Previsto un incontro giovedì alle 15,30 presso la sala Giunta del Comune fra il Commissario Straordinario e un comitato di commercianti e residenti del centro storico superiore. “Il confronto – spiega Alessandra Sgarlata, componente del comitato – servirà anche per essere informati sul protocollo d’intesa denominato ‘Mille occhi sulla città’ siglato tra il Comune di Ragusa e il Prefetto”.
RAGUSA, EMERGENZA IDRICA CONFRONTO TRA COLDIRETTI E LEGAMBIENTE
Un tavolo tecnico per la gestione della risorsa idrica in città. La Coldiretti ragusana è pronta a dare il proprio contributo in termini propositivi per addivenire ad una soluzione condivisa per superare l’emergenza idrica nel capoluogo. I dirigenti dell’organizzazione agricola, in questa fase emergenziale, effettueranno le opportune e necessarie verifiche con un censimento delle aziende zootecniche, circa 14, presenti nell’altopiano a ridosso della valle della Misericordia. Grazie alla mappatura dello studio geologico e idrogeologico delle fonti di approvvigionamento idrico potranno essere individuate le aree critiche. Martedì sera nella sede della Coldiretti confronto con Legambiente. “Siamo pronti ad una proficua collaborazione – spiega il direttore della Coldiretti, Gerardo Forina -, ma non accettiamo la criminalizzazione dell’intero settore. Se ci sono aziende fuori legge, che non hanno rispettato i parametri e le normative, vanno sicuramente punite, ma il settore è sano. Vogliamo capire, altresì, se l’inquinamento può essere riconducibile alla presenza della discarica di cava dei Modicani”. Molte aziende vanno riammodernate seguendo parametri innovativi. “Ci sono importanti contributi con i fondi del Psr – aggiunge Forina -, che potranno essere utilizzati per sistemare al meglio le concimaie e le stalle. Su questo chiederemo un incontro con i dirigenti dell’assessorato all’Agricoltura”. L’emergenza idrica potrà servire per studiare nel dettaglio un nuovo modello da sostenere. “Il problema dell’inquinamento delle falde acquifere – aggiunge il presidente del circolo di Legambiente, Antonino Duchi – dai dati in nostro possesso è riconducibile ad un inquinamento di tipo zootecnico. Serve, da subito, istituire un tavolo di gestione partecipata della risorsa idrica nel territorio – ha detto ancora Duchi – con la presenza di tutti gli attori protagonisti che vanno dalle associazioni di categoria, nel caso specifico la Coldiretti, all’Arpa, ai Nas, fino al Comune di Ragusa”. Un confronto che è mancato in tutti questi anni. “La normativa di protezione della risorsa idrica risale al 1988 – aggiunge Duchi – e siano fortemente preoccupati per una situazione che poteva essere sicuramente affrontata in altro modo”, conclude Duchi.
Ragusa, passaggio a livello di via Paestum TRE MESI DI TEMPO PRIMA DELLA CHIUSURA
Tre mesi di tempo prima della chiusura definitiva del passaggio a livello di via Paestum a Ragusa. Entro questo lasso di tempo il Comune di Ragusa dovrà approntare il progetto di un sovrappasso pedonale. Questo in sintesi quanto concordato nel corso di un incontro svoltosi a Palermo tra il Commissario Straordinario del Comune, dr.ssa Margherita Rizza, presente il dirigente del settore infrastrutture ing. Michele Scarpulla, e la Direzione territoriale della Rete Ferroviaria rappresentata dall’ing. Andrea Cucinotta e dall’ing. Manfredi Todaro. Il confronto è stato chiesto ed ottenuto dalla dr.ssa Rizza a seguito della comunicazione del 18 gennaio scorso al Comune da parte della Rete Ferroviaria Italiana che invitava l’Amministrazione a volere procedere entro il termine di trenta giorni alla chiusura definitiva del passaggio a livello di via Paestum. “La Direzione Territoriale delle Ferrovie – dichiara il Commissario dr.ssa Rizza – alla luce dei fatti rappresentatici, ha manifestato la volontà di venirci incontro accordando al Comune ancora tre mesi di tempo prima di chiudere il passaggio a livello di Via Paestum. Abbiamo avuto anche assicurazioni che il progetto del sovrappasso pedonale che il Comune dovrà urgentemente redigere, sarà approvato in tempi brevi dagli uffici competenti delle Ferrovie. Inoltre siamo riusciti a far sì che il verbale dell’incontro odierno contenesse altresì la dichiarazione con cui la Direzione territoriale delle Ferrovie si impegna a non richiedere al Comune le spese sostenute in questi anni per la mancata chiusura del passaggio a livello”, conclude la dr.ssa Rizza. Intanto, il gruppo di Italia dei Valori al Comune di Ragusa, primo firmatario il capogruppo Salvatore Martorana, assieme ad altri Consiglieri di altri gruppi che hanno sottoscritto la richiesta, ha presentato istanza per la convocazione urgente di un Consiglio Comunale aperto sulla questione della chiusura del passaggio a livello di Via Paestum.
