In visita a Malta per aver partecipato al seminario conclusivo nell’isola dei cavalieri del progetto Lithos, il Commissario straordinario della Provincia, Giovanni Scarso, ha incontrato il nuovo ambasciatore italiano a Malta, Dr. Di Vito. Un incontro cordiale, con un ampio confronto sulle prospettive economiche tra la provincia di Ragusa e la isola di Malta da sviluppare anche grazie alla vicinanza dei due territori. Al centro del colloquio anche i progetti che stanno per concludersi in questi mesi e attivati in partnership tra le province siciliane frontaliere all’isola di Malta. Il Commissario Scarso ha parlato della sinergia con Malta per la stereotomia che ha visto la collaborazione culturale e scientifica tra istituzioni universitarie siciliane e maltesi per la valorizzazione del patrimonio lapideo.
RAGUSA, COMITATO NO MURO
Giovedì 21 febbraio si è tenuta la seconda riunione del Comitato “No al Muro – Passaggio Sicuro” che non accetta la chiusura della Via Paestum imposta dalle Ferrovie. Alla presenza di simpatizzanti e promotori, si è ratificata la stesura del documento che verrà presentato giovedì 28 alla riunione con il Prefetto, il Commissario Straordinario Rizza, e il responsabile di Ferrovie ingegnere Cucinotta. “Siamo fiduciosi, – si legge in una nota del comitato No Muro – che si getteranno le basi per poter tutti assieme provare a dare una soluzione a ciò che non ci sembra solo un problema, ma una sciagurata eventualità che, a parer nostro, mette a rischio tutti i cittadini di Ragusa. La soluzione ipotizzata tanti anni fa, il cavalca ferrovia, non teneva conto dei problemi, seri, alla viabilità. Non vogliamo rivangare il passato sul perchè delle soluzioni non attuate come il sottopasso carrabile, perchè sappiamo che la tecnologia ci aiuterà a trovare una soluzione alternativa al Muro. Siamo fiduciosi – scrive il Comitato No Muro che arriveremo a non chiudere Via Paestum, ma notiamo, purtroppo, che le forze politiche si stanno disinteressando della questione. Ognuno dimostri pubblicamente da quale parte del Muro si trova”.
Agenti di commercio compiono 66 anni
Il mondo degli agenti di commercio e del comparto alimentare della provincia di Ragusa degli ultimi sessantasei anni al centro dell’appuntamento conviviale promosso da Totò Migliorisi, storico rappresentante del comparto nel capoluogo ibleo, con la collaborazione della Fnaarc, il sindacato degli agenti di commercio, e di Confcommercio provinciale. Nella serata sono state ripercorse le tappe principali del periodo, dal 1946 al 2012. Il presidente Fnaarc Sica ha sottolineato che non è da escludere “il proposito di affinare l’evento e di fare nascere altre iniziative di testimonianza del passato attraverso modalità che saranno messe in cantiere dal nostro sindacato perché solo grazie alla “storia” si possono tramandare valori e beni collettivi e, soprattutto in questo momento di crisi, è possibile aiutare a ritrovare il rafforzamento e il rilancio di questo importante comparto commerciale”.
Creazione di imprese innovative
TORNA A CAMARINA IL TESORO DEI SEI IMPERATORI
Quasi centomila visitatori hanno ammirato dal 12 ottobre 2012 il “Tesoro dei sei imperatori” proveniente dal Museo di Kamarina ed esposto alla Glyptotek di Copenaghen. Il tesoro camarinese ha riscosso un notevole successo in Danimarca ed è stato per circa quattro mesi un eccellente ambasciatore dell’archeologia Iblea e camarinese. Il direttore del Dipartimento delle Antichità della Glyptotek, Jan Kindberg Jacobsen ha avuto parole di elogio per la mostra voluta dal direttore del parco archeologico di Kamarina Giovanni Distefano. “La mostra spiega l’archeologo ragusano – è formata da 4472 antoniniani che furono battuti sia nell’impero legittimo sia nell’impero gallico. Gli esemplari classificati risultano 4384; di essi 218 sono a nome di autorità dell’impero centrale”.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ ECONOMICA
Mercoledì, negli Istituti Comprensivi “Berlinguer” del Comune di Ragusa e “F. Traina” di Vittoria, si sono tenuti i primi due incontri delle Fiamme Gialle iblee con gli studenti, per parlare di legalità economica. I relatori sono stati il Capitano Antonio Manconi, il Luogotenente Giovanni Minardo ed il Marescallo Capo Giuseppe Buscema, appartenenti al Comando Provinciale di Ragusa, nonché il TenenteDomenico Ruocco ed il maresciallo aiutante Giorgio Cavallo della Tenenza di Vittoria. L’iniziativa ha visto, per ora, il coinvolgimento di oltre 300 alunni, numerosi insegnanti ed i dirigenti dei suddetti Istituti, tutti interessati non solo alle importanti tematiche affrontate ma anche alla possibilità che tali eventi rafforzino la cultura della legalità soprattutto in studenti appartenenti alle cosiddette “aree a rischio”. L’obiettivo di questi incontri è quello di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo con particolare riferimento ai temi del contrasto dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni monetarie, della contraffazione dei prodotti nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, favorendo la libera espressione, la creatività e la spontaneità degli studenti sulle tematiche su accennate, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica. I lavori dovranno essere inviati entro il 30 aprile 2013, ed il relativo bando è stato divulgato in tutte le scuole della Provincia ed ulteriori informazioni possono essere richieste dagli interessati tramite la casella di posta elettronica: [email protected]. L’iniziativa proseguirà, a breve, in altri istituti scolastici della provincia.
