Il 26 marzo è il giorno fissato per il fatidico confronto con Trenitalia e Rete ferroviaria italiana. Da oltre un anno le istituzioni della provincia di Ragusa non sono riuscite ad avere una interlocuzione con le società che gestiscono le Ferrovie. Quindi, se non altro, questo unico risultato, appunto il vertice di giorno 26 a Palermo, scaturito dalla riunione che si è svolta mercoledì a palazzo d’Orleans, con l’assessore regionale alle Infrastrutture Sebastiano Bartolotta, è almeno il primo punto utile in questa complicatissima vertenza. All’incontro hanno partecipato tutti i deputati regionali, i rappresentanti della Cub Trasporti Pippo Gurrieri e Vincenzo Firrincieli e il capogabinetto della Provincia, Gianni Molè. In particolare il delegato del commissario straordinario dell’ente di viale del Fante ha chiesto la riproposizione del treno barocco per la prossima stagione estiva. “Il treno barocco ha avuto, come in passato, un notevole riscontro dei turisti che guardano con interesse ai siti Unesco delle province di Ragusa e Siracusa”, ha spiegato Molè. Nonostante, però, il servizio funzionasse, e quindi fosse redditizio, è stato sospeso. Il portavoce del sindacato dei trasporti Gurrieri ha illustrato tutte le rivendicazioni che fanno parte della piattaforma elaborata dal comitato provinciale sulla mobilità della provincia di Ragusa. Gurrieri ha chiesto, in particolare, all’assessore regionale di sollecitare il Governo isolano ad assumere il ruolo di cabina di regia nella vertenza del trasporto degli studenti pendolari. “Abbiamo rimarcato la necessità – spiega – di trovare una soluzione al trasporto degli studenti pendolari da Vittoria, Comiso e Modica, con il coinvolgimento dell’Ast, prima dell’inizio del nuovo anno”. A Trenitalia e Rfi si chiederà lo stop allo smantellamento.
Emergenza idrica a Ragusa Il presidente Adiconsum scrive di nuovo al Commissario Rizza
“Abbiamo più volte sollecitato un incontro ma dobbiamo costatare che il tutto è passato nella più totale indifferenza”. Il presidente dell’Adiconsum iblea, Gianni Cerruto ha inviato una nuova missiva al Commissario straordinario del Comune di Ragusa Margherita Rizza con la quale sollecita maggiore informazione e trasparenza sulla questione dell’emergenza idrica. “I cittadini di Ragusa hanno diritto di sapere quanto durerà l’emergenza, – scrive Cerruto – lo stato dei lavori e le precauzioni che si intendono prendere per la salvaguardia della salute pubblica. Gli utenti continuano ad essere costretti a farsi carico di un onere economico non più sostenibile per tante famiglie. Signor Commissario, una situazione del genere non è più tollerabile. Ancora non sono state prese in considerazione possibili soluzioni di implementare i mezzi per il rifornimento idrico affidando l’incarico anche a ditte esterne – sottolinea Cerruto – al fine di predisporre un parco macchine idoneo a garantire l’approvvigionamento dei cittadini”. Il rappresentante dell’Adiconsum chiede nuovamente la dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Prefettura e annuncia che, nei prossimi giorni, si terrà una manifestazione di protesta davanti al Comune di Ragusa.