Ragusa, Piano particolareggiato si prospetta la variante
Il Commissario Straordinario Margherita Rizza, accompagnata dal Dirigente del Settore urbanistica e centri storici ing. Michele Scarpulla e dall’Ing. Franco Poidomani, da qualche ora divenuto esperto del Commissario in materia di pianificazione urbanistica, si è incontrata a Palermo con i vertici dello assessorato Territorio ed Ambiente per trattare del Piano Particolareggiato del centro storico di Ragusa adottato dal Consiglio Comunale in variante al Prg per il quale il massimo consesso, ha deciso di ricorrere al Tar per alcune modifiche e rilievi fatti dall’Assessorato regionale competente. “I dirigenti regionali – dichiara l’ing. Scarpulla – hanno condiviso il piano di lavoro seguito dal Comune per il Piano Particolareggiato, non hanno contestato la proposta del Consiglio Comunale anche se hanno fatto qualche osservazione sul metodo seguito. Si lavorerà per una variante utile a definire in dettaglio quello che era l’orientamento del Consiglio Comunale”. Praticamente si è arrivati alla conclusione prospettata sere fa in consiglio dal capogruppo del Pd, Peppe Calabrese, che aveva compreso e sottolineato quale fosse la strada maestra e molto più naturale rispetto al ricorso al Tar proposto durante una conferenza al centro Feliciano Rossitto dall’onorevole Giorgio Chessari e dall’avvocato Gaetano Barone, tesi immediatamente sposata trasversalmente da tutti. “Nel corso dell’incontro con il direttore del Dipartimento Urbanistica – aggiunge l’ing. Franco Poidomani – si è delineato un percorso condiviso per risolvere il problema del Piano Particolareggiato. Si dovrà procedere anche alla revisione del PRG considerato che sono decaduti i vincoli preordinati all’esproprio delle aree destinate alle opere di urbanizzazione”. “Alla luce delle intese raggiunte nel corso dell’incontro odierno – precisa il Commissario Straordinario Rizza – adotterò un apposito atto da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale affinché siano definiti gli atti di indirizzo utili al superamento degli ostacoli che si erano presentati”.
