancora affermazioni nei concorsi oleari nazionali ed internazionali per gli olii del Consorzio Dop Monti Iblei. Al Concorso nazionale Ercole Olivario XXI edizione, quattro delle cinque aziende siciliane finaliste sono del Consorzio Dop Monti Iblei: Az. Agr. Rollo Giorgio di Ragusa; Az. Viragì sas di Chiaramonte Gulfi; Soc. Agr. Vernera di Spanò snc di Buccheri; Fr. Cutrera snc di Chiaramonte Gulfi.
A Santa Croce San Giuseppe e solidarietà
Una colletta alimentare. Per sostenere chi ha bisogno. Apre all’insegna della solidarietà la festa di San Giuseppe, Patrono di Santa Croce Camerina. L’Amministrazione comunale, retta dal sindaco Franca Iurato, ha predisposto una serie di iniziative, in collaborazione con la parrocchia, per fornire un concreto aiuto a chi ha necessità. “Ci è sembrato il modo più corretto – afferma il primo cittadino – di celebrare il nostro Patrono. Anche perché siamo partiti da un dato di fatto. E cioè che soltanto nel mese di gennaio 2013 l’erogazione, da parte dei nostri uffici, a chi ha inoltrato richieste di sussistenza è cresciuta esponenzialmente, tanto che le somme sono state complessivamente pari a quelle che lo scorso anno avevamo erogato in quattro mesi. Quindi, in un mese soltanto abbiamo già erogato un terzo dell’ammontare del 2012. Significa che la situazione economica, a causa della crisi che non dà scampo, è davvero disperata. Ecco perché, valorizzando un’idea dell’assessore ai Servizi sociali, Rosalba Varcadipane, abbiamo ritenuto opportuno – dice il sindaco di Santa Croce – fornire il nostro contributo in questo modo, appellandoci al buon cuore dei santacrocesi”. Nei tre supermercati cittadini, Conad, Ard e Di Meglio saranno operativi, dalle 9 e sino alle 18, i volontari. Oltre a distribuire volantini, in cui sono illustrati i contenuti dell’iniziativa, inviteranno i consumatori a donare una parte della loro spesa: un pacco di pasta, un pacco di caffè, biscotti o quant’altro. Sarà poi cura dell’Amministrazione comunale consegnare direttamente nelle case il cibo in questione.
Il centro risvegli ibleo approda in Rai
Vetrina nazionale per il Centro Risvegli Ibleo. La famosa trasmissione di Rai 2, Sereno Variabile, dedicherà la puntata di sabato 9 alle ore 17.00 alla struttura che ospita i pazienti in stato vegetativo, unica struttura del sud Italia in grado di ospitare questi pazienti. Il presidente del centro è Carmelo Tumino.
Interrogazione di Giorgio Assenza sulla sicurezza antisismica per le scuole siciliane
“Utilizziamo i fondi comunitari per mettere in sicurezza antisismica gli edifici scolastici” lo dicono i deputati del Pdl Salvino Caputo e Giorgio Assenza, i quali ricordano lo stato di fatiscenza nel quale soffrono gran parte delle scuole siciliane e la mancanza di un serio adeguamento alle condizioni di sicurezza anti terremoti. “È l’uovo di Colombo – dicono i due deputati – visto che i tagli alla spesa pubblica non hanno destinato alcuna risorsa a questa imprescindibile necessità, semplicemente chiediamo di usare le risorse Ue”. E lo chiedono, anche attraverso una interrogazione parlamentare al presidente della Regione e agli assessori competenti: quello all’Economia, il delegato alle Infrastrutture e quello alla Istruzione e Formazione professionale.
La Cava della Misericordia
SALVATORE MINARDI PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE DELLA FEDERCICLISMO
Salvatore Minardi, avvocato di Vittoria, già presidente della Commissione d’appello Federale della Federazione Ciclistica Italiana è stato nominato, su proposta del presidente Renato Di Rocco, presidente della Commissione Disciplinare Nazionale Federale. Oltre all’avv. Minardi, fanno parte della Commissione Disciplinare della Federciclismo avv. Emiliano Celli di Roma, avv. Carlo Mursia di Padova ed i supplenti avv. Giuseppe Rossi di Pescara e avv. Giovanni Petrella di Santa Maria Capua Vetere.