Formazione professionale, gli enti salesiani protestano contro i “tagli”
La decisione, annunciata dal Presidente della Regione, di “silurare” la Formazione professionale, ed in particolare chi si occupa di corsi per l’assolvimento dell’obbligo formativo, gli “Oif”, suscita una levata di scudi anche in provincia. A Ragusa e Modica ci sono due scuole, la prima retta dai Salesiani la seconda dalle Figlie di Maria Ausiliatrice (ramo femminile della Famiglia salesiana). In totale hanno oltre 320 ragazzi, tutti giovani – spiegano i responsabili dei due enti, Cnos Fap a Ragusa e Ciofs a Modica – che rischiano, se non proseguiranno i corsi, di aumentare la dispersione scolastica in Sicilia. Un’eventualità che preoccupa, considerato che anche gli ultimi dati hanno indicato nell’Isola il tasso più alto di ragazzi che abbandonano la scuola troppo presto. A Ragusa su undici corsi professionali dieci sono “Oif”, proprio perchè i Salesiani hanno deciso di puntare, come prevede il carisma del loro santo fondatore, sui ragazzi. Soprattutto quelli in difficoltà, quelli che nelle aule delle scuole non ci vogliono più andare dopo la terza media. E poi ci sono anche quelli che – assicurano i formatori – in altre scuole ci sono andati, ma dopo uno o due anni hanno deciso di lasciar perdere. La Formazione professionale, quindi, rappresenta una valida occasione di crescita per questi giovani. “Tanti di loro, non appena concluso il ciclo di studi – spiegano i formatori dell’Istituto di Ragusa – trovano un lavoro, perchè hanno acquisito esperienze professionali elevate. Basti ricordare che almeno il 50% delle ore che si fanno nei corsi Oif sono di laboratorio. La decisione di chiudere questi corsi non andrebbe di certo nella direzione di aiutare i ragazzi. Anzi. Molti di loro, come avveniva anche prima, si iscriveranno ad un Istituto scolastico solo per rispettare l’obbligo dei 16 anni e poi lasceranno perdere, rimanendo senza un diploma e senza alcuna qualifica”. A Modica le classi sono in tutto sette, a Ragusa, come detto, dieci. Nella città della Contea ci sono circa 140 iscritti, a Ragusa 180. Nel capoluogo c’è una significativa presenza di ragazzi di origine straniera, molti vengono da altre città della provincia, a dimostrazione di come ci sia una precisa volontà, da parte dei giovani e delle famiglie, di puntare su questi corsi. Nelle due scuole operano 42 formatori, ai quali se ne aggiungono altri a contratto. C’è impressione che la “mossa” di Crocetta sia più indirizzata a salvaguardare i posti dei precari della scuola che a dare un diploma, peraltro a tutti i costi, agli studenti. Il ragionamento che starebbe alla base della scelta di Crocetta e che qualcuno sussurra è il seguente: la chiusura della Formazione obbligherebbe comunque i ragazzi a iscriversi alle scuole superiori, almeno fino a sedici anni. Salterebbero circa mille posti che operano nei corsi “Oif”, ma si ripescherebbero alcuni precari delle scuole statali per far fronte all’aumento di iscritti.
Terreni agricoli come discariche, cavalli malnutriti: denunciato allevatore
Un allevatore ragusano che gestisce in società con i suoi fratelli un’azienda al confine tra Ragusa e Giarratana è stato denunciato per diversi reati. Lo scorso mese di ottobre i militari della Stazione Carabinieri di Giarratana erano intervenuti unitamente a militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e a veterinari dell’Asp presso un’azienda agricola in contrada Poggio Grosso, al confine tra Ragusa e il comune montano. Nel corso dell’ispezione erano state riscontrate gravi violazioni in materia d’inquinamento ambientale, e pertanto il titolare era stato denunciato per omessa custodia e malgoverno di animali nonché per attività di gestione di rifiuti non autorizzata. L’area era stata sequestrata e il rapporto era stato trasmesso al comune di Ragusa al fine dell’emissione di apposita ordinanza per imporre al proprietario di bonificare l’area. Pur avendo il tempo necessario per ottemperare alle prescrizioni. L’area, però, non è stata ripulita. Anzi, alcuni veicoli fatiscenti che si trovavano in quei terreni erano spariti. Il rappresentante dell’azienda, il 45enne S.C., è stato denunciato per l’omessa custodia dei beni sotto sequestro e per non aver eseguito l’ordinanza sindacale. Pochi giorni fa i militari di Ibla sono ritornati con i colleghi del Nas e con i veterinari dell’Asp per verificare la corretta tenuta degli animali d’allevamento. Alcuni cavalli sono stati trovati in precario stato di salute, denutriti, altri liberamente al pascolo nel limitrofo bosco di proprietà del Demanio dello Stato. E così l’allevatore ragusano ha rimediato un’altra denuncia, questa volta per maltrattamento di animali e per pascolo abusivo su suolo pubblico. Adesso il comune di Ragusa procederà alla bonifica dell’area – che è anche a rischio d’inquinamento per oli esausti e batterie ancora nei mezzi – in danno del proprietario. L’ente locale farà ripulire e poi si rifarà sull’allevatore.