Elezioni amministrative Ragusa Giovanni Occhipinti prova a mettere insieme la destra
“Faccio un appello a tutte le forze del centrodestra: costruiamo un progetto credibile per la città di Ragusa. Non c’è più tempo da perdere”. Parole accorate quelle dell’imprenditore Giovanni Occhipinti esponente del Popolo delle Libertà che scrive: “Non posso più sopportare questo scenario, di una città che è allo sbando, di una città che non ha un’anima. Le forze buone della città e mi riferisco a tutti quelli di buona volontà devono fare un passo avanti. Dobbiamo tutti insieme costruire un percorso politico che possa segnare la svolta. La politica deve essere al servizio della città e non essere considerata come strumento per mire personali. Da uomo di centrodestra – scrive Giovanni Occhipinti – faccio un appello a tutte le forze del centrodestra affinchè da subito si inizi un percorso che il 27 maggio ci veda trionfare. E’ chiaro che il mio appello è a tutti i moderati che hanno ancora voglia di spendersi per la nostra Ragusa. Non è possibile – scrive Giovanni Occhipinti del Pdl – vedere la città senz’acqua per la mancanza di interventi strutturali e programmati, una città che vede ogni giorno sempre più imprese in crisi, una città che vede negozi abbassare le saracinesche, una città che non reagisce ed una città che sta sprecando tutto in termini di turismo. E’ ora di alzare la testa e la scelta del sindaco deve essere ponderata e seria. E’ ora di dire basta – conclude l’imprenditore Giovanni Occhipinti – di rimetterci a lavorare”.
Ragusa Calcio, il difensore Scoppetta è il nuovo acquisto
Susino: Si ad un istituto musicale
Il sindaco di Scicli, Susino, insieme alla sua giunta ha deliberato l’adesione alla richiesta di attivazione di un corso ad indirizzo musicale presso l’istituto superiore Quintino Cataudella di Scicli. La proposta è del preside Enzo Giannone, che ha inoltrato domanda di attivazione del nuovo corso di studi presso l’assessorato regionale alla pubblica istruzione.
MEGAFONO CONTRO TERRITORIO “CANDIDATURA COSENTINI NON CONDIVISA”
“Le fughe in avanti di Territorio non possono essere condivise dalle forze che lavorano per nuovi governi locali in grado di rappresentare tutti gli alleati e di garantire maggioranze consiliari che assicurino la governabilità”. Questo il commento di Fabio Nicosia della lista di Crocetta – Megafono dopo la notizia delle candidature di Giovanni Cosentini e Mommo Carpentieri scelte da Nello Dipasquale. “Le due candidature a sindaco di Ragusa e Modica – scrive Megafono – sono esclusiva iniziativa di Dipasquale rientrato da poco nel gruppo all’Ars della “Lista Crocetta – Megafono”, ma tali proposte non sono da noi condivise perchè non sono state inquadrate in un’ottica di alleanze che possa rispecchiare il quadro regionale e non sono state discusse nè con il movimento provinciale Megafono, né tantomeno con i riferimenti locali del movimento stesso che Dipasquale rappresenta alla Regione. Questa fuga in avanti – scrive Nicosia – dimostra mancanza di rispetto, da parte dello onorevole Dipasquale, sia verso i partiti che dovrebbe considerare partner e non alleati di comodo a Palermo, sia verso la base del movimento del Megafono che tra l’altro ha determinato la sua elezione a deputato regionale. Se “Territorio” considera le due indicazioni di Cosentini e Carpentieri come proposte da offrire al tavolo dei partiti che si rifanno all’alleanza che ha determinato la vittoria alle scorse regionali, queste dovranno essere serenamente valutate – scrive Megafono -; se invece sono prepotentemente già in campo allora sarà compito della segreteria provinciale del Pd e del movimento Megafono intestarsi un dialogo con altre forze del centrosinistra e con la segreteria dell’Udc per individuare il metodo – conclude Fabio Nicosia dirigente della lista Crocetta Megafono – che porti a scelte credibili, vincenti e condivise da sottoporre all’elettorato”.
RAGUSA, UN ARRESTO
Con l’accusa di lesioni personali volontarie e resistenza a pubblico ufficiale gli agenti della Squadra Volanti hanno arrestato Giorgio Basile, 58 anni. I fatti si sono registrati alle 2.20 di mercoledì. È stata una telefonata al “113” a segnalare una donna che urlava, all’interno di una abitazione del centro storico di Ragusa. Il personale delle Volanti, si recava sul posto e, già dalla strada, udiva le urla provenire dall’abitazione segnalata e un uomo che, ad alta voce, inveiva contro una donna. I poliziotti bussavano alla porta di casa ma inizialmente non ricevevano alcuna risposta. Vista la gravità della situazione gli agenti accedevano comunque all’abitazione e trovavano un uomo con il pigiama sporco di sangue. Poco dopo i poliziotti trovavano la vittima che aveva il volto tutto coperto di sangue e tumefatto. Le ferite sono state giudicate guaribili in 20 giorni. Secondo l’accusa Basile avrebbe aggredito la moglie per gelosia.
