01-11-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

SABATO 15 CONCERTO MELODICA

melodica-flamenco-1Il calore e il pathos del flamenco gitano stanno già riscaldando l’atmosfera del Teatro Don Bosco di Ragusa. Questo sabato grande spettacolo con “Carmen in flamenco” della Compagnia “Guadalmedina” per l’apertura ufficiale della 22esima Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” di Ragusa, promossa dall’omonima associazione e patrocinata dal Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli e diretta dalla pianista Diana Laura Nocchiero. Saranno i tredici ballerini del corpo di ballo della Compagnia, guidati da Deborah Idelia Brancato, che cura anche la regia e la coreografia dello spettacolo, insieme ai musicisti Armando Fiore alle percussioni, Laura Mollica alla fisarmonica, Marcello Savona, chitarrista, cantaor de flamenco e percussionista, e alla mezzosoprano Ermelinda Amalia Gatto, a coinvolgere il pubblico del teatro ragusano in una serata di passione, impeto e tormento. Per chi non lo avesse ancora fatto, è possibile abbonarsi alla stagione scegliendo l’abbonamento “serie platino”, che garantisce l’ingresso a tutti i concerti o l’abbonamento “serie oro”, che prevede l’ingresso a 12 concerti. Il prezzo del singolo biglietto intero per lo spettacolo di domani “Carmen in Flamenco” è invece di 15 euro, il biglietto ridotto a 5 euro per ragazzi dagli otto ai diciotto anni mentre i bambini fino a otto anni entrano gratis. Prevendita abbonamenti e biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro sabato a partire dalle ore 19:00. L’ingresso in sala è previsto per le ore 20.00, l’inizio dello spettacolo alle 20.30.

 

 

Vittoria, in consiglio comunale il sindaco e i gruppi politici condannano l’attentato incendiario al sindacalista Piazza

1476287067-0-data-alle-fiamme-l-auto-del-sindacalista-giuseppe-piazza-1Il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, durante i lavori d’aula ha manifestato piena solidarietà al sindacalista Giuseppe Piazza “che ha subito un grave attentato intimidatorio: l’incendio della propria auto. Un atto infame. Nella logica della trattativa sindacale, dopo l’uscita della vecchia società, la Tekra, oggi indagata a Gela; l’Af srl è un’azienda in white list della Prefettura di Ragusa, ma c’è anche tanto da dire su alcune assunzioni. E’  stato anche rubato, se così si può dire, un pulmino scuola bus, visto che è stato lasciato con le chiavi nello sportello ad alcune centinaia di metri dal deposito automezzi comunali. Ovvio che trattasi di una chiara minaccia, ma nessuno pensi che faremo passi indietro di fronte a gente simile, di cacca. Non abbiamo paura sulla lotta alla criminalità. La trattativa è stata portata davanti all’Ufficio del lavoro, ma dopo l’atto  io non tratto più. Se  la vedrà l’Ufficio del lavoro. Hanno peggiorato la loro situazione. Nessuno è felice per quanto successo. Dico allo stupido che ha fatto attentato che l’aspetto. Questa città respinge la mafia e le sputa in faccia. Chi ha bruciato l’auto al sindacalista ha fatto un torto ai lavoratori. Chi ci vuole speculare politicamente sarà trattato come un complice di chi ha incendiato l’autovettura. Non cederemo. Con simili elementi non vogliamo averci a che fare. La mafia va respinta senza silenzi e senza connivenze. Il livello di contrasto in questa città si alza e io sosterrò chi intende alzarlo. Inutile minacciare e fare pressioni o rubare. Non indietreggiamo. Massima solidarietà a Giuseppe Piazza dell’Ugl”.

Ispica: Sorpreso con piante di “Cannabis” in casa, arrestato dai Carabinieri

img_2077I Carabinieri della Stazione di Ispica hanno eseguito uno specifico servizio antidroga sul territorio di competenza, in particolare nei pressi dei luoghi maggiormente frequentati e punto di ritrovo di giovani. Arrestato Carmelo Spataro, 21 anni, incensurato, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nell’abitazione del giovane rinvenute cinque piante di “cannabis indica” di altezza di circa 15 cm, un involucro di cellophane contenente le foglie essiccate di “cannabis indica” e diversi materiali per la pesatura della sostanza stupefacente. Il ragazzo è stato condotto in caserma e dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, d.ssa Giulia Bisello, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