I soldi presi dai rapinatori? No dilapidati alle slot machine
I soldi, 430 euro, li aveva sì prelevati al bancomat ed erano “spariti”, ma senza alcuna rapina. La somma l’aveva investita, senza alcun frutto, giocando allo slot machine. I carabinieri hanno fatto piena luce sulla presunta rapina ai danni di un muratore di Acate che venerdì scorso aveva raccontato di essere stato derubato della somma dopo aver fatto il prelievo al bancomat. E’ bastato fare un controllo in banca, sull’orario del prelievo, per capire che si trattava di una messinscena. Il giovane muratore aveva prelevato la mattina e poi aveva giocato tutto allo slot. Per giustificare l’ammanco dei soldi alla moglie, ha giocato la carta della rapina. Davanti alle insistenze di lei, è stato costretto a presentare denuncia. Ora dovrà rispondere di simulazione di reato.
“La Biglia” vince il campionato italiano a squadre “3 sponde”
Il team di Modica, detentore del titolo italia-
no, ha confermato a Palermo il suo valore.
Erano 12 in totale le squadre partecipanti
al campionato 2013, da segnalare la presen-
za del team altoatesino “Bozen” dove milita
il pluricampione del mondo della specialità
Marco Zanetti. I ragazzi dell’Asd “La Bi-
glia” Settinere, Cortese, Papa, Turlà, Vispo
e Antoci hanno confermato che il team di
Modica è il più forte d’Italia per il secondo
anno consecutivo. Entro fine marzo si cono-
scerà la sede del girone di qualificazione eu-
ropea.
Sigarette di contrabbando sotto il banco del pesce, denunciato titolare della pescheria a Santa Croce
Una rivendita illegale di sigarette tra cozze e vongole. I militari dell’Arma della Stazione di Santa Croce Camerina avevano notato che da una pescheria i clienti uscivano spesso senza sacchetti per la spesa. I carabinieri, quindi, pensavano potesse esserci dietro uno spaccio di hascisc o marijuana. Qualche chilometro più a nord, i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Ragusa, sempre a caccia di violazioni fiscali e doganali, già da tempo sulle orme di un traffico di “bionde”, stringevano il cerchio su un’area del centro camarinense. Nel corso della ricerca dello “spacciatore” di pacchetti senza bollo dello Stato, a poche decine di metri dalla pescheria, i due finanzieri in borghese hanno incrociato due carabinieri in borghese. Dopo un rapido chiarimento, mettendo insieme le conoscenze hanno disegnato un chiaro quadro della situazione, e hanno quindi deciso un blitz congiunto (decidendo di fermare il primo cliente che sarebbe uscito dalla pescheria, a mani vuote). Fatto questo, una volta entrati nella pescheria, carabinieri e finanzieri hanno trovato, sotto il bancone del pesce, pacchetti di sigarette in quantità, ma niente stupefacenti. Perquisita la pescheria e l’abitazione dei gestori, sono saltati fuori complessivamente 129 pacchetti di sigarette, tutte rigorosamente prive di bollo dello Stato. Il pescivendolo, H.D., 47enne residente a Santa Croce, incensurato, è stato accompagnato in caserma e denunciato per “contrabbando di tabacchi lavorati esteri”. Ora rischia una multa fino a 12.900 euro.