Dal prossimo anno scolastico l’indirizzo Scienze Applicate al Liceo Fermi di Ragusa
La Regione Siciliana ha comunicato con nota 7464 del 4/2/2013 l’istituzione dell’opzione “Scienze Applicate” presso il Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” di Ragusa a partire dal prossimo anno scolastico 2013-2014. Il nuovo indirizzo si associa a quello ordinario costituendo un arricchimento dell’offerta formativa che il Liceo Fermi di Ragusa offre al territorio provinciale. Il nuovo indirizzo “fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, della terra, all’informatica e alle loro applicazioni”. Pertanto, il quadro orario del nuovo indirizzo, con 27 ore nel primo biennio e 30 nel triennio, conferisce rilievo soprattutto a materie quali matematica, informatica, fisica e scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra). Per le iscrizioni alla prima classe del liceo scientifico con opzione “scienze applicate” le famiglie potranno rivolgersi agli uffici di segreteria del Liceo Fermi o accedere alle informazioni tramite il sito della scuola www.liceofermirg.it.
GIOVANNI COSENTINI CANDIDATO SINDACO DI RAGUSA
Territorio, il movimento politico creato dall’ex sindaco Nello Dipasquale, ha scelto i propri candidati a sindaco di Ragusa e Modica. Per il capoluogo il nome è quello di Giovanni Cosentini, già vicesindaco con Dipasquale, e per Modica il movimento affiancherà una lista civica di Mommo Carpentieri recentemente uscito dal PdL.
Nova Virtus, punto giovani
E’ la Multifidi under 17 d’Eccellenzala squadra che merita la vetrina di questa settimana fra le squadre del progetto Nova Virtus. Il team di Massimo Di Gregorio, infatti, ha superato il Cus Catania per 64-62. I tabellini. Multifidi: Giunta, Occhipinti 1, Vacirca 3, Iurato, Arezzi, Giannì, Schininà, Cutrera 12, Grimaldi 6, Pace 21, Cataldi 15, Barracca 6. All. Di Gregorio. Cus Catania: Arena 12, Giardina, Persano 21, Chen, Sgroi, Puleio 6, Pennisi 2, Leonardi 3, Signorello 5, Sigillo 13. All. Malagò. Giovedì 7 febbraio la Multifidi sarà impegnata sul campo della capolista Gravina. Nell’under 19 regionale il Basket Club soffre, ma alla fine vince nella stracittadina con i cugini della Fortitudo (finale di 58-76), rinforzati dal rientrante Simone Nobile. I tabellini. Basket Club: Piccione, Cascone 13, Calogero 2, Mormino 11, Ciarcià, Scalone, Pellegrino 14, Vitale, Ferlito 7, Di Grandi 15, Dimartino 4, Girgenti 10. All. Di Gregorio. Fortitudo: Pluchino 14, Licitra 4, Spatuzza, Antonelli 13, Nobile 11, Tumino, Baglieri n.e., Iabichella, Miano 10, Scribano 4, Leggio 2, Minardi. All. Trovato. Nel recupero con il Cus Catania Bin campo esterno, ancora una partita dignitosa della Fortitudo che però è stata sconfitta per 58-36. Nel prossimo turno, lunedì il Basket Club ospiterà il Cus Catania B, mentre la Fortitudo giocherà venerdì prossimo a Santa Croce, rendendo visita alla Vigor. Nell’ultima di andata, prima sconfitta, per il Basket Club under 15 di Antonio Brugaletta che, dopo un match tiratissimo, ha issato bandiera bianca a Belpasso contro l’Azzurra, perdendo per 48-42. I tabellini. Belpasso: Celia, Cavalli D., Comis 13, Motta 2, Cavalli A. 4, Pappalardo A., Messina 2, Ferlito, Narici, Cavalli S. 3, Pappalardo E. 24, Giuffrida, All. Liguori. Basket Club: Cutrera 2, Gulino, Incardona n.e., Lissandrello 2, Tumino, Criscione 4, Gebbia L. 9, Gebbia A. 10, Nobile n.e., Cappuzzello 5, Cavallo n.e., Spatuzza 10. All. Brugaletta. Nella prima di ritorno il Basket Club ospiterà la Vigor Vittoria.