BIGLIETTI AEREI SCONTATI PER CHI VIVE IN SICILIA, FORSE SI APRE UNO SPIRAGLIO

transfer-airportIl miracolo è compiuto: finalmente, per il 19 ottobre alle 11.00, l’assessorato regionale alle Infrastrutture, ha convocato il Tavolo tecnico per la Conferenza di Servizi sulla Continuità Territoriale. La convocazione, porta la data di protocollo dell’11 di ottobre, destinatari il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, l’ENAC, i sindaci di Lampedusa e Pantelleria e le società che gestiscono gli aeroporti della nostra Isola tra cui Comiso. Scrive Nino Minardo che da mesi si batte per ottenere questo diritto: ” Casualmente la convocazione è arrivata lo stesso giorno in cui  sollecitavo per l’ennesima ed ultima volta alla Regione Sicilia – pena un’azione formale e sostanziale anche presso altre sedi….Una singolare coincidenza temporale che noto senza commentare e che non mi esime dall’essere soddisfatto del fatto che ci sia una data per mettere un punto fermo e definitivo alla destinazione di queste somme. Certo, ci si poteva pensare prima ma, evidentemente, l’11 ottobre era la data già da tempo pensata in assessorato per far partire la convocazione della Conferenza di Servizi… Al di là di tutto, mi auguro che siamo davvero arrivati all’ultimo atto di una vicenda che, semmai ancora rinviata, rischia di diventare una pantomima insopportabile (se già non lo è). Sia chiaro che vigilerò perché quanto abbiamo discusso in sede ministeriale, trovi puntuale riscontro nelle decisioni che verranno fuori dalla Conferenza di Servizi ed è altrettanto chiaro che il 19 ottobre  sarà la data in cui dovranno essere prese le decisioni e senza altri rinvii. Perchè quanto ho scritto martedì scorso, resta assolutamente intonso: la Continuità Territoriale è una conquista per la nostra Isola e per i Siciliani e questi 20 milioni di euro, sono solo il primo step di un percorso che deve portare in Sicilia, negli anni a venire, ben altre somme per abbassare le tariffe aeree e lanciare nuove rotte da Comiso e da altri aeroporti minori siciliani”.

Ruba 70 kg. di melograni da un terreno

melograno-effetti-benefici-salute-proprieta-nutritive-5-640x423I Carabinieri di Ispica hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un soggetto per furto aggravato. L’arrestato è stato sorpreso dai militari operanti mentre stava caricando sulla  propria autovettura circa 70 kg di melograni, asportati poco prima da un terreno. I militari, su segnalazione, hanno trovato l’uomo  mentre frettolosamente stava caricando numerosi sacchi sul suo mezzo. Appena si è accorto dei carabinieri  è salito a bordo della macchina nel tentativo di dileguarsi ma è stato subito bloccato. Nel portabagagli ne aveva 70 chili. A questo punto Battaglia Salvatore, classe ’58, di Pachino, già noto alle forze dell’ordine, è stato condotto in caserma ove è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato. La merce asportata è stata interamente recuperata dai Carabinieri che poi hanno provveduto a riconsegnarla al legittimo proprietario. Ora il ladro è ai domiciliari.

L’ANDREA LICITRA PALLAMANO RAGUSA SABATO 22 OTTOBRE IN CASA CONTRO L’ALCAMO

lorganico-e-le-nuove-maglie-2In attesa di giocare la prima gara di campionato, in programma sabato 22 ottobre in casa, presso la palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino, a partire dalle 19, l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa sta cercando di potenziare al meglio la propria preparazione atletica nel torneo di Serie A2 che disputerà per la prima volta. L’avversario di turno sarà l’Alcamo, una squadra da prendere con le pinze. “Ma quello che noi dobbiamo temere – afferma l’allenatore Salvatore Russo – siamo noi stessi nel senso che non sappiamo quanto saremo in grado di rendere in questa prima fase della stagione pure alla luce dei numerosi infortuni che stanno costellando queste giornate, sebbene la nostra equipe medica stia facendo i salti mortali per recuperare chi si trova indietro” Intanto particolare interesse sta riscuotendo il progetto della pallamano a scuola. Dice il presidente Girasa:”Il numero di istituti ragusani che hanno aderito al progetto è davvero consistente. Ringraziamo i dirigenti scolastici per l’attenzione che ci hanno riservato. E speriamo che i riflettori continuino ad essere puntati sulla pallamano anche perché si tratta di uno sport fantastico che merita di essere promosso nella maniera dovuta. Noi ci stiamo provando”.