SE TI DIMENTICO GERUSALEMME
E’ il titolo del nuovo romanzo della scrittrice di origini ragusane Diletta Barone edito da Pendragon. Nel dicembre 2009 si snoda una storia di formazione, guerra e amore tra Gerusalemme, Gaza City e Bologna. Elena, una giovane insegnante di francese, sta aspettando Pierre per le vacanze di Natale, il fidanzato, che fa parte dei medici senza frontiere, momentaneamente in missione a Gerusalemme. Ma Pierre sostituisce un collega medico a Gaza City. Elena decide di raggiungerlo. Con lei partiranno anche l’amica Gabriella, una scultrice dalla complicata vita amorosa, e Stefano, un docente universitario di ebraico che si sta recando in Israele con la famiglia per un pellegrinaggio parrocchiale. Ma il 27 dicembre scatta l’operazione Piombo Fuso. Pierre rimane bloccato a Gaza e la vita dei tre amici si complica: ognuno di loro è messo davanti alle proprie fragilità. Elena deve fare i conti col suo sogno di vita con Pierre; Stefano, che ha una relazione extraconiugale, è costretto ad aprire gli occhi sulla sua ipocrisia; Gabriella, che vive amori interessati, si ritrova coinvolta nella passione verso Gad, un medico israeliano, conosciuto sedici anni prima a Bologna, in un campo di pace internazionale, in cui si erano incontrati tutti e cinque gli amici. Le lettere che Pierre manda da Gaza svelano a Elena e agli altri amici gli orrori di un conflitto infinito. Dopo una fine dell’anno esplosiva, per tutti si avvicina il rientro in Italia, ma ognuno di loro si trova diviso sulle scelte da prendere e Pierre, l’unico testimone della guerra, continua a rimanere bloccato a Gaza City, in mezzo alle bombe e alle emergenze dei feriti. La sua assenza metterà in crisi le certezze di vita di tutti gli altri. Diletta Barone, docente di lettere presso il Liceo sociale Mattei, è redattrice della rivista letteraria “Le voci della luna” e si occupa nei suoi lavori saggistici di attualità, politica e critica letteraria. Ha vinto coi suoi racconti vari premi letterari. In ambito narrativo ha pubblicato: Vedi Napoli e poi muori, Mongolfiera, 1992; Racconti senza accento, MobyDick, 1994, Il sibilo assassino, Solfanelli, 1994; Quello che conta, Il Ponte Vecchio, 1998; Sull’acqua e sul vento, Pendragon, 2003; La mia estate del ’43, Pendragon, 2007. Il Volume è stato presentato, a Bologna, da don Giovanni Nicolini e Luisa Morgantini, eurodeputata, dal 2007 vicepresidente del Parlamento Europeo con l’incarico delle politiche europee per l’ Africa e per i diritti umani.
FEMCA CISL RG-SR, TRIPOLI E’ IL SEGRETARIO
Sebastiano Tripoli è alla guida del sindacato dei chimici provinciale siracusano della Cisl da oltre quattro anni, adesso è stato scelto come primo segretario generale della nuova Femca Cisl Ragusa – Siracusa. Il Congresso territoriale, che ha riunito a Villa Politi i 109 delegati delle due province, lo ha eletto alla presenza del segretario generale nazionale, Sergio Gigli, del segretario regionale, Franco Parisi, della componente della segreteria Sicilia, Nora Romano, e dei due segretari generali Ust Ragusa e Siracusa, Enzo Romeo e Paolo Sanzaro. “Da domani saremo una realtà più forte e rappresentativa – ha sottolineato Tripoli -. Il problema sta lì, in questa nostra zona industriale che stagna, che non si sa rilanciare e sviluppare”. Eletti gli altri componenti della segreteria che sono Giorgio Saggese, Emanuele D’Ignoti Parenti, Carmelo Pittò e Paola Di Natale.