Ragusa, vendita di immobili comunali
Il Dirigente del Settore Affari Patrimoniali Gare ed Appalti Rosario Spata rende noto che l’Amministrazione Comunale intende procedere alla vendita dei sotto elencati cespiti: Chiasso Calabrò nn. 2 -3, terreno intercluso, in Contrada Cisternazzi. Quanti fossero interessati all’acquisto degli immobili sopra elencati, potranno manifestare il proprio interesse a partecipare alla licitazione privata presentando relativa dichiarazione entro le ore 12 del 22 marzo prossimo. La documentazione relativa all’immobile, perizie e planimetrie è visionabile, dalle ore 10 alle ore 13 dei giorni feriali, sabato escluso, presso l’Ufficio Affari Patrimoniali, sito in Corso Italia n.72. L’avviso, le foto, le planimetrie e lo stampato per la partecipazione alla licitazione privata sono sul sito web: www.comune.ragusa.gov.it.
ESCURSIONE CAI
Il Club Alpino Italiano di Ragusa organizza per domenica 10 un’escursione lungo i sentieri di cava dei Modicani, con partenza da Monteraci. Il percorso toccherà il monte Scannalupi e scende fino a c.da Menticella, attraversando c.da Cipponara e Sciannacapurali. Una camminata a valenza panoramica e paesaggistica. Per informazioni chiamare 0932.228224 o scrivere all’email segreteria
ANVA CONFESERCENTI, MASSIMILIANO OTTAVIANO E’ IL NUOVO PRESIDENTE
Rinnovato il direttivo provinciale dell’Anva Confesercenti, la sigla sindacale che si occupa degli ambulanti in provincia di Ragusa. Presso la sede provinciale di Confesercenti si sono riuniti giovedì sera tutti gli esercenti del settore commercio su aree pubbliche aderenti all’Anva per procedere all’elezione del nuovo presidente e del direttivo provinciale. Alla presenza del presidente provinciale di Confesercenti, Riccardo Santamaria, e dopo una breve relazione di Massimo Giudice, direttore provinciale Confesercenti e coordinatore regionale Area Commercio, è stato proposto come presidente provinciale di categoria l’operatore Massimiliano Ottaviano. L’assemblea ha approvato all’unanimità la proposta. Il neo presidente Ottaviano ha poi proposto il suo direttivo composto da esercenti ambulanti di tutta la provincia. Il direttivo è composto da Maurizio Zocco, Guglielmo Gaudioso Piccione, Giovanni Dinoto, Gugliemo Spadola, Alessio Adamo, Concetto Puma, Giovanni Vindigni e Salvatore Marcello. L’assemblea Anva ha approvato la proposta del nuovo direttivo e ha deciso anche di costituire un coordinamento territoriale su Vittoria con l’idea di confrontarsi in modo più dettagliato con la locale Amministrazione comunale. Il coordinamento territoriale di Vittoria dell’Anva sarà composto da Salvatore Ottone, Maurizio Zocco, Giovanni Terranova e Giuseppe Lo Monaco. Il presidente provinciale di Confesercenti, Riccardo Santamaria, ha fatto i migliori auguri di buon lavoro al neo presidente provinciale Anva, Ottaviano, e al suo nuovo direttivo e ha invitato al dialogo costruttivo e propositivo con le varie Amministrazioni comunali della provincia di Ragusa.
35ESIMA ASSEMBLEA PROVINCIALE AVIS
Domenica 10 marzo, presso l’Hotel Torre del Sud a Modica, con inizio alle 16,00, si terrà la 35ma assemblea provinciale degli associati Avis di Ragusa. All’ordine del giorno la esposizione e la conseguente approvazione della relazione del Consiglio direttivo, tenuta dal presidente Salvatore Poidomani, il bilancio consuntivo del 2012 e il preventivo finanziario 2013, la relazione del direttore sanitario Giovanni Garozzo ed altre previsioni statutarie, nonchè il rinnovo delle cariche sociali. Saranno presenti 126 delegati in rappresentanza dei soci e delle 13 Avis della provincia di Ragusa. L’Avis iblea, ancora una volta, si conferma una grossa, positiva realtà e sono proprio i numeri e le iniziative ad evidenziarlo. Infatti le unità di sangue donate da quasi 21.000 soci hanno raggiunto la quota di 31.880 registrando così un ennesimo avanzamento nella performance.