Scontro frontale sulla Vittoria – Gela, due niscemesi in prognosi riservata
Grave incidente stradale, nel pomeriggio di mercoledì, sulla Vittoria – Gela, in prossimità del ponte Dirillo. Quattro le persone ferite, tutte di Niscemi. Lo scontro tra una Fiat Bravo ed una Peugeot 206 è stato frontale. Due persone, i conducenti dei due mezzi, di 24 e 44 anni, sono ricoverati in prognosi riservata. Meno grave la situazione degli altri due feriti. Sul posto la Polizia stradale.
Comiso: i carabinieri arrestano il pusher, ma i clienti continuano a chiamarlo
Da tempo veniva tenuto sott’occhio dai carabinieri, perchè si riteneva che spacciasse droga alla villa comunale di Comiso. Durante un controllo, è stato trovato in possesso di 35 grammi di marijuana ed è stato arrestato. Si tratta di Broulaye Traore, 19 anni, della Guinea, disoccupato e incensurato. Il giovane teneva la droga e due bilancini di precisione in una siepe, all’interno della villa. Durante la sua permanenza in caserma, il telefono cellulare del Traore ha ricevuto innumerevoli chiamate probabilmente da “clienti”. Il telefonino è stato sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti.
VITTORIA, SPACCIATORE CONDANNATO AD UN ANNO DI RECLUSIONE
E’ stato condannato ad un anno di reclusione ed al pagamento di 4000 euro di multa Simone Failla, il vittoriese tratto in arresto martedì scorso dagli Agenti del Commissariato di Vittoria. All’interno dell’autolavaggio che gestiva, i poliziotti hanno trovato sei involucri termosaldati contenenti droga. Il giovane teneva le dosi nascoste in diverse parti dell’autolavaggio, ma le unità cinofile della Polizia avevano fiutato i nascondigli. Parte dello stupefacente era detenuto presso la sua abitazione. Il giudice ha concesso la sospensione condizionale: il giovane, dopo il processo, è stato scarcerato.
Comiso, arrestato rumeno: deve scontare cinque anni di carcere nel suo Paese
Continuano i controlli disposti dalla Questura di Ragusa alle zone rurali e periferiche delle città ipparine al fine di prevenire e reprimere i furti che allarmano la popolazione. Un cittadino rumeno di 47 anni, durante i controlli, è risultato ricercato con un mandato di cattura europeo. Vasile Arandencei Daragiu è stato tratto in arresto: deve scontare cinque anni di carcere per aver commesso nel suo paese un furto aggravato. A Vittoria è stato arrestato un altro rumeno, Vasile Marin, 68 anni, bracciante agricolo. Deve scontare una condanna in Romania per violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’arresto è stato operato dai carabinieri.