 

COMISO: ARRESTATA COPPIA DI RUMENI CON 300 GRAMMI DI HASCISC IN CAMERA DA LETTO

diaconu-dumitruIl territorio di Comiso è stato l’obiettivo di una raffica di perquisizioni.In campo anche i cani antidroga. I carabinieri hanno arrestato una coppia d’insospettabili cittadini rumeni incensurati, Diaconu Dumitru di anni 25 e Eftmie Rita di anni 36, conviventi in una piccola abitazione del centro storico di Comiso e ormai da diversi anni stabilmente insediati nella provincia ragusana e che, formalmente, come tanti loro connazionali, sono impiegati come braccianti agricoli in una delle tante aziende agricole del territorio vittoriese. La perquisizione condotta dai Carabinieri nella loro abitazione ha però permesso di accertare una realtà ben diversa dalle fatiche in agricoltura. Nella camera da letto, ben occultati in un cuscino del letto matrimoniale, l’infallibile fiuto dei cani delle unità cinofile dell’Arma, ha permesso di rinvenire 3 panetti di hascisc, del peso complessivo di ben gr.300, da cui sarebbe stato possibile ricavare diverse centinaia di dosi che, una volta immesse sul mercato al dettaglio, avrebbero certamente fruttato migliaia di Euro. Visto l’ingente quantitativo ritrovato, i due non hanno potuto neanche usufruire della misura degli arresti domiciliari. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Ragusa, mentre la donna preso quella di Catania di Piazza Lanza.

 

 

PASSALACQUA A VENEZIA

valerio-2A Venezia, per giocare il primo spareggio di alta classifica, contro una delle squadre di prima fascia del campionato di serie A1. Si affrontano due tra le quattro squadre che in questo momento sono a punteggio pieno, a quota quattro punti insieme a Schio e San Martino, in un match che vede la presenza di due ex per parte: Alessandra Formica e Benedetta Bagnara tra le fila di Ragusa, Ashley Walker e Milica Micovic tra le fila della Reyer. L’orario di inizio del match è fissato per le ore 16,00 dato che a seguire, nello stesso impianto, alle ore 19,00 giocherà anche la maschile. La formazione di coach Lambruschi, così, avrà l’opportunità di rientrare a Ragusa in serata, dopo la partita. “Si tratta del primo vero test dopo la partita di Supercoppa – commenta l’assistant coach Maurizio Ferrara – e che ci mette a confronto con una delle migliori squadre del campionato, una squadra molto rinnovata. Anche loro faranno l’Eurocup e dunque, come noi, hanno allestito un roster completo nelle 10 giocatrici, e sono coperti in tutti i ruoli anche nella panchina. Per quanto ci riguarda, il nostro obiettivo è quello di imporre il nostro gioco, ma è chiaro che contro Venezia che ha un ottimo potenziale offensivo, sarà importante anche la difesa”.

LEGAMBIENTE RAGUSA: “APPROVARE SUBITO LA VARIANTE URBANISTICA PER LE COSTRUZIONI IN VERDE AGRICOLO”