RAGUSA, TUTTO PRONTO PER IL DERBY DI RUGBY GIOVANILE
I ragazzi della Under 20 del Rac Ragusa si stanno preparando alla partita più importante del campionato, resa ancora più bella perché si tratta del derby con i cugini del Padua e perchè le due formazioni ragusane si trovano in vetta al campionato Regionale Under 20: il Padua a 36 punti; il Rac a 31 punti, ma con una partita in meno. All’andata, la partita fu vinta dal Padua con una meta realizzata nel finale. Domenica 10 febbraio i ragazzi del Rac, al loro primo campionato Under 20, cercheranno di rifarsi cercando di rimanere concentrati fino al fischio finale. Paolo Sartorio, Presidente del Rugby Audax Clan, ha dichiarato: “Questo è l’ennesimo derby e lo stiamo vivendo, noi ed i ragazzi, con estrema serenità perché quello che siamo riusciti ad insegnare di questo sport ai ragazzi è che la partita è una lotta, corretta e rispettosa, ma che poi finisce al fischio dell’arbitro e, a conferma di ciò, le immagini dell’ultimo derby sono eloquenti: i ragazzi tutti si abbracciano e lascino il campo insieme. Forse noi grandi dovremmo prendere esempio dai nostri figli e far sì che quella di domenica sia una bellissima giornata di sport”.
LA GIUNTA CROCETTA DA’ MANDATO PER REVOCARE LE AUTORIZZAZIONI DEL MUOS
La giunta regionale Crocetta ha dato mandato all’assessore al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello e al dirigente generale del settore di avviare immediatamente il procedimento per la revoca delle autorizzazioni al sistema radio satellitare Muos, in corso di realizzazione a Niscemi. L’11 gennaio scorso il governo regionale aveva avviato il procedimento di sospensione delle autorizzazioni concesse dalla Regione per la realizzazione del Muos. Venerdì sera, la giunta, anche in considerazione della mancanza di indagini preliminari sulle interferenze del Muos rispetto alla navigazione aerea dell’aeroporto di Comiso e dell’assenza di studi sui danni arrecati alla salute dalla onde elettromagnetiche sviluppate dal sistema Muos, ha deliberato il nuovo mandato. “Tenuto conto che la Marina militare Usa non ha ancora sospeso i lavori – si legge in una nota ufficiale – e che sussistono i motivi per la revoca delle autorizzazioni concesse”.
L’estetista abusiva scovata a Pozzallo, Cna Benessere e Sanità “Finalmente una inversione di tendenza dopo numerose denunce”
“I recenti risultati conseguiti dalle forze dell’ordine, in particolare dei carabinieri a Pozzallo, ci lasciano ben sperare circa il fatto che possa registrarsi una inversione di tendenza auspicata da tutto il settore”. E’ quanto affermano il presidente dell’Unione Cna Benessere e Sanità, Maria Carmela Modica Belviglio, e il responsabile provinciale, Antonella Caldarera. L’Unione Cna, nel dicembre scorso aveva animato una protesta di sensibilizzazione con la consegna simbolica delle licenze alla Camera di commercio proprio per sottolineare l’incremento del fenomeno abusivismo.