L’Ercole di Cafeo, si lavora per il clone
L’Ercole di Cafeo, la pregevole statuetta bronzea del III secolo a.C. custodita al Museo Civico del Palacultura di Modica, dopo sedici anni esce dalla teca dove è custodito (fu trasferita a Modica dall’Istituto nazionale del restauro di Roma la sera del 30 novembre del 1996) per essere esaminato con la tecnica “dell’applicazione di ingegneria inversa”, un processo di raffigurazione in un modello matematico utile per analizzarne le superfici e quindi comprovarne le eventuali criticità operando uno studio approfondito grazie ai venti rilievi a cui sarà sottoposto. Lo studio, ordinato dalla direzione del museo, è stato effettuato dai professori Massimo Oliveri e Gabriele Fatuzzo del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Catania. “L’intervento – dichiara il prof. Massimo Oliveri – ci offre il risultato di una ricostruzione virtuale dell’Ercole sia del negativo che del positivo. In uno o due giorni sarà realizzato il rilievo e per la ricostruzione bastano quindici giorni. Possiamo ricavarne una copia perfetta in quanto frutto di un’applicazione matematica, per intenderci un clone”. Infatti la statuetta è in partenza per gli Stati Uniti e sarà esposta a Malibù, dal 3 aprile al 19 agosto, in seno alla mostra ospitata a Villa Getty dal titolo Sicily: Art and Invention between Greece and Rome. L’Ercole di Cafeo dovrebbe lasciare Modica tra qualche settimana e insieme ad altrettanti capolavori, circa 140 nel complesso e provenienti da ogni parte dell’Europa, testimonierà la presenza del mondo classico in Sicilia; l’isola offrirà all’evento mondiale reperti provenienti da dieci musei. Dopo la trasferta californiana, tutto il blocco museale dovrebbe fare tappa in un museo a Cleveland, in Ohio, sino a novembre 2013. E’ in corso l’organizzazione della stessa mostra a Palermo che dovrebbe costituire il grande evento culturale della Sicilia per gli inizi del 2014. “Fa una certa emozione la partenza dell’Ercole di Cafeo dal nostro museo commenta Annamaria Sammito, assessore alla Cultura – anche per un appuntamento di caratura internazionale di grande prestigio e che da lustro all’immagine della nostra Città. E’ la prima volta che accade ed è per tale ragione che per il periodo dell’assenza, stiamo pensando a far realizzare un clone magari in polimero, quindi una copia perfetta della statuetta, da sistemare nel nostro Museo ed è per questo che abbiamo pensato allo studio a cui abbiamo fatto ricorso”.
CICCIO BARONE LANCIA LA LISTA CIVICA IDEE PER RAGUSA
Spuntano a poco a poco come le lumachine dopo la pioggia, i candidati a sindaco della città di Ragusa. In verità Ciccio Barone si era da tempo appalesato in tutta la sua energia, e in questa sua nuova veste di pentito rabbioso – pare abbia capito tutte le malefatte del governo Dipasquale a cui ha partecipato, epperò il travaglio della resurrezione, assai più stupefacente della conversione, impone uno sguardo benigno prima del giudizio politico – da mesi si affanna a cercare documenti e prove della cattiva gestione del Palazzo che ha alimentato la cricca e impoverito la comunità. Si muove come un disperato che ha scoperto la verità e rischia – ed è naturale – di essere preso per matto o per ipocrita quando denuncia il bilancio falso costruito in estate per dare ancora un po’ di fiato all’immagine dell’ex sindaco virtuoso che, dopo la brillante operazione Ragusa, andata ottimamente in porto (con qualche piccolo danno collaterale – morte del centro storico, acqua inquinata, devastazione urbana, annebbiamento libere coscienze, pratiche clientelari…) lasciava la città per salvare la Sicilia. Ebbene Ciccio Barone oggi ha capito di essere stato usato dall’onorevole come un pupazzo e vuole scuotersi da dosso l’imbarazzo di una appartenenza che gli procura fastidio e vergogna. E’ talmente totalizzante questa ricerca – sincera di catarsi da far dimenticare all’ex assessore persino il nucleo originario della sua prima vita. Quando gli si ricorda, a Barone, di provenire e tuttora partecipare alla destra (Forza Italia, Pid) emette un suono stridulo e il grazioso involucro corporeo che ricopre quel che solo sente – la sua anima – pare accartocciarsi e sgretolarsi; l’uomo nuovo è altro, non ha passato, è solo Ciccio, l’amico di tutti. Ormai il processo di liberazione è giunto alla fase finale, il corpo è stato abbandonato e l’uomo nuovo appare con le sole Idee. Si chiamerà appunto Idee per Ragusa la lista civica, e il pensiero si offre positivo: “Ragusa vivace e dinamica che si poggia su un tessuto sociale sano, robusto e reattivo”. Forse è presto per gridare al miracolo e alla rinascita: ancora, nelle parole, c’è traccia delle antiche cazzate del vecchio padrone.