20150923_105943Con l’approvazione definitiva del piano paesaggistico della provincia di Ragusa tutti i comuni sono obbligati entro il 4 aprile 2018 ad adeguare i propri piani regolatori alle previsioni del piano paesaggistico. Nelle more della redazione o adeguamento degli strumenti urbanistici  le prescrizioni sono esecutive e sono attuate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali. Scrive Legambiente: “Scaricare per altri diciotto  mesi questo ulteriore compito sulle spalle della Soprintendenza rischia il venir meno di un controllo puntuale sul territorio. A Ragusa l’adeguamento  tocca all’attuale amministrazione e all’attuale consiglio comunale. Per la verità al comune di Ragusa prima dell’estate c’era stato un tentativo di intervenire sull’art. 48, le cosiddette costruzioni in verde agricolo, ma il risultato è stato negativo, con la bocciatura della delibera, perché si sono volute mettere insieme norme prettamente urbanistiche e interventi sugli impianti energetici. Si sono già persi 6 mesi su una norma del piano paesaggistico, quella che limita ai soli fabbricati rurali le nuove costruzioni in zona agricola, voluta e ottenuta dall’attuale amministrazione comunale attraverso alcune osservazioni presentate alla Regione. Per coerenza dopo questo grande successo l’Amministrazione comunale dovrebbe immediatamente riportare in consiglio il nuovo art. 48 così come redatto e depurato solo delle norme sugli impianti energetici. Una rapida approvazione della delibera, non difficile visto l’ampio consenso che gode in consiglio la variante, darebbe sollievo agli uffici comunali spesso sottoposti a pressioni di chi vorrebbe continuare ad usare lo spazio rurale come in passato e che produce situazioni come quello dell’importantissimo sito archeologico del Riparo sotto Roccia a Fontana Nuova, intorno al quale stanno sorgendo alcune costruzioni che rovineranno  un patrimonio unico nel suo genere in Sicilia.  Quest’atto segnerebbe un primo passo verso il percorso di consumo di suolo quasi zero tanto caro all’amministrazione e oggetto di uno specifico progetto di legge del M5S, ma purtroppo finora disatteso. Per gli insediamenti energetici, utilizzando diverse sentenze di TAR e di Consiglio di Stato, le norme del  piano paesaggistico e alcune norme urbanistiche approvate in altri comuni, si  potrebbe redigere un’ apposita variante  che renda difficile ricerche ed estrazioni petrolifere sul territorio comunale di Ragusa. Basta volerlo. Noi ci saremo” – conclude Legambiente.

Elezioni amministrative 27.11.2016 – Messaggi autogestiti gratuiti

TELENOVATele Nova intende trasmettere messaggi elettorali gratuiti. I soggetti politici possono visionare presso la sede di Tele Nova, in Viale Ten. Lena n. 79 a Ragusa, tel. 0932 244718, contattando Roberto Voi, il documento concernente la trasmissione dei messaggi, il numero massimo dei contenitori predisposti, la collocazione nel palinsesto, gli standard tecnici richiesti ed il termine di consegna per la trasmissione del materiale autoprodotto.

Elezioni amministrative del 27 novembre 2016

TELE NOVATele Nova intende trasmettere messaggi elettorali a pagamento. Presso la sede di Tele Nova, in Viale Ten. Lena 79 a Ragusa, tel. 0932 244718, fax 0932 653640, è depositato un documento, consultabile da chiunque ne abbia interesse, concernente le condizioni temporali di prenotazione degli spazi per i suddetti messaggi, le tariffe ed ogni eventuale circostanza od elemento tecnico rilevante per la fruizione degli spazi.

CERVELLATI A RAGUSA PER UN CONVEGNO AL CENTRO STUDI ROSSITTO

cervellatiMartedì 18 ottobre presso l’auditorium del Centro Studi “Feliciano Rossitto” in Via Ettore Majorana 5 a Ragusa si terrà il convegno dal titolo “Il recupero della città storica all’inizio del terzo millennio”. I lavori convegnistici avranno la seguente articolazione: dalle ore 9,30 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 20,00. Aprira i lavori Giorgio Chessari Presidente del Centro Studi Feliciano Rossitto e a seguire l’architetto Giuseppe Cuczzella. Saranno presenti l’ing. Federico Piccitto, l’On. Nello ROSSO.Molto atteso l’intervento del professore Pier Luigi CERVELLATI, Interverranno tra gli altri l’Avv. Gaetano Barone, l’Arch. Enza Battaglia,  il Sen. Gianni Battaglia, il Prof. Giorgio Flaccavento, il Prof. Giorgio Massari, l’assessore regionale al turismo  Anthony Barbagallo. Scrivono gli organizzatori.”Esistono centri storici di città, come ad esempio Ragusa, che hanno un valore storico-architettonico persino paragonabile a quello, ben più noto e celebrato, delle città di media dimensione dell’Italia centrale (quali Lecce, Matera). Le problematiche di recupero urbano e territoriale che ci si trova ad affrontare nel corso degli anni ’90 si presentano molto diversificate da caso a caso e molto articolate si rivelano anche le procedure messe in atto per realizzarle. Occorre una strategia di recupero e restauro dell’ambiente insediativo del centro storico della città che tenga conto anche del territorio. Ecco cosa scrive Pier Luigi Cervellati (architetto e urbanista italiano, docente di restauro, recupero e riqualificazione urbana presso le facoltà di lettere dell’Università di Bologna ed Architettura dell’Università di Venezia) nel 1995 per descrivere il territorio ibleo: «…Un territorio a dir poco di sconvolgente ricchezza. Sia per l’insieme dei segni e dei significati antropico-culturali che esprime, sia per l’orografia, la morfologia, che lo contraddistingue da tutti gli altri. Un territorio così vasto che dal monte declina verso il mare cambiando prospettive e colori. Solcato da vallate profonde. Le cave sagomate dall’acqua, fonte di vita, con carrubeti e uliveti. Un territorio che ha incantato (e incanta tuttora) per il suo essere costruito, disegnato dall’uomo e, a un tempo, clamorosamente naturale…» (P. L. Cervellati, dalla relazione al PPE del centro storico,1995)