RAGUSA, LA PROPOSTA DELL’UDC SULLA SITUAZIONE IDRICA
Sulla situazione idrica nella città di Ragusa interviene il commissario cittadino dell’Udc, Sonia Migliore. “I problemi fondamentali da analizzare sono tre – ha dichiarato la Migliore -. In primo luogo, è necessario attuare sin da subito delle politiche di controllo che rendano possibile sia il lavoro delle aziende zootecniche agricole sia la tutela per la purezza delle nostre acque. In secondo luogo – ha dichiarato ancora il commissario cittadino dell’Udc – serve concretizzare immediatamente politiche ad ampio respiro quali la creazione di altri pozzi. La terza questione è quella di approntare soluzioni immediate per lenire le pesanti difficoltà economiche in cui versano numerose famiglie e attività produttive considerato che il Comune possiede solo quattro autobotti, di cui due fuori servizio, e la prima soluzione, in questo senso, andrebbe nella direzione di programmare l’acquisto di nuovi automezzi”. Sonia Migliore propone la stipula di “una convenzione con i fornitori di autobotti private per garantire non solo il servizio ai cittadini ma soprattutto per lenire i disagi economici a cui gli stessi stanno andando incontro”. “Se calcoliamo che è necessario l’intervento di un’autobotte che fornisce circa dieci metri cubi ogni due giorni circa (a circa 80 euro ciascuno che si integrano alle quarantott’ore totali di distribuzione comunale a quartiere ha dichiarato ancora Sonia Migliore -, quindi circa solo due ore per vie e zone), ci accorgiamo che il costo complessivo a condominio è stimato in circa 2.400 euro da quando è iniziata l’emergenza. Ed è evidente che moltiplicato per ciascun condominio interessato la cifra è così elevata che il Comune non potrebbe rimborsare tale somma in forma immediata. Allora la soluzione che proponiamo è di studiare una formula con cui – spiega ancora Sonia Migliore – i cittadini, comprovando l’acquisto dell’acqua, possano ‘scalare’ i costi effettivi dal proprio canone idrico per esempio in tre anni. E quindi recuperare in tutto o in parte le spese effettuate in questi due mesi”.
COMISO, RETI IDRICHE, ACQUA BIANCHE E FOGNARIE
Cottimo fiduciario per l’assegnazione di lavori di pronto intervento per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti idriche e delle acque bianche e fognarie nel territorio comunale di Comiso. A darne notizia è stato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Comiso, Roberto Cassibba, il quale ha precisato che l’importo del progetto ammonta a 95.000 euro, mentre l’importo dei lavori è di 75.000 euro. L’esperimento del cottimo fiduciario avrà luogo il 14 marzo, quando saranno aperte le buste nel frattempo pervenute.
MODICA, CONTROLLI DELLA POLIZIA LOCALE
Denunciato perché trovato alla guida di un ciclomotore con telaio contraffatto. Il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale di Modica, ha deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione un uomo di 42 anni, originario di Noto ma residente a Modica. L’uomo è stato fermato in via Don Bosco a Modica Alta nel corso di servizi predisposti dal dirigente, Angelo Carpanzano. Nel corso degli accertamenti è emerso che il numero del telaio non corrispondeva allo scooter. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro preventivo ed affidato ad una società specializzata. Per il conducente è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica e anche le sanzioni previste dal Codice della Strada. Nel corso dello stesso servizio, la Polizia Locale di Modica ha sequestrato altri ciclomotori e motocicli i cui conducenti non indossavano il casco protettivo.
Maltempo, interventi dei vigili del fuoco
A causa delle avversità atmosferiche le squadre operative del Comando hanno effettuato 10 interventi. Due a Ragusa per la rimozione di un albero divelto in via Madagascar, e di un tombino fuori sede in via Giordano Bruno. A Santa Croce i vigili del fuoco sono intervenuti per delle lamiere pericolanti nel l’area di pertinenza del mercato ortofrutticolo. A Modica in via Sacro Cuore un albero si è abbattuto sulla strada, ed anche a Vittoria numerosi gli alberi stradicati dal vento che hanno bloccato le vie di comunicazione ad esempio in prossimità dell’aereoporto di Comiso, lungo la S.p. 17 Vittoria-Scoglitti. Sempre la squadra del distaccamento di Vittoria è intervenuta alla Piscina Terranova per le lamiere di copertura staccate.