Ragusa, emergenza acqua L’associazione Partecipiamo diffida e mette in mora il Comune
La società civile si muove, ed era ora, perchè i disagi creati dalla cattiva politica che non ha saputo controllare le aziende zootecniche e che ha trascurato temi fondamentali come la salute e l’ambiente, hanno precisi responsabili. L’amministrazione Dipasquale ha sottavolutato e trascurato l’inquinamento: sarebbe risultato stonato nella “grande Ragusa” denunciare la miopia e l’arretratezza di un’intera economia spacciata come modello, e il funzionario della Regione, la Rizza, non riesce a uscire da questo guaio. Nel frattempo le sofferenze ed i pericoli per i ragusani non si alleviano. Ha fatto bene la neonata associazione Partecipiamo a rappresentare la protesta di 150 cittadini che in documento inoltrato all’amministrazione la diffida “a ripristinare immediatamente l’erogazione dell’acqua garantendone la salubrità e la purezza, eventualmente previa adozione di ogni procedura atta a renderla potabile se tale non è o ad evitare ammaloramenti eliminandone le cause di contaminazione. Relativamente al tempo già trascorso ed a quello che dovesse malauguratamente trascorrere sino alla dovuta normalizzazione – come si legge nella diffida presentata dall’associazione Partecipiamo -, si fa, sin d’ora, riserva di adire le opportune vie giudiziarie per ottenere una proporzionale ed adeguata riduzione del canone idrico, stante il palese inadempimento di codesta Amministrazione, non configurandosi nella disposta sospensione del servizio alcuna causa di forza maggiore, ma essendo – continua la diffida presentata dall’associazione Partecipiamo -, piuttosto, la sospensione medesima, da ascriversi a conclamata omissione di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di adduzione a partire dalle relative fonti. Si fa, altresì, riserva di richiedere il risarcimento del grave danno derivato, tanto dalla necessità di approvvigionarsi privatamente – ove ciò sia stato possibile – quanto dal gravissimo disagio che la totale sospensione dell’erogazione dell’acqua ha causato – continua la diffida presentata dall’associazione Partecipiamo – sotto molteplici profili”. Ricordiamo che migliaia di cittadini hanno dovuto far ricorso alle autobotti private per approvvigionarsi di acqua.
Raccolgono e trasportano rifiuti senza autorizzazione: pluripregiudicati gelesi denunciati
L’attenzione sul fenomeno della raccoltatrasporto e smaltimento illegale dei rifiuti pericolosi e non, che già lo scorso anno aveva portato a diversi deferimenti alla Procura della Repubblica di Ragusa, ha permesso ai Carabinieri della Stazione di Acate di intercettare in contrada “Bosco Rinelli” e denunciare a piede libero 3 pluripregiudicati per reati contro il patrimonio tutti provenienti da Gela, poiché sorpresi alla guida di un Ford Transit mentre trasportavano rifiuti ferrosi e cavi telefonici raccolti senza le prescritte autorizzazioni per un peso complessivo di 1000 kg. Nel corso del controllo i militari hanno rinvenuto vari attrezzi atti allo scasso; inoltre, il mezzo, risultato provvisto di tagliando assicurativo falso e quindi privo di copertura assicurativa, è stato sequestrato. I tre sono stati immediatamente proposti per l’adozione del provvedimento del Divieto di Ritorno nel Comune di Acate e frazioni. Si tratta di una misura di prevenzione, prevista dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione. I tre dovranno rispondere dei reati di ricettazione, possesso ingiustificato di grimaldelli, falsità in scrittura privata, uso di atto falso, truffa in concorso, trasporto di rifiuti senza autorizzazioni e mancanza di copertura assicurativa.
Ritirato l’atto di pignoramento della ditta Giuseppe Busso Raggiunto un accordo per estinguere debito Ato
Il Comune di Ragusa verserà alla ditta Busso Giuseppe 550.000 euro a fronte dei dovuti 1.010.000 euro, somma assegnata dal giudice come debito Ato. La restante parte sarà rateizzata nei mesi di marzo, aprile e maggio. Questi i termini dell’accordo raggiunto a Palazzo dell’Aquila nel corso dell’incontro tra il Commissario Straordinario Margherita Rizza, il responsabile dell’Avvocatura dell’ente Sergio Boncoraglio, il dirigente del Settore Ragioneria, dott. ssa Cettina Pagoto e la ditta Busso Giuseppe, con l’assistenza del proprio legale, avvocato Giovanni Cassarino. Il pignoramento in tal modo verrà ritirato. Il Comune di Ragusa è stato coinvolto come terzo soggetto pignorato, in qualità di socio Ato, a pagare un debito non proprio, bensì ascritto al Comune di Modica per il mancato pagamento del servizio di smaltimento dei rifiuti risalente agli anni 2008 – 2009.