 

 

 

Individuato dall’Università di Catania l’insetto responsabile del seccume dei carrubi nell’area degli Iblei

carruboIndividuato l’insetto responsabile del seccume dei carrubi nell’area degli Iblei. A darne notizia l’on. Orazio Ragusa che da qualche settimana sta seguendo con apprensione la delicata vicenda. Dall’inizio della scorsa estate, infatti, gli alberi di carrubo in provincia di Ragusa hanno presentato un nuovo sintomo di malattia. Stiamo parlando del seccume dei rametti di uno o due anni. “Alcuni agronomi della zona – dice l’on. Ragusa – si sono interessati spontaneamente della problematica ed hanno contattato il prof. Santi Longo, ordinario di Entomologia agraria dell’Università di Catania al quale hanno recapitato dei rametti disseccati, con dentro la presenza dell’insetto sia allo stadio larvale che adulto. Il prof. Longo, dopo avere osservato l’insetto, ha riferito che si tratta di un piccolo coleottero della famiglia degli scolitidi e precisamente dello Xylosandrus compactus”. La specie è diffusa in Asia, Africa, isole del Pacifico, Nuova Zelanda, Nord e Sud America e può attaccare diverse piante di interesse agrario, forestale e ornamentale. La sua presenza in Italia è stata segnalata a partire dal 2012 in Campania, Toscana, Liguria. “Considerato il valore economico e paesaggistico del carrubo nell’area degli Iblei, mi adopererò per organizzare un convegno invitando il prof. Santi Longo a relazionare sullo Xylosandrus compactus e sui metodi di contenimento su carrubo. Riteniamo che sia questo il modo più opportuno per informare gli agricoltori e i produttori interessati al comparto, che già da tempo stanno soffrendo questa complessa situazione, su come è meglio intervenire”.

LOTTA AL MUOS, IL COMUNE DI RAGUSA RESISTE

image5-610x350La Giunta Municipale ha approvato una delibera a mezzo della quale si è deciso di autorizzare il sindaco a proporre intervento ad adiuvandum avanti al CGA della Sicilia, nel ricorso promosso  dal Comune di Niscemi contro il Ministero della Difesa  per la revocazione della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativo. Con un successivo atto lo stesso organismo ha anche deciso di  proporre  intervento adesivo volontario nel ricorso avanti la Corte Suprema di Cassazione promosso dal Comune di Niscemi contro il Ministero della Difesa per la riforma e/o cassazione della stessa sentenza. La difesa degli interessi dell’Ente per entrambi gli interventi  è affidata all’avvocato comunale Sergio Boncoraglio ed al libero professionista avv. Carmelo Giurdanella.

 

 

LA PALMA CADUTA IN CORSO VITTORIO VENETO, RAGUSA IN MOVIMENTO: “IL COMUNE SI ATTIVI SUBITO PER ATTIVARE UN MONITORAGGIO DEGLI ALBERI ED EVITARE CHE SI RIPETANO EPISODI SIMILI IN CITTA’”

palma-caduta“La palma caduta ieri pomeriggio in corso Vittorio Veneto, che per fortuna non ha causato danni alle persone, anche se la stessa è rovinata su un’auto, deve spingere il Comune di Ragusa ad avviare una verifica attenta su tutti gli altri alberi della stessa specie esistenti in città e per le quali può potenzialmente registrarsi un cedimento improvviso a causa dei problemi causati dal punteruolo rosso”. E’ quanto dichiara il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, secondo cui l’episodio  merita un’attenzione straordinaria da parte dell’assessorato alle Manutenzioni e al Verde pubblico. “Sollecitiamo l’assessore Corallo – continua Chiavola – ad attivarsi e a trovare le soluzioni più adatte finalizzate alla verifica di tutti gli insediamenti palmizi presenti in centro urbano e lungo la cinta periferica, in particolare in prossimità di marciapiedi, così come nelle ville cittadine. Sappiamo che già in passato una particolare cura è stata dedicata all’azione in questione. Ricordiamo che nell’ottobre del 2014 una palma era caduta in una piazza a Catania e aveva ucciso una persona tranquillamente seduta su una panchina”.