UNA GARDENIA 2013
Ogni quattro ore in Italia una persona riceve la diagnosi di Sclerosi multipla; due volte su tre si tratta di una donna. La malattia si manifesta per lo più tra i 20 e i 30 anni, il periodo di vita più ricco di progetti importanti come lo studio, il lavoro, la famiglia. Cronica, invalidante ed imprevedibile, la Sclerosi multipla è una malattia grave del sistema nervoso centrale. L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, presente a Ragusa con una Sezione provinciale in via Carducci 192, si impegna, attraverso i suoi volontari, a diffondere una corretta informazione sulla malattia, a promuovere ed erogare servizi alla persona. L’Aism è attiva nelle manifestazioni di raccolta fondi finalizzate a promuovere la ricerca scientifica sulla malattia. Aism, attraverso la sua Fondazione Fism, finanzia il 70% della ricerca scientifica sulla Sclerosi multipla in Italia. In questa ottica, anche per il 2013 l’Aism, in occasione della festa della donna, promuove una raccolta fondi attraverso la vendita di Gardenie in 3.000 piazze italiane. Il ricavato sarà destinato alla ricerca, nell’intento di rendere il mondo libero dalla Sclerosi Multipla. Le gardenie dell’Aism verranno offerte a Ragusa con un contributo di 13 euro in piazza San Giovanni giorno 8 marzo; all’ipermercato Le Dune giorni 9 e 10 marzo; al supermercato Conad di Sallemi giorni 9 e 10 marzo; al supermercato Dimeglio di Marina di Ragusa nei giorni 9 e 10 marzo; a Modica in piazza Matteotti giorno 9 marzo. Regalare una piantina di bianca Gardenia, simbolo di solidarietà, amicizia, sincerità, fedeltà e simpatia diventa così anche un significativo gesto di solidarietà e di sostegno alle persone affette da Sclerosi Multipla.
Fondo per i Comuni e nomina Presidente Camera di Commercio di Ragusa, l’intervento dell’on. Assenza
L’on. Giorgio Assenza ha presentato mercoledì mattina un’interrogazione rivolta al Presidente della Regione e all’Assessore per l’economia e all’Assessore per le autonomie locali e la funzione pubblica, per chiedere se non ritengano opportuno mettere urgentemente in atto ogni iniziativa utile a trasferire l’ultima tranche dell’importo, previsto per l’anno 2012, del Fondo destinato ai Comuni. “Considerata la crisi di liquidità in cui versano gli Enti locali in Sicilia, dovuta sia ai tagli operati in questi ultimi anni al Fondo per i Comuni, sia alla soppressione dell’addizionale all’accise sull’energia elettrica – si legge nel comunicato stampa che dà notizia dell’iniziativa dell’on. Assenza – che priva gli enti di un’importante dotazione finanziaria, si ritiene urgente trasferire ai Comuni quanto loro dovuto al fine di poter far fronte alle esigenze di cassa per assicurare ai cittadini servizi e pagamenti pregressi”, si legge ancora nel comunicato stampa. Sempre mercoledì, l’on. Giorgio Assenza, ha scritto al Presidente dell’Ars, on. Giovanni Ardizzone, e al Presidente della Commissione Affari Istituzionali, on. Marco Forzese, chiedendo di inserire nella riunione della Commissione Legislativa, il punto riguardante la nomina del Commissario straordinario per la Camera di Commercio di Ragusa.
PALCHI DIVERSI Divertente spettacolo ospite
Venerdì 8 marzo alle 21 al Cine teatro Lumiere di Ragusa per la rassegna Palchi Diversi lo spettacolo della compagnia “Teatron” “Quasido”. Brillante atto unico con in scena un solo personaggio: Claudio Forti interpreta un Si che aspira a diventare un Do, sogno che resta irrealizzato. Ingresso 10 euro, prevendita 339.6188504. Prima dello spettacolo sarà offerto un piccolo rinfresco.