CONFERENZA SULLA CAMERA DI COMMERCIO
L’Associazione Culturale “Amici del F.Besta” in collaborazione con il Centro Servizi Culturali di Ragusa invitano alla conferenza sul tema “Compiti e funzioni della Camera di Commercio, relatore Giovanna Licitra, dirigente area sviluppo imprese della Camera di Commercio. L‘iniziativa si terrà sabato 9 febbraio alle 11, nell’Aula Magna “Angelo D’Arrigo” dell’Istituto Tecnico Commerciale e Aeronautico “Fabio Besta” in via Aldo Moro, 2 a Ragusa.
AEROPORTO DI COMISO L’on. Assenza chiede l’inserimento dello scalo nel piano nazionale
L’on. Giorgio Assenza è primo firmatario di una mozione, con la quale si chiede l’impegno del Governo regionale, a rivedere in sede di Conferenza Stato Regioni la proposta di Piano Nazionale per lo sviluppo aeroportuale. Il declassamento prospettato per l’aeroporto di Catania e il mancato inserimento dell’aeroporto di Comiso nella categoria prevista dalla proposta di Piano per delocalizzare il traffico degli scali in espansione, rischiano di penalizzare fortemente lo sviluppo del sud est siciliano. A tal fine, l’on. Assenza chiede all’Assessore alle Infrastrutture e la Mobilità, che venga messa in atto ogni iniziativa affinché Comiso sia inserito nel Piano come aeroporto utile per la delocalizzazione del traffico di Catania in modo che esso possa usufruire dei finanziamenti necessari ad avviarne finalmente l’attività, così come previsto per gli aeroporti di Ancona e Pescara, inclusi nel Piano per le loro intrinseche caratteristiche di scali atti a servire territori segnati da “carenza infrastrutturale”.
Modica, la Procura “assolve” le campane della chiesa
Il suono delle campane della sua chiesa davano fastidio al vicino che lo ha denunciato. La Procura, però, ha chiesto l’archiviazione ritenendo non sussistesse la contravvenzione di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone a causa del suono delle campane. Secondo la Procura di Modica, il rumore prodotto dal suono delle campane di una Chiesa, finalizzato al richiamo dei fedeli al culto, rientra nelle consuetudini della vita della comunità e costituisce fatto periodico e di breve durata, normalmente privo di intensità tale da porre problemi di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Nel caso in questione, non ricorrevano gli estremi della contravvenzione, non essendo stato provato un concreto pericolo di disturbo superiore ai limiti di normale tollerabilità.
Scoglitti, furto in una villetta: due tunisini in manette
I carabinieri hanno tratto in arresto due tunisini, Fethi Ben Mabrouk e Kochbati Riadh, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio. I due sono stati ammanettati dopo aver svaligiato una villetta in via Cernia, a Scoglitti. I due avevano forzato la serratura e, dopo aver infranto la porta a vetri, sono entrati in casa. I due sono stati intercettati a bordo della loro Mercedes carica di elettrodomestici e altri oggetti, per un valore complessivo di 2000 euro circa.