La Cgil compie 110 anni

output_immagineL’evento sarà celebrato questo venerdì 14 ottobre alle ore 17,30 nella sede della Camera del Lavoro di Pozzallo, in via Dalmazia, 12 . Il programma della manifestazione si svilupperà attraverso testimonianze, video e documenti. Vi prenderanno parte Nicola Colombo, segretario della Cdl di Pozzallo, Adriano Rizza, segretario generale della Flc Cgil di Ragusa, Aldo Mattisi, segretario generale F.P. Cgil di Ragusa e Peppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa. “Abbiamo voluto ricordare e fermare questo momento celebrativo, commentano Peppe Scifo e Nicola Colombo, perché riteniamo che la storia della Cgil si porti dietro, in modo indelebile, un patrimonio di valori che donne e uomini hanno saputo dispiegare e valorizzare nel tempo consegnandolo alle generazioni future perché lo conservino e lo elevino a modello non solo di quotidianità sindacale ma anche di vita”.

 

 

I RAGAZZI DI YOUPOLIS AL SEMINARIO GIOVANI IDEE

 

campofeliceEsperienza formativa e piena di confronto per i ragazzi dell’Associazione Youpolis Sicilia. Si tratta del primo seminario regionale sulle politiche giovanili, chiamato “Giovani Idee” e che è riuscito a fare incontrare, per quattro giorni, cento partecipanti provenienti da tutta la Sicilia, tra amministratori e giovani rappresentanti di associazioni e consulte – tra cui una delegazione del laboratorio ragusano dell’associazione, composto da Matteo Bracchitta, Michael Cabibbo, Simone Digrandi, Ismael Scribano, Sarah La Rocca. Obiettivo del progetto quello di coinvolgere i giovani nelle scelte politiche del territorio, sia imparando a capire come si costruisce una politica pubblica giovanile in un comune, che attraverso l’elaborazione di idee e proposte utili a migliorare la condizione dei giovani, condividendole con altri giovani e con i politici affinché le idee non restino solo su carta ma possano diventare progetti concreti. E il confronto e la formazione ci sono stati davvero: “Stiamo per terminare quattro giorni meravigliosi”, spiegano i componenti della delegazione, “attraverso i quali abbiamo conosciuto e ci siamo confrontati con tanti altri giovani della Sicilia raccontandoci le varie esperienze portate avanti nelle nostre città e rendendoci conto che tutti abbiamo lo stesso obiettivo, operare con concretezza per i giovani e le nostre comunità. Una cosa che ci ha sorpreso molto, è stata la presenza di numerosi coetanei che, con coraggio, sono diventati amministratori locali, così anche molto fruttuoso è stato il confronto con funzionari e amministratori di diversi comuni, che ci hanno trasmesso coraggio e voglia di andare avanti”. Youpolis  ha illustrato all’assemblea l’idea di riqualificare un immobile comunale per destinarlo ad una “Struttura cittadina di coworking” ovvero un luogo dove ospitare, per due anni e attraverso apposito bando, giovani che hanno avviato la propria attività di impresa; una idea che prevede, nei due anni, sia la possibilità di ospitare le imprese all’interno dei locali, che un percorso di formazione e consulenza. Il luogo a Ragusa è stato individuato in una struttura ben precisa e per questo si avanzerà formale proposta all’amministrazione comunale.

RAGUSA, LA PROTESTA DI PARTECIPANTI CONCORSO VIGILI URBANI: ” SIAMO VIGILI USA E GETTA”