NOVA VIRTUS, RUSH FINALE
Si avvia al rush finale la regular season in C regionale della Nova Virtus con le ultime tre partite della prima fase. Si tratta di match fondamentali, sia nel girone Nord che in quello Sud, per definire la griglia dei playoff incrociati tra i due raggruppamenti. Alla fine, solo una squadra sarà promossa, mentre la perdente il play-off conclusivo spareggerà per la seconda promozione con la parigrado della Calabria. Così come nel girone A la lotta per il primo posto tra Cefalù, Mazara ed Aquila Palermo è ancora tutta da decidere, anche nel secondo raggruppamento sarà quasi certamente lo scontro del 24 marzo al PalaPadua tra Nova Virtus e Porto Empedocle a designare la vincente del girone con i virtussini che dovranno vincere di 9 punti per ribaltare l’attuale gap con gli empedoclini. Domenica prossima i ragusani saranno di scena sul terreno della cenerentola Virtus Augusta.
CONSIGLIO TERRITORIALE PER L’IMMIGRAZIONE
Nel corso della seduta del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione il prefetto Annunziato Vardè ha comunicato la chiusura della “Emergenza Nord Africa” e la conclusione delle procedure di uscita dall’accoglienza dei 57 richiedenti asilo, ospiti delle strutture ubicate in provincia di Ragusa, che hanno conseguito il permesso di soggiorno. Dieci minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo continuano ad essere sistemati in una struttura specializzata in attesa di essere inseriti nel Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati. Sono state, inoltre, illustrate, a cura del rappresentante di “Save The Children”, le risultanze del “Rapporto di monitoraggio delle comunità alloggio per minori in Sicilia, Puglia e Calabria”, che formeranno oggetto di un approfondimento in una prossima seduta della “Sezione Minori”.
Riunione Cna sulla crisi
Nei giorni scorsi è tornata a riunirsi la presidenza provinciale della Cna di Ragusa che ha discusso ancora una volta dell’attuale situazione di crisi eccezionale che si registra nei vari settori produttivi. “E’ stato messo in rilievo – afferma il presidente provinciale Giuseppe Massari – come la crisi, che già vede un calo generalizzato delle commesse accompagnato da un diffuso ritardo nei pagamenti dei lavori effettuati, sia caratterizzata da un pesantissimo aumento del prelievo fiscale a cui si aggiungono modalità di riscossione da parte degli enti preposti che continuano ad essere fortemente vessatorie, con la contemporanea e sempre maggiore difficoltà di accesso al credito causata dalle restrizioni messe in atto dal sistema bancario”. Nei prossimi giorni, a Palermo si svolgerà un incontro richiesto dalla Cna regionale, con in testa il presidente Giuseppe Cascone, con il governatore Rosario Crocetta. Il confronto dovrebbe rappresentare l’occasione per mettere in campo le varie proposte di intervento da parte della Regione, per fare in modo che si possa intervenire sulle varie problematiche. Il presidente provinciale farà sicuramente parte della delegazione Cna che incontrerà Crocetta. “E’ finalmente una grossa occasione – conclude Massari – per comprendere cosa il Governo regionale vuole fare realmente a favore delle imprese”.