LA FESTA DELLA DONNA A VITTORIA
Per celebrare la giornata internazionale della Donna, l’amministrazione comunale di Vittoria ha promosso per venerdì 8 marzo una serie di iniziative. Alle 10, al Palazzetto dello sport si svolgerà uno stage di ginnastica a cura del Centro donna. Alle 11,30, nell’auditorium dell’Istituto Professionale Marconi gli studenti delle terze classi parteciperanno ad un convegno sulla donna che avrà come relatori la presidente della Consulta femminile, Rosa Perupato, e lo psichiatra dell’Asp Maurizio Cipolla. Alle 17, nella Sala congressi della Fiera Emaia si terrà un convegno dal titolo “La politica e le donne, oggi. Politica: sostantivo femminile”, organizzato dalla Consulta femminile e dal Centro donna. Porteranno il proprio saluto il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, gli assessori Concetta Fiore e Giovanni Caruano, e il presidente della Consulta, Rosa Perupato. Sono previsti gli interventi dei parlamentari nazionali Venerina Padua e Giovanni Burtone; del deputato regionale Vanessa Ferreri; del sindaco di Santa Croce Camerina, Francesca Iurato; dell’assessore comunale alla Cultura del comune di Comiso, Maria Rita Schembari; della componente del coordinamento regionale Donne, Valentina Spata. Nelle vesti di relatori, l’avvocato Francesca Corbino, che si soffermerà sul tema “La legislatura al femminile”, e del sociologo Giovanni Lucifora, che tratterà de “L’aspetto sociale della donna in politica”. I lavori saranno moderati dalla giornalista Francesca Cabibbo. Gli intermezzi musicali saranno curati dalla maestra Michela Bonavita, accompagnata da alcuni suoi allievi, e dal maestro Aldo Raffaele. L’intermezzo poetico sarà a cura di Giannella Mangione. Alle 18,30 nella Sala Mazzone, dove sarà inaugurata una mostra di artigianato femminile.
Vittoria, Nicosia: “chiediamo un incontro alla Regione per salvare il Liceo Scientifico e Classico”
Martedì 5, il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia ha partecipato alla riunione del Consiglio d’istituto del Liceo Scientifico e Classico, convocato per studiare, assieme al commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, una soluzione che possa evitare l’accorpamento della scuola al Liceo Mazzini, previsto dal piano di dimensionamento scolastico regionale. “Nonostante la logica dei numeri, che sta alla base del piano e che noi rifiutiamo perché non tiene conto delle specificità ha dichiarato il primo cittadino di Vittoria non vogliamo e non possiamo rassegnarci all’idea che una scuola prestigiosa come il Liceo Scientifico e Classico di Vittoria possa perdere la propria identità. Per questo chiederemo al più presto un incontro con l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione”.
Nasce a Vittoria lo sportello “Osservatorio criticità bancarie e tributarie”
Lo sportello informativo “Osservatorio delle criticità bancarie e tributarie”, nato dalla sinergia tra l’amministrazione comunale di Vittoria e Confedercontribuenti locale sarà inaugurato giovedì 7 marzo. La sede dello sportello è ubicata nei locali comunali di via Bari 87. Obiettivo della nuova struttura è quello di raccogliere le istanze dei cittadini e delle imprese che hanno problematiche di natura bancaria e tributaria, monitorando e avviando una ricognizione delle criticità bancarie e della Serit in ambito comunale e provinciale. Alla cerimonia di inaugurazione sarà presente oltre all’amministrazione comunale il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro.
SPORT PARALIMPICO
Al campo di Atletica Petrulli a Ragusa si è svolto il raduno tecnico nazionale di atletica leggera Fispes settore corse in carrozzina e lanci e il campionato regionale di società di atletica leggera Fispes “Memorial A. Raniolo”, vinto da Andrea Veloce dell’Handy sport di Ragusa. La manifestazione ha visto la partecipazione degli assistiti Inail con dimostrazione delle varie discipline di atletica. Buone risposte sono arrivate dagli atleti partecipanti ai raduni di corse in carrozzina e lanci (tutti siciliani). Ai campionati hanno partecipato 8 società siciliane. La Handy sport di Ragusa ha conquistato il titolo regionale.