Conferita al Maestro Sigona la alta carica nazionale di Vice Presidente associazione Ju Jitsu
Il modicano Rosario Signona maestro di Ju Jitsu, è stato nominato Vice Presidente della associazione italiana l’unica federazione a rappresentare l’Italia all’estero in occasione dei Campionati Europei e Mondiali di Ju Jitsu agonistico nelle sue massime espressioni nel combattimento di Fighting e Duo System nonché di Ne Waza (lotta a terra). I prossimi Campionati Italiani Fighting e Duo System nonché Ne Waza si terranno a Palermo presso il Pala Oreto il 24 Febbraio con 400 atleti provenienti da tutta Italia. Il prossimo 3 marzo in occasione del 4° Memorial Flavia Sigona – prematuramente scomparsa all’età di 20 anni – prenderanno parte oltre 150 piccoli atleti; la gara è riservata alle categorie Bambini, Ragazzi ed Esordienti e riveste valenza regionale. La manifestazione si svolgerà presso il Palazzetto dello Sport di Modica alta (Pala Rizza) e saranno presenti i vertici provinciali e regionali sia della Libertas (Ente Patrocinante) che dell’Associazione Italiana contro le Leucemie.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA GUIDA TURISTICA
“Passeggiata a Ragusa Sopra” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà il prossimo sabato 23 febbraio a Ragusa. In tutta Italia le guide turistiche saranno impegnate ad offrire visite gratuite, rigorosamente curate da guide locali abilitate. L’Associazione guide turistiche di Ragusa ha scelto questo anno di promuovere e rendere nota al pubblico questa professione e al tempo stesso di valorizzare i tesori della Ragusa spesso non inserita in itinerari turistici. L’attenzione sarà focalizzata sul centro storico della parte superiore della città, con un itinerario che vuole mettere in risalto i quattro monumenti Unesco presenti in questa area: la Cattedrale di San Giovanni, il Palazzo Vescovile, Palazzo Bertini e Palazzo Zacco. Appuntamento sulla scalinata della Cattedrale sabato 23 alle 10.
Consiglio comunale di Ragusa
Ragusa, bando per i contributi canoni di locazione
Il Comune di Ragusa ha indetto un bando per concedere un contributo ad integrazione dei canoni di locazione per l’anno 2011 in favore dei cittadini residenti che siano titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale e che non siano di edilizia residenziale pubblica. Le istanze vanno presentate entro il 18 aprile 2013, presso l’ufficio di Segretariato Sociale. I requisiti per l’ammissione, l’ammontare del contributo, la documentazione da presentare sono indicati nel bando già disponibile sul sito internet del Comune, assieme al modello della domanda.
Nasce il gruppo azione costiera
In uno studio notarile di Ragusa si è costituito il Gac Ibleo, il gruppo di azione costiera formato dai comuni di Vittoria (che ha il ruolo di capofila), Acate, Santa Croce Camerina e Scicli, dalla Vittoria Mercati srl, dalla Confcommercio Ragusa, dall’Emaia, dall’Agci Agrital, dalla Lega Pesca, dall’Unci, dal Cogepa, dall’associazione pescatori “San Francesco”, dalle società cooperative “Mare pulito” e “Promo Ter. Sud” e avente come scopo il sostegno, la tutela e la promozione del settore pesca. La costituzione dell’organismo è avvenuta alla presenza dei sindaci dei quattro Comuni e dei presidenti dell’Emaia, Giovanni Denaro, e della “Vittoria Mercati srl”, Emanuele Garrasi, per la parte pubblica. A rappresentare la componente privata c’erano, invece, i vertici delle associazioni di categoria del comparto ittico di Confcommercio. All’atto della costituzione del Gac sono stati nominati il presidente e il vicepresidente; la scelta è caduta sul sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, e sul presidente della cooperativa “San Francesco” di Scoglitti, Gaetano Cannizzo. Il Gac potrà avviare le procedure per attivare bandi e risorse economiche in favore della pesca e della marineria.