RAGUSA EMERGENZA IDRICA DALLA PROSSIMA SETTIMANA TORNA L’ACQUA MA NON SARA’ POTABILE
Già la prossima settimana l’acqua della condotta idrica di Ragusa potrebbe essere dichiarata non potabile. Solo così sarà possibile riaprire almeno il pozzo B chiuso da quasi due mesi con gravissimi disagi per una vasta fetta della popolazione. Per il B1 si dovrebbe approfondire ancora la questione. Ieri mattina, in Prefettura, si é tenuto un nuovo vertice tra Asp e Comune per esaminare la questione. Il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria ha chiuso in buona sostanza le porte ad ogni speranza. “Ci hanno spiegato – afferma Margherita Rizza, commissario di Palazzo dell’Aquila – che ci sono giorni in cui l’acqua é buona, anche molto buona. Ma altri in cui non lo é. Lo stato di inquinamento ambientale é tale da far ritenere quei pozzi ormai compromessi. In ogni caso si stanno effettuando ancora delle analisi approfondite, ma ci prenderemo al massimo qualche giorno prima della decisione. L’orientamento nostro é sempre più vicino alla riapertura dei pozzi dichiarando però la non potabilità dell’acqua dell’intera condotta idrica comunale, perché tecnicamente non é possibile escluderne una parte”. Le analisi continueranno, ma sarà difficile che avvenga il “miracolo”, anche perché – come spiegato dai tecnici – quei pozzi non sono, per così dire, più “affidabili”. Per questo l’Asp ha suggerito l’uso di un potabilizzatore o un sistema con un pre-filtro per bloccare eventuali spore. Ma la soluzione non sarebbe attuabile, almeno nell’immediato, e così si opterà per dare intanto l’acqua non potabile. La Rizza assicura che sarà effettuata una campagna di comunicazione per i cittadini, mentre non ci sarebbe una norma che imponga ai Comuni di effettuare sconti sulla bolletta. Quella, quindi, dovrà essere una scelta politica dell’amministrazione. Si stanno anche ultimando i progetti per la realizzazione di nuovi pozzi a monte, nella speranza di ottenere i finanziamenti dalla Regione. Attualmente per gestire l’emergenza ci sono in servizio solo quatto autobotti (due del Comune, una dei Vigili del fuoco ed una della Forestale). Tuttavia, per complicare le cose, ci si é messo una guasto Telecom ai telefoni di Palazzo dell’Aquila, quindi per chiedere l’invio di un’auto botte si può solo ricorrere alla mail [email protected] Sull’argomento interviene Giorgio Mitabella, capogruppo del Pid in consiglio comunale, il quale suggerisce alla Rizza di chieder un “intervento immediato alla Protezione Civile regionale. Gli uffici regionali della Protezione Civile potrebbero venire incontro alle esigenze del territorio ragusano, magari trasferendo in sede, pro tempore, i mezzi necessari”.
SANTA CROCE, SCONTRO POLITICO SULLA CASA FAMIGLIA
Un cambio di destinazione d’uso che di certo non è passato inosservato. L’ex casa famiglia Don Gnocchi sarà utilizzata come uffici comunali per contenere le spese di affitto che il Comune paga in altri immobili. Da qui la presa di posizione del segretario del movimento “Tutti per Santa Croce”, Piero Mandarà. “Il sindaco vuole privare la comunità dell’unica struttura adibita a scopi sociali – dice Mandarà -. E’ impensabile che per risparmiare sui costi dell’affitto, di alcuni locali, sia inibita la possibilità di un utilizzo della casa famiglia. Il risparmio dei costi della pubblica amministrazione deve essere attuato riducendo il numero delle macrostrutture dipartimentali, da 5 a 3 nel caso di Santa Croce, come hanno fatto altri enti riducendo il numero e l’indennità dei dirigenti; eliminando le posizioni organizzative ormai inutili – aggiunge Mandarà – razionalizzando l’utilizzo delle risorse umane e dei beni di servizio, eliminando il pagamento delle incentivazioni a pioggia del personale. Sembra strano il silenzio dei gruppi di opposizione su una vicenda, legata ai servizi sociali, così importante”. I gruppi di minoranza, in consiglio comunale, non le mandano di certo a dire. “Sulla vicenda casa Don Gnocchi – spiega Luca Agnello, consigliere comunale della lista civica Noi Ci Crediamo – abbiamo già presentato un’interrogazione in merito. Se Piero Mandarà lamenta l’assenza dell’attività dei consiglieri – ha dichiarato ancora Agnello -, anzichè lanciare comunicati, utilizzi gli strumenti di partecipazione popolare che lo statuto comunale mette a disposizione dei cittadini. Ci stupiamo che un ormai ex amministratore navigato come lui non abbia ancora preso in considerazione questa importante quanto efficace soluzione”. “Apprezziamo lo sforzo dell’ex assessore Mandarà – aggiunge il consigliere di minoranza Gaetano Pernice ma vorremmo capire, in modo semplice, come intervenire sulle posizioni organizzative e sul numero dei dirigenti. Ci dica da dove iniziare visto e considerato che Piero Mandarà ha ricoperto la carica di amministratore e conosce bene la realtà”.