EFFETTO SONIA – L’UDC RAGUSANA IN FRANTUMI – FRANCO ANTOCI ED I SUOI SE NE VANNO
Quando i moderati vanno in guerra picchiano duro eccome, e così dopo Monti strong ci godiamo un durissimo Franco Antoci che finalmente si sottrae, insieme ad un nutritissimo gruppo di amici (ci sono anche i due consiglieri comunali Angelica e Morando), alla fusione con Sonia Migliore che senza alcun avallo di partito ha deciso di candidarsi a sindachessa di Ragusa. Oggi la mossa di autosospensione di Franco Antoci sconquassa la Migliore, delegittimata dall’arretramento di gran parte del suo – si fa per dire – partito, e dà il cenno di falsa partenza a candidati e schieramenti. E’ il primo segnale politico che si ode in città dopo le avventure spericolate di Nello Dipasquale che hanno inquinato in modo irreparabile (dopo l’acqua che ha perso la sua storica purezza perchè sporcata da un governo comunale incurante del bene pubblico) l’intera rete delle passioni intelligenti che scorre e attraversa il sistema dei partiti. Serviva una scossa, un arresto, per interrompere la scia melmosa in cui è affondata Ragusa dove già tre candidati, la Migliore, Cosentini, Barone, si trascinano vagheggiando la titolarità dello scettro ereditato dal loro gran capo. Tre fratellastri che a questo punto provano a minimizzare il legame di sangue originario ma che nulla possono offrire oltre quella comune genìa. Franco Antoci ha dato la sveglia all’incantato mondo dei tre piccoli Lord in attesa di riconoscimento ricordando che la competizione è aperta e democratica e non va per linea successoria. Vediamo adesso cosa scrivono gli udicini fuoriusciti. “L’accelerazione impressa dal Governo Regionale alle scadenze elettorali per province e comuni, porta ad una poco opportuna sovrapposizione della campagna elettorale in corso con l’attività preparatoria delle elezioni amministrative e i partiti politici devono quindi iniziare subito un percorso di contatti ed accordi in vista delle imminenti scadenze. A tal proposito, da parte del Segretario Provinciale dr. Lavima, ci è stata data comunicazione dell’azzeramento dei coordinamenti cittadini e della conseguente avocazione alla Segreteria Provinciale – scrive Franco Antoci – di ogni iniziativa politica riguardante il Comune di Ragusa e gli altri Enti che vanno al rinnovo amministrativo; a ciò si unisce l’indicazione e/o mancata smentita di candidature a sindaco, nate e sviluppatesi sulla stampa e all’esterno del partito, senza che il partito stesso, nei tempi e nelle forme dovute, sia mai stato coinvolto. Si è arrivati così, nel partito, ad una ulteriore tappa di un percorso che ha visto sempre più l’accentramento, – scrive Franco Antoci – nella figura del Segretario Provinciale, di ogni possibile iniziativa politica e che ha visto, viceversa, l’organizzazione periferica diventare sempre più irrilevante e demotivata. Tutto ciò non ci consente di condividere ulteriormente i percorsi politici che l’Udc provinciale sta seguendo e ci spinge, per la nostra e l’altrui serenità, ad autosospenderci dal partito, pur continuando a credere nei suoi valori ideali”. I fuoriusciti sono Franco Antoci, Giovanni Gulino, Francesco Pioggia, Filippo Angelica, Salvatore Gurrieri, Andrea Roccaro, Salvatore Brinch, Salvatore La Terra, Salvatore Rosa, Giuseppe Cappello, Giancarlo Leggio, Giuseppe Russo, Rinaldo Cappello, Gianni Licitra, Pino Savà, Vincenzo Cosentini, Settimo Lo Presti, Francesco Schembari, Emanuele Criscione, Dorotea Modica, Gaetano Terranova, Giuseppe Dimartino, Nello Tiralongo, Gianluca Morando, Franco Fiamingo, Giuseppe Occhipinti, Gina Vaccaro, Giuseppe Giampiccolo, Angelo Piccitto. Cosa accadrà? Essendo i partiti strutturati in modo gerarchico, il segretario regionale D’Alia, non potrà mortificare il deputato Orazio Ragusa che sponsorizza la Migliore e quindi una uscita definitiva di questo folto gruppo e la conseguente formazione di una lista civica è molto probabile. La Migliore, dal canto suo, non arretrerà e concorrerà da viscontessa dimezzata. Per Antoci le porte delle alleanze sono tutte aperte e salvifiche. D’altro canto dopo aver visto un personaggio come Dipasquale gettarsi a sinistra, sarebbe persino piacevole ritrovarsi tra i progressisti un Franco Antoci. La Soniade comunque continua. Nacque socialista, tradì con Dipasquale, si mascherò da centrista, sfodererà prossimamente una missione femminista… L’importante è che non ci sfracelli con le poesie, sua antica passione. L’amore per tipi come Nello Dipasquale e Orazio Ragusa non si canta.