img_20161013_102946Il gruppo consiliare di Partecipiamo chiede all’amministrazione quali intendimenti ha nei confronti dei vincitori del bando di concorso pubblico, con tanto di prova selettiva, per esami per personale della Polizia Municipale. I consiglieri di Partecipiamo -Giovanni Iacono e Mirella Castro – chiedono perchè a fronte di una carenza cronica di personale della Polizia Municipale non vengono, assunti, i vincitori della prova selettiva del 2010 per i quali si sono disattese le diverse sentenze (favorevoli agli aspiranti vigili)  del TAR Catania. “Perchè si è scelto di rendere precari chi, aderendo ad un bando pubblico, si è sottoposto ad esami e si utilizzano, invece, stabilmente personale ‘volontario’ che riscuote  continui rimborsi spese? Per anni si sono alimentate speranze ad aspettative a persone che hanno svolto, nel tempo in cui sono stati chiamati,  il servizio con grande professionalità e preparazione e, adesso, con sempre più i capelli bianchi e famiglie a carico questi malcapitati vivono in una condizione permanente di precarietà nell’attesa di soli due mesi di servizio l’anno”. E proprio giovedì mattina davanti Palazzo dell’aquila tre “vincitori” di quel concorso hanno inscenato una protesta davanti ai cancelli. Tre uomini si sono legati con una corda alle inferriate del Palazzo di Corso Italia e su un cartellone alle loro spalle c’era la scritta  “Vigili urbani usa e getta”. Giuseppe Bagarella, Attilio Barrera e Stefano Lo Presti, parlano di un diritto negato. La selezione pubblica avvenuta con il sindaco Nello Dipasquale si rivelò immediatamente un gran pasticcio: non scaturì alcun graduatoria, la prova a quiz fu fonte di inenarrabile caos. I tre che oggi protestano sono stati chiamati solo per due estati, solo per quattro mesi. “È una assurdo se si pensa che nonostante manchino più di venti unità, si sceglie di ricorrere annualmente a delle associazioni sperperando denaro pubblico”.  Ora si chiede che Piccitto sistemi la questione.

RAGUSA, IN VIA ROMA SI AGGIUNGONO ALTRI DUE CANTIERI

cantiere-in-via-roma-retro-cattedraleQuattro cantieri in appena duecento metri di strada. Così si presenta oggi la via Roma, quello che un tempo era definito il “salotto buono” della città. A quelli già noti di via Sant’Anna e del palazzo in cui si è verificato il crollo di calcinacci, si sono aggiunti, infatti, in queste ultime ore altri due cantieri per la ristrutturazione di altrettanti edifici di interesse storico, alle spalle della Cattedrale e all’angolo con corso Vittorio Veneto. A farlo rilevare sono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola. “Si tratta, beninteso, in tutti i casi – sottolineano i due esponenti Dem – di iniziative legittime e sacrosante. Ma è possibile che nessuno abbia pensato a programmare questi interventi senza che si svolgessero tutti nello stesso periodo? La via Roma, in questi giorni, sembra un percorso di guerra più che la strada che dovrebbe fungere da vetrina per l’intero centro storico superiore. Ci faremo promotori di un incontro tra l’Amministrazione comunale e una delegazione delle persone che vivono quootidianamente, per lavoro o perché ci abitano, la via Roma. La mancata adozione di politiche tendenti a rivitalizzare permanentemente questa arteria stradale è fin troppo evidente. Chiediamo la massima chiarezza”.

 

 

 

CALCIO A RAGUSA, I RAGAZZI DEL 76

download-3Maurizio Mazza, Enzo Caruso, Antonio Cavone, Saro Librizzi, Nunzio Schembari, Carmelo Messina, Michele Sorace, Vincenzo Latella, Guido De Maria, Angelo La Porta, Enrico Mandarino, Silvano Barbuto, Stefano Musumeci, Luigi Massimilla sono alcuni dei giocatori di quel Ragusa Calcio che nel campionato 1976/77 conquistò la  promozione in serie C, dopo un lungo duello col Vittoria.  Sono passati dunque quaranta anni e sabato prossimo, 15 ottobre alle ore 16, allo  Stadio Selvaggio che li vide protagonisti di  tante partite, quei “non più giovinotti” si ritroveranno sull’amato prato verde per ricordare la storica impresa. L’appuntamento è aperto a tutti i tifosi che vorranno testimoniare, con la loro presenza in tribuna, l’amore per quella che fu una delle squadre più forti che la città di Ragusa abbia mai avuto. Nel corso della semplice cerimonia,  organizzata con il patrocinio del Comune, ci sarà un simbolico scambio di consegne, con tanto di targa d’argento, fra quel Ragusa guidato da Carmelo Vitale e la nuova compagine iblea di Giovanni Vitale. Alla fine dell’incontro il  vice sindaco Iannucci e il presidente del consiglio comunale Tringali consegneranno una pergamena ricordo ai “ragazzi” del ’76.

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