COMUNE DI RAGUSA, GUASTO ALLE LINEE TELEFONICHE LE RICHIESTE DI AUTOBOTTI SOLO PER E-MAIL
A causa di un guasto alle linee Telecom da giovedì mattina i telefoni del Comune di Ragusa non funzionano. L’Ufficio Comunale di Protezione Civile informa la cittadinanza che per poter richiedere l’approvvigionamento idrico a mezzo di autobotte, fanno sapere da Palazzo dell’Aquila, è possibile al momento utilizzare solo l’e-mail dedicata che è la seguente: emergenza.idricacomune.ragusa.gov.it.
L’ANELLO DI GIOVANNI COSENTINI
Un Paese senza: senza papa, senza governo, e anche senza sindaco per noi ragusani. Solo Giovanni Cosentini è rimasto ancorato alla pienezza del potere e si è appeso alle fermate degli autobus (appare soddisfatto forse perché un autobus non l’ha mai preso in vita sua) e sorride nel vuoto. Incrociando il suo bel faccione in questi giorni di attesa e di angoscia si sente una piacevole commozione come quando ti capita di sfogliare una vecchia rivista degli anni 50 trovata in un cassetto della casa di nonna. Una tipologia umana in estinzione: capelli all’indietro, ciuffo ingrigito ma è lui, è Paul Anka. Bisogna essere in forma per conquistare il pubblico e infatti GiòPaulAnka, che è sempre stato un po’ grassoccio, rincorre la moda, si è messo l’anello, allo stomaco. Vuole essere magro, lo fa sentire in linea con la crisi, il panzone stona, ricorda Di Gregorio, la epoca democristiana dalle grandi mangiate, e la “mangiucchia” tanto odiata da Crocetta che è uno che sfonda nel video e nel popolo. E’ sfigato, però, l’ex vice sindaco: il gran capo, l’onorevole Nello Dipasquale, gli ha mollato le tre sigle – Ragusa Domani, Ragusa Grande di Nuovo, e Territorio – talmente decrepite che manca Nilla Pizzi con Papaveri e Papere e l’operazione nostalgia è fatta, mentre il boss si è assicurato poltrona e pagnotta con il nuovo che piace. Beh, si fa quel che si può e Cosentini è, comunque, ammirevole; la spinta al cambiamento la sente anche lui, nelle viscere: ha l’anello e due stomaci. Uno piccolo, superficiale, per una individualità ben presentabile ed ecosostenibile, l’altro è nascosto, occultato all’interno, profondo. Da lì tutto è passato, tutto è stato macinato, e tutto il digerito ha portato lustro e ricchezza. Ora il forziere si è chiuso, il passato è stato sigillato con tenaglie, con l’anello. Un tempo ai nobili come Giovanni Cosentini l’anello era il simbolo per imporre obbedienza, e ogni appetito era libero; l’anello di questa campagna costringe, invece, alla moderazione rendendo il superfluo inopportuno e persino nauseante. La frugalità di Cosentini è sincera? Pentito non sembra se rivendica il diritto al governo nel nome della continuità, ovvero quella grande e fantastica abbuffata a fianco di Nello Dipasquale. Sono manifestazioni di adattamento, lievi scompensi, che suscitano tenerezza. Per stare dietro a ‘sta storia del cambiamento gli tocca mangiare la minestrina. Lo fa con garbo e squisitezza, ma l’anima vera è un’altra e riaffiora con tanto di tattica: anche la brodaglia ha una funzione politica, è un messaggio rassicurante che parla alla pancia del suo elettorato. Sì il suo elettorato, quello di Giovanni Cosentini, perchè lo sanno tutti che la minestrina è di destra.
RAGUSA, MIRABELLA DICE LA SUA SULLA SITUAZIONE IDRICA
“Tenuto conto delle decisioni assunte stamani in Prefettura a Ragusa, ossia di non procedere all’apertura dei pozzi, in quanto sempre inquinati, l’emergenza diventa ancora più onerosa da sostenere”. E’ quanto dichiarato da Giorgio Mirabella, capogruppo Pid Cantiere Popolare al Consiglio comunale di Ragusa. “A questo punto si deve essere consapevoli che il Comune di Ragusa – ha dichiarato ancora Mirabella – non è più nelle condizioni di poter sostenere questa situazione di emergenza che perdura da oltre due mesi. Mancano le possibilità economiche per supportare la distribuzione dell’acqua tramite autobotti, mancano gli stessi mezzi che sono in riparazione, perdura la situazione di inquinamento dei pozzi e i cittadini sono allo stremo. Chiedo dunque al Commissario straordinario Margherita Rizza di investire del problema in modo più incisivo la Protezione Civile – ha dichiarato ancora Mirabella -, affinché chieda un intervento immediato alla Protezione Civile regionale. Gli uffici regionali della Protezione Civile potrebbero venire incontro alle esigenze del territorio ragusano, magari trasferendo in sede, pro tempore, i mezzi necessari. Oggi si gestisce a Ragusa l’approvvigionamento idrico basandosi su poco più di cinque autobotti, a fronte delle nove iniziali, e i cittadini – ha dichiarato Mirabella – continuano a lamentare problemi e difficoltà. Ciò dimostra come tutti gli sforzi messi in campo hanno soltanto tamponato l’emergenza, ecco perché sarebbe auspicabile un intervento più massiccio che consenta un approvvigionamento idrico strutturato e non a macchia di leopardo e saltuario”.
RAGUSA, AUTOBOTTI COMUNALI AL LAVORO PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA
“Al momento sono due le autobotti comunali in servizio, assieme ad una messa a disposizione dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed un’altra dall’Ispettorato Ripartimentale Foreste, per garantire il servizio di approvvigionamento nelle zone della città in cui si registra l’emergenza idrica”. Ad assicurarlo è il Settore Ambiente, Energia e Protezione Civile del Comune di Ragusa che aggiunge: “Altre due autobotti comunali sono attualmente in officina per manutenzione ed una di queste già da domani sarà utilizzabile e porterà quindi a tre il numero degli automezzi comunali utilizzabili. Non appena ci verrà consegnata anche la seconda autobotte, presumibilmente martedì prossimo, dovremmo sottoporre a manutenzione uno dei mezzi ancora oggi in servizio”.
LA SENATRICE VENERA PADUA SI SCHIERA CONTRO GIANNI BATTAGLIA
L’altro Pd di Gianni Battaglia, degli avvocati Barone, e della cerchia dei loro sostenitori non piace alla neosenatrice Venerina Padua che rimarca quanto detto dalla segreteria regionale del partito. “I percorsi democratici portano a soluzioni e a scelte che possono anche non piacere. Ma la democrazia ha delle regole tra cui il rispetto di una maggioranza da parte delle minoranze e del ruolo delle minoranze da parte della maggioranza. Principi che vanno rispettati se si vuole, come nel caso di specie, mantenere la dizione di Partito Democratico”. Questo afferma la senatrice Venera Padua a proposito della vicenda riguardante il “caso” Ragusa. “Nel capoluogo – prosegue la Padua – c’è una segreteria democraticamente eletta, c’è un segretario, un direttivo, un circolo. Le scelte, sia elettive che decisionali, sono state addotte consentendo a ciascuno di esprimere liberamente il proprio pensiero ed il proprio voto. Chi non condivide le scelte operate democraticamente svolge, come in qualunque organo che si vuole qualificare democratico, un ruolo di opposizione cui far esprimere le nobilissime idee che non hanno incontrato il favore della maggioranza. Queste, comunque, – scrive la senatrice Padua – hanno la possibilità di ritornare ad essere esplicitate e valutate anche ai fini del rinnovo degli organismi rappresentativi già nel prossimo congresso, che è in programma. Ritengo, come ribadito dagli organismi nazionali e regionali del partito, che non è il momento di costituire nuovi circoli per molteplici motivi ma soprattutto – scrive la senatrice Padua – perché potrebbero creare confusione e disaffezione da parte degli elettori e delle elettrici, che hanno ritenuto di aderire ad un Partito Democratico, tale non solo nella dizione ma anche nei fatti. Particolarmente, qualunque scelta di separazione e divisione, in un momento in cui ancora non si rinnovano gli organi rappresentativi e decisionali, risulterebbe incomprensibile ed inspiegabile per tutti coloro che, con fiducia e speranza, hanno ritenuto anche con il voto affidare al Pd la guida del Paese in questo delicato momento della vita nazionale e locale. Da parte mia – dice la senatrice Padua – un invito specifico e forte, per quel che rappresento in questo momento come parlamentare eletta in questa provincia ed in questa regione, al fine di ricomporre separazioni e discussioni che potranno con serenità e reale stile democratico essere affrontate nei momenti e nei luoghi a ciò deputati”.